Pisa-Frosinone rinviata a data da destinarsi

Vista l’istanza presentata dal Frosinone Calcio in conformità a quanto previsto dall’art. 3.1 del Comunicato ufficiale del 13 ottobre, che regola il rinvio delle gare per questioni legate alle positività da Covid, il match tra Pisa e Frosinone, valido per la 16ª giornata di andata della Serie BKT 2020/2021 e programmato per mercoledì 30 dicembre, è stato rinviato ad altra data che verrà fissata prossimamente.

Leggi il comunicato ufficiale.

 

Frosinone e Salernitana non si superano

Termina in parita’ e a reti bianche l’atteso anticipo dello Stirpe tra Frosinone e Salernitana. Prima frazione di gioco all’insegna del grande equilibrio, ma che regala due nitide occasioni, una per parte. Al 10′ e’ infatti Rohden a sfiorare il gol, ma il suo colpo di testa a pochi metri dalla porta dopo un suggerimento dalla destra di Zampano, finisce alto. Gli ospiti si rendono pericolosi qualche minuto piu’ tardi con Giannetti, che trovato da Capezzi al centro dell’area di rigore, colpisce con il tacco senza riuscire pero’ a sorprendere un attento Bardi. La ripresa vede il Frosinone giocare con maggiore aggressivita’ alla ricerca della vittoria. L’occasione piu’ grande dell’intero match, capita dopo 11′ sui piedi del solito Rohden, che trovato con una splendida verticalizzazione da Maiello, e’ bravo a controllare in corsa ed a lasciare partire un potente destro che si stampa pero’ sulla traversa della porta difesa da Belec. Con questo pari i campani di Castori si portano a quota 25 in testa alla classifica in compagnia dell’Empoli (domani impegnato in casa del ChievoVerona), mentre i giallazzurri di Nesta sono terzi con 24 punti.

 

Nella foto La Presse Ciano cerca di sfuggire a Lopez

Rohden decisivo, vince il Frosinone

Quarto risultato utile di fila per il Frosinone, che in piena emergenza attacco vince su un campo difficile come quello di Reggio Emilia. Partita sostanzialmente equilibrata, decisa da due reti nate da giocate importanti di due singoli. Le reti tutte nella ripresa: sblocca i giochi Parzyszek con un bel diagonale al
volo dopo un triangolo con Rohden (buonissima prestazione la sua). Poco dopo arriva il pari del neo entrato Mazzocchi, bravo ad approfittare di un fortuito assist di Gori dopo una buona azione di Zamparo. La gioia granata dura pochi minuti, perche’ Rohden decide di fare tutto da solo, raggira Varone e fulmina con un diagonale mancino Cerofolini: 1-2. La Reggiana ci prova con Libutti e Mazzocchi, ma per centimetri non arriva la rete.

 

Nella foto La Presse i compagni festeggiano Rohden

Il Cosenza va in Carretta

Un ottimo Cosenza espugna con merito lo Stirpe e conquista cosi’ il primo successo stagionale. Prima frazione di gioco all’insegna dell’equilibrio, con gli ospiti che comunque si lasciano preferire sotto il profilo del palleggio. La prima occasione e’ proprio a favore dei calabresi, ma e’ attento Bardi a respingere una bella conclusione dalla distanza di Bahlouli. I canarini si rendono invece pericolosi al 35′ con Novakovich. Negli istanti finali e’ nuovamente bravissimo Bardi a respingere con il corpo il tentativo da pochi passi di Sciaudone. Ad inizio ripresa, i rossoblu trovano il vantaggio praticamente alla prima azione: Vera dalla sinistra lascia partire un cross che Bardi non riesce ad allontanare dal centro area e che viene ribadito in rete da Carretta. Il Frosinone accusa il colpo ed il Cosenza sfiora il raddoppio subito dopo con Baez. E’ Novakovich a svegliare i suoi con una battuta da pochi passi sulla quale Falcone compie un grande intervento. I cosentini continuano pero’ a pressare alto ed al 25′ Corsi recupera palla dopo un rinvio sbagliato di Szyminski, la sfera giunge a Baez abile a trovare Carretta che, solo sul secondo palo, realizza in spaccata la sua doppietta personale.

 

Nella foto Carretta autore di una doppietta

I numeri della Serie BKT alla settima giornata

I numeri della Serie BKT dopo sette giornate. Gol, vittorie, statistiche, attacchi prolifici e difese bunker. Tutto quello che c’è sapere fino a oggi sul Campionato degli Italiani.

65 Le partite finora giocate nella Serie BKT 2020/21: 40 le vittorie (23 in casa, 17 esterne), 25 i pareggi. Le reti segnate sono state finora 154, alla media di 2,37 a partita. Nessuna compagine è ancora imbattuta, in 4 cercano ancora la prima vittoria: Cremonese, Cosenza, Pisa e Virtus Entella.

154 I 154 gol finora segnati in Lega B 2020/21 sono ripartiti in 85 in casa e 69 in trasferta, 66 nei primi tempi, 88 nelle riprese, con quarto d’ora più prolifico i primi 15’ dei secondi tempi, con 31 marcature.

0 Entella ancora mai in rete nei primi tempi, Ascoli e Cremonese nelle riprese. Cittadella e Reggiana a porta chiusa nei secondi tempi.

8 Le squadre che hanno una partita ancora da recuperare: in rigoroso ordine alfabetico, Ascoli, Brescia, Cittadella, Cremonese, Reggiana, L.R. Vicenza, Monza e Pisa. Salernitana-Reggiana non è stata ad oggi ancora omologata dal giudice sportivo.

13/3 Sono gli estremi dei gol segnati dal miglior attacco del torneo (Lecce, 13 marcature) e dal peggiore (Ascoli e Cremonese, 3 sole reti a testa).

4/15 Sono gli estremi delle reti subite dalla difesa bunker e da quella “groviera”, finora, nella Serie BKT 2020/21: 4 soli gol subiti per ChievoVerona, Frosinone, Monza e Venezia, 15 dal Pisa.

4 I capo-cannonieri del torneo finora: Coda (Lecce), Diaw (Pordenone), Forte (Venezia), Mazzocchi (Reggiana), tutti con 4 reti ciascuno.

6 I punti portati alle proprie squadre dai 6 giocatori finora più decisivi del torneo: Aramu (Venezia), Castro (Spal), Garritano (ChievoVerona), Mancuso e Moreo (Empoli), Mazzocchi (Reggiana).

4 Nelle classifiche dei rigori, quella che ne ha avuti di più a favore è il Monza (4), quella che ne ha subiti in maggior numero il Vicenza (4). In totale assegnati 22 rigori finora.

5 Le formazioni più “nervose” della Lega B 2020/21 con 2 espulsioni subite a testa: Brescia, ChievoVerona, Cosenza, Spal e Virtus Entella. La Reggina è – in solitario – la compagine che ha avuto più “rossi” a favore (3). In totale finora comminate 15 espulsioni.

9 Cittadella cooperativa del gol con 9 marcatori diversi; all’opposto l’Entella che ha segnato finora con 2 soli giocatori. Sono esattamente 100 i giocatori già a segno con almeno una rete all’attivo in Serie BKT 2020/21.

3 Salernitana e Virtus Entella sono le regine dei gol con subentranti: le formazioni di Castori e Tedino hanno segnato 3 gol ciascuna con giocatori entrati in campo a partita in corso. I gol con subentranti sono 16 su 154 totali, pari al 10,4% del dato globale.

9/3 Nel rapporto tra risultati finali e dei primi tempi, l’Empoli, capolista del torneo con 16 punti, ne ha guadagnati ben 9 nelle riprese. Al contrario “crollano” nei secondi tempi Ascoli, Cremonese e Pisa, ciascuna con un deficit di –3.

 

Fonte: Footballdata

Nella foto Us Lecce Coda, uno dei quattro capicannonieri del campionato

Brescia corsaro, al Monza il big match

Cosenza -Brescia 1-2

Il Brescia riconquista la vittoria lontano dal “Rigamonti” che mancava da diversi mesi. La squadra di Diego Lopez al “Marulla”, contro il Cosenza, fa valere i venti minuti a cavallo tra i due tempi in cui colpisce con Dessena e Jagiello. Le Rondinelle falliscono lo 0-1 con Bisoli e poi sbloccano il match prima del riposo con Dessena, indisturbato a centro area, dopo il tentativo ciabattato di Spalek. Nella ripresa, Jagiello consente ai bresciani di allungare con un tiro da fuori area. Il Cosenza si fa sotto nell’ultimo quarto e accorcia con una splendida conclusione di Bahlouli. I silani sprecano pero’ quattro occasioni per pareggiare (due volte Baez, una Bahlouli e una Carretta). Nel finale espulso dalla panchina Ingrosso.

 

Monza-Frosinone 2-0

Secondo successo consecutivo per il Monza, contro un Frosinone che non perdeva e non subiva gol da cinque giornate. Avvio con un buon fraseggio dei brianzoli, ma i ciociari chiudono bene gli spazi centralmente. Al 39′ il primo vero sussulto: percussione di Armellino che cavalca fino al limite e tira ma Bardi para. Di tutt’altra pasta la ripresa: D’Errico centra subito il palo dalla lunetta, mentre poco dopo Gytkjaer arriva puntuale sulla rasoiata di Carlos Augusto e firma in tap-in il vantaggio del Monza. Gli ospiti provano a rispondere subito con la zuccata centrale di Salvi. Ma i biancorossi dilagano. Pregevole giocata di Boateng che accende la fiammata di Mota Carvalho: due avversari saltati e bis per la squadra di casa. Poco dopo il portoghese sfiora la doppietta con una splendida rovesciata smanacciata in corner da Bardi. La reazione della squadra di Nesta resta nelle intenzioni, cosi’ Brocchi puo’ gestire la meritata vittoria.

 

Pordenone-ChievoVerona 1-1

Si infrange al secondo minuto di recupero della ripresa il sogno quinta vittoria consecutiva del ChievoVerona con la terza gara di fila decisa nel recupero a Lignano Sabbiadoro. La rete di Musiolik infatti regala il pareggio al Pordenone. Primo tempo avaro di emozioni con gli ospiti che costruiscono piu’ gioco con i pericoli maggiori, per un buon Perisan, portiere di casa, che arrivano da un tiro di Viviani da fuori, di Djordjevic da pochi passi e alla mezzora di Fabbri. Pordenone piu’ propositivo sul finale con una conclusione di Butic, parata senza problemi da Semper. Ripresa piu’ vivace con i neroverdi che si rendono pericolosi con un tiro alto di Ciurria e un doppio tentativo, in rapida successione, di Diaw prima e di Magnino poi, su cui Semper arriva facilmente. Al 16′ il vantaggio ospite con una deviazione da posizione ravvicinata di Fabbro che sfrutta al meglio un cross di Garritano appena sfiorato da Djordjevic. I padroni di casa non reagiscono ed e’ anzi il Chievo ad andare ancora vicino al gol, con lo stesso Fabbro, con un colpo di testa di Djordjevic che tocca la parte alta della traversa e una stoccata di Mogos su cui e’ attento Perisan. La partita sembra finire cosi’ ma al secondo minuto di recupero errore in disimpegno del Chievo con palla precisa di Ciurria per Musiolik che entra in area e di sinistro batte Semper impattando il match sull’1 a 1.

 

Nella foto Misuraca contrastato da Garritano

Il Frosinone vince e va in testa

Quinto risultato utile consecutivo per il Frosinone, che batte di misura la Cremonese al Benito Stirpe e conquista tre punti davvero preziosi in vista del prosieguo di stagione. Prima frazione di gioco che vede le due squadre affrontarsi con grande attenzione e determinazione. I canarini provano a rendersi pericolosi con un paio di battute di Ciano, mentre per gli ospiti e’ Deli con una bella conclusione dalla distanza a costringere Bardi a respingere in corner. L’episodio che rompe l’equilibrio arriva nel finale di tempo: dopo un’azione tambureggiante, Zampano lascia partire un perfetto cross dalla destra che Rohden, dimenticato colpevolmente in area dalla difesa grigiorossa, e’ bravo a tramutare in gol con un preciso colpo di testa. Nel corso della ripresa, la squadra di Bisoli prova a spingere con maggiore intensita’ alla ricerca del pari. Gli unici pericoli dalle parti di Bardi, pero’, arrivano con delle conclusioni dalla distanza, sulle quali l’estremo difensore dei ciociari e’ impeccabile. Il Frosinone aggancia in vetta ChievoVerona ed Empoli, Cremonese ancora alla caccia del primo successo.

Il Frosinone espugna Pescara: Nesta al terzo posto

Pescara-Frosinone 0-2

Il Frosinone con un gol per tempo batte il Pescara che rimanda ancora l’appuntamento con la prima vittoria in campionato.

Avvio brillante degli ospiti che trovano il gol praticamente al primo affondo: Novakovich lavora un buon pallone dentro l’area e serve Ciano che deve solo spingere in rete per il vantaggio ciociaro. Al 28′ duro scontro tra Kastanos e Drudi col difensore biancazzurro ad avere la peggio. Oddo allora cambia modulo inserendo Galano ma Bardi resta inoperoso.

Nella ripresa il copione si ripete: prima occasione e il Frosinone trova la via della rete. Stavolta la spinta offensiva dei ciociari si inverte. E’ Ciano a servire Novakovich che di testa a porta vuota deve solo spingere in rete. Il Pescara prova a reagire ma senza la convinzione giusta per impensierire Bardi e il risultato non cambia più.

Con questo successo i ragazzi di Nesta salgono al 3° posto con Cittadella e ChievoVerona, Pescara fermo a quota 1 in coda alla classifica.

 

 

L’Empoli parte forte, punto Chievo a Pescara

Brescia-Ascoli 1-1

Inizia con un pareggio l’avventura del Brescia e dell’Ascoli nella nuova Serie BKT. Pareggio per 1-1 al Rigamonti. Succede tutto nei primi 45′ con il botta e risposta. Apre le marcature Cavion su un errore di posizionamento della difesa. Sono passati solo 46” di gioco quando il mediano, inseguito dal Brescia sul mercato, mette in rete di testa solo davanti a Joronen. Il pareggio arriva dopo la mezz’ora. Ottima azione e scambio Labojco-Aye’ con quest’ultimo a servire un assist perfetto per l’attaccante campano che da due passi mette la palla in fondo al sacco. Lo stesso Donnarumma ha sul finire del primo tempo l’occasione per vincere ma al numero 9 manca la lucidita’. Nei secondi 45′ di gioco il Brescia perde per espulsione diretta Papetti (rosso al 10′) per fallo su chiara occasione da gol. E nel finale l’Ascoli sciupa due ottime occasioni per conquistare l’intera posta in palio.

 

Cosenza-Virtus Entella 0-0

Esordio senza reti per Cosenza e Virtus Entella. Qualche emozione nei 97′ di gioco e risultato giusto. Gli attacchi non riescono a incidere e concedono vita facile ai difensori di entrambe le parti. Un intervento a testa degno di nota per i due portieri, che per il resto sono stati chiamati a svolgere soltanto l’ordinaria amministrazione. Al 13′ il Cosenza ha messo i brividi all’Entella con Bittante, bravo Borra. Nel secondo tempo Saracco ha invece risposto alla punizione di Paolucci (17′). Per il bel gioco sia al Cosenza sia all’Entella servira’ ancora un po’ di tempo, intanto le due squadre si portano a casa un punto a testa.

 

Frosinone-Empoli 0-2

Successo esterno di grande importanza per l’Empoli di mister Dionisi, che espugna il Benito Stirpe al termine di una sfida gradevole e ricca di emozioni. Avvio di gara favorevole agli ospiti, che dopo un errato disimpegno della difesa canarina, impegnano Bardi con una battuta di Mancuso. Sugli sviluppi del corner successivo calciato da Stulac, Romagnoli prolunga di testa sul secondo palo, trovando Moreo abile a impattare e a insaccare da pochi passi. Subito il colpo, il Frosinone prova a reagire, prendendo in mano il pallino del gioco soprattutto nella seconda meta’ della prima frazione. I giallazzurri, sfiorano il pari al 22′ con un siluro dalla distanza di Kastanos che colpisce pero’ il palo alla destra di Brignoli. E’ lo stesso numero uno degli azzurri invece a opporsi al 35′ con un ottimo intervento, a una conclusione di Rohden. L’inizio della ripresa vede i padroni di casa attaccare con convinzione, ma e’ La Mantia al 12′ a siglare il raddoppio con uno splendido colpo di testa dopo un perfetto assist dalla sinistra di Terzic. Il Frosinone non si arrende, ma paga la scarsa vena in zona gol dei suoi attaccanti, che si divorano alcune ottime occasioni, condannando cosi’ l’11 di Nesta alla sconfitta casalinga.

 

Lecce-Pordenone 0-0

Inizia con un pareggio a reti bianche l’avventura di Lecce e Pordenone in campionato. Al primo tiro in porta salentini vicini al vantaggio con Listkowski che con un tiro dal limite prende il palo. Al 36′ è Meccariello che sfiora l’incrocio con un tiro a giro. Ancora Lecce al termine della frazione con Coda che non sfrutta una bella azione di Zuta. Nella ripresa botta e risposta Lecce-Pordenone: prima Bindi nega il gol a Henderson, quindi Mallamo che per poco non approfitta di una disattenzione difensiva salentina trovando pronto Gabriel. Occasione Diaw a metà ripresa con un diagonale che sfila di poco a lato. Succede poco di più fino al termine.

 

Pescara-ChievoVerona 0-0

Un pari sostanzialmente giusto tra il Pescara di Massimo Oddo e il Chievo di Alfredo Aglietti, due squadre in rodaggio che hanno alternato cose buone ad altre da rivedere. Inevitabile a inizio stagione con due organici rinnovati rispetto al torneo scorso. Partono bene i padroni di casa con l’ex Udinese Bocic che crea scompiglio nella difesa gialloblu’ senza pero’ trovare il guizzo vincente. Il Chievo aspetta e quando riparte fa male, soprattutto con Fabbro che si divora una buona chance su assist di Renzetti al 18′. Sempre l’ex attaccante del Pisa protagonista al 36′, quando si presenta tutto solo davanti a Fiorillo che gli sbarra la strada con un intervento miracoloso. Prima dell’intervallo si rivede il Pescara: rimessa laterale di Masciangelo, Ceter colpisce la parte alta della traversa con un colpo di testa velenoso. Nella ripresa il ritmo cala un po’, soprattutto quello degli ospiti che non si rendono mai pericolosi dalle parti di Fiorillo. Il Pescara, invece, crea due nitide palle-gol con Di Grazia (servito da Busellato) e, soprattutto, con Bellanova che, dopo una bella azione di Jaroszynski, a porta sguarnita di testa fallisce clamorosamente il bersaglio. Testa alla prossima, il Pescara fara’ visita Reggina, mentre il Chievo ospitera’ la Salernitana.

 

Salernitana-Reggina 1-1

Quasi tutto in un minuto. Botta e risposta all’Arechi nel giro di pochi secondi fra Salernitana e Reggina. E’ il 38′ della ripresa quando la formazione ospite blocca il risultato. Ripartenza letale della Reggina, Menez entra in area di rigore, mette a sedere Lopez e di sinistro batte Belec. Il tempo di mettere la palla al centro che il risultato cambia nuovamente. Casasola tenta un cross che prende un effetto stranissimo che termina in fondo alla rete alle spalle di Plizzari. Subito pari, con la formazione di casa che allo scadere avrebbe l’occasione per vincere. E’ il 47′ quando Gondo tenta la conclusione in area di rigore, Plizzari respinge, sulla ribattuta ci prova Tutino ma la conclusione, deviata, esce di pochissimo.

 

Nella foto di Massimo Mucciante un momento di Pescara-ChievoVerona

Lo Spezia per la prima volta in Serie A

Lo Spezia è in Serie A per la prima volta nella propria storia. Dopo l’1-0 esterno dei liguri all’andata, nel ritorno della finale playoff non basta la vittoria del Frosinone al ‘Picco’ con lo stesso risultato: è  la squadra di Italiano a festeggiare la promozione nel massimo campionato in virtù del miglior piazzamento maturato al termine della regular season. I ciociari, costretti a far la partita, prendono il comando delle operazioni dopo i primi dieci minuti giocati col freno a mano tirato. Al 12′, sugli sviluppi di una rimessa laterale, è Beghetto ad avere sul mancino il pallone buono per riaprire subito il confronto ma il palo nega l’1-0 al Frosinone.
La squadra di Nesta assedia la metà campo dello Spezia, al 40′ Scuffet deve distendersi per deviare il piazzato di Rohden e i padroni di casa riescono a mantenere il risultato inchiodato sullo 0-0 sino al duplice fischio del direttore di gara Sacchi. La partita resta più viva che mai nella ripresa, Gyasi manca il tap-in sotto porta e al 61′ lo Spezia viene punito: palla lunga, tacco volante di Ciano per mandare in porta Rohden che apre il piatto e porta il Frosinone in vantaggio.

I padroni di casa stringono i denti, i problemi fisici di Gyasi costringono Italiano a inserire Mastinu e passare a un più difensivo 4-4-2. Negli ultimi venti minuti si gioca di fatto in una sola metà campo: i laziali collezionano corner, Nesta le prova tutte con gli ingressi di Paganini e Citro ma al Frosinone non riesce l’ennesima impresa in rimonta nei playoff. Il muro bianconero resiste sino al 96′ con il salvataggio di Vignali, poi la festa in campo può finalmente scattare.

Foto Getty Images