Virtus Entella, raccolti 3000€ per l’Istituto Gaslini di Genova

Prima della partita Virtus Entella-Pordenone Rina Cilotti in rappresentanza di Naima Dance Academy ha consegnato all’Entella nel Cuore la somma di 3000€ ricavati dal Gran Premio della danza “Giorgia Brixel”. Alla consegna erano presenti la mamma di Giorgia, Simona Vitali, e la sorella Sofia. Giorgia è scomparsa giovanissima a causa di un problema cardiaco e la sua famiglia desidera pertanto che questa somma venga destinata in sua memoria al reparto di cardiologia dell’Istituto Gaslini di Genova per la cura e la ricerca su queste patologie.
L’Entella nel Cuore è orgogliosa di fungere da tramite per la raccolta fondi anche da parte di altre realtà del territorio, e di costituire quindi un vettore per i fondi a sostegno del Gaslini, una vera e propria eccellenza mondiale ed un patrimonio ligure di cui tutti dobbiamo avere cura.

Spezia, il sorriso di Sara Venturi illumina il reparto di oncologia pediatrica

I piccoli pazienti del reparto di oncologia del Gaslini di Genova troveranno ancora il supporto psicologico di un professionista nel 2019. E’ il frutto di quanto seminato in vita da Sara Venturi, 28enne scomparsa lo scorso maggio dopo aver lottato per anni contro una grave malattia. L’associazione “Sara nel cuore” che porta il suo nome è nata poco tempo dopo il suo addio e ha subito organizzato una raccolta fondi a favore del nosocomio dove la spezzina era stata in cura. Un’iniziativa che ha smosso la coscienza di moltissimi: alla fine la cifra raccolta è stata di 10.350 euro. Una manna dal cielo per l’istituto pediatrico.
“Avevamo pensato di compare un macchinario con quella cifra ma sono sorti impedimenti burocratici non indifferenti, quindi abbiamo virato su una borsa di studio incentrata sulla ricerca sul neuroblastoma – racconta Gianluca Parenti, marito di Sara – Poi è stato naturale capire come potevano essere indirizzati quei soldi. Per noi l’opera di sostegno psicologico è stata fondamentale e la stessa Sara era vicina alla laurea specialistica in piscologia”.

Una donazione che è arrivata davvero al momento giusto, proprio mentre l’ospedale cercava le risorse per garantire un servizio che significa molto per le famiglie che hanno un piccolo paziente in cura per malattie che obbligano a cure lunghe. La consegna dell’assegno è avvenuta a Genova negli scorsi giorni, presenti Gianluca Parenti, il dottor Alberto Garaventa responsabile del dipartimento di oncologia, il dottor Massimo Conte, la dottoressa Loredana Amoroso e le infermiere Sabrina e Silvia. L’associazione “Sara nel cuore” è nata per volontà dello stesso Gianluca e dei genitori di Sara, Roberta Gaggero e Carlo Venturi e conta 23 soci fondatori.
Continuerà ancora la propria attività insieme al percorso per diventare una vera e propria onlus. “Ringraziamo gli oltre cento donatori e tutti quelli che ci hanno sostenuto – conclude Parenti – Presto organizzeremo altri eventi che porteranno il suo nome. E’ un modo per tenere viva la memoria di Sara e di dare un senso a qualcosa che non ce l’ha. Ci muove il messaggio che Sara ci ha lasciato in dono: Chi semina il bene, raccoglie l’amore“.

Chi volesse contribuire, può farlo tramite l’IBAN IT13Y0603010756000035562839 dell’Associazione Sara nel Cuore.