Giudice sportivo, nessuno squalificato per la finale d’andata

Sono 2 i calciatori squalificati dal giudice sportivo a margine del ritorno delle semifinali playoff: si tratta di Pinato e Varnier. Nessuno dunque salterà l’andata della finale tra Frosinone e Palermo.

Leggi il comunicato ufficiale.

Nella foto Varnier.

Palermo-Frosinone è la finale playoff

Un pareggio che sa di vittoria. Il Frosinone raggiunge il Palermo nella finale di playoff di Serie B ConTe.it grazie all’1-1 interno contro il Cittadella (stesso risultato della gara di andata) che proietta i ciociari all’ultimo atto della post season del campionato cadetto in virtù della classifica migliore rispetto ai veneti. Pronti via e gli ospiti spaventano subito il pubblico dello Stirpe con un tiro da distanza siderale di Salvi che si spegne sul fondo. La gara è molto bloccata, la posta in palio è alta, e va a fiammate. Al 29′ Strizzolo in spaccata sullo scarico di Bartolomei manca di pochissimo l’appuntamento con il pallone, sul fronte opposto Ciano direttamente su calcio di punizione scalda i guantoni ad Alfonso. Il portiere del Cittadella è di nuovo protagonista al 39′, quando respinge il tentativo da fuori area di Gori.

In avvio di ripresa la squadra di Longo sblocca il risultato. Proprio con Gori, che approfitta di un rimpallo favorevole in area per battere Alfonso con un tiro preciso. Il Cittadella non si abbatte e solo una parata di istinto di Vigorito su Lora consente ai padroni di casa di evitare il pareggio. L’undici di Venturato continua a premere, pur senza creare grosse occasioni, e a un quarto d’ora dalla fine torna in corsa grazie al gol di Kouamè, che controlla e batte il portiere al termine di un’azione convulsa. Il Frosinone non perde lucidità, si difende con ordine e in pieno recupero si ritrova in superiorità numerica per l’ingenua espulsione di Varnier, che rimedia due gialli in poco più di cinque minuti e finisce anzitempo sotto la doccia. Il Cittadella, sotto di un uomo, non ne ha più e si ferma in semifinale. Il Frosinone si giocherà invece la promozione nella finale contro il Palermo.

 

Nella foto La Presse Dionisi

E’ il Palermo la prima finalista playoff

Il Palermo approda alla finale dei playoff di Serie B ConTe.it. Finisce al ‘Renzo Barbera’ la corsa verso la Serie A del Venezia di Pippo Inzaghi, che cade 1-0 punito da un’autorete di Domizzi in avvio di gara ed esce di scena in semifinale. Al primo tentativo i siciliani sbloccano il risultato: il tiro di Trajkovski viene murato da Audero, la sfera rimbalza sul difensore e finisce in rete. Gli ospiti, costretti a vincere per prendersi la finale, reagiscono subito e al 12′ sfiorano il pareggio con Pinato, che sugli sviluppi di una punizione si coordina bene al volo ma trova la risposta di Pomini. Il gol iniziale mette le ali però all’undici di Stellone, che nel giro di pochi minuti va a un passo dal raddoppio prima con La Gumina (di testa a lato) poi con Murawski, il cui rasoterra costringe Audero agli straordinari. Portieri protagonisti anche nella ripresa: Pomini nega il pareggio al 3′ a Modolo, bravo a inserirsi e a intercettare di testa la palla morbida di Stulac. Dalla parte opposta La Gumina in contropiede non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Il Venezia spinge, l’estremo difensore dei siciliani è ancora provvidenziale al 20′ sul colpo di testa di Geijo e poco più tardi sul tocco di Litteri. A dieci minuti dalla fine la partita si chiude definitivamente: Pinato con un fallo da dietro su Jajalo viene espulso e lascia in dieci i suoi. Sotto di un gol e di un uomo, gli ospiti alzano bandiera bianca. Il rigore sbagliato al 44′ da La Gumina, ipnotizzato da Audero, non cambia le sorti del match e della qualificazione: Palermo in finale, Venezia fuori. Si è giocato davanti 28mila 152 spettatori, record stagionale per la B 2017/18.

 

Nella foto la Presse l’autogol di Domizzi, con cui il Palermo ha vinto l’incontro 

Venezia e Palermo ci provano, ma è 1 a 1

E’ un palermitano doc, Antonino La Gumina, all’undicesimo centro stagionale a far compiere un passo importante alla squadra della sua città verso la promozione in Serie A. E’ invece un veneto doc, Davide Marsura, a lasciare al Venezia buone speranze di ribaltare il pronostico. Venezia e Palermo finisce 1 a 1 al Penzo, dopo un primo tempo raro di emozioni e dopo un secondo tempo invece molto vivace con i padroni di casa più propositivi e gli ospiti più pericolosi. L’attaccante palermitano sblocca con un tiro sul secondo palo dopo un bellissimo assist di Jajalo. Immediata la risposta degli uomini di Inzaghi che pareggiano con Marsura dopo un altrettanto pregevole assist di tacco di Litteri. Al Palermo, nella gara di ritorno al “Barbera” in programma domenica, basterà un pareggio per conquistare la finale dei playoff.

 

Nella foto La Presse Pinato in contrasto con Moreo

Il Frosinone esce indenne da Cittadella

Finisce in parità, 1 a 1, la prima sfida delle semifinali dei playoff della Serie B ConTe.it. Al Tombolato il Frosinone riesce a strappare un pareggio che lascia intatto il vantaggio che ai frusinati è dato dalla classifica. Ora al Benito Stirpe, domenica, gli uomini di Longo avranno a disposizione due risultati su tre. Sono gli ospiti ad andare in vantaggio al 17′ del primo tempo grazie a un gol di Paganini dopo un calcio d’angolo che viene toccato da molti giocatori prima di finire sul secondo palo per il tap-in vincente. Il Frosinone avrebbe la possibilità per chiudere il discorso qualificazione già nei primi 45′ minuti, ma i ciociari sprecano con Ciano e grazie a un salvataggio quasi sulla linea di Adorni. Poco prima dell’intervallo arriva il pareggio con l’autogol di Brighenti che devia nella propria porta un tiro di Schenetti sporcato in precedenza da Gori. Nel secondo tempo vince la stanchezza e la paura di perdere oltre che un pizzico di nervosismo che genera cinque ammonizioni al Cittadella e tre al Frosinone. Da segnalare un’ottima occasione di Adorni che da due passi da Vigorito non riesce a trovare la porta.

 

Nella foto La Presse un’occasione di Ciano nel primo tempo del Frosinone salvata da Alfonso

Semifinali playoff: al via il primo atto nel Veneto

La sfida per decidere chi affiancherà Empoli e Parma nella prossima Serie A, conquistando la terza promozione, entra ancora di più nel vivo con l’andata delle semifinali playoff in programma oggi. Alle 18.30 si inizia al Tombolato con Cittadella-Frosinone con i veneti, reduci dall’exploit contro il Bari, che se la dovranno vedere contro i laziali, desiderosi di cancellare in fretta la beffa del finale col Foggia, costata il secondo posto a Dionisi e compagni. Alle 21 in campo il Palermo a Venezia con la squadra di Pippo Inzaghi che è arrivata a questo match dopo il netto successo sul Perugia.

Come già fatto nei playout e nel turno preliminare dei playoff, anche in queste gare la Lega B ed i club supportano la Fondazione Bambin Gesù donando parte dell’incasso e continuando la campagna di comunicazione a favore dell’associazione legata all’istituto pediatrico più importante d’Europa.

Ore 18.30

Cittadella-Frosinone

Mister Venturato dovrà fare i conti con la stanchezza dei suoi che, dopo i supplementari col Bari, ritornano in campo per sfidare la squadra con il miglior piazzamento in classifica che partecipa a questi playoff. Nonostante questo i granata potrebbero scendere in campo con lo stesso undici visto contro i pugliesi anche se è da verificare Benedetti, uscito tra i crampi domenica scorsa. Ballottaggio tra Chiaretti e Schenetti per il ruolo di trequartista mentre in attacco, intoccabile Kouamè, da scegliere uno tra Strizzolo e Vido col secondo favorito.

Per Longo Gori in cabina di regia al posto di Maiello mentre a sinistra ci sarà Crivello. Uno tra Konè e Chibsah completerà il reparto mediano insieme a Sammarco. In attacco Ciano-Dionisi con Citro pronto a subentrare.

In campionato i due match sono finiti entrambi con la vittoria 2-1 dei ciociari.

Probabili formazioni:

Arbitro: Piccinini di Forlì.

Diffidati: Bartolomei, Schenetti e Settembrini (Cittadella).

Squalificati:

Ore 21

Venezia-Palermo

Esame Venezia per il Palermo di Stellone che è chiamato a non distrarsi visto anche lo stato di forma del Venezia, dimostrato nella sfida contro il Perugia. I ragazzi di Pippo Inzaghi hanno mostrato lungo tutto l’arco della stagione una continuità assolutamente convincente ed il raggiungimento di questo traguardo non è assolutamente casuale. Motivo per cui questa gara si preannuncia davvero spettacolare ed equilibrata. I lagunari ritrovano Inzaghi, che ha scontato la squalifica, e Frey sulla corsia di destra. Falzerano e Litteri non sono al meglio ma dovrebbero comunque stringere i denti. A completare il pacchetto avanzato dovrebbe esserci Marsura, favorito rispetto a Geijo.

Stellone dovrebbe scegliere il 4-4-2 con Rolando e Coronado larghi sulle corsie esterne. Nestorovski dovrebbe essere recuperato ma partirà dalla panchina lasciando spazio all’ex Moreo al fianco dell’intoccabile La Gumina.

In campionato il bilancio è favorevole al Venezia che ha vinto 3-0 in casa e pareggiato 0-0 al Barbera.

Probabili formazioni:

Arbitro: Chiffi di Padova.

Diffidati: Domizzi, Garofalo, Suciu (Venezia).

Squalificati:

 

Tris Venezia: Perugia k.o. e semifinale col Palermo

Il Venezia supera 3-0 il Perugia e approda alla semifinale dei playoff della Serie B ConTe.it, caratterizzati dal sostegno alla Fondazione Bambino Gesu, dove ad attenderlo c’è il Palermo. Sono gli ospiti a partire meglio, Audero al 22′ salva sul tiro insidioso di Diamanti. Alla prima occasione però i padroni di casa sbloccano il risultato con una botta da fuori area di Stulac. L’undici di Nesta non si perde d’animo e nel recupero del primo tempo Audero si fa trovare di nuovo pronto sulla girata di Cerri. Nella ripresa al 9′ Stulac sfiora il raddoppio, il Perugia comunque resta in partita ma non riesce a rendersi particolarmente pericoloso. E a un quarto d’ora dalla fine capitola ancora. Geijo di testa impegna Leali, Modolo si avventa sulla ribattuta e firma il raddoppio. Il Venezia vede la semifinale e chiude definitivamente i conti con il tris di Pinato in contropiede con un tiro d’esterno per il 3-0 finale.

Nella foto La Presse l’esultanza dei calciatori del Venezia.

Cittadella-Bari finisce 2-2: veneti in semifinale

Prosegue la corsa del Cittadella, fuori il Bari. Nella prima gara dei playoff della Serie B ConTe.it, caratterizzati dal supporto alla Fondazione Bambino Gesù. I veneti accedono alla semifinale, dove affronteranno il Frosinone, grazie al 2-2 (dopo i tempi supplementari) del Tombolato, con il pareggio che da regolamento premia la squadra con il migliore piazzamento in campionato.  Dopo un primo tempo con poco da evidenziare a parte un paio di tentativi di Galano, nella ripresa la gara prende quota. Al 6′ proprio l’attaccante dei pugliesi sblocca il risultato con un sinistro che beffa Alfonso sul primo palo. Sotto di un gol, improvvisamente i padroni di casa si scuotono. Micai salva su Kouame e Iori, ma nulla può al 13′ sul bolide di Bartolomei. Il Bari accusa il colpo e al 25′ subisce il sorpasso. E’ ancora Bartolomei ad andare a segno con uno splendido tiro al volo dopo un primo tentativo su punizione respinto dalla barriera. Gli ospiti sono alle corde, Schenetti manca il colpo del ko ma l’undici di Grosso non si arrende e al 43′ firma il 2-2 con  Nené grazie alla decisiva complicità di Alfonso, sorpreso dalla traiettoria del pallone, prolungando la sfida ai supplementari. Nel primo tempo è l’undici di Venturato ad avere sui piedi la palla del 3-2, ma Micai si supera ancora sul tiro di Strizzolo. Nel secondo tempo i pugliesi si gettano in attacco e creano un paio di occasioni con Floro Flores e Cissè, entrati a gara in corso. Nel finale Gyomber e Brienza vengono espulsi in campo, Sabelli dalla panchina. Gli ospiti chiudono in nove e salutano i playoff, continua invece il sogno promozione del Cittadella.

Nella foto La Presse l’esultanza dei calciatori del Cittadella.

Finale playoff Primavera 2 Tim: Empoli-Cagliari 1-3

In scena al Centro sportivo di Monteboro l’ultimo atto del Campionato Primavera 2 Tim con la finale dei playoff tra Empoli e Cagliari, arrivate rispettivamente seconde nei due gironi e certe della promozione vista la retrocessione del Novara, arrivato primo nel raggruppamento A ma, a rigore di regolamento, fuori dal prossimo torneo Primavera.

Ad avere la meglio la formazione sarda grazie alla doppietta di Camba nel primo tempo, con momentaneo pareggio dal dischetto ad opera del solito Tehe, e la rete di Riccardo Doradiotto. Gara bellissima e scoppiettante già in avvio con 3 gol nella prima metà del primo tempo. Nella ripresa i toscani hanno provato a raddrizzare il match prestando il fianco al contropiede rossoblu, decisivo nel recupero quando Riccardo Doradiotto chiude il match sul definitivo 1-3. Al termine del match cerimonia di premiazione per le due squadre, promosse al prossimo Campionato Primavera 1.

EMPOLI: Meli, Gautieri, Ricchi, Buglio, Canestrelli, Curto, Perretta, Scapin, Imbrenda, Zelenkovs, Tehe. A disp. De Carlo, Matteucci, Salvini, Becagli, Gianneschi, Viligiardi, Apolloni, Belardinelli, Dos Santos, Ricci, Jorio, Zini. All. Lamberto Zauli.

CAGLIARI: Daga, Koaudio, Sarritzu, Antonini, Collarieti, Sanna, Doratiotto, Porcheddu, Camba, Lombardi, Doratiotto R. A disp. Cabras, Molberg, Pitzalis, Porru, Aly, Ladinetti, Tetteh, Marongiu, Mastrimarino, Fini, Delvishi. All. Massimiliano Canzi.

Arbitro: Sig. Matteo Marchetti.

Assistenti: Sig.ra Francesca Di Monte. Sig. Domenico Fontemurato.

Cronaca:

2′: passa il Cagliari con Camba, bravo a capitalizzare l’assist di Kouadio che aveva rubato palla agli avversari.

8′: Imbrenda colpisce il palo con un tiro quasi dal fondo del campo, poi sciupa tutto Tehe che manda alto il tap in.

11′: arriva il pareggio dell’Empoli su calcio di rigore. Tehe trasforma il penalty conquistato da Ricchi.

22′: Cagliari nuovamente avanti con la doppietta personale di Camba che spedisce in rete la ritattuta di Meli sul tiro di Doradiotto.

45′: primo tempo che si chiude col vantaggio ospite grazie alla doppietta di Camba. Momentaneo pareggio empolese con Tehe.

74′: Kouadio vicino al gol del 3-1 ma il suo tiro al volo si ferma sul montante dopo il bel cross dalla sinistra di Sanna.

94′:la chiude qui il Cagliari che sfrutta il contropiede per mettere in cassaforte il match con Riccardo Doratiotto che solo davanti al portiere non può sbagliare.

95′ Fischio finale: Cagliari vittorioso per 3-1