La gara Pordenone-Virtus Entella, valevole per la 31a giornata della Serie BKT è stata anticipata a venerdì 3 aprile alle ore 19.
Foto Getty Images
La gara Pordenone-Virtus Entella, valevole per la 31a giornata della Serie BKT è stata anticipata a venerdì 3 aprile alle ore 19.
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Frosinone-Virtus Entella 1-0
Vittoria di misura per il Frosinone, che allo Stirpe batte l’Entella, per 1-0, al termine di una partita equilibrata e conquista tre punti preziosi. La prima frazione di gioco vede le due squadre affrontarsi con grande accortezza. Gli ospiti si lasciano preferire per larghi tratti, per la bonta’ del palleggio, ma le occasioni migliori sono della squadra di Nesta, che sfiora il vantaggio in avvio con una bella conclusione dal limite di Maiello e al 35′ al termine di un perfetto triangolo tra Tabanelli, Dionisi e Ciano: bravissimo nell’occasione Mazzitelli ad anticipare l’attaccante campano a pochi metri dalla porta. Il secondo tempo vede il Frosinone scendere in campo con un piglio diverso. I frutti della costante pressione vengono raccolti al 12′ grazie a una prodezza balistica di Dionisi, che dopo un tiro di Ciano, che termina la sua corsa sul palo, controlla la sfera e lascia partire una perfetta conclusione dal limite che bacia il montante e termina alle spalle dell’incolpevole Contini. Subito il colpo, i liguri provano a reagire senza riuscire a creare pero’ dei veri pericoli, nonostante una costante pressione nel finale di gara.
Livorno-Ascoli 0-3
Anche l’Ascoli vince al Picchi, portando a casa tre punti contro una squadra con poche idee. Per i marchigiani una vittoria con un dominio costante del gioco e con un controllo del campo per quasi tutti i 90 minuti. Il primo gol arriva dopo soli 7 giri d’orologio. Trotta fa tutto da solo, salta Bogdan con un tunnel, entra in area e batte Plizzari. Da quel momento i bianconeri iniziano a giocare sul velluto e poco piu’ tardi Scamacca sfiora il 2-0, sparando in porta a botta sicura: e’ bravo Plizzari a dirgli di no. Il primo tiro del Livorno e’ alla mezz’ora con Marras, che e’ l’unico a creare qualcosa: Leali para sicuro. Il raddoppio arriva come una doccia fredda a inizio ripresa. Brutta respinta della difesa amaranto proprio sui piedi di Morosini, che da solo in mezzo all’area spara un siluro in porta. A quel punto il match finisce, il Livorno non fa piu’ nulla per rientrare in partita e l’Ascoli si limita a gestire il vantaggio fino al 93′, quando Trotta sigla il definitivo 3-0 entrando in area da solo e battendo Plizzari.
Spezia-Pordenone 1-0
Lo Spezia vince di misura in casa contro il Pordenone. Al Picco si affrontano due delle squadre piu’ in forma del campionato, anche se gli ospiti sono reduci dalla sconfitta casalinga con il Pescara, mentre lo Spezia dalla roboante vittoria di Crotone. Grande pressing da una parte e dall’altra in avvio. Il primo brivido e’ per i padroni di casa, con Ciurria che scappa sul filo del fuorigioco e calcia in diagonale, Scuffet devia sul fondo. Sale poi di livello il gioco offensivo dei bianchi che rispondono che una triangolazione Nzola – Gyasi – Nzola, conclusa sul fondo. Ci provano anche Matteo Ricci e Ragusa da fuori, senza risultato. La ripresa inizia con gli ospiti aggressivi, ma e’ lo Spezia ad avere una grossa occasione con Gyasi che spara alto su assist di Nzola. Ma la squadra di casa continua a giocare meglio e trova il vantaggio al minuto 24. Ferrer va sul fondo e crossa, la palla si impenna, la raccoglie Nzola che calcia, sulla respinta e’ bravo Matteo Ricci a calciare di sinistro nell’angolo lontano. Il pressing del Pordenone nel finale non produce occasioni, da registrare l’espulsione di Maggiore al 94′.
Trapani-Cittadella 0-3
Torna alla vittoria dopo piu’ di un mese il Cittadella: un rotondo 3-0 al Trapani. I padroni di casa iniziano bene con due occasioni rispettivamente di Biabiany e di Scognamillo, ma e’ il Cittadella a trovare la rete che sblocca la gara. Rizzo mette in mezzo dal lato sinistro, Proia anticipa i difensori e insacca da dentro l’area. Il secondo tempo inizia con il raddoppio di Diaw. Coulibaly perde palla a centrocampo, Proia lancia l’attaccante a tu per tu con Carnesecchi che fredda il portiere siciliano e trova il nono gol stagionale. Pavan raccoglie un cross di Rosafio e chiude la gara sullo 0-3.
Nella foto Getty Images l’esultanza di Matteo Ricci dopo il gol vittoria dello Spezia
Cittadella – Benevento 1-2
Intera posta per la capolista Benevento al Tombolato contro il Cittadella. I granata dovevano riscattare l’ultima sconfitta casalinga nel tentativo di riaprire il loro campionato di vertice. Molto equilibrio e occasioni sporadiche. Pericolosi due volte Sau per gli ospiti e Proia per i padroni di casa. La partita cambia volto al 1′ della ripresa quando viene espulso Adorni per doppia ammonizione. Inzaghi aggiunge una punta e il Cittadella deve difendersi ma al 20′ e’ Stanco a mangiarsi clamorosamente il gol ciccando la palla davanti a Montipo’. C’e’ anche un palo colpito da Caldirola. Al 25′ il gol dell’ex non poteva mancare: Moncini devia di testa da pochi passi e porta in vantaggio il Benevento. Cinque minuti dopo il solito Iori trasforma un rigore e porta in parita’ le sorti del match. A 4′ dal novantesimo Maggio raccoglie un traversone e infila di testa la rete della vittoria.
Pisa – Juve Stabia 1-1
Finisce 1-1 tra Pisa e Juve Stabia. Una gara decisa nel finale dopo un match equilibrato. Il Pisa si mangia le mani perche’, raggiunto a 30″ dalla fine, rimanda l’appuntamento con la vittoria casalinga che manca ormai da quasi due mesi. Al 15′ prima occasione per il Pisa: Gucher tira un missile da 25 metri: Provedel e’ battuto, ma lo salva la traversa. Al 37′ ci prova Soddimo da buona posizione, ma Vitiello riesce a mettere in angolo. Nella ripresa al 4′ Fabbro di testa alza sopra la traversa un bel cross di Soddimo. Al 36′ si vede la Juve Stabia con un tiro di Di Gennaro deviato da Gori in angolo. Un minuto dopo il Pisa passa con Masucci che segna con un tiro da fuori. Al 49′ Di Gennaro da fuori trova il definitivo pari.
Pordenone – Pescara 0-2
Il Pescara ritrova la vittoria (che mancava dallo scorso 26 dicembre) contro il Pordenone, fino a oggi imbattuto alla Dacia Arena. Dopo un primo tempo giocato con grinta e intraprendenza, gli uomini di Nicola Legrottaglie trovano il vantaggio al sesto minuto della ripresa con Zappa, scattato in contropiede su suggerimento di Maniero. Al 13′, poi, Galano – che poco prima aveva colpito un palo -, sigla lo 0-2 di testa, ricevendo direttamente da corner. I neroverdi faticano a reagire, mentre gli abruzzesi provano a chiudere definitivamente la gara al 26′ con Machin, il cui sinistro si stampa sul palo.
Virtus Entella-Cremonese 1-1
Finisce 1-1 tra Virtus Entella e Cremonese. La Virtus Entella accusa le assenze – squalificati Contini, Paolucci, Schenetti e Settembrini, ko Borra, acciaccati Pellizzer e Nizzetto – e imposta il match sull’agonismo, la Cremonese paga le insicurezze di un girone d’andata sotto le aspettative con anche alcune assenze – Ceravolo e Claiton su tutti – e si vede a sprazzi. Neppure l’immediato vantaggio tranquillizza i grigiorossi: al 5′ Ciofani approfitta delle incertezze di Paroni e delle sue guardie, e spinge in rete da pochi passi. Spreca troppo la squadra grigiorossa e al 34′ viene raggiunta: lancio dalla retrovie, De Luca brucia Terranova, prende la mira e la piazza tra la mano di Ravaglia e il palo. Nella ripresa battaglia poco lucida, occasioni con il contagocce e il pari, considerati i presupposti, è il risultato più giusto.
Nella foto Getty Images l’esultanza di Galano dopo il 2 a 0 del Pescara al Pordenone
Posizione record a un giro di boa in B per la Virtus Entella, mai così in alto e col primato di punti – 29 – eguagliato rispetto al torneo 2016/17, quando però i liguri chiusero ottavi la prima metà della stagione. Insomma un ritorno in grande stile per la formazione del patron Gozzi. I sempre presenti sono Contini e Schenetti, 19 su 19, con il portiere unico in campo tutti i 1710’ del girone di andata. La “zanzara” Giuseppe De Luca capocannoniere della squadra di mister Boscaglia (5 reti) e giocatore più decisivo dei “diavoli” con 7 punti portati alla causa.
Leggi le statistiche della Virtus Entella.
Cittadella – Entella 1-3; Crotone – Trapani 3-0; Juve Stabia – Cosenza 1-0; Perugia – Venezia 0-1; Pisa – Frosinone 0-0; Pordenone – Cremonese 1-0; Spezia – Salernitana 2-1
Cittadella-Virtus Entella 1-3
Colpaccio della Virtus Entella in casa del Cittadella. Sfida fra grandi ex al Tombolato. Paolucci, Settembrini, Schenetti, Pellizzer da una parte, Diaw dall’altra rendono subito interessante il match. Tant’e’ vero che dopo 12 minuti gli ospiti sbloccano il risultato grazie a un autogol di Frare su azione solitaria di De Luca. La reazione del Cittadella non si fa attendere e frutta un palo su mischia e altre due occasioni di rilievo. Ma l’Entella di rimessa e’ sempre pericolosa. C’e’ anche una super parata di Paleari su tiro ravvicinato di Chiosa. Avvio di ripresa con un Cittadella scatenato e arrabbiato. Le prova tutte schiacciando l’avversario nella propria area. Ma al primo capovolgimento i liguri raddoppiano con Chiosa abile a deviare di testa su azione di calcio d’angolo. A 5′ dal termine Proia riaccende le speranze granata deviando in mischia da pochi passi. Ma Manuel De Luca chiude il discorso realizzando sul filo del fuorigioco.
Crotone-Trapani 3-0
Chiusura d’anno col botto per il Crotone che con la vittoria sul Trapani si prende nove punti nelle ultime tre partite e rilancia le sue ambizioni. Gara sempre sotto controllo quella contro il Trapani, anche se la prima, doppia occasione d’oro per il Crotone arriva al 22′ con Mustacchio che prima colpisce al volo di destro chiamando Carnesecchi alla grandissima parata e poi, sulla respinta, colpisce di sinistro cogliendo in pieno il palo. Al 43′ tocca a Crociata, il cui destro a giro termina alto di un soffio. La ripresa si apre col primo gol di Messias. Al 3′ Crociata scodella al centro dell’area dove l’attaccante brasiliano prende il tempo a Grillo e Moscati e mette in rete di testa. Dall’altra parte Evacuo conclude fuori appena prima di essere sostituito. Per il Crotone ci provano ancora Messias in contropiede e Mustacchio di sinistro, ma in entrambi i casi e’ Carnesecchi a metterci una pezza. Ma al 33′ e’ Mazzotta a regalare ai suoi il raddoppio insaccando di testa il cross dalla destra di Mustacchio. E al 38′ Simy chiude il match, segnando il rigore concesso per l’atterramento di Molina da parte di Pagliarulo.
Juve Stabia-Cosenza 1-0
Un rigore di Forte allo scadere regala i tre punti alla Juve Stabia contro un Cosenza che sino ad allora era riuscito ad imbrigliare la manovra dei padroni di casa. Nel primo tempo i padroni di casa si rendono pericolosi dalle parti di Perina soltanto in due occasioni, entrambe su calcio piazzato. All’11’ un sinistro di Forte su punizione costringe il portiere calabrese in angolo, al 40′ Addae al volo di sinistro alza sulla traversa da sottomisura sugli sviluppi di una palla inattiva di Calo’. Nella ripresa le due squadre si contentano del pari senza creare opportunita’ degne di nota prima del fallo di mano di Capela, su tiro di Cisse, che ha mandato Forte sul dischetto per il gol decisivo.
Perugia-Venezia 0-1
Il Venezia conquistata una vittoria pesantissima contro un Perugia irriconoscibile rispetto a precedenti prestazioni. Gli ospiti si sono resi pericolosi in avvio con Maleh, il cui tiro e’ stato deviato da Sgarbi e poi al primo tentativo e’ arrivato il gol decisivo. Da una punizione Fiordilino ha servito sulla fascia destra Capello, che e’ entrato in area e sul suo traversone basso e’ intervenuto all’altezza del secondo palo Montalto, anticipando Nzita. Il Perugia ha reagito allo svantaggio con una conclusione dal limite di Buonaiuto ribattuta da Lezzerini. Solo nella ripresa la squadra di Massimo Oddo e’ riuscita a rendersi pericolosa in zona gol con il nuovo entrato Melchiorri, che sulla palla spizzata da Iemmello ha girato al volo di sinistro, colpendo il palo alla destra di Lezzerini. Il Perugia e’ rimasto poi in dieci e ha chiuso la gara addirittura in nove.
Pisa-Frosinone 0-0
Finisce 0-0 tra Pisa e Frosinone un match non bellisssimo ma giocato ad alta intensità da entrambe le squadre. Nel primo tempo sterile supremazia del Frosinone che conquista quattro angoli nei primi cinque minuti, ma non riesce ad impensierire Gori. Il Pisa si vede al 18′ quando Aya, di testa su cross di Gucher, mette di poco a lato. Al 43′ occasionissima per gli ospiti: cross di Ciano per Beghetto che da cinque metri si fa parare il tiro. Nella ripresa al 7′ Dionisi coglie una traversa, poi Gori e’ bravissimo a parare la ribattuta di Brighenti. Al 9′ il Pisa va in rete, ma Masucci autore della conclusione e’ in fuorigioco ed il gol viene giustamente annullato. Poi le due squadre ci provano ma non succede piu’ nulla fino alla fine.
Pordenone-Cremonese 1-0
Si ferma a Udine la striscia positiva della Cremonese. La formazione di Baroni, infatti, e’ stata sconfitta al Friuli per 1-0 dal Pordenone. Dopo soli dieci minuti di gioco i padroni di casa trovano il vantaggio con Ciurria, che intercetta una respinta corta della difesa grigiorossa su punizione di Burrai e trafigge Agazzi con un preciso rasoterra sul primo palo. La reazione dei lombardi e’ tutta nel finale con due occasioni ravvicinate in pieno recupero. Con questo successo i neroverdi chiudono la prima fase del campionato al secondo posto alle spalle del Benevento, imbattuti tra le mura amiche.
Spezia-Salernitana 2-1
Lo Spezia batte 2-1 la Salernitama e risale la classifica. Al Picco parte forte la squadra di casa che prova a sorprendere gli ospiti con l’aggressivita’. Il pressing alto da’ i suoi frutti perche’ gia’ dopo 5 minuti gli aquilotti vanno in vantaggio dopo un’azione offensiva manovrata che porta al cross Mastinu per la deviazione aerea di Maggiore che smarca Ragusa solo davanti a Micai per un destro facile. Vicino al raddoppio lo Spezia con Gyasi e miracolo di Micai. Si vedono gli ospiti con un diagonale di Cicerelli che si perde sul fondo di poco. Lo stesso Cicerelli si ripete su punizione, palla a lato. Nella ripresa sale il gioco degli ospiti che pero’ rischiano di andare sotto di due reti in un paio di occasioni. Il raddoppio lo trova nel finale Gyasi in azione personale, ma non e’ finita perche’ due minuti dopo Djuric appoggia a Jallow la palla del due a uno riaprendo la gara, ma ormai e’ tardi e finisce cosi’.
Nella foto di Ac Pisa 1909 un contrasto aereo fra Masucci e Brighenti
Virtus Entella e Spezia hanno affrontato il ritrovato derby nel posticipo della 18a giornata della Serie BKT (in sei stagioni cinque tornei in comune) con grande attenzione tattica. I due team hanno mostrato di conoscere molto bene i possibili rischi di una sconfitta viste le tante assenze sia per i biancocelesti che per i bianconeri ospiti. In 90′ pochi i sussulti: il liscio di Capradossi al 8′ mette Manuel Di Luca solo di fronte a Scuffet, volo strepitoso per reattivita’ del giovane portiere che salva la porta. Al 15′ e’ Erlic a farsi sorprendere dal lancio di Paolucci, Mancosu e’ davanti, il tocco del difensore gli costa il rosso, Spezia in dieci. Ma nonostante l’inferiorità gli aquilotti non soffrono oltremodo: il 3-4-2 si dimostra una disposizione tattica valida per portare a casa un prezioso pareggio.
Nella foto di entella.it un tentativo di Mancosu contrastato da Erlic
Il Frosinone ha vinto 2-0 sul campo della Juve Stabia con i gol di Beghetto e Ciano. Stesso risultato per la Virtus Entella a Pisa, grazie alle reti di De Luca e Toscano nei match della 15a di Serie BKT. Alle 21 in campo Pordenone-Crotone, mentre domani, sempre alle 21, Perugia-Cosenza chiudera’ il programma della quindicesima giornata.
Juve Stabia-Frosinone 0-2
Il Frosinone conferma il proprio momento positivo conquistando la prima vittoria esterna in campionato sul campo di una Juve Stabia poco pericolosa. Alla prima occasione utile gli ospiti passano in vantaggio con un siluro dalla distanza di Beghetto. I frusinati si chiudono a riccio a difesa del vantaggio con gli uomini di Caserta che si rendono pericolosi solo sul finire di tempo con una conclusione dalla lunga distanza di Ricci che Bardi devia in angolo. Nella ripresa la Juve Stabia spinge ma e’ il Frosinone a legittimare il vantaggio con un palo colpito di Dionisi, in apertura, ed una clamorosa traversa di Ciano. Ed in pieno recupero Ciano su calcio di rigore sigilla il risultato per il Frosinone.
Pisa-Virtus Entella 0-2
Successo esterno per la Virtus Entella che passa in casa del Pisa e scala la classifica portandosi in zona playoff. Liguri avanti al 28′ con De Luca, che sarà poi protagonista in negativo nel finale quando verrà espulso all’80’. In pieno recupero, al 95′, il raddoppio siglato da Toscano. La squadra di Boscaglia sale a 22 punti, all’ottavo posto, il Pisa interrompe la striscia positiva e resta fermo a 20 al 12° posto.
Nella foto del Pisa Sporting Club 1909 il primo gol dell’Entella firmato da De Luca
Il Chievo soffre ma batte l’Entella e guadagna la terza posizione in classifica. Una vittoria sudata nonostante i veneti abbiano segnato dopo un solo minuto e concluso il primo tempo sul doppio vantaggio. In avvio subito Chievo: angolo di Esposito, la palla arriva sul secondo palo dove Vaisanen la mette dentro da due passi. Il vantaggio, per assurdo, congela il Chievo che si abbassa troppo e lascia il pallino in mano ai liguri che, tuttavia, non trovano mai il guizzo giusto e in chiusura di frazione in una delle poche ripartenze e’ Dickmann a trovare il pertugio giusto e battere Contini. Nella ripresa il Chievo subisce in ripartenza la rete di Giuseppe De Luca, ottimo destro all’angolino. Ma la squadra di Boscaglia non riesce a trovare la rete del pareggio e la festa finale e’ per i gialloblu del Chievo.
Nella foto il capitano del Chievo Cesar consegna un mazzo di fiori al capitano del Chievo Fortitudo Woman nel giorno della giornata nazionale contro la violenza sulle donne
Di vittorie ne ha conquistate tante nella sua carriera ma ieri si e’ davvero superato dimostrando di essere un grandissimo esempio dentro e fuori dal campo. Marco Chiosa con tenacia e determinazione, si è laureato all’Università di Torino in scienze politiche e sociali discutendo la tesi su “ I social network e il mondo del calcio”.
Ora diventerà un testimonial dell’Entella incontrando gli studenti e i giovani calciatori del nostro territorio per spiegare l’importanza dello studio anche nella formazione di chi fa sport.
Congratulazioni Dottore!
Prima della partita Virtus Entella-Pordenone Rina Cilotti in rappresentanza di Naima Dance Academy ha consegnato all’Entella nel Cuore la somma di 3000€ ricavati dal Gran Premio della danza “Giorgia Brixel”. Alla consegna erano presenti la mamma di Giorgia, Simona Vitali, e la sorella Sofia. Giorgia è scomparsa giovanissima a causa di un problema cardiaco e la sua famiglia desidera pertanto che questa somma venga destinata in sua memoria al reparto di cardiologia dell’Istituto Gaslini di Genova per la cura e la ricerca su queste patologie.
L’Entella nel Cuore è orgogliosa di fungere da tramite per la raccolta fondi anche da parte di altre realtà del territorio, e di costituire quindi un vettore per i fondi a sostegno del Gaslini, una vera e propria eccellenza mondiale ed un patrimonio ligure di cui tutti dobbiamo avere cura.
È stato effettuato nella giornata di ieri dall’Entella nel Cuore il bonifico di 3000€ a favore dell’Istituto Gaslini di Genova. Si tratta del ricavato del Gran Premio di Danza “Giorgia Brixel” organizzato da Naima Dance Academy. pic.twitter.com/1TQeZQfbXo
— Virtus Entella (@V_Entella) November 12, 2019