Ventura ritrova il suo passato

Un incontro speciale quello fra i due allenatori Vincenzo Italiano e Michele Marcolini che stasera, nell’anticipo della 11a giornata tra Spezia e Chievo, si affronteranno per la prima volta come avversari dopo essere stati compagni di squadra dal gennaio 2007 al giugno 2009 proprio nella squadra clivense. Amarcord poi per Ventura che ritrova la Virtus Entella, la prima squadra professionistica che ha allenato nella sua carriera. Ecco tutte le curiosità sul prossimo turno segnalate da Football Data.

2,5 Nell’anticipo di stasera Spezia-ChievoVerona Vincenzo Italiano e Michele Marcolini si sfidano per la prima volta da allenatori dopo essere stati compagni di squadra dal gennaio 2007 al giugno 2009 al ChievoVerona, una stagione e mezzo in serie A (con la retrocessione a fine torneo 2006/07) ed una in B (pronta risalita in A degli scaligeri nel 2007/08). Al “Picco” di fronte due delle quattro cooperative del gol cadette 2019/20, 9 marcatori a testa per liguri e scaligeri, come Pordenone e Benevento.

1 Prima da ex per Massimo Oddo allo “Scida” dopo aver allenato il Crotone l’anno scorso, da novembre a dicembre 2018. Lo score: 2 pareggi e 6 sconfitte in 8 panchine ufficiali.

4 Amarcord per Gian Piero Ventura ex allenatore dell’Entella dal 1982/83 al 1985/86, con all’attivo un campionato vinto in Serie D e conseguente stagione fra i professionisti in C2 nel campionato 1985/86. L’Entella è stata la prima squadra allenata nel professionismo dall’ex CT della nazionale, oggi coach della Salernitana.

1 Big match al “Vigorito” fra Benevento ed Empoli: saranno di fronte due delle tre squadre cadette 2019/20 che perdono di meno dopo dieci giornate: una volta soltanto, come il ChievoVerona.

8 Posticipo di giornata Cosenza-Cremonese: saranno di fronte i due attacchi più anemici della Lega B 2019/20 dopo 10 turni, 8 reti segnate infatti per calabresi e lombardi.

 

Nella foto Gianpiero Ventura

Il Chievo presenta mister Marcolini

Si respira aria di rifondazione in casa Chievo. Durante la presentazione ufficiale del neo allenatore della societa’ gialloblu Michele Marcolini il presidente Luca Campedelli ha presentato anche Sergio Pellissier, nuovo responsabile dell’area tecnica del Chievo a cui e’ stato affidato anche il mercato entrate-uscite. “Abbiamo terminato l’anno piu’ tribolato e difficile della storia del Chievo. Quello che arriva e’ piu’ che mai l’anno zero, il nostro obiettivo e’ quello di tornare alle radici. Abbiamo deciso di ripartire dal nostro spirito e Marcolini e’ la persona giusta per riportare il Chievo in alto”. Concetti rimarcati anche da Pellissier. “Si riparte da capo e anch’io inizio una nuova avventura, ho l’entusiasmo e la voglia di riportare il Chievo in alto. Abbiamo scelto Marcolini per la sua carriera di allenatore, ha fatto la gavetta e ha ottenuto risultati importanti. Michele ha amato questa societa’ da giocatore, non l’ha mai smessa di amare. Noi, io e Michele, abbiamo qualcosa in piu’. Vogliamo bene a questa societa’”.
Quest’estate qualche contatto l’ho avuto ma da quando c’e’ stata la possibilita’ di tornare a casa ho atteso e adesso sono veramente felice – le parole di mister Marcolini -. Responsabilita’? Si qualcuna in piu’ me la sento, ma spero che queste possano darmi una spinta. Le mie squadre sono sempre state equilibrate, non mi piace estremizzare i concetti. L’importante sara’ creare un buon gruppo, perche’ una squadra non puo’ prescindere da un gruppo solido e compatto. Dobbiamo cancellare le negativita’ dello scorso anno. Abbiamo buoni giocatori, ma molto dipendera’ dall’atteggiamento e dovremo essere bravi a calarci in una nuova mentalita’. Il mio vice sara’ Davide Mandelli, preparatore dei portieri Lorenzo Squizzi, due nomi che vanno nella direzione di quello spirito Chievo a cui ha accennato il presidente. L’obiettivo? E’ sempre quello di vincere, e’ normale, ma abbiamo parlato tanto di umilta’ non dobbiamo dimenticarcelo. Il Chievo ha certamente ambizioni ma questo sara’ anche un anno di ricostruzione, dovremo avere anche pazienza”.

 

Nella foto di chieoverona.it Marcolini (al centro) con Campedelli e Pellissier