Cremonese, esonerato Mandorlini

L’U.S. Cremonese comunica di aver sollevato l’allenatore Andrea Mandorlini dalla guida tecnica della prima squadra. Proprietà e società ringraziano il signor Mandorlini e il suo staff per il lavoro svolto con impegno e professionalità sin dall’arrivo a Cremona e augurano loro le migliori fortune per il prosieguo della carriera.

Il Bentegodi è tenero per l’ex Mandorlini

La Cremonese impatta al Bentegodi e impedisce l’Hellas Verona di tornare alla vittoria. Pareggio giusto in riva all’Adige. Il Verona trova subito il vantaggio grazie ad un’incornata di Caracciolo su disattenzione di Claiton e Radunovic, poi la Cremonese con un Perrulli particolarmente inspirato conquista campo. Pareggio grigiorosso con Arini su assist di Perrulli con difesa di casa immobile per la segnalazione di un fuorigioco da parte dell’assistente. Bravo il direttore di gara a convalidare. Veneti che reagiscono e colpiscono la traversa con Ragusa. Nella ripresa gara equilibrata, con Grosso che cerca la vittoria con gli innesti di Di Carmine e Laribi e quello, più in là, di Dawidowicz. Il grande ex Andrea Mandorlini può festeggiare nel ‘suo’ Bentegodi un buon pareggio per la Cremonese.

 

Nella foto l’autore del provvisorio 1 a 0 Antonio Caracciolo

Buona la seconda: Pescara in testa alla classifica

I risultati degli incontri odierni validi per la settima giornata del campionato di Serie BKT. Carpi-Cosenza 1-1, Cremonese-Salernitana 0-0, Foggia-Ascoli 3-2, Pescara-Benevento 2-1.

 

Carpi-Cosenza 1-1

Colombi da una parte e Saracco dall’altra, rispettivamente guardiani dei pali di Carpi e Cosenza, con un errore per parte, hanno caratterizzato nello scontro salvezza del Cabassi il pareggio finale (1-1), che non accontenta nessuno. Il Cosenza del primo tempo meriterebbe il vantaggio. Maniero lo fallisce da due passi di testa al 6′, Colombi dice di no alla punizione di D’Orazio, ma e’ Di Piazza che da solo in area piccola si divora la piu’ comoda delle occasioni (al 20′). Il Carpi fatica a servire le due punte e si fa vedere solo con Pasciuti (bravo Saracco) e con una mezza rovesciata di Arrighini centrale. Nella ripresa Carpi subito avanti, Sarraco non trattiene il tiro di Jelenic, Mokulu di tacco serve Pasciuti che scaraventa in rete. La reazione del Cosenza e’ di rabbia: Colombi e’ bravo su Idda, Mungo calcia fuori di poco, ma poi al 44′ Baez (neoentrato) calcia in porta un tiro-cross che sorprende Colombi sul primo palo.

 

Cremonese-Salernitana 0-0

Secondo pareggio a reti inviolate per la Cremonese che mantiene l’imbattibilita’ in campionato in vista del doppio turno di sosta (uno per le Nazionali e uno di riposo come da calendario). La gara ha visto la Cremonese controllare il gioco ma sono state poche le conclusioni in porta. Si vede qualcosa di più nella ripresa. Al 4′ cross di Mogos, colpo di testa di Paulinho e respinta d’istinto di Micai. Al 14′ Claiton perde palla appena fuori dall’area, veloce conclusione di Jallow che impegna Radunovic in una deviazione in corner. Al 31′ fuga di Castrovilli a sinistra e cross in mezzo deviato in corner. Nel finale palla che rimbalza davanti alla porta e Carretta da due passi spara alto.

 

Foggia-Ascoli 3-2

Gol, emozioni e spettacolo allo Zaccheria dove il Foggia batte l’Ascoli e conquista la terza vittoria di fila. Primo tempo pirotecnico. Ospiti subito in vantaggio. Sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina e’ Brosco a insaccare di testa e sorprendere Bizzarri e la difesa di casa. Il Foggia pareggia al 10′ con un gran tiro di Deli e sorpassa l’Ascoli al 14′ con Galano che raccoglie una corta respinta di Perucchini.
Ascoli ancora in gol al 29′ grazie a una deviazione sotto porta di Ganz. In apertura di ripresa subito Foggia pericoloso con Galano, la cui conclusione da fuori termina di poco a lato. Dall’altra parte ci prova Ganz, tiro morbido a rientrare che termina di un soffio fuori. Il terzo gol rossonero al 27′. Travolgente azione pugliese, Kragl pesca Mazzeo, inzuccata su cui si oppone il portiere ospite, sulla palla piomba Gerbo che insacca. Finale infuocato, gli ospiti ci provano in forcing, ma il risultato non cambia.

 

Pescara-Benevento 2-1

Dopo sette giornate il Pescara di Giuseppe Pillon e’ la nuova capolista solitaria della Serie BKT. I pescaresi non stazionavano in cima alla cadetteria dal 27 maggio 2012, quando nell’ultima giornata di campionato superarono all’Adriatico la Nocerina, conquistando la serie A e il primato con Zeman. Dopo il pareggio in extremis di martedì con il Padova i pescaresi questa volta non falliscono il colpo e raggiungono il primo posto. Nel primo tempo il pallino del gioco e’ tutto per il Pescara, con il vantaggio che arriva con un colpo di testa di Mancuso sugli sviluppi di un angolo calciato da Memushaj. Nella ripresa il Benevento prova a risalire la china e subito centra il pari con una punizione magistrale di Viola. La gioia dei campani dura poco piu’ di un paio di minuti perche’ la squadra di Pillon torna di nuovo in vantaggio e quest volta e’ Machin a esaltare i tifosi biancazzurri. L’assist finale e’ di Marras, abile ad andare sul fondo e pescare la mezz’ala scuola Roma. Nel finale il Pescara sciupa clamorosamente il gol del 3-1 con Brugman, mentre il Benevento, nonostante i quattro attaccanti non riesce a sfondare il muro alzato dal Pescara.

 

Nella foto di pescaracalcio.com l’esultanza del Pescara dopo il secondo gol di Machin

Claiton risponde a Clemenza, Padova-Cremonese si equivalgono

Finisce 1-1 il posticipo della quarta giornata della Serie BKT tra Padova e Cremonese. All’Euganeo Bisoli prova a tornare al successo dopo quello nel derby contro il Venezia ma la Cremonese, ancora imbattuta in campionato, resiste e porta a casa un punto prezioso.

Padroni di casa avanti nel primo tempo con Clemenza, bravo ad infilare Radunovic sull’assist di Broh al 26′. La formazione di Mandorlini non si scompone e nella ripresa si riversa all’attacco alla ricerca del pareggio. Dopo vari tentativi il gol arriva sugli sviluppi di un corner battuto da Castagnetti sul quale Claiton, appostato sul secondo palo, arriva indisturbato per il gol che fissa sul definitivo 1-1 il punteggio a 8 minuti dal termine dopo la spizzata di Castrovilli.

Con questo punto i lombardi arrivano a quota 6 punti in classifica, i veneti invece vanno a 5.

Nella foto la rete di Claiton.

Cremonese, il team #THISABILITY in servizio nell’area hospitality dello Zini

Due team, un’unica squadra. Imbattibile. A partire da sabato 15 settembre l’U.S. Cremonese e i ragazzi del progetto #Thisability giocheranno insieme la partita dell’inclusione. Da sempre in campo nel sostenere le iniziative a valenza sociale, l’U.S. Cremonese aderisce a #Thisability, “Progetto Mec 2018” dell’associazioneCompagnia delle Griglie nato per offrire un’opportunità a chi con grande determinazione sa trasformare una situazione di disabilità in una nuova “abilità”: prendersi cura degli altri. In occasione della gara casalinga con lo Spezia, i 13 ragazzi del team, precedentemente formati da un’equipe di pedagogisti ed educatori, affiancheranno il personale del Cookies Bar&Lunch e le hostess della società nel servizio di catering offerto ai circa 200 frequentatori dell’area hospitality dello Stadio “Zini”. La collaborazione tra Cremonese e #Thisability muove i propri passi sullo stesso terreno: quello della condivisione dei valori solidali e inclusivi che lo sport sa ancora trasmettere. Forza del gruppo, impegno, responsabilità ma anche sorrisi e umanità saranno il motore di questi momenti di socialità, da vivere con la passione che si dedica ad ogni sfida importante. Nello sport, come nella vita. Nel corso della presentazione ufficiale, che si è tenuta nella sala conferenze del Centro Sportivo “Giovanni Arvedi”, il presidente dell’U.S. Cremonese Paolo Rossi ha ricordato l’impegno della società grigiorossa nel sociale attraverso le numerose iniziative realizzate. “Siamo orgogliosi – ha sottolineato il Presidente – di iniziare questa nuova avventura a fianco dei ragazzi del team #Thisability, con loro, sono certo, vinceremo la partita dell’ospitalità e dell’umanità”. Ideatore del progetto #Thisability è l’associazione cremonese Compagnia delle Griglie. “Nello specifico – ha spiegato il portavoce Alessandro Corbari –, andremo a valorizzare le abilità di questo gruppo, che già ha svolto attività di catering in altre manifestazioni pubbliche e sportive. Stare in mezzo alla gente genera emozioni, stare accanto a questi ragazzi è un’opportunità in più per viverle in prima persona”. A coordinare l’attività è la pedagogista Benedetta Anselmi. “Si tratta di un progetto di situazione, all’interno del quale i ragazzi si formano imparando un servizio – ha ricordato Anselmi –. La figura del mediatore, in questo contesto, è fondamentale: non improvvisiamo. I nostri ragazzi tengono particolarmente a dare il meglio nell’ambito delle mansioni a loro assegnate”. Chi già ha collaborato con il team #Thisability è Alessandro Lupi, titolare del Cookies Bar&Lunch, che da sabato avrà in gestione la sala hospitality. “Dal punto di vista professionale – ha detto Lupi – sono ragazzi preparati, ma l’aspetto che più conta è che svolgono la loro attività sempre con il sorriso, trasmettendo felicità. Insieme a loro ci impegneremo nell’offrire un servizio sempre migliore agli ospiti dello Zini”. “Non vedo l’ora di cominciare – ha concluso Angelo, uno dei ragazzi del team -: prendermi cura degli altri è l’esperienza più bella della mia vita”.

LE SCHEDE

COMPAGNIA DELLE GRIGLIE – L’associazione “Compagnia delle Griglie” nasce nel 2003 e deve il suo nome all’attività primaria di cui si occupa: organizzare grigliate estive sullo spiaggione del fiume Po. Dato il successo di questi eventi, la struttura dell’associazione si è ampliata per dar risposta ad un pubblico sempre più vasto ed entusiasta; Compagnia delle Griglie pertanto, ha iniziato in seguito ad occuparsi anche di feste in locali pubblici e feste private per occasioni speciali. Dopo un profondo lutto che ha toccato uno dei membri, dal 2009 l’associazione ha profuso tutte le sue energie verso scopi benefici e ha fondato il “Progetto Mec”. Nell’ambito di questo progetto, si stanno realizzando diversi progetti a scopo benefico che possano essere d’aiuto a persone ed associazioni meritevoli.

IL TEAM THISABILITY – Il team di Thisability è composto da 13 ragazzi, formati da un’equipe dedicata di pedagogisti ed educatori: l’obiettivo è quello di  valorizzare le competenze di persone con disabilità e sensibilizzare ad un’immagine positiva ed operativa delle stesse persone. Nello specifico, le attività trattano il supporto durante la preparazione di aperitivi, il serivizo ai tavoli e la collaborazione nelle attività di catering durante eventi pubblici.

Fonte: ufficio stampa Cremonese

Venezia, chi ben inizia…

Cremonese-Pescara 1-1

Il Pescara agguanta al 94′ una partita che per risultato e gioco sembrava in mano ai padroni di casa, in vantaggio al 30′ grazie a un contropiede di Carretta finalizzato da Castrovilli. Ma un’uscita a vuoto di Radunovic ha permesso in pieno recupero il pareggio dei ragazzi di Pillon grazie a un colpo di testa di Mancuso. Le due squadre hanno finito la gara in 10 per le espulsioni di Greco e Marras per reciproche scorrettezze. Ospiti bravi a crederci fino alla fine.

 

Salernitana-Palermo 0-0

Un buon Palermo, soprattutto nel primo tempo, porta a casa un più che meritato pareggio dall’Arechi di Salerno. Le migliori occasioni per gli ospiti nei 45 minuti iniziali: prima è Micai a fare il miracolo respingendo con le gambe un’incursione di Salvi al 27′, poi è la traversa a dir di non  al 40′ dopo una strafilata di Trajkovsli.

 

Venezia-Spezia 1-0

Si apre con una vittoria il campionato del Venezia: la squadra di Stefano Vecchi piega solo di misura, 1-0, lo Spezia di Marino allo stadio Penzo, ma la vittoria dei lagunari è meritata per quanto visto in campo a Sant’Elena, con gli ospiti che hanno subito la supremazia territoriale dei veneti. A decidere il match è il gol di Bentivoglio al primo minuto di recupero del primo tempo: una conclusione di destro dai 20 metri che batte Lamanna anche per una deviazione di Mora. Il Venezia riesce così a far fronte alle numerose assenze e all’infortunio (ferita alla testa in uno scontro aereo con il compagno Domizzi) che ha costretto Bruscagin (sottoposto poi ad accertamenti) ad uscire alla mezz’ora del primo tempo.

 

Nella foto il man of the match di Venezia-Spezia Bentivoglio

Balata: “La B parta per rispetto delle 19 società”

Radio Anch’io intervista Mauro Balata su questione ripescaggi, scioperi e riforme nel calcio. Incalzato dalle domande di Filippo Corsini di Radio rai, del radiocronista della Nazionale  Francesco Repice, dal giornalista della Gazzetta dello sport Alberto Cerruti e dall’ex arbitro internazionale Paolo Casarin, il presidente Balata ha innanzitutto voluto rivolgere un pensiero alla città di Genova: ‘Vogliamo essere presente anche noi, sostenere la città e le famiglie colpite da questo lutto con iniziative che vanno dal minuto di silenzio al lutto al braccio, ma non solo anche con il coinvolgimento, come chiesto dal presidente onorario della Cremonese Giovanni Arvedi, dei ragazzi delle giovanili delle società affinché comprendano la tragedia enorme che ha colpito il nostro Paese. Inoltre promuoveremo un sostegno economico prendendo contatti con Regione e Comune’.

Quindi la questione 19 squadre: “Io sono persona di dialogo, che ama il confronto, che deve essere basato sul rispetto reciproco e sul merito di argomenti e opinioni anche divergenti. Non siamo d’accordo con l’iniziativa dell’Aic sullo sciopero, riteniamo che quanto accaduto, recependo una delibera della Federazione, sia a favore del movimento calcistico e dei calciatori, e di tutti i dipendenti delle società, che spesso vengono abbandonati per strada dopo un fallimento“.

Il presidente della Lega B è convinto che sarebbe un grave errore da parte dei calciatori indire uno sciopero in vista della prima giornata di campionato per protestare sul format a 19 ed il blocco dei ripescaggi. “Lasciare il campionato a 22 con i ripescaggi? Non dipendeva da noi: al 13 agosto, con inizio del torneo, il 24 e avendo 19 società con diritti legittimi che ci chiedevano di programmare la stagione, bisognava cominciare e garantire gli investimenti fatti. Abbiamo registrato vicende di natura giustiziale che non ci hanno fatto capire se ci fossero ulteriori soggetti legittimati a disputare campionato, oltre a specifiche delibere della Federazione. Mi risulta che tutte le mie società sono pronte, unite e forti sulla nostra posizione, che ha avuto il conforto della Figc: c’era un problema che abbiamo dovuto inseguire e analizzare sino al 13 agosto, dopo due rinvii della presentazione del nostro calendario, e non avevamo chiaro se ci fossero decisioni degli organi di giustizia. Rispetto le opinioni dell’Associazione Calciatori, mi sono sentito più volte con Tommasi e Calcagno, ho chiesto loro di perseguire istanze di rinnovamento e riforma, non solo di natura economico-finanziaria“.

Sulla posizione di Gabriele Gravina che ha attaccato il blocco dei ripescaggi, dicendosi favorevole ad una B a 22, Balata risponde: “Di solito sono abituato a guardare i problemi di casa mia. Le società mi hanno chiesto di perseguire una certa linea, dando un segnale concreto, che va a favore di tutto il mondo calcistico. Ci sono problemi che non possono più attendere ma vanno risolti: la sostenibilità, il miglioramento tecnico dei campionati. In questo momento si parla più di politica sportiva, di poltrone e non si affrontano i problemi pratici, quelli veri. L’appello che faccio a tutti è sedersi ad un tavolo per una nuova stagione di riforme, senza pregiudizi, cercando di raccogliere le proposte migliori“.

Il 7 settembre sono attese le sentenze del Coni: “Non so se riusciremmo a partire a Natale… C’è un problema di professionalizzazione di uomini che operano nella giustizia sportiva, dobbiamo intervenire. I giudizi sui campionati devono essere rapidissimi, come avviene negli altri Paesi. Ci sono 19 società che devo tutelare, credo che il campionato debba ripartire. Far partire il campionato è un dovere per il presidente di Lega e anche per il commissario Fabbricini”.

Una B a 24? Mi auguro di no, tecnicamente non vedo come sia possibile. Se il 24 partirà? Non sono né’ ottimista né pessimista, riteniamo giusto che il campionato parta – conclude Balata – E’ un’esigenza legittima di milioni di sportivi che seguono le 19 società che ne hanno diritto”.

La Cremonese strappa un punto a Empoli

Prosegue la striscia di imbattibilità nel girone di ritorno per l’Empoli che pareggia in casa (1-1) contro una Cremonese a caccia di punti salvezza nel posticipo della 40/a giornata del campionato di Serie B ConTe.it. Nel primo tempo sono proprio i padroni di casa a farsi preferire con i tentativi insidiosi dalla distanza di Caputo e Castagnetti. I lombardi invece si fanno notare al 35′ per una botta da fuori area di Pesce che non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Nel finale è Ujkani a salvare la sua squadra sulle conclusioni di Krunic e ancora di Caputo. Nella ripresa arrivano i gol mancati nel primo tempo: al 24′ ottima azione sulla corsia mancina da parte degli ospiti con Renzetti che affonda in area e crossa sul palo opposto per Arini, che arriva in corsa e non sbaglia da due passi. Immediata la replica della squadra di Andreazzoli, fresca di promozione in Serie A ma non sazia di risultati. Proprio Renzetti al 30′ commette un ingenuo fallo in area su Donnarumma che dal dischetto non sbaglia. La gara del ‘Castellani’ si chiude così 1-1: l’Empoli continua la propria striscia positiva, la Cremonese porta a casa un punto fondamentale in ottica salvezza.

 

Nella foto La Presse un contrasto fra Luperto e Brighenti

Cremonese, Mandorlini è il nuovo allenatore

L’U.S. Cremonese comunica di aver affidato la guida tecnica della prima squadra al Sig. Andrea Mandorlini.
Mandorlini, presentato alla stampa nella mattinata odierna, condurrà nel pomeriggio il primo allenamento alla guida dei grigiorossi.

Queste le sue prime battute: “sono contento, orgoglioso e onorato di entrare a far parte della famiglia Cremonese. Usciamo alla svelta da questa situazione e poi iniziamo a programmare il futuro”.

Foto La Presse.