Simone Palombi sempre più bomber della Cremo

La prima rete della Serie BKT post Covid è un autogol dell’ esperto Padoin, terzo subito dall’Ascoli in questo torneo, ora primatista della “sfortuna” accanto al Trapani. Autorete complessiva numero 19 nella BKT 2019/20.

Simone Palombi si conferma bomber stagionale della Cremonese. Ottava rete in grigiorosso per lui, inclusa la Coppa Italia, ma stasera prima fuori casa, dove non andava in rete dall 11 febbraio 2019, Venezia Lecce 1-1.

Rete della bandiera marchigiana di Leonardo Morosini, al quinto centro in bianconero, primo in casa. Non segnava una rete tra le mura amiche dal 15/9/2018 Brescia Pescara 1-1.

Fonte: FOOTBALL DATA

Nella foto Getty Images l’esultanza di Palombi dopo il 2 a 0 della Cremonese al Del Duca

Otto anni fa ci lasciava Piermario Morosini

Sono passati 8 anni dalla morte di Piermario Morosini. Era il 14 aprile 2012 quando il centrocampista del Livorno rimase vittima, durante la gara con il Pescara, di una cardiomiopatia aritmogena. Un attacco di cuore dovuto a una malattia ereditaria difficile da diagnosticare.

Da allora quello che il parroco di Monterosso a Bergamo, don Luciano Manenti, definì semplicemente una persona buona, e che non ebbe una vita semplice, è diventato molto più di un simbolo. Molte squadre in cui ha militato lo ricordano con gesti e simboli in ogni occasione: a Vicenza gli hanno dedicato il centro sportivo, a Livorno la gradinata, a Pescara e a Bergamo il settore ospiti, a Monterosso il campo a sette, la Figc gli ha intitolato due borse di studio per progetti di ricerca sulla prevenzione primaria e secondaria della morte improvvisa nell’attività sportiva, l’Aic un premio studio, il premio Gentleman che ogni viene dato in collaborazione con la Lega B al giocatore della B che si è distinto per fair play si chiama Gentleman Morosini.

Un ricordo che la Lega B, con il proprio presidente Balata, lo staff, i club chiedono resti sempre vivo affinché tragedie di questo tipo non si verifichino più. Di questo quella persona semplicemente buona ne sarà sicuramente felice.

E’ di Morosini il gol più bello della prima di ritorno

Torna a giocare e torna a segnare. E lo fa in un modo che non passa inosservato. Leonardo Morosini ha trovato il gol al ritorno in B ma non è riuscito ad evitare la sconfitta del suo Ascoli a Trapani. Nonostante questo i tifosi hanno scelto quello dell’ex giocatore del Brescia come il gol più bello del turno appena concluso. Morosini supera la concorrenza di De Luca, Dionisi e di Djuric.

Il Moro sempre nel cuore

Sette anni fa, era il 14 aprile 2012, moriva Piermario Morosini. Un giocatore, dice chi lo conosceva, umile e sempre sorridente; una morte la sua che non commosse solo gli appassionati del nostro campionato ma tutta Italia che vide in tv le immagini di quella tragedia. Un dramma mai dimenticato e che ha dato vita anche a un’ampia riflessione nel mondo medico sportivo. Oggi la figura di Piermario Morosini la si celebra attraverso premi alla memoria legati al fair play e al rispetto, due valori che l’ex giocatore di Atalanta, Reggina, Vicenza e Livorno, tra le altre, aveva innati. Una persona non comune, difficile da dimenticare come testimonia la scelta di alcune squadre in cui ha militato di dedicargli centri sportivi e porzioni di stadio. Anche tutta la Lega B oggi ricorda un buon calciatore e soprattutto una persona perbene.

Il Moro sempre nel cuore

Sei anni fa, era il 14 aprile 2012, moriva Piermario Morosini. Un giocatore, dice chi lo conosceva, umile e sempre sorridente; una morte la sua che non commosse solo gli appassionati del nostro campionato ma tutta Italia che vide in tv le immagini di quella tragedia. Un dramma mai dimenticato e che ha dato vita anche a un’ampia riflessione nel mondo medico sportivo. Oggi la figura di Piermario Morosini la si celebra attraverso premi alla memoria legati al fair play e al rispetto, due valori che l’ex giocatore di Atalanta, Vicenza e Livorno aveva innati. Una persona non comune, difficile da dimenticare come testimonia la scelta di alcune squadre in cui ha militato di dedicargli centri sportivi e porzioni di stadio. Anche tutta la Lega B oggi ricorda un buon calciatore e soprattutto una persona perbene.

 

Foto La Presse