Lega B, nel sito la sezione sulla Responsabilità sociale

La Lega B inaugura sul proprio sito una sezione dedicata alla Responsabilità sociale per dare ancora più forza e valore alle proprie iniziative dedicate al territorio, progetti capaci di responsabilizzare il calcio nell’essere veicolo positivo nei confronti del terzo settore e nello sensibilizzare milioni di tifosi alle emergenze sociali. Un percorso che la Lega B ha da sempre intrapreso e concretizzato in questi ultimi mesi attraverso, fra gli altri, i progetti contro la violenza sulle donne, per le tragedie di Genova e del cosentino, con l’adesione a Quarta categoria, per i valori dello sport nelle scuole e a favore degli ospedali pediatrici italiani: ‘Penso che la nostra azione quotidiana, in ogni settore, si qualifichi dall’attenzione e dal rispetto verso il prossimo, ma anche dal realizzare ciò che ci è possibile compiere a seconda delle proprie potenzialità – dice il presidente Mauro Balata – In questo senso il calcio ha una grande responsabilità e una grande forza comunicativa che abbiamo il dovere di usare’.

Guarda la nuova sezione

BKT, inaugurata la cucina comunitaria di Bhuj

Continua la solidarietà targata BKT. L’azienda indiana, sponsor del campionato della Serie B, ha dimostrato ancora una volta di avere al centro delle sue principali attenzioni la comunità e le persone. Il claim aziendale Growing Together è una promessa che BKT vuole mantenere nei confronti di tutti coloro che fanno parte della sua grande famiglia.

In primis in India, Paese di origine del Gruppo BKT che è molto legato alle proprie radici, che è riconoscente e pronto a condividere i risultati per contribuire al suo sviluppo economico e sociale.

Da questa premessa nasce quindi anche l’ultima iniziativa di solidarietà in cui BKT si è fortemente impegnata, un progetto firmato dalla Akshaya Patra Foundation che ha visto la costruzione e l’inaugurazione di una cucina comunitaria nella cittadina di Bhuj, nello stato indiano del Gujarat, dove ha sede l’ultimo stabilimento costruito da BKT, un esempio brillante di fabbrica sociale. Nonostante si tratti appunto di una struttura modello, BKT continua ad impegnarsi per rendere l’area ancora migliore e ricca di servizi.

La nuova cucina comunitaria rientra nei programmi di nutrizione del Governo locale ed è stata realizzata seguendo i rigidi standard internazionali in materia di sicurezza alimentare e igiene. Dotata di infrastrutture all’avanguardia è in grado di preparare circa 2.500 kg di riso, più di 21.000 pani e 1.200 kg di verdure all’ora. A cui si aggiungono 225 kg di snack ‘sukdhi’ grazie all’aiuto di un apposito macchinario.

La cucina ogni giorno può nutrire 50 mila studenti provenienti dalle scuole locali e lo scopo è di incoraggiare le famiglie meno fortunate a far partecipare i propri figli a scuola, per ottenere un pasto gratuito. Il progetto collega a doppio nodo due cardini imprescindibioli per il futuro: la nutrizione e l`istruzione.

La cucina è stata inaugurata il 19 gennaio 2019 alla presenza dei rappresentati locali, della Akshaya Patra Foundation, di BKT e del Sarva Mangal Family Trust, altro donatore e partecipante al progetto.

“C’è grande soddisfazione ai vertici di BKT per il completamento di un progetto molto importante per tutta la comunità ha dichiarato Basant Kumar Bansal, CFO del il Gruppo Balkrishna Industries Ltd. (BKT), presente all’inaugurazione. “Qui a Bhuj abbiamo voluto creare una struttura che portasse non solo lavoro, ma anche aggregazione e oltre allo stabilimento abbiamo inserito una scuola materna, un ospedale, una caserma dei vigili del fuoco, degli ambienti comuni dove poter vivere tutti insieme in armonia. Abbiamo messo a disposizione dei servizi di trasporto per il centro di Bhuj e siamo continuamente alla ricerca di miglioramenti. Per noi il ‘progetto Bhuj’ non finisce qui, riguarda anche la comunità circostante e la cucina dedicata alla scuole locali ne è la dimostrazione e rappresenta un importante tassello di questo percorso.”

“I bambini sono il futuro del nostro Paese” ha aggiunto Arvind Poddar, Chairman e Managing Director di BKT. Perché possano condurre una vita dignitosa, l’educazione è uno strumento fondamentale. Molti bambini svantaggiati non hanno accesso all’istruzione e noi di BKT possiamo fare la differenza nelle loro vite. Riteniamo che interventi semplici come l’offerta dei pasti di mezzogiorno possano fungere da catalizzatore e consentiranno di ottenere il duplice scopo di trattenere i bambini all’interno della scuola e offrire loro un’alimentazione sana e nutriente. Siamo orgogliosi di associarci alla Akshaya Patra Foundation per questo nobile scopo e speriamo che l’iniziativa possa fare molto per rendere concreto il futuro della nostra comunità”.

È sempre stato il nostro scopo raggiungere la comunità a tutti i livelli e poterle essere di aiuto e al contempo garantire la sostenibilità dei nostri progetti” ha concluso  Chanchalapathi Dasa, Vice Presidente della Fondazione Akshaya Patra. “Siamo immensamente grati ai donatori e al Governo che ci hanno consentito di costruire questa cucina.”

Non è nuova la collaborazione tra BKT e la Fondazione Akshaya Patra, attraverso la BKT Foundation che opera alacremente nel sostenere progetti e iniziative di diversa natura e origine e che affianca attivamente la Akshaya Patra Foundation per assicurare l’istruzione ai bambini meno fortunati, salvandoli dalla strada e portandoli nelle scuole. Non solo, la Akshaya Patra Foundation ha implementato un importante programma di refezione che intende fornire cibo a oltre 1.4 milioni di bambini di 10.000 scuole dislocate in dieci stati in India, con l’obiettivo di combattere la fame e la malnutrizione.

Non si ferma quindi dunque la voglia di BKT di fare del mondo intero un luogo migliore. I progetti aziendali per contribuire al progresso indiano sono inarrestabili e lo conferma il forte impegno in attività solidali di varia natura. L’elenco delle cause benefiche che vedono la firma di BKT sono innumerevoli e non solo in India, spaziano in tutto il mondo.

BKT è una multinazionale presente in 160 Paesi e come tale sente la necessità e la responsabilità di portare un messaggio positivo a livello globale, perché ogni comunità è importante, anche la più piccola. Il futuro parte da qui.

 

Nella foto l’edificio che ospita la cucina comunitaria di Bhuj

 

Episodio discriminatorio, il Cittadella prende posizione

L’A.S. Cittadella, in merito all’episodio avvenuto durante la partita del Campionato Primavera 2 fra Cittadella e Carpi dello scorso 19 gennaio, durante la quale uno spettatore ha usato parole discriminatorie e offensive verso un giocatore avversario, prende le distanze dal grave comportamento che si discosta nettamente dai valori di correttezza e rispetto sui quali si fonda la società granata. La società, preso atto di quanto accaduto, intende prontamente sanzionare lo spettatore vietandogli l’ingresso alle manifestazioni sportive che riguardino l’A.S. Cittadella, in applicazione a quanto previsto dal Sistema di Gradimento in vigore. La Lega B da parte sua dà il massimo supporto all’As Cittadella che ‘è prontamente e concretamente intervenuta riaffermando i valori che da sempre la caratterizzano contro un atto incivile, inaccettabile e odioso’ come ha sottolineato il presidente Balata.

Tanti auguri Gigi Simoni

Uno stile con pochi eguali, toni sempre pacati. Una vita per il calcio quella di Gigi Simoni, 80 anni oggi, vissuta da ogni angolo possibile: calciatore, tecnico, dirigente. “Simoni si nasce”, si chiama così la sua biografia uscita in questi giorni e scritta da Carmignani, Ghedini e Tronchetti. Mai titolo fu più azzeccato. Un compleanno che la Serie B celebrerà sabato con la premiazione in campo nella ‘sua’ Cremona, nel pre della gara con il Palermo alla presenza del presidente della Lega B Mauro Balata e della dirigenza grigiorossa. Con la Cremonese Simoni ha conquistato una delle sette promozioni in A, record assoluto, e un’anglo-italiana nel tempio di Wembley conquistando il titolo di ‘allenatore del secolo‘.

Diciassette le squadre guidate nel corso di una carriera che, in mezzo a tante promozioni, ha vissuto il suo clou all’Inter. L’Inter di Ronaldo. Una squadra compatta e arcigna, magari poco spettacolare ma di un’efficacia pazzesca: capace di difendersi e ripartire sfruttando al meglio la straordinaria classe del Fenomeno. Una Coppa Uefa stravinta a Parigi contro la Lazio, uno scudetto scivolato via tra mille polemiche contro la Juventus nella ‘famosa’ stagione del Ronaldo-Iuliano. L’avventura in nerazzurro termina a novembre, dopo 11 giornate, dopo aver battuto la Salernitana e il Real Madrid 3-1 a San Siro. Era (anche) l’Inter di Roberto Baggio mentre Ronaldo iniziava ad affrontare i primi problemi a quel ginocchio che tanto lo ha tormentato.

Nato a Crevalcore (Bologna) il 22 gennaio del 1939, Simoni inizia la carriera da giocatore nelle giovanili della Fiorentina. Esterno con il vizio del gol, disputa complessivamente 368 partite da professionista (62 le reti, di cui 187 in Serie A) indossando le maglia di Mantova, Napoli, Torino, Juventus e Genoa. E proprio sulla panchina rossoblu’, nel corso della stagione 1974/75, Simoni comincia ad allenare, subentrando a Guido Vincenzi. In tutto otto promozioni (record condiviso con Osvaldo Jaconi), 7 in Serie B con Genoa (1975-1976) e (1980-1981), Brescia (1979-1980) Pisa (1984-1985) e (1986-1987), Cremonese (1992-1993, per i grigiorossi, con cui ha anche vinto l’angolo-italiano, e’ stato l’allenatore del secolo), e Ancona (2002-2003) e una in Serie C1 con la Carrarese (1991-1992). Il Genoa lo ha inserito nella sua Hall of Fame.

Bastano queste premesse per spiegare i motivi che porteranno il presidente della Lega B Mauro Balata insieme alla dirigenza della Cremonese, rappresentata dal presidente Paolo Rossi, a scendere in campo nel pre gara di sabato dello Zini per premiare Gigi Simoni. Il mister capace di conquistare otto promozioni, di cui sette in B, riceverà l’abbraccio di quel pubblico a cui ha regalato tante emozioni come una scalata in Serie A e la vittoria dell’angloitaliana nel 1993 a Wembley. Un palmares che gli ha garantito l’investitura, nel 2003, in occasione del centenario della Cremonese, di “allenatore del secolo” dei grigiorossi e dieci anni più tardi di diventare presidente della società per volontà del cavaliere Giovanni Arvedi.

Alla cerimonia, durante la quale sarà consegnata una targa della Lega B in ricordo della giornata e un riconoscimento da parte dell’Us Cremonese, sarà presente l’amministratore delegato di BKT Europe, sponsor del campionato, Lucia Salmaso e, inoltre, Luca Tronchetti e Luca Carmignani, due dei tre autori della biografia dedicata a Gigi Simoni ‘Simoni si nasce’.

Nella foto la copertina della biografia di Gigi Simoni

Mauro Balata a Potenza Picena

Proseguire il percorso di socializzazione del calcio ed esercitare un diritto, quello che tutti possano giocare allo sport più bello del mondo. Con queste premesse il presidente della Lega B Mauro Balata ha presentato oggi a Potenza Picena, in provincia di Macerata, la Porto Potenza Calcio New Team la squadra affiliata alla Lega B che parteciperà al campionato di Quarta Categoria. L’evento si è svolto nel Municipio del paese alla presenza fra gli altri del sindaco Noemi Tartabini, del presidente dell’Asd Porto Potenza Mario Ferraresi, del presidente dell’Associazione marchigiana AmaDown Enrico de Conciliis e del vice coordinatore nazionale di Quarta Categoria Danilo Oppedisano. Ma nella sala Giunta gremita c’erano soprattutto i protagonisti di questa storia, buona parte dei 15 atleti, le loro famiglie e i cinque allenatori: Tonino Di Biasi, Gabriele Baldassarri, Giulio Casciotti, Giovanni Trulli e Francesco Morgese.
E’ una giornata di gioia e partecipazione – ha esordito il presidente Balata – e sono io a ringraziarvi perché uscirò da questa giornata arricchito. Siamo orgogliosi e onorati di aver sposato questo progetto, di portare avanti ed essere testimoni di un’Italia che cresce e che onora i valori della Costituzione, che sottolinea il diritto a ognuno di potersi esprimere e, in questo, che lo sport sia un bene di tutti e possa essere praticato da tutti’. Poi rivolgendosi ai giocatori ha chiesto il massimo impegno: ‘Vi verrò a vedere, io non posso tenere per nessuno tranne che per voi. Ma prima del risultato contano i valori del fair play, che è un principio fondante della nostra Lega e che si traduce nel rispetto verso l’avversario, verso l’arbitro e più generalmente verso il prossimo’.
A fare gli onori di casa il sindaco Noemi Tartabini che ha definito un onore avere quale ospite il presidente Balata e un orgoglio l’adozione della propria squadra da parte della Lega B. Il presidente di AmaDown De Conciliis ha interpretato il clima famigliare che si è venuto a creare nel’associazione sportiva e in particolare nel Porto Potenza New Team che ha permesso di raggiungere risultati insperati: ‘Ancora una volta il calcio è capace di coinvolgere tutti’. Soddisfazione anche dal presidente Ferraresi: ‘Non pensavo che andasse tutto così bene’ e dal vice coordinatore nazionale di Quarta Categoria Danilo Oppedisano che ha ricordato lo stato di avanzamento del progetto: ‘E’ grazie a tutte le componenti del calcio che siamo qui a raccontare questa storia’.
Al campionato di Quarta Categoria, dedicato a ragazzi con ritardi cognitivi e organizzato da Figc, dalle leghe, Aic e Assoallenatori, partecipano 11 squadre di Serie B oltre al Porto Potenza New Team: Ascoli, Benevento, Cremonese, Crotone, Foggia, Lecce, Livorno, Padova, Salernitana, Spezia e Venezia.
Con questo progetto continua l’impegno della Lega B verso il terzo settore che in questa stagione si è concretizzato nelle iniziative contro la violenza alle donne, nella donazione per le vittime del disastro di Genova e dell’alluvione nel cosentino e che ora proseguirà con il sostegno per le famiglie dei piccoli pazienti ricoverati nei principali ospedali pediatrici italiani.

Mauro Balata incontra Li Yuyi: presentato il modello del calcio italiano

Continua il percorso di crescita della Lega B, rivolto anche e soprattutto al campo internazionale. Questa mattina infatti, una folta delegazione della Chinese Super League, la struttura che organizza i campionati professionistici in Cina, si è recata a Milano, negli uffici di via Rosellini, per incontrare il Presidente Mauro Balata e per guardare da vicino una delle leghe più in fermento sul panorama calcistico mondiale per studiarne il modello e la struttura. Guidata da Li Yuyi, vicepresidente dell’associazione, e dal ceo Dong Zeng, la delegazione asiatica ha potuto condividere la propria cultura e confrontarsi da vicino con struttura, obiettivi e progetti portati avanti dalla seconda divisione calcistica nazionale italiana, investita anche della rappresentanza della Lega Serie A.

A margine dell’incontro, il vicepresidente Li Yuyi si è soffermato con il presidente Balata per discutere più da vicino del sistema Lega B, modello ritenuto di riferimento nel panorama di un Paese, l’Italia, da sempre noto nel mondo per la grande cultura calcistica.

Il numero uno della cadetteria ha presentato l’organizzazione del campionato e indicato i progetti di riforma che la Lega B sta cercando di portare avanti per l’intero movimento Nazionale, senza tralasciare gli aspetti relativi all’organizzazione degli eventi sportivi e della tutela della sicurezza, tema su cui il presidente Balata si è soffermato particolarmente negli ultimi giorni con l’idea di intensificare le strutture a tutela dell’ordine pubblico e sulla necessità di inasprire le pene per chi commette reati al di fuori degli impianti sportivi.

Al centro della discussione anche il marketing associativo, impreziosito dalla partnership con un colosso come BKT, azienda che proprio in Asia ha la sua sede principale, considerato un elemento importante per la sostenibilità dei club che da esso ricavano importanti risorse. Così come accade per la vendita dei diritti tv, da quest’anno ampliati alla piattaforma web grazie al broadcaster Dazn, ma anche premiati con la grande visibilità data dalla tv pubblica, la Rai, che trasmette in diretta e in chiaro un match a settimana, evidenziando ancora di più l’appeal di un campionato in continua crescita.

A dirlo i dati, con percentuali altissime di giovani e di italiani in campo, e le convocazioni nelle rappresentative nazionali, con il fiore all’occhiello rappresentato dal gioiellino del Brescia, Sandro Tonali, convocato addirittura nella Nazionale maggiore da Roberto Mancini.

A chiudere la discussione, particolarmente apprezzata dal vicepresidente Li Yuyu, anche uno sguardo ai progetti relativi all’impegno sociale, con il sostegno ai comuni di Genova e Cosenza, città colpite da tragedie che hanno scosso l’intera Nazione, ma anche ad alcuni tra i più importanti ospedali pediatrici italiani.

L’incontro è solo un ulteriore tassello di un puzzle che il presidente Balata vuole costruire per rendere ancora più internazionale ed importante un brand in continua crescita come quello della Lega B. E proprio in quest’ottica, il vicepresidente Li Yuyi ha ricambiato con piacere l’invito ricevuto dalla LNPB invitando il presidente Balata a Pechino per poter condividere un altro pezzo di strada insieme.

Nella foto il presidente della Lega B, Mauro Balata ed il vicepresidente della Chinese Super League, Li Yuyi.

La Chinese Super League in visita alla Lega B

Visita della Chinese Super League negli uffici della Lega B di Milano. Guidata da Li Yuyi, vice presidente dell’associazione, e dal ceo Dong Zeng, la delegazione è stata ricevuta dal presidente Mauro Balata che, dopo aver gli onori di casa, ha introdotto i temi oggetto dell’incontro, richiesto dalla maggiore lega cinese per conoscere il modello di sviluppo della Lega B. Diversi i punti toccati poi dal direttore generale Stefano Pedrelli e dallo staff: si è parlato fra i vari temi di organizzazione del campionato, marketing associativo, valori fondanti del torneo, come il rapporto con il terzo settore, il legame con la territorialità, la valorizzazione dei giovani e le azioni per la legalità, ma anche delle iniziative per raggiungere quella stabilità economica necessaria dopo i tanti, troppi fallimenti degli ultimi anni. Quindi sono intervenuti gli uffici dedicati all’organizzazione del campionato, al tesseramento e ai diritti televisivi. Li Yuyi al termine dell’incontro ha ringraziato il presidente Balata per la disponibilità e si è complimentato per il valore del torneo e della Lega, invitando a ricambiare la visita negli uffici di Pechino e a intraprendere sinergie comuni di interazione e sviluppo.

 

Nella foto un momento dell’incontro

A Reggio Emilia il convegno su calcio e ordine pubblico

Si è svolto oggi, presso il Mapei Stadium di Reggio Emilia, il convegno su “Calcio e Ordine pubblico organizzato dalla Questura, dalla FIGC e dal Sassuolo. L’evoluzione della disciplina sulla sicurezza negli stadi”, incontro formativo per SLO delegati e vice delegati per la sicurezza delle Società della Serie A Tim e della Serie BKT.

Presenti, tra gli altri, anche il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti, e il Capo della Polizia, Franco Gabrielli, oltre a Lamberto Giannini, Direttore Centrale delle Polizia di Prevenzione e a Daniela Stradiotto, Presidente dell’ONMS.

Dopo l’inizio con la tavola rotonda dal tema: “Sicurezza e stadi: l’importanza delle infrastrutture e dell’organizzazione nella gestione degli eventi”, sotto la guida del moderatore Matteo Marani, si è passati alle esperienze personali e agli interventi dei relatori, tra cui Kenny Scott, UEFA Head of Safety and Security Operations, sul tema della prevenzione al servizio dell’ordine pubblico e sicurezza partecipata nella gestione degli eventi sportivi. Senza tralasciare il ruolo degli steward, la strategia UEFA e la pianificazione degli eventi.

Nella foto, da sinistra: Kenny Scott (UEFA), Giovanni Spitaleri (FIGC), Andrea Fabris (Sassuolo), Francesco Davalli (Fiorentina) e Giovanni Piffarotti (Inter).

La Lega B al fianco di Cosenza e Genova

Già la scorsa estate, appresa la notizia delle tragedie che avevano colpito le città di Cosenza e Genova, la Lega B si era attivata per contribuire direttamente alla voglia di tornare alla normalità delle due città e delle loro popolazioni. Due eventi, il crollo del ponte Morandi e l’alluvione che ha colpito la città calabrese, che hanno scosso molto l’intera Nazione e per la quale il presidente Balata e i club della Serie BKT hanno voluto fin da subito fare qualcosa per potersi rendere utili. Ecco allora che la Lega B ha deciso di contribuire con una donazione di una cifra di 100.000 euro che verrà devoluta alle autorità locali per gli interventi a favore della ricostruzione della città ma anche di soccorso per chi nella tragedia ha perso casa e altri beni importanti per la vita di ogni giorno, con la speranza che questo contributo, seppur nel suo piccolo, possa servire come primo passo per tornare ad una normalità che a Cosenza e Genova è mancata per troppo tempo.

Assemblea Lega B, Balata: “continuare il percorso di riforma dei campionati”

Assemblea di Lega B oggi nella sede di via Rosellini a Milano. Presenti 19 società su 19. Dopo le comunicazioni del presidente, che ha ricordato l’impegno della Lega B a sostegno di Genova e Cosenza e delle rispettive popolazioni, che verrà concretizzato nei prossimi giorni mettendo a disposizione delle autorità pubbliche preposte rispettivamente 80.000 e 20.000 euro, è stata portata all’attenzione la proposta del Presidente Mauro Balata, in merito al tema delle iniziative da intraprendere per combattere il fenomeno della violenza negli stadi, nonché le risultanze dell’incontro con il Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti e la dott.ssa Daniela Stradiotto, Presidente dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive.

Illustrata anche la proposta della Lega B per inasprire le pene per chi strumentalizza l’evento sportivo a fini criminali.

La discussione si è quindi concentrata sulla proposta di riforma del format del campionato della Serie B, ricordando come sia quantomai attuale, e continuamente sottolineato da più soggetti chiamati in causa, la necessità di salvaguardare un sistema che non può sopravvivere senza quel cambio di rotta già iniziato la scorsa estate. La Lega B, da sempre attenta a salvaguardare non solo la passione di tantissimi tifosi, che rappresentano il cuore pulsante di questo sport, ma anche tanti lavoratori che troppo spesso, nelle ultime stagioni, si sono ritrovati in difficoltà a causa di fallimenti o situazioni estremamente gravi a livello finanziario, ha ribadito l’intenzione di tutelare tutti coloro che investono in questo sport e tengono in vita con ingenti sacrifici i club attraverso il rispetto delle regole ed un operato virtuoso sia dal punto di vista sportivo che da quello economico. Le società della B hanno confermato la volontà di continuare un percorso oramai irreversibile di cambiamento che possa finalmente produrre una profonda riforma dei format dei campionati in maniera condivisa e trasversale per il bene dell’intero movimento nazionale.

All’unanimità, inoltre, i club di B hanno confermato, vieppiù, in un quadro come quello attuale, la contrarietà all’ipotesi di ulteriori iniziative tese a deliberare ripescaggi nelle prossime stagioni e, sempre all’unanimità, hanno deliberato la riduzione del format a 18 squadre.

Infine, la Lega B continua a lavorare sulla possibilità di inserire il Var a supporto degli arbitri per le gare dei playoff. È stato quindi deliberato l’aumento dello standard produttivo per la trasmissione delle gare di campionato, primo passo per rendere possibile l’avvio dell’iter, subordinato alla procedura IFAB, per l’inserimento della tecnologia a supporto degli arbitri il prima possibile. Nelle prossime settimane il Presidente Balata incontrerà il numero uno e Presidente dell’AIA, Marcello Nicchi, per continuare un confronto che possa portare anche la serie cadetta ad adottare la tecnologia.

Eletto all’unanimità Daniele Sebastiani come membro del Consiglio direttivo al posto del dimissionario Gianni Vrenna.

Leggi il comunicato stampa.