Frosinone-Livorno chiude l’ottava giornata

Sarà il posticipo tra Frosinone e Livorno a chiudere l’ottava giornata della Serie BKT. Il match tra ciociari e labronici, in programma stasera alle 21 allo stadio Stirpe, diventa importante in chiave classifica vista la posizione delle due compagini, per ora al di sotto delle aspettative.

In terra ciociara i confronti ufficiali tra le due squadre sono 3 con bilancio di parità: 1 vittoria giallazzurra (5-1 nella B 2013/14), 1 pareggio (1-1 nella B 2008/09) e 1 successo toscano (2-0 nella B 2010/11). Amaranto sempre in gol nei 270’ presi in esame, 4 reti complessive.

C’è pero da dire che, per ora, il Livorno ha una delle difese più perforate: 13 le reti subite dai toscani, peggio hanno fatto solo Pescara, Spezia e Juve Stabia, che però hanno una gara in più. Breda dovrà lavorare inoltre sulla concentrazione dei suoi ragazzi visto che il Livorno è la squadra cadetta più sprecona nelle riprese rispetto ai risultati del 45’: -5 il saldo negativo amaranto.

Probabili formazioni:

Frosinone (3-5-2): Bardi, Brighenti, Ariaudo, Capuano, Zampano, Rohden, Maiello, Haas, Beghetto, Ciano, Novakovich. All. Nesta.
Livorno (3-4-2-1): Zima, Gonnelli, Bogdan, Boben, Gasbarro, Rocca, Agazzi, Porcino, Marras, Murilo, Raicevic. All. Breda.

Arbitro: Pezzuto.

Diffidati: 

Squalificati: Gori, Paganini (Frosinone); Marsura (Livorno).

Precedenti segnalati da Football Data.

Nella foto Getty Images il portiere del Frosinone Bardi, che potrebbe festeggiare le 200 gare da professionista.

Frosinone al fotofinish, avanti Cittadella

La Salernitana di Ventura beffata in casa, nel recupero, dal Frosinone, che e’ riuscito a pareggiare (1-1) nonostante l’inferiorita’ numerica (per circa un’ora). Dopo il vantaggio dei campani, a firma di Luppi, il gol finale di Capuano per il definitivo pareggio. Nell’altro match odierno delle 15, allo “Zini”, il Cittadella si e’ imposto sulla Cremonese per 2-0. Gara decisa dal gol in apertura di Luppi e dal sigillo finale di Diaw.
Stasera, alle 21, chiudera’ la settima giornata della categoria cadetta il posticipo Ascoli-Pescara.

Cremonese-Cittadella 0-2

Prosegue il momento d’oro del Cittadella, alla terza vittoria consecutiva dopo la falsa partenza delle prime giornate di campionato. La Cremonese non decolla e anzi dopo l’espulsione di Valzania nel primo terzo di gara ha dovuto giocare una gara sempre all’inseguimento. Veneti avanti dopo soli due minuti: azione di Diaw sulla destra, palla in mezzo per Luppi a cui basta piazzare il pallone sul primo palo alle spalle dell’incolpevole Ravaglia. Il raddoppio del Cittadella al 36′ del secondo tempo, sempre con Diaw protagonista che sfrutta un assist di Vrioni dopo un errore di Ravaglia.

Salernitana-Frosinone 1-1

Marce alte gia’ dal fischio d’inizio con le due formazioni che si affrontano a viso aperto. Occasioni per il Frosinone con Novakovic (al 9′) e Ciano (al 26′). Nel mezzo una rete annullata per posizione di offside di Haas (al 23′). Passa poi la Salernitana: Gori commette fallo in area di rigore. Il suo tocco di mano gli costa il secondo cartellino giallo (quindi l’espulsione), con rigore annesso per i campani e al 31′ Kiyine fa centro dal dischetto. Nella ripresa il Frosinone stringe i denti per non soffrire l’inferiorita’ numerica. Vibranti proteste per i ciociari al 22′ per un dubbio intervento di mano in area granata di Karo. Nell’ultimo minuto di recupero il Frosinone acciuffa il pari con Capuano, su assist di Brighenti.

 

Nella foto un’azione dell’esterno destro della Salernitana Cicerelli sotto gli occhi di Rohden

Citta ok, pari a Frosinone e Venezia

Frosinone-Cosenza 1-1

Termina in parita’ la sfida del Benito Stirpe tra Frosinone e Cosenza, dopo una gara combattuta, frizzante e ricca di emozioni. Nelle prime fasi di partita sono i padroni di casa a spingere con maggiore determinazione, senza riuscire a creare particolari problemi dalle parti di Perina. Intorno alla meta’ del primo tempo, su un lancio lungo dalla difesa di Brighenti, Ciano e’ bravo a prendere il tempo al suo marcatore Bittante che lo spinge in area di rigore: per il signor Rapuano e’ calcio di rigore, che lo stesso attaccante trasforma con una perfetta battuta che spiazza l’estremo difensore rossoblu. Forte del vantaggio il Frosinone prova ad amministrare il gioco, ma la formazione di Braglia a fine prima frazione, sfiora il pari con una battuta da pochi passi di Bittante. In avvio di ripresa, spinta dai due cambi di mister Braglia, il Cosenza scende in campo con un piglio diverso e trova dopo pochi minuti il pari: ottima azione di Baez che serve Carretta in profondita’, bravissimo a saltare Zampano con un colpo di tacco ed a battere Iacobucci con una conclusione in spaccata. Passano soli 2′ e Trotta si divora il gol del nuovo vantaggio canarino spedendo in curva un perfetto assist dalla sinistra. A meta’ ripresa nell’altra area di rigore, e’ Baez ad emulare l’attaccante giallazzurro, sbagliando una clamorosa occasione. Nei minuti finali il Frosinone assedia l’undici calabrese e sfiora piu’ volte il vantaggio. La chance migliore capita in pieno recupero a Tribuzzi che colpisce un incrocio dei pali clamoroso con un tiro dal limite.

Juve Stabia-Cittadella 0-1

Il Cittadella segue l’esempio di Pisa ed Ascoli e se ne torna dal Romeo Menti con tre punti in tasca. E’ un guizzo di Diaw a circa meta’ ripresa a decidere il match: l’attaccante veneto infila Russo, ancora una volta preferito al titolare Branduani, con un preciso destro dal limite dopo un preciso assist di Buscaglia. Ancora a digiuno di punti in casa la Juve Stabia, che esce dal campo dopo un primo tempo in cui aveva tenuto il campo abbastanza bene, impensierendo anche Paleari con un destro in apertura di Bifulco, all’esordio in campionato.

Venezia-Pisa 1-1

Il Venezia non riesce ad espugnare il Penzo e pareggia col Pisa non sfruttando nel finale la superiorita’ numerica (doppio giallo a Benedetti al 70′) al termine di una partita bella e vibrante che dimostra come arancioneroverdi e nerazzurri siamo fra le squadre piu’ in forma e brillanti del torneo. Vanno in vantaggio gli ospiti nel primo tempo dopo la mezzora con una prodezza di Lisi che si accentra e dal limite trafigge Lezzerini. Immediata la risposta del Venezia con capitan Modolo che centra la traversa (e nel recupero della ripresa Gori gli neghera’ la rete del 2-1 con una vera prodezza) ma Pinato, ex di turno, e’ sfortunato e la palla carambolando sul suo corpo si infila in rete al 39′ per l’1-1 finale.

 

Nella foto un contrasto fra Ciano e Bittante in Frosinone-Cosenza

Frosinone, i convocati per il Cosenza

Sono 22 i giallazzurri convocati da mister Nesta per Frosinone-Cosenza, gara in programma domani alle 15:00 allo stadio Stirpe. Di seguito l’elenco completo:

Portieri

Bastianello, Iacobucci, Salvati

Difensori

Ariaudo, Beghetto, Brighenti, Capuano, Eguelfi, Krajnc, Salvi, Zampano.

Centrocampisti

Gori, Haas, Paganini, Rohden, Tribuzzi, Vitale.

Attaccanti

Frosinone, Bardi lascia l’ospedale di Perugia

Francesco Bardi, il portiere del Frosinone, trattenuto da ieri sera in ospedale a Perugia per accertamenti dopo uno scontro di gioco durante la partita di Serie BKT giocata al Curi contro la squadra di casa, e’ stato dimesso oggi nel primo pomeriggio. I sanitari hanno prima atteso di conoscere l’esito negativo della Tac cui il calciatore era stato sottoposto in mattinata. Bardi aveva riportato un “trauma cranico minore” che ha tuttavia richiesto un periodo di osservazione presso la degenza del pronto soccorso del Santa Maria della Misericordia per escludere qualsiasi complicazione. L’atleta ha potuto tranquillizzare personalmente i familiari sulle sue condizioni di salute gia’ poco dopo il ricovero in ospedale, dove era stato accompagnato, oltre che dal personale sanitario, anche dal massaggiatore della squadra ciociara.

A Capello risponde Capuano, 1 a 1 allo Stirpe

Termina in parita’ l’anticipo della quarta giornata di serie BKT tra Frosinone e Venezia, al termine di una sfida ricca di emozioni. Dopo una fase di studio, la prima vera occasione da rete e’ del Frosinone e capita al 7′ sui piedi di Trotta, che servito da Ciano si muove benissimo in area di rigore e trova una precisa conclusione di destro sulla quale e’ attento Lazzerini. Al 19′ Il Venezia si rende pericoloso sugli sviluppi di un corner: Cremonesi impatta bene di testa, con Bardi che salva con un buon intervento prima di spingere lui stesso il pallone oltre la linea di porta. E’ pero’ tutto vano, in quanto l’azione secondo il direttore di gara Ayroldi e’ viziata da un fallo precedente su Brighenti. Sul finale di prima frazione e’ Paganini a sfiorare il vantaggio di testa dopo un perfetto cross dalla sinistra di Beghetto. In avvio di ripresa il Venezia trova il vantaggio: Maleh, recupera palla sulla mediana e arrivato all’altezza del limite dell’area crossa sul secondo palo trovando l’ottimo Bocalon che offre un prefetto assist di testa all’occorrente Capello. Quest’ultimo da due passi in mezza girata deposita in rete. I canarini reagiscono immediatamente e dopo pochi minuti trovano il pari con Capuano, che stacca di testa al centro dell’area di rigore veneta sfruttando un perfetto suggerimento dalla sinistra di Beghetto non lasciando scampo all’incolpevole Lezzerini. Trovato il pari i canarini continuano a spingere, sfiorando nel finale di gara per ben due volte con Citro la rete della vittoria. L’occasione piu’ clamorosa capita pero’ sulla testa di Paganini che da pochi passi in pieno recupero colpisce una traversa clamorosa.

 

Nella foto del Frosinone calcio il gol del pareggio di Capuano

Buon Compleanno Frosinone!

Giornata di festa per il Frosinone che oggi festeggia 91 anni. Ad una società gloriosa e dalla grande tradizione sportiva vanno gli auguri del presidente Balata e di tutta la Lega B: auguri Frosinone.

Intanto però i giallazzurri si allenano al ‘Benito Stirpe’, quindi la conferenza stampa della vigilia anticipa la classica rifinitura del pomeriggio. Ecco le parole di Nesta:

Mister Nesta, che importanza dà alle prossime tre partite? Le considera già un trittico verità?

“Visto che ne abbiamo sbagliate due su tre, credo che le prossime gare siano molto importanti. Vedremo, di sicuro ci saranno di fronte a noi tre squadre forti. In casa abbiamo fatto molto bene, fuori casa sicuramente peggio anche se a Chiavari ci è mancata la cattiveria per chiuderla. Sappiamo tutti l’importanza che hanno queste tre gare per noi”.

Domani non si farà problemi nelle scelte, opterà quindi per la miglior formazione. Per poi fare un turn-over a Perugia e in vista della terza partita considerare chi sta meglio?

“I parametri per decidere la formazione sono tanti: l’avversario, il momento di forma di un giocatore, il momento mentale. E poi bisogna distribuire le forze in gare così ravvicinate ed avere la squadra più brillante possibile in queste partite che si presenteranno a breve. Ma le scelte le faremo senza problemi”.

Rientra Brighenti dopo la squalifica, Capuano però a Chiavari è stato tra i migliori con Haas.

“Capuano ha fatto molto bene, è un ragazzo serio che ha saputo stare fuori perché c’è tanta concorrenza. Ha attaccato subito la spina appena è stato chiamato in campo. Brighenti torna ma abbiamo tre partite e bisogna valutare tutte le caratteristiche dei nostri giocatori contro le caratteristiche degli avversari. Sapere che Capuano ha risposto in quel modo mi fa molto piacere”.

Si è detto che la squadra si deve calare nella mentalità? Non è un controsenso vista la grande esperienza che c’è nel parco giocatori di questo Frosinone?

“Non credo che la sola esperienza possa bastare. Invece credo che le motivazioni abbiano un ruolo importantissimo. L’obiettivo del nostro staff e della città e di far riacquistare la fiducia ai ragazzi dopo la retrocessione e dopo un anno difficilissimo nel quale tanti giocatori hanno avuto problemi e si sono demoralizzati. E ognuno di noi deve prendersi la responsabilità di ciò che fa. Abbiamo visto finora squadre neopromosse che vincono. Magari avranno anche giocatori meno dotati tecnicamente ma vanno a duemila all’ora. Perché hanno raggiunto un obiettivo importante, accarezzato fino a qualche mese prima. Il primo giorno che sono arrivato qui a Frosinone ho parlato del Crotone: gli allenatori sono miei amici, lo scorso anno ho vissuto il loro percorso ed ho riscontrato quanto ho detto. Tornando a noi, comunque la partita di Chiavari non la digerisco ancora. E non la voglio digerire. L’obiettivo principale per me e per il mio staff è questo: creare entusiasmo e far sentire i giocatori forti. Una volta che si riaccende la fiamma in ognuno di loro, credo che la squadra possa far bene”.

Tre partite, 2 gol fatti e 5 subìti. Il problema della difesa è di assetto, di apprendimento delle dinamiche nuove, di scelte degli uomini?

“Io il problema dei gol incassati li distribuisco su tutta la squadra. E poi credo che nel momento di massimo sforzo, se non trovi gol tuti perdono sicurezza e tendono a calare. Sottolineo che nel momento di massimo sforzo, dobbiamo fare qualcosa in più anche davanti. Quando dai gas in quei 15’-20’, devi necessariamente fare qualcosa. Poi è chiaro che io difensori debbono fare meglio ed avere maggiore attenzione”.

Come è andata la settimana di lavoro?

“Se avessimo vinto a Chiavari sarebbe andata meglio. La nostra vita è condizionata dai risultati”.

A Chiavari i tre del centrocampo menavano come fabbri, noi abbiamo tre giocatori bravi che non fanno falli là in mezzo…

“Paganini credo che non si risparmi in tal senso. Contro l’Ascoli ci siamo fatti rispettare. Maiello li ha ribaltati, come tutti gli altri. Poi vai a Chiavari e se non metti la stessa cattiveria perdi e ti menano”.

Venezia, Perugia e Cosenza: che dice di queste tre partite?

“Tutte e tre difficili, non posso dire nulla”.

Oggi ricorre il 91 anniversario della data di affiliazione del Frosinone alla Figc. Ha un messaggio da rivolgere ai tifosi del Frosinone?

“Ogni anno si scrive un pezzo di storia. Questi 91 anni sono stati vissuti tra alti e bassi. Quello che ha fatto la gente qui a Frosinone, sottoscrivendo l’abbonamento è qualcosa di importante. Qui nessuno ci ha detto nulla dopo due sconfitte brutte. L’impegno della gente qui mi piace e speriamo anche noi di scrivere un altro pezzo di quella Storia”.

Fonte: ufficio stampa Frosinone Calcio.

Frosinone – Fiuggi 6-2

Si chiude sul 6-2 per il Frosinone il test amichevole contro il Fiuggi. Doppietta di Dionisi e rete di Paganini nella prima frazione  di gioco, poi Trotta firma un tris personale grazie agli assist di Citro. Nel Fiuggi i gol della bandiera nel finale.

FROSINONE (4-3-1-2): Iacobucci (1’ st Bastianello), Salvi (1’ st Zampano), Capuano, Ariaudo (1’ st Krajnc), Eguelfi (1’ st Beghetto);  Paganini (1’ st Gori), Vitale (1’ st Maiello), Haas (1’ st Tribuzzi); Matarese (17’ Rohden); Dionisi (1’ st Citro), Novakovich (1’ st Trotta).

FIUGGI: La Gorga (25’ st Ludovici); Nocerino (20 st Rizzi), Scalon (20’ st Morioconi), Pietrobono, Zaccone; Forgione (1’ st Tassone), Bergonsi (1’ st Filipponi), Sevieri; Felea (1’ st Basilico), Manfrellotti (1’ st D’Andrea), Franchini (El Khayari, dal 6’ st Bergonsi).

Marcatore: 4’ e 36’ pt Dionisi, 18’ pt Paganini, 2’, 13’ e 28’ st Trotta, 39’ st Tassone, 41’ st D’Andrea.

Tesser sfida Nesta: il Pordenone fa l’esordio in B

Dopo i successi di Empoli e Perugia, anche il Frosinone cerca i 3 punti per partire nel migliore dei modi nella Serie BKT 2019/2020. Impegno tutt’altro che semplice però quello dei ragazzi di Nesta che dovranno vedersela contro la matricola Pordenone, alla prima storica partecipazione in B e piena di entusiasmo oltre che di qualità. Tesser, da allenatore esperto, ha preparato il match per tenere testa ad una delle corazzate della categoria e proverà a fare bella figura nella gara d’esordio.

Neroverdi che dovrebbero scendere in campo con il 4-3-1-2 con Chiaretti a supporto di Monachello e Strizzolo. Dietro Camporese e Vogliacco centrali con Semenzato e De Agostini sulle corsie laterali.

Schieramento speculare per i giallazzurri che potrebbero schierare Paganini, Maiello e Gori in mediana e Ciano dietro Trotta e Citro.

Questo è il primo confronto ufficiale tra le due squadre in Friuli.

Probabili formazioni:

Pordenone (4-3-1-2): Bindi, Semenzato, Camporese, Vogliacco, De Agostini, Misuraca, Burrai, Pobega, Chiaretti, Monachello, Strizzolo. All. Tesser.
Frosinone (4-3-1-2): Bardi, Salvi, Brighenti, Ariaudo, Beghetto, Paganini, Maiello, Gori, Ciano, Trotta, Citro. All. Nesta.

Arbitro: Sozza.

Diffidati: Mazzocco (Pordenone).

Squalificati:

Cittadella, Cremonese, Frosinone e Perugia avanti

Sei squadre di B proseguono il cammino e in Coppa Italia e accedono al quarto turno previsto il prossimo 4 dicembre. La Cremonese vince sul campo dell’Hellas Verona 2 a 1, scaligeri avanti al 7′ con Empereur, lombardi che pareggiano al 92′ (Castagnetti) e ai supplementari Deli manda avanti i grigiorossi. Ora se la vedranno con l’Empoli. Anche al Castellani non bastano i 90 minuti dopo il botta e risposta fra Tumminello e Dezi e il gol che decide la sfida fra i toscani e il Pescara porta la firma di Moreo. Soffre il Cagliari, in inferiorita’ numerica per un tempo col Chievo ma alla fine vittorioso per 2-1. Sardi gia’ sul 2-0 dopo 17 minuti: Joao Pedro insacca dopo la traversa colpita da Ionita, poi gran gol di Rog per il raddoppio. Al 40′ Rafael viene espulso, lasciando la squadra di Maran in dieci, e due minuti dopo Pucciarelli accorcia. Nella ripresa il Cagliari difende con successo il vantaggio e da’ appuntamento alla Samp. Allo “Scida”, dopo il vantaggio di Molina all’8′ per il Crotone, la formazione blucerchiata la ribalta nel finale di primo tempo: pari di Caprari al 37′ e 2-1 di Quagliarella sul rigore assegnato per un fallo di Rutten su Murru quattro minuti dopo. A chiudere i conti, al 60′, e’ il neo entrato Maroni che sigla il definitivo 3-1. Ritorno amaro per Ventura al “Via del Mare”, dove il Lecce spazza via la Salernitana per 4-0: apre Lapadula dopo 4 minuti sfruttando un errore di Billong, poi Falco, ancora Lapadula e Majer.  Per i salentini c’e’ la Spal, che elimina la Feralpisalo’ per 3-1. Al “Mazza” gara subito nel vivo, col vantaggio ospite di Maiorino e la risposta di Di Francesco nei primi tre minuti, poi la doppietta di Valoti (16′ e 32′) regala il passaggio del turno agli estensi.

Il quarto turno mettera’ di fronte Udinese e Bologna. I friuliani riescono ad avere la meglio per 3-1 sul Sudtirol: si decide tutto nella ripresa, col vantaggio di Lasagna su imbeccata di De Paul, pari di Morosini e la doppietta di Mandragora. I rossoblu’ passano invece all’Arena Garibaldi, superando 3-0 il Pisa: la traversa nega il vantaggio a Liotti per i nerazzurri, Poli la sblocca al 21′ di testa e poi completano l’opera Orsolini e Palacio. Il Parma, vittorioso ieri sul Venezia, trovera’ sulla sua strada il Frosinone di Alessandro Nesta che dopo i 4 gol alla Carrarese, ne rifila 5 al Monopoli: doppietta di Trotta nel primo tempo (30′ e 35′), poi a bersaglio Ciano, Citro e Brighenti prima della rete della bandiera di Ferrara per i pugliesi. A sfidare invece il Genoa, che venerdi’ ha battuto l’Imolese, sara’ l’Ascoli, che con due gol di Scamacca nella ripresa piega il Trapani. Nel pomeriggio impresa del Perugia che batte 2 a 1 il Brescia e si regala il Sassuolo. Alfredo Donnarumma porta avanti le Rondinelle sul finire del primo tempo ma al 92′ Melchiorri pareggia e ai supplementari il Perugia si conquista la qualificazione con la rete di Buonaiuto. Per gli umbri c’e’ ora il Sassuolo, a cui basta il diagonale vincente di Traore’ al 9′ per superare lo Spezia. Infine il Monza spaventa la Fiorentina che in rimonta fa 3-1 al “Franchi” grazie a un Vlahovic scatenato autore di una doppietta. Nel prossimo turno l’ostacolo Cittadella che ai rigori batte il Carpi capace con Vano di fare una tripletta. Ma non basta, a segno per i veneti Diaw, Celar e Proia. Dagli undici metri poi l’errore fatale di Arrighini.

Questi gli accoppiamenti del quarto turno:

ACCOPPIAMENTI QUARTO TURNO ELIMINATORIO (4 DICEMBRE 2019) Sassuolo – Perugia; Cremonese – Empoli; Fiorentina – Cittadella; Cagliari – Sampdoria; Spal – Lecce; Genoa – Ascoli; Parma – Frosinone; Udinese – Bologna.

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Nella foto di Massimo Mucciante un momento di Empoli-Pescara