Batolomei-Chiaretti gol e il Citta vola

Il Cittadella sbanca Avellino e continua la sua marcia playoff. I veneti si impongono al ‘Partenio’ (0-2) nell’incontro delle 12.30 valido per la 39/a giornata di Serie B ConTe.it. La squadra di Venturato, alla terza vittoria consecutiva, sale a 61 punti agganciando il Bari al quinto posto, in attesa dei risultati di oggi. Il ko inguaia la formazione di Foscarini, che resta a 41 punti e in zona playout. In un primo tempo combattuto e caratterizzato da molte occasioni, sfortunati gli irpini che centrano la
traversa con Morosini. Ad inizio ripresa il vantaggio degli ospiti: la firma è quella di Bartolomei che batte Radu con una conclusione dalla distanza imprendibile (52′). A cinque minuti dalla fine, in contropiede, Chiaretti chiude i giochi insaccando dopo l’assist di Kouamé.

 

Nella foto La Presse Bartolomei autore del gol

Parma e Frosinone cercano il 2° posto, si accende la lotta per la salvezza

Dopo l’anticipo del Barbera tra Palermo e Bari, oggi in campo tutte le altre squadre per il 39° turno della Serie B ConTe.it. L’Empoli, già promosso in A, andrà a Carpi mentre la lotta per il secondo posto è sempre più accesa: il Parma riceve al Tardini la Ternana Unicusano in uno scontro thrilling tra lotta per la promozione e lotta salvezza, il Frosinone invece sarà impegnato al Rigamonti contro un Brescia che vedrà l’esordio sulla panchina delle rondinelle di Pulga. Dopo il successo sugli emiliani, la Pro Vercelli va a caccia di punti per la permanenza contro un Venezia che sogna un secondo posto non più impossibile. Vogliono mettere in cassaforte i playoff il Cittadella, impegnato ad Avellino, e il Perugia, in casa contro la Salernitana. Scontri diretti per la salvezza quelli dello Zini, tra Cremonese e Novara, e del Comunale di Chiavari, tra Virtus Entella ed Ascoli. I successi ottenuti nell’ultimo turno hanno portato ossigeno a Pescara e Cesena, avversarie all’Adriatico in questa giornata anche se il rischio retrocessione non è ancora del tutto scongiurato. Completa il quadro la sfida tra Foggia e Spezia, non ancora del tutto escluse dal discorso playoff.

 

1 maggio ore 12.30

Avellino-Cittadella (Stadio Penzo) –  L’ultima vittoria irpina risale al 9 aprile scorso perciò l’Avellino, ancora in piena bagarre salvezza, affronta il Cittadella, a caccia della matematica certezza di disputare i playoff, con la necessità di ottenere i 3 punti.

Nei 5 precedenti ufficiali al Partenio, bilancio di perfetta parità con 2 successi per i biancoverdi, 2 per i granata ed 1 pareggio. Le due vittorie del Cittadella sono arrivate negli ultimi due match disputati in Campania, 2-1 nella B 2014/15, 1-0 nella B 2016/17.

Arbitro: Marini.

Diffidati: Alfonso, Pasa, Pezzi, Strizzolo (Cittadella).

Squalificati: Marchizza (Avellino).

 

ore 15

Brescia-Frosinone (Stadio Rigamonti) – Esordio sulla panchina lombarda per Pulga, chiamato a sostituire l’esonerato Boscaglia, contro il Frosinone, reduce dal k.o. di Cesena e desideroso di rifarsi per provare ad agguantare il secondo posto in classifica.

Tradizione decisamente negativa per i laziali al Rigamonti: mai una vittoria ciociara in 6 precedenti ufficiali, una sola volta usciti imbattuti i giallazzurri – 2-2 nella B 2007/08 – e porta frusinate sempre perforata, per un totale di 13 reti subite, oltre 2 in media a partita.

Arbitro: Marinelli.

Diffidati: Bisoli, Caracciolo, Martinelli, Meccariello (Brescia); Ciano, Konè (Frosinone).

Squalificati:

 

Carpi-Empoli (Stadio Cabassi) – La capolista Empoli, dopo la festa per la promozione ottenuta con 4 turni d’anticipo, andrà a Carpi per onorare il campionato e provare a raggiungere il record di punti in stagione contro un avversario che non ha ancora del tutto abbandonato i sogni playoff.

Nei 12 confronti ufficiali in Emilia, tradizione favorevole ai biancorossi. Cinque i successi dei padroni di casa, altrettanti i pareggi, 2 le vittorie toscane, con 8 di queste 12 gare in cui gli azzurri non hanno mai segnato. Nelle altre 4 partite in cui l’Empoli è andato in gol, 6 in totale sono state le reti toscane.

Arbitro: Balice.

Diffidati: Mbakogu, Mbaye, Sabbione (Carpi); Falasco, Laverone (Avellino).

Squalificati:

 

Cremonese-Novara (Stadio Zini) – Sfida salvezza allo Zini dove la Cremonese, con Mandorlini a caccia dei primi punti da allenatore grigiorosso, riceve il Novara, reduce dal buon pari di Empoli ma ancora in zona playout.

Nei 22 confronti ufficiali in Lombardia, ospiti con tradizione favorevole: 9 i successi piemontesi contro i 6 grigiorossi; il bilancio è completato da 7 pareggi. Nelle ultime due sfide a Cremona, Novara sempre vittorioso e senza subire gol, 2-0 nella I Divisione 2009/10 e 1-0 nella Lega Pro 2014/15. In B l’ultima sfida risale all’ante-guerra: 2-0 grigiorosso in data 28 marzo 1943 con doppietta di Trovati.

Arbitro: Abbattista.

Diffidati: Golubovic, Moscati, Sciaudone (Novara).

Squalificati: Canini (Cremonese).

 

Foggia-Spezia (Stadio Zaccheria) – La sconfitta di Cittadella ha complicato i piani playoff del Foggia che però non ha del tutto abbandonato le speranze così come lo Spezia, rinvigorito dal successo sulla Cremonese.

A Foggia esiste un solo precedente tra le due squadre, riferito alla coppa Italia Lega Pro 2011/12: i rossoneri di casa vinsero 1-0 con rete decisiva di Lanteri. Lo Spezia superò il turno ed andò ad aggiudicarsi la coppa, e – nello stesso anno – venne promosso in B e vinse la supercoppa di categoria, stabilendo un indimenticato “triplete”.

Arbitro: Di Martino.

Diffidati: Agazzi, Camporese (Foggia); Bolzoni, Granoche (Spezia);

Squalificati: Lopez (Spezia).

 

Parma-Ternana Unicusano (Stadio Tardini) –  Occasione sprecata a Vercelli per il Parma che affronta in casa la Ternana Unicusano, che contro il Pescara nello scorso turno ha perso un match che ha forse complicato i piani salvezza delle fere, e adesso i ducali non possono commettere passi falsi per continuare la corsa al secondo posto.

Atto terzo della sfida tra le due al Tardini: in bilancio un successo per parte, quello crociato per 1-0 nella B 1973/74, quello umbro il 27 aprile 1980 – sempre in B – per 3-2; era la Ternana di Omero Andreani ed il Parma guidato da Tom Rosati.

Arbitro: Saia.

Diffidati: Calaiò, Frattali, Gagliolo, Gazzola, Iacoponi, Insigne, Lucarelli, Scozzarella (Parma);

Tremolada, Valjent, Vitiello (Ternana Unicusano).

Squalificati: Montalto (Ternana Unicusano).

 

Pescara-Cesena (Stadio Adriatico-Cornacchia) – I rispettivi successi nello scorso turno hanno riportato morale e ossigeno in casa di Pescara e Cesena, avversarie in questo turno. Guai però ad abbassare la concentrazione visto l’esiguo vantaggio sulla zona playout e le tante squadre coinvolte.

Ospiti sconfitti in Abruzzo nelle ultime 6 partite consecutive. L’ultima volta che i bianconeri sono usciti imbattuti dal campo biancazzurro è stato il 28 marzo 1999, 0-0 in serie B. Il Cesena ha vinto a Pescara due sole volte, stagioni 1994/95 e 1998/99, ma sempre in coppa Italia. A comprova ulteriore della tradizione negativa bianconera, il digiuno di gol che dura all’Adriatico da 307’, ultima rete firmata Bracaletti al 53’ di Pescara-Cesena 3-2 del 6 maggio 2006, in B.

Arbitro: Chiffi.

Diffidati: Balzano, Bovo, Brugman, Machin, Perrotta (Pescara); Fedele (Cesena).

Squalificati:

 

Pro Vercelli-Venezia (Stadio Piola) – Al Piola la Pro Vercelli cerca il bis contro il Venezia dopo il successo sul Parma per continuare a sperare nella salvezza. I lagunari però vogliono mettere in cassaforte i playoff strizzando magari l’occhio al secondo posto in caso di passo falso delle altre.

Sono 14 i confronti ufficiali al Piola tra la le due: 9 i successi dei bianchi di casa, 2 i pareggi, 3 le vittorie lagunari, con ultima sfida giocata in serie B prima di oggi datata 12 febbraio 1939, 1-0 arancioneroverde con rete decisiva di Pernigo.

Arbitro: Baroni.

Diffidati: Bergamelli, Germano, Ghiglione (Pro Vercelli).

Squalificati: Raicevic (Pro Vercelli).

 

Virtus Entella-Ascoli (Stadio Comunale) – Scontro salvezza al Comunale tra la Virtus Entella, reduce dal k.o. di Bari, e l’Ascoli, che ha pareggiato in rimonta contro il Perugia nello scorso turno.

Non è mai è uscito il pareggio nei 6 precedenti disputati a Chiavari: bilancio di 4 successi per i padroni di casa (2 su 2 in Lega B) e 2 per i marchigiani.

Arbitro: Pinzani.

Diffidati: Ardizzone, Ceccarelli, Gatto, Troiano (Virtus Entella); Addae, Bianchi, Mignanelli, Padella (Ascoli).

Squalificati: La Mantia (Virtus Entella).

 

ore 18

Perugia-Salernitana (Stadio Curi) – Si chiude al Curi il 39° turno della Serie B ConTe.it con il Perugia che vuole blindare i playoff nel match contro la Salernitana, ringalluzzita dal successo sul Brescia nello scorso turno.

Sono 20 i confronti in Umbria tra le due, con bilancio a favore dei padroni di casa per 8 vittorie a 4 con 8 pareggi a completare i conteggi. Tra esse si ricorda anche una gara in serie A, datata 21 marzo 1999, 1-0 per i biancorossi, con rete decisiva al 71’ di Milan Rapaic. I granata non vincono al Curi dal 21 febbraio 2005, 1-0 in B con gol determinante di Bombardini; poi 5 sfide, con 2 successi biancorossi e 3 pareggi (sempre per 1-1).

Arbitro: Piscopo.

Diffidati: Bandinelli, Diamanti (Perugia); Kiyine, Pucino (Salernitana).

Squalificati: Zito (Salernitana).

Precedenti segnalati da Football Data.

Nella foto La Presse D’Aversa.

Nenè salva il Bari, a Stellone non basta La Gumina

Palermo e Bari hanno pareggiato 1-1 nel derby del Sud valido come anticipo della 39/a giornata della Serie B ConTe.it. Finale emozionante al Barbera, dove la formazione di Stellone, subentrato in panchina all’esonerato Tedino, trova il vantaggio con La Gumina all’80’ ma si fa raggiungere da quella di Grosso, in dieci uomini, ad un minuto dal termine con il gol di Nené. Rosanero che riscattano parzialmente il ko con il Venezia e, in attesa dei risultati di domani sera, salgono a 64 punti e al secondo posto solitario. I “galletti” raggiungono quota 61 e il momentaneo quinto posto. Poche emozioni nei primi 45′: i padroni di casa si fanno preferire, gli ospiti minacciano con qualche buona conclusione. Nella ripresa, chance per i ragazzi di Stellone con il neoentrato Moreo che tutto solo spreca, in tuffo, il cross di Rispoli dalla destra. A dieci minuti dal termine il Palermo sblocca il risultato: proprio Moreo sul lancio di Rajkovic fa da sponda per La Gumina che controlla e di destro batte Micai per l’1-0. Altra brutta notizia per il Bari cinque minuti dopo con il secondo giallo rimediato da Marrone, reo di un intervento falloso su La Gumina. Siciliani ancora pericolosi con una conclusione da fuori di Fiordilino ma il Bari trova il pareggio ad un minuto dal 90′ con il brasiliano Nené che nell’area piccola insacca dopo la sponda di Floro Flores. La squadra di Grosso chiude addirittura in nove per il rosso diretto che Henderson si vede sventolare per un colpo a Chochev.

Nella foto La Presse la rete di La Gumina.

Foscarini affronta il suo passato, Carpi-Empoli: gol all’opposto

Le curiosità sul prossimo turno di campionato segnalate da Football Data:

106 Amarcord Grosso nell’anticipo PalermoBari: il coach del Bari si è consacrato come giocatore in maglia rosanero, che ha vestito dal gennaio 2004 al giugno 2006 con 106 presenze e 2 gol in match ufficiali.

17 In Pro VercelliVenezia di fronte due delle cooperative del gol nella Serie B 2017/18, con 17 marcatori diversi a testa, come Bari, Ascoli e Foggia.

31 / 83 Al Cabassi di fronte l’attacco più anemico (31 gol segnati dal Carpi) e quello più prolifico (83 reti l’Empoli).

35 / 68 In ParmaTernana Unicusano difese all’opposto: la più solida (35 gol subiti per gli emiliani) contro la più fragile (68 reti incassate dagli umbri).

1 Prima volta da ex per Claudio Foscarini contro il Cittadella, compagine che ha allenato dal 2005/06 al 2014/15 per 430 panchine ufficiali complessive, centrando nel 2008 la promozione in B e portando i veneti a giocarsi anche i playoff per la promozione in Serie A.

1 Prima volta da ex al Curi per Stefano Colantuono, ex allenatore del Perugia 2004/05, che arrivò a giocarsi la finale contro il Torino per la promozione in serie A, poi perduta in favore dei granata.

Nella foto La Presse Foscarini.

Gli arbitri della 39a giornata. I precedenti

L’Aia Can B ha comunicato le designazioni per le gare del 39° turno della Serie B ConTe.it. Eccole con i precedenti segnalati da Football Data:

Palermo-Bari Aureliano – con Palermo: 1 v, 1 n, 0 p; con Bari: 6 v, 2 n, 3 p;

Avellino-Cittadella Marini – con Avellino: 5 v, 3 n, 1 p; con Cittadella: 3 v, 0 n, 4 p;

Brescia-Frosinone Marinelli – con Brescia: 1 v, 0 n, 1 p; con Frosinone: 1 v, 1 n, 0 p;

Carpi-Empoli Balice – con Carpi: 1 v, 1 n, 0 p; con Empoli: 2 v, 0 n, 0 p;

Cremonese-Novara Abbattista – con Cremonese: 1 v, 2 n, 4 p; con Novara: 4 v, 3 n, 3 p;

Foggia-Spezia Di Martino – con Foggia: 4 v, 0 n, 3 p; con Spezia: 2 v, 2 n, 0 p;

Parma-Ternana Unicusano Saia – con Parma: 1 v, 0 n, 1 p; con Ternana Unicusano: 8 v, 0 n, 4 p;

Pescara-Cesena Chiffi – con Pescara: 1 v, 2 n, 2 p; con Cesena: 5 v, 1 n, 4 p;

Pro Vercelli-Venezia Baroni – con Pro Vercelli: 2 v, 1 n, 1 p; con Venezia: 1 v, 0 n, 2 p;

Virtus Entella-Ascoli Pinzani – con Virtus Entella: 6 v, 2 n, 1 p; con Ascoli: 4 v, 7 n, 5 p;

Perugia-Salernitana Piscopo – con Perugia: 0 v, 1 n, 0 p; con Salernitana: 3 v, 0 n, 1 p;

Leggi le designazioni complete dell’anticipo.

Leggi le designazioni complete delle altre gare del 39° turno.

Nella foto La Presse l’arbitro Pinzani.

Stellone-Grosso: incroci col passato nel big match che può valere il 2° posto

Al via questa sera, alle 20.30 allo stadio Barbera, il 39° turno della Serie B ConTe.it con PalermoBari. Una gara che, visti i risultati dello scorso turno, assume forse un ruolo chiave nella lotta per il secondo posto in classifica, l’ultimo che vale la Serie A senza passare dai playoff dopo la promozione dell’Empoli. Esordio sulla panchina rosanero per Roberto Stellone, arrivato in settimana al posto di Tedino, mentre nella sfida “dei ricordi” spazio per l’amarcord anche per Fabio Grosso, che dal 2004 al 2006 ha vestito la maglia rosanero da calciatore. Insieme a lui, in quella squadra, anche un calciatore adesso al Bari e molto apprezzato dalla tifoseria siciliana: Franco Brienza, che oggi sarà indisponibile e non potrà aiutare i suoi compagni in quella che potrebbe essere davvero un’impresa sportiva.

Stellone potrebbe scegliere la difesa a 4 confermando comunque Trajkovski e La Gumina davanti col supporto del rientrante Coronado. Per il Bari invece Nenè riprenderà il posto al centro dell’attacco con Anderson pronto a tornare sulla corsia di destra. Probabile anche l’impiego di Busellato a centrocampo.

Il Bari non vince al Barbera da 21 anni: l’ultima affermazione pugliese risale al 18 maggio 1997, 2-1 in serie B con le reti di Olivares e Ventola per i biancorossi, con provvisorio pareggio di Saurini per i rosanero. Negli 8 incroci successivi si contano 5 successi rosanero e 3 pareggi.

Probabili formazioni:

Arbitro: Aureliano.

Diffidati: Nestorovski, Rispoli (Palermo); Nenè, Sabelli (Bari).

Squalificati: Improta (Bari).

Nella foto La Presse Stellone ai tempi del Bari e Grosso con la maglia del Palermo.

Precedenti forniti da Football Data.

Il Lecce fa festa: è Serie B

Un’altra gloriosa società, il Lecce, sale in B. Dopo Padova e Livorno, sono i salentini a strappare il terzo, dei quattro posti utili, con una giornata d’anticipo vincendo il girone C della Serie C. Decisiva la vittoria per 1 a 0 contro la Paganese davanti a 23mila spettatori. Era dalla stagione 2009-10, quella in cui alzò al cielo la Coppa Ali della vittoria, che il club pugliese non disputava un campionato di B (dopo due stagioni in Serie A, infatti, nel 2012 il Lecce retrocede in Lega Pro per illecito sportivo). Da allora due cambi di proprietà e, quindi, la promozione di oggi.

Per i giallorossi quello 2018/19 sarà il torneo di serie B numero 27, con 8 ascese in massima divisione, racchiuse in soli 25 anni, dal 1985 (la prima storica di Jurlano-Cataldo-Fascetti) al 2010 con i Semeraro sul ponte di comando e De Canio in panchina. La storia del calcio giallorosso è ultracentenaria, ma i grandi successi sono arrivati soprattutto dagli anni ’80 in avanti, frutto di grandi investimenti sul settore giovanile fatti da Pantaleo Corvino, oggi responsabile dell’area tecnica della Fiorentina, che hanno portato negli anni 2000 la “primavera” giallorossa a vincere ben 6 titoli nazionali ed a sfornare giocatori di grande prospettiva e storia come Bojinov, Pellè, Vucinic senza dimenticare quelli acquistati e già affermati, ma che hanno trovato la loro maturazione e consacrazione nel Salento. Ora la gestione Sticchi Damiani vuol rinverdire quei fasti: il ritorno in B è la prima pietra.

La Lega B, con il presidente Mauro Balata, lo staff e i club associati dà il benvenuto al Lecce, al suo presidente Saverio Sticchi Damiani, al club e a tutta la bellissima città salentina sicura che il calore e la passione della tifoseria nobiliterà la prossima stagione sportiva di Serie B.

Fonte curiosità e statistiche: Football Data.

Foto La Presse.

Per l’Empoli promozione da record, Cerri super nel ritorno

Le curiosità a margine della 38a giornata della Serie B ConTe.it segnalate da Football Data:

6 Sesta promozione in serie A per l’Empoli, la prima volta con il primo posto in classifica. I toscani erano stati promossi nel 1986, 1997, 2002, 2005 e 2014, mai con così largo anticipo. Un po’ di record azzurri: mai 22 vittorie in una stagione cadetta, mai 83 gol segnati, 45 reti firmate dal tandem Caputo-Donnarumma che ha battuto i 43 gol di Eder-Coralli 2008/09 (coppia storica più prolifica nella storia del sodalizio toscano), imbattuto da 24 partite, in gol da 28.

1000 Christian D’Urso ha segnato il gol numero 1000 nella storia dell’Ascoli in serie B, considerate le sole gare di regular season. La prima era stata firmata da Campanini il 24 settembre 1972, Catanzaro-Ascoli 3-1.

11 Non smette più di segnare Alberto Cerri. Con la doppietta di ieri ad Ascoli sono 11 i suoi gol nel girone di ritorno, bomber principe della seconda fase del campionato.

0-0 Il Carpi si conferma re degli 0-0 nella Serie B ConTe.it 2017/18: sono 8 con quello di ieri inanellato al Cabassi contro l’Avellino.

Nella foto La Presse Alberto Cerri.

Bentornato Livorno in Serie B

È il Livorno la seconda squadra promossa dalla C alla B, dopo il Padova: i labronici pareggiano 1-1 con la Carrarese e sfruttano la contemporanea sconfitta per 0-2 del Siena con il Piacenza. E’ dunque durato soltanto due anni il purgatorio della squadra del presidente Spinelli che può festeggiare con un turno di anticipo la vittoria nel girone A.

Gli amaranto disputeranno il prossimo anno il loro campionato cadetto numero 26, di cui 8 nell’era-Spinelli, periodo in cui sono arrivate anche 3 promozioni in serie A. La B ritrova una piazza storica, fatta di grandi campioni del passato, da Magnozzi a Picchi, per arrivare ai giorni nostri con la coppia del gol Protti-Lucarelli, che riportò la città toscana nel grande calcio nel 2004, dopo 55 anni di assenza dal palcoscenico della massima divisione, dove – addirittura – il 25 aprile 1943 rischiò di vincere lo scudetto, cosa che era reale fino a 4 minuti prima della fine del campionato, quando Valentino Mazzola segnò in Bari-Torino 0-1 e favorì il sorpasso granata. E’ stata la vittoria di un gruppo costruito con un mix di giocatori esperti (gli “intramontabili” Luci, Mazzoni, Valiani e Vantaggiato, autore del gol-promozione) e dei giovani interessanti, su tutti Murilo, classe 1995, origini brasiliane, il calciatore più decisivo della pattuglia di mister Sottil, con i suoi 16 punti portati grazie ai gol determinanti.

La Lega B, con il presidente Mauro Balata, lo staff e i club associati dà il benvenuto a una società gloriosa, rappresentante di un tifo caldo e appassionato oltre che custode di una tradizione importante nel panorama calcistico italiano.

Fonte curiosità e statistiche: Football Data.

Foto La Presse.

Dopo un solo anno l’Empoli torna in A

Dopo solo un anno l’Empoli ritorna in A. E’ sufficiente l’1 a 1 col Novara e i contestuali passi falsi delle tre inseguitrici, Parma, Frosinone e Palermo, per decretare aritmeticamente la promozione. Una cavalcata vincente e meritata quella degli uomini di Andreazzoli. Si tratta della sesta salita in A per la squadra toscana, mentre quello di oggi di Caputo, sempre più capocannoniere del campionato, è la rete numero 999 dell’Empoli in B. Infine è sicuro il primo posto essendo 14 i punti di distacco dal secondo posto e quattro le giornate ancora da giocare, come era accaduto solo nel 2004 complice la squalifica del Genoa e la leadership conquistata a tavolino. Una svolta arrivata a dicembre quando nello stupore generale, dopo l’1-1 a Cremona, Vivarini veniva esonerato nonostante il 5° posto a -5 dal Palermo capolista. Dall’avvento di Andreazzoli l’Empoli non ha più perso raggiungendo numeri da record: 24 partite utili, 17 gare con almeno tre gol e 43 punti conquistati nel girone di ritorno (e non è finita).

Complimenti dalla Lega B al club, in primis alla proprietà, non solo per la promozione ma anche per lo spettacolo con cui ha nobilitato questo campionato di Serie B ConTe.it 2017/18

 

Foto La Presse