Pordenone, donate 4.500 mascherine alla protezione civile

In campo per la città e i pordenonesi. Il Pordenone Calcio ha donato 4.500 mascherine alla Protezione Civile del Comune di Pordenone. La consegna è avvenuta stamane di fronte al municipio, alla presenza dell’assessore alla Protezione Civile Emanuele Loperfido, dei volontari del gruppo locale (coordinati da Fabio Braccini) e del presidente onorario del Pordenone Giampaolo Zuzzi, che vive a pochi passi dalla sede comunale. Alla Protezione Civile, fondamentale punto di riferimento in questo periodo di emergenza coronavirus insieme ai medici e infermieri che sono in prima linea, è stata donata anche una maglia del Pordenone.
«L’operato della Protezione Civile è un esempio a livello locale e nazionale. A tutti i volontari, e chiaramente medici e agli infermieri, va l’applauso e l’incoraggiamento più grande in questo difficile momento. La salute viene prima di tutto, e queste categorie la difendono per noi. Con le mascherine – evidenzia il presidente del Pordenone Mauro Lovisa – vogliamo cercare di dare un aiuto concreto alla cittadinanza. Sarà la stessa Protezione Civile a valutare la distribuzione più idonea, sulla base delle necessità tra famiglie, case di riposo, strutture, figure sanitarie e realtà di volontariato del territorio».
L’assessore Loperfido, a nome del Comune, ringrazia «il Pordenone Calcio, perchè ancora una volta dimostra di essere vicino ai cittadini. È un orgoglio per la nostra comunità, in campo come fuori dal campo. Questa nuova dotazione di mascherine ci sarà sicuramente molto utile».
Il club neroverde è anche impegnato, su iniziativa della Lega B, nella raccolta fondi a sostegno della ricerca scientifica del CNR. Si può partecipare fino al 16 aprile mandando un sms o chiamando da rete fissa il 45587.

Il punto sulla Serie BKT: il Pordenone

La migliore delle neopromosse dalla Lega Pro finora per rendimento, a lungo seconda in classifica (anche a fine andata), ha avuto una leggera e comprensibile flessione in avvio del girone di ritorno. Ottimo rendimento interno (30 punti su 45) . I neroverdi, al primo campionato cadetto della propria storia, hanno come pluripresente Davide Gavazzi (27 gettoni), il re dei minuti in campo – 2340 – è il portiere Di Gregorio. Luca Strizzolo, 8 gol segnati (-1 dalla sua stagione record con 9 centri, sempre al Pordenone, Lega Pro 2015/16) e 11 punti portati alla causa dei “ramarri” con i suoi gol decisivi, è sia il capocannoniere stagionale dei friulani, sia il calciatore più determinante. Menzione per Tommaso Pobega, classe 1999, 4 reti all’attivo dopo le 3 reti dell’anno scorso alla Ternana, Lega Pro,  in quella che era la sua prima stagione da professionista.

Foto Getty Images. Fonte: Football Data.

Crotone, Strizzolo e Djuric usano la testa

Nella Serie BKT 2019/2020 ogni 5 gol marcati 1 è figlio di un colpo di testa. È quanto emerge da una ricerca svolta da FootStats.it, realtà specializzata in statistiche del calcio italiano.

I NUMERI. Le 279 gare disputate in cadetteria dallo scorso agosto hanno generato 694 gol. Una media di quasi 2,5 reti/match. Quelle arrivate con un colpo di testa (su azione, corner, punizione) ammontano a 141. In altre parole rappresentano il 20,3% del totale.

Frazionando una gara in spezzoni da quindici minuti possiamo redistribuire i 141 gol rintracciati all’interno di sei differenti blocchi. 1-15: 23 16-30: 18 31-45+: 22 46-60: 19 61-75: 21 76-90+: 38 Quindi, nei secondi tempi si segna più che nei primi, 78 a 63, anche se la differenza non è così marcata. Cercando poi le ‘incornate’ decisive per acciuffare una vittoria o scongiurare una sconfitta, ne individuiamo 64 (il 45,4% del totale).

LA CLASSIFICA PER CLUB. Tutti e venti i club di cadetteria hanno marcato almeno una rete su colpo di testa. Quello che fino a oggi ha saputo fare meglio di tutti è il Crotone di Giovanni Stroppa che guida la graduatoria di specialità con 15 centri. Alle spalle dei calabresi si piazza la matricola Pordenone. La compagine di Attilio Tesser è andata a segno per 13 volte. Infine, sul gradino più basso del podio, c’è la Salernitana dell’ex CT Giampiero Ventura con 12 segnature. Questa la classifica completa: Crotone 15 gol Pordenone 13 Salernitana 12 Benevento 11 Pisa 10 Cremonese 9 Pescara 8 Cosenza 7 Juve Stabia 7 Spezia 6 Virtus Entella 6 Ascoli 5 Perugia 5 Trapani 5 Venezia 5 ChievoVerona 4 Cittadella 4 Frosinone 4 Livorno 3 Empoli 2

LA CLASSIFICA PER CALCIATORI E fra i calciatori? Al momento il titolo di ariete della Serie B è condiviso fra Luca Strizzolo del Pordenone e Milan Djuric della Salernitana. Entrambi, infatti, vantano 6 centri. Alle loro spalle si piazza un’altra coppia: quella composta dal pisano Michele Marconi e dal pitagorico Nwankwo Simy, a quota 4 marcature. In totale sono 96 gli atleti che hanno trovato la via del gol con questa specialità. Terminiamo ricordando la rete del portiere Ivan Provedel valsa alla Juve Stabia il pareggio in casa dell’Ascoli in occasione della 23esima giornata. L’estremo difensore siglò, infatti, il definitivo 2-2 al quinto minuto di recupero oltre il novantesimo.

Nella foto un colpo di testa di Djuric

Il bel gesto di Stefani: mette a disposizione casa sua per i medici

In un periodo di estrema difficoltà per il Paese, ognuno di noi cerca di fare al meglio la sua parte. Tutti, nessuno escluso. Anche i calciatori che, pur da casa, provano a mettersi a servizio della comunità. Ecco allora il gesto, bellissimo, di Mirko Stefani, capitano del Pordenone, che ha messo a disposizione del personale sanitario del Covid Hospital di Jesolo (Venezia) il proprio appartamento nella località balneare dell’alto Adriatico. Un gesto solidale che permetterà già nelle prossime ore a medici e infermieri inviati di rinforzo per far fronte all’emergenza Coronavirus, di avere a disposizione un supporto logistico. “Vogliamo ringraziare il calciatore e la sua famiglia – ha detto il direttore generale dell’Ulss 4 Veneto Orientale Carlo Bramezza – perché permettono al personale di avere a disposizione un immobile nelle vicinanze dell’ospedale, garantendo così il doveroso riposo quando finiscono i turni in corsia“. L’appartamento di Stefani si trova sul lungomare di Jesolo ed è uno dei pochi, tra quelli messi a disposizione, a essere dotato di impianto di riscaldamento. Il difensore della società neroverde non ha voluto rilasciare ulteriori dichiarazioni in merito. La sua offerta era stata lanciata tramite social network la scorsa settimana: “Metto a disposizione il mio appartamento per qualunque operatore sanitario in cerca di un appoggio. Se qualcuno ha bisogno contattatemi in privato, grazie“. L’Azienda sanitaria veneta ha raccolto la proposta e dopo un sopralluogo ha perfezionato il comodato gratuito, che partirà a breve.

Applaude l’iniziativa il presidente Balata che fa i complimenti a Stefani per il gesto di grande cuore che dimostra l’attenzione nei confronti della comunità.

Fonte foto: Pordenone Calcio.

Il Pordenone chiama, il Crotone risponde

Cittadella-Pordenone 0-2

Dopo la bella vittoria di Cosenza si interrompe la marcia del Cittadella, che perde e si fa scavalcare in classifica dal Pordenone. La formazione di Tesser parte subito forte e dopo 10 minuti Ciurria impegna seriamente Paleari al termine di un’azione in contropiede. Poco dopo il quarto d’ora ecco il vantaggio, con Barison che insacca di testa. La prima vera replica dei veneti arriva alla mezz’ora con un colpo di testa di Rosafio che sfiora il palo. Ma e’ sempre il Pordenone a fare la partita, mettendo spesso in difficolta’ la difesa granata. La ripresa inizia con il solito forcing dei padroni di casa che porta alle occasioni di Vita e Stanco. I friulani controllano il match mentre il Cittadella fatica a trovare il bandolo della matassa. Tant’e’ che alla mezz’ora i neroverdi raddoppiano su calcio di rigore concesso per fallo di mano di Pavan e realizzato da Ciurria.

 

Empoli-Trapani 1-1

Al Castellani Empoli-Trapani finisce 1-1. I siciliani mettono in difficoltà la squadra di Marino (meno brillante rispetto all’ultime uscite) e vanno in vantaggio nel recupero del primo tempo. Strandberg batte rapidamente una punizione sulla trequarti, pescando con un rasoterra Pettinari che si gira e trafigge Brignoli. Un gol di scaltrezza che premia l’atteggiamento cinico e concreto della Castori band. Il pareggio dell’Empoli arriva a 3 minuti dalla fine della ripresa: corner di Ciciretti, la palla arriva nel mucchio in area e Pagliarulo la devia alle spalle del suo portiere Kastrati.

 

Frosinone-Cremonese 0-2

Esordio scoppiettante per mister Bisoli sulla panchina della Cremonese. I lombardi espugnano il Benito Stirpe al termine di una gara attenta e determinata, conquistando tre punti fondamentali in vista del prosieguo di stagione. Dopo una prima fase di studio e’ la formazione ospite a trovare il vantaggio al 13′ con Parigini, abile a sfruttare di testa un servizio di Valzania e a battere un indeciso Bardi. Subito il colpo, i padroni di casa provano a reagire e dopo pochi minuti protestano per un intervento di braccio di Migliore su una battuta di Salvi, non sanzionato pero’ dal direttore di gara Forneau. Alla mezz’ora e’ Dionisi a sfiorare il gol con una conclusione dalla distanza sulla quale e’ bravissimo Ravaglia. In avvio di ripresa i grigiorossi trovano il raddoppio praticamente alla prima occasione: Maiello perde palla sulla mediana, intercetta Castagnetti che lascia partire una straordinaria parabola da sessanta metri che si insacca alle spalle di Bardi. Poco dopo e’ Dionisi a rimediare il secondo giallo lasciando i suoi in dieci. I canarini, non riescono cosi’ a rendersi piu’ pericolosi dalle parti di Ravaglia.

 

Perugia-Salernitana 1-0

Il Perugia torna a vincere dopo cinque ko consecutivi, imponendo alla Salernitana la terza sconfitta di fila in trasferta. Gli umbri si sono resi pericolosi gia’ in avvio con una girata di Falzerano e con una conclusione di Nicolussi Caviglia, poi al 12′ il gol con Mazzocchi, che sul traversone dalla sinistra di Di Chiara ha sfruttato il tocco di Melchiorri per battere Micai con un diagonale. Nel secondo tempo campani pericolosi (Vicario ha risposto presente sulla punizione di Dziczek), ma immediata e’ stata la replica umbra sempre su punizione, prima con Nicolussi Caviglia e poi con Di Chiara, ma in entrambi i casi trovando Micai pronto. Poi ancora Di Chiara pericoloso dalla sinistra, con palla sull’esterno della rete. Nel finale la Salernitana ci ha provato, ma senza mettere in difficolta’ la difesa di casa tranne una punizione che ha sfiorato il palo alla destra di Vicario. Perugia pericoloso in pieno recupero.

 

Venezia-Crotone 1-3

Quarta vittoria di fila e secondo posto per un Crotone spettacolare che approfitta della sterilita’ interna di un Venezia in partita solo nel finale. Due magie di Benali che quando annusa il “Penzo” si scatena (doppietta per lui anche lo scorso torneo), la prima dopo un lancio di Molina e sontuoso controllo, la seconda con un’invenzione all’incrocio, inframezzate da uno schema su punizione che porta Marrone alla conclusione di testa, concretizzando per gli uomini di Stroppa la superiorita’ tecnico tattica. Nel finale la gran botta del neo entrato Caligara allevia il dolore arancioneroverde, in difficolta’ nel contenere le folate dei calabresi, anche per un’emergenza difensiva, fra squalifiche e infortuni, che ha costretto Dionisi a scelte estreme e poco redditizie.

 

Nella foto un intervento di Pasa del Pordenone sotto lo sguardo di Iori

Cittadella-Pordenone si giocherà sabato 7 marzo alle 14.30

La gara tra Cittadella e Pordenone, valevole per la 9a giornata di ritorno della Serie BKT, inizialmente in programma venerdì 6 marzo alle 21, si disputerà sabato 7 marzo alle 14.30.

Leggi il comunicato ufficiale.

 

Pisa e Pordenone tornano alla vittoria

Benevento-Spezia 3-1

Il Benevento continua la sua marcia trionfale. Pur soffrendo, la squadra di Pippo Inzaghi supera per 3-1 lo Spezia. Al 14′ gli ospiti sbloccano la contesa. L’ex Federico Ricci si invola sulla destra e serve al centro l’accorrente Gyasi che di prima gonfia la rete. Il Benevento risponde subito con un colpo di testa di Moncini che si infrange sul palo. Al 29′ i liguri restano in dieci per l’espulsione di Mora per doppia ammonizione. Nella ripresa, il Benevento con l’uomo in piu’, ribalta la situazione. Il pari giallorosso arriva grazie ad una zampata vincente di Improta. Al 31′ e’ Moncini a firmare il sorpasso. Allo scadere ci pensa Viola a mettere la firma sul definitivo 3-1.

 

Cittadella-Cremonese 0-0

Finisce a reti inviolate senza grandi emozioni tra Cittadella e Cremonese. I adroni di casa partono a spron battuto come sempre. La Cremonese, indicata da Venturato a inizio stagione tra le favorite per la promozione diretta, ricambia colpo su colpo. La prima vera occasione capita sulla testa di Diaw che impegna a terra Ravaglia. La risposta ad opera di Ciofani, sempre di testa, con Paleari attento. Allo scadere dei primi 45 minuti tocca a D’Urso esibirsi con un sinistro rasoterra. Al 3′ della ripresa l’opportunita’ migliore capita sui piedi di Rosafio che tutto solo davanti al portiere mette alto. Gli ospiti si rendono minacciosi nella meta’ della ripresa approfittando di un leggero calo dei padroni di casa. Il Cittadella prova il tutto per tutto nel finale ma la partita non si sblocca.

 

Empoli-Pordenone 0-1

Colpo a sorpresa del Prodenone che supera l’Empoli in trasferta e vince lo scontro diretto per la lotta ai playoff. Due squadre che arrivavano da due momenti opposti ma alla fine i pronostici sono stati sovvertiti. A decidere la sfida una rete di Bocalon nel primo tempo, con l’attaccante bravissimo a girare in porta con un bel colpo di testa un bel cross di Gasbarro. Sterile l’attacco dell’Empoli che si rende pericoloso solo nella ripresa con un colpo di testa di Mancuso che centra la parte alta della traversa. Il Pordenone si rilancia in classifica dopo un lungo periodo senza vittorie, mentre l’Empoli deve rimandare l’ingresso nella zona playoff.

 

Juve Stabia-Trapani 2-2

Scoppiettante pari fra Juve Stabia e Trapani che recriminano entrambe per la mancata vittoria. Dopo un periodo di studio il Trapani profitta di una Juve Stabia non entrata subito in partita per passare in vantaggio alla mezz’ora esatta con Kupisz, il cui tirocross e’ deviato dal difensore Ricci con Pettinari che si limita a spingerla in rete. Nella ripresa il Trapani al 9′ raddoppia grazie ad un rigore di Taugourdeau, concesso per fallo di Vitiello su Pettinari. La Juve Stabia riapre la gara con un colpo di testa di Tonucci da palla inattiva e agguanta il pari con un rigore di Forte per un ingenuo contatto di Luperini su Addea. Nel finale Carnesecchi si erge a protagonista salvando su Bifulco e Cisse.

 

Pisa-Perugia 1-0

Il Pisa batte il Perugia e lascia la zona playout grazie alla prima rete in nerazzurro di Luca Vido che segna il gol partita al 9′ della ripresa. Per i nerazzurri e’ il primo successo casalingo del 2020 a quasi tre mesi dall’ultima vittoria del 2 dicembre scorso con il 2-0 al Pordenone. La partita non e’ stata esaltante ma i nerazzurri hanno meritato il successo, con gli ospiti che sono stati pericolosi solo dopo lo svantaggio. Nel finale i nerazzurri si sono complicati la vita con l’espulsione di Fabbro per un brutto fallo su Dragomir. Nulla di fatto nel forcing finale degli umbri.

 

Venezia-Cosenza 1-1

Il Venezia non riesce a sfatare il tabu’ Penzo: da promozione in trasferta, da retrocessione a S.Elena. Nemmeno l’ennesima prodezza di Samuele Longo (deviazione sottomisura su grande iniziativa di Maleh in chiusura di primo tempo) permette agli arancioneroverdi di agguantare i tre punti casalinghi. Dopo un’ora di partita in pieno controllo, e’ sufficente una disattenzione difensiva su rilancio lungo, grosse responsabilita’ di Casale e Molinaro, a consentire al migliore del Cosenza, il franco algerino Machach, di trafiggere in due tempi Pomini che si oppone alla prima conclusione di testa ma nulla puo’ su successivo tap in. Nel finale mister Dionisi schiera cinque attaccanti ma il fortino calabrese resiste senza affanni.

 

Nella foto Vido autore del gol vittoria del Pisa con il Perugia

Chievo e Salernitana di misura

Pordenone-ChievoVerona 0-1

Sorpasso riuscito per il Chievo che alla ‘Dacia Arena’ ha battuto di misura il Pordenone, ancora senza vittorie nel 2020. A decidere la sfida una prodezza al 12′ del primo tempo di Garritano, autore di una conclusione a giro sul secondo palo da appena fuori area che spiazza Di Gregorio. Solo nella ripresa, con gli innesti di Chiaretti e Bocalon, i neroverdi riescono a essere piu’ pericolosi, come al 27′ quando Candellone serve Pobega che conclude a botta sicura costringendo Semper a rifugiarsi in corner. Sei minuti piu’ tardi, pero’, i veronesi sfiorano il raddoppio con Vignato che colpisce di testa da dentro l’area, ma Di Gregorio devia la sfera sulla traversa. Con il successo odierno i clivensi salgono al settimo posto.

 

Salernitana-Livorno 1-0

Basta un gol ad una Salernitana incerottata per ritornare alla vittoria contro un Livorno non lucidissimo. Al pronti via la Salernitana sblocca subito il risultato. Bastano 6′ per Djuric per trafiggere Zima in uscita su cross dalla sinistra di Lopez. Un’indecisione di Zima al 32′ stava per regalare il raddoppio granata a Djuric. La conclusione a botta sicura del granata e’ stata pero’ abilmente murata da Silvestre. Nella ripresa si vede il Livorno; provvidenziale Billong in spaccata sul pericoloso Ferrari al 16′. Rete annullata alla Salernitana al 30′ per posizione di offside di Gondo servito da Capezzi.

Pordenone, nella classe neroverde 2mila alunni

Cresce sempre più Classe Neroverde, il progetto scuole promosso negli istituti della città dal Pordenone Calcio. Nella sala consiliare del municipio, a rimarcare il forte legame con il territorio, sono state presentate le attività dell’annata 2019/2020. Sono coinvolte 11 scuole (9 primarie e 2 dell’infanzia), per un totale di 92 classi e 2 mila fra alunni e alunne (400 in più del 2018/19). Al calcio femminile è dedicato un progetto ad hoc, le bambine si allenano nelle scuole con gli istruttori della Scuola Calcio del Pordenone. Classe Neroverde promuove anche l’inclusione sociale attraverso il gioco: i giovani ramarri settimanalmente si esercitano nei plessi della città con coetanei diversamente abili. Condivisione e sorrisi: una bellissima esperienza sportiva, di conoscenza e d’amicizia. «Le scuole rappresentano il futuro, per la società, la comunità e anche per un club che crede molto nei valori, nell’educazione e nelle persone come il nostro. Riteniamo fondamentali – commenta il presidente Mauro Lovisa, intervenuto alla presentazione in municipio – le attività con gli alunni, uomini/donne e sportivi/e di domani. Siamo particolarmente orgogliosi di Classe Neroverde, un progetto che svilupperemo sempre più».
Il Pordenone, d’intesa con l’Ufficio E.F.P. Scienze Motorie di Pordenone, in collaborazione con dirigenti scolastiche e insegnanti, porta così nelle classi cultura sportiva e civica, rispetto dell’ambiente, attenzione a riutilizzo e al riciclo, formazione di un consumatore consapevole. Un progetto “di squadra”, che si avvale della partecipazione di partner importanti come Dolomia, FriulAdria Crédit Agricole, Gea, Illiria e Casa di Cura Giovanni XXIII. La collaborazione con queste realtà permette di rendere più efficace il messaggio generale della sostenibilità e della promozione di corretti stili di vita.
Il programma di Classe Neroverde, progetto premiato con il Best Practice della Figc e presentato come (unico) modello nazionale dalla stessa Figc all’UEFA Share di Coverciano nel 2019, si completa di visite guidate al centro sportivo De Marchi (per le scuole dell’infanzia) e dalla presenza dei calciatori nelle scuole per le feste di fine “lezioni”.
Alla presentazione, oltre al presidente Lovisa, sono intervenuti l’assessore comunale Emanuele Loperfido, il direttore generale del Pordenone Giancarlo Migliorini, il responsabile della Scuola Calcio neroverde Alessandro Zuttion, Eleonora Baldo e  Denis Ottaviani di Omega, il vicepresidente regionale Figc Claudio Canzian, il fiduciario del Coni Pordenone Mauro Chiarot, il difensore della Prima squadra Alessandro Bassoli e la vice dirigente dell’Istituto Comprensivo Pordenone Sud Silvia Burelli, oltre insegnanti, tecnici, atleti delle giovanili neroverdi e loro famigliari.