Nel finale il Chievo acciuffa il Venezia

In pieno recupero il ChievoVerona riacciuffa il Venezia impattando il derby veneto al Bentegodi. Lagunari avanti con la consueta rete di Francesco Forte, che al 9′ punisce con un preciso sinistro l’errore di Leverbe. Ospiti piu’ bravi nel palleggio e nel giro palla e che sfiorano il bis con Johnsen. Nella ripresa Aglietti cambia il reparto d’attacco, fuori Djordjevic e Fabbro per Margiotta e D’Amico, poi con l’inserimento di De Luca passa al 4-3-3. Il Venezia tiene botta sino al terzo dei cinque minuti di recupero: angolo dalla destra battuto da Giaccherini, spizza Garritano sul secondo palo dove Gigliotti di sinistro al volo insacca.

 

Nella foto La Presse il tiro con cui Forte ha sbloccato la gara

Il Venezia non passa con la Spal

Un tempo per uno e pareggio giusto fra Venezia e Spal con Thiam e Lezzerini a blindare la divisione della posta. Mister Marino deve infatti ringraziare il palo, corner di Aramu, e il suo gigantesco portierone che nel primo tempo e’ decisivo su Mazzocchi e Ceccaroni, con gli arancioneroverdi che sembrano padroni del match. E invece il Venezia nella ripresa si spegne e si innervosisce, paga la giornata opaca di Aramu ed escono alla distanza gli ospiti, soprattutto dopo l’ingresso di un brillante Castro, e prima con Dickman e soprattutto con l’altro subentrato Paloschi nel finale, grande il riflesso di Lezzerini, sfiorano il bottino pieno.

 

Foto La Presse

Il Cittadella ferma la Spal

Il Cittadella ha la meglio per 2-0 sulla Spal. Al Tombolato arriva una delle grandi favorite per la promozione finale e i granata di casa devono recuperare posizioni dopo il capitombolo di Salerno. Si combatte molto a centrocampo ma le occasioni scarseggiano. La prima arriva al 25′ con tiro potente di Vita che costringe Thiam al salvataggio in corner. Poco dopo tocca a Proia concludere con nuova respinta del portiere spallino. Ancora Proia si rende pericoloso allo scadere girando di testa a fil di palo. La Spal gioca di rimessa, ma non arriva mai ad impensierire Maniero. Stessa falsariga nella ripresa. Al 10′ c’e’ un palo di Branca e subito dopo un assolo di Tavernelli che impegna la difesa ferrarese. Ma al 20′ si sblocca la partita grazie a Proia che in mischia e’ il piu’ lesto di tutti e mette in rete. Il raddoppio e’ di Gargiulo, quasi allo scadere, che realizza il suo quinto gol stagionale con un sinistro ad effetto che finisce all’incrocio dei pali.

 

Nella foto Lapresse l’esultanza di Federico Proia

La Spal passa a Chiavari

La Spal vola al secondo posto, assieme a Lecce ed Empoli, del campionato di Serie BKT. Quinta vittoria consecutiva, questa volta a spese di un Entella che cambia allenatore ma che continua a commettere gli stessi errori: gol preso su corner al 13′ del secondo tempo, da Di Francesco, uno che non brilla certo nel gioco aereo. Le emozioni in precedenza sono in realta’ un paio e concentrate nei due minuti iniziali. Al 1′ palo pieno colpito da De Luca su assist di Schenetti, al 2′ uscita di Borra con Di Francesco che ha la porta vuota, tenta il tiro dalla distanza, ma non centra il bersaglio. Al 43′ traversa colpita da Paloschi con un colpo di testa dopo tiro dalla bandierina.

 

Nella foto un attacco di Paolucci

Coppa Italia, la Spal agli ottavi di finale

Nel quarto turno di Coppa Italia la Spal supera in casa il Monza per 2-0 e approda agli ottavi di finale.
Decisive le reti di Paloschi, su rigore, e Brignola nella ripresa. Dopo aver eliminato il Bari e il Crotone ai rigori, gli emiliani riescono a imporsi in casa contro i lombardi, reduci dalle vittorie sulla Triestina ai rigori e sul Pordenone, e si preparano a sfidare il Sassuolo negli ottavi di finale. Avvio convincente degli uomini di Marino che si rendono piu’ volte pericolosi ma non riescono a finalizzare, mentre il Monza fa fatica a costruire. Sul finire di primo tempo finalmente il gioco degli ospiti si fa meno compassato e arriva la vera prima occasione, ma il sinistro di Colpani dalla distanza termina a lato. Nella ripresa altra buona chance per la Spal che al 53′ va vicinissimo al vantaggio con il colpo di testa di Castro, ma Di Gregorio si oppone e salva i suoi. Al minuto 62 sugli sviluppi di bella ripartenza degli emiliani Brignola imbecca Paloschi che viene steso da Scaglia. Per il direttore di gara non ci sono dubbi: calcio di rigore. Dal dischetto si presenta il numero 9 biancazzurro che spiazza Di Gregorio. Brignola chiude la partita al 70′ con un gran gol: dopo aver percorso tutta la meta’ capo, salta Fossati e con un chirurgico sinistro a giro firma il 2-0.

 

Nella foto Spal l’esultanza di Paloschi dopo il rigore realizzato

Sette volte Lecce, vince anche la Spal

Frosinone – Cosenza 0-2 (venerdi’) Brescia – Venezia 2-2 Cittadella – Empoli 2-2 Lecce – Reggiana 7-1 Pordenone – Monza 1-1 Spal – Pescara 2-0 Vicenza – Chievo (rinviata) Ascoli – Entella domenica ore 15 Reggina – Pisa domenica ore 21 Salernitana – Cremonese lunedi’ ore 21

Brescia-Venezia 2-2

Il Brescia si salva nel finale. Un gol di Papetti al 50′ del secondo tempo salva i padroni di casa dalla sconfitta contro il Venezia. Il guizzo del difensore su conclusione di Torregrosa. Gara viva e accesa sin dai primi minuti. Brescia in vantaggio al 13′ del primo tempo con un grandissimo gol di Bisoli, il centrocampista colpisce al volo una palla difficilissima lanciata da Dessena in area di rigore: il tocco morbido ma molto angolato non lascia scampo a Lezzerini. Il pareggio del Venezia, meritato, arriva al 32′ grazie a Forte: colpo di testa vincente su angolo di Aramu. Nella ripresa il Venezia prende in mano le redini della gara. Il gol del 2-1 porta ancora la firma di Forte al termine di una bellissima azione corale. Nel finale il Brescia prova a cercare il pareggio e lo trova nel finale con Papetti.

 

Cittadella-Empoli 2-2

Dopo due sconfitte consecutive il Cittadella vuole rifarsi per recuperare posizioni ma l’avversario non e’ certo dei piu’ semplici e viene fuori un 2-2 con l’Empoli capolista. Il risultato si sblocca alla mezzora quando Benedetti batte una punizione dalla trequarti, la palla rimbalza in area e scavalca Brignoli in maniera beffarda. La risposta dei toscani e’ immediata con Terzic che con un destro secco, costringe Maniero al volo plastico. La ripresa si apre con gli ospiti decisi a recuperare, ma i granata sono sempre pericolosi nelle ripartenze. Il pari arriva su calcio di rigore trasformato da Mancuso e subito dopo l’uno-due e’ completato grazie ad un bolide dal limite di Olivieri. Cambi azzeccati di Dionisi e Cittadella in affanno. Ma in pieno recupero succede di tutto. Gol del pareggio di Gargiulo e traversa clamorosa di Benedetti a tempo scaduto.

 

Lecce-Reggiana 7-1

Festival del gol in Lecce-Reggiana. Otto gol (sette dei salentini per il 7-1 finale) sono la prova di una super prestazione dei padroni di casa che ha avuto in Coda, autore di una tripletta, un bomber spietato ed in Mancosu e Tachtsidis due mattatori del centrocampo. E’ tornato a giocare il fantasista Falco dopo una lunga assenza e le polemiche delle scorse settimane e per “farsi perdonare” ha anche segnato la quinta rete dei salentini. Questa vittoria per 7-1 ricorda quella di due stagioni fa, sempre per 7-1, contro l’Ascoli. Dinanzi ad un Lecce cosi’ forte, la Reggiana ha cercato di limitare i danni tentando quando e’ stato possibile di impensierire Gabriele, impegnato seriamente con un tiro forte e ravvicinato del bomber Mazzocchi. Ripresa tutta di marca giallorossa con gol ancora di Coda (al 5′), Falco, Majer e Calderoni. Un Lecce-show che ha lanciato forti segnali alle altre big del campionato.

 

Monza-Pordenone 1-1

Partita dai due volti quella di Lignano con un primo tempo dominato dal Pordenone e una ripresa con il Monza che riesce a ristabilire la parita’ e finire 1-1. Dopo appena 20 secondi arriva il vantaggio casalingo: palla in profondita’ per Diaw che supera Bellusci e la mette dentro per Musiolik che si gira a centro area e batte Lamanna. Il Monza non reagisce ed e’ anzi il Pordenone che costruisce 5 palle gol nitide con sfortuna e Lamanna, portiere del Monza, che non permettono il raddoppio. Ci provano a piu’ riprese Diaw, Musiolik, Calo’, Ciurria e Vogliacco con gli ospiti che hanno una sola occasione con Boateng che non riesce a concludere a rete da pochi passi dopo la traversa di Gytkjaer. Ripresa con il Pordenone, con molte assenze, che cala di intensita’ e Monza che prende campo e sfoggia le sue qualita’. All’11’ arriva il pari con un’azione in area neroverde con palla per Gytkjaer che in rovesciata la mette per Maric che da pochi passi insacca. Gli ospiti provano a ribaltarla ma gli uomini di Tesser si difendono con ordine portando a casa il nono punto in classifica, uno in meno dello stesso Monza.

 

Spal-Pescara 2-0

La Spal batte il Pescara 2-0 (contro gli abruzzesi non vinceva dal 1980) e centra il poker di successi consecutivi. Parte forte la Spal che al 6′ colpisce una traversa con Salvatore Esposito direttamente su calcio piazzato. Il Pescara risponde al 23′ quando Salamon frana su Asencio ma l’arbitro fischia un fuorigioco. Al 28′ Spal in vantaggio con Salamon di testa su angolo di Salvatore Esposito. Pescara vicina al pari al 45′ quando Asencio da due passi centra la traversa. La ripresa e’ povera di episodi: il Pescara cerca di imbastire qualche azione offensiva ma la porta di Thiam non corre mai pericoli ma e’ la Spal che raddoppia al quarto minuto di recupero con Sebastiano Esposito che segna dopo un assist di Valoti.

 

Nella foto di Massimo Mucciante Dickmann affronta Masciangelo

La Spal batte e scavalca la Salernitana

La Spal centra il terzo successo consecutivo (quarto se si aggiunge la vittoria a Crotone in Coppa Italia) a spese di una Salernitana ancora imbattuta, ma a Ferrara troppo rinunciataria al cospetto di una squadra determinatissima. I ferraresi devono rinunciare a Castro (squalificato), Floccari e Viviani (infortunati), a Paloschi ancora out causa coronavirus e a Strefezza reduce dal virus, mentre la Salernitana e’ priva degli infortunati Gondo, Lombardi, Anderson e Lopez. Ferraresi in gol al 6′ quando Valoti su angolo di Sala si inserisce benissimo e a Belec. La Spal insiste e al 9′ Dickmann con un tiro cross scheggia la traversa. La Salernitana si vede poco e la Spal crea altre occasioni con Di Francesco, Sebastiano e Salvatore Esposito. Al 40′ raddoppio spallino con Di Francesco al termine di un’azione travolgente. Nella ripresa pressione della Salernitana, pericolosa in un paio di circostanze con Djuric che però è impreciso nelle conclusioni.

 

Nella foto l’esultanza di Valoti dopo l’1 a 0

Castro decisivo: la Spal batte la Reggina

Al Granillo finisce 0-1 il match tra Reggina e Spal.

Gara subito emozionante con diversi capovolgimenti di fronte e molto equilibrata. La svolta arriva al 23′ quando Menez dice qualcosa di troppo al primo assistente e l’arbitro Ayroldi lo espelle. Ne approfitta la squadra di Marino che trova il gol con Castro che di testa gira in rete un cross di Di Francesco al 31′. La Reggina prova a reagire ma la punizione di Bellomo, diretta all’incrocio, è neutralizzata da Berisha. Nel finale della prima frazione occasionissima per Esposito ipnotizzato da Guarna in uscita.

Nella ripresa Toscano cambia subito qualcosa e i frutti potrebbero arrivare al 61′ quando Tomovic atterra Denis in area: dal dischetto l’argentino viene fermato da un ottimo Berisha e il punteggio non cambia. Nel finale ci prova la Reggina ma senza il guizzo vincente. Sui titoli di coda rosso per Castro per un fallo di reazione.

Finisce con la vittoria della Spal che sale a 9 punti e scavalca la Reggina, che incassa la prima sconfitta in campionato.

 

Colferai, Cleur, Esposito e Ranieri saltano un turno

In merito alle partite del terzo turno di Coppa Italia, il Giudice Sportivo ha squalificato per 1 giornata 6 giocatori: Edoardo Colferai (Monza), Pasquale Schiattarella (Benevento), Gabriel Cleur (Virtus Entella), Salvatore Esposito (Spal), Liam Henderson (Lecce), Luca Ranieri (Spal).

 

Nella foto Getty Images l’arbitro Maggioni