Il tour di Regoliamoci fa tappa a Terni

Credibilità e reputazione sono temi centrali per qualsiasi attività “imprenditoriale” e tanto più per un’attività che si confronta con la passione della gente.

Con questi presupposti, la Lega B, in collaborazione con Sportradar AG e Istituto per il Credito Sportivo, organizza per il quarto anno consecutivo il tour “Regoliamoci – Le Regole del Gioco Pulito” che ha svolto la sua quarta tappa a Terni, coinvolgendo la prima squadra e l’intero settore giovanile nella sala conferenze dello stadio Liberati.

Il progetto, che ha già fatto tappa a Frosinone, Parma e Foggia, prevede degli incontri con tutte le altre società che partecipano alla Serie B ConTe.it 2017-2018, attraverso sessioni formative dedicate al tema delle frodi sportive, con la partecipazione diretta dei tesserati della prima squadra e del settore giovanile, degli staff tecnici, dei dirigenti e di tutti i collaboratori. Guidati dall’avvocato Marcello Presilla, responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG, gli atleti vengono formati e informati sul fenomeno del match-fixing, sui rischi e soprattutto sulle conseguenze. Durante i workshop, i giocatori hanno la possibilità di comprendere al meglio questo fenomeno e prevenirlo anche grazie all’aiuto degli identikit, tracciati da Sportradar, dei cosiddetti fixers. Si tratta di criminali che agganciano nei modi più svariati i giocatori intrappolandoli nelle truffe, attraverso tecniche di adescamento che sfociano anche in ricatti e minacce pregiudicando il futuro e la credibilità degli atleti e del calcio.

“Partecipare a queste iniziative – ha dichiarato il responsabile del settore giovanile della Ternana Unicusano Silvio Paolucci – è una occasione di crescita e arricchimento anche per noi dirigenti, che dobbiamo essere sempre pronti ad aiutare i nostri giovani atleti. Come società siamo molto attenti a questi aspetti e crediamo sia giusto che i ragazzi, soprattutto i più giovani, sappiano a cosa si va incontro se si sceglie di combinare una partita; si rischia seriamente di compromettere non solo la propria carriera ma anche la dignità di uomini. Ben vengano quindi incontri formativi come quelli di oggi”.

Lega B, grazie alla partnership con Sportradar e l’Istituto di Credito sportivo, prosegue la sua attività di formazione dei calciatori per rafforzare la cultura della legalità. Un percorso virtuoso che Sportradar AG, società leader nel monitoraggio delle scommesse e nella lotta alle frodi sportive, sostiene e svolge ufficialmente, quale organismo designato da Uefa e Fifa, in Italia e nel resto del mondo

“Integrity partner” del progetto è l’Istituto per il Credito Sportivo, unica banca pubblica leader nel finanziamento dell’impiantistica sportiva, al fianco della Lega B da diversi anni sui progetti infrastrutturali, etici e di valorizzazione dei giovani.

Il Credito Sportivo crede fortemente che il profondo rinnovamento del sistema calcistico debba certamente passare dagli impianti, ma anche e soprattutto dalla reputazione e dalla credibilità dell’intero sistema. Aiutando quindi le società e i giocatori ad essere più consapevoli contro i pericoli del calcio scommesse, si pongono le basi per la costruzione di uno sport sano e pulito, presupposto imprescindibile per la solidità etica ed economica del settore. Per il rinnovamento del mondo del calcio bisogna mettere in campo politiche anche culturali, che il Credito Sportivo sostiene e supporta attraverso progetti come questo.

Regoliamoci fa tappa a Foggia

La Lega è l’espressione della volontà dei Club che, a volte consapevolmente e a volte inconsapevolmente, chiedono di presidiare alcuni temi fondamentali tra cui quello della credibilità e della reputazione, temi centrali per qualsiasi attività “imprenditoriale” e tanto più per un’attività che si confronta con la passione della gente.

Con questi presupposti, la Lega B, insieme a Sportradar e con la collaborazione di ICS, organizza per il quarto anno consecutivo il tour “Regoliamoci – Le Regole del Gioco Pulito” che ha svolto la sua terza tappa a Foggia, coinvolgendo la prima squadra e l’intero settore giovanile nella sala stampa dello stadio Zaccheria.

Il progetto, che ha già fatto tappa a Frosinone e Parma, prevede la visita a tutte le altre società che partecipano alla Serie B ConTe.it 2017-2018, attraverso sessioni formative dedicate al tema delle frodi sportive, con la partecipazione diretta dei tesserati della prima squadra e del settore giovanile – primavera e allievi nazionali – degli staff tecnici, dei dirigenti e di tutti i collaboratori.

L’incontro si è articolato in due sessioni, una mattutina, dedicata alla prima squadra con la partecipazione di Mister Stroppa, tutto il suo staff e tutti i calciatori, capitanati da Cristian Agnelli. Nella sessione pomeridiana Elio Di Toro, Responsabile del settore giovanile rossonero ha accompagnato i ragazzi della Primavera e degli allievi nazionale.

Da anni Sportradar AG con grande impegno lavora fianco a fianco della Lega B e del Credito Sportivo nella convinzione che la formazione e la consapevolezza degli atleti possa essere un deterrente efficace per eventuali comportamenti illeciti. “Regoliamoci” è un progetto serio ed importante che Sportradar conduce con estrema dedizione, forti di un’esperienza internazionale e dei riscontri positivi ottenuti negli anni.

“Integrity Partner” del progetto è l’Istituto per il Credito Sportivo, unica banca pubblica del Paese, leader al finanziamento all’impiantistica sportiva, da diversi anni al fianco della Lega B sui progetti infrastrutturali, etici e di valorizzazione dei giovani, a dimostrazione della vicinanza della banca a questo sport e a testimonianza della convinzione che, aiutando le società e i calciatori ad essere più consapevoli contro i pericoli del calcio scommesse, si pongano le basi per la costruzione di uno sport sano e pulito, che è il presupposto imprescindibile per la solidità etica ed economica di questo settore”.

Nella foto un momento della sessione di Foggia.

Il tour di Regoliamoci fa tappa a Parma

La Lega è l’espressione della volontà dei Club che, a volte consapevolmente e a volte inconsapevolmente, chiedono di presidiare alcuni temi fondamentali tra cui quello della credibilità e della reputazione, temi centrali per qualsiasi attività “imprenditoriale” e tanto più per un’attività che si confronta con la passione della gente.

Con questi presupposti la Lega B organizza per il quarto anno consecutivo il tour “Regoliamoci – Le Regole del Gioco Pulito” che ha fatto la sua seconda tappa a Parma, coinvolgendo la prima squadra e il settore giovanile nella sala stampa del Centro Sportivo di Collecchio.

Il progetto, dopo la prima tappa di Frosinone, prevede la visita alle 22 società, che partecipano al campionato Serie B ConTe.it 2017-2018, in sessioni formative dedicate al tema delle frodi sportive, con la partecipazione diretta dei tesserati della prima squadra e del settore giovanile – primavera e allievi nazionali – degli staff tecnici, dei dirigenti e di tutti i collaboratori.

A Parma presenti Gianluigi Pocchi, responsabile della piattaforma di Responsabilità sociale della Lega B, e Marcello Presilla, avvocato e responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG.

La Lega B intende dare continuità e sempre maggiore impulso al lavoro svolto in questi anni, consolidando quelli che sono stati alcuni punti fermi nella missione di Lega quali, l’etica, la formazione, il rispetto e la responsabilità sociale” – ha dichiarato il commissario straordinario della Lega B Mauro Balata – “Riteniamo che il miglioramento costante e la crescita del movimento e dell’intero sistema associativo passi anche e soprattutto attraverso il rispetto di tutti questi valori che, sempre più, devono caratterizzare la quotidianità e l’attività del sistema Lega B“.

Vogliamo ringraziare la Lega B e l’Istituto per il Credito Sportivo per questa partnership che ancora una volta premia il lavoro svolto con serietà. Da anni – ha spiegato Marcello Presilla, responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG – agiamo fianco a fianco e con grande impegno nella convinzione che la formazione e la consapevolezza degli atleti possa essere un deterrente efficace per eventuali comportamenti illeciti. “Regoliamoci” è un progetto serio ed importante, condotto da Sportradar con estrema dedizione, forti di un’esperienza internazionale e dei riscontri positivi ottenuti negli anni. Grazie ancora alla Lega B e al Parma per l’interesse mostrato in questa giornata di formazione e informazione affinché si possa promuovere una cultura della legalità contro il match – fixing”.

Gli aspetti legati al monitoraggio delle competizioni sportive, all’analisi dei flussi di scommesse e alle dinamiche legali legate al match-fixing vengono introdotti da Gianluigi Pocchi, responsabile della piattaforma di Responsabilità sociale della Lega B, ed esaminati dagli esperti di Sportradar, l’agenzia deputata dall’Uefa a svolgere l’attività di monitoraggio. Gli aspetti normativi delle frodi sportive vengono approfonditi dall’avvocato Guido Camera, il professionista che rappresenta e tutela gli interessi collettivi della Lega in tutti i procedimenti che riguardano gli illeciti.

“Integrity Partner” del progetto è l’Istituto per il Credito Sportivo, al fianco della Lega B da diversi anni sui progetti infrastrutturali, etici e di valorizzazione dei giovani. “Il calcio è uno degli asset più importanti per noi – spiega Paolo D’Alessio, commissario straordinario dell’Istituto per il Credito Sportivo – e questa è l’ennesima dimostrazione della nostra vicinanza a questo sport. Abbiamo convenzioni con tutte le leghe, con la FIGC e con l’Assocalciatori per agevolare i finanziamenti al mondo del calcio. Questo tour con la Lega B e Sportradar, che ci vede partner da diversi anni, riparte con una nuova determinazione, perché siamo convinti che aiutando le società e i calciatori ad essere più consapevoli contro i pericoli del calcio scommesse si pongano le basi per la costruzione di uno sport sano e pulito, che è il presupposto imprescindibile per la solidità etica ed economica di questo settore”.

Nella foto un momento dell’incontro.