Unità intenti con componenti su riforme fondamentali

I Presidenti di tutte e sette le componenti federali (leghe, associazioni dei calciatori e allenatori ed arbitri), si sono riuniti oggi a Roma per esaminare e condividere i temi collegati alla prossima Assemblea federale. Su su alcuni punti programmatici – si legge in in una nota della Lega – relativi a riforme fondamentali e non più rinviabili, si è già raggiunta una sostanziale unità di intenti. I lavori, che si sono svolti in un clima positivo e costruttivo, proseguiranno nei prossimi giorni con l’obbiettivo di raggiungere la più larga condivisione possibile su tutti i temi assembleari.

La lettera della Lega B ai parlamentari europei

In vista dell’importante voto di domani sulla protezione del diritto di autore nel mercato unico digitale, anche la Lega B, come tutte le altre associate dell’EPFL (Associazione delle Leghe europee), ha inviato ai parlamentari europei una lettera per sensibilizzare sul tema:

“Onorevoli Membri del Parlamento Europeo,

in vista della votazione relativa al mandato sul Diritto d’Autore nel Mercato Unico Digitale (Copyright Directive), che si terrà il prossimo 12 settembre 2018,  rinnoviamo il nostro auspicio a che siano introdotti efficaci strumenti atti a contrastare il sempre più dilagante e pregiudizievole fenomeno della “pirateria”.

Evidenziamo al riguardo che, con l’avvio dei campionati di calcio, il fenomeno della pirateria si è manifestato con ancor maggior veemenza rendendo sempre più accessibile sulle reti di comunicazione elettronica la visione di immagini delle gare trasmesse in forma illecita piratando le immagini.

Di tutta evidenza che tale situazione nulla ha a che vedere con il libero e lecito utilizzo della piattaforma web e determina grave ed irreparabile pregiudizio non solo per chi commercializza e per chi acquisisce lecitamente le licenze, ma anche per gli stessi consumatori rispettosi delleregole .

Certi della vostra sensibilità riguardo un problema che sta assumendo dimensioni sempre più incontrollate porgiamo i nostri saluti”.

Assemblea Lega B, unanimità nel chiedere il via a 19 squadre

Assemblea di Lega B oggi in via Rosellini a Milano. Presenti 18 società su 19. Approvato all’unanimità uno stanziamento economico per le vittime di Genova e del Pollino di Cosenza così come anticipato dal presidente Mauro Balata nei giorni scorsi. Una decisione che va a completare il percorso delineato in questa prima giornata di campionato, dove su tutti i campi sarà osservato un minuto di silenzio e saranno coinvolti alcuni settori giovanili dei club in modo da condividere con i ragazzi l’importanza di quanto accaduto nelle ultime settimane.

Tema blocco dei ripescaggi. L’Assemblea ha ribadito all’unanimità la sua posizione unitaria sul tema del campionato a 19 squadre in seguito alle decisioni assunte dalle delibere adottate dalla Federazione. Con questo si vuole perseguire la volontà di un miglioramento della sostenibilità economica, del livello tecnico del torneo, come materia necessaria per aumentare l’interesse e quindi gli investimenti, ma soprattutto si intende dare garanzie ai club che hanno maturato sul campo il diritto alla competizione.

Il presidente Mauro Balata: ‘Auspichiamo una convergenza di tutte le leghe, a partire dalla Lega Pro, sulla nostra posizione. Che non è nata lo scorso 13 agosto, ma è datata negli anni e serve per dare maggior solidità al sistema in futuro. Siamo pronti a sederci intorno ad un tavolo per discutere di come ristrutturare i campionati, ma di proposte al momento ne ho viste e sentite poche”.

 

Leggi il Comunicato stampa

Venerdi assemblea della Lega B

Venerdì 24 agosto alle ore 11, presso la sede di Via Rosellini a Milano, si riunirà l’assemblea ordinaria della Lega B. All’ordine del giorno la discussione relativa ai criteri di ripartizione delle risorse e quella sul marketing associativo. Confronto inoltre sulle date di eventuali recuperi nelle soste delle Nazionali e, inoltre, si parlerà degli aggiornamenti relativi alla commercializzazione dei diritti audiovisivi.​

Leggi il comunicato ufficiale.

Tragedia di Cosenza, la B in lutto

Dopo pochi giorni da quanto accaduto a Genova siamo a piangere un altro grave fatto che ha colpito il nostro Paese, e in particolare una comunità sportiva che fa parte della Serie B, l’inondazione sul Pollino in provincia di Cosenza. Il presidente Mauro Balata, anche a nome di tutta la Lega B, esprime il suo dolore e la sua vicinanza alle famiglie delle dieci vittime, alla città, alla provincia di Cosenza e al club del presidente Eugenio Guarascio.

Nel minuto di silenzio già disposto per la prima gara di campionato in memoria delle vittime di Genova, si è deciso dunque di accomunare anche il dolore e il ricordo per quando accaduto nel territorio calabrese durante la giornata di ieri. Lo stesso avverrà per il sostegno economico, al quale il presidente Balata ha già annunciato di voler contribuire e che nella sostanza sarà stabilito durante l’Assemblea della Lega B prevista venerdì 24 agosto a Milano.

Balata: “La B parta per rispetto delle 19 società”

Radio Anch’io intervista Mauro Balata su questione ripescaggi, scioperi e riforme nel calcio. Incalzato dalle domande di Filippo Corsini di Radio rai, del radiocronista della Nazionale  Francesco Repice, dal giornalista della Gazzetta dello sport Alberto Cerruti e dall’ex arbitro internazionale Paolo Casarin, il presidente Balata ha innanzitutto voluto rivolgere un pensiero alla città di Genova: ‘Vogliamo essere presente anche noi, sostenere la città e le famiglie colpite da questo lutto con iniziative che vanno dal minuto di silenzio al lutto al braccio, ma non solo anche con il coinvolgimento, come chiesto dal presidente onorario della Cremonese Giovanni Arvedi, dei ragazzi delle giovanili delle società affinché comprendano la tragedia enorme che ha colpito il nostro Paese. Inoltre promuoveremo un sostegno economico prendendo contatti con Regione e Comune’.

Quindi la questione 19 squadre: “Io sono persona di dialogo, che ama il confronto, che deve essere basato sul rispetto reciproco e sul merito di argomenti e opinioni anche divergenti. Non siamo d’accordo con l’iniziativa dell’Aic sullo sciopero, riteniamo che quanto accaduto, recependo una delibera della Federazione, sia a favore del movimento calcistico e dei calciatori, e di tutti i dipendenti delle società, che spesso vengono abbandonati per strada dopo un fallimento“.

Il presidente della Lega B è convinto che sarebbe un grave errore da parte dei calciatori indire uno sciopero in vista della prima giornata di campionato per protestare sul format a 19 ed il blocco dei ripescaggi. “Lasciare il campionato a 22 con i ripescaggi? Non dipendeva da noi: al 13 agosto, con inizio del torneo, il 24 e avendo 19 società con diritti legittimi che ci chiedevano di programmare la stagione, bisognava cominciare e garantire gli investimenti fatti. Abbiamo registrato vicende di natura giustiziale che non ci hanno fatto capire se ci fossero ulteriori soggetti legittimati a disputare campionato, oltre a specifiche delibere della Federazione. Mi risulta che tutte le mie società sono pronte, unite e forti sulla nostra posizione, che ha avuto il conforto della Figc: c’era un problema che abbiamo dovuto inseguire e analizzare sino al 13 agosto, dopo due rinvii della presentazione del nostro calendario, e non avevamo chiaro se ci fossero decisioni degli organi di giustizia. Rispetto le opinioni dell’Associazione Calciatori, mi sono sentito più volte con Tommasi e Calcagno, ho chiesto loro di perseguire istanze di rinnovamento e riforma, non solo di natura economico-finanziaria“.

Sulla posizione di Gabriele Gravina che ha attaccato il blocco dei ripescaggi, dicendosi favorevole ad una B a 22, Balata risponde: “Di solito sono abituato a guardare i problemi di casa mia. Le società mi hanno chiesto di perseguire una certa linea, dando un segnale concreto, che va a favore di tutto il mondo calcistico. Ci sono problemi che non possono più attendere ma vanno risolti: la sostenibilità, il miglioramento tecnico dei campionati. In questo momento si parla più di politica sportiva, di poltrone e non si affrontano i problemi pratici, quelli veri. L’appello che faccio a tutti è sedersi ad un tavolo per una nuova stagione di riforme, senza pregiudizi, cercando di raccogliere le proposte migliori“.

Il 7 settembre sono attese le sentenze del Coni: “Non so se riusciremmo a partire a Natale… C’è un problema di professionalizzazione di uomini che operano nella giustizia sportiva, dobbiamo intervenire. I giudizi sui campionati devono essere rapidissimi, come avviene negli altri Paesi. Ci sono 19 società che devo tutelare, credo che il campionato debba ripartire. Far partire il campionato è un dovere per il presidente di Lega e anche per il commissario Fabbricini”.

Una B a 24? Mi auguro di no, tecnicamente non vedo come sia possibile. Se il 24 partirà? Non sono né’ ottimista né pessimista, riteniamo giusto che il campionato parta – conclude Balata – E’ un’esigenza legittima di milioni di sportivi che seguono le 19 società che ne hanno diritto”.

Massimo rispetto e collaborazione verso gli arbitri

In relazione alle dichiarazioni, riportate da alcuni organi di stampa, del presidente dell’Aia Marcello Nicchi durante l’incontro di ieri a Coverciano in cui si afferma che “di Balata non si hanno notizie” si tiene a precisare che nei giorni precedenti all’incontro, attraverso una comunicazione formale inviata alla segreteria dell’AIA, il presidente della Lega B si era scusato per l’assenza dovuta a pregressi e improrogabili impegni di natura personale.

Sempre nella medesima missiva si era colta l’occasione per ‘augurare a tutta l’Associazione italiana arbitri un buon lavoro e un buon campionato all’insegna del massimo rispetto, del fair play e della collaborazione che da sempre ci contraddistinguono’.

Tale precisazione è doverosa al fine di rispettare il dovere di verità e per rimarcare la considerazione assoluta che la Lega B e il suo presidente Mauro Balata hanno verso la classe arbitrale.

La Lega B esprime la sua vicinanza alla città di Genova

Il presidente Mauro Balata, il direttore generale Stefano Pedrelli, lo staff e le 19 società associate alla Lega B  esprimono la loro vicinanza alla città di Genova e alle persone coinvolte dal crollo del Ponte Morandi sull’austostrada A10.

Dopo la richiesta del Coni di osservare un minuto di silenzio nelle competizioni sportive del prossimo weekend, la Lega B in assenza di competizioni ufficiali ha inviato l’invito alle sue associate di aderire a questa iniziativa nelle amichevoli.

 

19 squadre, decisione per il bene comune

Il presidente Mauro Balata, anche a nome di tutta la Lega B, ringrazia la Federazione, e in particolare il Commissario Roberto Fabbricini per la lungimirante decisione di prevedere il campionato di Serie B a 19 squadre.

In questo modo vengono garantiti oltre all’interesse generale sul regolare svolgimento del Campionato cadetto, altrimenti irrimediabilmente a rischio, anche le esigenze tecniche della competizione e quelle di sostenibilità economica.

Il Commissario ha superato gli interessi di parte per il bene della categoria e dell’intero sistema, per il quale la riflessione sulla riduzione degli organici è stata riconosciuta da tutte le componenti a parole e mai applicata nei fatti. La sua decisione percorre quella direzione auspicata e ripetuta da tempo nel dare un segnale forte e concreto al moltiplicarsi di fallimenti che colpiscono e feriscono intere comunità sportive, oltre al progressivo calo tecnico delle competizioni che inevitabilmente ha coinvolto anche le categorie superiori e la Nazionale.