La 38a giornata celebra il ritorno in A dell’Empoli, a cui basta un pareggio casalingo 1 a 1 contro il Novara. ma è anche il turno delle sorprese, con i testacoda fra Pro Vercelli e Parma e tra Cesena e Frosinone che vanno entrambe a favore dei padroni di casa per 1 a 0. Ne approfitta parzialmente il Perugia che fa 2 a 2 ad Ascoli, mentre il Cittadella che fa suo il big match di giornata e compie un bel passo verso i playoff: 3 a 1 contro il Foggia.
La Salernitana scavalca in classifica il Brescia battendolo all’Arechi per 4 a 2, mentre l’unico 0 a 0 di giornata è a Carpi dove di scena c’era l’Avellino. Torna alla vittoria lo Spezia, 1 a 0 sulla Cremonese, si ferma la marcia della Ternana battuta in casa 3 a 0 dal Pescara alla seconda vittoria consecutiva. 26 le reti segnate in questa giornata con una vitoria esterna, quella del Pescara a Terni.
Empoli-Novara 1-1
Grazie all’1-1 in casa contro il Novara, l’Empoli è matematicamente promosso in Serie A con 4 giornate di anticipo. La squadra toscana, allenata da Andreazzoli, con 77 punti si porta a +14 su Parma e Palermo entrambe sconfitte nella 38esima giornata. In un Castellani vestito a festa, la compagine toscana ha giocato come sempre per vincere ma alla fine si è dovuta accontentare di un pareggio comunque sufficiente per centrare l’obiettivo dell’immediato ritorno nella massima serie. Del solito Caputo il gol che ha sbloccato la partita al 36′, con una pregevole deviazione al volo di destro su cross di Di Lorenzo. Per Caputo 25esimo centro stagionale. Dopo aver sfiorato il raddoppio con Krunic e Maietta, l’Empoli cala di intensità e subisce il pareggio degli ospiti firmato da Puscas. Nella ripresa la squadra di Andreazzoli si limita a controllare, in attesa anche dalle notizie che arrivavano dagli altri campi. Al triplice fischio finale è esplosa la festa, meritata, per la compagine toscana. Oggi l’apoteosi, dopo soli 12 mesi di Purgatorio l’Empoli è tornato in Paradiso.
Ascoli-Perugia 1-1
Ascoli e Perugia hanno pareggiato 1-1. Un risultato che consente alla formazione umbra di restare in zona playoff ma di venire scavalcata dal Cittadella, vittorioso sul Foggia. L’Ascoli, invece, aggancia l’Entella, sconfitta a Bari, a quota 40 e rimane terzultimo a -1 dalla zona salvezza. Partita spettacolare e ricca di emozioni. Gli ospiti vanno due volte in vantaggio con il bomber Cerri (di testa il primo, in mischia il secondo), ma vengono sempre raggiunti dalle reti di Addae e D’Urso complici due disattenzioni difensive della retroguardia umbra. Il Perugia crea diverse palle gol ma non riesce a superare la difesa di casa.
Carpi-Avellino 0-0
Carpi e Avellino hanno pareggiato 0-0 nella 38esima giornata del campionato di Serie B ConTe.it. Con questo risultato resta invariata la classifica del Carpi al decimo posto, mentre punto prezioso per i campani che si portano a +1 dai playout. Primo tempo privo di emozioni con un’unica occasione da registrare, ovvero la girata di Melchiorri in area respinta da Radu. Poco da segnalare anche nella ripresa, se non due azioni pericolose del Carpi con Melchiorri e Concas. Gli ospiti finiscono in dieci per l’espulsione di Marchizza per somma di ammonizioni.
Cesena-Frosinone 1-1
Il Cesena ha battuto il Frosinone per 1-0. Fanno festa i romagnoli, che si aggiudicano tre punti fondamentali ella lotta per la salvezza. Il Frosinone, invece, non riesce ad approfittare delle sconfitte di Palermo e Parma per portarsi al secondo posto in classifica. Padroni di casa più convincenti e pericolosi con Jallow e Laribi. Ospiti contratti e poco efficaci. Nella ripresa il Cesena trova il gol vittoria grazie ad un rigore siglato da Laribi, il primo della stagione per il Cesena. Penalty concesso per fallo di Krajnc su Kupisz.
Cittadella-Foggia 3-1
Il Cittadella ha battuto per 3-1 il Foggia. Con questo successo i veneti si portano al settimo posto agganciando il Perugia a quota 58 punti. Il Foggia, invece, con questo ko, deve abbandonare le ultime velleità per inserirsi in zona playoff. Primo tempo equilibrato, padroni di casa pericolosi con Schenetti, Vido e Kouame negli ultimi minuti. Nel recupero, invece, Salvi di testa non trova la porta. Nella ripresa il Cittadella accelera grazie a Vido e Kouame, con un gol e un assist a testa, che piegano la resistenza dei rossoneri pugliesi. Di Schenetti la terza rete. Foggia in partita fino alla rete dell’ivoriano Deli alla mezz’ora della ripresa, poi è costretto alla resa nonostante il momentaneo pareggio di Deli.
Pro Vercelli-Parma 1-0
La Pro Vercelli supera a sorpresa il Parma per 1-0. La compagine ducale, che non perdeva dal 17 marzo 0-2 contro l’Entella a Chiavari, manca l’occasione di allungare su Palermo e Frosinone entrambe sconfitte. Per la Pro tre punti fondamentali che permettono di restare in corsa per la salvezza, la squadra di Grassadonia è ora a -3 dai playout e ha agganciato la Ternana all’ultimo posto. Primo tempo senza reti: Parma pericoloso solo con un sinistro di Siligardi dal limite finito sopra la traversa. Meglio la Pro Vercelli per mole di gioco e un paio di conclusioni pericolose. In avvio di ripresa, piemontesi in vantaggio con Castiglia su assist di Gatto. Poco dopo Reginaldo colpisce una traversa sempre per la Pro. Il Parma si sveglia e inizia a cingere d’assedio la porta avversaria con Ceravolo e Ciciretti sfortunato nel colpire due volte la traversa.
Ternana-Pescara 0-3
Seconda vittoria consecutiva per il Pescara che ottiene tre punti fondamentali in chiave salvezza espugnando con un netto 3-0 il ‘Libero Liberati’ contro una Ternana che viene agganciata dalla Pro Vercelli all’ultimo posto in classifica con 37 punti. Per gli umbri si fa ancora più in salita adesso la strada verso la permanenza in Serie B ConTe.it, mentre gli abruzzesi salgono a quota 45 allontanandosi dalla zona calda. Dopo una buona iniziativa di Montalto l’undici di Pillon passa in vantaggio alla prima vera occasione con Machin che approfitta di un errore della retroguardia dei padroni di casa per battere Sala. Sul finire del primo tempo arriva il raddoppio che taglia le gambe alla Ternana: azione personale di Pettinari e tocco vincente di Mancuso. Nella ripresa la squadra di De Canio prova a riaprire la partita ma il Pescara fa buona guardia e a cinque minuti dalla fine cala il tris che chiude definitivamente i giochi con il sigillo di Capone.
Salernitana-Brescia 4-2
La Salernitana supera nettamente il Brescia per 4-2. Con questo successo, la squadra campana supera proprio le Rondinelle in classifica e si allontana momentaneamente dalla zona calda. Partita ricca di emozioni e gol all’Arechi: la spunta la Salernitana grazie al vantaggio nel primo tempo di Sprocati su assist di Rosina. Nella ripresa pareggio ospite con Tonali in avvio, poi è Bocalon a riportare avanti i campani. L’autorete di Somma di fatto mette al sicuro il successo dei granata, seguito dal momentaneo 2-3 di Okwonkwo. Di Zito nel finale il definitivo 4-2. Lo stesso giocatore salernitano viene poi espulso, così come l’allenatore Colantuono per proteste.
Nella foto La Presse il gol di Laribi del Cesena