Si parlerà di seconde squadre nell’Assemblea di Lega B convocata d’urgenza dal presidente Mauro Balata per lunedì 21 maggio alle ore 12 presso la sede di via Rosellini a Milano. All’ordine del giorno, fra gli altri punti, principalmente la discussione sul comunicato ufficiale FIGC N.42 dell’11 maggio 2018 con il quale la Figc ha previsto la possibilità di promozione dalla C alla B delle seconde squadre.
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L’Empoli alza la coppa Ali della Vittoria
L’Empoli alza la coppa Ali della Vittoria consegnata dal presidente della Lega B Mauro Balata. Nella cerimonia post gara di Empoli-Perugia, capitan Pasqual portando al cielo il trofeo ha suggellato sul palco allestito sul campo dello stadio Castellani una stagione meravigliosa per il club toscano, coronato anche da qualche record.
Se infatti si tratta della sesta promozione per l’Empoli in massima divisione, dopo quelle del 1985/86, 1996/97, 2001/02, 2004/05 e 2013/14, e la seconda dodici mesi dopo la retrocessione, con precedente nel 2004/05 (allenatore Somma), l’Empoli sale per la prima volta in serie A come primo classificato e con largo anticipo: nel 1985/86 fu promosso a tavolino, nel 1996/97 grazie all’1-0 di Cremona all’ultima giornata, nel 2001/02 alla penultima giornata seppur perdendo 2-3 ad Ancona, nel 2004/05 alla penultima grazie ad un 1-1 contro l’Arezzo al “Castellani”, nel 2013/14 all’ultima giornata grazie al 2-0 sul Pescara, sempre in casa, quest’anno dopo l’1-1 interno contro il Novara alla quint’ultima giornata.
Con questo successo l’Empoli sale a quota 85 punti (non è record, il Palermo ne fece 86 quattro stagioni fa), e arriva a 88 reti segnate: terzo miglior attacco della storia della Serie B di tutti i tempi dopo la Spal 1949/50 con 95 reti, e il Pescara che nel 2011/12 ne segnò ben 90. Battuto il record di gol segnati dal club toscano in una singola stagione di serie B: vecchio primato i 69 della stagione 2012/13. Si allunga invece la serie di gare utili ora a quota 27 con 18 successi e 10 pareggi, ed ultimo k.o. datato 11 novembre scorso, 1-2 a Vercelli. In casa toscani imbattuti da 17 partite consecutive, con 11 successi e 6 pareggi (ultimo k.o. per mano del Cittadella, 0-1 il 23 settembre scorso) e sempre a segno (40 gol totali).
Il tandem di attacco Caputo-Donnarumma è a quota 49 reti (26 il primo, 23 il secondo), con l’attaccante barese a –1 dal primato empolese in B che appartiene a Eder (27 centri nella 2008/09). La coppia del gol ha superato il record del duo Eder – Coralli, 43 reti nel 2008/09.
L’Empoli è la squadra della Serie B ConTe.it 2017/18 che ha subito meno espulsioni dopo 42 gare: 1 soltanto.
L’Empoli, infine, è la formazione che ha vinto più partite (24, nuovo record storico azzurro tra i cadetti, battuti i 20 successi delle stagioni nel 2012/13 e nel 2013/14), ma anche perso di meno (5 volte).
Il Foggia tra il Frosinone e la A, Novara-Virtus Entella è uno spareggio
Cala il sipario sulla Serie B ConTe.it con le speranze di promozione di Frosinone, Palermo e Parma che si incrociano negli ultimi 90 minuti del campionato. I laziali cercano la vittoria che vorrebbe dire Serie A contro il Foggia allo Stirpe. Inseguono i rosanero, impegnati a Salerno, ed i gialloblu, in scena al Picco contro lo Spezia. Appassionante anche la lotta salvezza che coinvolge 7 squadre. Due gli scontri diretti che potrebbero essere decisivi: Ascoli-Brescia e, soprattutto, Novara-Virtus Entella, partita dalla quale uscirà il nome della terza retrocessa in Lega Pro senza passare dai playout. Per quanto riguarda le altre gare nella lotta per la permanenza in B, il Cesena riceve la Cremonese, il Pescara va a Venezia, l’Avellino invece affronterà la Ternana Unicusano al Liberati.
Esordio sulla panchina del Perugia per Nesta in casa della capolista Empoli, che festeggerà la promozione nella tradizionale cerimonia di fine stagione. Cercano il miglior piazzamento possibile in zona playoff invece Il Cittadella, in casa contro la Pro Vercelli, ed il Bari, al San Nicola contro il Carpi.
18 maggio ore 20.30
Ascoli-Brescia (Stadio Del Duca) – Vero e proprio spareggio salvezza in scena al Del Duca dove si affrontano Ascoli e Brescia con i marchigiani che hanno bisogno di una vittoria per esser certi della salvezza, risultato che sa di impresa dopo un girone d’andata molto complicato. Ha invece 2 risultati su 3 il Brescia che vuole regalare il primo successo a Pulga anche se il Del Duca è un campo storicamente difficile da espugnare. I lombardi hanno vinto nelle Marche una sola volta in 18 precedenti ufficiali, a fronte di 6 pareggi ed 11 sconfitte: è successo il 26 febbraio 2008, 1-0 in B con rete decisiva di Caracciolo al 58’: la gara venne rinviata per due volte in dicembre, il 15 ed il 16, causa neve. Il Brescia, inoltre, non segna allo stadio ascolano da 322’, ossia dal gol di Jonathas al 38’ di Ascoli-Brescia 3-1 del 21 aprile 2012; poi si contano i residui 52’ di quel match e le intere gare del 2012/13 (2-0 bianconero), del 2015/16 e 2016/17 (doppio 0-0). Un’ultima curiosità: il Brescia subì il 17 maggio 1981 ad Ascoli una rocambolesca retrocessione in serie B all’ultima giornata di campionato: non fu sufficiente lo 0-0 finale alle rondinelle, condannate a 3’ dalla fine del campionato grazie al gol di Manuel Gerolin in Udinese-Napoli 2-1. Quell’anno, primo anno con le classifiche avulse nella storia del calcio italiano, finirono a 25 punti Brescia, Como, Ascoli, Avellino ed Udinese, con i lombardi terzultimi a fare compagnia in B alle già retrocesse Perugia e Pistoiese.
Probabili formazioni:
Arbitro: La Penna.
Diffidati: Addae, Gigliotti, Magnanelli, Monachello (Ascoli); Bisoli, Martinelli, Meccariello (Brescia).
Squalificati: Bianchi (Ascoli).
Bari-Carpi (Stadio San Nicola) – Va a caccia di punti per cercare il miglior piazzamento in zona playoff il Bari che riceve il Carpi, desideroso di chiudere il campionato nel migliore dei modi.
Nei 3 precedenti ufficiali in Puglia perfetta parità tra le due: 1 successo per parte ed 1 pareggio. I tre gol emiliani sono stati segnati tutti da Jerry Mbakogu.
Probabili formazioni:
Arbitro: Pillitteri.
Diffidati: Basha, Busellato, Gyomber (Bari); Mbakogu, Mbaye, Sabbione (Carpi)
Squalificati: Empereur, Sabelli (Bari).
Cesena-Cremonese (Orogel Stadium Dino Manuzzi) – Il successo contro il Venezia, il primo dell’era Mandorlini, ha consegnato la salvezza alla Cremonese che va a far visita ad un Cesena ancora non certo della permanenza. I romagnoli hanno la necessità di conquistare almeno un punto per la certezza aritmetica di disputare il prossimo campionato di B e proveranno a sfruttare il fattore casa per ottenere un risultato positivo.
L’ultimo pareggio in casa bianconera tra le due squadre è stato proprio nel torneo cadetto, 1-1 in data 3 aprile 1999, con le reti di Mirabelli al 69’ per i grigiorossi e Graffiedi al 90’ per i padroni di casa.
Probabili formazioni:
Arbitro: Giua.
Diffidati: Fedele (Cesena); Arini, Claiton (Cremonese).
Squalificati: Pesce (Cremonese).
Cittadella-Pro Vercelli (Stadio Tombolato) – Nonostante la vittoria nello scorso turno, la Pro Vercelli ha salutato la categoria e vorrà chiudere al meglio la sua sfortunata stagione in casa di un Cittadella che però cerca i 3 punti per avere il miglior piazzamento possibile nella griglia playoff.
La formazione veneta ha ospitato 6 volte in gare ufficiali quella piemontese: in bilancio 4 successi dei padroni di casa, 1 pareggio ed 1 vittoria ospite. Dopo le prime 4 gare della storia vinte dai padroni di casa, la Pro non ha perduto nelle ultime due uscite al Tombolato, vincendo 2-1 nella serie B 2014/15 e pareggiando 0-0 l’anno scorso, sempre tra i cadetti.
Probabili formazioni:
Arbitro: Balice.
Diffidati: Adorni, Alfonso, Pezzi, Strizzolo (Cittadella); Bergamelli, Germano, Paghera (Pro Vercelli).
Squalificati:
Empoli-Perugia (Stadio Castellani) – Esordio sulla panchina del Perugia per Alessandro Nesta, subentrato in settimana all’esonerato Breda. Quello che probabilmente è stato il più forte difensore della storia del calcio, inizia la sua avventura alla guida degli umbri in casa della capolista Empoli, che festeggerà la promozione davanti ai suoi tifosi.
Probabili formazioni:
Arbitro: Martinelli.
Diffidati: Di Lorenzo, Krunic (Empoli); Bandinelli, Diamanti (Perugia).
Squalificati:
Frosinone-Foggia (Stadio Stirpe) – Un successo per il paradiso. Il Frosinone ospita in casa il Foggia con un unico obietti: la vittoria, che vorrebbe dire promozione in A senza aspettare il risultato di Palermo e Parma.
La tradizione è a favore dei laziali visto che nei 5 precedenti 2 sono i successi ciociari e 3 i pareggi, con giallazzurri sempre in rete, per 6 marcature totali.
Probabili formazioni:
Arbitro: Sacchi.
Diffidati: Ciano, Konè, Krajnc (Frosinone); Agazzi, Camporese (Foggia).
Squalificati: Ariaudo (Frosinone).
Novara-Virtus Entella (Stadio Piola) – Finale di stagione thrilling al Piola dove, al termine del match tra Novara e Virtus Entella, si saprà il nome della terza retrocessa direttamente in Lega Pro senza passare dai playout. Il Novara ha a disposizione 2 risultati su 3 visto il vantaggio in classifica mentre la Virtus Entella deve per forza vincere per evitare di salutare immediatamente la cadetteria in virtù anche della vittoria dell’andata.
Sono 4 i precedenti ufficiali in Piemonte con i liguri che mai hanno espugnato il Piola. Per i biancocelesti un solo pareggio (1-1 nella serie C 1964/65) e 3 sconfitte, senza gol, nella C-2 1986/87 (0-2), nella B 2015/16 (0-1) e 2016/17 (0-2).
Probabili formazioni:
Arbitro: Chiffi.
Diffidati: Dickmann, Puscas (Novara); Ardizzone, Benedetti, Ceccarelli, Troiano (Virtus Entella).
Squalificati: Golubovic, Macheda, Moscati, Sciaudone (Novara).
Salernitana-Palermo (Stadio Arechi) – Vincere e sperare nel passo falso di Frosinone e Parma è l’obiettivo del Palermo che va a Salerno per sfidare una formazione già salva ma che vorrà comunque chiudere in bellezza il campionato davanti ai propri tifosi.
La formazione siciliana ha vinto 2 sole volte all’Arechi su 18 precedenti ufficiali (restante bilancio: 8 successi granata ed 8 pareggi). L’ultima vittoria dei rosanero in terra campana risale al 20 maggio 1990, 2-0 in serie C-1 con i padroni di casa che subirono – alla terzultima giornata – un’inattesa battuta d’arresto sulla via del ritorno in serie B, obiettivo poi centrato a fine stagione. Quella gara si giocò ancora al vecchio Vestuti, pertanto il Palermo non ha mai espugnato l’Arechi.
Probabili formazioni:
Arbitro: Baroni.
Diffidati: Kiyine, Pucino, Vitale (Salernitana); Nestorovski, Rispoli (Palermo).
Squalificati:
Spezia-Parma (Stadio Picco) – Come il Palermo, ma col vantaggio del miglior piazzamento in classifica, anche il Parma spera in un’impresa del Foggia allo Stirpe e, con una vittoria contro lo Spezia, potrebbe festeggiare il ritorno in Serie A senza dover passare dai playoff.
I liguri sono in vantaggio negli 11 precedenti al Picco contro i ducali: 4 successi, 4 pareggi e 3 vittorie emiliane. Ma nelle ultime 8 gare i padroni di casa hanno vinto una sola volta, 1-0 in C in data 28 maggio 1978 e questo è l’unico gol segnato dallo Spezia nelle ultime 7 sfide casalinghe contro i ducali. In assoluto la gara non si gioca in Liguria da 37 anni: ultima il 23 agosto 1981, 1-0 crociato nella coppa Italia di serie C.
Probabili formazioni:
Arbitro: Piccinini.
Diffidati: Bolzoni, Granoche (Spezia); Calaiò, Frattali, Gazzola, Iacoponi, Lucarelli, Scozzarella (Parma).
Squalificati: Baraye, Gagliolo (Parma).
Ternana Unicusano-Avellino (Stadio Liberati) – Si congederà dalla Serie B ConTe.it davanti ai propri tifosi la Ternana Unicusano che riceve al Liberati un Avellino che ha bisogno di una vittoria per non rischiare di dover affrontare i playout.
La formazione irpina trova la via del gol a Terni da 9 partite consecutive, per un totale di 16 marcature. L’ultimo stop è accaduto in occasione di Ternana-Avellino 2-0, serie B, 6 novembre 1977, con reti rossoverdi di La Torre e Casone.
Probabili formazioni:
Arbitro: Fourneau.
Diffidati: Tremolada, Valjent (Ternana Unicusano); D’Angelo, Moretti (Avellino).
Squalificati:
Venezia-Pescara (Stadio Penzo) – Chiude il quadro il match del Penzo tra Venezia e Pescara. Gli arancioneroverdi cercano punti per ottenere il miglior piazzamento in campionato in vista dei playoff ma di contro ci sarà un Pescara che ha bisogno almeno di 1 punto per avere la certezza della salvezza.
Negli 11 precedenti tra le due squadre in Laguna, vantaggio per i padroni di casa che hanno vinto 6 volte contro le 2 abruzzesi e 3 pareggi a completare il bilancio. Le uniche due vittorie biancazzurre sono state nelle prime due gare assolute disputate a Venezia, sempre per 2-1 e in B: nel 1948/49 e nel 1991/92. L’ultima, in specifico, è datata 23 febbraio 1992, con i gol di Pagano e Di Cara e rigore lagunare con Andrea Poggi.
Probabili formazioni:
Arbitro: Serra.
Diffidati: Bruscagin, Cernuto, Litteri (Venezia); Balzano, Bovo, Machin (Pescara).
Squalificati: Brugman, Coda (Pescara).
Precedenti forniti da Football Data.
Nella foto La Presse Moreno Longo, allenatore del Frosinone.
Gli arbitri dell’ultima giornata. I precedenti
L’Aia Can B ha comunicato le designazioni per le gare della 42a giornata della Serie B ConTe.it. Eccole con i precedenti segnalati da Football Data:
Ascoli-Brescia La Penna – con Ascoli: 3 v, 1 n, 2 p; con Brescia: 3 v, 4 n, 1 p;
Bari-Carpi Pillitteri – con Bari: 1 v, 0 n, 1 p; con Carpi: 2 v, 0 n, 0 p;
Cesena-Cremonese Giua – con Cesena: inedito; con Cremonese: 1 v, 2 n, 2 p;
Cittadella-Pro Vercelli Balice – con Cittadella: 1 v, 1 n, 0 p; con Pro Vercelli: 1 v, 2 n, 0 p;
Empoli-Perugia Martinelli – con Empoli: 0 v, 0 n, 1 p; con Perugia: 0 v, 4 n, 1 p;
Frosinone-Foggia Sacchi – con Frosinone: 1 v, 5 n, 1 p; con Foggia: 0 v, 0 n, 1 p;
Novara-Virtus Entella Chiffi – con Novara: 3 v, 1 n, 2 p; con Virtus Entella: 5 v, 2 n, 3 p;
Salernitana-Palermo Baroni – con Salernitana: 5 v, 1 n, 0 p; con Palermo: 1 v, 0 n, 0 p;
Spezia-Parma Piccinini – con Spezia: 1 v, 2 n, 0 p; con Parma: 1 v, 1 n, 0 p;
Ternana Unicusano-Avellino Fourneau – con Ternana Unicusano: 0 v, 1 n, 1 p; con Avellino: 0 v, 0 n, 2 p;
Venezia -Pescara Serra – con Venezia: 1 v, 0 n, 2 p; con Pescara: 1 v, 1 n, 1 p;
Leggi le designazioni complete.
Nella foto La Presse l’arbitro Piccinini.
Giudice sportivo, 11 calciatori squalificati
Sono 11 i calciatori fermati dal giudice sportivo a margine della 41a giornata della Serie B ConTe.it, tutti per un turno ad eccezione di Empereur, squalificato per 3 gare.
Leggi il comunicato ufficiale.
Nella foto La Presse Brugman.
Francesco: 12 anni e 600 km per la maglia biancazzurra
Il calcio non è nulla senza la passione e Francesco lo sa bene. La sua storia parte da Clusone, un piccolo paese in provincia di Bergamo dove fin da piccolo Francesco coltiva la passione per il Pescara. La famiglia supporta altri colori che disputano il campionato di massima serie, ma lui no, lui da circa tre anni non riesce a non esultare ad ogni gol dei biancazzurri.
Nonostante la forte passione per il Pescara, Francesco in tre anni non riesce mai a vederli sul campo e non è che non ci provi, anzi. Un giorno la mamma Sonia, determinata come solo le madri possono essere, decide di iniziare la propria partita che la porterà a segnare uno dei più bei gol che la storia calcistica di Francesco potrà mai ricordare: portare suo figlio a vedere il Pescara scendere in campo contro il Cesena.
La mamma di Francesco quindi scrive al Pescara e lo SLO, Giovanni Potenza, non può fare altro che cogliere la palla al balzo e aiutare la famiglia di Clusone a realizzare questo piccolo grande sogno.
Giovanni Potenza, SLO del Pescara ci racconta: “poi accadono queste cose che ti ridanno la voglia di continuare in questa battaglia per far si che il nostro incarico non solo sia conosciuto ma anche sperimentato sul campo”.
Sonia racconta al termine di questa meravigliosa esperienza: “mai ci saremmo aspettati un’accoglienza e un’attenzione così grande da parte del Pescara. Sono stati straordinari a prendersi a cuore il desiderio di nostro figlio con così grande disponibilità e premura, perciò vogliamo ringraziare di cuore la società, i giocatori, lo staff e TUTTE le persone che hanno reso INDIMENTICABILE la nostra permanenza a Pescara e tutto quanto è avvenuto dopo (compresa l’altrettanto fantastica trasferta a Novara). In particolare, il nostro GRAZIE sincero va a Giovanni Potenza, che si è preso cura di Francesco in modo eccezionale, con gentilezza, attenzione, professionalità e cura dei dettagli, ben al di là delle nostre aspettative. GRAZIE per averlo fatto sentire, insieme a noi mamma e papà, protagonista di una favola meravigliosa che, siamo certi, resterà per sempre tra i ricordi più belli della sua vita. Del resto, come il signor Potenza già sa, queste sono le testuali parole di Francesco: Mamma dovevi vedere che bello… quando siamo arrivati davanti ai cancelli chiusi e hanno visto il signor Giovanni. Li hanno spalancati, come nei film quando arriva il re“.
“Sono stati i giorni più belli della mia vita, insieme a quello della Prima Comunione. Grazie di tutto mamma e papà!!!“. E’ un ritornello continuo in questi giorni: che meraviglia vederlo così felice e sentirci dire queste cose!
Qui a Clusone, un paese in cui ci si conosce un po’ tutti, si fa un gran parlare di Pescara, di voi e della nostra avventura in questi giorni!”
Queste sono le bellissime storie che il calcio non smetterà mai di raccontare.
Questo è il #FattoreB!
Nella foto Francesco all’Adriatico di Pescara
Il Frosinone spinto dalle punte, arrivederci Pro Vercelli e Ternana Unicusano
Le curiosità sul 41° turno di campionato segnalate da Football Data:
1 Per la prima volta da quando la B disputa i playoff, cui accedono sei squadre, ossia a partire dal 2013/14, la griglia delle squadre ammesse è definitiva quando ancora mancano 90’ dalla fine della regular season, indipendentemente dalle posizioni finali delle rispettive partecipanti. Il Perugia, infatti, pur essendo a +3 sul Foggia, anche in caso di arrivo a pari punti con i pugliesi sarebbe certo di qualificarsi, visti gli scontri diretti favorevoli con i rossoneri di Stroppa.
2 Il Parma – se non andrà in serie A direttamente con i risultati dell’ultima giornata – ha la certezza di disputare i playoff promozione partendo dalla semifinale: i crociati hanno infatti +3 sul Venezia di Inzaghi, con cui hanno scontri diretti favorevoli.
2 Le retrocessioni aritmetiche decretate sabato scorso, proprio nella stessa partita, Pro Vercelli–Ternana Unicusano. I piemontesi lasciano la B dopo 4 stagioni di fila, gli umbri dopo 6.
55 Implacabile quel quartetto d’attacco del Frosinone: 55 dei 71 punti in classifica dei ciociari arrivano dai gol decisivi di Ciano, Citro, Dionisi e Ciofani Daniel, pari al 77,5% del dato globale.
17 La Virtus Entella deve fare il miracolo per evitare di scendere direttamente in Lega Pro nei 90’ finali del campionato: il crollo biancoceleste si spiega con i punti del girone di ritorno, appena 17 in 20 partite, peggio hanno fatto solo – entrambe a quota 16 – Ternana Unicusano e Cremonese.
Nella foto La Presse Carretta.
Il regolamento dei playoff e dei playout della Serie B ConTe.it
Cosa dice il regolamento della Figc circa la disputa dei playoff e playout della Serie B ConTe.it? Vediamolo punto per punto premettendo i criteri di arrivo in caso di classifica avulsa:
- a) Punti conseguiti negli scontri diretti
b) Differenza tra reti segnate e subite negli scontri diretti
c) Differenza reti dell’intero campionato
d) Maggior numero di reti segnate nell’intero campionato
e) Sorteggio
PLAYOFF
La prima e la seconda classificata salgono direttamente in Serie A, la terza viene definita mediante la disputa di playoff, che si giocano se fra la terza e la quarta non ci sono più di 14 punti di distacco, fra le sei squadre arrivate in classifica dal 3° all’8° posto.
Turno preliminare
La gara è di sola andata fra la 6a e la 7a e fra la 5a e l’8a e prevede, in caso di parità dopo 90 minuti, la disputa dei tempi supplementari. In caso di ulteriore parità non si disputano i calci di rigore ma vince la squadra meglio classificata nella regular season.
Semifinali
La 3a classificata gioca una gara di andata e ritorno, quest’ultima in casa, contro la vincente del match fra la 6a e la 7a. Idem fra la 4a e la vincente fra la 5a e l’8a. In caso di parità di punteggio dopo 180’ si tiene conto della differenza reti nelle due partite, in caso di ulteriore parità si qualifica per la finale la squadra meglio posizionata in classifica (non si disputano quindi i tempi supplementari).
Finale
Le vincenti delle semifinali disputano gare di andata e ritorno, quest’ultima in casa della meglio classificata in campionato. In caso di parità di punteggio dopo 180’ si tiene conto della differenza reti nelle due partite, in caso di ulteriore parità viene considerata vincente la squadra meglio posizionata in classifica al termine del campionato. Solo nel caso in cui le due squadre avessero terminato il campionato con lo stesso punteggio in classifica, la gara di ritorno prevederebbe anche i tempi supplementari ed eventualmente i calci di rigore.
PLAYOUT
Sono retrocesse direttamente in Lega Pro le tre squadre ultime classificate, la quarta viene individuata da due gare, di andata e ritorno, fra la quart’ultima e la quint’ultima se non hanno più di quattro punti di distacco. In questo caso retrocede direttamente anche la quartultima classifica, senza la disputa dei playout. In caso di parità dopo i 180′ il regolamento ricalca quello della finale playoff.
Queste le date individuate dalla Lega B per la disputa di playoff e playout:
Playoff
Turno preliminare (gara unica):
Domenica 3 giugno 2018 – ore 18.30 (6a vs 7a)
Domenica 3 giugno 2018 – ore 21 (5a vs 8a)
Semifinali (andata e ritorno):
Mercoledì 6 giugno 2018 – ore 18.30 (6a o 7a vs 3a)
Mercoledì 6 giugno 2018 – ore 21 (5a o 8a vs 4a)
Domenica 10 giugno 2018 – ore 18.30 (4a vs 5a o 8a)
Domenica 10 giugno 2018 – ore 21 (3a vs 6a o 7a)
Finale (andata e ritorno):
Giovedì 13 giugno 2018 – ore 20.30
Sabato 16 giugno 2018 – ore 20.30*
Playout
Andata (19a vs 18a) Giovedì 24 maggio 2018 – ore 20.30
Ritorno (18a vs 19a) Giovedì 31 maggio 2018 – ore 20.30
* Gara da disputarsi sul campo della squadra in migliore posizione di classifica al termine del campionato.
Le statistiche della 41a giornata
I numeri delle gare della 41a giornata della Serie B ConTe.it segnalati da Genius Sports:
Pro Vercelli-Ternana Unicusano
Nella foto La Presse una fase di gioco di Parma-Bari
Frosinone ad un passo dalla A, la Pro Vercelli vince ma non basta
Prova di forza del Frosinone che espugna Chiavari grazie a Dionisi e mantengono il secondo posto allungando sul Palermo, bloccato in casa dal Cesena, e tenendo a distanza il Parma, che batte il Bari 1-0. I laziali, in caso di vittoria sul Foggia nel prossimo turno, potranno festeggiare la promozione senza dover attendere gli altri risultati. Salutano la cadetteria Pro Vercelli e Ternana Unicusano: i piemontesi vincono ma, complice anche il successo dell’Ascoli a Pescara, vengono retrocessi. A loro ed agli umbri un caloroso arrivederci da parte della Lega B. Il Novara impatta a Perugia con il grifone che ha la certezza aritmetica dei playoff e adesso sarà decisiva la sfida della prossima settimana al Piola per conoscere la terza retrocessa in C senza passare dai playout. La capolista Empoli onora il campionato e batte il Brescia, ancora non salvo. Chi ottiene invece la certezza della permanenza in B è la Cremonese che vince 5-1 contro il Venezia e torna a sorridere dopo quasi 4 mesi. Nelle altre gare, pari del Carpi col Cittadella mentre il Foggia saluta il proprio pubblico con una vittoria sulla Salernitana.
Brescia-Empoli 0-2
L’Empoli già promosso in A non fa sconti al Brescia. I toscani espugnano il Rigamonti (0-2) nell’incontro valido per la 41/a giornata della Serie B ConTe.it. Successo che permette alla squadra di Andreazzoli di salire a 82 punti. I lombardi di Pulga restano a 47 punti e dovranno aspettare l’ultima giornata per avere la certezza della matematica salvezza. Le reti della sfida tutte nella ripresa. Il vantaggio è siglato da Caputo, che insacca da due passi dopo il perfetto invito di Di Lorenzo (62′). Ad un minuto dalla fine il raddoppio degli ospiti: lo firma Donnarumma, con un gran sinistro in girata dopo il servizio di Zajc. Il Brescia costretto ad arrendersi.
Pro Vercelli-Ternana Unicusano 2-1
Successo amaro per la Pro Vercelli che supera 2-1 la Ternana Unicusano ma retrocede in Serie C, proprio come la squadra umbra. I piemontesi sbloccano il risultato sul finire del primo tempo su calcio di rigore trasformato da Vives per un fallo commesso da Statella su Gatto. Nella ripresa i padroni di casa trovano il raddoppio al 24′ con Germano, che di testa supera Bleve raccogliendo il cross di Mammarella. Inutile a un quarto d’ora dalla fine la rete di Carretta con una conclusione precisa che riapre i giochi ma non evita la sconfitta per l’undici di De Canio.
Carpi-Cittadella 1-1
Parità e un punto a testa tra Carpi e Cittadella. Termina 1-1 la combattuta sfida del Cabassi. Risultato che permette ai veneti di salire a 63 punti e mantenere il settimo posto. Sale a quota 52 la squadra emiliana senza più obiettivi di classifica. E’ la formazione di Venturato a sbloccare il risultato al 21′, con Schenetti che batte Serraiocco con un diagonale su assist di Kouame. La risposta dei padroni di casa arriva con la deviazione vincente di Melchiorri a porta vuota sul perfetto traversone di Pachonik (41′). Nella ripresa Cittadella pericoloso con Settembrini e Bartolomei e, nel finale, con Arrighini.
Cremonese-Venezia 5-1
La Cremonese cala la ‘manita’ al Venezia e blinda la salvezza. I lagunari invece cadono allo Zini (5-1). Con la sconfitta la squadra di Inzaghi rinuncia al sogno secondo posto e resta al quinto con 66 punti. Sorride la formazione di Mandorlini che sale a 48 punti. Padroni di casa avanti dopo due minuti grazie ad una sfortunata autorete di Modolo su cross di Perrulli. Il Venezia pareggia i conti al 42′ con Litteri, che trasforma il rigore concesso per il tocco di braccio di Claiton. Un altro penalty, ad inizio ripresa, permette alla Cremonese di riportarsi avanti: è Piccolo ad incaricarsi di trasformare la massima punizione, concessa per fallo su Perrulli (50′). I lombardi si scatenano negli ultimi dieci minuti, andando a segno con un gran sinistro di Pesce con palla che si infila all’incrocio (80′), Arini, servito da Croce (94′) e Macek, dopo uno scambio ancora con Croce (96′).
Virtus Entella-Frosinone 0-1
Basta la rete di Dionisi al Frosinone per espugnare il campo della Virtus Entella. Al Comunale di Chiavari la squadra di Longo si impone 1-0. Tre punti d’oro per i laziali che salgono a 71 punti e sono ad un passo dalla promozione quando manca solo una partita alla fine. Formazione ligure che resta al terz’ultimo posto, a quota 41, e si giocherà tutto nella prossima sfida di Novara. Nel primo tempo il Frosinone potrebbe già passare in vantaggio: ma Dionisi si fa parare da Paroni, al 35′, il rigore concesso per intervento di Troiano ai danni dello stesso attaccante. Il numero 18, scattato sul lancio di Ariaudo, si rifà prima dell’intervallo battendo di mancino il numero uno dei liguri. E’ la rete che decide l’incontro.
Foggia-Salernitana 1-0
Il Foggia ha battuto la Salernitana 1-0. Successo che però non basta ai pugliesi di Giovanni Stroppa per sperare nell’aggancio all’ottavo posto. Allo Zaccheria è decisiva la rete al 29′ dell’ex Mazzeo, che batte da due passi Radunovic dopo l’assist di Deli. Pericolosi poco dopo i campani con la traversa centrata da Rosina su calcio piazzato, con la deviazione della difesa di casa. Foggia che sale a 57 punti e consolida il nono posto ma è matematicamente fuori dai playoff. Salernitana che resta ferma a 51.
Palermo-Cesena 0-0
Reti inviolate al Barbera nella sfida tra Palermo e Cesena. Un pareggio che ovviamente non piace ai rosanero di Stellone che scivolano al quarto posto, sorpassati dal Parma e ora dovranno passare dai playoff per centrare il ritorno nella massima serie. Punto preziosissimo invece per i romagnoli, che conquistano la salvezza matematica. Nel primo tempo spingono i padroni di casa, che impegnano Fulignati in un paio di occasioni. Il Palermo ha la grossa chance di sbloccare il risultato ma il brasiliano Coronado spara oltre la traversa il rigore concesso per una trattenuta di Cascione ai danni di Rispoli (39′). I tentativi dei padroni di casa nel secondo tempo non riescono a superare l’organizzata difesa dei romagnoli e il risultato resta inchiodato sullo 0-0.
Parma-Bari 1-0
Il Parma soffre ma supera il Bari e mantiene la speranza di raggiungere la A senza passare dai playoff. Gli emiliani si impongono 1-0 al Tardini. Il successo permette agli uomini di D’Aversa di salire a 69 punti e scavalcare al terzo posto il Palermo, a -1 dal Frosinone secondo. I pugliesi di Grosso restano sesti a quota 64. Match divertente, con i padroni di casa minacciosi nel primo tempo con Gagliolo e Barillà e i ‘galletti’ con Nené. Frattali salva poi i gialloblù opponendosi a Iocolano, Floro Flores e Sabelli. Nella ripresa, dopo un gran intervento di Micai su Di Gaudio, il Parma sblocca il risultato con l’incornata vincente di Gagliolo (60′). Ma il risultato resta in bilico: il Bari è sfortunato sulla traversa colpita da Henderson e sul palo centrato da Nené. Gli ospiti chiudono in dieci per il rosso rimediato da Empereur per intervento da ultimo uomo su Ceravolo.
Perugia-Novara 1-1
Il Perugia porta a casa un punto prezioso contro il Novara (1-1) nel match del Curi e conquista la certezza aritmetica di un posto ai playoff. Dovranno ancora soffrire nella loro corsa alla salvezza invece i piemontesi, che restano in zona playout nell’attesa di ricevere nell’ultima giornata la Virtus Entella, che dovrà obbligatoriamente vincere per rimanere nel campionato cadetto. La gara è ricca di occasioni fin dai primi minuti ma al 22′ è l’undici di Breda a sbloccare il risultato: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Pajac crossa basso dalla sinistra, la difesa respinge male e Volta ne approfitta per battere Montipò, complice anche una deviazione. Gli umbri insistono e subito dopo vanno vicinissimi al raddoppio con Pajac, che colpisce il palo a botta sicura. Il Novara non sta però a guardare e in più situazioni sfiora il pari con Sansone. I piemontesi tuttavia devono attendere il 20′ della ripresa per poter festeggiare il pareggio che porta la firma di Moscati con una conclusione chirurgica che supera Leali. Nel finale entrambe le squadre provano a portare a casa l’intera posta in palio ma il risultato non si schioda più dall’1-1.
Pescara-Ascoli 0-1
L’Ascoli sbanca Pescara e conquista tre punti fondamentali in chiave salvezza. La squadra di Cosmi fa sua la sfida dell’Adriatico (0-1). Un successo che permette ai marchigiani di salire a 45 punti e di sperare nella zona tranquilla, ora lontana due lunghezze. Battuta d’arresto che impedisce agli abruzzesi di Pillon di poter mettere al sicuro il discorso salvezza, da conquistare con il Venezia nell’ultima giornata. Ospiti avanti al 18′ con Bianchi, che svetta sulla punizione di Clemenza a batte Fiorillo. Tegola al 26′ sul Pescara, costretto all’inferiorità numerica per il rosso diretto sventolato a Coda per intervento ai danni di Monachello. Nella ripresa sfortunatissimo l’Ascoli, che colpisce un palo e una traversa con Baldini.
Nella foto La Presse l’esultanza di Dionisi dopo il gol alla Virtus Entella.