Tra Parma e Cittadella regna l’equilibrio: al Tardini è 0-0

Pareggio a reti bianche al Tardini tra Parma e Cittadella nel secondo anticipo della 35/a giornata della Serie B ConTe.it. I ducali mancano così il momentaneo sorpasso a Frosinone e Palermo restando al quarto posto e salendo a quota 57 punti mentre i veneti tornano a muovere la classifica dopo tre stop di fila avanzando a 51. Gara avvincente fin dai primissimi minuti. Al 7′ un tentativo da fuori di Munari finisce di poco fuori dallo specchio della porta. La risposta degli ospiti è affidata a una conclusione dal limite dell’area di Schenetti che Frattali blocca. La squadra di Venturato crea due potenziali occasioni con Settembrini e ancora Schenetti ma nel finale di frazione torna a farsi vivo dalle parti di Paleari il Parma, che sfiora il vantaggio con Calaiò. Nella ripresa è sempre il portiere del Cittadella il grande protagonista: prima respingendo i tentativi di Gagliolo e Insigne poi quello di Di Gaudio dopo un’azione del neoentrato Ciciretti. I veneti però tengono fino alla fine e in pieno recupero sfiorano anche il colpaccio con Vido. L’ultimo sussulto lo regala Calaiò, la cui punizione viene respinta ancora una volta da Paleari.

Nella foto La Presse un duello tra Gagliolo e Settembrini.

E’ un Foggia in formato playoff, l’Ascoli si arrende

Prosegue l’ottimo momento del Foggia che centra la terza vittoria nelle ultime quattro giornate battendo nettamente l’Ascoli tra le mura amiche (3-0) e portandosi così a ridosso della zona playoff, distante appena un punto, nell’anticipo della 35/a giornata della Serie B ConTe.it. I rossoneri partono forte e dopo un paio di tentativi di Kragl e Nicastro, al 24′ sbloccano il risultato con Deli, che scambia con Mazzeo e da due passi firma l’1-0. La reazione dei marchigiani non si vede e in chiusura di frazione proprio Mazzeo trova il raddoppio, bravo a risolvere in mischia dopo i tentativi in successione di Kragl e Zambelli. Nella ripresa Cosmi opta per un doppio cambio e al 6′ gli ospiti si fanno vedere per la prima volta con Monachello di testa. Guarna è attento ed evita l’1-2. Poco dopo però il portiere dell’Ascoli Agazzi viene espulso per fallo da ultimo uomo su Deli in area di rigore. Lanni ipnotizza Mazzeo ma sugli sviluppi del corner successivo il tap in sotto porta di Loiacono vale il tris del Foggia che chiude definitivamente la partita. Il Foggia sale così a 49 punti, l’Ascoli, in zona retrocessione, resta fermo a 36.

Nella foto La Presse l’esultanza dei calciatori del Foggia dopo il gol di Deli.

Il Parma punta il secondo posto, testacoda Empoli-Pro Vercelli

Il 35° turno della Serie B ConTe.it si apre allo stadio Zaccheria dove la voglia playoff del Foggia se la dovrà vedere con le speranze salvezza di un Ascoli rinvigorito dal doppio successo consecutivo. Alle 21 il secondo anticipo, quello del Tardini che potrebbe regalare al Parma, in caso di vittoria sul Cittadella, il secondo posto in classifica almeno per una notte. Sabato tutte le altre gare con l’Empoli impegnato nel testacoda con la Pro Vercelli mentre il Frosinone ospita lo Spezia. Gara casalinga anche per il Palermo contro la Cremonese in cerca di riscatto dopo un periodo di leggera flessione. Bari e Perugia sperano in un passo falso ma sono chiamate a gare complicate rispettivamente a Pescara e in casa contro il Venezia. Scontro salvezza per la salvezza a Chiavari dove la Virtus Entella riceve l’Avellino mentre la Ternana va a far visita al novara. Completano il quadro Brescia-Carpi e Salernitana-Cesena.

 

14 aprile ore 19

Foggia-Ascoli (Stadio Zaccheria) –  La cavalcata verso la salvezza per l’Ascoli vedrà un’altra difficile tappa a Foggia nell’anticipo che apre il 14° turno di ritorno della Serie B ConTe.it. I marchigiani, rinvigoriti dal doppio successo sul Bari e sul Carpi, se la dovranno vedere con un Foggia che, oltre al fattore casa, potrà contare su uno stato di forma fenomenale che ha portato Mazzeo e compagni a ridosso del sogno playoff grazie ad un girone di ritorno fin qui fenomenale.

Padroni di casa sempre vincenti 4 precedenti allo Zaccheria. I marchigiani, nei 360’ presi in esame, hanno segnato una sola rete, autore Cvetkovic al 73’ nella stagione 90/91 in B: il punteggio era già sul 2-0, con i gol di Napoli e Signori.

Probabili formazioni:

Arbitro: Fourneau.

Diffidati: Addae, Bianchi, Buzzegoli, Mignanelli, Padella (Ascoli).

Squalificati: Agnelli (Foggia).

 

ore 21

Parma-Cittadella (Stadio Tardini) – Vincere per guadagnarsi, almeno per una notte, il secondo posto in solitaria e mettere pressione a Frosinone e Palermo. È questo l’obiettivo del Parma che dovrà fare i conti con la voglia di rivincita del Cittadella, desideroso di cancellare in fretta le tre sconfitte consecutive.

Esiste un solo precedente al Tardini tra le due: il match si riferisce al 19 dicembre 2008, in B, con 1-0 crociato targato Alberto Paloschi.

Probabili formazioni:

Arbitro: Aureliano.

Diffidati: Calaiò, Gagliolo, Gazzola, Iacoponi, Insigne, Scozzarella (Parma); Alfonso, Pasa, Settembrini, Strizzolo (Cittadella).

Squalificati: Benedetti, Scaglia (Cittadella).

 

15 aprile ore 15

Brescia-Carpi (Stadio Rigamonti) – I tre risultati utili consecutivi hanno riportato il Brescia fuori dalla zona calda della classifica ma le rondinelle non vogliono fermarsi per evitare rischi. Per farlo servirà una grande prestazione contro un Carpi che, nonostante la sconfitta di Ascoli, vede a soli 2 punti l’ottavo posto in graduatoria.

Rondinelle che non hanno mai vinto su 3 precedenti tra le mura amiche: in bilancio 1 successo biancorosso e 2 pareggi, con biancorossi sempre in rete per 7 marcature totali.

Probabili formazioni:

Arbitro: Guccini.

Diffidati: Bisoli, Martinelli, Meccariello, Ndoj (Brescia); Mbakogu (Carpi).

Squalificati:

 

Empoli-Pro Vercelli (Stadio Castellani) – Al Castellani va in scena il testacoda tra Empoli e Pro Vercelli con i padroni di casa che cercano il 21° risultato utile consecutivo per continuare ad avvicinarsi alla promozione in A. Di contro però ci sarà la voglia di far punti dei piemontesi, costretti a non sbagliare nulla per evitare di perdere terreno dalla zona che vale la permanenza in cadetteria.

Empoli vittorioso nell’unico precedente al Castellani contro i piemontesi: 2-1, in serie B, in data 3 novembre 2012, con le reti di Tonelli (14’) e Maccarone (60’) con provvisorio pareggio di Scaglia (55’).

Probabili formazioni:

Arbitro: Pillitteri.

Diffidati: Pasqual, Veseli (Empoli); Bergamelli (Pro Vercelli).

Squalificati:

 

Frosinone-Spezia (Stadio Stirpe) – La sconfitta di Parma ha portato all’aggancio da parte del Palermo per il Frosinone che in questa giornata vuole sfruttare il turno casalingo per tornare a vincere sperando in un passo falso dei rosanero e delle inseguitrici. L’avversario di turno è quello Spezia che nello scorso turno ha bloccato la capolista Empoli e vuole continuare a sognare un posto tra le prime 8.

Liguri mai vittoriosi in terra ciociara nei 6 precedenti di campionato, di cui 4 in B e 2 in Lega Pro. L’unico successo ligure in match ufficiali a Frosinone risale alla stagione 2004/05, 1-0 in Coppa Italia di Lega Pro, finalissima di andata e coppa poi vinta dagli aquilotti grazie all’1-1 del ritorno al Picco. Lo Spezia non segna in terra ciociara da 245’, ossia dalla rete di Gagliardini al 55’ il 24 gennaio 2015, 1-1 in cadetteria, sommando poi i residui 35’ del match succitato, i 120’ della coppa Italia 2015/16 (0-0 all’over-time) e i 90’ della B dell’anno scorso (2-0 giallazzurro).

Probabili formazioni:

Arbitro: Minelli.

Diffidati: Brighenti, Ciano, Konè (Frosinone); Bolzoni, De Col, Giani, Granoche, Terzi (Spezia).

Squalificati:

 

Novara-Ternana Unicusano (Stadio Piola) –  Il netto successo sul Cittadella ha riportato morale in casa umbra, per questo motivo la Ternana Unicusano cerca una vittoria per continuare a sperare nella salvezza in casa di un Novara che è in serie positiva da 2 gare ma non è ancora fuori dalla zona calda.

Il Novara ha battuto 3 sole volte gli umbri al Piola su 10 precedenti assoluti: 3 pareggi e 4 vittorie rossoverdi completano il bilancio. L’ultimo successo azzurro in B contro gli umbri risale addirittura al 30 gennaio 1972, 3-1 con doppietta di Jacomuzzi (uno su rigore), Vivian (rigore) e rete della bandiera di Cucchi.

Probabili formazioni:

Arbitro: Rapuano.

Diffidati: Golubovic, Moscati (Novara); Favalli, Montalto, Valjent, Vitiello (Ternana Unicusano).

Squalificati:

 

Palermo-Cremonese (Stadio Barbera) – Dopo il pari contro il Pescara, il Palermo vuole tornare alla vittoria per tenere lontane le inseguitrici e provare ad allungare dal Frosinone. Di contro ci sarà una Cremonese che ha vinto solo una volta nel 2018 e vuole cancellare in fretta il pesante k.o. interno contro il Foggia.

Nei 12 precedenti in Sicilia, la squadra ospite ha vinto una sola volta: 1-0 in B, in data 22 novembre 1936, con rete determinante di Bertolo al 63’; il restante bilancio è composto da 3 pareggi ed 8 affermazioni rosanero.

Probabili formazioni:

Arbitro: La Penna.

Diffidati: Gnahorè, Jajalo, Nestorovski, Rispoli (Palermo); Garcia Tena (Cremonese).

Squalificati: Cavion (Cremonese).

 

Perugia-Venezia (Stadio Curi) – Sfida in chiave playoff tra Perugia e Venezia che si affrontano al Curi nella speranza di cancellare in fretta i rispettivi k.o. maturati nello scorso turno.

Nei 10 precedenti ufficiali in Umbria, i lagunari sono uscito imbattuti solo in occasione dell’ultima gara disputata, 0-0 in serie B, in data 29 novembre 2004. Nei 9 confronti disputati prima di allora, solo successi biancorossi. Il Venezia ha segnato 3 sole reti in questi 900’, di cui 2 nella prima gara assoluta giocata a Perugia, persa 2-4 nella serie B 1933/34, l’ultima firmata da Pippo Maniero al 10’ del 2-1 umbro in serie A, in data 23 ottobre 1999. Da allora si contano 260’ di astinenza arancioneroverde.

Probabili formazioni:

 

Arbitro: Martinelli.

Diffidati: Bandinelli, Colombatto (Perugia); Frey (Venezia).

Squalificati: Bianco (Perugia).

 

Pescara-Bari (Stadio Adriatico-Cornacchia) – Il pari di Palermo ha portato entusiasmo in casa Pescara ed ora Pillon cerca il primo successo sulla panchina abruzzese contro un Bari che viene dal pari interno contro la Salernitana che ha alimentato qualche rimpianto vista la poca distanza dei galletti dal 2° posto in classifica.

Un pareggio nelle ultime 6 sfide all’Adriatico Cornacchia, 0-0 in B il 20 marzo 2015; nel mezzo 2 successi biancazzurri e 3 pugliesi. Ma più in generale, su 20 gare disputate, 10 vittorie dei padroni di casa, 5 ospiti e 5 pareggi a completare il quadro con 27 reti siglate dai biancazzurri e 16 dai pugliesi.

Probabili formazioni:

Arbitro: Pinzani.

Diffidati: Bovo, Brugman, Coda, Machin (Pescara); Henderson, Improta, Petriccione (Bari).

Squalificati:

 

Salernitana-Cesena (Stadio Arechi) – Il successo sulla Virtus Entella ha riportato ossigeno al Cesena che però vuole confermarsi anche in trasferta contro una Salernitana che è a distanza di sicurezza dalla zona salvezza e cerca punti per provare a sognare i playoff.

A Salerno disco rosso per i romagnoli, mai vittoriosi nei 9 precedenti ufficiali, con 5 pareggi e 4 sconfitte in bilancio. Non solo: sono ben 18 le reti subite dai romagnoli in terra campana, 2 in media a match, con due clamorosi rovesci: 2-5 nella serie B 1994/95 e 1-6 nella serie B 2004/05.

Probabili formazioni:

Arbitro: Marinelli.

Diffidati: Kiyine, Odjer, Pucino (Salernitana).

Squalificati: Perticone, Suagher (Cesena).

 

Virtus Entella-Avellino (Stadio Comunale) – Chiude il quadro del 35° turno lo scontro salvezza di Chiavari tra Virtus Entella, desiderosa di cancellare in fretta il k.o. di Cesena, ed Avellino, tornato a vincere contro il Perugia nel giorno dell’esordio sulla panchina irpina di Foscarini.

Nelle 3 sfide in terra ligure tra le due, i biancoverdi non hanno mai vinto e neppure segnato: 0-0 nella B 2014/15, 4-0 il 14 nel 2015/16 (che – ancor oggi – rappresenta una delle 4 massime vittorie della Virtus in cadetteria, accanto a quella sull’Ascoli del gennaio 2016, sul Trapani nel febbraio 2016 e sul Brescia nell’ottobre 2016), e 2-0 nel 2016/17.

Probabili formazioni:

Arbitro: Abbattista.

Diffidati: De Luca, Gatto, La Mantia (Virtus Entella); Castaldo, Falasco, Laverone (Avellino).

Squalificati:

Nella foto La Presse Calaiò.

Fonte precedenti: Football Data.

Il destino di Grosso intrecciato col Pescara, Perugia amara per Inzaghi

Quella tra Pescara e Bari sarà una gara importante per la classifica, con le due squadre impegnate alla ricerca della vittoria per raggiungere i propri obiettivi, ma sarà anche speciale per Pillon, a caccia del primo successo sulla panchina biancazzurra, e per Fabio Grosso, che in Abruzzo ha iniziato la sua carriera da calciatore e, proprio a Pescara, ha concluso la sua, indimenticabile, avventura azzurra. Non avrà lo stesso sapore il ritorno di Inzaghi a Perugia visto che in Umbria, ai tempi della Juventus, perdette uno scudetto proprio all’ultima giornata di campionato. Ecco le curiosità segnalate da Football Data:

11 / 17 In FoggiaAscoli saranno di fronte la squadra che segna più gol  con subentranti (11, i rossoneri) e la cooperativa del gol del torneo (17 marcatori diversi, i marchigiani).

0-0 EmpoliPro Vercelli all’opposto per 0-0: i toscani non ne hanno ancora collezionato alcuno in 34 giornate (come Foggia e Perugia), i piemontesi sono da record, a quota 7, come il Carpi.

2003/04 Ritorna Tesser a Palermo e riaffiorano gioiosi ricordi nella tifoseria rosanero: contro la Triestina allenata dall’attuale coach della Cremonese, i siciliani vinsero 3-1 il 29 maggio 2004 festeggiando il ritorno in serie A dopo 31 anni di assenza.

2000 Ritorno di Pippo Inzaghi, per la prima volta da allenatore, al Curi di Perugia: da giocatore, il 14 maggio 2000 la sua Juventus perse 0-1 contro i biancorossi all’ultima giornata lasciando via libera per lo scudetto alla Lazio, che vinse 3-0 all’Olimpico sulla Reggina.

2009 Fabio Grosso è particolarmente legato a Pescara, pur essendo nato a Roma: dal 1994/95 al 1997/98 ha militato nella Renato Curi, squadra con sede nella città abruzzese, inoltre il 14 novembre 2009 ha chiuso la sua carriera in Nazionale proprio all’Adriatico Cornacchia, in Italia-Olanda 0-0.

Nella foto La Presse Fabio Grosso con la Nazionale italiana, la sua ultima gara fu disputata proprio a Pescara.

Gli arbitri della quattordicesima di ritorno

L’Aia Can B ha comunicato le designazioni per le gare della quattordicesima giornata di ritorno della Serie B ConTe.it. Eccole con i precedenti segnalati da Football Data:

Foggia-Ascoli Fourneau – con Foggia: 2 v, 0 n, 0 p;  con Ascoli: 1 v, 0 n, 0 p;

Parma-Cittadella Aureliano – con Parma: 0 v, 0 n, 2 p; con Cittadella: 2 v, 3 n, 1 p;

Brescia-Carpi Guccini – con Brescia: inedito; con Carpi: inedito;

Empoli-Pro Vercelli Pillitteri – con Empoli: 1 v, 0 n, 0 p; con Pro Vercelli: 1 v, 0 n, 1 p;

Frosinone-Spezia Minelli – con Frosinone: 5 v, 3 n, 3 p; con Spezia: 5 v, 2 n, 1 p;

Novara-Ternana Unicusano Rapuano – con Novara: 5 v, 1 n, 1 p; con Ternana Unicusano : 3 v, 0 n, 1 p;

Palermo-Cremonese La Penna – con Palermo: 2 v, 1 n, 1 p; con Cremonese: 1 v, 1 n, 1 p;

Perugia-Venezia Martinelli – con Perugia: 0 v, 3 n, 1 p; con Venezia: 2 v, 0 n, 0 p;

Pescara-Bari Pinzani – con Pescara: 3 v, 3 n, 6 p; con Bari: 4 v, 7 n, 5 p;

Salernitana-Cesena Marinelli – con Salernitana: 1 v, 0 n, 1 p; con Cesena: 1 v, 1 n, 0 p;

Virtus Entella-Avellino Abbattista – con Virtus Entella: 0 v, 5 n, 3 p; con Avellino: 6 v, 3 n, 0 p;

Leggi le designazioni complete.

Nella foto La Presse l’arbitro Minelli.

Castaldo è una certezza, il Parma ha ingranato la sesta

Giornata da protagonista per Gigi Castaldo che con la sua doppietta ha trascinato l’Avellino alla vittoria sul Perugia nel posticipo. Il bomber irpino va così in doppia cifra per l’ottava volta. Vittorie importanti anche per Parma e Ternana Unicusano, i ducali si avvicinano al secondo posto grazie al sesto successo nelle ultime 7, per le fere 3 punti per tornare a sperare nella salvezza. Ecco tutte le altre curiosità segnalate da Football Data sulla 34a giornata della Serie B ConTe.it:

6 Sesta vittoria nelle ultime 7 giornate della serie B ConTe.it 2017/18 per il Parma: unico stop, il k.o. esterno per 0-2 contro la Virtus Entella, il 13 marzo.

5 La Ternana Unicusano non segnava 5 reti in un singolo match di B dal 19 ottobre 2013, allora vinse 5-0 in casa contro il Novara.

10 I punti conquistati dall’Ascoli nelle ultime 4 giornate, dopo averne ottenuti 26 nelle precedenti 30.

1 Per la prima volta nel XXI secolo il derby piemontese Pro VercelliNovara giocato al Piola è terminato senza reti.

8 Con la doppietta messa a segno contro il Perugia, Castaldo è arrivato quota 10 in campionato, e per l’ottava volta in carriera ha raggiunto la doppia cifra di reti stagionali.

Nella foto La Presse Castaldo.

Le statistiche della 34a giornata

Col posticipo tra Avellino e Perugia  si è chiusa la 34a giornata della Serie B ConTe.it. Ecco tutti i numeri delle gare disputate segnalati da Genius Sport:

Ascoli-Carpi

Bari-Salernitana

Cremonese-Foggia

Palermo-Pescara

Parma-Frosinone

Spezia-Empoli

Ternana Unicusano-Cittadella

Venezia -Brescia

Cesena-Virtus Entella

Pro Vercelli-Novara

Avellino-Perugia

Nella foto La Presse un duello tra Cissè e Tuia in Bari-Salernitana.

Foscarini, buona la prima

Buona la prima per Foscarini sulla panchina dell’Avellino. Gli irpini ritrovano un successo che mancava da sei giornate battendo 2-0 tra le mura amiche il Perugia nel posticipo della 34/a giornata del campionato di Serie B ConTe.it. Decisiva la doppietta di Castaldo, a segno con un gol per tempo. Si interrompe così la striscia positiva degli umbri, in piena zona playoff, che non perdevano dal 3 febbraio scorso. I campani partono forte fin dalle primissime battute: al 7′ Castaldo è già protagonista ma il suo colpo di testa finisce contro la traversa. Poco dopo il quarto d’oro tentativo in girata di D’Angelo, che non inquadra però lo specchio della porta. L’Avellino insiste e prima della mezz’ora passa in vantaggio: Falasco crossa dalla sinistra per l’incornata vincente di Castaldo. Gli ospiti sbandano e solo un grande doppio intervento di Leali, sul solito Castaldo e su D’Angelo, tiene in bilico il risultato. In pieno recupero per la prima volta si fa vedere anche il Perugia, ma Mustacchio manca di un soffio l’appuntamento con il gol su sponda aerea di Cerri. Nella ripresa l’undici di Breda prova a riorganizzarsi, tuttavia al 12′ incassa il 2-0. Buona iniziativa sulla destra di Molina, la palla finisce a Castaldo che firma la doppietta personale con un tiro deviato da Bianco. Il Perugia si getta in attacco ma la reazione è tardiva e non produce risultati. L’Avellino si rialza e si allontana dalla zona playout.

 

Nella foto La Presse l’1 a 0 di Castaldo

Balata: Puntiamo su giovani, italiani e a più mutualità

La Serie B “sta funzionando molto bene su tutti i fronti, e lo vediamo tutte le settimane. Abbiamo risultati che alcuni, anche stamattina, definiscono clamorosi, e questo significa che il livello è molto alto, che c’è molta attenzione, che è un campionato bello, che crea moltissimo interesse, un campionato vicino ai tifosi, al territorio, agli italiani, e questo come presidente di Lega mi fa, e ci fa essere, tutti molto orgogliosi”. Lo ha detto il presidente della Lega B, Mauro Balata, parlando con i giornalisti a margine della cerimonia della ‘Hall of fame del calcio italiano’ a Firenze giunta alla 7ª edizione che ha visto, sul palco del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, premiate le 6 leggende votate dalla Giuria composta dai direttori delle testate sportive nazionali lo scorso 5 dicembre: Alessandro Del Piero (Giocatore italiano), Ruud Gullit (Giocatore straniero), Osvaldo Bagnoli (Allenatore italiano), Sergio Campana (Dirigente italiano), Bruno Conti (Veterano italiano), Elisabetta Vignotto (Calciatrice italiana), in un evento condotto da Ilaria D’Amico.

Noi vogliamo essere vicini alla gente, vogliamo essere vicini ai nostri tifosi, essere vicino al sociale, ed anche a chi soffre- ha proseguito il presidente della Lega B – Abbiamo fatto tante iniziative di solidarietà. Vogliamo che il calcio venga usufruito da tutti e venga considerata una cosa bella anche nella nostra società italiana”. E fra gli obiettivi futuri che la Lega di B si posta, il presidente Mauro Balata ha parlato di voler puntare su “giovani, italianità in primis. Poi abbiamo anche l’intenzione, e fra virgolette anche l’ambizione di porre un tema relativo alla crescita anche economica del nostro campionato in relazione a quello che il tema generale della mutualità. Su questo stiamo chiedendo a tutti una riflessione, noi abbiamo le idee molto chiare. Credo che sia un tema su cui c’è bisogno di dibattere a fondo ed in maniera approfondita nei prossimi mesi”.

Alla Hall of Fame, che rientra nelle celebrazioni dell’anniversario dei 120 anni della FIGC, erano presenti alcune tra le figure insignite del premio nelle stagioni scorse. Con loro, tra gli altri, anche il Commissario Straordinario della FIGC Roberto Fabbricini, i Sub Commissari Alessandro Costacurta e Angelo Clarizia, il Direttore Generale e Vice Presidente UEFA Michele Uva, l’attuale tecnico della Nazionale Luigi Di Biagio con il Team Manager degli Azzurri Gabriele Oriali, il Vice Segretario UEFA Giorgio Marchetti, il Membro dell’Esecutivo FIFA Evelina Christillin e il Membro d’Onore della FIGC Antonio Matarrese. Ha fatto gli onori di casa il sindaco di Firenze Dario Nardella. Riconoscimenti alla memoria di questa edizione sono stati assegnati a Stefano Farina, Italo Allodi, Renato Dall’Ara, Arpad Weisz e Azeglio Vicini.

La ‘Hall of Fame’, istituita nel 2011, è allo stesso tempo un luogo ideale, una galleria di campioni e personaggi che hanno dato lustro al movimento calcistico italiano resa visibile una volta l’anno con la consegna del riconoscimento durante una cerimonia ufficiale e un luogo fisico all’interno del Museo del Calcio di Coverciano, dove conservare e tramandare, attraverso i cimeli donati dai protagonisti che ne fanno parte, la memoria storica del football italiano. Ad oggi ne fanno parte 76 leggende che hanno scritto la storia del calcio italiano.
 

Nella foto il presidente Balata con Ruud Gullit, uno dei premiati