Coppa Italia: Cremonese e Perugia cercano l’impresa

Tutto in 90 minuti. Cremonese e Perugia oggi cercano un’impresa per continuare il loro cammino in Coppa Italia e guadagnarsi l’accesso ai quarti di finale. Gli impegni però sono tutt’altro che semplici visto che grigiorossi e biancorossi si troveranno contro, in trasferta, rispettivamente Lazio e Napoli. Alle 15 si comincia con la gara del San Paolo con i partenopei che cercano riscatto in Coppa dopo le fatiche del campionato, proverà quindi ad approfittarne il Perugia che nel precedente turno ha espugnato il Mapei Stadium battendo il Sassuolo.

La vincente di questa gara affronterà quella che, alle 18, avrà la meglio tra Lazio e Cremonese con i grigiorossi che nello scorso turno hanno sconfitto l’Empoli. Un quarto di finale composto da squadre della Serie BKT è sicuramente molto complicato ma i ragazzi di Cosmi e quelli di Rastelli, entrambi al ritorno sulla panchina dopo gli esoneri di Oddo e Baroni, proveranno comunque a scrivere una pagina importante nella storia di una manifestazione che nel corso degli anni ha sempre regalato qualche sorpresa.

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La Lega B da i numeri: la Cremonese

Il girone di andata non ha rispettato i pronostici estivi e i programmi ambiziosi della società visto che la Cremonese gira a 21 punti – in zona playout – e paradossalmente non sono arrivati i gol che con un attacco cosi ci si poteva attendere: sono 13 le reti segnate e, in attesa del recupero del match di La Spezia, per ora si tratta del reparto offensivo meno prolifico del campionato. I due pluripresenti sono Ciofani e Palombi, 17 presenze ciascuno, mentre Caracciolo è il re dei minuti in campo a quota 1296. Ceravolo, Mogos, Palombi e Soddimo, con 2 reti a testa, sono i capocannonieri grigiorossi, con gli ultimi due i più decisivi, avendo portato 4 punti ciascuno con i loro gol determinanti. 2 i cambi in panchina con Rastelli che riprende le redini dopo aver lasciato la squadra dopo le prime 8 giornate.

Leggi le statistiche della Cremonese.

Cremonese, in panchina torna Rastelli

L’U.S. Cremonese comunica che il tecnico Marco Baroni è stato sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra. Proprietà e società ringraziano il signor Baroni e il suo staff per il lavoro svolto con impegno e professionalità sin dall’arrivo a Cremona e augurano loro le migliori fortune per il prosieguo della carriera. L’U.S. Cremonese rende noto di aver affidato la conduzione tecnica della squadra a Massimo Rastelli, che dirigerà gli allenamenti dei grigiorossi a partire da domani 9 gennaio.

 

Nella foto di Us Cremonese Massimo Rastelli

Pordenone e Crotone su, stop Cittadella

Cittadella – Entella 1-3; Crotone – Trapani 3-0; Juve Stabia – Cosenza 1-0; Perugia – Venezia 0-1; Pisa – Frosinone 0-0; Pordenone – Cremonese 1-0; Spezia – Salernitana 2-1

Cittadella-Virtus Entella 1-3

Colpaccio della Virtus Entella in casa del Cittadella. Sfida fra grandi ex al Tombolato. Paolucci, Settembrini, Schenetti, Pellizzer da una parte, Diaw dall’altra rendono subito interessante il match. Tant’e’ vero che dopo 12 minuti gli ospiti sbloccano il risultato grazie a un autogol di Frare su azione solitaria di De Luca. La reazione del Cittadella non si fa attendere e frutta un palo su mischia e altre due occasioni di rilievo. Ma l’Entella di rimessa e’ sempre pericolosa. C’e’ anche una super parata di Paleari su tiro ravvicinato di Chiosa. Avvio di ripresa con un Cittadella scatenato e arrabbiato. Le prova tutte schiacciando l’avversario nella propria area. Ma al primo capovolgimento i liguri raddoppiano con Chiosa abile a deviare di testa su azione di calcio d’angolo. A 5′ dal termine Proia riaccende le speranze granata deviando in mischia da pochi passi. Ma Manuel De Luca chiude il discorso realizzando sul filo del fuorigioco.

 

Crotone-Trapani 3-0

Chiusura d’anno col botto per il Crotone che con la vittoria sul Trapani si prende nove punti nelle ultime tre partite e rilancia le sue ambizioni. Gara sempre sotto controllo quella contro il Trapani, anche se la prima, doppia occasione d’oro per il Crotone arriva al 22′ con Mustacchio che prima colpisce al volo di destro chiamando Carnesecchi alla grandissima parata e poi, sulla respinta, colpisce di sinistro cogliendo in pieno il palo. Al 43′ tocca a Crociata, il cui destro a giro termina alto di un soffio. La ripresa si apre col primo gol di Messias. Al 3′ Crociata scodella al centro dell’area dove l’attaccante brasiliano prende il tempo a Grillo e Moscati e mette in rete di testa. Dall’altra parte Evacuo conclude fuori appena prima di essere sostituito. Per il Crotone ci provano ancora Messias in contropiede e Mustacchio di sinistro, ma in entrambi i casi e’ Carnesecchi a metterci una pezza. Ma al 33′ e’ Mazzotta a regalare ai suoi il raddoppio insaccando di testa il cross dalla destra di Mustacchio. E al 38′ Simy chiude il match, segnando il rigore concesso per l’atterramento di Molina da parte di Pagliarulo.

 

Juve Stabia-Cosenza 1-0

Un rigore di Forte allo scadere regala i tre punti alla Juve Stabia contro un Cosenza che sino ad allora era riuscito ad imbrigliare la manovra dei padroni di casa. Nel primo tempo i padroni di casa si rendono pericolosi dalle parti di Perina soltanto in due occasioni, entrambe su calcio piazzato. All’11’ un sinistro di Forte su punizione costringe il portiere calabrese in angolo, al 40′ Addae al volo di sinistro alza sulla traversa da sottomisura sugli sviluppi di una palla inattiva di Calo’. Nella ripresa le due squadre si contentano del pari senza creare opportunita’ degne di nota prima del fallo di mano di Capela, su tiro di Cisse, che ha mandato Forte sul dischetto per il gol decisivo.

 

Perugia-Venezia 0-1

Il Venezia conquistata una vittoria pesantissima contro un Perugia irriconoscibile rispetto a precedenti prestazioni. Gli ospiti si sono resi pericolosi in avvio con Maleh, il cui tiro e’ stato deviato da Sgarbi e poi al primo tentativo e’ arrivato il gol decisivo. Da una punizione Fiordilino ha servito sulla fascia destra Capello, che e’ entrato in area e sul suo traversone basso e’ intervenuto all’altezza del secondo palo Montalto, anticipando Nzita. Il Perugia ha reagito allo svantaggio con una conclusione dal limite di Buonaiuto ribattuta da Lezzerini. Solo nella ripresa la squadra di Massimo Oddo e’ riuscita a rendersi pericolosa in zona gol con il nuovo entrato Melchiorri, che sulla palla spizzata da Iemmello ha girato al volo di sinistro, colpendo il palo alla destra di Lezzerini. Il Perugia e’ rimasto poi in dieci e ha chiuso la gara addirittura in nove.

 

Pisa-Frosinone 0-0

Finisce 0-0 tra Pisa e Frosinone un match non bellisssimo ma giocato ad alta intensità da entrambe le squadre. Nel primo tempo sterile supremazia del Frosinone che conquista quattro angoli nei primi cinque minuti, ma non riesce ad impensierire Gori. Il Pisa si vede al 18′ quando Aya, di testa su cross di Gucher, mette di poco a lato. Al 43′ occasionissima per gli ospiti: cross di Ciano per Beghetto che da cinque metri si fa parare il tiro. Nella ripresa al 7′ Dionisi coglie una traversa, poi Gori e’ bravissimo a parare la ribattuta di Brighenti. Al 9′ il Pisa va in rete, ma Masucci autore della conclusione e’ in fuorigioco ed il gol viene giustamente annullato. Poi le due squadre ci provano ma non succede piu’ nulla fino alla fine.

 

Pordenone-Cremonese 1-0

Si ferma a Udine la striscia positiva della Cremonese. La formazione di Baroni, infatti, e’ stata sconfitta al Friuli per 1-0 dal Pordenone. Dopo soli dieci minuti di gioco i padroni di casa trovano il vantaggio con Ciurria, che intercetta una respinta corta della difesa grigiorossa su punizione di Burrai e trafigge Agazzi con un preciso rasoterra sul primo palo. La reazione dei lombardi e’ tutta nel finale con due occasioni ravvicinate in pieno recupero. Con questo successo i neroverdi chiudono la prima fase del campionato al secondo posto alle spalle del Benevento, imbattuti tra le mura amiche.

 

Spezia-Salernitana 2-1

Lo Spezia batte 2-1 la Salernitama e risale la classifica. Al Picco parte forte la squadra di casa che prova a sorprendere gli ospiti con l’aggressivita’. Il pressing alto da’ i suoi frutti perche’ gia’ dopo 5 minuti gli aquilotti vanno in vantaggio dopo un’azione offensiva manovrata che porta al cross Mastinu per la deviazione aerea di Maggiore che smarca Ragusa solo davanti a Micai per un destro facile. Vicino al raddoppio lo Spezia con Gyasi e miracolo di Micai. Si vedono gli ospiti con un diagonale di Cicerelli che si perde sul fondo di poco. Lo stesso Cicerelli si ripete su punizione, palla a lato. Nella ripresa sale il gioco degli ospiti che pero’ rischiano di andare sotto di due reti in un paio di occasioni. Il raddoppio lo trova nel finale Gyasi in azione personale, ma non e’ finita perche’ due minuti dopo Djuric appoggia a Jallow la palla del due a uno riaprendo la gara, ma ormai e’ tardi e finisce cosi’.

 

Nella foto di Ac Pisa 1909 un contrasto aereo fra Masucci e Brighenti

Cremonese in visita al reparto Pediatria dell’Ospedale

Il sorriso è un dono prezioso. Ne sanno qualcosa i calciatori grigiorossi che nelle scorse ore hanno abbracciato le ragazze e i ragazzi ricoverati nel reparto di Pediatria dell’Ospedale di Cremona e i piccoli pazienti in attesa presso il Pronto Soccorso Pediatrico, ricevendo da loro sorrisi e una calorosa accoglienza.

Un appuntamento fondamentale e irrinunciabile per la Cremonese e i suoi atleti, che come ogni anno ha anticipato Santa Lucia e il Santo Natale. Il capitano Claiton Dos Santos, Fabio Ceravolo, Luca Ravanelli e Francesco Renzetti, accompagnati dal direttore generale Paolo Armenia, hanno visitato camera per camera i bimbi ricoverati, lasciando loro in dono pastelli, gagliardetti grigiorossi, magliette. Decine i selfie scattati con i bambini e gli autografi firmati dai calciatori.

La Cremonese non ha voluto far mancare un doveroso pensiero anche ai piccolissimi bimbi che necessitano delle cure della Terapia Intensiva Neonatale, donando una maglietta grigiorossa.

Ad accogliere la delegazione grigiorossa, il Direttore della Pediatria, Claudio Cavalli, la Coordinatrice Infermieristica Norma Bergonzi, gli operatori in turno e le volontarie dell’associazione ABIO.

Cremonese, in 160 alla cena di Natale dedicata ai partner

Una serata insieme, in una location d’eccezione. Dirigenti e calciatori della Cremonese hanno incontrato i partner nella nuovissima sede del Gruppo Bossoni, in via Castelleone, per il tradizionale scambio di auguri. Per alcune ore l’hangar espositivo è divenuto un salone di ricevimento che ha accolto i 160 rappresentanti delle aziende e delle realtà economiche che sostengono i grigiorossi.

La serata, condotta da Andrea e Michele di Radio DJ con Eleonora Busi, ha lasciato spazio anche alla solidarietà: nell’occasione è stato presentato in anteprima il calendario realizzato dalla LAE onlus, che vede ritratti nei dodici mesi i calciatori e i ragazzi della cooperativa (la presentazione ufficiale è in programma sabato 14 dicembre), mentre lo staff di ThisAbility ha collaborato con il personale della Piccola Officina dei Grandi Eventi nel servizio in sala.

Coppa Italia, date e orari degli Ottavi di finale

La Lega Serie A ha ufficializzato date, orari e programmazione televisiva degli ottavi di finale di Coppa Italia:
Torino – Genoa (giovedi’ 9 gennaio, 21.15 Rai 2)
Napoli – Perugia (martedi’ 14 gennaio, 15.00 Rai 2)
Lazio – Cremonese ( “” “” 17.30 Rai 2)
Inter – Cagliari ( “” “” 20.45 Rai 1)
Fiorentina – Atalanta (mercoledi’ 15 gennaio 15.00 Rai 2)
Milan – Spal ( “” “” 17.30 Rai 2)
Juventus – Udinese ( “” “” 20.45 Rai 1)
Parma – Roma (giovedi’ 16 gennaio 21.15 Rai 2)

Reso noto anche l’ordine di svolgimento dei quarti di finale, determinati dal tabellone della competizione e dai sorteggi effettuati in data 6 dicembre 2019, sulla base dei criteri e delle modalita’ individuati ai punti 3.1 e 3.7 del Regolamento della Coppa Italia 2019/2020.
Napoli-Lazio / Napoli-Cremonese / Lazio-Perugia / Perugia-Cremonese
Inter-Atalanta / Inter-Fiorentina/Atalanta-Cagliari/Fiorentina-Cagliari
Milan-Torino / Genoa-Milan / Genoa-Spal / Torino-Spal
Juventus-Roma / Parma-Juventus / Parma-Udinese / Udinese-Roma

Primavera Tim Cup, la Cremonese fa Bingo

Si aprono con il successo della Cremonese in casa del ChievoVerona gli ottavi di finali della Primavera Tim Cup. I grigiorossi hanno la meglio sui gialloblu al termine di una gara molto equilibrata e tengono alto l’onore delle squadre del Primavera 2 al cospetto di un rivale di categoria superiore.
I lombardi recuperano l’iniziale vantaggio clivense targato Rovaglia al 19 già sul finire della prima frazione con Quaranta che al 35′ sigla l’1-1.

Nella ripresa il match resta vivo ma a deciderlo è Bingo al minuto 72.

Leggi il programma degli ottavi.

Coppa Italia, Cremonese agli ottavi

Cremonese-Ascoli 1-0

Un gol di Claiton basta alla Cremonese per battere l’Empoli 1-0 e qualificarsi agli ottavi di finale di Coppa Italia che vedranno gli uomini di Baroni di scena allo stadio “Olimpico”, contro la Lazio di Simone Inzaghi. Continua il momento no della formazione di Muzzi reduce da tre sconfitte e un pareggio nelle ultime quattro partite in campionato. Nel primo tempo il migliore in campo dei toscani e’ il portiere Provedel, chiamato all’8′ a un intervento in tuffo su conclusione di Soddimo prima di ripetersi due minuti dopo sul diagonale di Ceravolo. Ma al 33′ l’estremo difensore dell’Empoli non puo’ nulla per evitare lo svantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Claiton si fa trovare pronto in area e col tacco devia alle spalle di Provedel una precedente conclusione di Castagnetti. Per assistere al primo tiro in porta dell’Empoli bisogna aspettare il 43′: Mancuso ci prova dalla distanza e costringe Volpe a distendersi per deviare in calcio d’angolo. Non c’e’ la reazione dell’Empoli nella ripresa ma c’e’ il raddoppio sfiorato della Cremonese: al 60′ Renzetti ha la palla del 2-0 ma da posizione favorevole calcia alto. Alla mezz’ora di gioco Muzzi concede minuti a Merola e il cambio offensivo scuote l’Empoli: Bajrami corre sulla fascia e serve una palla solo da appoggiare in rete ma ne’ l’ex Inter e ne’ Bandinelli riescono ad arrivare sul pallone. L’Empoli alza il baricentro e la Cremonese ha piu’ spazi per far male: al 76′ Palombi si coordina da fuori area e colpisce il palo con una conclusione di destro. Si tratta dell’ultima occasione del match: la Cremonese raggiunge la Lazio agli ottavi di finale, l’Empoli non riesce a lasciarsi alle spalle la crisi di risultati.

 

Genoa-Ascoli 3-2

Il Genoa batte con molta fatica un Ascoli che ha annullato la categoria di differenza tra le due squadre e con il 3-2 maturato al Ferraris supera il quarto turno di Coppa Italia e approda agli ottavi, dove affrontera’ il Torino in gara secca. Decisivo Andrea Pinamonti con una doppietta che apre e chiude l’incontro, nel mezzo il gol di Giacomo Beretta in contropiede e un Domenico Criscito protagonista nel bene e nel male, in cinque minuti, di uno sfortunato autogol e della rete che ha successivamente posto rimedio. Sfida tra due allenatori giovanissimi, entrambi classe ’82: Paolo Zanetti e’ stato protagonista di un buon avvio in Serie BKT, mentre Thiago Motta e’ invece gia’ sulla graticola dopo i risultati davvero negativi in campionato. Il tecnico del Grifone si affida a Pinamonti in avanti ed e’ proprio l’attaccante con la maglia numero 99 a sbloccare il match al 14′ del primo tempo con una spaccata vincente a pochi passi dal portiere su cross perfetto di Jagiello. Al 38′ Cassata spreca una grande opportunita’ per il raddoppio, calciando da buona posizione a porta vuota ma trovando il salvataggio sulla linea di D’Elia. Nella ripresa, dopo nemmeno tre minuti, arriva il pareggio – un po’ a sorpresa – dei marchigiani grazie a un contropiede magistrale con Beretta che scavalca Jandrei con un tocco sotto sopraffino, quattro giri di lancette dopo Grifone vicino al nuovo vantaggio con Pinamonti che non riesce a ribadire in rete una respinta difettosa di Lanni. Al 23′ del secondo tempo i marchigiani la ribaltano: gran lavoro sull’out di destra di Gerbo, che converge e crossa rasoterra in mezzo, trovando la sfortunata deviazione di Criscito che infila la propria porta per il piu’ incredibile degli autogol. Ferraris gelato, ma e’ proprio il capitano rossoblu a sistemare immediatamente le cose cinque minuti dopo firmando in prima persona il pareggio con un’agevole girata nel cuore dell’area bianconera. A dieci minuti dal 90′ il Genoa torna in vantaggio con Pinamonti che con una conclusione all’angolino firma la doppietta personale e regala una qualificazione sofferta ai liguri.

 

Fiorentina-Cittadella 2-0

La Fiorentina accede agli ottavi di finale di Coppa Italia battendo 2-0 il Cittadella in una sfida decisa dalla doppietta di Marco Benassi. Il successo viola rinsalda, almeno momentaneamente, la panchina di Vincenzo Montella mentre per i veneti di Venturato, coraggiosi e allo stesso tempo sfortunati nella sfida del ‘Franchi’, risposte positive in ottica Serie BKT. La Fiorentina dopo un paio di spaventi procurati prima da Iori e poi da Ventola con conclusioni finite di poco sopra la traversa, e’ passata in vantaggio con Benassi (21′) bravo a raccogliere in area un assist di Sottil, caparbio a rubare un pallone sulla propria fascia a Mora. I gigliati pero’ si sono poco dopo complicati le cose in virtu’ dell’espulsione rimediata da Venuti per fallo da ultimo uomo su Celar (26′). A farne le spese e’ stato Sottil sostituito sei minuti piu’ tardi per favorire l’ingresso di Lirola, con fischi copiosi caduti sulla testa di Montella da parte del ‘Franchi’ che non ha gradito la scelta del tecnico gigliato. I viola sbandano e solo l’imprecisione di Panico e la bravura di Terracciano, impediscono al Cittadella di pareggiare. I padroni di casa hanno chiuso la partita all’inizio della ripresa ancora con Benassi, di nuovo puntuale e tempestivo a farsi trovare pronto in area stavolta su cross da destra di Ghezzal (52′). Gli ospiti a quel punto non hanno avuto piu’ la forza per riaprire la gara, seppur in superiorita’ numerica, con i viola che non hanno rimpinguato il bottino per l’errore di Castrovilli (70′) su ottimo assist di Vlahovic. Dopo tre sconfitte consecutive in campionato, i gigliati si regalano una nuova sfida in Coppa Italia contro l’Atalanta, atto che segue la semifinale della scorsa stagione fra le due squadre.

 

Nella foto l’esultanza dei giocatori dell Cremonese dopo la rete di Claiton