Empoli, esonerato Bucchi

L’Empoli FC rende noto di aver sollevato dall’incarico di responsabile tecnico della prima squadra Cristian Bucchi ed i suoi collaboratori.

Empoli FC porge al tecnico ed al suo staff i più sentiti e sinceri ringraziamenti per il lavoro svolto e augura loro le migliori fortune per il futuro sportivo e professionale.

Si comunica inoltre che la seduta di allenamento odierna sarà diretta dal tecnico della Primavera Antonio Buscè.

Pescara da urlo, espugnato il Castellani

Colpo del Pescara che espugna il Castellani e scavalca l’Empoli in classifica. Gli ospiti passano grazie a due reti messe a segno nel primo tempo. Abruzzesi in vantaggio dopo 20 minuti grazie al colpo di testa su corner del difensore Bettella che si insacca alle spalle di Brignoli. Ospiti micidiali e dopo 10 minuti arriva anche il raddoppio con il tap in di Galano che da due passi mette in rete. L’Empoli reagisce e prima della fine della prima frazione accorcia le distanze grazie a Dezi che sfrutta un tiro cross di Frattesi e in mischia riesce a mettere dentro. Ad inizio ripresa gli azzurri spingono, Mancuso sfiora il pari di testa ma non c’entra il bersaglio. Azzurri che si fermano al palo di Bandinelli ma il forcing finale non produce gli effetti sperati da Bucchi che incassa la sconfitta casalinga.

Foto Massimo Mucciante

Ventura ritrova il suo passato

Un incontro speciale quello fra i due allenatori Vincenzo Italiano e Michele Marcolini che stasera, nell’anticipo della 11a giornata tra Spezia e Chievo, si affronteranno per la prima volta come avversari dopo essere stati compagni di squadra dal gennaio 2007 al giugno 2009 proprio nella squadra clivense. Amarcord poi per Ventura che ritrova la Virtus Entella, la prima squadra professionistica che ha allenato nella sua carriera. Ecco tutte le curiosità sul prossimo turno segnalate da Football Data.

2,5 Nell’anticipo di stasera Spezia-ChievoVerona Vincenzo Italiano e Michele Marcolini si sfidano per la prima volta da allenatori dopo essere stati compagni di squadra dal gennaio 2007 al giugno 2009 al ChievoVerona, una stagione e mezzo in serie A (con la retrocessione a fine torneo 2006/07) ed una in B (pronta risalita in A degli scaligeri nel 2007/08). Al “Picco” di fronte due delle quattro cooperative del gol cadette 2019/20, 9 marcatori a testa per liguri e scaligeri, come Pordenone e Benevento.

1 Prima da ex per Massimo Oddo allo “Scida” dopo aver allenato il Crotone l’anno scorso, da novembre a dicembre 2018. Lo score: 2 pareggi e 6 sconfitte in 8 panchine ufficiali.

4 Amarcord per Gian Piero Ventura ex allenatore dell’Entella dal 1982/83 al 1985/86, con all’attivo un campionato vinto in Serie D e conseguente stagione fra i professionisti in C2 nel campionato 1985/86. L’Entella è stata la prima squadra allenata nel professionismo dall’ex CT della nazionale, oggi coach della Salernitana.

1 Big match al “Vigorito” fra Benevento ed Empoli: saranno di fronte due delle tre squadre cadette 2019/20 che perdono di meno dopo dieci giornate: una volta soltanto, come il ChievoVerona.

8 Posticipo di giornata Cosenza-Cremonese: saranno di fronte i due attacchi più anemici della Lega B 2019/20 dopo 10 turni, 8 reti segnate infatti per calabresi e lombardi.

 

Nella foto Gianpiero Ventura

Stulac chiama, Soddimo risponde: Empoli-Cremonese è 1-1

Finisce 1-1 il match del Castellani tra Empoli e Cremonese, gara valevole per l’ottava giornata della Serie BKT.

I toscani provano a spingere subito sull’acceleratore e trovano il vantaggio a metà del primo tempo con un bolide di Stulac che batte Agazzi. La Cremonese prova a reagire ma non trova lo spiraglio giusto fino al 56′ quando Soddimo capitalizza al massimo un assist di Castagnetti realizzando il gol del pareggio. Il match resta molto equilibrato fino alla fine, nonostante l’espulsione di Arini per doppia ammonizione al 67′ che complica la vita ai grigiorossi.

Il risultato però non cambia e Baroni, all’esordio da allenatore della Cremonese, può sorridere per il punto portato a casa al cospetto di una delle pretendenti alla promozione nonostante l’inferiorità numerica. I ragazzi di Bucchi salgono quindi a 15 punti, al pari del Crotone, a 3 lunghezze dalla capolista Benevento.

Foto Getty Images.

Stop Empoli, Benevento in testa

Spezia-Benevento 0-1

Una rete al 42′ della ripresa segnata da Tello consente al Benevento di vincere in casa dello Spezia e trovare la testa della classifica. Gli ospiti provano a partire forte, ma trovano una difesa ligure ben sistemata in campo e che concede pochi varchi. A lungo andare la gara si fa equilibrata, ma la prima frazione si chiude con un tiro fuori dallo specchio per entrambe e nulla piu’. Nella ripresa la gara si fa piu’ vivace, soprattutto per merito dello Spezia che va piu’ volte vicino al gol del vantaggio. In un’occasione e’ Gyasi a liberarsi bene all’interno dell’area di rigore, ma la sua conclusione viene respinta alla disperata da Antei. Poi e’ il nuovo entrato Bidaoui ad impegnare il portiere Montipo’ in una parata difficile, sulla respinta Gyasi e’ in fuorigioco. Il Benevento si limita a tenere palla ma non si rende mai pericoloso, sino al minuto 87, quando il nuovo entrato Tuia lancia dalla trequarti un pallone in area, Tello ci arriva con i tempi giusti, ma la differenza la fa l’uscita sbagliata di Scuffet che consente al centrocampista degli ospiti di appoggiare in rete con un pallonetto.

Cosenza-Venezia 1-1

Il Cosenza bloccato in casa anche dal Venezia. I lagunari hanno strappato il pareggio nel secondo tempo con un calcio di rigore di Montalto, dopo il vantaggio firmato da Riviere. La squadra di Braglia e’ passata in vantaggio al 20′ con il primo gol italiano del francese. L’attaccante, con un colpo di testa in torsione sul cross di Carretta, ha battuto Lezzerini. Prima del riposo i rossoblu’ hanno sprecato l’occasione del raddoppio. Lezzerini e’ stato superlativo sulla conclusione di Carretta in seguito al suggerimento di Riviere. Nel secondo tempo, il francese e’ andato a un passo dalla doppietta personale centrando la parte alta della traversa con un’incornata. Il Venezia ha raggiunto il pareggio al 29′ con un calcio di rigore di Montalto (fallo di Idda su Aramu).

Crotone-Virtus Entella 3-1

Il Crotone infligge all’Entella la seconda sconfitta stagionale e incamera il terzo successo di fila. Allo Scida si gioca in un’atmosfera surreale, con il Crotone in lutto per la tragica scomparsa del suo preparatore atletico Sergio Mascheroni. La squadra di casa parte subito forte come sempre, e al 27′ e’ in vantaggio con Simy, che risolve in mischia dopo un cross rasoterra di Molina. Il raddoppio arriva al 38′, sempre con Simy, pronto a ribattere la respinta del palo, colto in pieno dal sinistro a giro di Messias. In mezzo, una rete a gioco fermo di Mancosu, quando l’assistente aveva gia’ segnalato un contestatissimo fallo su Gigliotti. Al 18′ della ripresa e’ Crociata a portare a tre le reti dei rossoblu’, qualche minuto dopo l’allontanamento dal campo di Boscaglia, gia’ ammonito nel primo tempo. Il 3-1 definitivo e’ opera di De Luca, che scatta sul filo del fuorigioco e batte Cordaz. Al triplice fischio, tutti sotto la curva per ricordare assieme al pubblico Sergio Mascheroni.

Livorno-ChievoVerona 3-4

Un Chievo dai due volti è protagonista di un’incredibile rimonta al Picchi contro il Livorno colpevole di non aver capitalizzato un ottimo primo tempo. 3-1 per i labronici dopo 45′, ma un errore al 53esimo di Di Gennaro cambia la partita con i veneti capaci di rimontare fino al 3-4 finale, segnando a due minuti dalla fine la rete del successo. Anche l’inizio è da matti, prima segna Marsura, poi risponde dopo un minuto Pucciarelli su una ribattuta di Plizzari. Poi monologo Livorno che in cinque minuti sembra far sua la gara prima con Marras di testa e quindi con un gol fotocopia del primo sempre di Marsura. Chievo che si rivede solo a fine del primo tempo, preludio dello show della ripresa. Prima Meggiorini sfrutta un errore da ultimo uomo di Di Gennaro quindi sempre l’attaccante clivense concretizza un rigore assegnato per fallo su Djordjevic. L’ultimo atto lo firma a due minuti dalla fine Segre, che ribadisce in rete un pallone in mischia. Nel recupero espulsi Marsura per proteste e Pucciarelli per fallo da dietro.

Pordenone-Empoli 2-0

Primo ko per l’Empoli e il Pordenone vola a quota 11. Alla Dacia Arena pomeriggio subito in salita per i toscani, in inferiorita’ numerica dal secondo minuto per l’espulsione di Bandinelli. Al 14′ il direttore di gara Maggioni assegna un rigore a favore dei padroni di casa per un contatto in area biancazzurra tra Misuraca e Dezi. Sul dischetto si presenta Burrai che trafigge Brignoli. Gli uomini di Bucchi avrebbero l’occasione di pareggiare i conti al 22′ grazie a un penalty procurato da Mancuso (fallo di Di Gregorio), ma lo stesso numero 7 empolese spara il pallone in curva. Al 40′ il Pordenone raddoppia con il gol di Pobega su assist di Ciurria e mette in cassaforte tre punti pesantissimi.

 

Nella foto il rigore trasformato da Burrai del Pordenone contro l’Empoli

Empoli inarrestabile, tris al Perugia

La decidono ancora loro, Frattesi e Mancuso. Gli eroi del derby colpiscono ancora. E cosi’ l’Empoli rifila un tris nel big match al Perugia e vola momentaneamente in vetta alla classifica. Azzurri padroni del campo e in vantaggio dopo 10 minuti con un sinistro di Frattesi dal limite che si infila rasoterra alle spalle di un incerto Vicario. Il raddoppio arriva dopo appena tre minuti con un’ azione da manuale. Bandinelli scarica su Balkovec che crossa in mezzo e pesca in area Mancuso che di testa batte Vicario realizzando il suo terzo gol in due partite.
L’Empoli puo’ gestire, nella ripresa non corre grossi pericoli, anzi La Gumina colpisce la traversa da fuori area. A tre minuti dalla fine la chiude Mancuso che finalizzato di sinistro un contropiede e segna il suo quarto gol in due partite.

 

Nella foto Mancuso festeggiato da Dezi

Il Pescara supera il Cosenza

Cosenza-Pescara 1-2

Due ingenuità condannano i rossoblu’ calabresi alla seconda sconfitta consecutiva dopo quella subita dalla Salernitana prima della sosta. Il Pescara ringrazia e porta a casa tre punti pesantissimi. Cosenza ancora da registrare e distratto nelle retrovie. Abruzzesi bene organizzati, cinici e spietati. La punizione forse e’ eccessiva, ma nel calcio gli errori si pagano. Risultato sbloccato alla mezzora del primo tempo con un rigore di Tumminello, dopo un fallo di Sciaudone su Di Grazia. Il Cosenza accusa il colpo e rischia di incassare il gol del raddoppio, ma Galano grazia Perina. Nella ripresa i calabresi si ripresentano con Kone e Legittimo al posto di Carretta e Lazaar. Si nota un po’ di intraprendenza in piu’ nei padroni di casa e al 24′ un sinistro chirurgico di Sciaudone scuote lo stadio e batte Fiorillo. Il Cosenza e i tifosi meditano il sorpasso, ma al 43′ arriva la doccia fredda: Galano beffa i centrali e in diagonale supera Perina.

Crotone-Empoli 0-0

E’ un pareggio che sta più stretto al Crotone quello nella sfida dello Scida contro l’Empoli, arrivato in una gara per lunghi tratti a favore della squadra di Stroppa. Primo tempo il Crotone gioca prevalentemente nella metá campo avversaria senza pero’ riuscire a sbloccare il risultato. Ci va vicino Benali in tre occasioni, poi Dezi con un clamoroso quasi autogol sventato da Brignoli, e ancora Gigliotti al 34′: la sua conclusione coglie il palo, rimbalza addosso a Brignoli e poi torna in campo. Nel finale l’Empoli si affaccia dalle parti di Cordaz con Dezi, il cui tiro viene respinto di piede dal portiere di casa. La squadra di Bucchi affronta la ripresa con un altro piglio, e al 14′ sfiora il vantaggio con Moreo il cui piattone a porta vuota viene salvato dalla scivolata di Gigliotti. Il caldo si fa sentire, la stanchezza cresce e le occasioni diminuiscono. Maxi Lopez fa il suo esordio e subito impegna Brignoli, ma finisce con un pari sul quale il Crotone ha da recriminare.

 

Nella foto un duello tra Carretta e Masciangelo

A Dezi risponde Djordjevic

Pareggio al Bentegodi tra Chievo e Empoli. Toscani in vantaggio con un bel diagonale di Dezi, scaligeri che riportano l’equilibrio grazie ad un bel sinistro di prima intenzione di Djordjevic. Reti a parte, tante emozioni con l’Empoli più vivace nel primo tempo e un Chievo nel secondo costantemente alla caccia della vittoria. Giaccherini colpisce un palo, Rodriguez va vicino alla marcatura, l’Empoli si chiude a riccio e difende un punto prezioso. Per il Chievo resta la prestazione, certamente positiva e la consapevolezza di aver cercato maggiormente il successo rispetto all’Empoli.

 

Nella foto l’esultanza dei giocatori del Chievoverona dopo il pareggio di Djordjevic

Cittadella, Cremonese, Frosinone e Perugia avanti

Sei squadre di B proseguono il cammino e in Coppa Italia e accedono al quarto turno previsto il prossimo 4 dicembre. La Cremonese vince sul campo dell’Hellas Verona 2 a 1, scaligeri avanti al 7′ con Empereur, lombardi che pareggiano al 92′ (Castagnetti) e ai supplementari Deli manda avanti i grigiorossi. Ora se la vedranno con l’Empoli. Anche al Castellani non bastano i 90 minuti dopo il botta e risposta fra Tumminello e Dezi e il gol che decide la sfida fra i toscani e il Pescara porta la firma di Moreo. Soffre il Cagliari, in inferiorita’ numerica per un tempo col Chievo ma alla fine vittorioso per 2-1. Sardi gia’ sul 2-0 dopo 17 minuti: Joao Pedro insacca dopo la traversa colpita da Ionita, poi gran gol di Rog per il raddoppio. Al 40′ Rafael viene espulso, lasciando la squadra di Maran in dieci, e due minuti dopo Pucciarelli accorcia. Nella ripresa il Cagliari difende con successo il vantaggio e da’ appuntamento alla Samp. Allo “Scida”, dopo il vantaggio di Molina all’8′ per il Crotone, la formazione blucerchiata la ribalta nel finale di primo tempo: pari di Caprari al 37′ e 2-1 di Quagliarella sul rigore assegnato per un fallo di Rutten su Murru quattro minuti dopo. A chiudere i conti, al 60′, e’ il neo entrato Maroni che sigla il definitivo 3-1. Ritorno amaro per Ventura al “Via del Mare”, dove il Lecce spazza via la Salernitana per 4-0: apre Lapadula dopo 4 minuti sfruttando un errore di Billong, poi Falco, ancora Lapadula e Majer.  Per i salentini c’e’ la Spal, che elimina la Feralpisalo’ per 3-1. Al “Mazza” gara subito nel vivo, col vantaggio ospite di Maiorino e la risposta di Di Francesco nei primi tre minuti, poi la doppietta di Valoti (16′ e 32′) regala il passaggio del turno agli estensi.

Il quarto turno mettera’ di fronte Udinese e Bologna. I friuliani riescono ad avere la meglio per 3-1 sul Sudtirol: si decide tutto nella ripresa, col vantaggio di Lasagna su imbeccata di De Paul, pari di Morosini e la doppietta di Mandragora. I rossoblu’ passano invece all’Arena Garibaldi, superando 3-0 il Pisa: la traversa nega il vantaggio a Liotti per i nerazzurri, Poli la sblocca al 21′ di testa e poi completano l’opera Orsolini e Palacio. Il Parma, vittorioso ieri sul Venezia, trovera’ sulla sua strada il Frosinone di Alessandro Nesta che dopo i 4 gol alla Carrarese, ne rifila 5 al Monopoli: doppietta di Trotta nel primo tempo (30′ e 35′), poi a bersaglio Ciano, Citro e Brighenti prima della rete della bandiera di Ferrara per i pugliesi. A sfidare invece il Genoa, che venerdi’ ha battuto l’Imolese, sara’ l’Ascoli, che con due gol di Scamacca nella ripresa piega il Trapani. Nel pomeriggio impresa del Perugia che batte 2 a 1 il Brescia e si regala il Sassuolo. Alfredo Donnarumma porta avanti le Rondinelle sul finire del primo tempo ma al 92′ Melchiorri pareggia e ai supplementari il Perugia si conquista la qualificazione con la rete di Buonaiuto. Per gli umbri c’e’ ora il Sassuolo, a cui basta il diagonale vincente di Traore’ al 9′ per superare lo Spezia. Infine il Monza spaventa la Fiorentina che in rimonta fa 3-1 al “Franchi” grazie a un Vlahovic scatenato autore di una doppietta. Nel prossimo turno l’ostacolo Cittadella che ai rigori batte il Carpi capace con Vano di fare una tripletta. Ma non basta, a segno per i veneti Diaw, Celar e Proia. Dagli undici metri poi l’errore fatale di Arrighini.

Questi gli accoppiamenti del quarto turno:

ACCOPPIAMENTI QUARTO TURNO ELIMINATORIO (4 DICEMBRE 2019) Sassuolo – Perugia; Cremonese – Empoli; Fiorentina – Cittadella; Cagliari – Sampdoria; Spal – Lecce; Genoa – Ascoli; Parma – Frosinone; Udinese – Bologna.

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Nella foto di Massimo Mucciante un momento di Empoli-Pescara

Le ultime notizie di mercato

L’Ascoli comunica di aver acquisito le prestazioni sportive del difensore Raffaele Pucino dalla Salernitana. Il ventottenne, terzino sinistro, ha collezionato fino ad ora 235 presenze in Serie B tra campionato e Coppa. Sempre l’Ascoli comunica il trasferimento a titolo definitivo all’Alma Juventus Fano del centrocampista Enrico Baldini   e di aver ceduto a titolo temporaneo, sempre all’Alma Juventus Fano, l‘attaccante Edoardo Tassi. 

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#CALCIOMERCATO: PUCINO HA FIRMATO UN BIENNALE. L'Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A. comunica di aver acquisito le prestazioni sportive del difensore Raffaele Pucino dalla Salernitana. Ventottenne di Caserta, Pucino, dall'alto delle sue 235 presenze in Serie B fra Campionato e Coppa, è un profilo d'esperienza che va a rinforzare il già collaudato reparto arretrato bianconero. Terzino destro, che all'occorrenza può ricoprire anche gli altri ruoli di difesa, ha vestito le maglie di Alessandria ad inizio carriera in Lega Pro e, successivamente, quelle di Varese in Serie B, Sassuolo in A e Pescara, Virtus Lanciano, Avellino, Vicenza e Salernitana sempre in cadetteria. Il difensore, che indosserà la maglia bianconera n.5, ha raggiunto Ascoli Piceno e, dopo essersi sottoposto alle consuete visite mediche, ha sottoscritto un contratto biennale. A Pucino il caloroso benvenuto del Club bianconero. #iohoscelto #ascolicalcio121 @raffaelepucino

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L’Empoli comunica di aver raggiunto l’accordo il Grasshopper Club Zürich per l’acquisizione, a titolo temporaneo con opzione di riscatto, del diritto alle prestazioni sportive di Nedim Bajrami. Il centrocampista, cresciuto nel settore giovanile del Grasshoppers, ha esordito con la prima squadra nel febbraio del 2017 e, nelle ultime due stagioni, ha giocato 56 gare segnando 6 reti.

 

Nella foto Nedim Bajrami all’Empoli.