Assemblea Lega B, approvato il Var dal girone di ritorno

Assemblea di Lega Serie B in videoconferenza. Tutti i club presenti. In apertura si è parlato del rapporto fra leghe, dall’istituzione della media company della Lega Serie A fino all’accordo di separazione del 2009 dove è stata ribadita ancora una volta la necessità della tutela degli interessi per i club di B, emersi in quella intesa, anche attraverso l’azione legale già intrapresa nelle scorse settimane.

Var. Approvate le modifiche contrattuali con Hawk Eye, Technology provider per la Lega Serie B, e contestualmente deliberato l’utilizzo del Var in Serie BKT fin dall’inizio del girone di ritorno dell’attuale stagione. Ora inizieranno gli incontri con gli arbitri per l’operatività. Soddisfatto di questa decisione il presidente della Lega Serie B Mauro Balata che ha lavorato per l’accelerazione del processo: ‘E’ una decisione epocale che rende il nostro campionato ancora più moderno e in linea con le esigenze dei tifosi e dei nostri partner. Ringrazio i club e i miei collaboratori per il lavoro e l’impegno di questi mesi che ha superato anche gli ostacoli provocati dalla terribile pandemia a cui siamo soggetti’. Il project leader Filippo Merchiori ha inoltre relazionato le società sulla prosecuzione della formazione arbitrale.

Chiesta un’integrazione alle Linee guida per la commercializzazione dei diritti televisivi della Serie B 2021-2024 che dunque saranno inserite, per l’approvazione, nell’Ordine del giorno della prossima Assemblea che verrà convocata a breve.

L’Assemblea ha poi deliberato all’unanimità di confermare l’applicazione del regolamento individuato dal Comunicato ufficiale del 13 ottobre che disciplina il rinvio gare in caso di positività Covid e di escludere, in ogni caso di fattispecie riconducibile al Covid, l’applicabilità dell’art. 28 comma 2 dello Statuto della Lega Serie B.

Richiesta al Consiglio federale la ratifica della sospensione temporanea del campionato Primavera 2, già disposta dalla Lega B in data odierna, dopo le numerose gare rinviate, per garantire la salute dei giovani atleti ed evitare le problematiche logistiche che la situazione contingente provoca.

Playoff e playout, Var ad alta tecnologia

La Serie BKT si conferma campionato dell’innovazione e della sperimentazione a servizio del sistema calcio italiano. Il Var, presente da domani in tutte le gare dei playoff e dei playout 2019/2020, porta con sé infatti un’importante novità tecnologica sui sistemi di comunicazione fra arbitro, assistenti, IV uomo e sala Var.

Dal preliminare tra ChievoVerona ed Empoli e per le otto partite della post season saranno in uso i nuovi sistemi Vokkero “Élite” rispetto ai Vokkero “Squadra” in dotazione attuale agli arbitri. Il progetto voluto dal responsabile del Project leader Var della Lega B Filippo Merchiori e dai designatori della Can A e della Can B Nicola Rizzoli ed Emidio Morganti, e fortemente sostenuto dalla Lega B con il presidente Mauro Balata, sempre attento all’innovazione volta a un miglioramento delle condizioni e quindi della qualità di gioco, faciliterà la comunicazione in campo fra le varie componenti arbitrali grazie a una maggiore limpidità del segnale, capace di filtrare i rumori e le interferenze esterne portando la qualità del messaggio ai massimi livelli.

La tecnologia è già stata testata lo scorso 21 luglio al Meazza di San Siro, quando Merchiori, i responsabili dell’azienda francese Vokkero, di Hawk Eye, technology provider per la Lega B del Var, e alcuni membri della Can A hanno valutato la sicurezza del sistema e l’affidabilità del servizio a stadio vuoto.

 

Var, la sperimentazione parte da Cremona

Una grande conquista per la #SerieB e non solo! Tutto il calcio italiano beneficerà dell’intoduzione del VAR in B con la sperimentazione che partirà ufficialmente a #Cremona in modalità offline. La B fa la storia! 

Con queste parole, su twitter, il presidente Mauro Balata dà il benvenuto a un primo atto pubblico, anche se sperimentale e ininfluente sulle decisioni arbitrali, del Var in Serie BKT. Primo atto che si celebra oggi a Cremona dove, senza alcuna implicazione sulle decisioni arbitrali, il Var Serra e l’Avar Lombardi sperimenteranno la tecnologia che farà il suo ingresso ufficiale per i prossimi playoff/playout e quindi dalla prossima stagione sportiva.

Una fase di training arbitrale che coinvolgerà tutti i campi in tutte le giornate del girone di ritorno e proseguirà venerdì prossimo al Castellani di Empoli e quindi, domenica 2 febbraio, al Vigorito per Benevento-Salernitana. Appuntamenti inframezzati dal raduno della Can B a Coverciano (29 e 30 giugno) dove alcune amichevoli e l’utilizzo del simulatore miglioreranno la confidenza della classe arbitrale con la strumentazione.

La formazione arbitrale è necessaria e prevista dal protocollo Ifab ed è iniziata la scorsa estate a Sportilia.

 

Guarda l’intervista al presidente Balata

 

Nella foto il project leader del Var della Lega B Filippo Merchiori a colloquio con Marco Serra e Michele Lombardi nella sala Var dello stadio Zini di Cremona

Var in Serie B, a Cremona inizia la fase off-line

Con Cremonese-Venezia, che si giocherà sabato 18 gennaio allo stadio Zini, parte ufficialmente la fase off-line del Var nella Serie BKT. Una fase di sperimentazione e di training arbitrale che coinvolgerà tutti i campi e tutte le giornate del girone di ritorno con le sue prossime tappe previste venerdì 24 gennaio al Castellani per Empoli-ChievoVerona e, quindi, domenica 2 febbraio, al Vigorito per Benevento-Salernitana. La formazione arbitrale è necessaria e prevista dal protocollo Ifab per inserire la tecnologia dai prossimi playoff/playout, preludio per l’introduzione definitiva nella prossima stagione sportiva. Il Var off-line di Cremona sarà Marco Serra, Avar Michele Lombardi.

Una formazione, quella arbitrale, che si basa su due livelli, il primo durante le partite di campionato come nel caso di Cremona, senza intervenire sulle decisioni di campo, solo di visione e di ascolto, senza alcuna interazione e, il secondo, on-line con amichevoli da organizzare durante i raduni della Can B, come ad esempio quello di Coverciano del 29 e 30 gennaio, con il Project leader della Lega B Filippo Merchiori che insieme all’Area Competizioni della Lega B sta contattando alcune formazioni giovanili della Serie BKT a cui chiedere la disponibilità per due triangolari.

Sempre durante i raduni la preparazione arbitrale continuerà con il training al simulatore. Il tutto in linea con il cronoprogramma definito la scorsa estate e con le decisioni assunte dagli organi della Lega B, dopo che durante il raduno di Sportilia in agosto si era iniziato a percorrere tutti i passi necessari a questa innovazione, con l’utilizzo sempre del simulatore messo a disposizione dalla Lega B.

La formazione off-line di Var e Avar coinciderà inoltre con i sopralluoghi negli stadi per la necessaria approvazione tecnologica oltre che infrastrutturale e, inoltre, riguarderà anche gli assistenti arbitrali nell’ipotesi di un loro utilizzo come Avar nella prossima stagione sportiva sia in B che, in caso di promozione, in Serie A.

Soddisfatto il presidente della Lega B Mauro Balata: ‘Il Var garantisce trasparenza, tranquillità e inoltre promuove la cultura della lealtà sportiva, della correttezza e della continuità del gioco, caratteristica che produce spettacolo. E’ una strumentazione fondamentale per accompagnare il processo di crescita che sta caratterizzando il brand Serie B’.

 

Leggi il Comunicato stampa

Serie B e Var, sperimentazione al via nel girone di ritorno

Var in B, con la prima giornata di ritorno inizierà la fase sperimentale. Il primo campo dove inizierà l’off-line sarà infatti quello di Cremona dove sarà di scena il Venezia, quindi via via tutti gli altri campi della Serie BKT, per arrivare al termine del campionato pronti per inserire la tecnologia nei playoff/playout, preludio per l’introduzione definitiva nella prossima stagione sportiva.

Il protocollo Ifab impone un periodo di sperimentazione necessario e obbligatorio per il training arbitrale che si basa su due livelli, uno attraverso l’off line durante le partite di campionato e, il secondo, on-line con amichevoli e tornei da organizzare durante la settimana. La formazione off-line di VAR e AVAR coinciderà inoltre con i sopralluoghi negli stadi per la necessaria approvazione tecnologica e infrastrutturale. Intanto il project leader per il Var della Lega B Filippo Merchiori sta lavorando per sfruttare uno dei primi raduni arbitrali, tra gennaio e febbraio a Coverciano, come occasione utile per iniziare la formazione on-line attraverso amichevoli. Il tutto in linea con il cronoprogramma della scorsa estate e con le decisioni assunte dagli organi della Lega B.

Infine, novità di questi giorni, la formazione sarà rivolta anche a tutti gli assistenti arbitrali nell’ipotesi di un loro utilizzo come AVAR nella prossima stagione sportiva: ‘La formazione degli assistenti arbitrali come AVAR – dice il presidente della Lega B Mauro Balata -, ci permetterà di uniformarci alla Serie A ed alla CAN A e agli stessi assistenti di essere già pronti per ricoprire il ruolo di AVAR nella nostra categoria e in quella superiore in caso di eventuale promozione’. ‘Anche questo – conclude il numero uno della Lega B – dimostra come siamo sempre proiettati a lavorare per la crescita del sistema, ed è per questo che ci attendiamo un contributo dalla Federazione per il ruolo di formazione come promesso dal presidente Federale durante la sua partecipazione al consiglio direttivo del 7 novembre a Benevento”.

Var, riunione Lega con Hawk Eye

Prosegue il lavoro per l’introduzione del Var nella Serie BKT. Dopo la fase sperimentale iniziata la scorsa estate a Sportilia, quando si è proceduto con il simulatore a una prima formazione prevista dai protocolli Ifab, dopo le riunioni e le autorizzazioni interne e istituzionali di questi mesi, si è svolto questa mattina negli uffici della Lega B un importante incontro fra il presidente Mauro Balata, il direttore generale Stefano Pedrelli, il project leader del Var per la Serie B Filippo Merchiori, Luca Borrelli General Manager Italy & Turkey di Hawk-Eye che hanno avuto il piacere di ospitare in Italia il Solutions director di Hawk Eye Peter Irwin arrivato da Londra per partecipare all’appuntamento.

Approfonditi, durante l’incontro, gli aspetti tecnico-operativi con anche la realizzazione di un cronoprogramma relativo a tutte le ulteriori attività finalizzate all’introduzione definitiva della tecnologia nel campionato.

In particolare si è definita, circa la fase di training arbitrale, l’organizzazione di gare amichevoli e tornei fin da gennaio, mentre è stato redatto un calendario di partite di campionato del girone di ritorno per procedere alla formazione off line. A queste gare prenderà parte anche il personale della Lega e di Hawk Eye, che avrà così l’occasione per visitare gli stadi e verificare tutti gli ulteriori aspetti infrastrutturali.

Soddisfazione per l’esito della riunione di questa mattina è stata espressa sia dal management della Lega B che di Hawk Eye.

Lega B, approvato il Var e deliberati 80 mila euro per Venezia

Assemblea di Lega B oggi a Milano, presenti tutte le società. In apertura si è parlato del dramma che ha colpito Venezia per il quale è stato mostrato in sala anche un video con alcune immagini che hanno testimoniato gli ingenti danni ad attività e patrimoni artistici. L’Assemblea di Lega B ha deciso di intervenire contribuendo con una cifra di 80mila euro alla raccolta fondi istituita per aiutare la città veneta, riservandosi poi di decidere insieme alle istituzioni locali e al club del presidente Joe Tacopina il progetto sociale, sportivo o culturale da sostenere. Inoltre, insieme alla Lega Serie A, in occasione della 13a e della 14a giornata della Serie A Tim e della Serie BKT, verrà promosso su tutti i campi e sui canali di comunicazione il numero per la raccolta fondi 45500, attivato dalla Protezione civile. Il presidente della Lega B, Mauro Balata, ha ribadito come la Lega B rimanga attenta anche ad altre realtà colpite dal maltempo e si attiverà anche in questi casi se necessario. Il presidente della Lega B ha detto inoltre che ‘Venezia è un patrimonio dell’umanità e territorio di una nostra società. Sono stato in costante contatto in questi giorni con i vertici societari che mi hanno informato di quanto stava accadendo. Come già accaduto l’anno scorso con la donazione dopo il crollo del ponte Morandi sarà individuato un progetto da sviluppare insieme alle realtà locali e al Venezia F.C.’. Il direttore generale del club Dante Scibilia ha voluto ringraziare il presidente Balata e i club associati per ‘la sensibilità dimostrata attraverso questa iniziativa adottata di fronte a un dramma che ha stravolto la vita dei veneziani’.

Var. Approvata l’introduzione del Video Assistant Referee nella Serie BKT. Nel girone di ritorno inizierà la fase sperimentale come richiesto dal protocollo IFAB per la formazione della classe arbitrale, una fase off-line che sarà preludio dell’ingresso della tecnologia nei playoff e playout e quindi integralmente da tutta la prossima stagione. “Lo dico con un senso di soddisfazione, non è stato un discorso facile. Lo abbiamo affrontato con tutto lo staff della Lega e con tutte le società – ha dichiarato Balata –. Prima dell’introduzione della tecnologia ci sarà una sperimentazione offline, prosecuzione di quanto già iniziato dallo scorso agosto a Sportilia. Il Var è importante per una questione di trasparenza e di serenità. Ogni decisione rivista con il sistema tecnologico, nell’ambito del protocollo, rende il clima più sereno. Con questa svolta confermiamo la nostra capacità di innovare. È un passo significativo per la crescita di valore del prodotto Serie B, perché avere una tecnologia così importante vuol dire valorizzarlo ancora di più“.

Iniziative sociali. Sempre a riguardo delle iniziative legate alla responsabilità sociale, il presidente Balata ha condiviso il programma delle iniziative per B come Bambini, il progetto della Lega B a sostegno dei familiari dei pazienti ricoverati nei principali ospedali pediatrici italiani, e illustrato le azioni relative alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne, celebrata in tutto il mondo il 25 novembre, previste nel prossimo weekend di campionato.

Leggi il comunicato stampa.

Coverciano, si chiude il raduno Can A e Can B

A poche ore dal via della Serie A appuntamento di inizio stagione a Coverciano, dove oggi si chiude il raduno degli arbitri della Can A e B: presso il Centro Tecnico Federale si è tenuta la consueta conferenza stampa promossa dall’Aia, con la presenza del presidente federale Gabriele Gravina e del presidente dell’Associazione Arbitri Marcello Nicchi, insieme ai rappresentanti delle componenti e delle Leghe, fra cui il presidente della Lega B Mauro Balata.

“Grazie a Marcello Nicchi per l’invito per questa giornata. Voglio fare un particolare ringraziamento proprio al presidente dell’Aia perché in virtu’ della nuova circolare arbitrale lui ha voluto anticipare l’incontro con la Can A e con la Can B”. Queste le parole del presidente della Lega B Mauro Balata. “Noi quest’anno affronteremo la fase sperimentale della Var penso nella prima parte della stagione dopo averla utilizzata in maniera on-line durante i play-off scorsi-. E’ uno strumento molto importante, un servizio tecnologico a servizio dell’uomo, degli arbitri, che vi coadiuva, ma poi sono gli uomini a prendere le decisioni. E’uno strumento che aiuta, che garantisce maggiore trasparenza, chiarezza e credo anche serenita’. Ci aiuta tutto cio’ ad iniziare al meglio la nuova stagione dando segnali positivi all’esterno’.

Nel pomeriggio (ore 15) il designatore della Serie A Nicola Rizzoli illustrerà ai rappresentanti dei media e ai dirigenti delle società le principali novità regolamentari della nuova stagione approvate dall’Ifab.

 

Nella foto le nuove divise arbitrali e, a destra, il presidente Balata

Balata: “agire con senso di responsabilità per la riforma dei campionati”

Necessità di riformare il calcio, volontà di sconfiggere le piaghe che affliggono il mondo dello sport, come ad esempio la violenza ed il razzismo negli stadi, e l’innesto della tecnologia a supporto del rispetto delle regole: sono questi i temi principali dell’intervista al presidente della Lega B, Mauro Balata, andata in onda oggi su Gr Parlamento all’interno del programma “La politica nel pallone”.

Il numero uno della LNPB ha ribadito l’importanza di intervenire per continuare il processo di riforma del calcio italiano, con la collaborazione di tutte le componenti: “bisogna agire con grande senso di responsabilità. I conflitti che ci sono stati in questi anni, e tutti i fallimenti e le criticità a cui abbiamo assistito, derivati anche dalla mancata concretizzazione di riforme come questa, devono farci capire che si deve continuare a lavorare per cercare la sostenibilità economica-finanziaria delle leghe calcistiche. Lo dobbiamo anche e soprattutto a tutti quei dipendenti delle società che poi si trovano a perdere il lavoro, con una famiglia a carico. La sostenibilità del sistema è un elemento imprescindibile e il nostro percorso va in questo senso e a tutela di tifosi, dei club e dei dipendenti. Ma non solo, una riforma di questo tipo permette un aumento dello spettacolo, della qualità, ma anche di tutelare a livello medico-sanitario i calciatori“. L’accenno è dunque a quanto già detto nei giorni scorsi, con una posizione chiara e unanime da parte dei club di B: “la nostra proposta, decisa all’unanimità, è per un format a 18 squadre. Riteniamo che sia la soluzione migliore proprio per quanto ho appena detto“.

Un percorso che passerà dal prossimo Consiglio Federale e dal lavoro coordinato dal presidente della Federazione: “ho grande stima del presidente Gravina, persona che conosce molto bene il movimento calcistico e persona di grande cultura e senso di responsabilità e che già ha portato a casa una riforma importante come quella sul tema delle licenze nazionali, cosa non da poco. Credo altresì che, nel momento in cui interpreta il ruolo di presidente federale, come di colui che rappresenta tutte le componenti e tutte le leghe, non possa non portarlo avanti in maniera equilibrata e trovando la sintesi senza mai appiattirsi o sostenere le tesi di qualcuno ma, al contrario, portando avanti un programma molto impegnativo per ridare credibilità a questo mondo. E noi saremo tutti ancora più soddisfatti di avere un presidente come Gabriele Gravina“. L’impegno dunque deve essere per forza condiviso: “dobbiamo tutti dare forza al presidente e al Consiglio federale e fare tutto ciò che è necessario per recuperare credibilità, e in questo il presidente federale è determinatissimo“.

Il numero uno della LNPB ha poi chiarito la sua idea su uno dei temi più delicati e balzati alle cronache con maggiore frequenza nell’ultimo periodo: il razzismo negli stadi. “È un fenomeno odioso che va affrontato con maggior forza e vigore. Credo che nel prossimo Consiglio Federale il presidente Gravina presenterà un pacchetto di nuove riforme a contrasto di questo fenomeno che sta destando sempre più allarme. Dobbiamo trovare delle soluzioni sia dal punto di vista della tecnologia che di altre soluzioni, soprattutto per cercare di individuare questi personaggi e far sì che rispondano a titolo personale dei loro comportamenti. Tra le ipotesi su cui si può lavorare per combattere questo fenomeno potrebbe esserci la creazione di una struttura permanente, come ad esempio un osservatorio, o comunque un organismo che consenta di intervenire con tempestività. Il rafforzamento, inoltre, dell’organico della Procura Federale presente sul campo a fini di prevenzione e di individuazione dei fenomeni distorsivi. Il tutto anche per poter garantire un maggiore ausilio alle società affinché possano in qualche modo superare l’istituto della responsabilità oggettiva“. Tra le proposte del presidente Balata c’è anche quella di innalzare “le pene per chi è stato colpito da Daspo e viola quel divieto“.

A proposito di tecnologia, il numero uno della Lega B ha ribadito la volontà di continuare un percorso già iniziato nei mesi scorsi, soprattutto per l’inserimento del Var anche in cadetteria: “abbiamo già studi approfonditi, ne stiamo realizzando un altro, ma dobbiamo rispettare i protocolli e le tempistiche IFAB. Ne parlerò comunque con il presidente Nicchi, che si è sempre reso disponibile a discuterne: il Var è uno strumento importantissimo. La tecnologia è imprescindibile in ogni settore, anche nella giustizia sportiva, e proprio per questo stiamo lavorando tantissimo per riuscirci“.

Il presidente Balata ha infine sottolineato come tutti questi temi saranno argomento di discussione nel prossimo Consiglio Federale, in modo da arrivare a delle decisioni condivise per il bene dell’intero movimento calcistico nazionale.