Giudice sportivo, nessuno squalificato per le semifinali di ritorno dei playoff

Nessuno squalificato in vista delle semifinali di ritorno dei playoff della Serie BKT 2019/20.

Leggi il comunicato ufficiale del giudice sportivo.

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Tremolada fa sognare il Pordenone

Il successo del Pordenone sul Frosinone nel primo round della semifinale playoff di Serie BKT nasce dalla panchina. Un grande gol di Tremolada, entrato al 79′ al posto di Gavazzi, permette agli uomini di Tesser di vincere allo stadio Stirpe col risultato di 1-0 e di guardare con ottimismo al match di ritorno in programma il 12 agosto. Nella prima frazione di gioco allo stadio Stirpe la formazione di Nesta predomina sul piano del possesso palla (60%-40%) ma non su quello delle occasioni nonostante la prima chance sia di stampo ciociaro: Dionisi lascia partire un destro da fuori area che si stampa sull’esterno della rete. Nel primo tempo sono dieci le conclusioni verso la porta difesa da Bardi da parte del Pordenone, pericoloso nell’ultimo dei tre minuti di recupero con un contropiede avviato da Gavazzi e concluso da Ciurria con un tiro impreciso da buona posizione. Nella ripresa il Frosinone scende in campo con un piglio diverso. Al 48′ la formazione di Nesta si affaccia pericolosamente dalle parti di Di Gregorio: Novakovich scarica per Brighenti che calcia alto e spreca la prima vera chance dei ciociari.Al 20′ del secondo tempo si accende il match con tre occasioni da gol nel giro di pochi minuti. Prima e’ Ciurria a provarci con un destro dal limite che costringe Bardi a rifugiarsi in calcio d’angolo. Poi e’ Dionisi sul fronte opposto a trasformare un tiro di Brighenti in un assist per la sua conclusione mancina che impegna Di Gregorio. Infine sul ribaltamento di fronte Bocalon sfiora il palo con un diagonale di destro al termine di una veloce ripartenza. Al 73′ il Pordenone sfiora il gol: Burrai crossa in area, Ciurria di testa a botta sicura trova la risposta straordinaria a mano aperta di Bardi. Ma il gol degli ospiti e’ solo rimandato: il neo entrato Tremolada si accentra e col mancino lascia partire un tiro fulmineo che non lascia scampo al portiere ciociaro per il definitivo 0-1. L’ultima emozione nei minuti si recupero con il gol del Frosinone, siglato da Salvi, annullato per fuorigioco. Mercoledi’ la semifinale di ritorno in casa dei neroverdi.

 

 

Nella foto un duello fra Brighenti e Candelone

Il Frosinone per la gloria, il Pordenone per la storia

L’unico precedente ufficiale in terra ciociara tra le due formazioni risale alla prima giornata di ritorno della regular season della Serie BKT 2019/20, 17 gennaio 2020, terminata con un pareggio per 2-2 grazie alle reti di Dionisi al 2’, Candellone al 29’, Pobega al 54’ e Ciano al 62’ (dopo aver fallito pochi secondi prima un rigore). Fra i due tecnici Alessandro Nesta e Attilio Tesser  i precedenti sono di due incroci ufficiali,  sempre in questa stagione, con un successo e un pareggio in favore del coach friulano.
Il Frosinone ha ritrovato nel preliminare play-off di Cittadella la via del gol: dopo aver segnato solo otto gol in dieci giornate nella regular season post lockdown, i ciociari ne hanno segnati tre in una sola partita, cosa che non gli succedeva dal 30 novembre scorso, quando allo “Stirpe” schiacciarono con un rotondo 4-0 l’Empoli.
Il Pordenone è alla prima partecipazione assoluta ai playoff di Serie BKT: i friulani potrebbero ricalcare le orme del Benevento 2016/17, unica squadra, finora, eccezion fatta per il primo campionato di B a girone unico (1929/30), che è stata promossa in Serie A al primo storico anno tra i cadetti. Ne sa qualcosa il suo mister, Attilio Tesser, che ha già portato in due anni dalla Lega Pro alla A il Novara, nelle stagioni 2009/10 e 2010/11 e che, nei playoff cadetti, vanta giust’appunto quella partecipazione vittoriosa, con successo in semifinale sulla Reggina (0-0 esterno e 2-2 casalingo) e in finale sul Padova (0-0 in Veneto all’andata, 2-0 al ritorno al “Piola”).
La Can B intanto ha reso noto i nominativi di arbitro, assistenti, IV Ufficiale, VAR e AVAR che dirigeranno questa seconda semifinale di andata, valida per le semifinali di andata dei Playoff della Serie BKT 2019/20: il direttore di gara sarà Massimi di Termoli: con i friulani 1 vittoria, 1 pareggio e 2 sconfitte su 4 incroci ufficiali; con i giallazzurri 1 vittoria, 1 pareggio ed 1 sconfitta su 3 precedenti totali, tutti riferiti alla Serie BKT 2019/20.

Arbitro: MASSIMI
Assistenti: ROSSI L. – ZINGARELLI
IV ufficiale: DIONISI
Var: DI PAOLO
Avar: DI MARTINO

 

Statistiche: FOOTBALL DATA FIRENZE

Foto Getty Images

Al Frosinone riesce la rimonta

Un capolavoro di Ciano nel recupero dei supplementari manda il Frosinone in semifinale playoff contro il Pordenone. Al Tombolato i ciociari coronano una rimonta dallo 0-2 al 3-2 beffando il Cittadella e restano in corsa per un posto nel prossimo campionato di Serie A. Nonostante il doppio risultato a disposizione, i veneti approcciano in maniera aggressiva e vengono subito premiati. Brighenti tocca Rosafio in area, l’arbitro Sozza indica il dischetto e non viene richiamato al Var per un contatto: dagli undici metri Diaw e’ freddissimo e spiazza Bardi portando in vantaggio il ‘Citta’ dopo appena cinque minuti. I padroni di casa si difendono con ordine e il match si infiamma nel finale di primo tempo: il micidiale contropiede al 46′ capitalizzato ancora da Diaw sul gran cross di Rosafio pare poter stendere definitivamente il Frosinone, che invece la riapre a recupero scaduto col piattone di Salvi all’angolino. E’ la miccia che permette ai ciociari di accendersi trascinati dalla qualita’ di Dionisi, che al 51′ rientra sul destro e disegna una traiettoria imprendibile. Il Cittadella deve ricostruire tutto da capo, la conclusione dalla media distanza di Branca accarezza il palo, cosi’ come la punizione di Benedetti. Il Frosinone resta vivo in fase offensiva ma al 93′ viene salvato da Bardi, che nega la gioia del gol ancora a Branca e trascina i suoi ai supplementari. Iori ci prova da una parte, Novakovich dall’altro disinnescato da un grande intervento di Paleari, ma il risultato non cambia. Nesta si gioca il tutto per tutto con l’inserimento di Ardemagni passando a quattro attaccanti nel secondo tempo supplementare e al 121′ arriva la prodezza di Ciano dal limite, con un mancino volante che non lascia scampo a Paleari. Il Frosinone fa festa e domenica tornera’ in campo per l’andata della semifinale contro il Pordenone.

 

Nella foto Getty Images Ciano in azione

Cittadella-Frosinone a Sozza, Abbattista al Var

Al “Tombolato” i precedenti ufficiali tra Cittadella e Frosinone sono otto, con padroni di casa mai vittoriosi: cinque i pareggi (ultimo 0-0 nella regular season 2019/20) e tre affermazioni ciociare (ultima 2-1 nella B 2017/18). Già nel 2017/18 le due squadre si sono trovate di fronte nei playoff cadetti: il 6 giugno 2018 fu 1-1, sempre in terra veneta, con le reti di Paganini al 17’ e Chiaretti al 43’. Tra Roberto Venturato e Alessandro Nesta sfida tecnica numero cinque: in bilancio un successo e tre pareggi in favore del mister granata. Cittadella al quinto playoff di Serie BKT nella sua storia, quarto consecutivo: in ordine i granata hanno giocato le edizioni 2009/10 (out dal Brescia in semifinale dopo reciproco successo esterno per 1-0 e peggior posizione in campionato dei veneti), 2016/17 (fuori dal Carpi al preliminare, 1-2 al “Tombolato”), 2017/18 (semifinali, eliminati dal Frosinone con doppio 1-1 e ciociari meglio piazzati alla fine della regular season), infine l’anno scorso (serie A sfiorata, persa nella finalissima dall’Hellas Verona, dopo il 2-0 all’andata in casa e lo 0-3 al “Bentegodi”). Per mister Venturato quarta post-season dopo le ultime 3 giocate allenando proprio il Cittadella: per lui 9 panchine, con bilancio di 3 successi, 3 pareggi e 3 sconfitte.

Il Frosinone gioca la post-season cadetta per la terza volta: nel 2016/17 venne eliminato in semifinale dal Carpi (0-0 all’andata al “Cabassi”, 0-1 al ritorno in terra ciociara), l’anno seguente fu promosso in serie A vincendo in finale sul Palermo (2-0 al ritorno allo “Stirpe” dopo l’1-2 al “Barbera). Terzo playoff di B consecutivo per mister Nesta, sempre out alla prima partita, ambedue giocate – come quest’anno – in Veneto: Venezia-Perugia 3-0 nel 2017/18 e Hellas Verona-Perugia 4-1 (dopo overtime), l’anno scorso.

L’Aia Can B ha reso noto le designazioni. Dirige Sozza di Seregno: con i veneti sarà all’esordio assoluto, due sconfitte su due incroci per il Frosinone, entrambi in questa stagione, 0-3 a casa del Pordenone e 2-3 allo “Stirpe” dal Benevento.
Arbitro: SOZZA
Assistenti: SCATRAGLI – TARDINO
IV ufficiale: AYROLDI
Var: ABBATTISTA
Avar: RAPUANO

 

Nella foto Getty Images l’arbitro Sozza

Memushaj e poi Novakovich, a Pescara è 1 a 1

Si chiude con un pareggio per 1-1 tra Pescara e Frosinone il match che da’ il via alla trentacinquesima giornata di Serie BKT. Un punto che non accontenta le due squadre, a caccia di una vittoria per i propri obiettivi: la salvezza per il Pescara senza ricorrere ai playout, una posizione tra le prime quattro per il Frosinone per evitare almeno un turno dei playoff.
A pochi secondi dal termine del primo tempo i biancazzurri passano in vantaggio con una punizione capolavoro di Memushaj, ma al 54′ i ciociari pareggiano il conto con il subentrato Novakovich, poi gli uomini di Nesta prendono il sopravvento ma non riescono a ribaltare il punteggio. Per il calciatore albanese è la quarta rete stagionale tutte casalinghe.

 

Nella foto di Massimo Mucciante il vantaggio del Pescara

33a giornata, Cittadella-Crotone per il secondo posto

Juve Stabia – Virtus Entella (Dazn, Rai Sport ore 18,45)
Esiste un solo precedente al “Menti” tra le due compagini: è finita 2-2 il 18 maggio 2019 nella Supercoppa di Lega Pro. Juve Stabia è una delle 4 compagini cadette 2019/20 che ha ottenuto il minor numero di pareggi in 32 giornate: 6, come Ascoli, Pescara e Livorno. Inoltre la squadra campana deve prestare attenzione all’inizio del secondo tempo: 10 i gol subiti dalle “vespe” dal 46’ al 60’ di gioco, record negativo in condominio con il Frosinone.
La Virtus Entella invece si rivela distratta nei primi 15’ di gioco: 9 le reti subite dai liguri dopo 32 turni dal 1’ al 15’ di gara, come il Trapani.
Tra Fabio Caserta e Roberto Boscaglia 2 incroci tecnici ufficiali: in bilancio 1 pareggio ed 1 successo del mister biancoceleste.
Squalificati: Calo, Ricci (Juve Stabia)
Diffidati: Calvano, Vitiello (Juve Stabia); Chajia, De Luca G., Schenetti (Virtus Entella)

Ascoli – Salernitana (Dazn ore 21)
Ad Ascoli Piceno sono 17 i confronti ufficiali tra le due squadre: 5 le vittorie bianconere (ultima 4-2 nella serie B 2009/10), 8 i pareggi (ultimo 0-0 nella serie B 2016/17) e 4 successi granata (ultima 4-2 nella serie B 2018/19). Nelle ultime 5 sfide al “Del Duca” padroni di casa mai vittoriosi: score di 3 pareggi e 2 affermazioni granata.
100 in Serie BKT, considerata la sola regular season, per Michele Cavion, il cui esordio risale al 15 dicembre 2012, Empoli-Vicenza 2-0. Le maglie indossate: Vicenza, Cremonese ed Ascoli. I bianconeri sono una delle 4 compagini della Serie BKT 2019/20 che ha finora effettuato il maggior numero di sostituzioni dopo 32 giornate – 104 -, come Pisa, Venezia e Cremonese e, inoltre, una delle 4 compagini cadette 2019/20 che ha ottenuto il minor numero di pareggi in 32 giornate: 6, come Juve Stabia, Pescara e Livorno.
In casa Salernitana Milan Djuric e Sofian Kiyine sono una delle 3 coppie della Serie BKT 2019/20 che ha portato più punti – con i suoi gol determinanti – alla propria squadra: 26, di cui 17 il bosniaco e 9 il belga. Le altre due coppie sono Iemmello-Melchiorri (o Capone, Mazzocchi o Nicolussi Caviglia) del Perugia (23+3) e Iori-Diaw del Cittadella (14+12). I granata sono una delle 3 squadre della Serie BKT 2019/20 che segna di meno con subentranti: appena 2 gol in 32 giornate, come Livorno ed Empoli, mentre i gol esterni mancano da 397’: ultima rete firmata Djuric al 53’ dell’1-1 a Benevento del 2 febbraio scorso.
Inedito il confronto tecnico fra Davide Dionigi e Giampiero Ventura. Da giocatore Davide Dionigi è stato alle dipendenze di Ventura nella Sampdoria 1999/00, in Serie B, a gennaio, proveniente dal Piacenza, sommando 20 presenze ed 8 gol e fu il capocannoniere della seconda metà di stagione dei blucerchiati.
Squalificati: Brlek, Gravillon (Ascoli); Aya, Dziczek, Jallow, Lombardi, Maistro (Salernitana)
Diffidati: Eramo, Pucino, Sernicola (Ascoli); Jaroszynski, Kiyine (Salernitana)

Benevento – Venezia (Dazn ore 21)
Un solo confronto ufficiale al “Vigorito” tra le due squadre: 3-0 per i padroni di casa nella Serie BKT 2018/19. Benevento da record in numerose classifiche nella Serie BKT 2019/20: 23 vittorie, 2 sole sconfitte, 56 reti segnate ed appena 18 subite, unica imbattuta nel ciclo delle gare casalinghe. La formazione sannita è da record anche per gol segnati con i panchinari, 10 reti da subentranti nelle prime 32 giornate. Benevento, inoltre, scatenato nei 15’ finali di gioco: 16 le reti giallorosse firmate dal 76’ al 90’ inclusi recuperi. 300 in Serie BKT, considerata la sola regular season, per Pasquale Schiattarella, il cui esordio è datato 23 settembre 2008, Ancona-Brescia 2-0. Le maglie indossate: Ancona, Livorno, Spezia, Bari, Latina, Spal e Benevento.
Il Venezia è una delle 4 compagini della Serie BKT 2019/20 che ha finora effettuato il maggior numero di sostituzioni dopo 32 giornate – 104 -, come Pisa, Ascoli e Cremonese e, inoltre, una delle 3 compagini cadette 2019/20 che segna con meno giocatori diversi, appena 10, come Trapani e Cosenza. Lagunari meglio in trasferta che in casa: 14 i punti ottenuti al “Penzo” dagli arancioneroverdi, ben 25 fuori casa.
L’unico incrocio tecnico ufficiale tra Filippo Inzaghi ed Alessio Dionisi si riferisce alla gara di andata nella Serie BKT 2019/20, vinta 2-0 al “Penzo” dal coach giallorosso. Il mister sannita è ex di lusso, essendo stato allenatore del Venezia 2017/18 in Serie BKT, per un totale di 95 panchine con bilancio di 47 vittorie, 31 pareggi e 17 sconfitte, promosso in Serie BKT nel 2016/17 e approdato alla semifinale play-off cadetta 2017/18.
Squalificati: Caldirola, Kragl (Benevento);
Diffidati: Coda (Benevento); Aramu, Capello, Ceccaroni, Cremonesi, Lollo, Montalto (Venezia)

ChievoVerona – Trapani (Dazn ore 21)
A Verona primo incrocio ufficiale fra le due squadre. ChievoVerona primatista in entrambe le classifiche delle espulsioni nella Serie BKT 2019/20: 10 a favore (come il Cosenza), appena 2 subite, squadra fair-play del campionato. ChievoVerona da record per numero di pareggi nella Serie BKT 2019/20: 13 in 30 giornate.
Trapani distratto in due precise fasi di gara nella Serie BKT 2019/20: 9 i gol subiti dai siciliani dal 1’ al 15’ di gioco, a braccetto con l’Entella, 17 quelli nei 15’ finali di gioco recuperi inclusi, primato in solitario. Trapani in striscia positiva da 8 giornate, con bilancio di 3 successi e 5 pareggi, striscia record nella B 2019/20 per i siciliani, imbattuti dallo 0-5 a Cremona del 16 febbraio scorso. Infine Stefano Pettinari bomber del 2020 nella Serie BKT: 10 i gol dell’attaccante granata.
Mai pareggio nei 5 precedenti tecnici ufficiali tra Alfredo Aglietti e Fabrizio Castori: score di 3 vittorie del coach gialloblu, 2 per quello granata.
Squalificati: Leverbe (ChievoVerona); Scognamillo (Trapani)
Diffidati: Frey, Garritano, Obi, Segre (ChievoVerona); Del Prete, Grillo (Trapani)

Cittadella – Crotone (Dazn ore 21)
A Cittadella i confronti ufficiali tra le due squadre sono 9: 6 i successi granata (ultimo 3-0 nella B 2018/19), 2 i pareggi (ultimo 0-0 nella serie B 2014/15) e 1 vittoria calabrese (1-0 nella serie B 2011/12). Rossoblù senza gol al “Tombolato” da 335’: ultima rete firmata Eramo al 25’ nel 2-2 del 2 febbraio 2013, da cui si contano i residui 65’ di quella gara e le intere finte 1-0 nella B 2013/14, 0-0 nella B 2014/15 e 3-0 nella B 2018/19.
Cittadella una delle 3 compagini della Serie BKT 2019/20 che fa più punti fuori casa che tra le mura amiche: nel caso dei granata veneti 22 punti al “Tombolato”, 30 in trasferta. Manuel Iori e Davide Diaw sono una delle 3 coppie più decisive del torneo con 26 punti portati alla causa della propria squadra grazie alle loro reti: i due giocatori veneti hanno rispettivamente portato 14 e 12 punti.
Mattia Mustacchio re dei subentranti nella Serie BKT 2019/20 con 19 ingressi a partita in corso in 32 giornate.
Roberto Venturato in deciso vantaggio su Giovanni Stroppa negli 8 incroci tecnici ufficiali: 4 i successi del mister granata contro 1 di quello rossoblu; 3 pareggi completano il bilancio. Il tecnico rossoblù si trova a 99 vittorie in campionati professionistici, considerando la sola regular season, su un totale di 242 panchine (70 i pareggi e 73 le sconfitte), di cui 3 in serie A, 49 in Serie BKT e 47 in Lega Pro. La prima risale al 18 settembre 2011, Lega Pro, Sudtirol-Frosinone 1-0.
Squalificati: –
Diffidati: Paleari, Pavan, Proia (Cittadella); Benali, Cuomo, Marrone, Molina, Mustacchio (Crotone)

Empoli – Frosinone (Dazn ore 21)
Al “Castellani” i confronti ufficiali fra le due squadre sono 6: in bilancio 3 successi azzurri (ultimo 2-1 nella serie A 2018/19), 2 pareggi (ultimo 3-3 nella serie B 2017/18) e 1 affermazione ciociara (2-1 nella serie A 2015/16). Empoli sempre in gol nei 540’ presi in esame: 11 le reti toscane.
Empoli una delle 3 compagini cadette 2019/20 che segna meno reti con subentranti dopo 32 giornate: appena 2, come Salernitana e Livorno. Empoli fair-play nella Serie BKT 2019/20: appena 63 ammonizioni subite dai toscani in 32 giornate. Empoli svagato prima della pausa: 13 i gol subiti dagli azzurri tra il 31’ e il 45’ di gara, inclusi recuperi.
Frosinone unica compagine della Serie BKT 2019/20 senza espulsioni a favore dopo 32 giornate ma prima per rigori calciati dopo 32 turni: 10, gli stessi di Cittadella e Perugia. La squadra di Nesta è la compagine della Serie BKT 2019/20 che fa meno cambi dopo 32 giornate: appena 91. Frosinone distratto dopo la pausa: 10 i gol subiti dai ciociari tra 46’ e 60’ di gioco, come la Juve Stabia. 100a in Serie BKT, considerata la sola regular season, per Luka Krajnc. Esordio tra i cadetti italiani il 26 agosto 2013, Cesena-Varese 1-0. Le maglie indossate: Cesena, Cagliari e Frosinone.
Pasquale Marino ed Alessandro Nesta al terzo incrocio ufficiale da allenatori dopo il doppio 1-1 in Spezia-Perugia nella Serie BKT 2018/19. Il tecnico dell’Empoli è un ex di lusso dal momento che ha allenato il Frosinone in Serie BKT nella stagione 2016/17, quella dopo la prima retrocessione dalla A, perdendo il ritorno in massima divisione diretto per peggior classifica avulsa contro l’Hellas Verona (entrambi finiti secondi alla fine della regular season, 74 punti a testa, ma veneti avanti 2-0 e 0-1 nella doppia sfida). In Ciociaria Marino ha sommato 46 panchine ufficiali, con score di 22 vittorie, 12 pareggi e 12 sconfitte.
Squalificati: –
Diffidati: Frattesi, Henderson, Ricci (Empoli); Ariaudo, Beghetto, Maiello (Frosinone)

Livorno – Cremonese (Dazn ore 21)
Sono 11 i match ufficiali fra le due squadre all’Ardenza: 7 le vittorie amaranto (ultima 1-0 nella serie C 2016/17), 2 i pareggi (entrambi per 1-1, ultimo nella serie B 1973/74) e 2 le vittorie grigiorosse (ultima 3-1 nella serie B 2019/20).
Livorno senza successi interni dal 2 novembre scorso, 2-1 sulla Juve Stabia; poi si contano 2 pareggi e 7 sconfitte in 9 match disputati, inoltre una delle 3 formazioni cadette 2019/20 che segna di meno con subentranti: 2, come Empoli e Salernitana. In campionato gli amaranto sono una delle 4 compagini cadette che ha ottenuto il minor numero di pareggi in 32 giornate: 6, come Ascoli, Pescara e Juve Stabia.
Livorno-Cremonese vedrà di fronte due delle 4 formazioni che calciano meno rigori nella Serie BKT 2019/20: 3 in 32 giornate ciascuna, come Ascoli e Cosenza.
La Cremonese dal canto suo è una delle 4 compagini della Serie BKT 2019/20 che ha finora effettuato il maggior numero di sostituzioni dopo 32 giornate – 104 -, come Pisa, Venezia ed Ascoli. Grigiorossi “spreconi” nelle riprese: 8 i punti persi rispetto ai primi tempi, dopo 32 giornate, mentre sono primatisti di gol nel primo quarto d’ora di gioco: 9 le marcature, primato in solitario. Meglio in trasferta: 8 punti nelle ultime 4 partite per i grigiorossi, imbattuti lontano da casa dal 2-3 a La Spezia dell’11 febbraio scorso.
Confronto tecnico inedito tra Antonio Filippini e Pier Paolo Bisoli.
Squalificati: –
Diffidati: Deli, Gustafson, Kingsley, Terranova, Valzania (Cremonese)

Pescara – Perugia (Dazn ore 21)
Assoluta parità nei 20 precedenti ufficiali fra le due squadre in Abruzzo: 5 i successi biancazzurri (ultimo 2-1 nella serie B 2015/16), 10 i pareggi (ultimo 1-1 nella serie B 2018/19) e 5 vittorie biancorosse (ultima 2-0 nella serie B 2017/18).
Pescara una delle 4 compagini cadette 2019/20 che ha ottenuto il minor numero di pareggi in 32 giornate: 6, come Ascoli, Juve Stabia e Livorno. Pietro Iemmello e Federico Melchiorri (o Capone, Mazzocchi o Nicolussi Caviglia) sono una delle 3 coppie più decisive del campionato con 26 punti portati alla causa della propria squadra grazie alle loro reti determinanti: i due giocatori biancorossi hanno rispettivamente portato 23 e 3 punti (ognuno dei 4 citati).
Inedita la sfida tecnica fra Andrea Sottil e Serse Cosmi. Circa il neo-coach biancazzurro, al suo debutto assoluto su una panchina di Lega B, è stato giocatore alle dipendenze di Serse Cosmi nel 2004/05 al Genoa, Serie B, con i rossoblu che – sul campo – vinsero il campionato, prima del verdetto della Giustizia sportiva e la conseguente retrocessione in Lega Pro. Per lui, in quell’annata, 33 presenze ed 1 rete in campionato.
Serse Cosmi ex di giornata: dal febbraio al giugno 2014 ha allenato in Serie B i biancazzurri abruzzesi, sommando 4 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte in 16 match ufficiali. Cosmi si trova a 199 pareggi e 199 sconfitte in campionati professionistici, su un totale di 608 panchine (210 le vittorie). Il primo pareggio è datato 1 settembre 1996, Baracca Lugo-Arezzo 0-0 in serie C-2, la prima sconfitta – sempre in serie C-2 – è del 3 novembre 1996, Arezzo-Triestina 1-5.
Squalificati: Scognamiglio (Pescara); Falzerano, Sgarbi (Perugia)
Diffidati: Kastanos (Pescara); Di Chiara, Melchiorri, Vicario (Perugia)

Pordenone – Pisa (Dazn ore 21)
In Friuli un solo incrocio ufficiale tra le due squadre, 0-0 nei playoff di serie C 2015/16. Il Pisa torna a giocare a Trieste un anno, un mese ed un giorno dopo la vittoria nella finale playoff di C, 3-1 sui padroni di casa alabardati dopo tempi supplementari, 1-1 al 90’, con reti di Masucci, Marconi e Gucher e provvisorio pareggio su rigore di Granoche.
Pordenone scatenato prima della pausa: 12 i gol neroverdi tra 31’ e 45’ inclusi recuperi.
Pisa formazione più “nervosa” della Serie BKT 2019/20 con 12 espulsioni subite in 32 giornate ma anche cooperativa del gol con 19 marcatori diversi con almeno una rete nelle prime 32 giornate del torneo. Il Pisa inoltre è una delle 4 compagini della Serie BKT 2019/20 che ha finora effettuato il maggior numero di sostituzioni dopo 32 giornate – 104 -, come Ascoli, Venezia e Cremonese.
Attilio Tesser e Luca D’Angelo atto secondo fra allenatori dopo il match di andata, vinto 2-0 in casa dal mister nerazzurro.
Squalificati: Camporese (Pordenone); Caracciolo (Pisa)
Diffidati: Barison, Bassoli, Candellone (Pordenone); Pinato, Soddimo, Vido (Pisa)

Spezia – Cosenza (Dazn ore 21)
Al “Picco” si conta un unico precedente ufficiale tra le due squadre, 4-0 per i padroni di casa nella serie B 2018/19.
Spezia formazione sprint nelle riprese con 16 punti guadagnati nei secondi tempi rispetto ai risultati al 45’: non a caso 33 gol sui 46 totali liguri sono stati segnati nelle riprese.
Il Cosenza è una delle 3 compagini della Serie BKT 2019/20 che fa più punti fuori casa che tra le mura amiche: nel caso dei calabresi 14 punti al “San Vito-Marulla”, 17 in trasferta, dopo 32 giornate, ed è una delle 3 compagini cadette 2019/20 che segna con meno giocatori diversi: 10, gli stessi di Trapani e Venezia.
Sfida tecnica inedita tra Vincenzo Italiano e Roberto Occhiuzzi.
Squalificati: Sciaudone (Cosenza)
Diffidati: Bartolomei, Capradossi, Ferrer, Gudjohnsen, Maggiore, Nzola, Vignali (Spezia); Capela, Legittimo (Cosenza)

 

Fonte statistiche Footballadata
Nella foto Getty Images mister Venturato

Giochiamo in casa… a Frosinone

Nello scoprire la squadra, il primo desiderio che si ha è quello di fare una visita allo Stirpe per sentire il calore della sua tifoseria. Considerata la terza formazione del Lazio per importanza, il Frosinone sta vivendo l’apice della sua storia sportiva, con due stagioni in Serie A negli ultimi quattro anni e un campionato di Serie BKT che lo vedeva, prima dello stop, terzo in classifica.
Il suo stadio, lo Stirpe, un’eccellenza di architettura e restyling, è la casa di una squadra che sa emozionare ma, soprattutto, dei tifosi che quell’emozione la vivono ogni settimana.
Adesso che “Giochiamo in casa”, abbiamo chiesto di farcela raccontare da una delle sue storiche tifose, la signora Anna, che condividerà con noi la passione per il calcio, la sua delicatezza e una grande speranza per il futuro.
Quanto è forte il suo sentimento da tifosa?
È forte. Vuol dire passare la domenica allo stadio, in allegria.
Durante la settimana attendo con felicità il giorno della partita, è un momento che vivo molto intensamente.
Ma si ricorda il giorno in cui ha capito che sarebbe stato amore, con il Frosinone?
Ne conto diversi. Tra tutti, il giorno in cui abbiamo raggiunto la serie A, una cosa bellissima.
Ma anche quando siamo passati dalla serie C alla serie B. Naturalmente tutte le varie promozioni sono state dei momenti entusiasmanti; in quegli attimi cerchi un rapporto di vicinanza con i giocatori, con la squadra, con i tifosi, con tutti.
Il Frosinone ha un’emozionante storia sportiva: dalle serie interregionali fino alla Serie A, sempre mettendoci tutto il cuore. Come è stato vivere quei campionati da tifosa?
Veramente bellissimo, sono state giornate indimenticabili, qualcosa che vivi intensamente.
Con grande piacere, ecco. Non glielo so spiegare bene, ma è un sentimento importante. Anche se a livello di tifo allo stadio, una donna… ma adesso anche le donne partecipano intensamente al calcio.
Qual è stata la vittoria più bella che lei si ricorda di aver visto allo Stirpe?
Sicuramente l’ultima quando, vincendo contro il Palermo, siamo andati in Serie A. Quella è stata una vittoria (Frosinone-Palermo 2-0, finale playoff 2017-2018 n.d.r.) di un’emozione intensa, una serata indimenticabile. Spero di rivivere ancora un’emozione così grande. Chissà quando però spero di riviverla.
Come vive la giornata allo stadio?
Io vado con mio marito. Andiamo lì tutti e due, sempre un po’ prima dell’inizio perché ci piace assistere al riscaldamento delle squadre. E poi naturalmente partecipiamo attivamente ai novanta minuti. Sono talmente presa, durante la partita, che passo quelle due ore senza pensare a niente, mi stacco completamente dal resto. Al ritorno, abbiamo vinto, sono felice. Se magari non va così, sono un pochetto più triste, però nel calcio speri sempre di rifarti la volta successiva.
Qual è secondo lei, l’importanza di essere tifosi?
Chi non lo prova forse non lo può capire. Io infatti ho delle mie amiche che non si rendono conto dell’emozione e mi dicono: “Ma come fai ad andare allo stadio?”
Se lo provi e lo vivi, è importante nell’arco della tua vita perché passi delle giornate diverse dalla routine normale. E quindi, per me, è importante.
Infatti in questo periodo, in cui non ci sono più partite, un pochetto mi dicevo: “Mamma mia chissà che farei per rivivere cinque minuti l’andare allo stadio”.
Lei ha ancora delle speranze per questo campionato?
Io lo spero, però non so quanto sarà possibile riprendere completamente. Vedo che attorno alla ripresa ci sono tanti e tanti dubbi. Naturalmente lo spero. E poi spero pure che guardino la classifica. Dico sempre: “Ma se tre vanno giù, tre vanno su!” (ride). Ha capito quello che voglio dire? Ovviamente non so se il campionato ricomincerà, ho visto che i giocatori hanno ripreso ad allenarsi individualmente. Staremo a vedere. Io me lo auguro, incrocio le dita. Se no sarà per un altr’anno, sicuramente. Visto che abbiamo una buona squadra, un ottimo allenatore e la società è, ugualmente, un’ottima società, abbiamo tutti i presupposti per fare bene.
Se dovesse mandare un messaggio agli altri tifosi, che sono a casa per via di questo momento, che cosa gli direbbe?
Di tener duro nel senso che arriveranno giorni migliori e torneremo tutti insieme a tifare Frosinone.
Ma con qualcuno mi sento pure su Whatsapp, ci mandiamo il leoncino, i cuoricini gialloazzurri… (sorride).
Quindi già con qualcuno lo faccio; poi però a tutti dico che sicuramente un giorno, presto, torneremo tutti insieme. E speriamo, così finisce questa brutta storia; torneremo a tifare Frosinone e sicuramente sarà una bella giornata.

Il Frosinone a supporto dei tifosi

In questo momento di estrema difficoltà ed emergenza il Frosinone calcio è sempre vicino ai propri tifosi e offre servizi particolarmente vantaggiosi. Sul sito della squadra laziale è infatti riportato l’elenco dei prodotti a cui si può accedere grazie all’iniziativa di solidarietà promossa dal club e supportata dai partner.

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