Il Palermo in vetta. Pari nel derby veneto

Foggia-Brescia 2-2

Pirotecnico pareggio allo Zaccheria tra Foggia e Brescia. Pronti via e il Foggia passa in vantaggio.
Mazzeo capitalizza con una spizzicata di testa un assist di Zambelli sugli sviluppi di una rimessa. Subito dopo e’ Galano a sfiorare il clamoroso raddoppio a due passi dal numero uno ospite. Sul piu’ bello del forcing rossonero, al 14′, il pari del Brescia con la firma di Torregrossa, liberato da Ndoj solo davanti a Bizzarri. Pugliesi sfortunati al 36′: traversa di Ranieri dopo una bella parata di Andrenacci. Sul ribaltamento di fronte Morosini prova la sortita, bravo Bizzarri a fermare il pericolo. La ripresa si apre con altre due pericolose incursioni della squadra di casa. Prima Deli, quindi un palo di Kragl. Il gol arriva al 7′ con un tiro di Gerbo da trenta metri che si insacca nel sette. La replica ospite al 14′ con Morosini che chiude alto da buona posizione. Subito dopo Foggia in 10 per l’espulsione di Camporese per doppio giallo e il Brescia si getta in avanti. Sfilza di angoli, Torregrossa di testa impegna Bizzarri; poi il pareggio di Tremolada su punizione dal limite al 37′. In pieno recupero miracolo di Andrenacci su Kragl.

 

Padova-Cittadella 0-0

Pari, patta e verdetti rinviati. Finisce senza reti il derby dell’Euganeo tra Padova e Cittadella: un pareggio che non risolve la crisi biancoscudata, nonostante la squadra di Bisoli abbia giocato meglio dei granata. Nel primo tempo parte meglio il Cittadella, prima che il Padova prenda coraggio e inizi a giocare con intensita’. Non si contano pero’ vere e proprie occasioni da gol.
Nella ripresa, dopo una buona parata di Perisan su Benedetti, il Padova preme e va vicino al gol ripetatutamente, in particolare con Capello e Marcandella, prima di arrendersi a un pareggio che allunga a 9 la striscia senza vittorie. Per il Cittadella, invece, e’ il quarto parti nelle ultime 5 uscite.

 

Palermo-Cosenza 2-1 

Il Palermo colpisce ancora una volta nel finale, batte 2-1 il Cosenza e vola momentaneamente in testa alla classifica. I rosanero giocano costantemente in avanti ma soffrono parecchio contro un avversario ben organizzato e pronto a colpire. Il Palermo fa girare il pallone in cerca di spazi. Tuttavia la prima palla gol e’ per il Cosenza in contropiede: Mungo approfitta di un errore di Struna e serve in area sulla sinistra Maniero, diagonale dell’attaccante con palla che fa la barba al palo. La risposta dei rosanero al 15: cross da sinistra di Aleesami e stacco di testa in anticipo di Moreo che non trova la porta. Al 21′ padroni di casa insidiosi con un perfetto calcio di punizione di Trajkovski che sfiora il palo alla sinistra del portiere. Il primo tempo scivola via senza altri sussulti. Nella ripresa al 4′ occasione per Moreo che entra in area e prova un diagonale inguardabile. All’11’ numero di Nestorovski che controlla di sinistro e conclude di destro, palla di poco a lato. Ancora il macedone al 14′ che raccoglie un suggerimento di Aleesami ma spara altissimo. Al 16′ la replica del Cosenza con una conclusione a giro di Tutino con palla di poco a lato. Al 26′ occasione per Baclet che da posizione defilata calcia su Brignoli. Al 32′ Palermo in vantaggio: angolo di Trajkovski e stacco di testa vincente di Salvi, completamente dimenticato in mezzo all’area dagli avversari. Passano 2′ e il Cosenza pareggi: cross di Garritano e colpo di testa di Baclet che supera l’incolpevole Brignoli. Al 40′ traversa piena di Puscas con una conclusione potente. Al 43′ altra occasione per Falletti e palla alta di pochissimo. Al 45′ il gol partita: Aleesami serve Nestorovski che con un pallonetto supera Saracco e sulla linea tocca Puscas che insacca. Al 7′ di recupero il Cosenza resta in dieci per l’espulsione di Idda che stende Falletti lanciato a rete.

 

Nella foto di padovacalcio.it il derby tra Padova e Cittadella

Cittadella e Brescia, pari, gol e spettacolo

Finisce 2 a 2 in rimonta la partita più attesa del sabato fra Cittadella e Brescia con le rondinelle nel secondo tempo che rimediamo il doppio svantaggio. Tre punti d’oro per Ascoli, che spinge giù in classifica il Carpi, e per il Cosenza, sul Foggia, alla prima vittoria stagionale e, aspettando le altre gare, fuori dalla zona retrocessione.

 

Ascoli-Carpi 1-0

L’Ascoli batte il Carpi al termine di una gara illuminata dalle giocate del trequartista Ninkovic.
All’inizio la novita’ e’ l’inserimento di Casarini nel ruolo di mezzala destra; mentre in difesa rientra D’Elia. La gara si apre con un colpo di testa di Mokulu (al 5′) che pero’ non schiaccia il pallone. Risponde il “Picchio” due minuti dopo ma Ganz cicca il pallone da una buona posizione in area di rigore. Al 12′ nuova incursione di Mukulo, la cui mezza girata e’ alta. Al 13′ occasionissima per l’Ascoli con Ninkovic che si fa quasi tutto il campo da solo ma conclude di poco fuori alla sinistra di Colombi.
L’Ascoli spinge ma l’attacco e’ sempre spuntato. Al 25′ ci prova Brosco di testa: la palla finisce fuori. Al 33′ e’ la volta di Beretta ma la conclusione e’ debole e sulla ribattuta non arriva Cavion. Un minuto dopo e’ Ganz, servito al bacio da Ninkovic, ad avere una clamorosa palla gol: ancora una volta la conclusione e’ debole e Colombi puo’ superarsi anche sulla successiva ribattuta di Beretta. Nella ripresa l’Ascoli passa al 15′ al termine di un’altra azione magistralmente orchestrata da Ninkovic e finalizzata da Cavion. Esplode il “Del Duca”. Castori corre ai ripari, inserendo Arrighini al posto del difensore Pachonik.
Vivarini risponde inserendo Addae e Rosseti al posto di Casarini e Beretta. Al 27′ si rivede il Carpi con una punizione di Jelenic, che finisce di poco sopra la traversa. La gara si accende al 35′ con una rissa in campo per un pallone non restituito correttamente: Marini se la cava ammonendo Laverone e Sabbione.
Poi e’ festa per l’Ascoli.

 

Cittadella-Brescia 2-2

Il Cittadella parte subito di gran carriera e trova il gol al 13′ con Finotto, abile a girare in porta in semirovesciata un cross dalla destra di Cancellotti. Brescia stordito e nervoso. Solo alla mezzora si fa vivo Sabelli con una proiezione in avanti e tiro cross che impegna Paleari a terra. Ma su un malinteso Cistana-Alfonso il difensore allunga all’indietro mettendo nella propria porta. Ancora i padroni di casa vicini al gol con Finotto su travolgente azione di Settembrini e conclusione di Iori, che sfiora l’incrocio. Nella ripresa il Brescia riapre la partita al 5′ con Morosini, lesto ad anticipare i difensori granata e a insaccare di testa. Al 18′ punizione bomba dal limite di Benedetti che si stampa sul palo. Poi, al 24′, contropiede del solito Morosini che insacca in diagonale. C’e’ un gol di Panico annullato per un fuorigioco e un fallo in area bresciana che l’arbitro giudica come punizione dal limite. Finisce in parita’ ma a essere contento e’ soprattutto il Brescia.

 

Cosenza-Foggia 2-0

Il Cosenza piega il Foggia e conquista la prima vittoria in campionato. La squadra di Braglia si impone 2-0 al ‘San Vito’ e interrompe la striscia positiva dei pugliesi di Grassadonia, arrivata a tre vittorie di fila. Grande protagonista del match Tutino, con una rete per tempo. Poco dopo il palo centrato dagli ospiti con Galano, il vantaggio dei padroni di casa arriva su rigore, concesso dopo un contatto tra lo stesso numero 25 e Martinelli. Bizzarri intercetta la conclusione di Bizzarri ma si deve inchinare alla ribattuta del prontissimo Tutino (34′). Nella ripresa il Foggia prova la reazione ma il Cosenza raddoppia: la firma è ancora quella di Tutino, che batte Bizzarri con una splendida conclusione d’esterno destro (74′). La squadra di Braglia festeggia e sale a 7 punti, il Foggia resta a 4, in zona pericolo.

 

Nella foto di ascittadella.it un’azione della gara fra veneti e Brescia

Buona la seconda: Pescara in testa alla classifica

I risultati degli incontri odierni validi per la settima giornata del campionato di Serie BKT. Carpi-Cosenza 1-1, Cremonese-Salernitana 0-0, Foggia-Ascoli 3-2, Pescara-Benevento 2-1.

 

Carpi-Cosenza 1-1

Colombi da una parte e Saracco dall’altra, rispettivamente guardiani dei pali di Carpi e Cosenza, con un errore per parte, hanno caratterizzato nello scontro salvezza del Cabassi il pareggio finale (1-1), che non accontenta nessuno. Il Cosenza del primo tempo meriterebbe il vantaggio. Maniero lo fallisce da due passi di testa al 6′, Colombi dice di no alla punizione di D’Orazio, ma e’ Di Piazza che da solo in area piccola si divora la piu’ comoda delle occasioni (al 20′). Il Carpi fatica a servire le due punte e si fa vedere solo con Pasciuti (bravo Saracco) e con una mezza rovesciata di Arrighini centrale. Nella ripresa Carpi subito avanti, Sarraco non trattiene il tiro di Jelenic, Mokulu di tacco serve Pasciuti che scaraventa in rete. La reazione del Cosenza e’ di rabbia: Colombi e’ bravo su Idda, Mungo calcia fuori di poco, ma poi al 44′ Baez (neoentrato) calcia in porta un tiro-cross che sorprende Colombi sul primo palo.

 

Cremonese-Salernitana 0-0

Secondo pareggio a reti inviolate per la Cremonese che mantiene l’imbattibilita’ in campionato in vista del doppio turno di sosta (uno per le Nazionali e uno di riposo come da calendario). La gara ha visto la Cremonese controllare il gioco ma sono state poche le conclusioni in porta. Si vede qualcosa di più nella ripresa. Al 4′ cross di Mogos, colpo di testa di Paulinho e respinta d’istinto di Micai. Al 14′ Claiton perde palla appena fuori dall’area, veloce conclusione di Jallow che impegna Radunovic in una deviazione in corner. Al 31′ fuga di Castrovilli a sinistra e cross in mezzo deviato in corner. Nel finale palla che rimbalza davanti alla porta e Carretta da due passi spara alto.

 

Foggia-Ascoli 3-2

Gol, emozioni e spettacolo allo Zaccheria dove il Foggia batte l’Ascoli e conquista la terza vittoria di fila. Primo tempo pirotecnico. Ospiti subito in vantaggio. Sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina e’ Brosco a insaccare di testa e sorprendere Bizzarri e la difesa di casa. Il Foggia pareggia al 10′ con un gran tiro di Deli e sorpassa l’Ascoli al 14′ con Galano che raccoglie una corta respinta di Perucchini.
Ascoli ancora in gol al 29′ grazie a una deviazione sotto porta di Ganz. In apertura di ripresa subito Foggia pericoloso con Galano, la cui conclusione da fuori termina di poco a lato. Dall’altra parte ci prova Ganz, tiro morbido a rientrare che termina di un soffio fuori. Il terzo gol rossonero al 27′. Travolgente azione pugliese, Kragl pesca Mazzeo, inzuccata su cui si oppone il portiere ospite, sulla palla piomba Gerbo che insacca. Finale infuocato, gli ospiti ci provano in forcing, ma il risultato non cambia.

 

Pescara-Benevento 2-1

Dopo sette giornate il Pescara di Giuseppe Pillon e’ la nuova capolista solitaria della Serie BKT. I pescaresi non stazionavano in cima alla cadetteria dal 27 maggio 2012, quando nell’ultima giornata di campionato superarono all’Adriatico la Nocerina, conquistando la serie A e il primato con Zeman. Dopo il pareggio in extremis di martedì con il Padova i pescaresi questa volta non falliscono il colpo e raggiungono il primo posto. Nel primo tempo il pallino del gioco e’ tutto per il Pescara, con il vantaggio che arriva con un colpo di testa di Mancuso sugli sviluppi di un angolo calciato da Memushaj. Nella ripresa il Benevento prova a risalire la china e subito centra il pari con una punizione magistrale di Viola. La gioia dei campani dura poco piu’ di un paio di minuti perche’ la squadra di Pillon torna di nuovo in vantaggio e quest volta e’ Machin a esaltare i tifosi biancazzurri. L’assist finale e’ di Marras, abile ad andare sul fondo e pescare la mezz’ala scuola Roma. Nel finale il Pescara sciupa clamorosamente il gol del 3-1 con Brugman, mentre il Benevento, nonostante i quattro attaccanti non riesce a sfondare il muro alzato dal Pescara.

 

Nella foto di pescaracalcio.com l’esultanza del Pescara dopo il secondo gol di Machin

Il Palermo riparte da Foggia

Il Palermo vince 2-1 allo Zaccheria di Foggia nel posticipo domenicale della terza giornata del campionato Serie BKT. Rossoneri in vantaggio al 37° grazie a un calcio di punizione di Kragl che sorprende Brignoli dalla distanza. Al 54° il pareggio siciliano con un colpo di testa di Salvi, mentre al 62° e’ Trajkovski a portare in vantaggio i rosanero.

Il primo spunto degno di nota al 9′ con un tiro fiacco di Zambelli al termine di una azione corale tutta di prima. Il Foggia va vicino al gol al 14′ con una punizione di Kragl su cui si salva in angolo Brignoli. Il Palermo prova qualche ripartenza, ma il Foggia passa al 37′ con un siluro del solito Kragl da almeno 30 metri che sorprende il numero uno siciliano. La ripresa si apre con il pari ospite al 9′ firmato da Salvi. Il Foggia sbanda, Bizzarri si mostra spesso indeciso e il Palermo raddoppio al 16′ con Trajkovski con una conclusione dalla distanza. Dall’altra parte Brignoli e’ super sul tiro a rientrare di Deli. Poi Bizzarri rimedia su Trajkosvski. Inutile il forcing finale pugliese.

Primo successo in campionato per il Palermo che si porta a quota 5 punti, il Foggia resta a -5.

Nella foto Tedino

Le B nel secondo turno di Coppa Italia

La Serie BKT all’esordio ufficiale in Coppa Italia. Dal secondo turno entrano in scena le squadre del campionato cadetto che affrontano le qualificate del primo turno. Sabato in anticipo ci sono l’Ascoli, contro la Viterbese, il Carpi, che affronta la Ternana, il Cosenza, di scena a Trapani, e lo Spezia che ospita la Sambenedettese. Martedì in posticipo il Lecce con la Feralpi Salò. Le altre di domenica sera con gli occhi della Rai puntati su Foggia-Catania, diretta su Rai Sport ore 20,45.

 

Leggi il programma del secondo turno

Ridotti a 8 i punti di penalizzazione del Foggia

La Corte federale d’appello – Sezioni Unite della Figc ha accolto parzialmente il ricorso proposto dalla società Foggia Calcio Srl riducendo la sanzione della penalizzazione in punti 8 da scontarsi nella S.S. 2018/19.

Respinto il ricorso del Procuratore Federale e dichiarato inammissibile l’intervento della società Virtus Entella Srl e conseguentemente il relativo ricorso.

Foggia penalizzato di 15 punti nella prossima stagione

Il Tribunale Federale Nazionale presieduto da Cesare Mastrocola ha inflitto al Foggia 15 punti di penalizzazione in classifica da scontare nella stagione sportiva 2018/2019. La società era stata deferita lo scorso 15 maggio insieme a 37 soggetti tra dirigenti, calciatori e tecnici “per avere reimpiegato nell’attività gestionale e sportiva nel corso delle stagioni sportive 2015/2016 e 2016/2017 un importo monetario molto ingente, sia a mezzo di bonifici, sia a mezzo di denaro contante, proventi di attività illecite di evasione e/o elusione fiscale, alcune delle quali integranti anche reato”.
Il TFN ha sanzionato con 3 mesi di squalifica Roberto De Zerbi, attuale tecnico del Sassuolo e all’epoca dei fatti tecnico del Foggia, e con 5 gare di squalifica Empereur, 4 turni a Sarno e Vacca, 3 a Tito, Floriano, Narciso, Cannas, Smargiassi, 2 per Iemmello, Chiricò, Agnelli, Gerbo, Mazzeo, Guarna, Agostinone, Padovan, Maza, Quinto e Agazzi.

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Foto La Presse.

In Senato la premiazione di Quarta Categoria

Il presidente della Lega B Mauro Balata è intervenuto questa mattina, presso il Senato della Repubblica, per partecipare all’evento “Un gol al 90° – Quarta Categoria“. Durante l’incontro sono state premiate le squadre vincitrici dei vari tornei regionali e sono stati illustrati gli sviluppi del campionato Quarta Categoria, dedicato a ragazzi con ritardi cognitivi e difficoltà relazionali, e di tutte le attività correlate. In particolare Balata ha premiato i tre club di B che hanno vinto i rispettivi gironi: Foggia, Parma e Salernitana: Il calcio, con il suo linguaggio universale, è un formidabile strumento di divulgazione di valori e di etica comportamentale. Il campionato Quarta categoria è una competizione sportiva che favorisce l’integrazione di tanti ragazzi e che dà concreta attuazione al dettato costituzionale che pone lo sport al centro della nostra vita sociale e ne fa uno dei diritti fondamentali di tutti i nostri ragazzi e i nostri cittadini. Sul punto mi piace in questa sede ricordare e citare una recente e nota sentenza della corte Costituzionale, la 275/2016 che, interpretando l’art. 81 della nostra Carta, ha affermato il principio secondo il quale il diritto all’istruzione del disabile è consacrato nell’art. 38 della Costituzione e spetta al legislatore predisporre gli strumenti per darne concreta attuazione
riempiendolo ci contenuto concreto e reale. Il diritto allo sport ha anch’esso un valore costituzionale inviolabile e spetta a tutti noi renderlo effettivo, concreto e reale. I diritti dei disabili, afferma la Corte, valgono più del pareggio di bilancio. E oggi siamo felici e orgogliosi di essere qui con 13 delle nostre società che partecipano a questo bellissimo campionato di quarta categoria e con tanti meravigliosi ragazzi che indossano le maglie delle nostre società e ci donano tanta gioia e felicità’.

Sono intervenuti: il Commissario Straordinario della FIGC Roberto Fabbricini, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Giancarlo Giorgetti, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Famiglia e Disabilità Vincenzo Zoccano, il Presidente del gruppo FI-BP Anna Maria Bernini, il Vicepresidente Vicario del gruppo FI-BP Lucio Malan, la Senatrice Alessandra Gallone, la Senatrice Isabella Rauti membro della 4ͣ Commissione permanente (Difesa), la Senatrice Laura Bignami, il Fondatore del Movimento Paralimpico Italiano e membro del CIO Franco Carraro, il Membro Onorario di FIGC-Uefa e di Quarta Categoria Antonio Matarrese, il primo firmatario del protocollo d’intesa con il CSI Carlo Tavecchio che ha dato il fischio d’inizio al campionato, il Presidente della Lega Serie A Gaetano Micciché, il Presidente della Lega B Mauro Balata, il Presidente della Lega Pro Gabriele Gravina, il Presidente del Centro Sportivo Italiano Vittorio Bosio, il Subcommissario della FIGC Alessandro Costacurta, l’Amministratore Delegato della Lega Serie A Marco Brunelli, il Segretario Generale della Lega Pro Francesco Ghirelli, il Direttore Organizzativo dell’AIC Fabio Poli e il Consigliere Federale LND dell’Area Centro Nuccio Caridi. Hanno moderato l’incontro i giornalisti Paola Severini e Claudio Arrigoni.

Durante la mattinata sono state premiate le squadre “special” vincitrici dei rispettivi tornei regionali (Juventus, Benevento, Spal, Parma, Foggia, Salernitana, Alessandria, San Benedettese e Livorno) e sono stati illustrati gli sviluppi del progetto “Quarta Categoria”. In primis l’istituzione dalla prossima stagione calcistica del fondo di solidarietà sportiva “4 Special”. A seguire il progetto no profit “Dalla scuola allo stadio” che permetterà ai ragazzi con disabilità anche gravi di andare con la propria classe allo stadio (assistiti da personale competente) o con la propria famiglia con il patrocinio oneroso di Quarta Categoria per la parte competente, il protocollo di ricerca medica scientifica dell’Università San Raffaele avviato a gennaio 2018 sugli atleti di Quarta Categoria e la trasmissione tv “4 Special Sky” che andrà in onda da ottobre 2018 sul canale 808 della piattaforma Sky. Il Commissario Straordinario della FIGC Roberto Fabbricini ha espresso il suo parere sulla manifestazione: “Sono convinto che lo sport sia uno strumento utilissimo per favorire l’inclusione sociale. Tutto il mondo del calcio ha sposato con convinzione questa iniziativa, solo così si è potuto realizzare il sogno di tanti ragazzi. Il nostro compito è continuare ad intensificare gli sforzi per sviluppare e rafforzare progettualità di questo genere, con la stessa partecipazione trasversale, sportiva e istituzionale, come dimostrano le autorevoli presenze in questa sala”.

Nella foto di A. Lingria il presidente Balata premia la Salernitana.

Lega B Start, il Foggia vince il Trofeo League of Fans

Con più di 125.000 utenti unici e oltre 20.000 utenti registrati, volge al termine la prima edizione di Lega B Start – League of Fans, la piattaforma di fan engagement digitale realizzata dalla Lega B in collaborazione con le 22 associate dedicata ai tifosi e tutti gli appassionati della Serie B ConTe.it.

La competizione digitale, partita ufficialmente il 27 settembre 2017, si è sviluppata parallelamente al calendario del campionato, per un totale di 36 giornate divise in 8 Round. Al termine di ogni Round, centinaia di tifosi hanno avuto la possibilità di vincere esperienze e premi unici direttamente dalla propria squadra del cuore, i cui racconti sono raccolti nella rubrica Lega B Start – Fan Stories sul sito ufficiale della Lega B.
2.300 iscritti, 2.600.000 punti League of Fans, 86 punti in classifica generale, +6 lunghezze sulla seconda classificata, il Bari. Con questi numeri da capogiro e con ben due giornate d’anticipo il Foggia si è laureato Campione della League of Fans 2017/18.

La Lega B avrà il piacere di premiare il Foggia in occasione dell’ultima partita casalinga di questa stagione, Foggia-Salernitana, in programma sabato 12 maggio 2018 allo Stadio Zaccheria. Nell’intervallo tra primo e secondo tempo, oltre alla consegna della Coppa, verrà premiata la “squadra digitale” rossonera principale artefice del successo che sarà composta dagli 11 utenti di Foggia Start che hanno totalizzato il punteggio più alto della League Of Fans individuale fino alla 40^ giornata.

La Lega B esprime infine le più sincere congratulazioni a tutti i tifosi iscritti a Foggia Start che hanno partecipato con grande coinvolgimento e passione alla competizione, permettendo al proprio Club di vincere il campionato digitale.

Complimenti anche al Foggia per la collaborazione e l’attiva partecipazione al progetto.

E’ un Foggia in formato playoff, l’Ascoli si arrende

Prosegue l’ottimo momento del Foggia che centra la terza vittoria nelle ultime quattro giornate battendo nettamente l’Ascoli tra le mura amiche (3-0) e portandosi così a ridosso della zona playoff, distante appena un punto, nell’anticipo della 35/a giornata della Serie B ConTe.it. I rossoneri partono forte e dopo un paio di tentativi di Kragl e Nicastro, al 24′ sbloccano il risultato con Deli, che scambia con Mazzeo e da due passi firma l’1-0. La reazione dei marchigiani non si vede e in chiusura di frazione proprio Mazzeo trova il raddoppio, bravo a risolvere in mischia dopo i tentativi in successione di Kragl e Zambelli. Nella ripresa Cosmi opta per un doppio cambio e al 6′ gli ospiti si fanno vedere per la prima volta con Monachello di testa. Guarna è attento ed evita l’1-2. Poco dopo però il portiere dell’Ascoli Agazzi viene espulso per fallo da ultimo uomo su Deli in area di rigore. Lanni ipnotizza Mazzeo ma sugli sviluppi del corner successivo il tap in sotto porta di Loiacono vale il tris del Foggia che chiude definitivamente la partita. Il Foggia sale così a 49 punti, l’Ascoli, in zona retrocessione, resta fermo a 36.

Nella foto La Presse l’esultanza dei calciatori del Foggia dopo il gol di Deli.