Impresa Perugia: è agli ottavi di Coppa

Il Perugia espugna il Mapei Stadium ed elimina il Sassuolo nel quarto turno di Coppa Italia. Agli ottavi ci vanno gli umbri che annullano la categoria di differenza, come successo già col Brescia, e passano grazie ai gol nel primo tempo di Mazzocchi e Nicolussi Caviglia su punizione; nel finale sempre da piazzato la rete inutile di Bourabia: a gennaio il Grifo se la vedra’ contro il Napoli al San Paolo. De Zerbi propende in avanti per Raspadori, con Obiang nella linea difensiva in un inedito 3-5-1-1; Oddo risponde con il 4-3-2-1. L’inizio e’ tutto di marca umbra: al 10′ Pasquale Mazzocchi porta in vantaggio il Perugia con un colpo di testa da calcio d’angolo che vede la sfera prima toccare il palo interno e poi insaccarsi alle spalle dell’esordiente Russo, che oggi ha vinto il ballottaggio con l’altro baby Turati. Non c’e’ reazione dei padroni di casa, e cosi’ al 17′ arriva il raddoppio dei biancorossi con la punizione di Hans Nicolussi Caviglia. A pochi giri di lancette dall’intervallo ancora Nicolussi Caviglia protagonista, stavolta in negativo, visto che a porta vuota sul secondo palo impatta male la sfera e calcia a lato cestinando la doppietta personale. Al 12′ della ripresa occasione per Duncan, che si incunea in area e colpisce il palo da due passi con il portiere in uscita bassa a disturbarlo. A meno di dieci dal termine Bourabia riapre il match con una punizione splendida che non lascia scampo a Fulignati. Nel recupero mischia furibonda in area biancorossa col portiere dei Grifoni che para sulla linea.

 

Nella foto l’esultanza dei giocatori del Perugia dopo il vantaggio di Mazzocchi

Morto Squinzi, imprenditore e proprietario del Sassuolo

E’ con grande dolore che si apprende della scomparsa di Giorgio Squinzi, imprenditore illuminato e proprietario appassionato di una squadra, il Sassuolo, che per diversi anni ha vissuto nella grande famiglia della Serie B. ‘Il nostro Paese perde un punto di riferimento – è la riflessione del presidente della Lega B Mauro Balatauno di quegli uomini capaci con il proprio coraggio di essere faro per l’industria nazionale. Insieme alle associate e allo staff della Lega B mi unisco al dolore della famiglia‘.

Nato a Cisano Bergamasco il 18 maggio 1943, Giorgio Squinzi, si e’ spento dopo una lunga malattia. Era amministratore unico di Mapei, azienda fondata dal padre Rodolfo nel 1937. Dal 2012 al 2016 era stato Presidente di Confindustria. Dal 2002 era anche proprietario del Sassuolo.