Empoli, in libreria “La città azzurra”

Pochi giorni fa è stato pubblicato e distribuito il libro “La città azzurra“, scritto da Elena Marmugi con la prefazione di un amico e tifoso della Serie BKT, Cristiano Militello. Si tratta di un romanzo che parla di calcio ma non solo. Racconta l’amore, la passione per questo sport ma anche la vita di provincia. E la Serie BKT è terreno fertile per queste vicende. Si tratta di una storia semplice ma mai banale, scritta in maniera fluente in cui si ride tanto, si piange e ci si riconcilia col pallone.

Si tratta di un racconto ambientato a Empoli e si intreccia con la storia di Empoli e dell’Empoli (che proprio quest’anno celebra i 100 anni) ma permette a chiunque di immedesimarsi: dipinge mirabilmente un certo modo di vivere il calcio e ogni tifoso, soprattutto quelli delle squadre di provincia, può facilmente rivedersi tra i protagonisti.

Tante le chicche inserite all’interno del racconto (dalla storia di Carlo Castellani, a cui è intitolato lo stadio di Empoli, alla volta in cui Puskas giocò un’amichevole a Signa solo per riconoscenza) da un’autrice, famosa vocalist, che da sempre si definisce tifosa sfegatata di calcio.

 

 

Sinossi

Alfredo è un quarantacinquenne single che dopo la fine del suo matrimonio è tornato a vivere dai genitori. Le sue giornate si dividono tra il lavoro in un’azienda
di gelati, la compagnia del bar e la grande passione per l’Empoli F.C., prossimo al centenario. La sua vita cambia quando, dopo vent’anni, in città torna Adriana, una vecchia amica di cui aveva perso le tracce e della quale da piccolo era segretamente innamorato. Per arrivare al suo cuore dovrà conquistare anche il figlio di lei, un ragazzino di sette anni di fede bianconera. Una storia d’amore, di passione per il calcio e per la vita di provincia.

Un libro che ogni appassionato di calcio, e soprattutto ogni tifoso dell’Empoli, dovrebbe avere.

Aglietti il bomber della Reggina sfida il suo passato, mai pari in Cremonese-Ascoli

C’è stato un tempo in cui per le vie di Reggio Calabria risuonava il coro: “Dai Aglietti facci un gol” per incitare il bomber amaranto che portò i calabresi in B nel 1995 e l’anno dopo li guidò alla salvezza con 4 vittorie nelle ultime 4 giornate di campionato. In quella squadra anche Mimmo Toscano, attuale allenatore dei calabresi. Amarcord anche per 3 allenatori che sfidano il proprio passato. Ecco le curiosità sull’11a giornata della Serie BKT segnalate da Football Data:

1995/96 Alfredo Aglietti e Domenico Toscano sono stati – da calciatori – compagni di squadra nella serie B 1995/96 alla Reggina. Alfredo Aglietti ex amaranto da giocatore, tra il 1994/95 ed il 1995/96: 38 reti in 70 partite ufficiali per lui con la casacca della Reggina.

1990 La Salernitana non vince a Brescia dal 16 settembre 1990, 2-1 con doppietta di Pasa e singolo di Ganz e nei 9 incroci successivi hanno pareggiato 2 volte e perduto in 7 occasioni. La Salernitana, inoltre, non segna a Brescia da 228’, ultima rete firmata Improta al 42’ del match finito 1-1 in B in data 15 ottobre 2016, da cui si sommano i restanti 48’ di quella gara e le intere perse dai granata, 0-2 nella B 2017/18 e 0-3 nella B 2018/19.

0 Negli 11 confronti ufficiali allo Zini tra Cremonese e Ascoli, mai pareggio: 6 le vittorie grigiorosse (ultima 1-0 nella serie BKT 2019/20), 5 quelle marchigiane (ultima 1-0 nella B 2018/19).

3 Giornata da ex per tre allenatori: Eugenio Corini, allenatore del Frosinone dal dicembre 2011 al giugno 2012 in Lega Pro, per lui 8 vittorie, 2 pareggi e 10 sconfitte in 20 partite ufficiali. Amarcord per Vincenzo Vivarini, ex coach dell’Empoli nel periodo luglio-dicembre 2017, in serie B, 8 vittorie, 7 pareggi e 5 sconfitte in 20 partite ufficiali.  Roberto Breda ex di giornata, ha allenato il Vicenza dal luglio 2012 al gennaio 2013, 5 vittorie, 10 pareggi ed 11 sconfitte in 26 panchine ufficiali.

1999 Vicenza senza successi a Pescara dal 15 novembre 1999, 1-0 in B rete di Viviani. Poi 9 incroci in Abruzzo con 5 successi biancazzurri e 4 pareggi.

Il Frosinone va a Lecce, la capolista Salernitana in scena al Rigamonti

Saranno 2 gli anticipi che apriranno l’11a giornata della Serie BKT con il Monza chiamato al riscatto in casa del Venezia e con il ChievoVerona che riceve la Reggina. Sabato la capolista Salernitana va al Rigamonti per affrontare il Brescia. Big match al Via del Mare con il Lecce che se la vedrà col Frosinone di Nesta mentre la Virtus Entella cerca la prima vittoria stagionale contro il super Empoli di Dionisi. Dopo l’exploit col Monza, vuole confermarsi anche la Reggiana nel match casalingo col Cosenza, sfida salvezza allo Zini tra Cremonese e Ascoli. Per il Pisa c’è il Pordenone, mentre il Pescara di Breda cerca il bis contro il L.R. Vicenza. Chiude il quadro Cittadella-Spal.

 

Venerdi 11 dicembre ore 19

Venezia-Monza (Diretta Dazn)

A Venezia 26 incroci ufficiali tra le due squadre: 16 le vittorie arancioneroverdi (ultima 3-2 nel playoff di II Divisione 2012/13), 7 i pareggi (ultimo 2-2 nella II Divisione 2012/13) e 3 vittorie brianzole (ultima 1-0 nella Lega Pro 2013/14).

Venezia in gol da 8 partite ufficiali consecutive, 18 marcature totali nel periodo: ultimo stop datato 17 ottobre scorso, in B, 0-0 a Cremona.

Venezia scatenato prima della pausa: 5 i gol arancioneroverdi, dopo 10 turni, segnati tra 31’ e 45’ inclusi recuperi.

Tra Paolo Zanetti e Cristian Brocchi 3 confronti tecnici ufficiali, con mister lagunare mai vittorioso: bilancio di 2 pareggi e 1 successo del coach brianzolo.

Squalificati: Johnsen (Venezia); Bellusci (Monza)

 

Ore 21

ChievoVerona-Reggina (Diretta Dazn, Sky Dazn1 e Rai Sport)

A Verona i confronti ufficiali fra le due squadre sono 13: bilancio di 8 successi scaligeri (ultimo 4-1 nella coppa Italia 2013/14), 4 i pareggi (ultimo 1-1 nella coppa Italia 2006/07) e 1 vittoria calabrese (1-0 nella coppa Italia 2012/13). Tra queste 13 sfide, 6 si sono giocate in serie A tra 2002/03 e 2008/09, con score di 4 successi clivensi e 2 pareggi.

Manuel De Luca, accanto a Cristian Buonaiuto (Cremonese), è uno dei due giocatori plurisubentrati a partita in corso dopo 10 turni: 8 i subingressi per ciascuno.

Reggina svagata nei 15’ finali di partita, con 5 reti subite fra 76’ e 90’ più recuperi, come la Virtus Entella.

Reggina una delle 4 compagini cadette 2020/21 senza successi esterni, come Ascoli, Virtus Entella e Cremonese. Finora 3 pareggi e 2 sconfitte per i calabresi nella attuale Serie BKT, con ultima affermazione l’8 marzo scorso, in C, 2-0 a casa del Picerno. In B gli amaranto non vincono fuori casa dall’8 marzo 2014, 3-0 a Carpi e da allora hanno giocato fuori casa, nel torneo cadetto, 12 partite con 5 pareggi e 7 sconfitte come score. Non solo: fuori casa amaranto a secco, in gare ufficiali, da 270’, ossia dal 90’ di Pordenone-Reggina 2-2 (24 ottobre scorso, rete di Forolunsho), poi si contano le intere gare a Bologna (0-2 in coppa Italia), Empoli (0-3) e Monza (0-1) in B.

Alfredo Aglietti mai vittorioso nei 2 incroci tecnici ufficiali contro Domenico Toscano, con cui sono stati – da calciatori – compagni di squadra nella serie B 1995/96 alla Reggina: score di 1 pareggio e 1 affermazione del coach amaranto.

Alfredo Aglietti ex amaranto da giocatore, tra il 1994/95 ed il 1995/96: 38 reti in 70 partite ufficiali per lui con la casacca della Reggina.

Diffidati: Forolunsho, Rossi (Reggina).

 

Sabato 12 dicembre ore 14

Brescia-Salernitana (Diretta Dazn)

Nei 19 confronti ufficiali al Rigamonti tra le due squadre bilancio di 12 successi dei padroni di casa (ultima 3-0 nella serie B 2018/19), 4 pareggi (ultimo 1-1 nella serie B 2016/17) e 3 vittorie granata (ultima 2-1 nella serie B 1990/91). I campani non vincono a Brescia dal 16 settembre 1990, 2-1 con doppietta di Pasa e singolo di Ganz e nei 9 incroci successivi hanno pareggiato 2 volte e perduto in 7 occasioni. La Salernitana, inoltre, non segna a Brescia da 228’, ultima rete firmata Improta al 42’ del match finito 1-1 in B in data 15 ottobre 2016, da cui si sommano i restanti 48’ di quella gara e le intere perse dai granata, 0-2 nella B 2017/18 e 0-3 nella B 2018/19.

Il Brescia è la formazione che fa meno sostituzioni nella serie BKT 2020/21 dopo 10 giornate: su 50 disponibili, effettuate 34 dalle “rondinelle”.

Granata a porta chiusa da 269’: ultima rete subita da Valzania al 1’ di Salernitana-Cremonese 2-1 del 23 novembre scorso, da cui si contano i restanti 89’ di quella gara e le due vinte 1-0 dai campani, a Cosenza ed in casa sul Cittadella.

Inedita la sfida tecnica fra Daniele Gastaldello e Fabrizio Castori.

Diffidati: Torregrossa (Brescia); Casasola, Di Tacchio (Salernitana).

 

Cosenza-Reggiana (Diretta Dazn)

In Calabria sono 10 i precedenti ufficiali fra le due squadre: bilancio di 3 vittorie rossoblu (ultima 2-0 nella serie B 1998/99), 5 pareggi (ultimo 1-1 nella I Divisione 2009/10) e 2 affermazioni granata (ultima 2-1 nella serie B 1989/90).

Cosenza una delle 4 compagini cadette 2020/21 ancora senza successi in casa, come Virtus Entella, Pordenone e Vicenza. L’ultima vittoria calabrese risale al 31 luglio scorso, 3-1 sulla Juve Stabia, poi 3 pareggi e 2 sconfitte nella stagione corrente.

Reggiana una delle 3 formazioni cadette 2020/21 che – dopo 10 giornate – segna più reti nei primi 15’ di gara: 3 marcature, primato condiviso con Lecce e Ascoli.

Inedita la sfida tecnica fra Roberto Occhiuzzi e Massimiliano Alvini.

Diffidati: Bruccini (Cosenza); Varone (Reggiana).

Squalificati: Cambiaghi (Reggiana).

 

Cremonese-Ascoli (Diretta Dazn)

Negli 11 confronti ufficiali allo Zini vietato pareggiare: 6 le vittorie grigiorosse (ultima 1-0 nella serie B 2019/20), 5 quelle marchigiane (ultima 1-0 nella serie B 2018/19).

Cristian Buonaiuto, accanto a Manuel De Luca (ChievoVerona), è uno dei due giocatori plurisubentrati a partita in corso dopo 10 turni: 8 i subingressi per ciascuno.

La Cremonese, assieme a Pescara e Pisa, è una delle 3 formazioni che fanno più sostituzioni nella serie BKT 2020/21 dopo 10 giornate: su 50 disponibili, effettuate 49 da ciascuna di esse.

L’Ascoli è la squadra che perde nelle riprese il maggior numero di punti rispetto ai risultati al 45’ dopo 10 giornate: -7 il deficit dei bianconeri marchigiani.

Ascoli una delle 3 formazioni cadette 2020/21 che – dopo 10 giornate – segnano più reti nei primi 15’ di gara: 3 marcature, primato condiviso con Reggiana e Lecce. L’Ascoli, invece, come Pisa, Lecce e Virtus Entella, è distratto prima della pausa, con 3 reti subite dal 31’ al 45’ inclusi recuperi.

Ascoli una delle 4 compagini cadette 2020/21 senza successi esterni, come Reggina, Virtus Entella e Cremonese. L’ultima vittoria fuori casa dei marchigiani risale al 17 luglio scorso, 2-1 a Cittadella, poi 1 pareggio e 5 sconfitte nelle 6 trasferte successive.

Tra Pierpaolo Bisoli e Delio Rossi un solo incrocio, datato 29 agosto 2010, Palermo-Cagliari 0-0 in serie A.

Diffidati: Strizzolo, Terranova (Cremonese); Brosco (Ascoli).

 

Lecce-Frosinone (Diretta Dazn)

Nei 10 confronti ufficiali in Salento fra le due squadre, score di 5 vittorie giallorosse (ultima 2-0 nella Lega Pro 2013/14), 3 pareggi (ultimo 1-1 nei playoff di Lega Pro 2013/14) e 2 successi ciociari (ultimo 3-1 nella serie B 2009/10). Lecce sempre in gol tranne che nella prima gara, 0-1 nella serie C 1966/67; nelle successive 9 partite le reti giallorosse sono state in totale 16.

Lecce una delle 3 formazioni cadette 2020/21 che – dopo 10 giornate – segnano più reti nei primi 15’ di gara: 3 marcature, primato condiviso con Reggiana e Ascoli. I giallorossi, come Pisa, Ascoli e Virtus Entella, sono invece distratti prima della pausa, con 3 reti subite dal 31’ al 45’ inclusi recuperi.

Tra Eugenio Corini e Alessandro Nesta un solo incrocio tecnico ufficiale, Perugia-Brescia 0-2, serie B, 19 gennaio 2019.

Giornata da ex per Eugenio Corini, allenatore dei ciociari dal dicembre 2011 al giugno 2012 in Lega Pro, per lui 8 vittorie, 2 pareggi e 10 sconfitte in 20 partite ufficiali.

Diffidati: Calderoni (Lecce); Brighenti (Frosinone).

 

Pisa-Pordenone (Diretta Dazn e Sky Dazn1)

A Pisa esistono 2 incroci ufficiali tra le due squadre, ambedue vinti dai nerazzurri di casa, 3-0 nei playoff di Lega Pro 2015/16 e 2-0 nella B dello scorso anno.

Pisa distratto nei primi 15’ di gara: 4 i gol subiti dai nerazzurri dopo 10 turni tra 1’ e 15’ di gioco. Toscani, come Ascoli, Lecce e Virtus Entella, distratti prima della pausa, con 3 reti subite dal 31’ al 45’ inclusi recuperi. Sempre in riferimento alle fasi di gara, toscani svagati anche subito dopo la pausa (6 gol al passivo tra 46’ e 60’) ma scatenati nei 15’ finali di partita (7 reti segnate fra 76’ e 90’ più extratime).

Il Pisa, assieme a Pescara e Cremonese, è una delle 3 formazioni che fanno più sostituzioni nella serie BKT 2020/21 dopo 10 giornate: su 50 disponibili, effettuate 49 da ciascuna di esse.

Pordenone a porta chiusa da 214’: ultimo gol subito da Maric al 56’ di Pordenone-Monza 1-1 del 21 novembre scorso, da cui si contano i restanti 34’ di quella gara e le 2 a Pescara (2-0) e in casa contro l’Empoli (0-0).

Dicembre mese d’oro per le formazioni di Tesser, che viaggiano alla media punti-partita di 1,85, frutto di un bilancio formato da 35 vittorie, 14 pareggi e 15 sconfitte in 64 partite giocate.

Tra Luca D’Angelo ed Attilio Tesser 2 incroci ufficiali, con reciproca vittoria casalinga nel doppio Pisa-Pordenone della B 2019/20.

Diffidati: Caracciolo Ant. (Pisa).

 

Virtus Entella-Empoli (Diretta Dazn)

Sono 7 i precedenti ufficiali a Chiavari con bilancio di 3 vittorie dei padroni di casa (ultima 2-0 nella serie B 2019/20), 2 pareggi (ultimo 0-0 nella C 1969/70) e 2 successi toscani (ultimo 3-2 nella B 2017/18).

Virtus Entella unica compagine ancora senza successi dopo 10 turni: 5 pareggi e 5 sconfitte lo score dei biancocelesti liguri, che non vincono in categoria dal 17 luglio, 4-2 ad Empoli.

La Virtus Entella, come Pisa, Lecce ed Ascoli, è distratta prima della pausa, con 3 reti subite dal 31’ al 45’ inclusi recuperi. Liguri svagati anche nei 15’ finali di partita, con 5 reti subite fra 76’ e 90’ più recuperi, come la Reggina.

Virtus Entella formazione cadetta che comanda la classifica dei gol con subentranti – 4 – alla pari del Cittadella.

Empoli formazione cadetta che guadagna nelle riprese il maggior numero di punti rispetto ai risultati al 45’ dopo 10 giornate: +11 il saldo attivo degli azzurri toscani.

Inedita la sfida tecnica fra Vincenzo Vivarini ed Alessio Dionisi.

Amarcord per Vincenzo Vivarini, ex coach dell’Empoli nel periodo luglio-dicembre 2017, in serie B, 8 vittorie, 7 pareggi e 5 sconfitte in 20 partite ufficiali.

 

Pescara-L.R. Vicenza (Diretta Dazn)

In Abruzzo si contano 23 precedenti ufficiali fra le due squadre: 10 i successi dei biancazzurri di casa (ultimo 1-0 nei playoff di B 2014/15), 10 i pareggi (ultimo 1-1 nella serie B 2015/16) e 3 vittorie venete (ultima 1-0 nella serie B 1999/00, rete decisiva di Fabio Viviani al 87’, in data esatta del 15 novembre 1999). Dal giorno dell’ultima vittoria vicentina, a Pescara giocati 9 confronti tra le due squadre, di cui 5 vinti dai padroni di casa, 4 pareggiati.

Il Pescara, assieme a Pisa e Cremonese, è una delle 3 formazioni che fanno più sostituzioni nella serie BKT 2020/21 dopo 10 giornate: su 50 disponibili, effettuate 49 da ciascuna di esse.

Tra Roberto Breda e Domenico Di Carlo 4 incroci ufficiali, con mister biancazzurro mai vittorioso: score di 2 pareggi e 2 successi del coach del Vicenza.

Roberto Breda ex di giornata, ha allenato il Vicenza dal luglio 2012 al gennaio 2013, 5 vittorie, 10 pareggi ed 11 sconfitte in 26 panchine ufficiali.

Diffidati: Beruatto (L.R. Vicenza).

 

Cittadella-Spal (Diretta Dazn)

Al Tombolato i precedenti ufficiali fra le due squadre sono 11: 1 vittoria veneta (2-1 nella coppa Italia di C 2015/16), 4 pareggi (ultimo 3-3 nella serie C-1 2002/03) e 6 successi ferraresi (ultimo 2-1 nella serie B 2016/17). Spal sempre in gol in queste 11 partite a Cittadella, totale di 17 marcature.

Cittadella cooperativa del gol con 11 marcatori diversi dopo 10 giornate e una delle due compagini della B 2020/21 che segnano di più con subentranti, 4 marcature, le stesse della Virtus Entella.

Spal reduce, in B, da 6 vittorie consecutive, con differenza reti di 13-2. Ultimo passo falso dei ferraresi il 20 ottobre scorso, 1-2 ad Empoli.

Spal a porta chiusa, in partite ufficiali, da 551’: ultima rete subita da Cigarini su rigore al 109’ di Crotone-Spal 1-1 dopo overtime, in coppa Italia, lo scorso 28 ottobre: da allora si contano i residui 11’ della gara allo Scida e le 5 intere partite successive, tutte vinte dai ferraresi 1-0 a Reggio Calabria e a Chiavari (in B), poi per 3 volte per 2-0, sempre in casa, contro Salernitana e Pescara in campionato e Monza in coppa Italia, infine 4-0 al Mazza sul Pisa, in campionato.

Spal scatenata dopo la pausa: 7 i gol ferraresi firmati tra 46’ e 60’ di gioco dopo 10 turni.

Tra Roberto Venturato e Pasquale Marino 7 precedenti ufficiali: 1 vittoria del coach granata, 2 pareggi e 4 successi del tecnico della Spal.

Diffidati: Adorni (Cittadella); Valoti (Spal).

Precedenti segnalati da Football Data.

Gli arbitri dell’11a giornata della Serie BKT

L’Aia ha comunicato le designazioni arbitrali per le gare dell’11a giornata della Serie BKT:

Venezia-Monza Prontera

ChievoVerona-Reggina Ayroldi

Brescia-Salernitana Aureliano

Cosenza-Reggiana Marchetti

Cremonese-Ascoli Marini

Lecce-Frosinone Ghersini

Pisa-Pordenone Serra

Virtus Entella-Empoli Massimi

Pescara-L.R. Vicenza Rapuano

Cittadella-Spal Camplone

Leggi le designazioni complete

Foto Getty Images

 

Salernitana meglio del Benevento, Pisa super nei finali

Primato a suon di record per i campani che, rispetto allo scorso anno, hanno 2 punti in più dell’allora capolista, il Benevento. Si conferma super nei finali di gara il Pisa che ribalta l’Ascoli e si assicura i tre punti nell’ultimo quarto d’ora del match. Ecco le curiosità sul turno di campionato appena concluso e dopo i recuperi della 5a e della 7a giornata della Serie BKT segnalate da Football Data:

23 La Salernitana sta marciando a ritmo di record in testa alla classifica: i suoi attuali 23 punti fissano un +2 sui corregionali sanniti, capolisti l’anno scorso a quota 21 dopo 10 giornate. Per rivedere un punteggio così alto in testa alla Serie B dopo 10 partite si deve risalire al 2016/17, l’aveva l’Hellas Verona, poi promosso in A direttamente a fine regular season. Tanto per fare invece un paragone con Castori, promosso in A con il Carpi 2014/15, i biancorossi emiliani erano primi dopo 10 turni a quota 18, assieme a Trapani, Bologna e Frosinone, quindi il mister di origini marchigiane vanta un +5 sull’unico suo campionato vinto in B da allenatore. Un ultimo parallelismo: l’ultima Salernitana promossa in A, 1997/98, aveva 20 punti alla 10°giornata (era seconda) contro i 23 attuali.

3 Caduta esterna contemporanea per Virtus Entella, Monza e ChievoVerona, che erano ancora imbattute in trasferta. Da questa giornata nessuna squadra è rimasta senza sconfitte nelle gare fuori casa.

5/4 Stabile il ruolino di marcia casalingo di Pordenone e Vicenza: friulani e veneti hanno sempre pareggiato in casa, rispettivamente su 5 e 4 partite finora giocate nel proprio stadio.

7  IlPisa ci crede fino alla fine: i toscani con la rimonta di ieri nel finale superano 2-1 l’Ascoli e portano a 7 (su 15 totali in questa B 2020/21) le reti segnate nei 15’ finali di gara, recuperi inclusi, di fatto quasi il 50% del bottino complessivo.

Rossi-Breda: subito sfida tra esordienti. La Salernitana riceve il Cittadella

Non è un derby ma poco ci manca. Ascoli-Pescara, la gara che apre la 10a giornata della Serie BKT è una sfida molto sentita dalle 2 tifoserie e che, soprattutto quest’anno, assume un immenso valore in chiave classifica. Entrambe vengono da un cambio di allenatore con Delio Rossi che ha preso il posto di Bertotto sulla panchina bianconera mentre sulla sponda biancazzurra siederà Roberto Breda. Sfida salvezza allo Zini con le uniche due squadre finora senza successi in campionato: Cremonese e Virtus Entella. Dopo lo stop con il Lecce, il ChievoVerona va a Frosinone per affrontare i ragazzi di Nesta. I salentini invece fanno parte del terzetto che punta al primo posto sperando nel passo falso della Salernitana con il Cittadella. I ragazzi di Corini ricevono il sorprendente Venezia di Zanetti, la Spal va a caccia della 6a vittoria di fila contro il Pisa. L’Empoli invece scenderà in campo lunedi sera a Lignano contro il Pordenone. Vanno a caccia di riscatto Reggina e Brescia, avversarie sabato al Granillo mentre domenica alle 15 in campo Reggiana e Monza, alle 21 L.R. Vicenza e Cosenza.

 

Venerdì 4 dicembre 0re 21

Ascoli – Pescara

I confronti ufficiali tra le due squadre ad Ascoli sono 27: in bilancio 17 vittorie bianconere (ultima 2-1 nella B 2018/19), 4 pareggi (ultimo 1-1 nella B 2017/18) e 6 successi abruzzesi (ultimo 2-0 nella serie BKT dell’anno scorso).

L’Ascoli è la squadra della B 2020/21 che perde nelle riprese il maggior numero di punti rispetto ai risultati al 45’ dopo 9 giornate: -6 il deficit dei bianconeri .

Gara che potrebbe decidersi nei primi 15’ di gara: Ascoli scatenato con 3 reti segnate (primato della B 2020/21 dal 1’ al 15’ di gioco, condiviso con Reggiana e Lecce), Pescara distratto con 3 gol subiti (come Venezia e Pisa).

Pescara  distratto dopo la pausa: 5 i gol subiti fra 46’ e 60’ di gioco dagli abruzzesi dopo 9 turni della Serie BKT 2020/21, primato condiviso con la Virtus Entella.

Il Pescara è la formazione cadetta che effettua, dopo 9 turni, il maggior numero di sostituzioni, 44 sulle 45 a disposizione.

Da 230’ Pescara senza gol: ultimo firmato Vokic al 40’ di Pescara-Cittadella 3-1 dell’8 novembre scorso, da cui si sommano i residui 50’ di quella partita e le due intere perse 0-2, a Ferrara e in casa col Pordenone.

Pescara reduce da 8 sconfitte esterne consecutive: l’ultimo risultato fuori casa positivo degli abruzzesi risale al 13 luglio, 1-1 a Venezia in B. Prima del pareggio al Penzo il Pescara aveva perduto fuori casa 6 partite di fila, pertanto è reduce da 1 punto nelle ultime 15 trasferte, con ultima vittoria il 2-0 a Udine sul Pordenone del 25 gennaio scorso. Non solo: nelle 15 trasferte con un solo punto all’attivo, i biancazzurri hanno sempre subito gol, totale di 35 reti al passivo.

Un solo precedente tecnico ufficiale tra Delio Rossi e Roberto Breda, datato 27 aprile 2019, in Livorno-Palermo 2-2 di serie B.

Sfida tra nuovi allenatori: Delio Rossi per l’Ascoli (che torna in pista dopo 1 anno e mezzo dal Palermo-Cittadella 2-2 di serie B dell’11 maggio 2019), Roberto Breda per il Pescara. Rossi è ex di giornata, avendo guidato i biancazzurri abruzzesi nel 1996/97 e nel 2000/01, in questo caso con esonero e rientro. Per lui 19 vittorie, 21 pareggi e 28 sconfitte in 68 panchine tra primo e secondo periodo, con, da avversario, una serie A conquistata quando allenava il Bologna (2014/15) proprio superando nella finale playoff gli abruzzesi, 0-0 all’Adriatico-Cornacchia all’andata, 1-1 nel ritorno al Dall’Ara.

Diffidati: Brosco (Ascoli).

Squalificati: Brosco (Ascoli); Fernandes (Pescara).

 

Sabato 5 dicembre ore 14

Cremonese – Virtus Entella

Sono 8 i precedenti ufficiali allo Zini tra le due squadre, con bilancio di 3 vittorie grigiorosse (ultima 1-0 nella serie C 1966/67), 1 pareggio (1-1 nella Lega Pro 2013/14) e 4 successi ospiti (ultimo 1-0 nella serie B 2019/20). La Cremonese, che ha perso le ultime 3 sfide in casa contro i liguri, non segna in casa contro i biancocelesti dal match perso 1-2 il 4 maggio 2014 in C, centro al 54’ di Antonio Caracciolo; da allora 216’ di digiuno sommando i 36’ di quella gara e le due perdute 0-1 in B, stagioni 2017/18 e 2019/20. Con quel 2-1 di 6 anni e mezzo fa la Virtus Entella ottenne a Cremona i 3 punti aritmetici per celebrare la prima storica promozione in Serie B.

Virtus Entella formazione cadetta che segna con meno giocatori dopo 9 giornate della B 2020/21, 2, ma che comanda la classifica dei gol con subentranti – 4 – alla pari del Cittadella.

Virtus Entella distratta dopo la pausa: 5 i gol subiti fra 46’ e 60’ di gioco dai liguri dopo 9 turni della B 2020/21, primato condiviso con il Pescara. Biancocelesti “svagati” anche nei 15’ finali di partita: 5 le reti subite dai liguri tra 76’ e 90’ più extratime, come la Reggina.

Una vittoria esterna per 1-0 per parte nei 2 precedenti tecnici ufficiali fra Pierpaolo Bisoli e Vincenzo Vivarini, riferiti al doppio Vicenza-Latina della serie B 2016/17.

Diffidati: Terranova (Cremonese).

 

Frosinone – ChievoVerona

In terra ciociara sfida numero 5 tra le due squadre: bilancio di 1 vittoria del Frosinone (2-0 nella serie B dell’anno scorso), 1 pareggio (0-0 nella serie A 2018/19) e 2 affermazioni scaligere (ultima 2-0 nella serie A 2015/16).

ChievoVerona una delle 3 formazioni cadette 2020/21 ancora senza sconfitte fuori casa, come Monza e Virtus Entella.

Alessandro Nesta sempre sconfitto nei 2 precedenti tecnici ufficiali contro Alfredo Aglietti.

Diffidati: Brighenti (Frosinone).

 

Lecce – Venezia

Nei 15 precedenti ufficiali tra le due squadre in terra salentina bilancio di 8 vittorie giallorosse (ultima 2-1 nella serie B 2018/19), 5 pareggi (ultimo 2-2 nella serie B 1996/97) e 2 successi lagunari (ultimo 3-2 nella serie B 1930/31). Lecce in rete, in casa contro gli arancioneroverdi, da 9 partite di fila e 15 gol totali: ultimo stop nello 0-0 in C, datato 7 marzo 1954.

Lecce reduce da 4 vittorie consecutive in Lega B con ben 17 reti segnate, oltre 4 di media ad incontro.

Gara che potrebbe decidersi nei primi 15’ di gara: Lecce scatenato con 3 reti segnate (primato della Lega B 2020/21 dal 1’ al 15’ di gioco, condiviso con Reggiana ed Ascoli), Venezia distratto con 3 gol subiti (come Pescara e Pisa). Attenzione anche ai primi 15’ della ripresa: Lecce squadra più prolifica del torneo con 6 reti, segue a 5 il Venezia (come la Spal).

Venezia in gol da 7 partite ufficiali consecutive, 16 marcature totali nel periodo: ultimo stop datato 17 ottobre scorso, in B, 0-0 a Cremona.

Confronto tecnico inedito fra Eugenio Corini e Paolo Zanetti.

Dicembre mese “nero” per le formazioni di Zanetti, che viaggiano alla media di 1,25 punti/partita, frutto di un bilancio composto da 5 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte in 16 partite giocate.

Diffidati: Calderoni (Lecce).

 

Salernitana – Cittadella

In Campania 9 precedenti ufficiali tra le due squadre: 5 i successi della Salernitana (ultimo 4-1 nella serie B dell’anno scorso), 1 pareggio (0-0 nella serie B 2016/17) e 3 vittorie venete (ultima 3-1 nella serie B 2017/18).

La Salernitana va a segno, in casa, da 22 partite di fila per un totale di 43 marcature (escludendo il 3-0 a tavolino di Salernitana-Reggiana, serie B, lo scorso 31 ottobre). Ultimo stop nello 0-2 del 15 settembre 2019, in serie B, subito col Benevento.

Cittadella cooperativa del gol con 11 marcatori diversi dopo 9 giornate e una delle due compagini della Lega B 2020/21 che segna di più con subentranti, 4 marcature, le stesse della Virtus Entella.

Tra Fabrizio Castori e Roberto Venturato 6 incroci tecnici ufficiali e mai pareggio: 2 i successi del mister dei campani, 4 per quello dei veneti.

Diffidati: Casasola, Di Tacchio (Salernitana).

 

Spal – Pisa

A Ferrara sono 25 i confronti ufficiali tra le due squadre: 13 i successi emiliani (ultimo 1-0 nella I Divisione 2002/03), 5 i pareggi (ultimo 1-1 nella serie B 2016/17), 7 le affermazioni nerazzurre (ultima 2-1 nella serie C 2015/16).

Spal reduce, in B, da 5 vittorie consecutive, con differenza reti di 9-2. Ultimo passo falso dei ferraresi il 20 ottobre scorso, 1-2 a Empoli.

Spal a porta chiusa, in partite ufficiali, da 461’: ultima rete subita da Cigarini su rigore al 109’ di Crotone-Spal 1-1 dopo overtime, in coppa Italia, lo scorso 28 ottobre: da allora si contano i residui 11’ della gara allo Scida e le 5 intere partite successive, tutte vinte dai ferraresi 1-0 a Reggio Calabria e a Chiavari (in B) e per 3 volte per 2-0, sempre in casa, contro Salernitana e Pescara in campionato e Monza in coppa Italia.

Spal scatenata prima della pausa: 4 le reti ferraresi segnate fra 31’ e 45’ inclusi recuperi dopo 9 turni della B 2020/21 (primato in solitario per gli estensi). La formazione più fragile della B in questa fase di gioco è il Pisa (3 reti subite).

Nerazzurri a segno, fra casa e trasferta, da 15 partite consecutive ufficiali: totale delle reti toscane 23, con ultimo stop lo scorso 10 luglio, 0-1 in casa del Pordenone.

Il Pisa è fragile nei primi 15’ di gara: 3 i gol subiti dai nerazzurri toscani, primato della B 2020/21 dopo 9 turni, condiviso con Pescara e Venezia. In compenso i toscani si scatenano nei 15’ finali con 5 reti segnate, nessuno meglio tra i cadetti tra 76’ e 90’ più extratime.

Pasquale Marino e Luca D’Angelo al secondo incrocio tecnico ufficiale dopo Empoli-Pisa 2-1 nel girone di ritorno della Serie BKT 2019/20.

Diffidati: Valoti (Spal).

Squalificati: Benedetti (Pisa).

 

Ore 15.30

Reggina – Brescia

Al Granillo si contano 21 precedenti ufficiali fra le due squadre: bilancio di 8 vittorie calabresi (ultima 4-0 nella serie B 2009/10), 8 pareggi (ultimo 1-1 nella serie B 2013/14) e 5 successi lombardi (ultimo 1-0 nella serie B 2012/13). Di questi 21 confronti, 4 si sono giocati in Serie A, tra le stagioni 2000/01 e 2004/05 incluse, con 2 pareggi e 2 successi per le “rondinelle”.

Reggina reduce da 5 sconfitte di fila e senza successi da 8 partite ufficiali (con 3 pareggi); per rivedere un successo amaranto si risale al 3 ottobre scorso, 3-1 al Granillo sul Pescara, in campionato.

Reggina distratta nei 15’ finali di partita: 5 le reti subite dagli amaranto tra 76’ e 90’ più extratime, come la Virtus Entella.

Brescia formazione cadetta 2020/21 che fa meno cambi dopo 9 giornate: effettuati 28 sui 45  a disposizione per le “rondinelle”.

Confronto tecnico inedito fra Domenico Toscano e Diego Lopez.

Diffidati: Forolunsho, Rossi (Reggina).

Squalificati: Forolunsho (Reggina);Bjarnason (Brescia).

 

Domenica 6 dicembre ore 15

Reggiana – Monza

Sono 28 i precedenti ufficiali fra le due squadre a Reggio Emilia: score di 14 successi granata (ultimo 3-2 nella I Divisione Lega Pro 2010/11), 8 pareggi (ultimo 1-1 nella I Divisione 2008/09) e 6 vittorie brianzole (ultima 2-1 nella I Divisione 2011/12).

Reggiana scatenata nei primi 15’ di gioco: 3 le reti granata dopo 9 turni della B 2020/21, primato del torneo condiviso con Ascoli e Lecce.

Monza imbattuto fuori casa, una delle 3 formazioni cadette a detenere questo primato, come Virtus Entella e ChievoVerona.

Primo incrocio tecnico ufficiale fra Massimiliano Alvini e Cristian Brocchi.

Diffidati: Bellusci (Monza).

Squalificati: Costa (Reggiana).

 

Ore 21

L.R. Vicenza – Cosenza

Al Menti i precedenti ufficiali fra le due squadre sono 6: 3 le vittorie biancorosse (ultima 3-0 nella serie B 2002/03), 2 pareggi (ultimo 1-1 nella coppa Italia 2015/16 all’overtime, poi ai rigori qualificazione veneta 4-2 ai rigori) ed 1 affermazione calabrese (1-0 nella serie B 1993/94).

Il Vicenza ha sempre pareggiato in casa – 3 su 3 – nella B 2020/21. I biancorossi segnano da 9 partite ufficiali consecutive, 14 reti totali, con ultimo stop nello 0-1 a Venezia, in B, il 26 settembre scorso.

Confronto tecnico inedito tra Domenico Di Carlo e Roberto Occhiuzzi.

Diffidati: Beruatto (LR Vicenza); Bruccini (Cosenza).

Squalificati: Ba (Cosenza).

 

Lunedi 7 dicembre ore 21

Pordenone – Empoli

In Friuli esiste un solo precedente ufficiale tra le due squadre, vinto 2-0 dai neroverdi di casa lo scorso anno in serie BKT, 5 ottobre 2019, con l’Empoli anche allora primo in classifica, come oggi (all’epoca da solo) e ancora imbattuto nel torneo cadetto 2019/20.

Il Pordenone ha sempre pareggiato in casa – 4 su 4 – nella B 2020/21.

Empoli formazione cadetta che guadagna nelle riprese il maggior numero di punti rispetto ai risultati al 45’ dopo 9 giornate: +11 il saldo attivo degli azzurri toscani.

Tra Attilio Tesser ed Alessio Dionisi 4 precedenti tecnici ufficiali, con coach neroverde imbattuto: per lui 2 vittorie e 2 pareggi.

Dicembre mese d’oro per le formazioni di Tesser, che viaggiano alla media punti-partita di 1,87, frutto di un bilancio formato da 35 vittorie, 13 pareggi e 15 sconfitte in 63 partite giocate.

Squalificati: Fiamozzi (Empoli).

Precedenti segnalati da Football Data.

 

Cremonese e Virtus Entella a caccia della prima vittoria, Lecce e Venezia turno a inizio ripresa

Le curiosità sul prossimo turno di campionato segnalate da Football Data:

2 Sfida tra nuovi allenatori: Delio Rossi per l’Ascoli (che torna in pista dopo 1 anno e mezzo dal Palermo-Cittadella 2-2 di serie B dell’11 maggio 2019), Roberto Breda per il Pescara. Rossi è ex di giornata, avendo guidato i biancazzurri abruzzesi nel 1996/97 e nel 2000/01, in questo caso con esonero e rientro. Per lui 19 vittorie, 21 pareggi e 28 sconfitte in 68 panchine tra primo e secondo periodo, con, da avversario, una serie A conquistata quando allenava il Bologna (2014/15) proprio superando nella finale playoff gli abruzzesi, 0-0 all’Adriatico-Cornacchia all’andata, 1-1 nel ritorno al Dall’Ara.

5 Di fronte due dei 3 attacchi meno performanti della B 2020/21: 5 reti segnate da grigiorossi (nessuna ancora allo Zini) e biancocelesti finora, come anche l’Ascoli, ma anche le uniche due squadre rimaste senza vittorie nella Serie BKT 2020/21: 4 pareggi e 4 sconfitte per la Cremonese, 5 pareggi e 4 sconfitte per la Virtus Entella, che però fuori casa ha sempre pareggiato, 4 volte su 4.

1/15 Lecce-Venezia potrebbe decidersi nei primi 15’ di gara: Lecce scatenato con 3 reti segnate (primato della B 2020/21 dal 1’ al 15’ di gioco, condiviso con Reggiana e Ascoli), Venezia distratto con 3 gol subiti (come Pescara e Pisa). Attenzione anche ai primi 15’ della ripresa: Lecce squadra più prolifica del torneo con 6 reti, segue a 5 il Venezia (come la Spal).

22/11 Non dovrebbero mancare i gol all’Arechi: la Salernitana va a segno, in casa, da 22 partite di fila, per un totale di 43 marcature (escludendo il 3-0 a tavolino di Salernitana-Reggiana, serie B, lo scorso 31 ottobre). Ultimo stop nello 0-2 del 15 settembre 2019, in serie B, subito col Benevento. Cittadella cooperativa del gol con 11 marcatori diversi dopo 9 giornate e una delle due compagini della che segnano di più con subentranti, 4 marcature, le stesse della Virtus Entella.

 

Kevin Prince Boateng: “a Monza giochiamo sempre per vincere”

Una chiacchierata semplice, spontanea ma ricchissima di contenuti e mai banale. Proprio come lui. Kevin Prince Boateng oggi è stato intervistato sui social del Monza e della Lega B e ha parlato della sua nuova avventura in Brianza, passando per la sua analisi del campionato e finendo raccontando aspirazioni e sogni per il suo futuro dopo il calcio.

Il numero 7 del Monza, ieri impegnato nel match casalingo con il L.R. Vicenza, ha subito fatto capire di che pasta è fatto: “non sono contento perché ieri non abbiamo vinto. Noi vogliamo sempre fare bene e giochiamo sempre per vincere”. Insomma, lo spirito del campione. Lo sa bene Adriano Galliani che lo ha voluto fortemente in Brianza: “mi chiamava ogni giorno, mi dedicava le canzoni. Mi ha corteggiato, sa come sono fatto, sa che sono un uomo di cuore e mi ha convinto”.

Una storia nata quindi in estate e che vuole lasciare un segno importante in un campionato imprevedibile e bello come la Serie BKT. Già, la B. Siamo all’incirca ad un quarto del torneo cadetto ma Prince ha già le idee chiare: “la B non è facile per nessuno. Non ci sono partite facili e non ci sono risultati scontati. Poi contro il Monza tutti fanno la partita della vita, sanno che abbiamo qualità e ci vogliono rendere difficile la vita”. Un campionato in cui le stelle non mancano, anche in panchina. Su quella biancorossa siede Cristian Brocchi, sfidato in passato proprio da Boateng: “non è una cosa insolita, ci siamo affrontati ma per me è il mister e così lo chiamo. Il rispetto viene prima di tutto e tra di noi ce n’è tantissimo”. Però comunque emozionante. Così come ritrovare, su una panchina avversaria, un leader come Alessandro Nesta, peraltro compagno in rossonero: “con lui è stato speciale. Per me è un allenatore troppo figo, è stato emozionante ritrovarlo”.

Ecco allora un salto nel passato, nella straordinaria carriera di Boateng: Milan, con il gol da sogno che tutti ricordano al Barcellona (“e lo ricordavano bene anche lì, quando sono andato in Catalogna infatti nel video della mia presentazione lo hanno messo, con la speranza di farli gioire più di quanto li avessi fatti piangere…”) fino all’esperienza al Las Palmas (“un momento in cui mi serviva una pausa per ricaricare le pile”).

Poi il ritorno in Italia, perché “in Italia si sta bene, non solo per il cibo”. E Monza è una delle città più affascinanti d’Italia, simbolo della territorialità e della bellezza della Serie BKT e del nostro Paese. Ma c’è un piccolo cruccio: “non averla vista con la gente in giro, non aver visto i tanti tifosi allo stadio. Purtroppo questa situazione ci ha fatto perdere il rapporto con la quotidianità ma speriamo possa passare presto e sono certo che sarà bellissimo tornare ad abbracciarci e riprendere le vite di sempre”.

E allora si vive di più la squadra, con i tanti allenamenti, e la famiglia. Pochi giorni fa proprio il figlio Maddox ha seguitò Prince durante gli allenamenti, scoprendosi un vero talento, certificato anche dal papà: “per l’età che ha è più forte di me. Io all’età sua non calciavo così bene. Per me può scegliere la vita che vuole, può fare quello che vuole ma si sveglia già con la palla e ha sempre quello in testa”. A proposito di squadra, i talenti nel Monza non mancano ma uno ha colpito Prince: “Colpani ha tanta qualità, ma deve crescere in fretta visto che nel calcio di oggi si tende a non aspettare troppo i giovani. Le capacità le ha tutte, ma in generale tutti i miei compagni sono fortissimi”.

Calcio ma non solo. Boateng è un “Prince” anche fuori, con la sua passione per la musica, “che però è solo una passione, una cosa che volevo provare, ma non diventerà un lavoro” e con gli aspetti caratteriali su cui deve lavorare perché Boateng è una persona carismatica, gentile, educata, passionale ma anche “poco paziente. Ecco quello è un mio difetto, non so aspettare, infatti non potrei fare l’allenatore per questo. Se la mia squadra andasse male nei primi 20 minuti finirei i cambi a disposizione”. Un attestato di stima insomma per un campione che sa mettersi in gioco e che è sempre onesto anche quando c’è da fare autocritica.

Poi, inevitabile, il ricordo di Diego Armando Maradona: “ho letto una frase che per me è emblematica. Non dobbiamo pensare a cosa ha fatto Maradona per se stesso ma cosa ha fatto per gli altri. Ha fatto tanto. È stato il numero uno in campo ma è stato ancor di più fenomenale fuori. Perché non ho mai sentito un compagno lamentarsi, ho sempre avuto notizie di gesti fuori dal comune. Si è parlato tanto di lui, nel bene e nel male, ma noi dobbiamo ricordare come abbia influenzato le nostre vite. Lo ha fatto e lo farà sempre”.

Non potevano mancare le domande dei tifosi, al netto di quella, gettonatissima, di tantissimi supporter che chiedevano il perché Boateng non avesse scelto i colori della propria squadra del cuore. “Ghalu” ha chiesto “con quale compagno ti sei trovato meglio nel corso della tua carriera”?. Risposta non facile: “ho girato tante squadre, è uno dei pro e dei contro di questo sport. Diciamo che ho legato quasi sempre con tutti ma quello con cui mi sono trovato meglio è forse Rakitic”.

Poi “sorry luca”: “il gol che hai sempre sognato di realizzare? Come e a chi?”. Anche qui la risposta è onesta e inappuntabile: “ho fatto gol in tutte le competizioni in cui ho giocato, diciamo che i gol che ho sognato li ho realizzati, sarei folle a sognare qualcosa di diverso. Non ci sono squadre particolari a cui sogno di far gol, per uno come me l’importante è segnare e farlo per aiutare la squadra”. Sempre sul tema la richiesta di “luma_maine” che chiedeva quale fosse l’esultanza di Boateng e l’eventuale significato. Il pensiero di Prince va alle capriole ma con l’età ha dovuto optare per qualcosa di più tranquillo: “l’ultima volta che l’ho fatta ero al Beşiktaş e ho capito che forse era meglio smettere. Adesso festeggio mimando la M di mio figlio Maddox”.

Il finale è dedicato al futuro e alle tante battaglie di Boateng: “quando smetterò proverò ad aiutare gli altri calciatori, per evitare che commettano gli errori che ho commesso io. Non so quale possa essere il ruolo, se procuratore, agente, non lo so. So che voglio dare una mano agli altri”. E uno come Boateng è sempre in prima linea, come per la lotta al razzismo: “non si finisce mai, non si va mai a dormire in quella sfida perchè c’è tanto da fare per rendere questo mondo un po’ migliore”.

Onesto, schietto, fuori dagli schemi. Un campione insomma: ecco il ritratto di Kevin Prince Boateng.