Giovedi 1 Agosto il triangolare del Centenario “Carmine Rinaldi”

L’U.S. Salernitana 1919 comunica che il Triangolare del Centenario “Carmine Rinaldi” che vedrà scendere in campo Salernitana, Bari e Reggina si svolgerà giovedì 1 agosto allo Stadio “Arechi”.

La Salernitana in ritiro a San Gregorio Magno

Prenderà ufficialmente il via giovedì 11 luglio la nuova stagione della Salernitana. I granata si sottoporranno a una tre giorni di test atletici e visite mediche in città. A partire da lunedì 15 luglio la squadra partirà alla volta di San Gregorio Magno dove resterà in ritiro fino al 30 luglio.

 

Fonte immagine: www.ussalernitana1919.it

Zeus Sport nuovo Sponsor della Salernitana

L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver siglato un accordo triennale con il nuovo sponsor tecnico Zeus Sport.

Il brand Zeus ha iniziato la sua missione nel mondo dello sport nel 1999 a Torre Annuziata (Napoli, Italia) come un team di giovani e ambiziosi imprenditori con l’obbiettivo di raggiungere il massimo livello nel calcio e negli sport di squadra.

Inizialmente come azienda fornitrice per accademie e amatori, il brand ha esteso la sua offerta a tutti gli sport fornendo abbigliamento teamwear, accessori e equipment.
Dopo vent’anni dalla sua nascita, Zeus è ora un marchio molto conosciuto che esporta in più di cinquanta Paesi nel mondo e conta su più di cinquanta orgogliosi dipendenti.
La grande motivazione e ambizione ha permesso a Zeus di vestire importanti squadre come il FC Crotone, FC Bari, Frosinone Calcio, Spagna Volley, Cameroun Volley e Italia Hockey.

Tanti auguri Salernitana!

La Salernitana festeggia oggi un secolo di vita. . Il 19 giugno 1919 a Salerno al civico 67 di Corso Umberto I, oggi Via Mercanti, un gruppo di amici diede vita all’Unione Sportiva Salernitana. Il motto della Società, recita l’articolo 3 dello Statuto fondativo, sarebbe stato “Macte animo” che tradotto letteralmente significa “Coraggio!”.

Buon compleanno dalla Lega B! 

La lotteria dei rigori premia la Salernitana: Venezia in C

La Salernitana mantiene la categoria, il Venezia retrocede in C. Questo il verdetto del ritorno del playout della Serie BKT vinto dai campani ai rigori dopo l’1-0 firmato da Modolo al termine dei tempi regolamentari e con un uomo in meno per oltre un’ora di gara. La prima occasione del match capita a Bocalon ma il numero 30, tutto solo, si fa murare da Micai. Gli ospiti, in campo ancora con il 4-3-3 in cui si registra il ritorno di Casasola e l’infortunio nel riscaldamento di Jallow sostituito da Andrè Anderson, provano a spaventare Vicario con le punizioni di Pucino ma è il Venezia a far la partita cercando spazi con un prolungato possesso palla e trovando il vantaggio al 41′. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, Modolo raccoglie al limite, mette a sedere Lopez e scarica un potente destro sotto la traversa. La Salernitana si innervosisce e al 45′ resta in dieci: Minala colpisce con una gomitata l’autore dell’1-0, un episodio che non sfugge al Var. Il direttore di gara Aureliano non ha dubbi e, dopo aver rivisto quanto accaduto, estrae il rosso senza alcuna esitazione.

In avvio di ripresa gli uomini di Menichini sfiorano il pareggio con una fiammata di Anderson (poi rimpiazzato da Orlando) e attaccano con più fiducia, Cosmi muove quindi la panchina e inserisce Zigoni al posto di Bocalon. All’81’ Pinato si divora il pallone del raddoppio spedendo alle stelle con il piatto da pochi passi e la partita scorre sino al triplice fischio, trascinandosi così ai supplementari. Al 97′ Zigoni va a centimetri dalla rete con un pallonetto quasi da centrocampo per beffare Micai, uscito con coraggio per rimediare a un sanguinoso retropassaggio e nel secondo tempo supplementare nuovamente provvidenziale sul colpo di testa da distanza ravvicinata di Lombardi. La salvezza si decide dunque alla lotteria dei rigori: dagli undici metri la Salernitana è glaciale con Casasola, Calaiò, Pucino e Di Tacchio mentre il Venezia sbaglia con Bentivoglio e Coppolaro e retrocede in C.

Foto di Nicola Ianuale.

Venezia e Salernitana si giocano la B

Questa sera al Penzo (diretta ore 18 Dazn) è in programma l’atto finale dei playout della Serie BKT. Una tra Venezia e Salernitana rimarra’ nella serie cadetta, l’altra retrocedera’ nella serie C dopo Foggia, Padova e Carpi. Il match d’andata ha decretato un piccolo vantaggio per la formazione di Menichini, che davanti al proprio pubblico ha battuto la squadra di Cosmi per 2-1. Una gara divisa a metà, meglio la Salernitana nel primo più convincente il Venezia nel secondo con il gol in extremis di Zigoni.

Menichini ha convocato 24 calciatori per l’occasione, punta anche sul fattore gruppo per non perdere, che significherebbe non retrocedere, mentre a Cosmi servira’ vincere con due gol di scarto se vorra’ evitare di andare in serie C. Con un gol si andrebbe avanti con extra time ed eventualmente rigori. I granata saranno seguiti da 900 tifosi. Tremila i biglietti venduti complessivamente in prevendita.

Le probabili formazioni:

Venezia (4-4-2): Vicario; Zampano, Modolo, Domizzi, Bruscagin; Bentivoglio, Schiavone, Pinato, Lombardi; Rossi, Bocalon (All. Cosmi)

Salernitana (4-3-3): Micai; Pucino, Mantovani, Migliorini, Lopez; Akpa Akpro, Di Tacchio, Odjer; Casasola, Djuric, Jallow (All. Menichini)

Arbitro: Aureliano

 

Nella foto di veneziafc.club Bocalon

Alla Salernitana il primo round playout

Due gol per una vittoria di fondamentale importanza. La Salernitana batte il Venezia per 2-1 grazie alle reti di Djuric e Jallow e si aggiudica la gara di andata del playout del campionato di Serie BKT. Allo Stadio Arechi sono i padroni di casa a vincere l’incontro incanalando il doppio appuntamento a proprio favore in vista del ritorno del Penzo. Per il Venezia, invece, la trasferta di Salerno si rivela ancora una volta un tabu’ con l’ultima vittoria risalente addirittura al 2000.

E’ la Salernitana a dettar legge a inizio gara e a passare in vantaggio al 14′ grazie a una bella azione manovrata conclusasi col cross dalla sinistra di Lopez per il colpo di testa imperioso di Djuric. Il raddoppio arriva 11 minuti piu’ tardi, complice una clamorosa disattenzione della difesa veneta. Lopez, direttamente dalla rimessa laterale, trova la torre di Djuric per Jallow che in area stoppa e tira rapidamente sul primo palo fulminando Vicario per il 2-0. Nel finale di primo tempo da segnalare vibranti proteste da parte dei giocatori del Venezia per un tocco di mano di Mantovani in area, successivamente valutato involontario dopo un controllo accurato al Var senza l’ausilio dell’on-field review di Di Paolo.

Nella seconda frazione gli ospiti prendono in mano il pallino del gioco ma faticano a mettere in difficolta’ Micai. Due ghiotte occasioni per il Venezia arrivano nel finale di gara e fanno preludio al gol che arriva solamente nel recupero grazie al colpo di testa di Zigoni, subentrato dalla panchina. Una rete che non cambia l’esito della sfida dell’Arechi ma che agevola la possibile rimonta in vista del ritorno del Penzo. Al triplice fischio la Salernitana esulta ma per la salvezza e’ ancora tutto in gioco.