Il Frosinone sfiora l’impresa, un rigore in extremis lo condanna

Un gol in extremis permette al Parma di avere la meglio su un bel Frosinone e di staccare il pass per il prossimo turno di Coppa Italia dove ad attenderlo ci sarà la Roma.

I ragazzi di D’Aversa passano in vantaggio con Siligardi al 20′ ma i ciociari non si buttano giù e trovano la rete del pareggio con Trotta nella ripresa al 71′. Quando tutto sembra indirizzato verso i tempi supplementari arriva il rigore trasformato da Hernani per il definitivo 2-1. La squadra di Nesta torna a concentrarsi sul campionato sapendo di aver fatto un’ottima figura al cospetto di una squadra che disputa una categoria superiore.

Rinaldi, dal Primavera 2 al Mondiale Under 17

Filippo Rinaldi attorno alle 12 di oggi, mercoledì 13 Novembre 2019,  è atterrato all’aeroporto di Malpensa in arrivo da Lisbona, dove poco prima delle 6 di stamane era arrivato, assieme alla comitiva dell’Italia Under 17, col volo proveniente da San Paolo del Brasile. al termine dell’avventura azzurra alla Fifa U17 World Cup Brazil: fatali i Quarti di Finale con la Selecao che, superando 2-0 la nostra Nazionale, ha guadagnato l’accesso per la Semifinale, estromettendo i nostri. Poi, assieme al papà il viaggio verso casa: Gabriele Majo, responsabile dell’ufficio stampa e comunicazione del Settore Giovanile e delle Squadre Femminili del Parma Calcio 1913, al casello autostradale di Parma, lo ha intercettato per questa intervista esclusiva, nella quale il ragazzo, nonostante il fuso orario e la notte trascorsa in aereo, ha lucidamente raccontato la sua meravigliosa avventura.

Complimenti, Filippo. Racconta…

“E’ stata sicuramente una bellissima esperienza che tutti i ragazzi sognano di fare, perché il Mondiale è il massimo che si può raggiungere. Sono contento del risultato che abbiamo ottenuto, sia come squadra che come singolo. Individualmente sono riuscito a ritagliarmi un po’ di spazio nella partita col Paraguay, l’ultima del Girone, facendo anche una discreta prestazione. Come squadra, invece, siamo riusciti ad arrivare fino ai Quarti di Finale, perdendo poi con i padroni di casa del Brasile che si sono dimostrati superiori dal punto di vista tecnico e probabilmente anche fisico. Siamo riusciti comunque a fare delle buone prestazioni, sia nel Girone che contro l’Ecuador agli Ottavi, quindi sono contento…”

C’è rammarico per essere arrivati secondi nel girone eliminatorio, visto che poi ai Quarti vi è toccato proprio il Brasile, cioè l’ostacolo maggiore?

“Gli abbinamenti erano già fatti: poteva andarti bene agli Ottavi e poi male ai Quarti. Se fossimo passati come primi avremmo trovato l’Olanda, un’altra squadra molto forte. Noi avevamo provato a vincere anche col Paraguay dando sempre il massimo, ma non ci siamo riusciti ed è andata così…”

007 RINALDI ITALIA PARAGUAY MONDIALE UNDER 17 BRASILE 03 11 2019Ci si aspettava che in Brasile tu fossi il terzo portiere, poi, invece la grande soddisfazione dell’esordio…

“Bisogna sempre esser pronti, ovviamente: il preparatore dei portieri dell’Italia mi aveva detto di rimanere sempre concentrato che non si sa mai. Avendo fatto abbastanza bene nei raduni e negli allenamenti mi aveva detto di farmi trovare pronto nel caso fosse successo qualcosa, e poi qualcosa, in effetti, è successo, perché ho avuto la fortuna che la nostra squadra si qualificasse con un turno di anticipo e così il Mister ha dato la possibilità a tutti coloro che di solito giocano un po’ meno di fare una presenza al Mondiale e così quando ho visto il mio nome sulla formazione sono rimasto veramente colpito e contento”.

Che tipo di esperienza è stata dal punto di vista umano, anche nel conoscere giocatori di altra nazionalità?

“E’ senz’altro una bellissima esperienza anche dal punto di vista umano, perché anche solo confrontarsi con realtà diverse da quelle europee, come quella del Brasile, essendo stata per me la prima volta che uscivo dall’Europa, è stata importante proprio come crescita. Dal punto di vista calcistico, capire le nuove realtà come giocano, i punti di forza e i punti deboli delle altre squadre, magari sudamericane, con giocatori con cui non avevo mai avuto a che fare, è stato sicuramente molto interessante…”

rinaldi molla dopo eliminazione italia under 17 al mondiale brasilianoVedendoti in tv abbiamo apprezzato – proponendo anche qualche interessante fermo immagine sul nostro sito ufficiale www.parmacalcio1913.com – la tua capacità di fare gruppo, sia nella gioa, che nel dolore. Molto bello, ad esempio vederti mentre consolavi il portiere Marco Molla dopo l’eliminazione…

“In tutta la squadra, ma soprattutto noi tre portieri Manuel, Marco ed io, siamo molto uniti: quindi anche se giocava Marco era come se giocassimo tutti assieme: quindi le emozioni che ha provato Marco, nello stesso tempo le ha provate tuta la squadra, ma soprattutto Manuel ed io. Quindi non abbiamo potuto fare altro che gioire assieme a lui nelle vittorie e purtroppo andarlo a consolare nei momenti più difficili come quello dell’eliminazione…”

008 RINALDI ITALIA PARAGUAY MONDIALE UNDER 17 BRASILE 03 11 2019Che emozione è sentire l’Inno Nazionale?

“Un’emozione fortissima: poi davanti a così tante persone, soprattutto ai Quarti è ancora più forte… Quando ho esordito col Paraguay, non me lo sarei mai aspettato, ma ero molto tranquillo, però credo sia un aspetto fondamentale riuscire a rimanere calmi e mantenere il sangue freddo anche in queste partite molto importanti. Oltre all’aspetto tecnico-tattico, quello mentale credo sia fondamentale soprattutto in partite importanti come queste. Poi anche nelle altre partite l’emozione è stata forte, però bisogna saperla gestire.”

Che dice il CT Nunziata?

“Il CT Nunziata è rimasto contento: ci ha detto che secondo lui abbiamo dato il massimo. Purtroppo non ci siamo solo noi, ma ci sono anche gli altri e se qualcun altro si è dimostrato superiore c’è solo che da dar loro a mano e riconoscere che sono stati bravi…”

E ora che succede in Azzurro?

“I prossimi impegni dovrebbero essere a Gennaio: con le convocazioni non si sa ancora bene come sarà per i portieri, perché probabilmente ne porteranno due per volta, quindi cercheranno un po’ di ruotare, ma io spero di rivedere di nuovo il mio nome tra quello dei convocati…”

Filippo Rinaldi Michele De Benardin prima partenza per Mondiale U 17 in Brasile 18 10 2019Ma perché ciò avvenga devi lavorare bene con Mister De Bernardin che ti sta aspettando…

Come aveva detto lui nella intervista precedente, la parte importante arriva adesso, cioè tornare nel Centro di Collecchio con ancora più voglia di prima di migliorare e di dare sempre il massimo…”

Cos’hai alla mano destra che vedo fasciata?

“Non dovrebbe essere nulla di grave, mi si è insaccata nell’allenamento prima della partita col Brasile, Nei prossimi giorni farò i raggi, ma non dovrebbe essere nulla di grave…”

Come va il fuso orario? Vedo che ti esprimi con disinvoltura…

“Sono un po’ stanco, mi sono dovuto impegnare…”

Fonte: Parma Calcio 1913

Aramu non basta, il Parma passa il turno

Il Parma batte 3-1 il Venezia e si qualifica per il quarto turno eliminatorio della Coppa Italia, dove se la vedra’ con la vincente di Frosinone-Monopoli. Crociati vincenti nel primo impegno della stagione, con la gara del Tardini che si sblocca dopo 9 minuti: ci pensa Gervinho, con un rasoterra ravvicinato, a battere Lezzerini. L’ivoriano sfiora anche il raddoppio in un paio di occasioni ma e’ Iacoponi, al 22′ di testa sugli sviluppi di un corner, a firmare il 2-0. I lagunari non mollano e due minuti dopo accorciano dal dischetto con Aramu, poi altra chance per il Parma ma Barilla’ non inquadra la porta. Nel finale di tempo Venezia in crescita ma il risultato resta invariato. A inizio ripresa la squadra di D’Aversa torna a farsi pericolosa in piu’ occasioni e al 72′, dopo aver rischiato di subire il pari (Aramu per un soffio non inquadra la porta sul cross di Fiordaliso), trova il 3-1 ancora con Gervinho: l’ivoriano semina il panico nell’area lagunare e con un preciso diagonale chiude i conti. Nel recupero il Parma avrebbe anche la chance per il poker ma Lezzerini para il rigore calciato da Inglese.

 

Nella foto di fcparma.con l’esultanza dopo il primo gol di Gervinho

Viareggio Cup, Parma e Bologna cercano la finale

Scenderanno in campo oggi Parma e Bologna, rispettivamente contro Genoa e Bruges, Parma e Bologna che cercano il pass per la finale del prestigioso torneo di Viareggio, una delle competizioni internazionali riservate ai giovani più importanti al mondo. I ducali hanno staccato il pass per la semifinale vincendo con un netto 4-1 contro la favoritissima Fiorentina e adesso se la vedranno contro i liguri, capaci di vincere ai rigori contro il Berekum Chelsea, oggi alle 14 allo stadio Necchi-Balloni di Forte dei Marmi. Alle 16.30 invece spazio ai felsinei che giocheranno all’Intels training center Ferdeghini contro il Bruges, capace di eliminare l’Inter nei quarti. Il Bologna, capolista nel girone A del Primavera 2, punta all’impresa contro la compagine belga per regalarsi una storica finale.

Nella foto la formazione del Parma. Fonte: Ufficio stampa Parma Calcio 1913.

In Senato la premiazione di Quarta Categoria

Il presidente della Lega B Mauro Balata è intervenuto questa mattina, presso il Senato della Repubblica, per partecipare all’evento “Un gol al 90° – Quarta Categoria“. Durante l’incontro sono state premiate le squadre vincitrici dei vari tornei regionali e sono stati illustrati gli sviluppi del campionato Quarta Categoria, dedicato a ragazzi con ritardi cognitivi e difficoltà relazionali, e di tutte le attività correlate. In particolare Balata ha premiato i tre club di B che hanno vinto i rispettivi gironi: Foggia, Parma e Salernitana: Il calcio, con il suo linguaggio universale, è un formidabile strumento di divulgazione di valori e di etica comportamentale. Il campionato Quarta categoria è una competizione sportiva che favorisce l’integrazione di tanti ragazzi e che dà concreta attuazione al dettato costituzionale che pone lo sport al centro della nostra vita sociale e ne fa uno dei diritti fondamentali di tutti i nostri ragazzi e i nostri cittadini. Sul punto mi piace in questa sede ricordare e citare una recente e nota sentenza della corte Costituzionale, la 275/2016 che, interpretando l’art. 81 della nostra Carta, ha affermato il principio secondo il quale il diritto all’istruzione del disabile è consacrato nell’art. 38 della Costituzione e spetta al legislatore predisporre gli strumenti per darne concreta attuazione
riempiendolo ci contenuto concreto e reale. Il diritto allo sport ha anch’esso un valore costituzionale inviolabile e spetta a tutti noi renderlo effettivo, concreto e reale. I diritti dei disabili, afferma la Corte, valgono più del pareggio di bilancio. E oggi siamo felici e orgogliosi di essere qui con 13 delle nostre società che partecipano a questo bellissimo campionato di quarta categoria e con tanti meravigliosi ragazzi che indossano le maglie delle nostre società e ci donano tanta gioia e felicità’.

Sono intervenuti: il Commissario Straordinario della FIGC Roberto Fabbricini, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Giancarlo Giorgetti, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Famiglia e Disabilità Vincenzo Zoccano, il Presidente del gruppo FI-BP Anna Maria Bernini, il Vicepresidente Vicario del gruppo FI-BP Lucio Malan, la Senatrice Alessandra Gallone, la Senatrice Isabella Rauti membro della 4ͣ Commissione permanente (Difesa), la Senatrice Laura Bignami, il Fondatore del Movimento Paralimpico Italiano e membro del CIO Franco Carraro, il Membro Onorario di FIGC-Uefa e di Quarta Categoria Antonio Matarrese, il primo firmatario del protocollo d’intesa con il CSI Carlo Tavecchio che ha dato il fischio d’inizio al campionato, il Presidente della Lega Serie A Gaetano Micciché, il Presidente della Lega B Mauro Balata, il Presidente della Lega Pro Gabriele Gravina, il Presidente del Centro Sportivo Italiano Vittorio Bosio, il Subcommissario della FIGC Alessandro Costacurta, l’Amministratore Delegato della Lega Serie A Marco Brunelli, il Segretario Generale della Lega Pro Francesco Ghirelli, il Direttore Organizzativo dell’AIC Fabio Poli e il Consigliere Federale LND dell’Area Centro Nuccio Caridi. Hanno moderato l’incontro i giornalisti Paola Severini e Claudio Arrigoni.

Durante la mattinata sono state premiate le squadre “special” vincitrici dei rispettivi tornei regionali (Juventus, Benevento, Spal, Parma, Foggia, Salernitana, Alessandria, San Benedettese e Livorno) e sono stati illustrati gli sviluppi del progetto “Quarta Categoria”. In primis l’istituzione dalla prossima stagione calcistica del fondo di solidarietà sportiva “4 Special”. A seguire il progetto no profit “Dalla scuola allo stadio” che permetterà ai ragazzi con disabilità anche gravi di andare con la propria classe allo stadio (assistiti da personale competente) o con la propria famiglia con il patrocinio oneroso di Quarta Categoria per la parte competente, il protocollo di ricerca medica scientifica dell’Università San Raffaele avviato a gennaio 2018 sugli atleti di Quarta Categoria e la trasmissione tv “4 Special Sky” che andrà in onda da ottobre 2018 sul canale 808 della piattaforma Sky. Il Commissario Straordinario della FIGC Roberto Fabbricini ha espresso il suo parere sulla manifestazione: “Sono convinto che lo sport sia uno strumento utilissimo per favorire l’inclusione sociale. Tutto il mondo del calcio ha sposato con convinzione questa iniziativa, solo così si è potuto realizzare il sogno di tanti ragazzi. Il nostro compito è continuare ad intensificare gli sforzi per sviluppare e rafforzare progettualità di questo genere, con la stessa partecipazione trasversale, sportiva e istituzionale, come dimostrano le autorevoli presenze in questa sala”.

Nella foto di A. Lingria il presidente Balata premia la Salernitana.

Tardini tra festa e commozione

Serata di festa al Tardini di Parma ma anche di addii e commozione. Davanti a 7mila tifosi capitan Lucarelli ha alzato al cielo il trofeo per la seconda classificata del campionato Serie B ConTe.it. riconoscimento ricevuto dalle mani del direttore generale della Lega B Paolo Bedin. Subito dopo il capitano del Parma ha detto il suo addio al calcio: ‘Non sono uno da compromessi, ho dato tutto e voglio lasciare all’apice’. Rimarrà nella storia come il capitano della rinascita, del triplo salto e come recordman di presenze in maglia giallobù (333).

 

Foto Parma Calcio 1913

Stasera la festa promozione del Parma

Per il parma è arrivato il momento di festeggiare allo Stadio Tardini. Il Parma Calcio 1913 ha organizzato una grande festa allo Stadio Tardini, dove domenica 27 maggio giocatori, staff, dirigenti e tifosi si riuniranno per ripercorrere la cavalcata trionfale che ha riportato i crociati in Serie A dopo soli tre anni: un record storico per il calcio italiano.

La grande festa all’Ennio sarà infatti l’occasione non solo per celebrare l’ultima promozione nella massima serie, ottenuta in maniera diretta, ma anche per riunirsi tutti insieme sullo stesso prato con molti dei protagonisti di un’avventura da record cominciata tre stagioni fa in Serie D e proseguita in Lega Pro lo scorso anno e quest’anno in B. Sul manto erboso del Tardini ci sarà anche il presidente del Parma Jiang Lizhang, e durante la serata si svolgerà la premiazione ufficiale della Lega B, con la consegna delle medaglie e della Coppa conquistata per la promozione in Serie A da parte del direttore generale Paolo Bedin. Inoltre vi saranno diverse sorprese che renderanno la serata di domenica unica come il record conquistato dalla società crociata.

 

Foto La Presse

Gentleman Morosini nelle mani di Frattali

E’ un grande onore ricevere questo premio perché dietro non c’è una motivazione sportiva ma umana. Un premio che porta il nome di un ragazzo che i valori del fair play li portava davvero‘. ‘Fair play è una parola a noi famigliare, cerchiamo di diffonderla in tutti i campi e attraverso campagne dedicate. E’ un nostro valore fondante‘. Pensieri e parole, rispettivamente, di Pierluigi Frattali e di Mauro Balata che alla caserma Teulié di Milano hanno partecipato lunedì 14 maggio al Gentleman Morosini, l’evento dedicato alla consegna dei premi Fair play organizzato da Gianfranco Fasan e Federico Aloisi.

Il portiere del Parma ha ricevuto dalle mani del presidente della Lega B il riconoscimento dedicato all’ex giocatore del Livorno Piermario Morosini, di cui Frattali era amico al punto da indossare una sua maglia, sotto quella ufficiale, in ogni partita. Un affetto che risale ai tempi del Vicenza, quando i due si conobbero e condivisero la stessa stanza durante i ritiri, e che continuò anche quando cambiarono squadra.

La Giuria, composta da prestigiose firme del giornalismo sportivo, ha preso in esame il comportamento dentro e fuori del campo di alcuni giocatori delle squadre della Serie B ConTe.it segnalati dalle società: atleti con le caratteristiche, umane e comportamentali, esaltate dal premio correttezza, tolleranza e rispetto per l’avversario.

Il Premio Gentleman è stato ideato nel 1996 da Gianfranco Fasan e Federico Aloisi. Dal 2014 Javier Zanetti è il Presidente Onorario.

 

Nella foto la consegna del premio, insieme a Mauro Balata e Pierluigi Frattali anche i conduttori Massimo Caputi e Laura Barriales

A Frattali il Gentleman Morosini 2017/18

Va a Pierluigi Frattali, portiere del Parma, la sesta edizione del “Gentleman Serie B”, dedicata all’ex giocatore del Livorno Piermario Morosini. Dopo l’ex capitano del Novara Calcio Raffaele Rubino, il difensore del Foggia Marco Zambelli, il difensore del West Ham Angelo Ogbonna, il centrocampista del Carpi Lorenzo Pasciuti e l’attaccante del Frosinone Federico Dionisi, il prestigioso riconoscimento dedicato al Fair Play nel calcio professionistico finisce nelle mani del giocatore romano.
La Giuria, composta da prestigiose firme del giornalismo sportivo, ha preso in esame il comportamento dentro e fuori del campo di alcuni giocatori delle squadre della Serie B ConTe.it segnalati dalle società: atleti con le caratteristiche, umane e comportamentali, esaltate dal premio correttezza, tolleranza e rispetto per l’avversario. Oltre a queste doti, a convincere la giuria a premiare il numero uno del Parma è stata anche l’amicizia nei confronti di Piermario Morosini. Un affetto non banale che risale ai tempi del Vicenza, quando si conobbero e condivisero la stessa stanza durante i ritiri, e che continuò anche quando i due cambiarono squadra. Ora Frattali in tutte le partite, sotto la maglia ufficiale del proprio club, indossa quella con la foto di Morosini.
Il Premio sarà consegnato dal presidente della Lega B Mauro Balata lunedì 14 maggio nella serata di gala Gentleman che si svolgerà presso la Scuola militare Teulié di Milano.
Il Premio Gentleman è stato ideato nel 1996 da Gianfranco Fasan e Federico Aloisi. Dal 2014 Javier Zanetti è il presidente onorario.
La serata sostiene la Fondazione Pupi e l’Associazione In campo con il Cuore per la diffusione dei defibrillatori.

 

Nella foto la Presse un’immagine di Pierluigi Frattali con la maglia con l’immagine di Morosini