Foggia, ancora out Guarna e Mazzeo

Sono 22 i giocatori convocati da Mister Stroppa per la gara di domani contro la Salernitana. Restano a casa  gli infortunati Guarna, Mazzeo, Nicastro, Empereur e Celli.

2 LODESANI Davide
3 FIGLIOMENI Giuseppe
4 AGNELLI Cristian
5 VACCA Antonio Junior
6 LOIACONO Giuseppe
7 CHIRICO’ Cosimo
8 FEDATO Francesco
9 BERETTA Giacomo
12 TAROLLI Stefano
14 MARTINELLI Luca
18 DELI Francesco
21 COLETTI Tommaso
23 RUBIN Matteo
24 CALDERINI Elio
25 GERBO Alberto
26 AGAZZI Davide
27 FLORIANO Roberto
29 RAME’ Killan
30 FEDELE Matteo
31 CAMPORESE Michele
33 SARRI Simone Pio
34 SANCHEZ Alejandro

Area Comunicazione Foggia Calcio

Il ruggito del Gila

Prosegue il momento no del Foggia, che perde la terza partita consecutiva cadendo 1-0 al ‘Picco’ contro lo Spezia nella gara valida per la 18/a giornata della Serie B ConTe.it. I liguri salgono così a 23 punti e si portano a metà classifica, mentre i pugliesi restano fermi a 18. Dopo un’iniziale fase di studio i padroni di casa vanno vicini al vantaggio al 29′ con Lopez, servito in area dal cross rasoterra di Marilungo: il terzino non inquadra però lo specchio della porta da posizione favorevole. Pochi minuti dopo  proprio dal piede di Lopez parte il cross che porta al gol di Gilardino, che di testa supera Tarolli  e sigla l’1-0. La reazione degli ospiti è affidata a un tentativo di Beretta fuori di poco. Al 39′ altro squillo del Foggia con Di Gennaro costretto a smanacciare in corner il tiro di Agnelli reso insidioso dalla deviazione di Terzi. Anche l’avvio di secondo tempo è di marca pugliese. Le conclusioni di Gerbo e Floriano si spengono però sul fondo, poi è il neoentrato Chiricò a divorarsi l’1-1. Lo Spezia si salva ancora al 23′, quando Vacca a porta sguarnita non riesce a depositare in rete.  L’assedio degli ospiti non produce risultati, il fortino ligure tiene e Gallo può portare a casa tre punti preziosi.

 

Nella foto La Presse l’esultanza di Gilardino dopo il gol

Foggia, Fedato: “pensiamo ad una gara alla volta”

“Oltre al Cesena avremo altre due partite in una settimana, ma pensiamo ad una gara alla volta. Speriamo di fare quanti più punti possibili”. Francesco Fedato torna ad analizzare il momento rossonero e lo fa al termine del secondo giorno di allenamento della settimana pre Cesena: “Sarà importante questa gara per capire qualcosa in più, non siamo una squadra che si accontenta e va a giocare per il punticino, giochiamo per vincere su qualsiasi campo”. In occasione della nuova trasferta per il Foggia, previsto un nuovo esodo di tifosi del Foggia. E, a proposito del supporto della sua tifoseria, l’attaccante rossonero risponde: “I tifosi sono un valore aggiunto e vogliamo trovare una continuità in trasferta anche per loro”.

Gerbo e Mazzeo, il Foggia vola

Con due gol nel primo tempo di Gerbo e Mazzeo, il Foggia supera 2-1 il Perugia nell’anticipo della nona giornata del campionato della Serie B Conte.it. Secondo successo stagionale per i satanelli che agganciano a quota 10 punti Cremonese, Pescara, Novara, Brescia e Spezia. Terzo ko consecutivo per il Perugia, a cui non basta il rigore di Di Carmine. Gli umbri restano a quota 13 punti e domani rischiano di allontanarsi dalla vetta della classifica. Foggia scatenato nel primo tempo. I rossoneri pugliesi passano in vantaggio al 13′ con gol strepitoso di Gerbo al termine di una fulminea azione personale sulla fascia destra conclusa con un diagonale vincente che non lascia scampo al portiere. Il Perugia prova a reagire, ma al 28′ la squadra di casa raddoppia: delizioso assist in verticale di Vacca a scavalcare la difesa per Mazzeo, che solo davanti a Rosati prima lo scavalca con un pregevole pallonetto e poi deposita la palla in rete nella porta ormai sguarnita. Il Perugia però non molla e nonostante l’espulsione del tecnico Giunti per proteste al 44′ accorcia le distanze con un rigore di Di Carmine, concesso dall’arbitro per un fallo di Loiacono sul coreano Han. Perugia più propositivo nella ripresa, ma il Foggia concede pochi spazi e anzi sfiora in contropiede il gol del 3-1 con Fedato, che cicca clamorosamente un assist di Mazzeo a un passo dalla porta. Nel finale assalto disperato del Perugia, alla ricerca del pareggio, gli umbri sono anche sfortunati con Terrani che al 90’ colpisce una traversa. I padroni di casa chiudono ogni varco e pur fallendo un’altra occasione in contropiede con Calderini portano a casa una preziosa vittoria.

 

Nella foto la Presse Mazzeo autore del secondo gol

Frosinone capolista con record negativo di punti

Le curiosità segnalate da Footballdata dopo la 7a giornata di campionato:

14 Frosinone capolista solitaria con “appena” 14 punti in 7 giornate. E’ il punteggio più basso di una capolista da quando la Serie B è tornata a 22 squadre (2004/05), che eguaglia quelli del 2009/10 (protagonista lo stesso Frosinone) e del 2014/15 (capolista era il Perugia).

8 Con la rete di domenica pomeriggio firmata da Fedato sono saliti a 8 i giocatori del Foggia finora andati in gol nelle prime 7 giornate. I rossoneri pugliesi sono la cooperativa del gol cadetta, al momento.

4 Gigi Castaldo sempre più “modello” Josè Altafini: entra e segna. I 4 gol finora realizzati dall’attaccante biancoverde sono sempre accaduti entrando in campo a partita in corso.

8 Inizi di tempi eccellenti per l’Empoli: la squadra di Vivarini ha segnato 8 dei suoi 14 gol, pari al 57% del dato complessivo nei primi 15’ di ciascun tempo di gara: 3 dal 1’ al 15’ e 5 dal 46’ al 60’.

Nella foto La Presse Luigi Castaldo

Novara e Salerno contro i tabù Zaccheria e Tardini

Questi i precedenti e alcune statistiche della 7a giornata segnalati da Footballdata:

Parma-Salernitana. Sono 5 i precedenti ufficiali a Parma tra i padroni di casa e la Salernitana, ma il “Tardini” è uno stadio “maledetto” per i colori granata campani. La Salernitana, infatti, non vi ha mai vinto (4 pareggi ed 1 sconfitta) e non vi segna dal 23 gennaio 1955, con ultima rete firmata da Massagrande nell’1-1 in serie B, gara in cui il vantaggio crociato venne siglato da Cestmir Vyckpalek, lo zio di Zdenek Zeman.

Ascoli-Palermo. Il Palermo non ha una buona tradizione storica ad Ascoli, dove ha vinto 3 volte in 14 precedenti ufficiali, a fronte di 7 successi bianconeri e 4 pareggi. Tuttavia 2 delle 3 vittorie rosanero sono arrivate negli ultimi 4 match nelle Marche. Il Palermo, a conferma che questa tradizione “nera” sta invertendo il trend, segna ad Ascoli da 6 partite di fila, per un totale di 11 gol, striscia realizzativa record, con ultimo stop nello 0-0 di C-1, datato 25 ottobre 1998.

Avellino-Empoli. Sono 6 i precedenti ufficiali in Irpinia fra le due squadre, con bilancio di perfetta parità: 2 successi a testa e 2 pareggi. Una curiosità per gli scommettitori: tutte le gare hanno avuto segno “under”, ma si è segnato più di 2 gol, evento accaduto nei 2 pareggi, entrambi per 1-1, nella B 1988/89 e nella C-1 1994/95.

Brescia-Perugia. Il Brescia segna, nelle sfide casalinghe ufficiali contro il Perugia, da 11 gare consecutive, per un totale di 16 marcature. Ultimo stop della squadra lombarda in occasione dello 0-1 subito dai biancorossi umbri in serie B, in data 10 novembre 1974, rete di Vannini dopo 8’ di gioco. Se consideriamo le sole gare di Serie B, i padroni di casa non battono gli umbri dall’1-0 del 15 novembre 1981, firmato dalla rete decisiva di Dario Bonetti al 26’; poi 4 pareggi ed 1 successo biancorosso nei 5 confronti successivi.

Carpi-Pescara. Un successo per parte nei 2 precedenti ufficiali al “Cabassi” tra Carpi e Pescara. Nella B 2013/14 2-0 biancorosso, nella B 2014/15 2-1 abruzzese. Una delle 3 reti emiliane – quella nel match in cui il Carpi perse – è stata firmata da Sabbione, ancor oggi militante nel sodalizio di patron Bonacini.

Cittadella-Virtus Entella. Terzo match della storia al “Tombolato” tra Cittadella ed Entella, dove si registra un successo per parte. Liguri vittoriosi 1-0 nella B 2014/15 (rete di Botta), padroni di casa 2-1 nella B dell’anno scorso (Arrighini e Strizzolo per i veneti, pareggio provvisorio di Diaw per i biancocelesti).

Pro Vercelli-Cesena. Sono 3 i confronti al “Piola” tra Pro Vercelli e Cesena. Mai è uscito il pareggio, il bilancio è di 2 successi dei bianchi di casa ed 1 per i romagnoli. La Pro, nei 270’ presi in esame, ha sempre segnato, 4 reti totali. Il Cesena, invece, ha segnato solo in occasione del successo per 3-1 del dicembre 2012, con ultima rete bianconera firmata al 90’ di quella gara da Succi.

Spezia-Bari. Sono 12 i precedenti al “Picco” fra le due squadre e ben 11 di essi si sono disputati a livello di Serie B, appena 1 in coppa Italia, edizione 1988/89. Il Bari non vince al “Picco” dal 25 marzo 2007 – 2-1 in Serie B – (poi 4 successi liguri e 2 pareggi), e non segna da 371’, con ultimo gol biancorosso firmato da Caputo al 79’ di Spezia-Bari 3-2 dell’8 dicembre 2012, in B.

Ternana-Venezia. Sono 6 i confronti ufficiali a Terni tra le due squadre: netto è il vantaggio rossoverde, con 4 vittorie ad 1 ed 1 pareggio a completare il bilancio. Le sfide sono state ricchissime di gol, 14 umbri, 9 lagunari, un totale di 23 con media praticamente di quasi 4 ad incontro.

Foggia-Novara. Il Novara non ha mai vinto su 8 precedenti ufficiali a Foggia, 7 dei quali in Serie B. Non solo: a conferma della tradizione negativa per gli azzurri in Puglia, i piemontesi non segnano allo “Zaccheria” da 349’, ultima rete firmata Enzo al 11’ di Foggia-Novara 3-1 del 7 gennaio 1973, in B. In quella gara il provvisorio 1-1 fu firmato – per i rossoneri – da Gigi Delneri, odierno allenatore dell’Udinese.

Frosinone-Cremonese. Sono finora 2 i precedenti a Frosinone tra i padroni di casa e la Cremonese. Finora è sempre finita 1-0, con un successo per parte. Nella C-1 2004/05 hanno prevalso i giallazzurri di casa (De Cesare su rigore il marcatore decisivo, con penalty fallito dalla Cremonese al 90’, con Prisciandaro), nella I Divisione 2011/12 i grigiorossi con gol – allo scadere – di Bocalon.

 

Nella foto La Presse un duello tra Lucarelli e Fatic in una Parma-Salernitana 2008/2009

Pescara-Foggia nel segno di Mancini

In occasione della gara Pescara-Foggia, in programma allo stadio “Adriatico-Giovanni Cornacchia”, Domenica 27 Agosto 2017, e valevole come gara d’esordio nel campionato di Serie B ConTe.it, stagione 2017/18, le due società, Foggia Calcio 1920 e Delfino Pescara 1936, renderanno omaggio alla memoria di Franco Mancini, indimenticabile numero 1 del Foggia all’epoca di Zemanlandia e allenatore dei portieri, a Pescara, al fianco del tecnico boemo.

In occasione del suddetto incontro, i capitani di entrambe le formazioni, entreranno in campo, indossando due maglie celebrative sulle quali sarà posta la scritta: FRANCO. 1 DI NOI.

Al termine delle procedure rituali pregara, le due maglie, indossate dai capitani, verranno consegnate dai tecnici Zdenek Zeman e Giovanni Stroppa, legati da un sentimento di profondo affetto nei confronti della famiglia Mancini, a Francesco Pio Mancini, figlio del compianto Franco Mancini.

#FRANCO1DINOI

Foggia, Maza rinnova e passa al Pordenone

Il Foggia Calcio comunica di aver rinnovato il contratto con Miguel Angel Sainz-Maza fino al 30 Giugno 2019 e di averne successivamente ceduto alla società Pordenone Calcio, a titolo temporaneo, le prestazioni sportive. Maza con i rossoneri ha totalizzato 89 presenze tra campionato (72) Playoff (5) Coppa Italia Lega Pro (7) e Tim Cup (3) mettendo a segno 11 gol, tutti in campionato. All’attaccante spagnolo va un grosso in bocca al lupo per il prosieguo della sua carriera.