L’Empoli tiene il passo della Salernitana

L’Empoli espugna il campo del Brescia vincendo 3-1. Gara dominata dai toscani di Dionisi, mentre e’ apparsa in confusione dall’inizio quella di Dionigi. Al 13′ vantaggio di Haas: imbucata centrale e diagonale imparabile a battere Joronen. Raddoppio dei toscani dopo una grande ripartenza.
Segna La Mantia al 40′ in tap-in dopo una trasversa di Haas. Brescia nuovamente in partita sul finire di prima frazione grazie al rigore trasformato da Torregrossa, penalty fischiato per fallo su Spalek. Nella ripresa l’Empoli chiude la pratica con un rigore assegnato dall’arbitro Ros: Mancuso calcia sul palo ma raccoglie l’assist di un compagno sotto porta e realizza il 3 a 1.

 

Nella foto La Presse il 2 a 0 di La Mantia

L’Empoli non passa con la Reggiana

Il fucecchiese Alvini ferma la corsa dei suoi vicini di casa empolesi e con la sua Reggiana strappa un punto d’oro al Castellani. Finisce senza reti, un match molto tattico e con poche occasioni. Nella prima frazione e’ l’Empoli a fare la partita ma la Reggiana di Alvini e’ organizzatissima in difesa e non lascia varchi. Il piu’ caparbio e’ Moreo che ci prova due volte tra il 34′ e il 39′. Nella prima occasione il suo sinistro e’ debole, nella seconda e’ bravo Cerofolini a respingere. Nella ripresa la Reggiana mette fuori il naso e pressa alto. E dopo 12 minuti Kargbo propizia l’espulsione di Romagnoli, il difensore azzurro lo butta giu’ e si becca il secondo giallo. La superiorita’ numerica permette alla Reggiana di soffrire meno e la gara si conclude con uno 0-0 che soddisfa di piu’ gli ospiti.

 

Nella foto La Presse Haas in contrasto con Costa

Empoli, in libreria “La città azzurra”

Pochi giorni fa è stato pubblicato e distribuito il libro “La città azzurra“, scritto da Elena Marmugi con la prefazione di un amico e tifoso della Serie BKT, Cristiano Militello. Si tratta di un romanzo che parla di calcio ma non solo. Racconta l’amore, la passione per questo sport ma anche la vita di provincia. E la Serie BKT è terreno fertile per queste vicende. Si tratta di una storia semplice ma mai banale, scritta in maniera fluente in cui si ride tanto, si piange e ci si riconcilia col pallone.

Si tratta di un racconto ambientato a Empoli e si intreccia con la storia di Empoli e dell’Empoli (che proprio quest’anno celebra i 100 anni) ma permette a chiunque di immedesimarsi: dipinge mirabilmente un certo modo di vivere il calcio e ogni tifoso, soprattutto quelli delle squadre di provincia, può facilmente rivedersi tra i protagonisti.

Tante le chicche inserite all’interno del racconto (dalla storia di Carlo Castellani, a cui è intitolato lo stadio di Empoli, alla volta in cui Puskas giocò un’amichevole a Signa solo per riconoscenza) da un’autrice, famosa vocalist, che da sempre si definisce tifosa sfegatata di calcio.

 

 

Sinossi

Alfredo è un quarantacinquenne single che dopo la fine del suo matrimonio è tornato a vivere dai genitori. Le sue giornate si dividono tra il lavoro in un’azienda
di gelati, la compagnia del bar e la grande passione per l’Empoli F.C., prossimo al centenario. La sua vita cambia quando, dopo vent’anni, in città torna Adriana, una vecchia amica di cui aveva perso le tracce e della quale da piccolo era segretamente innamorato. Per arrivare al suo cuore dovrà conquistare anche il figlio di lei, un ragazzino di sette anni di fede bianconera. Una storia d’amore, di passione per il calcio e per la vita di provincia.

Un libro che ogni appassionato di calcio, e soprattutto ogni tifoso dell’Empoli, dovrebbe avere.

Pordenone ed Empoli senza reti

Posticipo della decima di BKT al Teghil con un Pordenone che vuole la prima vittoria in casa e un Empoli che spera di riavvicinarsi alla testa della classifica. Passano 11 secondi e per poco Diaw sblocca il match, ma dopo lo spauracchio iniziale, l’Empoli cresce conquistando campo e creando pericoli con La Mantia con una girata prima e di testa poi. Ancora gli ospiti con una punizione di Stulac alta sopra la traversa e nel finale di tempo con due tentativi di testa del solito La Mantia che non trova la porta. Secondo tempo con un Pordenone maggiormente in palla: dopo due minuti ancora Diaw vicino alla rete, bravo anche in questa occasione Furlan. Sempre Diaw poco piu’ tardi si fa pericoloso, ma manca la precisione all’ex Cittadella. Ci prova anche Musiolik ma la difesa di casa si rifugia in corner. Al 15′ il primo tentativo ospite della ripresa con Olivieri, che non trova la porta. Nel finale di gara ci provano Calo’ e ancora Diaw da una parte, Olivieri, Zurkowski e Bandinelli dall’altra, ma il risultato non cambia.

Sette volte Lecce, vince anche la Spal

Frosinone – Cosenza 0-2 (venerdi’) Brescia – Venezia 2-2 Cittadella – Empoli 2-2 Lecce – Reggiana 7-1 Pordenone – Monza 1-1 Spal – Pescara 2-0 Vicenza – Chievo (rinviata) Ascoli – Entella domenica ore 15 Reggina – Pisa domenica ore 21 Salernitana – Cremonese lunedi’ ore 21

Brescia-Venezia 2-2

Il Brescia si salva nel finale. Un gol di Papetti al 50′ del secondo tempo salva i padroni di casa dalla sconfitta contro il Venezia. Il guizzo del difensore su conclusione di Torregrosa. Gara viva e accesa sin dai primi minuti. Brescia in vantaggio al 13′ del primo tempo con un grandissimo gol di Bisoli, il centrocampista colpisce al volo una palla difficilissima lanciata da Dessena in area di rigore: il tocco morbido ma molto angolato non lascia scampo a Lezzerini. Il pareggio del Venezia, meritato, arriva al 32′ grazie a Forte: colpo di testa vincente su angolo di Aramu. Nella ripresa il Venezia prende in mano le redini della gara. Il gol del 2-1 porta ancora la firma di Forte al termine di una bellissima azione corale. Nel finale il Brescia prova a cercare il pareggio e lo trova nel finale con Papetti.

 

Cittadella-Empoli 2-2

Dopo due sconfitte consecutive il Cittadella vuole rifarsi per recuperare posizioni ma l’avversario non e’ certo dei piu’ semplici e viene fuori un 2-2 con l’Empoli capolista. Il risultato si sblocca alla mezzora quando Benedetti batte una punizione dalla trequarti, la palla rimbalza in area e scavalca Brignoli in maniera beffarda. La risposta dei toscani e’ immediata con Terzic che con un destro secco, costringe Maniero al volo plastico. La ripresa si apre con gli ospiti decisi a recuperare, ma i granata sono sempre pericolosi nelle ripartenze. Il pari arriva su calcio di rigore trasformato da Mancuso e subito dopo l’uno-due e’ completato grazie ad un bolide dal limite di Olivieri. Cambi azzeccati di Dionisi e Cittadella in affanno. Ma in pieno recupero succede di tutto. Gol del pareggio di Gargiulo e traversa clamorosa di Benedetti a tempo scaduto.

 

Lecce-Reggiana 7-1

Festival del gol in Lecce-Reggiana. Otto gol (sette dei salentini per il 7-1 finale) sono la prova di una super prestazione dei padroni di casa che ha avuto in Coda, autore di una tripletta, un bomber spietato ed in Mancosu e Tachtsidis due mattatori del centrocampo. E’ tornato a giocare il fantasista Falco dopo una lunga assenza e le polemiche delle scorse settimane e per “farsi perdonare” ha anche segnato la quinta rete dei salentini. Questa vittoria per 7-1 ricorda quella di due stagioni fa, sempre per 7-1, contro l’Ascoli. Dinanzi ad un Lecce cosi’ forte, la Reggiana ha cercato di limitare i danni tentando quando e’ stato possibile di impensierire Gabriele, impegnato seriamente con un tiro forte e ravvicinato del bomber Mazzocchi. Ripresa tutta di marca giallorossa con gol ancora di Coda (al 5′), Falco, Majer e Calderoni. Un Lecce-show che ha lanciato forti segnali alle altre big del campionato.

 

Monza-Pordenone 1-1

Partita dai due volti quella di Lignano con un primo tempo dominato dal Pordenone e una ripresa con il Monza che riesce a ristabilire la parita’ e finire 1-1. Dopo appena 20 secondi arriva il vantaggio casalingo: palla in profondita’ per Diaw che supera Bellusci e la mette dentro per Musiolik che si gira a centro area e batte Lamanna. Il Monza non reagisce ed e’ anzi il Pordenone che costruisce 5 palle gol nitide con sfortuna e Lamanna, portiere del Monza, che non permettono il raddoppio. Ci provano a piu’ riprese Diaw, Musiolik, Calo’, Ciurria e Vogliacco con gli ospiti che hanno una sola occasione con Boateng che non riesce a concludere a rete da pochi passi dopo la traversa di Gytkjaer. Ripresa con il Pordenone, con molte assenze, che cala di intensita’ e Monza che prende campo e sfoggia le sue qualita’. All’11’ arriva il pari con un’azione in area neroverde con palla per Gytkjaer che in rovesciata la mette per Maric che da pochi passi insacca. Gli ospiti provano a ribaltarla ma gli uomini di Tesser si difendono con ordine portando a casa il nono punto in classifica, uno in meno dello stesso Monza.

 

Spal-Pescara 2-0

La Spal batte il Pescara 2-0 (contro gli abruzzesi non vinceva dal 1980) e centra il poker di successi consecutivi. Parte forte la Spal che al 6′ colpisce una traversa con Salvatore Esposito direttamente su calcio piazzato. Il Pescara risponde al 23′ quando Salamon frana su Asencio ma l’arbitro fischia un fuorigioco. Al 28′ Spal in vantaggio con Salamon di testa su angolo di Salvatore Esposito. Pescara vicina al pari al 45′ quando Asencio da due passi centra la traversa. La ripresa e’ povera di episodi: il Pescara cerca di imbastire qualche azione offensiva ma la porta di Thiam non corre mai pericoli ma e’ la Spal che raddoppia al quarto minuto di recupero con Sebastiano Esposito che segna dopo un assist di Valoti.

 

Nella foto di Massimo Mucciante Dickmann affronta Masciangelo

I numeri della Serie BKT alla settima giornata

I numeri della Serie BKT dopo sette giornate. Gol, vittorie, statistiche, attacchi prolifici e difese bunker. Tutto quello che c’è sapere fino a oggi sul Campionato degli Italiani.

65 Le partite finora giocate nella Serie BKT 2020/21: 40 le vittorie (23 in casa, 17 esterne), 25 i pareggi. Le reti segnate sono state finora 154, alla media di 2,37 a partita. Nessuna compagine è ancora imbattuta, in 4 cercano ancora la prima vittoria: Cremonese, Cosenza, Pisa e Virtus Entella.

154 I 154 gol finora segnati in Lega B 2020/21 sono ripartiti in 85 in casa e 69 in trasferta, 66 nei primi tempi, 88 nelle riprese, con quarto d’ora più prolifico i primi 15’ dei secondi tempi, con 31 marcature.

0 Entella ancora mai in rete nei primi tempi, Ascoli e Cremonese nelle riprese. Cittadella e Reggiana a porta chiusa nei secondi tempi.

8 Le squadre che hanno una partita ancora da recuperare: in rigoroso ordine alfabetico, Ascoli, Brescia, Cittadella, Cremonese, Reggiana, L.R. Vicenza, Monza e Pisa. Salernitana-Reggiana non è stata ad oggi ancora omologata dal giudice sportivo.

13/3 Sono gli estremi dei gol segnati dal miglior attacco del torneo (Lecce, 13 marcature) e dal peggiore (Ascoli e Cremonese, 3 sole reti a testa).

4/15 Sono gli estremi delle reti subite dalla difesa bunker e da quella “groviera”, finora, nella Serie BKT 2020/21: 4 soli gol subiti per ChievoVerona, Frosinone, Monza e Venezia, 15 dal Pisa.

4 I capo-cannonieri del torneo finora: Coda (Lecce), Diaw (Pordenone), Forte (Venezia), Mazzocchi (Reggiana), tutti con 4 reti ciascuno.

6 I punti portati alle proprie squadre dai 6 giocatori finora più decisivi del torneo: Aramu (Venezia), Castro (Spal), Garritano (ChievoVerona), Mancuso e Moreo (Empoli), Mazzocchi (Reggiana).

4 Nelle classifiche dei rigori, quella che ne ha avuti di più a favore è il Monza (4), quella che ne ha subiti in maggior numero il Vicenza (4). In totale assegnati 22 rigori finora.

5 Le formazioni più “nervose” della Lega B 2020/21 con 2 espulsioni subite a testa: Brescia, ChievoVerona, Cosenza, Spal e Virtus Entella. La Reggina è – in solitario – la compagine che ha avuto più “rossi” a favore (3). In totale finora comminate 15 espulsioni.

9 Cittadella cooperativa del gol con 9 marcatori diversi; all’opposto l’Entella che ha segnato finora con 2 soli giocatori. Sono esattamente 100 i giocatori già a segno con almeno una rete all’attivo in Serie BKT 2020/21.

3 Salernitana e Virtus Entella sono le regine dei gol con subentranti: le formazioni di Castori e Tedino hanno segnato 3 gol ciascuna con giocatori entrati in campo a partita in corso. I gol con subentranti sono 16 su 154 totali, pari al 10,4% del dato globale.

9/3 Nel rapporto tra risultati finali e dei primi tempi, l’Empoli, capolista del torneo con 16 punti, ne ha guadagnati ben 9 nelle riprese. Al contrario “crollano” nei secondi tempi Ascoli, Cremonese e Pisa, ciascuna con un deficit di –3.

 

Fonte: Footballdata

Nella foto Us Lecce Coda, uno dei quattro capicannonieri del campionato

L’Empoli riprende la corsa

Torna alla vittoria l’Empoli, che dopo il ko di Venezia batte al Castellani la Reggina con un tris e vola da sola in testa alla classifica. Nella prima frazione squadre molto bloccate ed Empoli davvero pericoloso solo al primo minuto con un diagonale di Bandinelli. Nella ripresa pronti via e la squadra di Dionisi trova il vantaggio con Mancuso, bravo ad appoggiare di testa un cross di Bandinelli a porta sguarnita dopo un’uscita a vuoto di Guarna. L’Empoli trova fiducia e trova il raddoppio al quarto d’ora: Ricci pesca in area Matos che batte Guarna di piatto. Il tris che chiude la partita lo mette a segno Olivieri, che entra in area mette a sedere un’avversario, poi col destro batte Guarna. E’ il gol che chiude la partita e fa sorridere l’Empoli.

Il Venezia resiste e batte la capolista

Nessun gol nella prosecuzione di Venezia-Empoli. La gara, valida per la 6a giornata d’andata della Serie BKT, era stata interrotta ieri causa nebbia al 16′ del secondo tempo sul risultato di 2-0 per i lagunari. Nella mezz’ora disputata oggi quindi nessuna marcatura, decisive, dunque, le reti siglate ieri da Fiordilino e Forte che permettono ai lagunari di fermare la capolista, raggiunta dal ChievoVerona, e di salire a quota 10 in classifica.