Giornata contro il femminicidio, il presidente Balata a Terni  

La Lega B scende in campo contro il femminicidio all’interno della giornata internazionale contro la violenza alle donne del 25 novembre. Come già annunciato i capitani e i dirigenti delle squadre, al termine del riscaldamento, consegneranno su tutti i campi durante il 16° turno della Serie B ConTe.it un mazzo di fiori a una rappresentante della squadra femminile di riferimento della società di casa, con lo speaker che contestualmente annuncerà al pubblico l’iniziativa.

Il presidente della Lega B Mauro Balata, che fin dal suo arrivo come commissario straordinario ha lavorato affinché fosse possibile in concomitanza di questa giornata esprimere un messaggio di sensibilizzazione sul problema, sarà in campo simbolicamente domenica a Terni insieme ai rappresentanti di Ternana e Perugia.

Questo gesto ha principalmente due significati – dice Balatainnanzitutto sensibilizzare attraverso quell’incredibile veicolo sociale e di comunicazione che è il calcio il tema della violenza contro le donne, questione purtroppo sempre più attuale e disgustosa, quindi promuovere il movimento calcistico femminile attribuendogli la massima dignità possibile e creando gli strumenti necessari per garantirne una crescita costante’.

Un evento organizzato da B Solidale, la piattaforma di responsabilità sociale della seconda lega nazionale, che ha anche predisposto il testo per lo speaker:

“In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la Lega B e le 22 Società che partecipano al campionato Serie B ConTe.it, vogliono dedicare un momento di attenzione al tema, affinché arrivi un messaggio che affermi con forza il no alla violenza e il no al femminicidio. I capitani delle due squadre e i dirigenti delle società consegnano un mazzo di fiori a una rappresentante della squadra femminile della società di casa”.

Anche la Lega B alla cerimonia delle “Stelle al Merito Sociale”

Si è svolta il 23 ottobre, presso il Teatro dal Verme di Milano, la cerimonia di conferimento delle “Stelle al Merito Sociale”, promossa dall’associazione non-profit Cultura&Solidarietà. Si rinnova dunque, con questa nona edizione, un appuntamento, Nazionale ed Europeo, che negli anni si è affermato come momento unico di confronto e di riconoscimento per tutti coloro che contribuiscono alla crescita sociale e al benessere delle popolazioni, spesso in modo sommesso. Anche la Lega B ha partecipato all’evento, oltre che con la presenza del Commissario straordinario, Avv. Mauro Balata, donando le divise della B Italia.

Francesco Vivacqua Presidente di Cultura&Solidarietà con il Presidente FIGC Carlo Tavecchio e la madrina del 9° Stelle al Merito Sociale Guenda Goria.

Tutti gli anni l’apertura della giornata è dedicata ad un Convegno che tocca nel vivo le problematiche socio-economiche italiane. Quest’anno è stato caratterizzato dall’attenzione particolare verso “il giornalismo d’inchiesta, spesso minacciato da chi è ritenuto scomodo e d’intralcio ad interessi inconfessabili o semplicemente a difesa del familismo o della negazione del merito”, ha dichiarato Francesco Vivacqua, Presidente di Cultura&Solidarietà. “Ecco giornalisti di diversa provenienza ed esperienza che hanno aderito alla scelta di confrontarsi su un argomento così delicato e importante per la stessa tenuta della democrazia, della uguaglianza, della solidarietà e della dignità delle persone”.

La Direttrice generale, Nadia Mazzon, ha sottolineato i motivi del conferimento delle Stelle al merito Sociale ai premiati: “la Giuria, questo anno, ha trovato buone ragioni per scegliere più donne delle scorse edizioni. Un riconoscimento dell’impegno costante del genere femminile e un buon segno sulla direzione che la società italiana ha intrapreso”.

Tra i premiati di questa edizione anche il Presidente della FIGC Carlo Tavecchio “per la sua storia dedicata ai giovani nello sport e l’impegno nel sociale con iniziative concrete di successo”, che va ad aggiungersi ad una lunga lista: Zahi Hawass, egittologo ed archeologo, segretario generale del Consiglio supremo delle antichità egizie ed ex ministro delle Antichità del Paese nordafricano; José Alberto Mujica, ex presidente dell’Uruguay; Elisabetta Garzo, Presidente del Tribunale Napoli Nord, Francesca Vecchioni, presidente Associazione Diversity; Gianluigi Nuzzi, giornalista e scrittore; Cinzia Sasso, giornalista e scrittrice; Ercole Pignatelli pittore e scultore, Oscar Magi,Presidente Sezione Corte d’Appello di Milano; Maria Spadafora, nota fashion designer; Luigi Zoia, un grande filosofo Italiano; Rajae Bezzaz, di Striscia la Notizia; Sergio Pirozzi, Sindaco di Amatrice, Riccardo Bertollini, Presidente DNArt, Ivano Spallanzani, Presidente Banca di Sassari; Antonino Galliano, Governatore Lions Club; Federica Cantaluppi, dirigente del Comune di Milano; Suor Fulvia Ferrante della Cooperativa Martinengo.

Nella foto un momento della premiazione

Il Consiglio federale approva lo statuto della Lega B

Il Consiglio Federale, riunito oggi a Roma, ha approvato all’unanimità il nuovo Statuto della Lega B, illustrato dal commissario straordinario Mauro Balata e prendendo atto delle integrazioni di carattere formale apportate al testo all’esito della fase di verifica.

Trovato quindi con soddisfazione, come ha spiegato lo stesso Balata al termine dell’incontro, un punto di equilibrio e di contemperamento tra le linee guida dettate dalla FIGC attraverso i principi informatori e le prerogative di natura organizzativa e gestionale spettanti alla Lega, in qualità di associazione privatistica.

Presenti alla seduta anche il direttore generale Paolo Bedin e lo staff legale della LNPB.

Lo Statuto aveva ottenuto lunedì scorso in Assemblea l’approvazione all’unanimità da parte delle associate. Le integrazioni e modifiche saranno ora oggetto di comunicazione da parte della FIGC, onde permettere l’entrata in vigore del nuovo regolamento.

 

Nella foto la Presse il presidente federale Carlo Tavecchio

Il messaggio del Commissario straordinario Balata sull’inaugurazione del campo di Lampedusa

Anche il Commissario straordinario Mauro Balata ha voluto manifestare la sua soddisfazione per l’inaugurazione del campo di calcio di Lampedusa e inviare gli auguri per un pronto inizio per questa struttura che ha un valore molto forte a livello sportivo ma anche sociale.

Inoltro questo messaggio esprimendo tutto il mio dispiacere per non poter presenziare all’inaugurazione, a causa di impegni legati all’attività di Commissario straordinario che sto svolgendo e anche a causa di difficoltà incontrate nel trasporto aereo per recarmi in mattinata nell’isola di Lampedusa.

Saluto in primis il sindaco di questa meravigliosa isola, Salvatore Martello, il quale ho chiamato personalmente scusandomi per l’assenza. Saluto inoltre il ministro per lo Sport Luca Lotti e il presidente Federale Carlo Tavecchio e le istituzioni tutte.

Mi dicevo dispiaciuto in quanto, in queste settimane di attività in cui sto svolgendo il ruolo di Commissario straordinario, ho potuto apprezzare i valori che animano e ispirano i comportamenti e le attività della Lega B, un’impronta indelebile che va riconosciuta a chi ha guidato per quasi sette anni l’associazione e da cui discendono progetti come quello che presentiamo oggi; mi riferisco naturalmente ad Andrea Abodi che saluto e ringrazio.

Quello che viene inaugurato non è solo un campo di calcio, un luogo di aggregazione dove giocare, divertirsi e confrontarsi vincendo e talvolta perdendo. Ma rappresenta molto di più: è un messaggio di attenzione e sensibilità concreta che ha consentito di soddisfare il legittimo desiderio di chi vuole praticare questo bellissimo sport, che è il calcio, e di poterlo praticare senza dover affrontare faticosi spostamenti in altre sedi. Ma è anche un debito che viene assolto nei confronti degli abitanti di questa stupenda isola sempre pronti ad accogliere e ad aiutare gli altri e ai quali dobbiamo essere tutti grati.

Ed ecco quindi che ‘The Bridge – Un ponte per Lampedusa’ assume un significato che va oltre alla semplice opera sportiva e diviene un simbolo culturale di accoglienza, sensibilità e anche un modo per concretizzare quel concetto di continuità territoriale che senza l’impegno di tutti rimane un principio privo di contenuto. Per valorizzare questo impegno, auspico l’organizzazione di un torneo Uefa, la massima espressione calcistica europea, che suggelli l’unione e la solidarietà tra popoli proprio nel luogo dove si manifestano questi valori.

Per quello che concerne il mio ruolo, e la Lega che rappresento, posso assicurare che il nostro sforzo continuerà con il massimo impegno per garantire il completamento di questa opera, con la realizzazione, fra l’altro, degli spalti affinché il luogo possa assicurare lo svolgimento del gioco ma anche la possibilità di assistere a una partita. Perché l’incontro fra persone è un’altra e ugualmente importante porzione di quel principio di aggregazione che lo sport, e in particolare il calcio, è capace di regalare.

Grazie

Avv. Mauro Balata”.

Lega B, confronto sulle nuove regole di accesso agli stadi

Quali opportunità apre alle società di calcio il nuovo Protocollo d’intesa che disciplina il modello di gestione e fruizione degli stadi? A questa domanda e a tutte le fasi operative che ne conseguono ha provato a rispondere l’incontro organizzato oggi a Milano dalla Lega B e che ha visto confrontarsi i club della Serie B ConTe.it con il presidente dell’Osservatorio sulle manifestazioni sportive Daniela Stradiotto. Un documento, quello firmato lo scorso agosto da tutte le componenti del sistema calcio e dai ministeri dello Sport e degli Interni, che ha come obiettivo indicare modalità più snelle e quindi favorire l’accesso agli stadi da parte dei tifosi.

All’inizio dell’incontro il commissario straordinario della Lega B Mauro Balata ha ringraziato la presidente dell’Osservatorio ‘per questa opportunità di confronto e informazione che consente alle società di recepire le indicazioni del documento e fugare i dubbi che inevitabilmente si creano dopo un processo innovativo così importante’. Il direttore generale della Lega B Paolo Bedin ha parlato di ‘spartiacque che permette di entrare in una nuova fase, di inclusione, che permetterà di incentivare le politiche di intercettazione di nuovi target di tifosi e aiuterà gli appassionati ad accedere con maggiore facilità all’acquisto dei biglietti. Non pensiamo però che basti questo per riempire gli stadi, rimane una responsabilità di società e Amministrazioni pubbliche nel creare infrastrutture moderne e accoglienti’.

Presenti gli addetti alla sicurezza, i responsabili ticketing e gli Slo di venti società della B che hanno rivolto domande sull’operatività dei punti principali del Protocollo, che Daniela Stradiotto ha elencato in incipit del suo intervento, e che vanno nella direzione di una maggiore semplificazione, portando la Tessera del tifoso a mutare la sua originaria funzione, restituendo la libera vendita anche nel giorno della gara e concedendo la possibilità di introdurre negli stadi materiale come tamburi e megafoni.

 

Nella foto, da sinistra, Paolo Bedin, Mauro Balata, Daniela Stradiotto e Carlo Longhi