Poker Pisa, Cremonese ko

Il Pisa batte nettamente la Cremonese e si porta al secondo posto della serie BKT dietro l’Entella e insieme al Perugia. I nerazzurri di D’Angelo (squalificato e sostituito in panchina da Taddei) si impongono 4-1. Masucci sblocca il risultato al 32′ del primo tempo, poi nella ripresa Marconi al 6′ e su rigore al 12′ porta il risultato sul 3-0. Mogos accorcia al 19′ (e’ il primo gol subito dal Pisa nel corso della stagione), quindi Verna chiude i conti al 39′.

 

Nella foto Gaetano Masucci

Cremonese, il video per il ritorno a scuola

Simpatica iniziativa della Cremonese che, con un video, ha voluto celebrare il ritorno a scuola dei ragazzi del Comune lombardo e non solo. Gli attori??? Oltre che gli studenti, anche i calciatori grigiorossi…

Cremonese, Agazzi: “in B vince chi ha fame”

Da dieci giorni l’unico pensiero dei grigiorossi è rivolto alla trasferta di Pisa. “Una gara che mette in palio 3 punti importanti – spiega Michael Agazzi nel corso della conferenza stampa del mercoledì – Con l’Entella non abbiamo offerto un grande spettacolo e ne siamo consapevoli. Così come abbiamo coscienza del fatto che in questo campionato te la devi giocare con tutte: è una B dove troveremo chi è più attrezzato e chi meno ma che saprà mettere in campo altre caratteristiche. Sarà una partita importantissima, da 10 giorni ci stiamo preparando con rabbia e intensità che mi piacciono: dobbiamo sistemare ancora qualcosa nei prossimi tre giorni, ma sono fiducioso”.
La prima che si giocherà dopo la conclusione del mercato: “In realtà – spiega il portiere grigiorosso – le fasi del mercato all’interno dello spogliatoio sono state vissute con la giusta serenità: chi se ne sarebbe andato conosceva il suo futuro e quindi non ci sono state rivoluzione inaspettate. Chi è arrivato, invece, ha portato qualità e il mio augurio è che la competizione sia uno stimolo per crescere tutti insieme. Capiterà ancora di perdere, purtroppo, ma sappiamo che a compiere un grande percorso non sarà chi non cadrà mai ma la squadra che riuscirà ad essere più continua. E noi siamo un gruppo di “rosiconi” che non ci stanno a perdere. Diciamo che perdere per noi è un dolore e cerchiamo di evitarlo il più possibile. Ripeto, sarà la continuità a fare la differenza durante il percorso”.
La trasferta di Pisa per la Cremonese rappresenta quindi un’opportunità sulla via del riscatto: “Nel momento in cui dovessimo riuscire a far bene con il Pisa imboccheremmo un certo tipo di percorso – è il punto di vista di Agazzi -. E per far bene non basta la qualità, servono anche motivazioni, carattere, voglia di primeggiare, rispetto nei confronti degli altri. Se sapremo mettere in campo questi ingredienti in una miscela migliore rispetto agli avversari, allora vinceremo. Altrimenti ci riusciranno gli altri. La qualità fine a se stessa è solo una delle componenti che possono valere il successo”.
Il concetto di gruppo torna spesso nelle parole dell’estremo difensore: “Nel nostro gruppo portieri – ricorda – ci sono empatia ed alchimia; questo è un team affiatato dal punto di vista professionale ma ancor prima umano. La concorrenza può solo essere uno stimolo. Discorso che va ampliato all’intera rosa. L’importante per è il bene della Cremonese, noi singoli siamo solo dei tasselli: i calciatori passano, la Cremonese resta”.

Parlando dei nerazzurri, Agazzi commenta: “Il Pisa è una squadra attrezzata, dove non ci sono primedonne. Tutti sanno come muoversi in campo. Detto, questo si gioca 11 contro undici: vinca il migliore, mi auguro che sia la Cremonese. Conosco bene Gori da quando ero al Milan, lo ritengo un bravo ragazzo e un portiere con qualità di livello. L’anno scorso ha disputato un grande campionato e anche quest’anno ha iniziato bene. Come tutti i giovani ha bisogno di fare il suo percorso, ma è un ragazzo valoroso ed ha la mia stima”.
Negli ultimi mesi si è parlato molto delle squadre che più si sono mosse sul mercato, come Frosinone, Benevento, Empoli, la stessa Cremonese ma quando viene chiesto ad Agazzi se in Serie B c’è spazio per possibili sorprese, la risposta è lapidaria. “Le sorprese in Serie B ci sono sempre, è la sua storia a dirlo. In B vince chi ha più fame”.

Cremonese, si presenta Kingsley Michael

“A Cremona per crescere insieme alla Cremo”, Kingsley Michael, mezzala di origine nigeriana arrivata in grigiorosso dal Bologna, si è presentato così alla stampa. “Si tratta di un ragazzo che seguo sin dai tempi della Primavera del Bologna – ha spiegato il direttore sportivo Nereo Bonato – e nell’ultima stagione a Perugia. E’ un elemento molto giovane che in una squadra fisica come la nostra può portarci freschezza e brio”.

“Innanzitutto – ha detto Kingsley – vorrei ringraziare il cavaliere Arvedi e la società per l’opportunità che mi è stata concessa. L’inizio stagione con il Bologna è stato positivo ma ora sono molto contento e felice di essere a Cremona”. Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, Kingsley si è descritto come una “mezzala molto veloce”. “Arrivo – ha detto – con la chiara intenzione di mettermi al servizio della squadra e di crescere con lei. In passato con la nazionale nigeriana agivo più in chiave difensiva, mentre qui in Italia mi è stato chiesto un atteggiamento più offensivo. Posso dire che riesco ad adattarmi ad ogni situazione”. Inserito dal quotidiano inglese The Guardian nell’elenco delle 50 promesse classe 1999 da seguire con attenzione, la mezzala ha ammesso: “Quando l’ho saputo la cosa mi ha sorpreso, è chiaro che mi ha reso felice ma cercare di tenere fede a queste aspettative è una grande sfida”. Kingsley è l’elemento più giovane all’interno della rosa grigiorossa: “So di essere uno dei più giovani – ha commentato – questo è un gruppo molto esperto che mi aiuterà a crescere e devo dire che l’approccio è stato davvero positivo”. Se il suo idolo è l’ex milanista Kakà (“Davvero fortissimo”), il numero portafortuna è il 14: “Ma qui – ha raccontato sorridendo ai giornalisti – quella maglia appartiene a Mogos. Quindi non mi è rimasto che fare 14 più 14 e scegliere il 28”. Il suo obiettivo, l’ha ribadito più volte è lo stesso della squadra: “Dobbiamo migliorare insieme, la squadra è forte ma deve crescere ancora in personalità e fiducia”. L’ultimo pensiero è rivolto al suo ex mister Mihajlovic: “Un grande uomo, un grande allenatore e un grande combattente. Spero, anzi sono certo, che possa vincere la sua battaglia personale”.

L’esempio di Thisability allo Zini di Cremona

Ancora una volta il progetto Thisability viene apprezzato dai tifosi di tutte le squadre, ecco dunque il resoconto di un tifoso della Virtus Entella presente allo Zini per la partita contro la Cremonese:

“Succede che nell’intervallo di Cremonese – Virtus Entella, in un’afosa serata di fine agosto, mentre la tua squadra sta vincendo su un campo difficile e ti appresti ad una ripresa che sarà ad alta tensione, scendi nell’area hospitality dello stadio Zini per bere qualcosa di fresco e anziché trovarti di fronte al solito bar o al solito catering, incroci lo sguardo di Alessandro, uno dei 17 ragazzi che fanno parte del progetto Thisability che si pone l’obiettivo di valorizzare le competenze di persone con disabilità e al tempo stesso sensibilizzare l’immagine positiva ed operativa delle stesse persone. Ale è quantomai attento, il suo sorriso ascolta la mia richiesta di refrigerio, la sua professionalità fa il resto, mi allontano con l’emozione di un incontro tanto inatteso quanto piacevole,  di un servizio cordiale, partecipato e carico di un entusiasmo e di una simpatia differenti. Thisability è un gruppo di ragazzi affiatati, supportati da un’equipe tecnica formata da pedagogisti ed educatori che ne curano il piano formativo. Oltre al servizio presso l’hospitality dello Stadio Zini, Ale e i suoi compagni prestano lo stesso servizio per la Vanoli Basket e di volta in volta per eventi, congressi, fiere ecc ecc. Un esempio da seguire, e per quanto possibile, da replicare per avvicinare il mondo dello sport, ma anche quello delle imprese, al mondo della disabilità”.

Marco Bianchi

Cremonese, ufficiale l’acquisto di Kingsley

L’U.S. Cremonese comunica di aver acquisito dal Bologna F.C. le prestazioni sportive di Kingsley Dogo Michael. Il calciatore arriva in grigiorosso con la formula del trasferimento temporaneo.

Nato a Owerri (Nigeria) il 26 agosto 1999, centrocampista, Kingsley è cresciuto nell’Abuja F.C. per poi passare al settore giovanile del Bologna. Lo scorso anno ha esordito in B con la maglia del Perugia, disputando 25 partite e realizzando un gol. Tornato a Bologna, ha fatto il suo esordio in Serie A nella gara di Verona. E’ nazionale Under 20 della Nigeria.

Cremonese e Spezia corsari

Ascoli-Trapani 3-1

L’Ascoli inizia con il piede giusto battendo 3-1 il Trapani all’esordio casalingo al Del Duca. I
padroni di casa passano in vantaggio con il solito Scamacca autore di un gran gol da fuori area al 17′ del primo tempo. Nella ripresa e’ il Trapani a mettere alle corde i bianconeri. Prima Lanni rischia grosso su un rinvio maldestro poi ci pensa il neo entrato Ferretti (19′) a trafiggerlo con un piatto morbido al volo in area. Da rivedere nell’occasione la retroguardia bianconera. Nel finale torna in vantaggio il Picchio (37′ st) grazie ad una autorete di Luperini dopo una splendida azione di Da Cruz. A due minuti dalla fine l’arbitro annulla un gol del pari di Luperini per fallo su Ferigra. Il colpo del ko arriva allo scadere con Da Cruz che in contropiede trafigge Dini con un tocco morbido di esterno. La gara si accende nel finale con la doppia espulsione di Da Cruz e Scognamillo per reciproche scorrettezze.

Cittadella-Spezia 0-3

Lo Spezia passa al Tombolato e batte 3-0 il Cittadella. Padroni di casa in pressing costante sin dall’inizio che frutta un paio di opportunita’ per Panico e Branca. La squadra di Venturato sin dalla prima conferma il suo modulo di gioco aggressivo mentre il debuttante Italiano preferisce operare di rimessa. Tiene duro per tutto il primo tempo ma al terzo della ripresa mette a segno il gol del vantaggio con Ricci ben servito in area da Galabinov. Tre minuti piu’ tardi lo stesso Galabinov raddoppia. Il Cittadella accusa il colpo, cosi’ arriva anche il terzo gol ad opera di Mora che vince un rimpallo in area e scavalca Paleari. Lo Spezia approfitta del crollo dei granata per gestire senza patemi d’animo il risultato. I due allenatori si concedono una girandola di sostituzioni anche per provare i nuovi acquisti, ma l’inerzia del match non cambia.

Venezia-Cremonese 1-2

Al Pier Luigi Penzo di Venezia i padroni di casa cedono alla Cremonese per 2-1 dopo una gara molto vivace e giocata ad alti ritmi. Al 52′ Ciofani sbaglia un rigore per gli ospiti e la ribattuta seguente, anche questa respinta da un ottimo Lezzerini. Nella ripresa Mogos porta in vantaggio la Cremonese con uno stacco imperioso su calcio d’angolo a cui risponde pochi minuti dopo il capitano dei veneti Modolo, sempre con un colpo di testa arrivato su corner. All’80’ palo della Cremonese con Deli che fa da preludio al vantaggio di cinque minuti piu’ tardi grazie alla punizione spettacolare dalla lunga distanza di Castagnetti.

Virtus Entella-Livorno 1-0

Da Mancosu a Mancosu. Dall’1-0 realizzato dal siciliano alla Carrarese che lo scorso 4 maggio diede la certezza del ritorno in Serie B al 1-0 “rigoroso” sempre firmato dal bomber caro a mister Boscaglia che fa compiere il primo passo verso la salvezza nella stessa categoria a spese di un Livorno molto indietro nella costruzione di una squadra. Partita avara di emozioni, al 27′ come un fulmine a cielo sereno il fallo di Di Gennaro su Morra. Dal dischetto Mancosu non ha problemi a stendere Zima. Primo sussulto ospite al 37′ quando Rocca esplode senza preparazione un destro che si stampa sul palo opposto a Contini battutissimo. Nella ripresa mosse e contromosse tattiche, Livorno spericolato ma senza concretezza.

I risultati – Pisa – Benevento 0-0 Crotone – Cosenza 0-0 Salernitana – Pescara 3-1 Ascoli – Trapani 3-1 Cittadella – Spezia 0-3 Venezia – Cremonese 1-2 Virtus Entella – Livorno 1-0

Le partite da disputare – Empoli – Juve Stabia (25/8, ore 18) Perugia – Chievo (25/8, ore 21) Pordenone – Frosinone (26/8, ore 21)

 

Nella foto un’azione dello spezzino Bartolomei

Cittadella, Cremonese, Frosinone e Perugia avanti

Sei squadre di B proseguono il cammino e in Coppa Italia e accedono al quarto turno previsto il prossimo 4 dicembre. La Cremonese vince sul campo dell’Hellas Verona 2 a 1, scaligeri avanti al 7′ con Empereur, lombardi che pareggiano al 92′ (Castagnetti) e ai supplementari Deli manda avanti i grigiorossi. Ora se la vedranno con l’Empoli. Anche al Castellani non bastano i 90 minuti dopo il botta e risposta fra Tumminello e Dezi e il gol che decide la sfida fra i toscani e il Pescara porta la firma di Moreo. Soffre il Cagliari, in inferiorita’ numerica per un tempo col Chievo ma alla fine vittorioso per 2-1. Sardi gia’ sul 2-0 dopo 17 minuti: Joao Pedro insacca dopo la traversa colpita da Ionita, poi gran gol di Rog per il raddoppio. Al 40′ Rafael viene espulso, lasciando la squadra di Maran in dieci, e due minuti dopo Pucciarelli accorcia. Nella ripresa il Cagliari difende con successo il vantaggio e da’ appuntamento alla Samp. Allo “Scida”, dopo il vantaggio di Molina all’8′ per il Crotone, la formazione blucerchiata la ribalta nel finale di primo tempo: pari di Caprari al 37′ e 2-1 di Quagliarella sul rigore assegnato per un fallo di Rutten su Murru quattro minuti dopo. A chiudere i conti, al 60′, e’ il neo entrato Maroni che sigla il definitivo 3-1. Ritorno amaro per Ventura al “Via del Mare”, dove il Lecce spazza via la Salernitana per 4-0: apre Lapadula dopo 4 minuti sfruttando un errore di Billong, poi Falco, ancora Lapadula e Majer.  Per i salentini c’e’ la Spal, che elimina la Feralpisalo’ per 3-1. Al “Mazza” gara subito nel vivo, col vantaggio ospite di Maiorino e la risposta di Di Francesco nei primi tre minuti, poi la doppietta di Valoti (16′ e 32′) regala il passaggio del turno agli estensi.

Il quarto turno mettera’ di fronte Udinese e Bologna. I friuliani riescono ad avere la meglio per 3-1 sul Sudtirol: si decide tutto nella ripresa, col vantaggio di Lasagna su imbeccata di De Paul, pari di Morosini e la doppietta di Mandragora. I rossoblu’ passano invece all’Arena Garibaldi, superando 3-0 il Pisa: la traversa nega il vantaggio a Liotti per i nerazzurri, Poli la sblocca al 21′ di testa e poi completano l’opera Orsolini e Palacio. Il Parma, vittorioso ieri sul Venezia, trovera’ sulla sua strada il Frosinone di Alessandro Nesta che dopo i 4 gol alla Carrarese, ne rifila 5 al Monopoli: doppietta di Trotta nel primo tempo (30′ e 35′), poi a bersaglio Ciano, Citro e Brighenti prima della rete della bandiera di Ferrara per i pugliesi. A sfidare invece il Genoa, che venerdi’ ha battuto l’Imolese, sara’ l’Ascoli, che con due gol di Scamacca nella ripresa piega il Trapani. Nel pomeriggio impresa del Perugia che batte 2 a 1 il Brescia e si regala il Sassuolo. Alfredo Donnarumma porta avanti le Rondinelle sul finire del primo tempo ma al 92′ Melchiorri pareggia e ai supplementari il Perugia si conquista la qualificazione con la rete di Buonaiuto. Per gli umbri c’e’ ora il Sassuolo, a cui basta il diagonale vincente di Traore’ al 9′ per superare lo Spezia. Infine il Monza spaventa la Fiorentina che in rimonta fa 3-1 al “Franchi” grazie a un Vlahovic scatenato autore di una doppietta. Nel prossimo turno l’ostacolo Cittadella che ai rigori batte il Carpi capace con Vano di fare una tripletta. Ma non basta, a segno per i veneti Diaw, Celar e Proia. Dagli undici metri poi l’errore fatale di Arrighini.

Questi gli accoppiamenti del quarto turno:

ACCOPPIAMENTI QUARTO TURNO ELIMINATORIO (4 DICEMBRE 2019) Sassuolo – Perugia; Cremonese – Empoli; Fiorentina – Cittadella; Cagliari – Sampdoria; Spal – Lecce; Genoa – Ascoli; Parma – Frosinone; Udinese – Bologna.

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Nella foto di Massimo Mucciante un momento di Empoli-Pescara

Cremonese, si presenta Zortea

In mattinata si è tenuta la presentazione di Nadir Zortea, il quarto volto nuovo di questo inizio di stagione della Cremonese. “Zortea – ha spiegato il direttore sportivo Nereo Bonato – arriva dall’Atalanta con la formula del prestito biennale. Il suo arrivo è slittato per via del rinnovo che doveva raggiungere con la società bergamasca, ma fin dall’inizio Nadir si è sentito completamente coinvolto in questo progetto. A Cremona arriva da campione d’Italia Primavera e potrà dare continuità al suo percorso di crescita. Ha voglia di mettersi in gioco in una categoria impegnativa ma ha qualità sia fisiche sia tecniche per poter reggere. Gli diamo il benvenuto con la consapevolezza che potrà darci una mano”.
I risultati ottenuti nel settore giovanile dell’Atalanta sono un biglietto da visita importante per il ragazzo di Feltre. “Penso che con il tempo e con il lavoro – ha spiegato Zortea – potrò integrarmi al meglio in questa rosa. L’obiettivo principale che mi pongo è poter contribuire a migliorare il risultato ottenuto nella scorsa stagione dalla Cremonese, mettendomi a disposizione del mister e del gruppo. Personalmente so benissimo che dovrò crescere durante questi due anni”. “Cremona – ha proseguito Zortea – è una piazza importantissima. Proprietà, società, ambiente, stadio: c’è tutto per poter far bene”. Passando alle caratteristiche Nadir si è presentato come esterno propenso ad arrivare al cross: “Credo di poter dare freschezza e grande corsa sulla destra – ha poi proseguito il difensore – Avere un giocatore come Mogos come punto di riferimento è fondamentale: devo imparare da lui e cercare di tradurre i suoi insegnamenti in campo. Poi, ripeto, so che dovrò migliorare dappertutto, con un occhio di riguardo alla fase difensiva”.

Amichevole Cremonese – Mezzocorona

Nella seconda uscita stagionale i grigiorossi si impongono 5-0 sul Mezzocorona. Nel primo tempo reti di Boultam, Arini e Palombi. La ripresa si apre con una doppietta di Castagnetti che fisserà il punteggio finale sul 5-0.

Prossimo impegno mercoledì 24 luglio alle 17.30 a Dimaro contro il Napoli.

Cremonese: Ravaglia (46’ Volpe), Caracciolo (65’ Hoxha), Terranova (61’ Rondanini), Castagnetti (57’ Cella), Ravanelli (61’ Claiton), Renzetti (46’ Migliore), Mogos (57’ Girelli), Arini (46’ Deli), Palombi (46’Montalto), Boultam (70’ Piccolo), Piccolo (46’Soddimo)
A disp: Agazzi
All. Rastelli

Mezzocorona: Piazzola, Hila, Bebber, Filippi, Pedergnana, Tedoldi, Conci, Mariotti, Job, Andreatta, Callovini
Entrati nella ripresa: Barbagallo, Mottes, Giovannini, Lechthaler, Franchi, Fall, Shkreta, Sontacchi, Furlan
All. Pistolato

Arbitro: Claus di Trento (Giannone – Armellini)