Chievo e Pordenone si prendono i tre punti

Ascoli-Pordenone 0-1

L’Ascoli senza otto giocatori (tra cui 5 per covid) si arrende (0-1) al Pordenone apparso piu’ concreto e compatto. I bianconeri partono subito in forcing, ma solo Sabiri riesce ad accendere le luci della manovra. Gli ospiti ci mettono poco a prendere le misure e passano al 39′ con Scavone che raccoglie un cross di Berra dalla destra anticipando Splenlhofer e Sarr. I “ramarri” hanno poco dopo l’occasione per il colpo del ko con lo stessi Scavone e poi ad inizio ripresa con il palo di Calo’. Bertotto prova la carta Chirico’, ma i padroni di casa vanno ancora piu’ in difficolta’. Sarr miracoleggia in piu’ occasioni su Pasa e Diaw che prende anche un palo, mentre Ciurria allo scadere (45′) si permette anche di tirare alle stelle un calcio di rigore.

 

Brescia-Virtus Entella 2-2

Al Rigamonti Brescia e Virtus Entella non riescono a superarsi. Sulla ruota di Brescia esce il segno “x”. Padroni di casa in vantaggio al 16′ della ripresa quando su un’azione di calcio d’angolo Mangraviti fulmina Borra sfruttando un rimpallo in area di rigore. Per il difensore secondo gol in due partite dopo la rete del 3-0 contro il Perugia di mercoledi’ in Coppa Italia. Il pareggio dell’Entella arriva poco dopo grazie ai due nuovi entrati. Rifinitura chirurgica di Mancosu per De Luca con quest’ultimo a mettere palla in fondo al sacco grazie ad una acrobazia da applausi. Nuovo vantaggio delle rondinelle nel finale di gara grazie ad Aye’: l’attaccante francese sfrutta una sponda di Mateju mettendo la sfera in rete da distanza ravvicinata. L’Entella trova il definitivo 2-2 su calcio di rigore di Mancosu, nell’occasione espulso Mateju.

 

ChievoVerona-Cosenza 2-0

Quarto successo consecutivo per il Chievo che al Bentegodi batte il Cosenza con una rete per tempo. Prima frazione equilibrata, il Chievo passa quasi allo scadere. Sciaudone sgambetta Djordjevic e dal dischetto Leverbe porta avanti i gialloblu’. Il Cosenza nella ripresa sfiora il pari. Destro di Bittante bravo Semper a deviare sul palo e nel finale con i calabresi all’attacco e’ proprio un cosentino doc a chiudere la pratica, Garritano che segna e non esulta chiedendo quasi scusa alla squadra della sua città.

 

L.R. Vicenza-Pisa 4-4

Dopo la sconfitta di campionato a Ferrara contro la Spal e quella alla Dacia Arena in coppa Italia contro l’Udinese, il Lanerossi Vicenza sfida il Pisa al Menti e finisce 4-4. I primi 45 minuti sono molto intensi: al 9′ i biancorossi si portano in vantaggio con la rete di Gori che si fa perdonare l’errore dello scorso turno con la Spal. Nove minuti dopo gli ospiti trovano il pareggio su rigore concesso per fallo di Padella su Marconi che realizza dagli undici metri. Al 25′ il Pisa si porta in vantaggio con Vido; dal 39′ ospiti in dieci per doppia ammonizione a Pisano e al 40′ Meggiorni porta la gara in pareggio. Nella ripresa dopo dieci minuti il Vicenza si porta in vantaggio con Cappelletti. Al 18′ Gucher (ex biancorosso) pareggia e dieci minuti dopo raddoppia e porta il Pisa in vantaggio. Al 30′ del secondo tempo Da Riva del Vicenza pareggia per il 4-4. Nei successivi 20 minuti di gioco (15+5 di recupero) il Vicenza tenta l’allungo, ma in quelle poche occasioni non trova la porta. E l’arbitro Maggioni di Lecco fischia la fine.

 

Venezia-Empoli interrotta per nebbia

Vince la nebbia e dopo un’ora di gioco l’arbitro Valeri certifica che non c’e’ visibilita’ fra le due porte e dopo aver atteso la mezzora di prammatica, sospende il match che potrebbe recuperare i 30′ restanti gia’ domani. Una vera disdetta per il Venezia che stava consumando con pieno merito la vendetta sportiva sull’ex tecnico Dionisi che aveva voluto a tutti costi l’Empoli, nonostante un contratto fino al 2021. Gli uomini di Zanetti gestiscono il match, trovano il vantaggio con una rasoiata in diagonale di Fiordilino e nella ripresa, quando la nebbia ha ormai invaso il tappeto del Penzo, arriva il raddoppio di Francesco Forte con un sinistro a giro che non lascia scampo a Brignoli.

 

Nella foto l’iniziative dei club della Serie BKT per chiedere provvedimenti in favore del calcio

Coppa Italia, passano Brescia, Cosenza, Empoli e Spal

Il Cagliari accede al quarto turno eliminatorio di Coppa Italia. La squadra di Eusebio Di Francesco si e’ imposta per 1-0 in casa sulla Cremonese di mister Bisoli. A decidere il match la rete di Farago’ al 69°. Al quarto turno il Cagliari affrontera’ la vincente del match fra Verona e Venezia.

 

Il Torino vince 3-1 e accede al quarto turno eliminatorio di Coppa Italia, ma servono i supplementari per piegare il Lecce di Eugenio Corini. I 90′ regolamentari, infatti, si sono chiusi sull’1-1 con i salentini in vantaggio al 22° con Stepinski e il pari granata al 39° con Lyanco. Nel secondo tempo supplementare il Toro fa sua la partita grazie alla doppietta di Verdi, in gol su rigore al minuto 109 e poi con un sinistro vincente al 112°. Al quarto turno la squadra di Giampaolo affrontera’ l’Entella, altra squadra di Serie B che ieri ha ottenuto la qualificazione battendo 3-1 il Pisa.

 

Lo Spezia passa per 2-0 al “Tombolato” contro il Cittadella, trovando le reti che valgono il passaggio del turno nella ripresa: la sblocca Verde quattro minuti dopo l’intervallo, poi autogol di Benedetti al 18′. Per lo Spezia appuntamento ora contro il Bologna.

 

Il Cosenza supera 2-1 il Monopoli e attende ora la vincente di Parma-Pescara. Al “Marulla” Petrucci porta avanti i suoi al 15′ approfittando di un errore della difesa biancoverde ma nel secondo tempo, al 24′, gli ospiti pareggiano grazie a una sfortunata autorete di Idda. A sei minuti dal 90′ ci pensa Kone di destro a riportare avanti il Cosenza, siglando quello che sara’ il gol qualificazione.

 

Arriva dal “Vigorito” la prima sorpresa del terzo turno eliminatorio di Coppa Italia: colpo grosso dell’Empoli, che batte 4-2 il Benevento di Pippo Inzaghi. Si decide tutto nella ripresa, con Olivieri che porta avanti i toscani dopo due minuti e il pari al 12′ di Maggio. Poi l’Empoli dilaga nel segno di Mancuso, a bersaglio al 15′, al 21′ e al 40′ per la sua personale tripletta. In dieci nel finale per il rosso a Schiatterella, il Benevento accorcia con Moncini nel recupero ma ormai e’ tardi.

 

L’undici di Dionisi si giochera’ un posto negli ottavi col Brescia. Tutto facile per le Rondinelle, che regolano per 3-0 il Perugia: vantaggio al 10′ siglato da Bisoli, raddoppia Aye’ su rigore al 25′, al 71′ la chiude Mangraviti.

 

Parma avanti in Coppa Italia. Al Tardini la squadra di Liverani regola per 3-1 il Pescara nel segno di Yann Karamoh, che firma gia’ nel primo tempo (26′ sul filtrante di Sohm e poi al 43′ dopo un’azione insistita dei ducali) i gol che valgono il passaggio del turno – dove il Parma se la vedra’ col Cosenza – prima che Adorante chiuda i conti al 70′ mentre nel finale arriva anche il gol della bandiera per gli abruzzesi con Nzita.

 

Passa anche l’Udinese, che si impone per 3-1 sul Vicenza. Forestieri al 21′ ribatte in rete la respinta di Perina su Deulofeu ma lo spagnolo si toglie comunque la soddisfazione personale al 60′. Passano quattro minuti e Pussetto cala il tris che spedisce i bianconeri al quarto turno, dove se la vedranno con la Fiorentina. Per i biancorossi a segno Gori a due minuti dal 90′.

 

Spal approda dopo i rigori al quarto turno di Coppa Italia, a spese del Crotone. Allo Scida la gara non si sblocca e si va ai supplementari, poi il rigore trasformato da Cigarini al minuto 108 sembra indirizzare la gara a favore del Crotone ma sei minuti dopo ecco il pari di Seck. Ai rigori la spunta la Spal che sfidera’ il Monza.

 

Girandola di emozione al Bentegodi fra Hellas e Venezia. Il Verona aveva la gara in pugno grazie al gran tiro di Ilic al 41′ e al raddoppio di Salcedo al 14′ del secondo tempo sul cross di Lazovic ma fra il 38′ e il 42′ i lagunari acciuffano il pari grazie alle reti di Johnsen e Capello, spedendo la gara oltre il 90′. Il Venezia trova addirittura il vantaggio con Modolo al 9′ ma nel secondo supplementare Vieira salva i suoi e nella lotteria dei rigori e’ il portiere gialloblu’ Pandur a fare la differenza. Prossimo ostacolo il Cagliari.

 

Nella foto l’autore del gol partita del Cosenza Kone

Empoli, 100 anni e non sentirli

L’Empoli festeggia al meglio i 100 anni di vita (celebrati con una speciale maglia color vinaccia) vincendo con un netto 3-1 il derby con il Pisa. La squadra ospite passa in vantaggio al 12′ con un colpo di testa di Masucci che devia in rete un calcio di punizione di Gucher. L’Empoli non si arrende e reagisce con Moreo che a centro area, di esterno, infila in rete un cross morbido di Bandinelli. Nella ripresa poi si scatena il ciclone La Mantia che segna un doppietta nel giro di 7 minuti, prima con un tap in ravvicinato, poi con una spaccata su assist di Bajrami. L’Empoli festeggia i suoi 100 anni cosi’, salendo da solo in testa alla classifica. Per il Pisa invece, diverse cose da registrare soprattutto in difesa.

 

Nella foto Getty Images Moreo autore del pareggio azzurro

Empoli in campo con una maglia celebrativa per i 100 anni

E’ l’anno del centenario, un anno da ricordare e, lo sperano tutti i tifosi e non solo, da festeggiare. L’Empoli compie 100 anni, fatti di successi e gioie, fatti di storia indelebile a tinte azzurre. E allora la società ha deciso di celebrare al meglio questa ricorrenza per tutta la stagione. Innanzitutto il nuovo logo, che ricorda il traguardo raggiunto, ma poi tante altre iniziative che si svolgeranno nel corso dell’anno. Venerdì, ad esempio, l’Empoli scenderà in campo con una maglia (indossata anche nelle sfide successive con Vicenza e Reggiana) celebrativa che richiama il passato.

Una maglia color vinaccia, che la formazione di Dionisi vestirà nel derby con i nerazzurri ed a seguire nelle sfide con Vicenza e Reggiana.

La presentazione della maglia e delle attività legate al centenario si è svolta presso l’Auditorium Computer Gross, gentilmente concesso dal main sponsor azzurro per celebrare al meglio la prestigiosa ricorrenza, alla presenza del presidente azzurro Fabrizio Corsi, della Vice Presidente Rebecca Corsi e del direttore operativo Gianmarco Lupi

Oltre alla maglia, la società azzurra ha ideato un nuovo logo (presentato lo scorso agosto e presente su tutto il materiale sportivo della stagione 20/21), un libro che racconta i 100 anni dell’Empoli e un album di figurine che usciranno nelle prossime settimane.

Partendo dal logo, l’obiettivo era quello di fondere tradizione e innovazione, guardando il futuro, celebrando il passato. Il logo fonde gli elementi dei precedenti loghi, con la collegiata, che richiama la città di Empoli, l’acronimo EFC, simbolo storico e ben riconoscibile con una fascia argentata a simboleggiare i 100 anni.

💯 “𝐺𝑖𝑜𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑎 𝑚𝑎𝑔𝑙𝑖𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑐𝑒𝑛𝑡𝑒𝑛𝑎𝑟𝑖𝑜 𝑠𝑎𝑟𝑎̀ 𝑢𝑛𝑎 𝑚𝑜𝑡𝑖𝑣𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑖𝑛 𝑝𝑖𝑢̀, 𝑢𝑛 𝑣𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑒 𝑢𝑛 𝑜𝑟𝑔𝑜𝑔𝑙𝑖𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑖 𝑟𝑎𝑔𝑎𝑧𝑧𝑖”Questa sera scendiamo in campo con la maglia celebrativa del centenario#AvantiAzzurro #Empoli100

Gepostet von Empoli FC am Freitag, 23. Oktober 2020

Proseguendo con il volume celebrativo, la società ha deciso di realizzare un libro celebrativo, dove si raccontano i momenti salienti, i personaggi fondamentali, i calciatori, gli allenatori, i presidenti e qualche curiosità, che hanno reso indimenticabili questi primi 100 anni di storia.  100 anni memorabili, suddivisi in 100 stagioni, fatte di grandi emozioni, passioni, euforia e delusioni, perché il calcio è tutto questo. Una gallery fotografica di scatti inediti accompagna il racconto dalla nascita della squadra fino ai giorni nostri, una storia da tramandare di padre in figlio ma che appassionerà tutti. Un libro siamo sicuri non mancherà nelle case dei nostri tifosi e di tutti gli appassionati di calcio. Realizzato con la preziosa collaborazione del giornalista e storico empolese Carlo Fontanelli sarà disponibile nelle prossime settimane.

Sentimento Empoli è invece il primo album da collezione in Realtà Aumentata dedicato alla storia dell’Empoli! All’interno sarà possibile rivedere i gol più emozionanti, ascoltare le interviste ai campioni, immergersi nelle coreografie del Castellani, ripercorrere le vittorie indimenticabili e rivivere le emozioni dei 100 anni dell’Empoli

La storia dell’Empoli è raccontata attraverso 500 figurine da collezione suddivise in 20 capitoli editoriali. Si va dall’Amarcord, capitolo che ripercorre i primi anni di storia del club; segue un capitolo dedicato ai tifosi e alle coreografie, poi quello in AR con i video dei goals e delle vittorie, quello dedicate alle formazioni che hanno fatto la storia e ai campioncini delle giovanili azzurre fino a caricature originali realizzate appositamente a mano da un’artista. Un album da collezione, come detto, interattivo in Realtà Aumentata: scaricando l’app gratuita MoreGlobe (Android e IOS Store) e inquadrare le pagine con lo smartphone e figurine prendono vita e l’album diventa interattivo!

Dal presidente Balata e da tutta la Lega B gli auguri per i primi 100 anni di questo club così importante: auguri Empoli!

Il programma del terzo turno di Coppa Italia

Questo il programma del 3° turno eliminatorio della Coppa Italia in programma tra martedi’ 27 e mercoledi’ 28 ottobre:

MARTEDÌ 27 OTTOBRE
Bologna – Reggina (ore 15) Virtus Entella – Pisa (ore 15) Sampdoria – Salernitana (ore 17) Raisport Pordenone – Monza (ore 18)
MERCOLEDÌ 8 OTTOBRE
Torino – Lecce (ore 14) Raisport Cagliari – Cremonese (ore 15) Cittadella – Spezia (ore 15) Cosenza – Monopoli (ore 15) Benevento – Empoli (ore 16) Brescia – Perugia (ore 16) Crotone – Spal (ore 17) Genoa – Catanzaro (ore 17) Verona – Venezia (ore 17) Raisport Parma – Pescara (ore 18) Udinese – Vicenza (ore 18) Fiorentina – Padova (ore 18) (ITALPRESS).

L’Empoli parte forte, punto Chievo a Pescara

Brescia-Ascoli 1-1

Inizia con un pareggio l’avventura del Brescia e dell’Ascoli nella nuova Serie BKT. Pareggio per 1-1 al Rigamonti. Succede tutto nei primi 45′ con il botta e risposta. Apre le marcature Cavion su un errore di posizionamento della difesa. Sono passati solo 46” di gioco quando il mediano, inseguito dal Brescia sul mercato, mette in rete di testa solo davanti a Joronen. Il pareggio arriva dopo la mezz’ora. Ottima azione e scambio Labojco-Aye’ con quest’ultimo a servire un assist perfetto per l’attaccante campano che da due passi mette la palla in fondo al sacco. Lo stesso Donnarumma ha sul finire del primo tempo l’occasione per vincere ma al numero 9 manca la lucidita’. Nei secondi 45′ di gioco il Brescia perde per espulsione diretta Papetti (rosso al 10′) per fallo su chiara occasione da gol. E nel finale l’Ascoli sciupa due ottime occasioni per conquistare l’intera posta in palio.

 

Cosenza-Virtus Entella 0-0

Esordio senza reti per Cosenza e Virtus Entella. Qualche emozione nei 97′ di gioco e risultato giusto. Gli attacchi non riescono a incidere e concedono vita facile ai difensori di entrambe le parti. Un intervento a testa degno di nota per i due portieri, che per il resto sono stati chiamati a svolgere soltanto l’ordinaria amministrazione. Al 13′ il Cosenza ha messo i brividi all’Entella con Bittante, bravo Borra. Nel secondo tempo Saracco ha invece risposto alla punizione di Paolucci (17′). Per il bel gioco sia al Cosenza sia all’Entella servira’ ancora un po’ di tempo, intanto le due squadre si portano a casa un punto a testa.

 

Frosinone-Empoli 0-2

Successo esterno di grande importanza per l’Empoli di mister Dionisi, che espugna il Benito Stirpe al termine di una sfida gradevole e ricca di emozioni. Avvio di gara favorevole agli ospiti, che dopo un errato disimpegno della difesa canarina, impegnano Bardi con una battuta di Mancuso. Sugli sviluppi del corner successivo calciato da Stulac, Romagnoli prolunga di testa sul secondo palo, trovando Moreo abile a impattare e a insaccare da pochi passi. Subito il colpo, il Frosinone prova a reagire, prendendo in mano il pallino del gioco soprattutto nella seconda meta’ della prima frazione. I giallazzurri, sfiorano il pari al 22′ con un siluro dalla distanza di Kastanos che colpisce pero’ il palo alla destra di Brignoli. E’ lo stesso numero uno degli azzurri invece a opporsi al 35′ con un ottimo intervento, a una conclusione di Rohden. L’inizio della ripresa vede i padroni di casa attaccare con convinzione, ma e’ La Mantia al 12′ a siglare il raddoppio con uno splendido colpo di testa dopo un perfetto assist dalla sinistra di Terzic. Il Frosinone non si arrende, ma paga la scarsa vena in zona gol dei suoi attaccanti, che si divorano alcune ottime occasioni, condannando cosi’ l’11 di Nesta alla sconfitta casalinga.

 

Lecce-Pordenone 0-0

Inizia con un pareggio a reti bianche l’avventura di Lecce e Pordenone in campionato. Al primo tiro in porta salentini vicini al vantaggio con Listkowski che con un tiro dal limite prende il palo. Al 36′ è Meccariello che sfiora l’incrocio con un tiro a giro. Ancora Lecce al termine della frazione con Coda che non sfrutta una bella azione di Zuta. Nella ripresa botta e risposta Lecce-Pordenone: prima Bindi nega il gol a Henderson, quindi Mallamo che per poco non approfitta di una disattenzione difensiva salentina trovando pronto Gabriel. Occasione Diaw a metà ripresa con un diagonale che sfila di poco a lato. Succede poco di più fino al termine.

 

Pescara-ChievoVerona 0-0

Un pari sostanzialmente giusto tra il Pescara di Massimo Oddo e il Chievo di Alfredo Aglietti, due squadre in rodaggio che hanno alternato cose buone ad altre da rivedere. Inevitabile a inizio stagione con due organici rinnovati rispetto al torneo scorso. Partono bene i padroni di casa con l’ex Udinese Bocic che crea scompiglio nella difesa gialloblu’ senza pero’ trovare il guizzo vincente. Il Chievo aspetta e quando riparte fa male, soprattutto con Fabbro che si divora una buona chance su assist di Renzetti al 18′. Sempre l’ex attaccante del Pisa protagonista al 36′, quando si presenta tutto solo davanti a Fiorillo che gli sbarra la strada con un intervento miracoloso. Prima dell’intervallo si rivede il Pescara: rimessa laterale di Masciangelo, Ceter colpisce la parte alta della traversa con un colpo di testa velenoso. Nella ripresa il ritmo cala un po’, soprattutto quello degli ospiti che non si rendono mai pericolosi dalle parti di Fiorillo. Il Pescara, invece, crea due nitide palle-gol con Di Grazia (servito da Busellato) e, soprattutto, con Bellanova che, dopo una bella azione di Jaroszynski, a porta sguarnita di testa fallisce clamorosamente il bersaglio. Testa alla prossima, il Pescara fara’ visita Reggina, mentre il Chievo ospitera’ la Salernitana.

 

Salernitana-Reggina 1-1

Quasi tutto in un minuto. Botta e risposta all’Arechi nel giro di pochi secondi fra Salernitana e Reggina. E’ il 38′ della ripresa quando la formazione ospite blocca il risultato. Ripartenza letale della Reggina, Menez entra in area di rigore, mette a sedere Lopez e di sinistro batte Belec. Il tempo di mettere la palla al centro che il risultato cambia nuovamente. Casasola tenta un cross che prende un effetto stranissimo che termina in fondo alla rete alle spalle di Plizzari. Subito pari, con la formazione di casa che allo scadere avrebbe l’occasione per vincere. E’ il 47′ quando Gondo tenta la conclusione in area di rigore, Plizzari respinge, sulla ribattuta ci prova Tutino ma la conclusione, deviata, esce di pochissimo.

 

Nella foto di Massimo Mucciante un momento di Pescara-ChievoVerona

Semper para, Garritano segna e il Chievo passa

Tre rigori sbagliati, mille emozioni, partita giocata ad alti ritmi e le reti di Garritano e Tutino: al ‘Bentegodi’ succede di tutto ma l’1-1 ai supplementari premia il ChievoVerona, che estromette l’Empoli grazie alla miglior classifica e si regala la semifinale playoff di Serie BKT contro lo Spezia. Grande equilibrio in campo tra le due squadre, entrambe retrocesse dall’ultimo campionato di Serie A e separate da appena due punti dopo trentotto giornate di campionato, in un match che fa fatica a decollare nella prima frazione. La squadra di Marino, obbligata a far risultato per passare il turno, si affida alla fisicita’ di La Mantia che al 16′ lavora di sponda e costruisce una nitida palla-gol: l’accorrente Ricci spreca pero’ calciando centrale e debolmente verso la figura di Semper. Il portiere di casa risponde presente anche sulla potente conclusione dalla distanza di Henderson, meno impegnato invece l’altro estremo difensore Brignoli: al giro di boa il risultato resta cosi’ bloccato sullo 0-0 ma l’incontro si accende nella ripresa con tanti rimpianti per le due squadre. Al 56′ e’ il Chievo a dilapidare la chance piu’ ghiotta: Ricci va in scivolata col braccio largo, l’arbitro Ghersini da’ uno sguardo all’on field review e indica il dischetto: della battuta si incarica Djordjevic ma Brignoli intuisce e respinge tenendo in vita i suoi. Gli uomini di Aglietti sembrano poter comunque prendere il comando delle operazioni tuttavia rischiano la doccia gelata nel finale: all’87’ Zuelli entra in ritardo su Mancuso e questa volta il rigore e’ per i toscani. Nel duello dagli 11 metri, pero’, a spuntarla e’ ancora il portiere: Semper si supera, con l’aiuto del palo, su Ciciretti e trascina di fatto il Chievo ai supplementari. Il solito Garritano regala una boccata d’ossigeno con la rete al 97′ ma la partita e’ ben lungi dal terminare. L’Empoli non molla, manda alto un altro rigore con La Mantia, ma in avvio di secondo tempo supplementare la riapre con un gol di Tutino appena lanciato nella mischia da Marino. I
veronesi si coprono con i cambi e proteggono il prezioso risultato: il triplice fischio di Ghersini e’ una liberazione al termine di un match intenso e infinito. ChievoVerona in semifinale, svanisce il sogno promozione dell’Empoli.

 

Nella foto Ac ChievoVerona Semper para il rigore a Ciciretti

ChievoVerona-Empoli a Ghersini. Aureliano al Var

L’Aia Can B ha reso noto i nominativi di arbitro, assistenti, del IV Ufficiale, VAR e AVAR che dirigeranno la gara ChievoVerona-Empoli (Dazn, ore 21), valida per i quarti di finale dei Playoff della Serie BKT 2019/20, in programma martedì 4 Agosto 2020 alle ore 21.00.

CHIEVOVERONA – EMPOLI
Arbitro: GHERSINI
Assistenti: ROBILOTTA – PAGNOTTA
IV ufficiale: ROS
VAR: AURELIANO
AVAR: MINELLI

 

I precedentiA Verona i precedenti ufficiali tra le due squadre sono 18 con bilancio che vede 5 successi veneti (ultimo 4-0, nella serie A 2016/17), 11 pareggi (ultimo 1-1, nella serie B 2019/20) e 2 vittorie toscane (ultima 1-0, nella serie B 1996/97). Dal giorno dell’ultimo successo toscano al “Bentegodi”, 1-0 in B il 27 aprile 1997, con rete di Carmine Esposito, si sono giocate a Verona 12 gare tra le due squadre con score di 5 successi scaligeri e 7 pareggi. Tra Alfredo Aglietti e Pasquale Marino sono 4 i confronti tecnici ufficiali con bilancio di totale parità: 1 vittoria a testa e 2 pareggi.

 

ChievoVerona – E’ la prima volta che il ChievoVerona gioca i playoff di Serie BKT per accedere alla Serie A. Per Aglietti terza avventura nella post-season cadetta dopo l’eliminazione col Novara 2012/13 (proprio dall’Empoli, leggi sotto) e la vittoria con l’Hellas Verona dell’anno scorso, partendo dal sesto posto in classifica finale della regular season, eliminando il Perugia nel preliminare (4-1 dopo over-time al “Bentegodi”), il Pescara in semifinale (0-0 all’andata in casa, 1-0 al ritorno in Abruzzo) ed il Cittadella nella finalissima (0-2 all’andata al “Tombolato”, ribaltato con il 3-0 del “Bentegodi” al ritorno). E’ la seconda volta che Alfredo Aglietti, nei playoff di Serie BKT, trova come avversario l’Empoli: quando guidava il Novara – stagione 2012/13 –  i piemontesi vennero eliminati dagli azzurri toscani, pareggiando 1-1 all’andata al “Piola” (semifinali) e perdendo 1-4 al “Castellani” la gara di ritorno, una delle 3 partite che risultano come vittoria più larga in un match nella storia dei playoff cadetti accanto a Livorno-Grosseto 4-1 (2008/09) ed Hellas Verona-Perugia 4-1 dopo overtime (2018/19, con Aglietti sulla panchina scaligera). L’Empoli quell’anno approdò in finale, perdendola con il Livorno, 1-1 in casa all’andata, 0-1 all’Ardenza, al ritorno.

 

Empoli – Terza volta ai playoff in Serie BKT per l’Empoli: azzurri out in semifinale nel 2008/09 dal Brescia (1-1 all’andata in casa, 0-3 esterno al “Rigamonti”) e finalista – perdente – nel 2012/13, dopo aver eliminato in semifinale il Novara (1-1 esterno e 4-1 al “Castellani”) e il k.o. in finale dal Livorno (1-1 all’andata in casa, 0-1 al ritorno al “Picchi”). Per Pasquale Marino – invece – i playoff cadetti sono una vera e propria “bestia nera”: eliminato in semifinale con il Vicenza 2014/15 (dal Pescara, 0-1 all’andata in Abruzzo, solo 2-2 nel ritorno al “Menti”), stessa storia col Frosinone 2016/17 (0-0 a Carpi all’andata, 0-1 in casa al ritorno) e l’anno scorso ai preliminari dal Cittadella (1-2 del “suo” Spezia al “Picco”). Pasquale Marino, che non trovava come avversario il ChievoVerona da allenatore dal 19 marzo 2012, Genoa-Chievo 0-1 in serie A, è stato l’artefice della prima storica retrocessione in serie B dei clivensi, dalla serie A. Il 27 maggio 2007 – sul neutro di Bologna – il “suo” Catania vinse 2-0 sui veneti grazie alle reti di Rossini al 65’ e Minelli al 80’. Dirige Ghersini di Genova: 1 vittoria e 2 pareggi nei 3 incroci con i veneti, 2 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte su 5 precedenti con i toscani.

 

Statistiche Footballdata

Nella foto Getty Images Ghersini

Mai pareggio tra Cosenza e Juve Stabia

0  In Calabria i precedenti ufficiali tra Cosenza e Juve Stabia sono 14 e mai è stato pareggio: 11 i successi calabresi (ultimo 1-0 nella serie C 2017/18) e 3 vittorie stabiesi (ultimo 4-2 nella serie C 2016/17).

0  Empoli senza successi nella storia a Livorno in 27 precedenti ufficiali: 10 i pareggi, 17 i successi amaranto con ultimo incrocio finora all’Ardenza la finalissima dei playoff 2012/13, 1-0 con promozione in Serie A dei labronici.

60 – 63  Di fronte a Trapani la seconda difesa più fragile della Serie BKT 2019/20 (Trapani, 60 reti subite, come la Juve Stabia) e l’attacco-record del torneo (Crotone, 63 reti segnate, come il Benevento).

11  Di fronte in Venezia-Perugia al “Penzo” due delle 3 squadre della Lega B 2019/20 che hanno mandato in rete meno giocatori dopo 37 turni: insieme ad arancioneroverdi e biancorossi, il Cosenza.

 

Nella foto Getty Images il tecnico Caserta

36a giornata, caccia ai playoff

Livorno-Crotone (Dazn, Raisport, ore 18.45)
Livorno senza successi interni dal 2 novembre scorso, 2-1 sulla Juve Stabia; poi si contano 2 pareggi e 9 sconfitte in 11 match disputati. L’ultimo risultato utile amaranto è il 3-2 a casa della Juve Stabia del 26 giugno scorso, l’ultima gara senza subire reti nella gara vinta 1-0 a Verona sul Chievo, 29 febbraio scorso.
Crotone imbattuto da 11 giornate di campionato, con score di 7 successi e 4 pareggi. L’ultimo k.o. calabrese è stato il 2-3 a casa della Juve Stabia, in data 15 febbraio scorso. E’ ad un passo la serie positiva record dei rossoblu in serie B, messa insieme nel campionato 2015/16, quello con Juric allenatore e finito con la prima storica promozione in A calabrese, con 12 gare senza sconfitte tra la 12° e la 23° giornata incluse, score di 9 successi e 3 pareggi. Tra Antonio Filippini e Giovanni Stroppa un precedente tecnico ufficiale in Sudtirol-Lumezzane 1-1, Lega Pro 2015/16. I due sono stati compagni di squadra nel Brescia – in serie B – nella seconda parte della stagione 1999/00, culminata con la promozione in A delle “rondinelle”, giocando assieme 16 partite di campionato.
Squalificati: Coppola (Livorno)
Diffidati: Benali, Molina (Crotone)

Ascoli – Pordenone (Dazn, ore 21.00)
Primo confronto ufficiale tra le due squadre nelle Marche. Ascoli in serie positiva da 5 giornate, con score di 4 vittorie ed 1 pareggio. Ultima sconfitta bianconera il 26 giugno, 1-2 a Venezia. Si tratta della serie positiva record nella Serie BKT 2019/20 per i marchigiani. L’Ascoli segna anche da 6 partite di fila, 9 gol totali, con ultimo stop nello 0-1 al “Del Duca” contro il Perugia, 21 giugno scorso.
Pordenone scatenato prima della pausa: 13 i gol friulani firmati tra 31’ e 45’ inclusi recuperi dopo 35 turni nella Lega B 2019/20. Davide Dionigi e Attilio Tesser al secondo incrocio tecnico ufficiale dopo Reggina-Novara 1-0, serie B 2012/13. Tesser, inoltre, ex di turno: il coach neroverde è stato allenatore dei bianconeri marchigiani dal luglio al novembre 2006, in serie A, sommando 13 panchine ufficiali con score di 1 successo, 5 pareggi e 7 sconfitte.
Squalificati: Sernicola (Ascoli); Barison (Pordenone)
Diffidati: Petrucci, Pucino, Troiano (Ascoli); Bassoli, Candellone, De Agostini, Vogliacco (Pordenone)

ChievoVerona – Cittadella (Dazn, ore 21.00)
A Verona due confronti ufficiali del derby veneto: un successo gialloblu (1-0 nella coppa Italia di C 1990/91) e un pareggio (2-2 nella serie B 2000/01). Il ChievoVerona è una delle due compagini della Serie BKT 2019/20 che ha sommato finora il maggior numero di pareggi, 14 in 35 giornate, come il Venezia. Dalla ripresa post pausa Covid 19, Chievo vittorioso solo nel 2-0 casalingo sul Frosinone del 29 giugno scorso; nel mezzo 3 pareggi e 3 sconfitte. Chievo squadra fair-play della Serie BKT 2019/20 con 2 sole espulsioni subite in 35 giornate. Christian Mora fa 100 da professionista, il suo Cittadella va meglio fuori che in casa: 22 i punti veneti al “Tombolato”, 30 lontano da casa. Cittadella “sfortunato”: 3 le autoreti provocate dai giocatori granata, record in questa classifica della Lega B 2019/20 condiviso con il Trapani. Tra Alfredo Aglietti e Roberto Venturato 3 successi per parte, senza pareggi, nei 6 incroci da allenatori.
Squalificati: Garritano (ChievoVerona); Proia (Cittadella)
Diffidati: Di Noia, Djordjevic, Frey, Obi (ChievoVerona); Benedetti, Paleari, Pavan (Cittadella)

Cosenza – Pisa (Dazn, ore 21.00)
A Cosenza i confronti ufficiali tra le due compagini sono sei: tre i successi rossoblu (ultimo 2-0 nella serie B 1993/94), un pareggio (0-0 nella I Divisione Lega Pro 2010/11) e due vittorie toscane (ultima 4-1 nella serie B 1989/90). Pisa senza gol al “San Vito-Marulla” da 384’, ovvero dal 4-1 del 3 dicembre 1989, ultima rete nerazzurra firmata da Piovanelli al 66’ (autore quel giorno di una tripletta, la rete della bandiera cosentina fu firmata proprio da Gigi Marulla, cui oggi è intitolato lo stadio della città calabrese). Pisa cooperativa del gol nella serie BKT 2019/20 con 19 marcatori diversi in 35 turni, ma che subisce reti da 16 partite di fila: 22 gol al passivo, con ultimo “clean sheet” il 2-0 a casa della Juve Stabia, l’1 settembre scorso. Gara 300 nel professionismo per Mattia Minesso. Inedito il confronto tecnico tra Roberto Occhiuzzi e Luca D’Angelo.
Squalificati: Pinato (Pisa)
Diffidati: Capela, Corsi, Legittimo, Schiavi (Cosenza); Benedetti, Pisano, Vido (Pisa)

Cremonese – Spezia (Dazn, ore 21.00)
Allo “Zini” i confronti ufficiali tra le due squadre sono 22: dieci i successi dei padroni di casa (ultimo 2-0 nella serie B 2018/19), otto i pareggi (ultimo 2-2 nella I Divisione 2010/11) e quattro le vittorie spezzine (ultima 2-1 nella coppa Italia serie C 2003/04). Cremonese reduce da 3 successi di fila e 2 pareggi nelle ultime 5 giornate: mai nella Serie BKT 2019/20 i grigiorossi erano stati 5 partite senza perdere, si tratta dunque della serie positiva record in stagione. Cremonese a porta chiusa – in assoluto – da 215’, con ultima rete subita da Coppola al 55’ della gara vinta 2-1 a Livorno lo scorso 10 luglio. Cremonese scatenata nei primi 15’ di gioco: 9 le reti grigiorosse nel primo quarto d’ora di partita, primato della Setrie BKT 2019/20 dopo 35 giornate. Gara 500 nel professionismo per Daniel Ciofani. Spezia in gol da 8 trasferte di fila, per un totale di 13 reti segnate: ultimo stop nello 0-0 a Chiavari il giorno di Santo Stefano 2019. Spezia formazione cadetta che guadagna nelle riprese il maggior numero di punti rispetto ai risultati del 45’: +18 il saldo attivo ligure. Il dato è comprovato dal fatto che la formazione di Italiano ha segnato 37 gol su 52 totali nei secondi tempi. Confronto tecnico inedito tra Pier Paolo Bisoli e Vincenzo Italiano.
Squalificati: Valzania (Cremonese); Maggiore (Spezia)
Diffidati: Deli, Kingsley, Ravanelli, Terranova, (Cremonese); Bartolomei, Capradossi, Ferrer, Gudjohnsen, Vignali (Spezia)

Frosinone – Benevento (Dazn, ore 21.00)
Nei 13 confronti ufficiali in Ciociaria tra le due squadre il bilancio è di sei successi giallazzurri (ultimo 3-2 nella serie B 2016/17), quattro pareggi (ultimo 0-0 nella I Divisione Lega Pro 2013/14) e tre affermazioni sannite (ultima 2-1 nella serie C-2 1997/98). Tre record per il Frosinone nella B 2019/20: maggior numero di rigori calciati (11 in 35 turni, come il Cittadella), unica compagine senza ancora espulsioni a favore e formazione che fa meno sostituzioni, appena 104. Frosinone formazione cadetta 2019/20 che – come il Pescara – subisce il maggior numero di reti nei primi 15’ della ripresa, 11 dopo 35 turni. Il Benevento è la formazione cadetta 2019/20 che vanta il record di vittorie (24), minor numero di sconfitte (3), attacco-record (60 gol segnati) e difesa bunker (22 reti subite), ma anche re dei gol con subentranti (11 firmati). Benevento senza gol fuori casa da 309’: ultimo firmato Insigne nell’1-0 di Cremona del 21 giugno scorso. Tra Alessandro Nesta e Pippo Inzaghi terzo incrocio tecnico ufficiale: finora ha sempre vinto il coach giallorosso, senza subire gol nei 180’ presi in considerazione.
Squalificati: –
Diffidati: Ariaudo, Maiello, Rohden, Zampano (Frosinone); Caldirola, Coda, Schiattarella (Benevento)

Salernitana – Empoli (Dazn, ore 21.00)
Sono 14 i confronti ufficiali fra le due squadre in Campania: sette le vittorie granata (ultima 2-1 nella serie B 2017/18), sei i pareggi (ultimo 1-1 nella serie B 2004/05) e un’affermazione toscana (1-0 nella serie B 2008/09). Salernitana imbattuta in casa da 15 partite di fila, con score di 9 successi e 6 pareggi e ultimo k.o. dal Benevento, 0-2 il 15 settembre scorso. Gara 300 nel professionismo per Ramzi Aya. Empoli una delle due formazioni cadette 2019/20 che – dopo 35 turni – segna di meno con subentranti, appena 2 reti, come il Livorno; Empoli fair-play: appena 67 le ammonizioni subite dai toscani in 35 giornate della Serie BKT 2019/20, nemmeno 2 in media a partita. Giampiero Ventura mai vittorioso nei 3 precedenti da allenatore contro Pasquale Marino: in bilancio un pareggio e due successi del mister azzurro, le cui squadre hanno sempre segnato nei 270’ presi in esame, sei gol totali.
Squalificati: Curcio (Salernitana); Fiamozzi, Henderson (Empoli)
Diffidati: Gondo, Jaroszynski, Kiyine (Salernitana); Frattesi (Empoli)

Trapani – Pescara (Dazn, ore 21.00)
Al “Provinciale” i precedenti ufficiali fra le due squadre sono 17: sette le vittorie granata (ultima 1-0 nella serie C 1969/70, rete decisiva di Davì), sei i pareggi (ultimo 1-1 nella finale playoff di B 2015/16) e quattro affermazioni abruzzesi (ultima 3-0 nella serie B 2015/16 – regular season -). La sfida torna dopo quattro anni dal quel 9 giugno 2016, finalissima playoff per salire in Serie A, con i biancazzurri vittoriosi 2-0 nel match di andata: al ritorno fu 1-1 con i gol di Citro al 5’ e Verre al 57’. Fuori casa biancazzurri reduci da 1 punto nelle ultime 7 trasferte, con ultima affermazione il 2-0 di Udine sul Pordenone del 25 gennaio scorso. Incrocio inedito tra Fabrizio Castori e Andrea Sottil.
Squalificati: Coulibaly (Trapani); Galano, Kastanos (Pescara)
Diffidati: Del Prete, Grillo, Odjer, Scaglia (Trapani); Bocic, Galano (Pescara)

Venezia – Juve Stabia (Dazn, ore 21.00)
Al “Penzo” i precedenti ufficiali fra le due squadre sono due: una vittoria lagunare (1-0 nella C 1952/53) e un pareggio (1-1 nella B 1951/52). Venezia formazione cadetta 2019/20 che segna con meno giocatori diversi, 10, dopo 35 giornate. Il Venezia è una delle due compagini della Serie BKT 2019/20 che ha sommato finora il maggior numero di pareggi, 14 in 35 giornate, come il ChievoVerona. Veneti meglio in trasferta che in casa: appena 15 i punti lagunari al “Penzo” nella Serie BKT 2019/20, 29 lontano da casa.
Gara 100 in Serie BKT, considerata la sola regular season, per Adriano Montalto che ha debuttato il 10 marzo 2012 in Ascoli-Juve Stabia 0-0, stesso avversario di oggi al “Penzo”. Juve Stabia incassa gol da 15 partite di fila, 29 gol subiti nel periodo ed ultima porta inviolata nell’1-0 casalingo sull’Empoli del 18 gennaio scorso. Tra Alessio Dionisi e Fabio Caserta un solo precedente: all’andata ha vinto il mister stabiese per 2-0.
Squalificati: Di Mariano (Juve Stabia)
Diffidati: Aramu, Capello, Ceccaroni, Cremonesi, Maleh (Venezia); Calvano (Juve Stabia)

Virtus Entella – Perugia (Dazn, ore 21.00)
A Chiavari i confronti ufficiali fra le due squadre sono cinque: due le vittorie dei padroni di casa (ultima 2-1 nella B 2016/17), un pareggio (1-1 nella supercoppa Lega Pro 2013/14) e due successi umbri (ultimo 5-1 nella B 2017/18). Entella distratta nei primi 15’ di gara: 11 le reti subite dai liguri tra 1’ e 15’ di gara dopo 35 turni della Serie BKT 2019/20; Perugia senza successi da 6 turni, con 3 pareggi e 3 sconfitte a bilancio. Ultima vittoria umbra l’1-0 ad Ascoli del 21 giugno scorso. Tra Roberto Boscaglia e Massimo Oddo quarto incrocio tecnico ufficiale: finora ha vinto sempre chi ha giocato in casa, una volta il coach biancoceleste, due quello biancorosso.
Squalificati: Schenetti (Virtus Entella)
Diffidati: Chajia, De Luca G., Mazzitelli, Paolucci (Virtus Entella); Di Chiara, Melchiorri, Rosi, Vicario (Perugia)

Testi e statistiche: FOOTBALL DATA
Nella foto Getty Images un duello aereo tra Frattesi e Mazzitelli