La Lega B a sostegno della lotta contro la poliomielite

Oggi è la giornata mondiale per la lotta contro la poliomielite e la Lega B, così come la Lega Pro, sostiene la campagna promossa dai distretti del Rotary per sensibilizzare la diffusione del vaccino. Un’opera già iniziata da circa 40 anni in tutto il mondo e che ha portato all’immunizzazione del 99% del pianeta. Ora serve l’ultimo sforzo.

Anche per questo oggi la Lega B promuove il messaggio attraverso un messaggio speaker e i propri led bordocampo in tutti gli stadi di questo quinto turno di campionato e, inoltre, scende in campo all’Adriatico-Cornacchia nel pre gara di Pescara Frosinone concretamente con il presidente Mauro Balata, il numero uno del Pescara Daniele Sebastiani, il direttore dell’Area Tecnica del Frosinone Ernesto Salvini insieme ai rappresentanti del Rotary Alessandra Di Legge, Rossella Piccirilli, Giovanbattista Mollicone e Piergiorgio Poddighe per manifestare la vicinanza al progetto.

 

Nella foto l’iniziativa di Pescara a sostegno della vaccinazione contro la poliomielite

Il presidente Balata tra i relatori al convegno “Prevenzione della morte improvvisa degli atleti”

Sabato 16 febbraio presso l’Hotel Federico II di Jesi si terrà il convegno “Prevenzione morte improvvisa negli atleti” progetto che il Rotary Club Jesi da tempo sta portando avanti e tra i relatori ci sarà anche il presidente della Lega B, Mauro Balata, da sempre particolarmente attento a queste tematiche. Nel corso degli ultimi anni si è registrato un significativo miglioramento del processo diagnostico e terapeutico-chirurgico conseguente alla aumentata conoscenza del quadro clinico di tale anomalia. È oggi possibile prevenire in modo significativo il numero dei decessi con l’implementazione di un programma di prevenzione basato sull’informazione e formazione di tutte le figure che operano nel mondo dello sport. In questo senso il progetto ha un ampio spettro di interesse, capace di coinvolgere quanti praticano attivamente uno sport, quanti lavorano intorno ad esso, oltre che una vasta fascia di età, in particolare, quella giovanile.

The Rotary Leadership Institute, anche il presidente Balata tra i relatori

Si è svolto oggi, presso il Rose Garden Palace di Roma, il primo livello del seminario organizzato dal Rotary International, Distretto 2080, dedicato al tema della leadership, elemento distintivo dell’associazione, articolato in modo da toccare vari punti, a partire dalle esperienze personali, come base formativa nel percorso di crescita individuale.

I relatori della giornata odierna, Maria Antonietta Spadorcia, caposervizio della redazione interni del TG2 e giornalista parlamentare, ed il presidente della Lega B, Mauro Balata, hanno coinvolto la platea raccontando la propria esperienza nel percorso di creazione e del rafforzamento della leadership nei rispettivi campi d’interesse attraverso un percorso che, seppur sostanzialmente diverso, ha mostrato molti lati complementari nel percorso formativo per i membri.

Il numero uno della Serie cadetta, su invito della rotariana avv. Alessandra Di Legge, in particolare, ha raccontato il percorso svolto nel suo primo anno da presidente della LNPB: dall’idea della sua candidatura al modo di affrontare le problematiche, ordinarie ma anche e soprattutto quelle straordinarie, in cui la seconda divisione nazionale si è ritrovata riuscendo comunque ad uscirne, senza perdere di credibilità, in virtù di una forte coesione dimostrata da tutti i protagonisti scesi in campo. Il presidente Balata ha parlato della necessità di riformare il mondo del calcio per rendere sostenibile un mondo arrivato quasi al limite del collasso, ricordando le iniziative promosse dalla Lega B nell’ultimo periodo. Senza dimenticare i dati che parlano di un campionato che ha aumentato il proprio valore, che ha un bacino di italiani in campo pari al 75% dei calciatori utilizzati, con la soddisfazione per aver portato un calciatore nella Nazionale allenata da Roberto Mancini, una media di oltre 7.000 spettatori negli stadi e un livello tecnico che continua a dimostrarsi livellato verso l’alto.

Il resto dell’evento è stato dedicato alle tematiche etiche nell’affrontare la vita professionale e metodi per rafforzare ed incrementare l’effettivo.

Il Rotary International è una rete globale di 1,2 milioni di professionisti e imprenditori, leader nel proprio ambito professionale e comunitario, che credono in un mondo dove tutti i popoli, insieme, possono promuovere cambiamenti positivi e duraturi nelle comunità vicine, in quelle lontane e in ognuno di noi.

Il Rotary Leadership Institute è un programma adottato in tutto il mondo per formare, informare e motivare i propri soci.

Gli altri 2 appuntamenti dell’Istituto sono in programma il 2 febbraio e il 23 marzo per completare un percorso formativo iniziato nella mattinata di oggi e destinato a segnare un punto importante nel percorso di crescita personale di tutti gli associati e non solo.