Padova, terza maglia per celebrare l’amicizia con il Palermo

Presentata la terza maglia ufficiale Kappa Calcio Padova per la stagione 2018-2019 presso lo store di Emporio Sport in via Marco Polo 19 ad Albignasego. Il vice Presidente Edoardo Bonetto: “Sappiamo che esiste da trent’anni ormai un legame forte tra i nostri tifosi e quelli del Palermo, e con Kappa abbiamo deciso di rendergli omaggio. Spesso si parla del calcio come motivo di rivalità e contrapposizione, ma il calcio crea anche fratellanza e condivisione. Perfino tra due città molto distanti e diverse come le nostre. Crediamo sia un valore positivo da sottolineare e questa maglia lo testimonierà ogni volta che scenderemo in campo vestendola. L’abbinamento del nero con il rosa ci ha permesso inoltre di creare una maglia che renda omaggio a tutte le nostre tifose che sono una parte fondamentale del tifo padovano, forse ancora numericamente inferiore rispetto ai maschi, ma non certo per passione. Abbiamo segnalato l’iniziativa anche al Palermo e ne sono stati entusiasti, la maglia sarà acquistabile anche dai loro tifoso tramite il negozio online di Emporio Sport”.

Poker Verona. Tris Salernitana

Hellas Verona-Carpi 4-1. Netta affermazione del Verona, contro un Carpi mai in partita, con un Pazzini in grande spolvero e autore di una tripletta. Ritmi compassati in avvio, poi l’Hellas Verona passa in vantaggio sull’asse Laribi-Henderson. L’italo tunisino su assist di tacco dello scozzese confeziona una parabola che batte l’incolpevole Colombi. Fallo di Pachonik su Crescenzi che manda Pazzini al dischetto per il raddoppio. Nella ripresa prova a reagire il Carpi che colpisce un palo con Piscitella, poi Sabbione abbatte Matos e Pazzini sigla ancora dal dischetto. E’ ancora l’attaccante gialloblu’ a confezionare il quarto gol da vero opportunista dell’area di rigore. Della bandiera il gol del Carpi realizzato da Poli su assist di Concas.

 

Salernitana-Padova 3-0. All’Arechi la Salernitana supera il Padova per 3-0. Per i campani, a segno Di Tacchio al 26′, poi il raddoppio di Casasola al 65′. Il tris porta la firma di Anderson quattro minuti dopo, al 69′. Decisiva nel secondo e terzo gol la verve di Jallow, entrato pochi minuti prima al posto di Bocalon. Per la Salernitana prima vittoria stagionale e terzo posto in classifica con 5 punti a pari merito con la Cremonese. Primo ko per il neopromosso Padova, che fino a oggi aveva subito soltanto un gol, in classifica quinto a quota 4. Da segnalare una traversa su punizione di Salviato.

 

Nella foto di hellasverona.it l’esultanza di Laribi dopo il primo gol

Il derby veneto finisce in pareggio

Hellas Verona e Padova iniziano il loro campionato con un pareggio. Finisce 1-1 al ‘Bentegodi’ il derby veneto valido per la prima giornata del campionato di Serie BKT. Succede tutto nel primo tempo e con le prodezze di due difensori: vantaggio dell’Hellas di Fabio Grosso con una grande punizione di Almici, al 23′. Pareggio della squadra di Bisoli con Ravanelli che in spaccata trova la deviazione vincente sulla punizione di Clemenza (36′). Il risultato non cambia più ma nel finale del secondo tempo i padroni di casa vanno vicinissimi al vantaggio: ci provano prima Laribi e poi Pazzini, il portiere degli ospiti Merelli con due strepitosi interventi salva il risultato.

 

Nella foto Crescenzi seguito da Cappelletti

E’ festa Padova, dopo quattro anni ecco la B

Una promozione in differita ma non per questo meno bella: dopo quattro stagioni il Padova torna nella Serie B. Dopo il risultato di questa sera di Bergamo, con la Reggiana che è uscita sconfitta sul campo dell’Albinoleffe, la formazione di Bisoli è irraggiungibile e quindi matematicamente promossa. Al club, alla squadra, allo staff tecnico e ai tifosi, da sempre appassionati e numerosi, la Lega B, con il presidente Mauro Balata, il direttore generale Paolo Bedin e tutto lo staff, fa i propri complimenti per la cavalcata vincente in Serie C e dà il proprio benvenuto nel secondo campionato nazionale.

Per i veneti sarà il 38° campionato in serie B, dove hanno centrato per 4 volte la promozione in massima divisione (1931/32, 1947/48, 1954/55, 1993/94). La squadra guidata da Pierpaolo Bisoli, che vanta 2 promozioni in serie A alla guida del Cesena (2010 e 2014) e che ha tra i quadri societari un altro ex allenatore di lungo corso come Rino Lavezzini è quasi sempre stata in testa. La Lega B recupera una piazza che ha scritto pagine del calcio italiano, dal famoso Padova di Rocco e Scagnellato che metteva in riga le grandi del nostro calcio al vecchio “Appiani”, alla finale di coppa Italia perduta nel 1967 per 0-1 contro il Milan per finire ad Alex Del Piero: “Pinturicchio” ha mosso i primi passi nel calcio che conta proprio all’ombra di Sant’Antonio.

Foto La Presse