La formazione storica della Serie B la allena Conte

Adesso il quadro è completo: dopo la definizione degli 11 in campo, ora il turno dell’allenatore. La formazione storica della Serie B si arricchisce di un campione anche in panchina: Antonio Conte. L’attuale tecnico dell’Inter batte la concorrenza di Mondonico, secondo, e Simoni, terzo, mentre Sonetti e Fascetti sono quarto e quinto.

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Gepostet von Lega B am Donnerstag, 14. Mai 2020

Ancora Cerri, il Perugia vola

Un grosso striscione con scritto ‘Lungo le vie del vento, ciao Emiliano’, è stato esposto dai circa 100 tifosi della Cremonese arrivati a Perugia. Prima del fischio d’inizio della partita, valida come 33/o turno della Serie B ConTe.it, anche al Curi è stato osservato un minuto di silenzio, accompagnato da un lungo applauso.

Quarta vittoria nelle ultime cinque partite per il Perugia che supera di misura la Cremonese (1-0) e aggancia a quota 50 punti il gruppetto composto da Bari, Parma e Cittadella in piena zona playoff. I lombardi invece non riescono a ricordare con un risultato positivo Emiliano Mondonico, perdendo la terza delle ultime cinque gare. Primo tempo piuttosto bloccato e unica occasione da gol sui piedi di Diamanti, la cui punizione viene sventata da Ujkani. Nella ripresa gli umbri aumentano la pressione e, dopo un gol divorato da Del Prete, al 25′ passano in vantaggio con Cerri, che sblocca il risultato con un colpo di testa sugli sviluppi della punizione battuta da Diamanti. Nel finale l’undici di Tesser non riesce a rendersi pericoloso (anzi rischia di incassare il raddoppio da parte del solito Del Prete) ed esce così a mani vuote dal ‘Curi’.

 

Nella foto La Presse lo striscione dedicato dai tifosi della Cremonese a Emiliano Mondonico

Al Novara lo scontro salvezza

Balzo importante in ottica salvezza per il Novara che batte tra le mura amiche il Cesena (1-0) nel primo dei due posticipi della 33/a giornata del campionato di Serie B ConTe.it e si tira fuori dalla zona playout, salendo a 38 punti, portandosi a +4 proprio sui romagnoli, al secondo stop nelle ultime tre gare e sempre quartultimi in classifica. Prima del fischio di Nasca, è stato osservato un minuto di silenzio per la scomparsa di Emiliano Mondonico, componente del Comitato etico della Lega B, che chiuse la sua carriera da allenatore proprio al Novara. L’avvio sorride ai piemontesi, che sfiorano il vantaggio al 5′ con una girata di Puscas respinta da Fulignati. Dalla parte opposta cinque minuti più tardi reazione ospite con un cross insidioso di Laribi che non viene raccolto da nessun compagno di squadra. Al 17′ il portiere del Cesena si fa notare nuovamente per un intervento sul calcio di punizione pericoloso di Ronaldo. Con il passare dei minuti viene fuori anche la squadra di Castori, che a cavallo della mezzora impegna due volte Montipò, prima sul missile di Dalmonte poi sul tentativo di Laribi. Nella ripresa la gara si accende solo nei venti minuti finali con occasioni da una parte e dall’altra. Jallow è il più pericoloso tra i romagnoli, mentre il Novara sfiora il gol con Puscas (esterno della rete) e soprattutto con Maniero, che di testa colpisce il palo. Il numero 30 del Novara si prende la propria rivincita a dieci minuti dal termine, trovando l’incornata vincente che regala i tre punti ai piemontesi sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

 

Nella foto La Presse lo striscione esposto durante il minuto di silenzio dedicato a Mondonico

La Lega B piange Emiliano Mondonico

La Lega B, con il presidente Mauro Balata, il direttore generale Paolo Bedin, l’intero staff e tutti i club associati, si stringe attorno alla famiglia Mondonico per la scomparsa del caro Emiliano.

Il “Mondo”, com’era soprannominato da tutti nel mondo del calcio, oltre ad essere stato protagonista sul rettangolo verde, ha vissuto con la Lega B un percorso intenso fatto di valori e testimonianze. Già membro del comitato etico, Mondonico si è sempre prodigato per portare avanti i valori della lealtà e della sportività portando il suo vissuto anche nelle scuole ed impegnandosi con costanza per valorizzare un mondo dello sport più pulito.

Il mondo del calcio, e in particolar modo la Lega B, si ritrova oggi a piangere ed a ricordare con grandissimo affetto un esempio di correttezza, di preparazione e di sensibilità.