L’integrity tour fa tappa a Lecce

L’Integrity tour ha fatto ieri tappa a Lecce, dopo Brescia, Palermo, Pescara, Ascoli, Cosenza, Crotone, Livorno, Spezia, Venezia, Benevento, Salerno, Foggia, Padova, Verona, Cittadella e Carpi. L’obiettivo del progetto, di Aic e Lega B, è formare i giovani giocatori delle Primavera e delle Under dei club della Serie BKT nel contrasto al match fixing, una piaga che può uccidere il calcio e la passione di milioni di tifosi. Il programma, tenuto dal personale di Lega B e AIC, vuole formare i giovani atleti sui temi dell’integrità e della lotta alla corruzione del calcio, con particolare riferimento alle scommesse sportive. Sono previsti interventi nell’ambito dei profili normativi e regolamentari in tema di violazione del divieto di scommesse, di illecito sportivo e conseguentemente dell’omessa denuncia, e sulle conseguenze e le fattispecie concrete derivanti dai comportamenti dei tesserati.

Nel pomeriggio di ieri presso l’Hotel Tiziano di Lecce, il responsabile del settore giovanile Gennaro Delvecchio, lo…

Gepostet von U.S. Lecce am Mittwoch, 17. April 2019

Nella foto un momento dell’incontro.

L’Integrity tour fa tappa a Brescia

L’Integrity tour ha fatto oggi tappa a Brescia, dopo Palermo, Pescara, Ascoli, Cosenza, Crotone, Livorno, Spezia, Venezia, Benevento, Salerno, Foggia, Padova, Verona, Cittadella e Carpi. L’obiettivo del progetto, di Aic e Lega B, è formare i giovani giocatori delle Primavera e delle Under dei club della Serie BKT nel contrasto al match fixing, una piaga che può uccidere il calcio e la passione di milioni di tifosi. Il programma, tenuto dal personale di Lega B e AIC, vuole formare i giovani atleti sui temi dell’integrità e della lotta alla corruzione del calcio, con particolare riferimento alle scommesse sportive. Sono previsti interventi nell’ambito dei profili normativi e regolamentari in tema di violazione del divieto di scommesse, di illecito sportivo e conseguentemente dell’omessa denuncia, e sulle conseguenze e le fattispecie concrete derivanti dai comportamenti dei tesserati.

Nella foto un momento dell’incontro.

L’Integrity tour fa tappa a Palermo e Pescara

L’Integrity tour ha fatto oggi tappa a Palermo e Pescara, dopo Ascoli, Cosenza, Crotone, Livorno, Spezia, Venezia, Benevento, Salerno, Foggia, Padova, Verona, Cittadella e Carpi. L’obiettivo del progetto, di Aic e Lega B, è formare i giovani giocatori delle Primavera e delle Under dei club della Serie BKT nel contrasto al match fixing, una piaga che può uccidere il calcio e la passione di milioni di tifosi. Il programma, tenuto dal personale di Lega B e AIC, vuole formare i giovani atleti sui temi dell’integrità e della lotta alla corruzione del calcio, con particolare riferimento alle scommesse sportive. Sono previsti interventi nell’ambito dei profili normativi e regolamentari in tema di violazione del divieto di scommesse, di illecito sportivo e conseguentemente dell’omessa denuncia, e sulle conseguenze e le fattispecie concrete derivanti dai comportamenti dei tesserati.

Nella foto un momento degli incontri.

L’Integrity tour fa tappa a Carpi

L’Integrity tour ha fatto oggi tappa a Carpi, dopo Livorno, Spezia, Venezia, Benevento, Salerno, Foggia, Padova, Verona e Cittadella. L’obiettivo del progetto, di Aic e Lega B, è formare i giovani giocatori delle Primavera e delle Under dei club della Serie BKT nel contrasto al match fixing, una piaga che può uccidere il calcio e la passione di milioni di tifosi. Il programma, tenuto dal personale di Lega B (nelle persone di Alessandro Camponeschi e Celeste Facchin) e AIC, vuole formare i giovani atleti sui temi dell’integrità e della lotta alla corruzione del calcio, con particolare riferimento alle scommesse sportive. Sono previsti interventi nell’ambito dei profili normativi e regolamentari in tema di violazione del divieto di scommesse, di illecito sportivo e conseguentemente dell’omessa denuncia, e sulle conseguenze e le fattispecie concrete derivanti dai comportamenti dei tesserati. Prossima tappa a Cremona.

Nella foto un momento dell’incontro.

A Roma il programma di formazione su integrity, antirazzismo e inclusione

Si è svolto questa mattina, presso la sala stampa dello stadio Olimpico a Roma, l’incontro relativo al “Programma di formazione su integrity, antirazzismo e inclusione” organizzato dalla FIGC e rivolto ai rappresentati della Lega Serie A, Lega B, Lega Pro e, naturalmente, alle rispettive squadre partecipanti ai campionati di riferimento.


Subito dopo l’apertura dei lavori, nell’ambito del programma “Il calcio e le ore di lezione” sono state premiate le best practice dell’edizione 2017/18 con l’Hellas Verona che ha ricevuto il riconoscimento relativo alla massima serie mentre per la cadetteria è stato premiato l’Empoli.


La mattinata è poi proseguita con l’intervento di Jochen Kemmer, Disability Access Officer Project manager per il Centre for access to football in Europe, che ha discusso sul tema dell’accessività negli impianti sportivi con particolare riferimento all’attenzione per l’inclusione dei disabili.
Nel pomeriggio ha preso la parola Davide Diamare, in rappresentanza dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, per discutere del ruolo dell’ADM nella rilevazione dei flussi anomali di scommesse, un altro importante percorso che la Lega B ha intrapreso da molti anni e che sta portando avanti anche in questa stagione con il tour dedicato alla formazione dei calciatori nella lotta al match fixing.
In chiusura, l’intervento di Matteo Pedinotti, Media content director dell’Inter, che ha relazionato sulla BUU Campaign, la campagna promossa dai nerazzurri per combattere il razzismo negli stadi.

L’Integrity tour fa tappa a Verona e Cittadella

L’Integrity tour ha fatto oggi tappa a Verona e Cittadella, dopo Livorno, Spezia, Venezia, Benevento, Salerno, Foggia e Padova. L’obiettivo del progetto, di Aic e Lega B, è formare i giovani giocatori delle Primavera e delle Under dei club della Serie BKT nel contrasto al match fixing, una piaga che può uccidere il calcio e la passione di milioni di tifosi. Il programma, tenuto dal personale di Lega B (nelle persone di Enrico Franchi e Gabriele Nicolella) e AIC, vuole formare i giovani atleti sui temi dell’integrità e della lotta alla corruzione del calcio, con particolare riferimento alle scommesse sportive. Sono previsti interventi nell’ambito dei profili normativi e regolamentari in tema di violazione del divieto di scommesse, di illecito sportivo e conseguentemente dell’omessa denuncia, e sulle conseguenze e le fattispecie concrete derivanti dai comportamenti dei tesserati. Prossime tappe a Carpi e Cremona.

Nella foto un momento dell’incontro con l’avvocato della Lega B Gabriele Nicolella

L’Integrity tour fa tappa a Padova

L’Integrity tour ha fatto oggi tappa a Padova, dopo Livorno, Spezia, Venezia, Benevento, Salerno e Foggia. L’obiettivo del progetto, di Aic e Lega B, è formare i giovani giocatori delle Primavera e delle Under dei club della Serie BKT nel contrasto al match fixing, una piaga che può uccidere il calcio e la passione di milioni di tifosi. Il programma, tenuto dal personale di Lega B (nelle persone di Enrico Franchi e Celeste Facchin) e AIC, vuole formare i giovani atleti sui temi dell’integrità e della lotta alla corruzione del calcio, con particolare riferimento alle scommesse sportive. Sono previsti interventi nell’ambito dei profili normativi e regolamentari in tema di violazione del divieto di scommesse, di illecito sportivo e conseguentemente dell’omessa denuncia, e sulle conseguenze e le fattispecie concrete derivanti dai comportamenti dei tesserati. Prossima tappe a Cittadella.

 

Nella foto un momento dell’incontro

L’Integrity tour fa tappa a Foggia

L’Integrity tour ha fatto oggi tappa a Foggia, dopo Livorno, Spezia, Venezia, Benevento e Salerno. L’obiettivo del progetto, di Aic e Lega B, è formare i giovani giocatori delle Primavera e delle Under dei club della Serie BKT nel contrasto al match fixing, una piaga che può uccidere il calcio e la passione di milioni di tifosi. Il programma, tenuto dal personale di Lega B (nelle persone di Pier Paolo Marino e Gabriele Nicolella) e AIC, vuole formare i giovani atleti sui temi dell’integrità e della lotta alla corruzione del calcio, con particolare riferimento alle scommesse sportive. Sono previsti interventi nell’ambito dei profili normativi e regolamentari in tema di violazione del divieto di scommesse, di illecito sportivo e conseguentemente dell’omessa denuncia, e sulle conseguenze e le fattispecie concrete derivanti dai comportamenti dei tesserati. Prossime tappe a Cittadella e Padova.

 

Nella foto un momento dell’incontro di formazione a Foggia

L’Integrity tour fa tappa a Venezia

L’Integrity tour ha fatto oggi tappa a Venezia, dopo Livorno e Spezia. L’obiettivo del progetto, di Aic e Lega B, è formare i giovani giocatori delle Primavera e delle Under dei club della Serie BKT nel contrasto al match fixing, una piaga che può uccidere il calcio e la passione di milioni di tifosi. Il programma, tenuto dal personale di Lega B (nelle persone di Celeste Facchin ed Enrico Franchi) e AIC, vuole formare i giovani atleti sui temi dell’integrità e della lotta alla corruzione del calcio, con particolare riferimento alle scommesse sportive. Sono previsti interventi nell’ambito dei profili normativi e regolamentari in tema di violazione del divieto di scommesse, di illecito sportivo e conseguentemente dell’omessa denuncia, e sulle conseguenze e le fattispecie concrete derivanti dai comportamenti dei tesserati. Prossime tappe a Benevento, Salerno e Foggia.

 

Nella foto un momento dell’incontro