Pordenone, pranzo e visita alla Vitis per la prima squadra

Alla radici del Pordenone Calcio. Il presidente Mauro Lovisa ha ospitato dirigenza, squadra e staff alla Vitis Rauscedo, azienda di famiglia, per una (mezza) giornata diversa dal solito. I neroverdi hanno prima pranzato e poi visitato le strutture della cooperativa vivaistica, ai vertici mondiali per la qualità della produzione di barbatelle. Il presidente ha spiegato ai calciatori, passo passo, il ciclo della vite, ovvero come dalla barbatella si arrivi (dopo un lungo e articolato processo) al bicchiere di vino.

«È importante fare squadra, passare del tempo insieme anche fuori dal campo – racconta il presidente Lovisa -. Ho voluto riunire i ragazzi alla Vitis per far capire loro da dove nasce il progetto Pordenone e far vivere il clima famigliare della nostra azienda. Un clima che si respira anche al De Marchi ed è fra i nostri “segreti”. Abbiamo la fortuna di avere un gruppo sano, di grandi valori tecnici e umani. I risultati non arrivano per caso, ma grazie a un totale unione di intenti del nostro ambiente, alla programmazione e a questo spirito che la società trasmette, quotidianamente, ai calciatori».

La giornata in Vitis è la prima tappa di un tour di appuntamenti che vedrà la squadra far visita ai partner neroverdi. Appuntamenti che saranno poi raccontati su sito e social neroverdi nell’ambito del progetto “PordenoneNET”.

Omega nuovo socio del Pordenone

Omega entra ufficialmente nel Pordenone Calcio: lo annunciano il presidente neroverde Mauro Lovisa e l’amministratore delegato Franco Marcati. Diventa sempre più forte il legame fra il club e la holding di Quarto d’Altino (Ve), già main sponsor di maglia nella prima storica annata di Serie BKT, supporto delle aziende nel raggiungimento dell’eccellenza dei processi gestionali d’impresa grazie a servizi e soluzioni software d’avanguardia.
L’ad di Omega Franco Marcati dichiara: «Crediamo fortemente nel fare rete. Essere parte sempre più attiva di una realtà così bella del panorama calcistico italiano è per noi motivo di orgoglio e un’opportunità per veicolare la nostra immagine e quella delle altre società della nostra “galassia”. La conoscenza e collaborazione con il Pordenone è iniziata con una partnership: un’esperienza più che positiva. Abbiamo conosciuto persone che condividono i nostri valori, in primis il presidente Mauro Lovisa. Compiere questo importante step è stato naturale. Vogliamo contribuire a far crescere sempre più il progetto neroverde. Un progetto che, oltre al campo e alla Prima squadra, mette al centro i giovani e il territorio».
Il presidente del Pordenone Calcio Mauro Lovisa afferma: «L’ingresso di una realtà di livello come Omega è un segnale forte, una certificazione della serietà e dell’attrattività del progetto Pordenone. Ringrazio di cuore Franco, con cui da subito ci sono state grande intesa e amicizia, con i soci fondatori di Omega Pierluigi Pizzo e Michele Dittadi per la fiducia che ci hanno rinnovato con questo accordo. La nostra crescita passa dall’ampliamento della base sociale. Le porte sono aperte solo, però, a persone che condividano i nostri valori, umani e professionali».
Attiva dal 1985 su tutto il territorio nazionale con oltre 700 installazioni, Omega conta oggi 5 sedi, 3 centri di aggregazione professionale e un team di oltre 100 persone, ponendosi come partner di riferimento per la digital transformation delle imprese.

Nella foto il presidente del Pordenone Lovisa con l’ad di Omega Marcati

Pordenone, Lovisa: “continuiamo così”

“In questi giorni – interviene il presidente del Pordenone Calcio Mauro Lovisa – tanti ci associano la parola miracolo. Ma i miracoli non esistono nel calcio. I risultati, in questo caso straordinari (in continuità con il recente passato) e chiaramente sopra le aspettative generali, sono il frutto della programmazione, dell’organizzazione societaria e del lavoro di tutti. Di un progetto sportivo e sociale, con Tesser come straordinario valore aggiunto, in cui ci sono ruoli chiari e definiti. Non conosco altri segreti. Continuiamo così, insieme: club, staff tecnico, calciatori, tifosi e tutto il territorio che ci sostiene. La strada è ancora lunga”.

Comune e Pordenone Calcio al lavoro per lo stadio in città

«Due caratteri sanguigni come i nostri possono fare scintille, ma ci siamo già ritrovati e riconciliati e le polemiche si sono placate. L’obiettivo condiviso è lavorare per trovare assieme la soluzione migliore, contemperare le esigenze della comunità pordenonese, del Comune e del Pordenone calcio, facendo un’opera al servizio di tutti»: queste le parole del sindaco Alessandro Ciriani e del presidente del club neroverde Mauro Lovisa in merito alla realizzazione di uno stadio in città.
«Bisogna perciò – proseguono sindaco e presidente – ragionare con calma e studiare gli strumenti migliori per arrivarci. Un investimento così importante necessita dei doverosi approfondimenti, senza che nessuno tiri la giacca nè al Comune né al Pordenone calcio. Le cose si fanno nel momento in cui si possono fare, e nel migliore dei modi. Abbiamo convenuto che il Pordenone calcio si prenda il giusto tempo per vedere come proseguirà il campionato – e ovviamente tutti auspichiamo che i risultati sin qui conseguiti in serie B si consolidino – dopo di che avanzerà le sue proposte che verranno condivise anche dal Comune per capire come arrivare a un risultato soddisfacente per tutti».
Il sindaco Ciriani e il presidente Lovisa indicano, infine, le modalità operative con cui sarà affrontata la questione: «Ci vedremo periodicamente per concordare linee di condotta e studiare al meglio ogni passaggio. In ogni caso anche il Comune si impegna a sollecitare eventuali imprenditori privati interessati all’operazione oltre che coinvolgere, ognuno per il suo ruolo, le altre istituzioni».