Oddo-Nesta è una sfida “Mondiale”, Ventura ritrova il ChievoVerona

Sarà una giornata particolare la quinta della Serie BKT per Massimo Oddo e Alessandro Nesta, rivali in Perugia-Frosinone. I due si ritroveranno da avversari per la seconda volta in carriera da allenatori dopo l’esperienza dello scorso anno. Oltre ad Oddo e Nesta, tra i campioni del mondo del 2006 c’è anche Pippo Inzaghi che ritroverà Tesser, l’allenatore del Novara, squadra contro cui chiuse la carriera da calciatore, neanche a dirlo, realizzando un gol. Ecco le altre curiosità sul prossimo turno segnalate da Football Data:

1 Tra Massimo Oddo ed Alessandro Nesta un solo precedente tecnico ufficiale, con il Crotone di Oddo battuto 1-2 al Curi dal Perugia di Nesta nella B 2018/19. E’ una sfida “Mondiale”:  i due fecero parte della spedizione azzurra a Germania 2006, CT Lippi, che si laureò per la quarta volta campione del Mondo.

2012 Filippo Inzaghi ha chiuso la sua carriera da calciatore il 13 maggio 2012, segnando un gol in Milan-Novara 2-1 di serie A, nel giorno della sua 300° presenza ufficiale in rossonero; allenatore dei piemontesi era Attilio Tesser, stasera suo avversario sulla panchina dei neroverdi friulani.

284 Empoli senza gol a Pisa da 284’; ultimo firmato da Aschettino al 76’ di Pisa-Empoli 1-1, serie C, 18 febbraio 1979; da allora si contano i residui 14’ di quella gara e le 3 intere successive, 2-0 nerazzurro nella B 1984/85 e 2008/09 e 0-0 nella A 1987/88).

4 Giampiero Ventura ritrova da ex il Chievo che ha allenato l’anno scorso tra ottobre e novembre 2018 in serie A, con bilancio di 1 pareggio e 3 sconfitte in appena 4 panchine, prima di dare le dimissioni dopo Chievo-Bologna 2-2.

SuperPippo al Benevento per puntare alla A

Per il terzo anno, nella sua storia, il Benevento prende parte al prossimo campionato di Serie BKT.

La stagione è già iniziata con la partenza per Pinzolo il 7 luglio e il 20 i sanniti si sposteranno a Moena.

A guidare il gruppo quest’anno sarà Filippo Inzaghi, nuovo arrivo in casa giallorossa, dopo la semifinale playoff raggiunta da Cristian Bucchi nella scorsa stagione.

Mister Inzaghi arriva a Benevento dopo aver vinto 16 trofei, nazionali e internazionali, nella sua carriera da calciatore e con diverse esperienze in panchina. Il suo percorso da allenatore parte con gli allievi nazionali del Milan per poi passare alla Primavera e condurla alla vittoria del Torneo di Viareggio nel 2014, arrivando, nel giugno dello stesso anno, ad allenare la prima squadra.

Dopo il Milan, Filippo Inzaghi approda al Venezia in Lega Pro e nell’arco di due stagioni porta la squadra a giocare i playoff di Serie B. L’ultima stagione, invece, il tecnico è stato a Bologna.

L’allenatore ora si trova 28 giocatori pronti in ritiro per affrontare il prossimo campionato con l’obiettivo di riprovare la scalata alla Seria A dopo l’esperienza della stagione 2017/2018.

Addio Inzaghi al Venezia “Storia stupenda”

“Abbiamo concordato, dopo due anni, ognuno andrà per la propria strada”. Così Filippo Inzaghi ha comunicato, in una conferenza stampa presso la sede societaria, la conclusione del rapporto con il Venezia Calcio, al quale il tecnico piacentino era legato fino al 30 giugno. “Penso che oggi – ha aggiunto – si chiuda una storia stupenda: quello che abbiamo fatto insieme mi rimarrà nel cuore per sempre. E penso che più di così non si poteva ottenere”. “Questa mattina – ha aggiunto il presidente del Venezia, Joe
Tacopina – ci siamo incontrati con Inzaghi e gli abbiamo detto che avremmo supportato qualunque decisione che avesse preso. Ne avevamo già parlato a dicembre e a gennaio, ma abbiamo aspettato la fine della stagione sportiva per comunicare la decisione.
Sono stati due anni importanti per tutti e Pippo, che è una leggenda vivente, resterà per sempre una parte importante della storia recente del Venezia. Adesso è pronto per una grande carriera in serie A”.
Sul suo futuro, però, Inzaghi non si è sbilanciato: “So che il mio procuratore ha ricevuto qualche richiesta, ma inizierò a valutarle da domani mattina: finora, davvero, non ci ho pensato, perché ho voluto aspettare di parlarne con la società, per cui ci sono tanti step da decidere ancora”.

 

Foto La Presse

Gallo sfida l’ex compagno Inzaghi, per Breda e D’Aversa destini incrociati

Quarta giornata di ritorno della Serie B ConTe.it alle porte con SpeziaVenezia che è anche la sfida tra Gallo ed Inzaghi, attualmente tecnici delle due squadre ma in passato compagni di squadra nell’Atalanta nel 96/97. Amarcord anche per D’Aversa, che ha debuttato in A contro il Perugia, e Breda, ex calciatore del Parma nel 99/00. Ecco tutte le altre curiosità sulla prossima giornata segnalate da Football Data:

22 / 52 In AscoliEmpoli testa coda tra la squadra con l’attacco più anemico del torneo (22 reti i marchigiani, come il Carpi) e quello più prolifico (52 marcature, i toscani).

13 BariFrosinone è la sfida fra le due squadre che guadagnano il maggior numero di punti nelle riprese, rispetto ai propri risultati del 45’: +13 sia per i pugliesi, che per i ciociari.

13 / 12 In PescaraSalernitana sfida fra le due formazioni cadette più distratte nei 15’ finali: 13 le reti subite dagli abruzzesi dal 76’ al 90’ inclusi recuperi, 12 dai granata campani (come l’Ascoli).

1996/97 Nel 1996/97 Fabio Gallo e Pippo Inzaghi, sabato avversari al “Picco” in Spezia-Venezia, hanno giocato assieme nell’Atalanta in serie A, con il secondo che vinse la classifica marcatori del torneo con 24 marcature.

2003 Amarcord a tinte forti per i due allenatori di Parma e Perugia: D’Aversa, da calciatore, ha debuttato in serie A contro il Perugia (2-2 con il suo Siena al Curi il 31 agosto 2003, Breda è un ex, avendo giocatore nel Parma nel 1999/00, 26 presenze ufficiali senza gol per lui.

Nella foto La Presse Inzaghi.

Filippo Inzaghi, con l’Empoli la centesima panchina

Panchina 100 nel professionismo per Pippo Inzaghi, che somma finora 38 gettoni di serie A, 9 in B, 38 in Lega Pro, 3 in coppa Italia maggiore, 9 in quella di Lega Pro e 2 in altri tornei post-season. Il bilancio è di 46 vittorie, 32 pareggi e 21 sconfitte, con esordio assoluto datato 31 agosto 2014, Milan-Lazio 3-1 in serie A. Milan e Venezia le squadre finora guidate dall’ex bomber rossonero e di tante altre squadre, nazionale azzurra inclusa.

 

Fonte: footballdata.it

Nella foto La Presse Filippo Inzaghi

Venezia sconfitto 2-0 dal Detroit City Fc

Termina 2-0 per per il Detroit City FC l’amichevole internazionale giocata dagli arancioneroverdi al Keywoth Stadium di Detroit.
Dopo solo 6 minuti, la rete difesa da Emil Audero viene violata da Green, l’attaccante però si trova in posizione di fuorigioco e la rete viene annullata.
All’11 è Marsura a farsi vedere in area avversaria, palla alta sopra la traversa. Un minuto dopo è Vitale ad essere anticipato da Pina. Al 16’ Fabiano sfiora la rete del vantaggio, ma è bravo il numero 0 del Detroit City a stendersi e a mandare in calcio d’angolo.
Al 25’ Lawson dal limite manda alto. Due minuti dopo arriva le rete del vantaggio della squadra di casa messa a segno da Roddy Green, che su una respinta corta di Audero manda la palla in rete.
Al 32’ Il Detroit raddoppia, questa volta ad andare a rete è Elija Rice che batte il numero 1 arancioneroverde raccogliendo una palla servitagli sulla sinistra da Saydee.
Al 39’ viene assegnata una punizione dal limite dell’area a favore del Venezia FC, a battere è Leo Stulac ma la palla viene respinta dalla barriera.
Al 42’ gli arancioneroverdi hanno l’occasione di accorciare le distanze, il tiro in diagonale di Vitale colpisce il palo interno. Sugli sviluppi del calcio d’angolo successivo Mlakar manda sulla rete esterna.
Alla ripresa è ancora Mlakar a rendersi pericoloso, al 50’ colpisce ancora una volta l’esterno della rete a portiere battuto.
Al 51’ grande parata di Pina che nega la rete a Vitale. Al 53’ ci prova anche Simone Bentivoglio con un tiro da fuori area che finisce di poco a lato.
Al 62’ Mlakar manda alto.
Al 64’ il Detroit rimane in 10 per un fallo di Tyler ai danni di Bentivoglio che viene a sua volta ammonito al 71’.
Al 78’ è ancora Mlakar a mettersi in evidenza e a provare a riaprire la partita, la sua conclusione però sfiora l’incrocio dei pali. All’86’ Bentivoglio batte una punizione centrale e Pina respinge coi pugni.
All’88’ grande occasione per Fasan che calcia bene, ancora una volta è bravo Pina a deviare coi piedi in calcio d’angolo.
Al termine della partita mister Inzaghi ha rilasciato una breve intervista: “ si è trattato di un buon test, il risultato oggi contava poco. La preparazione è iniziata da poco, il campo non era dei migliori ma i miei ragazzi hanno avuto comunque modo di mettere minuti sulle gambe. Ora rientriamo a Sappada, per completare la seconda parte di ritiro, arricchiti da una bella esperienza internazionale che ha contribuito a consolidare il gruppo.”

Formazioni:
Venezia FC: Emil Audero (1’st Guglielmo Vicario), Vittorio Fabris, Francesco Cernuto, Matteo Bruscagin, Nicolò Simeoni (1’ st Giuseppe Zampano), Alberto Acquadro (1’ st Evans Soligo), Leo Stulac (1’ st Simone Bentivoglio), Mattia Vitale (16’S st Alex Geijo), Gianni Fabiano (37’ st Nicola Fasan), Jan Mlakar, Davide Marsura (1’ st Marcello Falzerano).
A disposizione: Emanuele Cigagna, Filippo Serena, Marco Pinato.
Allenatore: Filippo Inzaghi
Detroit City FC primo tempo: Fernando Pina, Seb Harris, Stephen Carroll, Shawn Lawson, Cyrus Saydee (33’ pt George Chomakov), Bakie Goodman, Dave Edwardson, Roddy Green, Zach Schewee, Elijah Rice, Troy Watson
Detroit FC secondo tempo: Fernando Pina, Omar Sinclair, Kervin Kenton (37’st Dylan Waugaman), Zach Bock, Greg Janicki, Adam Spinks, Tyler Moorman, David Dwaihy, Mauricio Castorino, Jordan Tyler, Jeff Adkins.
Allenatore: Ben Pirmann
Note: 
Pubblico pagante: 5.418