A Crotone il big match, brividi a Cosenza e Venezia

Cosenza-Perugia (ore 18,45 Dazn e Raisport)
Sfida salvezza al San Vito Marulla, dive scende un Perugia che vuole riprendersi dopo una ripresa tutt’altro che esaltante. Cosenza imbattuto nei 5 precedenti ufficiali in Calabria contro il Perugia: bilancio di 1 successo rossoblu (6-0 nella serie B 1946/47) e 4 pareggi (ultimo nella serie B 2019/20, 1-1). Cosenza formazione cadetta 2019/20 che detiene 2 primati: ha avuto più espulsi a favore (11 come la Juve Stabia), segna con meno giocatori diversi (10) e, infine, che fa meglio fuori casa che tra le mura amiche: 14 i punti rossoblu al “San Vito-Marulla”, 17 lontano da casa. Inedita la sfida tecnica fra Roberto Occhiuzzi e Serse Cosmi, che da professionista ha totalizzato 609 panchine (210 vittorie, 200 pareggi e 199 sconfitte).
Squalificati: Falzerano, Sgarbi (Perugia)
Diffidati: Capela, Legittimo, Schiavi (Cosenza); Di Chiara, Melchiorri, Vicario (Perugia)

Ascoli – Empoli (Dazn ore 21.00)
I precedenti nelle Marche fra le due squadre sono 18: 7 i successi bianconeri (ultimo 2-1 nella serie B 2009/10), 7 anche i pareggi (ultimo 1-1 nella serie B 2012/13), 4 le vittorie toscane (ultima 2-1 nella serie B 2017/18). Tra le due compagini anche 4 incroci in serie A, con 2 affermazioni per parte: nel 1986/87 e nel 2006/07 doppio successo empolese 1-0, nel 1987/88 vittoria ascolana per 2-0 e nel 2005/06 per 3-1. L’Ascoli è una delle due formazioni cadette 2019/20 che ha pareggiato di meno, 300 nel professionismo per Riccardo Brosco. Empoli formazione fair-play della Serie BKT 2019/20 con sole 65 ammonizioni subite in 33 giornate, meno di 2 a partita in media e una delle 3 compagini cadette 2019/20 che segna di meno con giocatori subentranti: appena 2 le reti azzurre. Inedito il confronto tecnico ufficiale tra Davide Dionigi e Pasquale Marino che oggi festeggia il suo compleanno.
Squalificati: Henderson (Empoli)
Diffidati: Eramo, Pucino, Sernicola, Troiano (Ascoli); Frattesi, Ricci (Empoli)

Cremonese – ChievoVerona (Dazn ore 21.00)
A Cremona i confronti ufficiali tra le due squadre sono 4, con padroni di casa mai vittoriosi e mai a segno: pareggio per 0-0 nella serie B 1996/97, poi 3 successi clivensi, tutti per 1-0, ultimo dei quali nella coppa Italia “dei grandi” 2005/06. Cremonese scatenata nei primi 15’ di gara (9 le reti segnate dai grigiorossi, nessuno meglio in B) ma distratta nei primi 15’ della ripresa, con 10 gol al passivo. ChievoVerona formazione regina dei pareggi nella Lega B 2019/20: 14 in 33 giornate e da fair-play con 2 sole espulsioni e imbattuto fuori casa da 8 partite di fila, di cui 1 vinta e 7 pareggiate; ultimo k.o. scaligero lo 0-1 di Trapani dell’1 dicembre scorso, in B. Pier Paolo Bisoli conduce per 2 successi ad 1 su Alfredo Aglietti: i loro incroci tecnici ufficiali sono complessivamente 6, con anche 3 pareggi a completare il bilancio.
Squalificati: Segre (ChievoVerona)
Diffidati: Deli, Gustafson, Kingsley, Ravanelli, Terranova, Valzania (Cremonese); Frey, Garritano, Obi (ChievoVerona)

Crotone – Pordenone (Dazn ore 21.00)
Prima volta allo “Scida” in tornei ufficiali tra Crotone e Pordenone.  Crotone imbattuto da 9 giornate di campionato, con score di 6 successi e 3 pareggi. L’ultimo k.o. calabrese è stato il 2-3 a casa della Juve Stabia, in data 15 febbraio scorso. In casa Crotone a segno da 14 partite di fila, con globale di 29 gol: ultimo stop nello 0-0 contro l’Empoli, 8 settembre scorso, in B. Pordenone scatenato prima della pausa: 12 delle 42 reti friulane realizzate tra il 31’ e il 45’ di gioco, inclusi recuperi. Il Pordenone arriva da 3 vittorie consecutive e in 4 partite delle ultime 6, inclusa l’ultima pre-Covid, 2-0 a Cittadella, i neroverdi hanno tenuto la porta chiusa. Due vittorie per parte – senza pareggi – il bilancio dei 4 precedenti tecnici ufficiali tra Giovanni Stroppa ed Attilio Tesser.
Squalificati: Marrone, Mustacchio (Crotone)
Diffidati: Benali, Cuomo, Molina (Crotone); Barison, Bassoli, Candellone (Pordenone)

Frosinone – Juve Stabia (Dazn ore 21.00)
I precedenti ufficiali in Ciociaria fra le due squadre sono 8: bilancio di 3 successi giallazzurri (ultimo 3-2 nella serie C-2 2005/06), 3 pareggi (ultimo 0-0 nella coppa Italia di C 1995/96) ed 1 vittoria campana (1-0 nella coppa Italia di C 1998/99). Frosinone squadra cadetta 2019/20 che fa meno cambi: 96 soltanto dopo 33 giornate. La gara dello “Stirpe” potrebbe decidersi in avvio di ripresa, dove entrambe le compagini sono fragili: 10 i gol subiti da entrambe tra 46’ e 60’ di gioco, primato negativo del torneo in questa fase di gara, come la Cremonese. Tra Alessandro Nesta e Fabio Caserta unico incrocio nel match di andata della Serie BKT 2019/20, vittoria ciociara 2-0 al “Menti” lo scorso 8 dicembre.

Livorno – Spezia (Dazn ore 21.00)
Sono 26 i confronti ufficiali in Toscana tra le due formazioni: score di 12 successi amaranto (ultimo 1-0 nella serie C-1 1988/89), 7 pareggi (ultimo 0-0 nella serie C-1 2000/01) e 7 affermazioni liguri (ultima 3-1 nella serie B 2018/19). Spezia sempre vittorioso negli ultimi 5 incontri all’Ardenza, amaranto di casa senza successi dal lontano 2 ottobre 1988, 1-0 in C-1 con autogol decisivo di Ceccaroni. I tecnici quel giorno erano Roberto Franzon per i toscani e Sergio Carpanesi per i liguri. Spezia in rete da 16 partite di fila, per un totale di 31 gol ed ultimo stop nello 0-0 a Chiavari contro l’Entella, nel giorno di Santo Stefano. Andrej Galabinov vede “quota 100”: l’attaccante bulgaro, con la rete al Cosenza di venerdì scorso è salito a 98 gol con club italiani. 100 presenze in Serie B, considerata la sola regular season, per Luca Mora. Inedito il confronto tecnico ufficiale tra Antonio Filippini e Vincenzo Italiano.
Squalificato: Nzola (Spezia)
Diffidati: Bartolomei, Capradossi, Ferrer, Gudjohnsen, Maggiore, Vignali (Spezia)

Salernitana – Cittadella (Dazn ore 21.00)
Sono 8 i precedenti ufficiali in Campania fra le due compagini in maglia granata: 4 i successi campani (ultimo 4-2 nella serie B 2018/19), 1 pareggio (0-0 nella serie B 2016/17) e 3 vittorie venete (ultima 3-1 nella serie B 2017/18). Salernitana imbattuta in casa da 14 partite di fila, con score di 8 successi e 6 pareggi ed ultimo k.o. dal Benevento, 0-2 il 15 settembre scorso. Di fronte le due squadre più ammonite: 102 le sanzioni a carico dei veneti, 96 contro i campani. Cittadella meglio fuori casa che al “Tombolato”: 22 i punti veneti tra le mura amiche, 30 lontano da casa. Tra Giampiero Ventura e Roberto Venturato un solo confronto tecnico ufficiale, la gara di andata vinta 4-3 dai veneti al “Tombolato” lo scorso 7 dicembre.
Squalificati: Jallow (Salernitana)
Diffidati: Jaroszynski, Kiyine (Salernitana); Paleari, Pavan, Proia (Cittadella)

Trapani – Benevento (Dazn ore 21.00)
Nei 13 confronti ufficiali fra le due squadre in Sicilia bilancio di 6 vittorie granata (ultima 1-0 nella serie B 2016/17), 5 pareggi (ultimo 1-1 nella serie C-2 1997/98) e 2 affermazioni sannite (ultima 1-0 nel 1974/75, in C, data esatta 8 giugno 1975, rete decisiva di Capossela). Trapani in striscia positiva da 9 giornate, con bilancio di 3 successi e 6 pareggi, striscia record nella B 2019/20 per i siciliani, imbattuti dallo 0-5 a Cremona del 16 febbraio scorso. Si sfidano oggi a Trapani le due squadre che – rispettivamente – subiscono e segnano più gol nei 15’ finali di gara dopo 33 turni della: 18 le reti al passivo dei siciliani tra 76’ e 90’ di gioco inclusi recuperi, 16 quelle segnate dai sanniti. Benevento formazione che segna di più con subentranti nella Serie BKT 2019/20: 10 i gol sanniti con giocatori entrati a partita in corso. 300 in Serie BKT, considerata la sola regular season, per Pasquale Schiattarella. Benevento senza gol fuori casa da 219’: ultimo firmato Insigne nell’1-0 di Cremona del 21 giugno scorso. Tra Fabrizio Castori e Pippo Inzaghi un solo incrocio tecnico ufficiale, datato 27 ottobre 2018 in Serie B, quando il Venezia di Inzaghi vinse 1-0 al “Penzo” sul Cesena di Castori.
Diffidati: Del Prete, Grillo, Odjer (Trapani); Caldirola, Coda (Benevento)

Venezia – Pescara (Dazn, ore 21.00)
Nei 13 confronti ufficiali tra le due squadre in Laguna il bilancio vede 6 successi arancioneroverdi (ultimo 2-0 nella serie B 2003/04), 5 pareggi (ultimo 2-2 nella serie B 2018/19) e 2 affermazioni abruzzesi (ultima 2–1 nella serie B 1991/92, data esatta 23 febbraio 1992, con le reti di Pagano e Di Cara per i biancazzurri e gol della bandiera lagunare, su rigore, di Andrea Poggi). Venezia una delle due compagini cadette 2019/20 che segna con meno giocatori: 10, e meglio in trasferta che in casa: appena 14 i punti lagunari al “Penzo” nella Serie BKT 2019/20, 26 lontano da casa. Turn-over ai massimi per il Venezia, una delle formazioni che fa più cambi, 109. Inedita la sfida tecnica tra Alessio Dionisi ed Andrea Sottil.
Squalificati: Lollo (Venezia)
Diffidati: Aramu, Capello, Ceccaroni, Cremonesi, Fiordilino, Montalto (Venezia); Galano, Kastanos (Pescara)

Virtus Entella – Pisa (Dazn ore 21.00)
A Chiavari sono 3 i precedenti ufficiali fra le due squadre, con padroni di casa imbattuti: 2 le vittorie liguri (ultima 2-0 nella serie C 2018/19) ed 1 pareggio (0-0 nella serie B 2016/17). Virtus distratta nei primi 15’ di gara, con 9 reti subite tra 1’ e 15’ di gioco. Turn-over ai massimi per il Pisa, una delle 3 formazioni della Lega B 2019/20 che fa più cambi, 109, gli stessi di Venezia e Cremonese. Tra Roberto Boscaglia e Luca D’Angelo  2 i successi del mister dell’Entella e 1 pareggio.
Squalificati: Coppolaro, Crimi (Virtus Entella)
Diffidati: Chajia, De Luca G., Schenetti (Virtus Entella); Pinato, Soddimo, Vido (Pisa)

 

Nella foto Getty Images Riviere in azione

Pordenone-Venezia, ritmi alti zero gol

Nel primo posticipo della 29a giornata di Serie BKT disputata a Trieste, Pordenone e Venezia finisce 0-0. Gli ospiti hanno fallito un penalty nella ripresa parato da Di Gregorio. La squadra di Tesser e’ rimasta in dieci dal 7′ della ripresa per il rosso a Pasa (doppia ammonizione), mentre il Venezia non ha approfittato di una ghiotta occasione: il portiere di casa Di Gregorio, infatti, ha respinto al 18′ della ripresa un rigore calciato da Aramu. Traversa nel primo tempo di Maleh, molte occasioni da entrambe le parti con Di Gregorio e Lezzerini migliori in campo. Il Pordenone sale a 46 punti, il Venezia raggiunge quota 33. Secondo risultato a occhiali per i friulani, terzo per i lagunari.

 

Nella foto Getty Images Misuraca e Maleh

Il Venezia sbarca su WeChat e Weibo!

Il Venezia FC sbarca su WeChat e Weibo! Dopo la recente realizzazione di un sito web dedicato ai Progetti Internazionali(https://international.veneziafc.it), il club arancioneroverde compie un nuovo importante passo verso l’oriente attraverso la creazione di due nuovi profili social utilizzatissimi in Cina: WeChat e Weibo. Attraverso questi due profili il popolo cinese sarà costantemente aggiornato su tutte le attività del club, sui risultati e le statistiche della squadra ma potrà avere accesso anche ad un mondo di contenuti esclusivi dedicati. Una nuova importante iniziativa del club, che riduce ancor di più le distanze tra il Venezia FC e l’Oriente.

Venezia, pasti nelle tre mense della città

In un momento particolarmente difficile per il paese e per la nostra città, Venezia FC collabora con il Patriarcato di Venezia, la Caritas diocesana e San Marco Ristorazione offrendo i pasti nei giorni di Pasqua somministrati nelle sue tre mense.

Le mense della Caritas di Venezia non hanno mai interrotto in questi giorni il loro servizio, seppur con degli adeguamenti alle disposizioni cautelari imposte dalla pandemia del Coronavirus. Le limitazioni sanitarie tuttora in vigore non consentiranno però di organizzare dei veri e propri pranzi, nelle stesse modalità seguite lo scorso Natale.

Nonostante questo la Caritas veneziana, nei giorno pasquali, servirà i pasti a tutti gli ospiti delle tre mense “San Giuseppe” (a Venezia), “Papa Francesco” (Marghera) e a Ca’ Letizia (Mestre).
Il pasto comprenderà un menù speciale, con una fetta di colomba e un uovo di cioccolato che sarà donato ad ogni ospite.
Il dolce pasquale, inoltre, verrà donato anche ai detenuti delle carceri cittadine e ai piccoli ospiti della casa famiglia san Pio X a Venezia.
“Attraverso questo piccolo gesto, vogliamo mostrare la nostra vicinanza a Venezia e alle persone che sono in maggiore difficoltà – ha dichiarato il presidente del Venezia FC Duncan Niederauer – La Pasqua dovrebbe essere un momento di gioia, trascorso insieme alle proprie famiglie. Quest’anno, a causa della pandemia che stiamo affrontando, non sarà facile per nessuno di noi godersi queste giornate. In questo frangente, i nostri pensieri vanno soprattutto a quelle persone che non possono godere dell’affetto dei loro familiari, e a coloro che si trovano ad affrontare difficoltà economiche. Non possiamo risolvere il problema da soli, ma siamo felici come club di poter contribuire.”

 

Nella foto una delle mense di Venezia

Il punto sulla Serie BKT: il Venezia

I lagunari da record per pareggi, 11 a pari merito con il ChievoVerona. Il Venezia targato Dionisi è una delle squadre cadette che finora si sono espresse meglio fuori casa (21) che davanti al pubblico amico (11 punti e 7 sconfitte al Penzo). Una delle 4 compagini che sfrutta massimamente il tun-over (84 cambi su 84 possibili come Pisa, Pescara e Juve Stabia), il pluripresente è Alessandro Capello, uno dei 5 giocatori di movimento sempre presente nelle 28 giornate, come i colleghi, il pescarese Galano, il clivense Segre, l’empolese Mancuso e il crotonese Barberis. Mattia Aramu, 8 reti (suo nuovo primato personale), è il capocannoniere finora degli arancioneroverdi, ma anche uno dei due giocatori più decisivi con 7 punti portati grazie alle sue reti determinanti, gli stessi di Capello, autore di 5 marcature. Luca Fiordilino, 2305’, è il re lagunare dei minuti in campo.

Foto Getty Images. Fonte: Football Data.

Il Pordenone chiama, il Crotone risponde

Cittadella-Pordenone 0-2

Dopo la bella vittoria di Cosenza si interrompe la marcia del Cittadella, che perde e si fa scavalcare in classifica dal Pordenone. La formazione di Tesser parte subito forte e dopo 10 minuti Ciurria impegna seriamente Paleari al termine di un’azione in contropiede. Poco dopo il quarto d’ora ecco il vantaggio, con Barison che insacca di testa. La prima vera replica dei veneti arriva alla mezz’ora con un colpo di testa di Rosafio che sfiora il palo. Ma e’ sempre il Pordenone a fare la partita, mettendo spesso in difficolta’ la difesa granata. La ripresa inizia con il solito forcing dei padroni di casa che porta alle occasioni di Vita e Stanco. I friulani controllano il match mentre il Cittadella fatica a trovare il bandolo della matassa. Tant’e’ che alla mezz’ora i neroverdi raddoppiano su calcio di rigore concesso per fallo di mano di Pavan e realizzato da Ciurria.

 

Empoli-Trapani 1-1

Al Castellani Empoli-Trapani finisce 1-1. I siciliani mettono in difficoltà la squadra di Marino (meno brillante rispetto all’ultime uscite) e vanno in vantaggio nel recupero del primo tempo. Strandberg batte rapidamente una punizione sulla trequarti, pescando con un rasoterra Pettinari che si gira e trafigge Brignoli. Un gol di scaltrezza che premia l’atteggiamento cinico e concreto della Castori band. Il pareggio dell’Empoli arriva a 3 minuti dalla fine della ripresa: corner di Ciciretti, la palla arriva nel mucchio in area e Pagliarulo la devia alle spalle del suo portiere Kastrati.

 

Frosinone-Cremonese 0-2

Esordio scoppiettante per mister Bisoli sulla panchina della Cremonese. I lombardi espugnano il Benito Stirpe al termine di una gara attenta e determinata, conquistando tre punti fondamentali in vista del prosieguo di stagione. Dopo una prima fase di studio e’ la formazione ospite a trovare il vantaggio al 13′ con Parigini, abile a sfruttare di testa un servizio di Valzania e a battere un indeciso Bardi. Subito il colpo, i padroni di casa provano a reagire e dopo pochi minuti protestano per un intervento di braccio di Migliore su una battuta di Salvi, non sanzionato pero’ dal direttore di gara Forneau. Alla mezz’ora e’ Dionisi a sfiorare il gol con una conclusione dalla distanza sulla quale e’ bravissimo Ravaglia. In avvio di ripresa i grigiorossi trovano il raddoppio praticamente alla prima occasione: Maiello perde palla sulla mediana, intercetta Castagnetti che lascia partire una straordinaria parabola da sessanta metri che si insacca alle spalle di Bardi. Poco dopo e’ Dionisi a rimediare il secondo giallo lasciando i suoi in dieci. I canarini, non riescono cosi’ a rendersi piu’ pericolosi dalle parti di Ravaglia.

 

Perugia-Salernitana 1-0

Il Perugia torna a vincere dopo cinque ko consecutivi, imponendo alla Salernitana la terza sconfitta di fila in trasferta. Gli umbri si sono resi pericolosi gia’ in avvio con una girata di Falzerano e con una conclusione di Nicolussi Caviglia, poi al 12′ il gol con Mazzocchi, che sul traversone dalla sinistra di Di Chiara ha sfruttato il tocco di Melchiorri per battere Micai con un diagonale. Nel secondo tempo campani pericolosi (Vicario ha risposto presente sulla punizione di Dziczek), ma immediata e’ stata la replica umbra sempre su punizione, prima con Nicolussi Caviglia e poi con Di Chiara, ma in entrambi i casi trovando Micai pronto. Poi ancora Di Chiara pericoloso dalla sinistra, con palla sull’esterno della rete. Nel finale la Salernitana ci ha provato, ma senza mettere in difficolta’ la difesa di casa tranne una punizione che ha sfiorato il palo alla destra di Vicario. Perugia pericoloso in pieno recupero.

 

Venezia-Crotone 1-3

Quarta vittoria di fila e secondo posto per un Crotone spettacolare che approfitta della sterilita’ interna di un Venezia in partita solo nel finale. Due magie di Benali che quando annusa il “Penzo” si scatena (doppietta per lui anche lo scorso torneo), la prima dopo un lancio di Molina e sontuoso controllo, la seconda con un’invenzione all’incrocio, inframezzate da uno schema su punizione che porta Marrone alla conclusione di testa, concretizzando per gli uomini di Stroppa la superiorita’ tecnico tattica. Nel finale la gran botta del neo entrato Caligara allevia il dolore arancioneroverde, in difficolta’ nel contenere le folate dei calabresi, anche per un’emergenza difensiva, fra squalifiche e infortuni, che ha costretto Dionisi a scelte estreme e poco redditizie.

 

Nella foto un intervento di Pasa del Pordenone sotto lo sguardo di Iori

Pisa e Pordenone tornano alla vittoria

Benevento-Spezia 3-1

Il Benevento continua la sua marcia trionfale. Pur soffrendo, la squadra di Pippo Inzaghi supera per 3-1 lo Spezia. Al 14′ gli ospiti sbloccano la contesa. L’ex Federico Ricci si invola sulla destra e serve al centro l’accorrente Gyasi che di prima gonfia la rete. Il Benevento risponde subito con un colpo di testa di Moncini che si infrange sul palo. Al 29′ i liguri restano in dieci per l’espulsione di Mora per doppia ammonizione. Nella ripresa, il Benevento con l’uomo in piu’, ribalta la situazione. Il pari giallorosso arriva grazie ad una zampata vincente di Improta. Al 31′ e’ Moncini a firmare il sorpasso. Allo scadere ci pensa Viola a mettere la firma sul definitivo 3-1.

 

Cittadella-Cremonese 0-0

Finisce a reti inviolate senza grandi emozioni tra Cittadella e Cremonese. I adroni di casa partono a spron battuto come sempre. La Cremonese, indicata da Venturato a inizio stagione tra le favorite per la promozione diretta, ricambia colpo su colpo. La prima vera occasione capita sulla testa di Diaw che impegna a terra Ravaglia. La risposta ad opera di Ciofani, sempre di testa, con Paleari attento. Allo scadere dei primi 45 minuti tocca a D’Urso esibirsi con un sinistro rasoterra. Al 3′ della ripresa l’opportunita’ migliore capita sui piedi di Rosafio che tutto solo davanti al portiere mette alto. Gli ospiti si rendono minacciosi nella meta’ della ripresa approfittando di un leggero calo dei padroni di casa. Il Cittadella prova il tutto per tutto nel finale ma la partita non si sblocca.

 

Empoli-Pordenone 0-1

Colpo a sorpresa del Prodenone che supera l’Empoli in trasferta e vince lo scontro diretto per la lotta ai playoff. Due squadre che arrivavano da due momenti opposti ma alla fine i pronostici sono stati sovvertiti. A decidere la sfida una rete di Bocalon nel primo tempo, con l’attaccante bravissimo a girare in porta con un bel colpo di testa un bel cross di Gasbarro. Sterile l’attacco dell’Empoli che si rende pericoloso solo nella ripresa con un colpo di testa di Mancuso che centra la parte alta della traversa. Il Pordenone si rilancia in classifica dopo un lungo periodo senza vittorie, mentre l’Empoli deve rimandare l’ingresso nella zona playoff.

 

Juve Stabia-Trapani 2-2

Scoppiettante pari fra Juve Stabia e Trapani che recriminano entrambe per la mancata vittoria. Dopo un periodo di studio il Trapani profitta di una Juve Stabia non entrata subito in partita per passare in vantaggio alla mezz’ora esatta con Kupisz, il cui tirocross e’ deviato dal difensore Ricci con Pettinari che si limita a spingerla in rete. Nella ripresa il Trapani al 9′ raddoppia grazie ad un rigore di Taugourdeau, concesso per fallo di Vitiello su Pettinari. La Juve Stabia riapre la gara con un colpo di testa di Tonucci da palla inattiva e agguanta il pari con un rigore di Forte per un ingenuo contatto di Luperini su Addea. Nel finale Carnesecchi si erge a protagonista salvando su Bifulco e Cisse.

 

Pisa-Perugia 1-0

Il Pisa batte il Perugia e lascia la zona playout grazie alla prima rete in nerazzurro di Luca Vido che segna il gol partita al 9′ della ripresa. Per i nerazzurri e’ il primo successo casalingo del 2020 a quasi tre mesi dall’ultima vittoria del 2 dicembre scorso con il 2-0 al Pordenone. La partita non e’ stata esaltante ma i nerazzurri hanno meritato il successo, con gli ospiti che sono stati pericolosi solo dopo lo svantaggio. Nel finale i nerazzurri si sono complicati la vita con l’espulsione di Fabbro per un brutto fallo su Dragomir. Nulla di fatto nel forcing finale degli umbri.

 

Venezia-Cosenza 1-1

Il Venezia non riesce a sfatare il tabu’ Penzo: da promozione in trasferta, da retrocessione a S.Elena. Nemmeno l’ennesima prodezza di Samuele Longo (deviazione sottomisura su grande iniziativa di Maleh in chiusura di primo tempo) permette agli arancioneroverdi di agguantare i tre punti casalinghi. Dopo un’ora di partita in pieno controllo, e’ sufficente una disattenzione difensiva su rilancio lungo, grosse responsabilita’ di Casale e Molinaro, a consentire al migliore del Cosenza, il franco algerino Machach, di trafiggere in due tempi Pomini che si oppone alla prima conclusione di testa ma nulla puo’ su successivo tap in. Nel finale mister Dionisi schiera cinque attaccanti ma il fortino calabrese resiste senza affanni.

 

Nella foto Vido autore del gol vittoria del Pisa con il Perugia

Il Venezia espugna Pisa

Il Venezia passa a Pisa in rimonta e inguaia i nerazzurri che non vincono in casa dal 2 dicembre (2-0 al Pordenone). Per la prima volta i nerazzurri piombano in zona play-out: al 10′ ci prova dal limite ma mette fuori di poco e al 18′, in contropiede, Fiordaliso e’ stoppato da Gori. Al 31′ Masucci mette fuori di testa un cross di Lisi ma rimedia sette minuti dopo con una splendida semirovesciata su cross di Birindelli. Al 42′ il Venezia pareggia grazie ad un rigore di Aramu: il penalty e’ stato concesso per un fallo di Gori su Longo. In avvio di ripresa il Venezia trova il gol vittoria con Longo, dal limite, bravo a trafiggere Gori. Il Pisa ci prova ma al 31′ Marconi dal limite mette fuori di poco, al 42′ Moscardelli alza troppo la mira e al 3′ di recupero Vido mette a lato da buona posizione.

 

Nella foto un tiro di Gucher

Nuovi soci americani per il Venezia

Venezia FC comunica che VFC Newco 2020 LLC ha acquisito il 100% delle partecipazioni del club. Il nuovo socio rappresenta un gruppo di investitori statunitensi che sin dall’inizio ha supportato il Venezia FC e che con l’operazione posta in essere ne ha garantito la stabilità finanziaria.

L’Assemblea dei soci ha deliberato la nomina di Duncan Niederauer a presidente del consiglio di amministrazione a cui si aggiunge Americo Nardis in qualità di membro. Andrea Rogg, John Goldman e John Tapinis continueranno a far parte del consiglio di amministrazione fino all’approvazione del bilancio al 30 giugno 2020.

Niederauer che sarà presidente ad interim per lo stesso periodo, oggi si è incontrato con il sindaco Brugnaro per aggiornarlo su quanto successo negli ultimi mesi. “Sono onorato di raccogliere questa carica – ha dichiarato il presidente Duncan Niederauer – io ed il gruppo che rappresento siamo impazienti di sviluppare ulteriormente la solida collaborazione con il Sindaco Luigi Brugnaro nell’interesse del club e della città di Venezia. Abbiamo una grande visione sia per il club che per la realizzazione del nuovo stadio e del progetto immobiliare ad esso collegato. Proprio per questo continueremo a lavorare con la massima serietà e saremo aperti a collaborare con qualsiasi gruppo in grado di fornire le competenze e le risorse necessarie per tradurre la nostra visione in una concreta realtà.

 

Nella foto Duncan Niederauer

Ok Juve Stabia e Trapani, pari Venezia a Cremona

Cremonese-Venezia 0-0

Finisce senza reti la prima giornata di ritorno fra Cremonese e Venezia che segnava il ritorno in panchina di Rastelli in casa grigiorossa. Gara dai due volti allo Zini. Per tutto il primo tempo iniziativa della Cremonese con il Venezia piu’ attento a difendersi, ma a parte un tiro ravvicinato di Palombi su cui Lezzerini esce bene, non si registrano occasioni clamorose da ambo le parti. Nella ripresa la Cremonese resta in dieci per l’espulsione di Claiton e il Venezia avanza qualche metro buttando tanti palloni nell’area grigiorossa senza successo nonostante l’ingresso di un attaccante in piu’. Per la Cremonese un’occasione con Valzania respinta con affanno da Lezzerini, poi possesso di palla sterile del Venezia.

 

Juve Stabia-Empoli 1-0

La Juve Stabia comincia con il piede giusto il girone di ritorno battendo di misura l’Empoli con una rete dello “squalo” Forte, alla nona realizzazione stagionale. Solito avvio a tutto gas dei padroni di casa che, dopo aver colpito una traversa con Forte, passano al 6′ con un colpo di testa in mischia del cannoniere gialloblu’. L’Empoli reagisce arrivando spesso in area ma senza concretizzare la propria superiorita’ territoriale nonostante in attacco schieri i due nuovi acquisti La Mantia e Tutino. E nel secondo tempo i gialloblu’ sprecano in un paio di occasioni in contropiede con Canotto e Forte la possibilita’ di chiudere il match.

 

Livorno-Virtus Entella 4-4

Deboli di cuore banditi dal Picchi. Il Livorno fa un primo tempo da favola, chiude sul 3-1 ma nel finale si fa rimontare. Finisce 4-4 contro l’Entella. All’8′ azione manovrata con Rocca che arriva al limite non tira ma scarica a destra per Marras. Tiro dell’esterno che prende il palo e sulla ribattuta e’ facile il tocco di Murilo. Al 20′ il raddoppio: Rocca a sinistra per Murilo e tocco sotto porta di Braken. Al 40′ Contini atterra Braken ed e’ rigore con Rocca che trasforma. Sul finire di tempo la squadra di Boscaglia segna il 3-1 grazie ad un rigore trasformato da Schenetti. Nella ripresa, al 33′ l’Entella accorcia ancora con Poli perso colpevolmente in mischia da Raicevic. Quindi il pari con Giuseppe De Luca al primo giro di lancetta del recupero e l’altrettanto clamoroso 4-3 di Marras sull’azione successiva. Partita finita? No, su un lancio quasi disperato, un rimbalzo in area permette a Pellizzer di testa di segnare il definitivo 4-4.

 

Trapani-Ascoli 3-1

Si ferma l’Ascoli e il Trapani scala la classifica. Al primo affondo il Trapani colpisce con Pettinari. Dopo un cross di Biabiny, Luperini tira ma viene ribattuta dalla difesa ascolana, l’attaccante granata di piatto segna. Alla sua prima apparizione con la maglia dell’Ascoli Morosini segna: riceve palla in area da Da Cruz, aggiusta la mira e spara, Carnesecchi e’ battuto e il punteggio torna in parita’. Nella ripresa Moscati dalla fascia destra calibra un assist perfetto: Pettinari raddoppia e trova la doppietta personale. L’Ascoli insiste ma il Trapani trova la zampata con Luperini per chiudere la partita

 

Nella foto Getty Images Arini contrastato da Ceccaroni