Herbalife e Lega B per il quarto anno insieme

Herbalife Nutrition, leader multinazionale nel settore dell’integrazione di nuovo al fianco della Serie BKT per la stagione calcistica 2018-2019. Diciannove le squadre che hanno iniziato ad agosto a incontrarsi e sfidarsi per conquistare la Serie A. Quest’anno Frosinone, Empoli e Parma hanno lasciato il posto a Crotone, Verona e Benevento, dalla Lega Pro sono salite Cosenza, Lecce, Livorno e Padova. Insieme a tutte le altre cercano con grinta di raggiungere la vetta della classifica. Lì, dove si gioca il calcio più genuino e affamato, Herbalife Nutrition, leader mondiale nella produzione di integratori e alimenti per sportivi, si riconferma per il quarto anno consecutivo Sport Drink Ufficiale della Lega B.

 

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B Magazine, lente sul Perugia e sul primato del Pescara

Il numero di novembre del B Magazine, la rivista ufficiale della Lega B, vede al suo interno uno speciale sul Perugia, visto nel suo mix di imprenditorialità e managerialità sportiva, capace di ritornare nel calcio che conta e consolidarsi come realtà sana del panorama calcistico italiano. La voce del presidente Massimiliano Santopadre e dei suoi più stretti collaboratori.

Intervista poi a Giuseppe Pillon e al suo Pescara delle meraviglie tuttora in testa alla classifica. Spazio quindi ad Alberto Paleari, portiere laureato del Cittadella e ai due Pierini, padre&figlio, che si ritrovano a La Spezia, Alessandro come allenatore della Primavera e Nicholas da giocatore. La prestigiosa premiazione di Mauro Balata con la consegna della Stella al Merito sociale a Ostia in uno stabilimento confiscato alla mafia; l’angolo amarcord dedicato a quel Lecce capace di togliere all’Olimpico lo scudetto alla Roma e, infine, due personaggi con i fiocchi: la bellissima Andrea Delogu, conduttrice di B come Sabato, e l’indimenticabile Paolo Rossi, il Pablito nazionale che sarà ospite e a disposizione dei tifosi venerdì allo stand di BKT all’EIMA di Bologna.

 

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Tar del Lazio respinge il ricorso della Virtus Entella

Il Tar del Lazio ha respinto l’istanza cautelare presentata dall’Entella per l’ammissione nel campionato di Serie BKT. Il club ligure a questo punto dovra’ continuare a giocare in Serie C e domani scendera’ in campo a Chiavari per il recupero contro l’Arzachena. La Serie B, dunque, resta a 19 squadre. Nel dispositivo il Tar del Lazio sottolinea che “non si ravvisano i presupposti per l’accoglimento dell’istanza cautelare” e che “nell’esame dell’istanza cautelare proposta dalla ricorrente, deve assegnarsi preminenza, allo stato, all’interesse alla prosecuzione e al regolare svolgimento del campionato in corso, nel rispetto dell’orientamento espresso di recente dal Consiglio di Stato in piu’ occasioni (decreti cautelari nn. 5267, 5268 e 5259 del 27 ottobre 2018, ordinanza cautelare n. 5304 del 30 ottobre 2018). Ritenuto altresi’, sotto altro profilo, che anche l’auspicata ammissione al Campionato di Serie B in corso, a seguito della penalizzazione del Cesena, in attuazione della pronuncia del Collegio di Garanzia del CONI n. 60/2018, negata con i provvedimenti impugnati, non costituirebbe una conseguenza immediata e diretta dell’accoglimento dell’istanza della ricorrente, essendo rimessa in ogni caso alla Federazione la valutazione in ordine alle conseguenti determinazioni da assumere che ricorrono, in ragione della peculiarita’ e della complessita’ della controversia, le ragioni che giustificano la compensazione delle spese della presente fase; Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Ter) respinge l’istanza cautelare”.

Auguri a Gigi Riva!

La Lega B fa gli auguri a una leggenda, Gigi Riva. L’ex attaccante, a lungo dirigente della Federcalcio, oggi festeggia il suo 74esimo compleanno. Un esempio, dentro e fuori dal campo, una bandiera per il suo Cagliari, che lo portò allo scudetto nel 1970, e per la Nazionale, con cui arrivò a conquistare il secondo posto in Messico, dove segnò due gol ai quarti e uno in semifinale. Ma dove contribuì a portare a casa gli europei del ’68 dove segnò in finale. Ma fu soprattutto un esempio, di forza, di lealtà, di riscatto anche sociale per un’intera isola. Da dirigente confermò le sue doti di uomo, mai una parola fuoriposto, mai un atteggiamento sopra le righe, tanta umiltà e lavoro per far crescere chi in campo ha seguito le sue orme.

Ghirelli presidente della Lega Pro

La Lega B con il presidente Mauro Balata, lo staff e i club associati augura buon lavoro al nuovo presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli, ai vicepresidenti Cristiana Capotondi e Jacopo Tognon, eletti oggi a Firenze, in vista delle nuove sfide che il calcio richiede e necessita per la sua modernizzazione.

 

Nella foto Francesco Ghirelli 

Balata: L’incertezza non dipende da noi

Questo alone di incertezza permane ma non dipende da noi”. Sono le parole del presidente della Lega B, Mauro Balata, questa mattina su Radio Anch’io dove, interpellato da Filippo Corsini, Alberto Cerruti, Paolo Casarin e Alessio Maldini, ha ricordato come anche l’ultima decisione presa dal Consiglio di Stato di fatto consolidi il format a 19 squadre adottato lo scorso agosto e che ha dato il via a un vortice di ricorsi e controricorsi: “Abbiamo subito 60 ricorsi da parte di tutte le società coinvolte nella vicenda dei ripescaggi. Noi ne abbiamo fatti solo due per difenderci, l’ultimo al Consiglio di Stato dove sono stati confermati principi giuridici granitici già emanati nelle precedenti decisioni della giustizia amministrativa e sportiva. La nostra è una posizione presa dalla Lega nella sua totalità e autorizzata con delibere certificate dall’ultima decisione del Consiglio di Stato, assunte in maniera valida e responsabile da parte della Figc. La Lega B è stata autorizzata a presentare il proprio calendario e a far partire il proprio campionato, siamo a un quarto della stagione e ancora si parla di stravolgimento“.

La decisione adottata dal Consiglio di Stato sabato mattina rientra infatti nel solco di tutti i principi affermati in precedenza sia dal Tar, sia dallo stesso Consiglio di Stato, sia dagli organi di giustizia endofederale: “Si parla di caos ma non è così, si tratta di una scelta fatta da 19 società regolarmente associate al campionato in virtù di diritti conquistati sul campo e sanciti e verificati dalla Figc all’atto delle iscrizioni. Non ho assunto questa posizione per mettermi contro dei club. Se queste società fossero state regolarmente iscritte alla Serie B, avrebbero fatto la stessa battaglia di principio“. Balata ricorda poi che “da tempo si parla di riforma dei campionati, c’è stata una delibera nel 2015 della Figc che andava in questa direzione e in 15 anni sono fallite 154 società, con città vilipese da alcune situazioni e alcuni personaggi. Cosa vogliamo fare? Abbiamo deciso di appoggiare con lealtà e convintamente il presidente Gravina che deve avere la forza di fare le riforme, la prima delle quali riguarda i campionati perché il sistema professionistico così non può reggere. Poi ci sono altre cose che vanno fatte, servono regole più stringenti e rigorose cercando di stabilire chi ha il diritto di accedere al campionato. Ci sono imprenditori sani che si allontanano dal calcio e avventurieri che invece cercano di entrare. Le riforme devono produrre il contrario“.

Il tema della giustizia sportiva deve essere ai primi posti dell’agenda di Gravina. L’autonomia della giustizia sportiva è un valore, va organizzata meglio e vanno chiarite tutte le regole perché stanno mostrando delle criticità, altrimenti non saremmo arrivati a novembre con una situazione appesa a ricorsi e controricorsi“. Balata chiede una “giustizia endofederale forte e capace di esprimersi in tempi rapidi e con chiarezza, anche se in realtà nel nostro caso è avvenuto, solo che c’è chi non ci si è limitato ad accettare le decisioni della giustizia endofederale“.

 

Ascolta la puntata di Radio Anch’io con l’intervista del presidente Balata

Cordoglio per la tragedia di Crotone

La Lega B con il suo presidente Mauro Balata, le associate e l’intero staff esprimono cordoglio per la morte di quattro persone, nella notte, dopo la forte ondata di maltempo che ha causato una frana nella zona di Isola Capo Rizzuto, in provincia di Crotone. Proprio alle famiglie delle vittime, al territorio e alla sua società calcistica, guidata dal presiedente Gianni Vrenna, vanno le condoglianze della Serie B. Questa sera allo Scida si scenderà in campo con il lutto al braccio.

Lega B si oppone al ricorso della Ternana

Nuova tappa della querelle relativa al campionato di Serie B. La Ternana chiede al Consiglio di Stato di rivedere il decreto col quale è stata sospesa l’istanza del Tar e mantenuto a 19 il format della B.

La Lega B ha fiducia nel fatto che la richiesta venga rigettata perché il Consiglio di Stato, dovendo scegliere tra il legittimo affidamento di chi aveva presentato domanda di ripescaggio (3 squadre) e il legittimo affidamento che 19 squadre su 19 avevano riposto nella legalità dell’operato della FIGC e nella certezza del calendario varato ad agosto, ha ritenuto prevalente l’interesse a far proseguire il campionato così com’era cominciato.

D’altra parte, mentre chiede al Consiglio di Stato di rivedere la decisione sul format, la Ternana chiede allo stesso organo di intervenire sui criteri di ripescaggio cosicché, ad oggi, se si tornasse all’opinione del Tar, non si saprebbe neppure chi debba giocare.

Balata: si è deciso di far continuare il calcio

A Ostia dove ha ritirato in serata la stella al Merito sociale, il presidente della Lega B Mauro Balata è intervenuto sulla decisione del Consiglio di Stato di oggi: “Il provvedimento di stamattina non è una novità perché quello che ha detto oggi il Consiglio di Stato è dello stesso tenore di quasi tutte le decisioni degli ultimi mesi: il bene primario che va messo in sicurezza è quello del calcio e la prosecuzione del campionato.
Io credo che a questo punto il presidente Gravina, che è persona di grande cultura e che stimo, dovrà escludere dall’ordine del giorno del prossimo Consiglio federale il punto relativo all’ordinanza del TAR perché è superato dalla decisione del Consiglio di Stato con la convinzione che lui e gli altri consiglieri federali tengano conto di questi principi giuridici considerando che, se le decisioni saranno davvero diverse, le società associate subiranno ingenti danni di cui dovranno rispondere i responsabili“.

Nella foto, il presidente Balata riceve la Stella al merito dalle mani del Procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho.