Serse Cosmi alla 700a panchina, Benevento a 1 punto dalla A

Alcune curiosità relative alla 12a giornata di ritorno segnalate da Footballdata

Salernitana-Cremonese A Salerno sono 10 i confronti ufficiali tra le due squadre: ospiti mai vittoriosi, con score di 5 successi granata (ultimo 2-0 nella serie B 2018/19) e 5 pareggi (ultimo 1-1 nella serie B 2017/18). Salernitana formazione cadetta 2019/20 che ha subito meno rigori nelle prime 30 giornate della Serie BKT 2019/20: appena 1 ed anche squadra fair-play con 2 sole espulsioni subite, alla pari del ChievoVerona. Cremonese una delle due formazioni cadette 2019/20 che vanta il maggior numero di sostituzioni dopo 30 giornate: 95, come l’Ascoli. Cremonese da esportazione: 7 punti nelle ultime 3 partite in trasferta per i grigiorossi, imbattuti lontano da casa dal 2-3 a La Spezia dell’11 febbraio scorso. Tra Giampiero Ventura e Pierpaolo Bisoli un solo incrocio tecnico ufficiale, Bari-Cagliari 0-0 di serie A, il 19 settembre 2010.

Serse Cosmi alla 700a panchina da professionista: 230 gettoni in serie A, 240 in serie B, 136 in Lega Pro, 50 fra coppa Italia “dei grandi” e di Lega Pro, 24 nelle coppe europee, 19 in altri tornei post-season con bilancio generale di 248 vittorie, 223 pareggi e 228 sconfitte, alla guida di Arezzo, Perugia, Genoa, Udinese, Brescia, Livorno, Palermo, Lecce, Siena, Pescara, Trapani, Ascoli e Venezia. Esordio assoluto datato 24 agosto 1996, Arezzo-Montevarchi 1-2 in coppa Italia di Lega Pro.

Davide Dionigi ex in Ascoli-Crotone: da giocatore, l’attuale allenatore dell’Ascoli, ha vestito la maglia degli “squali” dal gennaio al giugno 2007, in serie B, sommando 11 presenze senza reti.

Benevento Potrebbe essere la notte del Benevento: match ball decisivo per i giallorossi di mister Pippo Inzaghi: con un punto, a prescindere dagli altri risultati, i sanniti torneranno in serie A dopo 3 anni dalla promozione del 2016/17. Con il pari, infatti, i giallorossi salirebbero a 74 e – anche in caso di successo dello Spezia sul Pisa – i liguri si attesterebbero a 53, -21 con 7 partite da giocare, ma scontri diretti negativi, avendo lo Spezia perso in casa (0-1) e fuori (1-3) contro i sanniti. A maggior ragione Benevento in A se vince, ma addirittura anche se perdesse e lo Spezia non battesse il Pisa: sanniti fermi a 73, ma Spezia che – al massimo – salirebbe a 51 punti, -22 dai giallorossi con 21 punti in palio. In caso di promozione in questa giornata, a –7 dal termine della regular season, il Benevento eguaglierebbe il primato dell’Ascoli 1977/78 di Mimmo Renna, salito al termine della 31° giornata di campionato (sempre a 20 squadre), battendo 2-0 il Bari al “Del Duca”.

Giudice sportivo, nove gli squalificati

Sono nove i giocatori squalificati dal Giudice sportivo dopo la 24a giornata di Serie BKT. Tutti per un turno, a parte il livornese Agazzi fermato per due gare. Stop anche a tre allenatori, Boscaglia, Cosmi e Legrottaglie.

 

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Nella foto l’arbitro Marinelli

Coppa Italia: Cremonese e Perugia cercano l’impresa

Tutto in 90 minuti. Cremonese e Perugia oggi cercano un’impresa per continuare il loro cammino in Coppa Italia e guadagnarsi l’accesso ai quarti di finale. Gli impegni però sono tutt’altro che semplici visto che grigiorossi e biancorossi si troveranno contro, in trasferta, rispettivamente Lazio e Napoli. Alle 15 si comincia con la gara del San Paolo con i partenopei che cercano riscatto in Coppa dopo le fatiche del campionato, proverà quindi ad approfittarne il Perugia che nel precedente turno ha espugnato il Mapei Stadium battendo il Sassuolo.

La vincente di questa gara affronterà quella che, alle 18, avrà la meglio tra Lazio e Cremonese con i grigiorossi che nello scorso turno hanno sconfitto l’Empoli. Un quarto di finale composto da squadre della Serie BKT è sicuramente molto complicato ma i ragazzi di Cosmi e quelli di Rastelli, entrambi al ritorno sulla panchina dopo gli esoneri di Oddo e Baroni, proveranno comunque a scrivere una pagina importante nella storia di una manifestazione che nel corso degli anni ha sempre regalato qualche sorpresa.

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Perugia, il nuovo allenatore è Serse Cosmi

La Società A.C. Perugia Calcio è lieta di comunicare di aver affidato l’incarico di responsabile tecnico della prima squadra a Serse Cosmi fino al 30 giugno 2020.

Mister Cosmi torna a casa dopo essere stato grande protagonista negli anni 2000 quando venne ingaggiato per la prima volta dalla squadra della sua città con cui ottenne: l’ottavo posto nella stagione 2001/02, la semifinale di Coppa Italia nel 2003 grazie all’eliminazione della Juventus nei quarti di finale e nello stesso anno la vittoria nella Coppa Intertoto che permise alla squadra di qualificarsi per la Coppa Uefa. La sua esperienza sulla panchina biancorossa si concluse nel 2004.

Venezia, Cosmi: Ragioniamo gara per gara

“Ero come quelle donne che stanno per partorire, con la valigia pronta. Quando ho ricevuto la telefonata del presidente Tacopina non ho avuto alcun dubbio, non c’era la volonta’ di cambiare per cambiare e l’esonero di Walter Zenga e’ stata una decisione sofferta sotto ogni punto di vista”. Si e’ presentato cosi’ Serse Cosmi, neo allenatore del Venezia in questa tribolata stagione lagunare che ha visto avvicendarsi sulla panchina arancioneroverde Stefano Vecchi e Walter Zenga prima dell’avvento sessantenne allenatore perugino. Il vistoso calo di rendimento degli ultimi due mesi che, sfumati i sogni playoff, hanno invischiato il Venezia nelle paludi della bassa classifica, sono il pensiero fisso di Cosmi: “Dobbiamo capire tutti, in primis i giocatori, che dobbiamo conquistare la salvezza. So di essere banale, ma dovremo ragionare partita dopo partita, punto dopo punto. Manca il tempo per lavorare in profondita’, gia’ il match col Palermo di lunedi’ prossimo e’ uno scoglio complicato da affrontare ma siamo qui per centrare un obiettivo e conquistare punti contro ogni avversario”.

Il tecnico avra’ al suo fianco una vecchia conoscenza dei tifosi lagunari ovvero Fabio Bazzani, col quale Cosmi, dopo incroci sul campo, ha inaugurato un sodalizio tecnico solido. Lo staff sara’ completato da De Maria e Pollino e anche a loro si chiede di invertire la rotta del vascello arancioneroverde: “Sto diventando – scherza davanti ai microfoni Cosmi – come il capo della Protezione Civile che viene chiamato quando c’e’ qualche tragedia. Come l’80% degli allenatori italiani vivo una situazione difficile, lo scorso anno ad Ascoli la squadra era ultima e poi ci siamo riusciti a salvare. Meritavo la riconferma? La nuova dirigenza aveva tutte le ragioni di intraprendere una nuova strada. E sono contento di essere a Venezia“. Oggi pomeriggio Cosmi dirigera’ il suo primo allenamento da allenatore del Venezia, lunedi’ sera il debutto in casa contro il Palermo, uno dei suoi ex club anche se fu esonerato dall’allora presidente rosanero, Maurizio Zamparini, dopo appena quattro partite.

 

Nella foto di veneziafc.it Serse Cosmi

Spettatori in aumento, la sfida di Cosmi e il Parma di Scala: on line B Magazine

Torna il B magazine, la rivista ufficiale della Lega B, con un nuovo numero ricco di contenuti e di storie. Stavolta si parla dell’incremento degli spettatori allo stadio, con Bari, Parma e Cesena a fare da traino, senza tralasciare “l’effetto Stirpe” a Frosinone, che ha portato quasi 25.000 spettatori in più rispetto allo scorso anno a questo punto del campionato.
In una Serie B ConTe.it che regala gol a grappoli, ecco una top 7 storica con le partite più prolifiche nella storia della cadetteria impreziosita dal racconto del Brescia del 1951, vittorioso 12-0 contro l’Anconitana, nella partita con il record di segnature che resiste anche ai giorni nostri.
Oltre questo, c’è anche la nuova avventura di Cosmi, raccontata dall’allenatore dell’Ascoli in una lunga intervista, con l’obiettivo salvezza che vorrebbe dire tanto dopo un girone d’andata non proprio esaltante per i bianconeri, e ci sono le statistiche, di squadra e individuali, dell’anno solare 2017.
C’è poi il capitolo seconde divisioni in giro per l’Europa, con un paragone tra le varie prime della classe nei maggiori campionati.
Spazio, naturalmente, per il Campionato Primavera 2 Tim che sta mettendo in mostra molti futuri talenti del calcio italiano.
Infine la storia del Parma di Nevio Scala che nel 1990 conquistò dapprima la Serie A e, subito dopo, la Coppa Italia.

Leggi il nuovo numero di B Magazine.

Ascoli, inizio in salita ma con Cosmi nuova linfa

Insieme a Football Data analizziamo il girone d’andata della Serie B ConTe.it con le curiosità ed i numeri delle singole squadre. Si parte con l’Ascoli, ventunesimo in classifica a quota 20 punti.

Inizio in salita con la coppia Fiorin-Maresca in panchina: l’esonero è arrivato alla 17° giornata dopo una media punti-partita di 0,82. Con  Serse Cosmi, in casa bianconera, è però cambiata la musica: 6 punti in 4 partite, media 1,50 e ultimo posto lasciato in eredità alla Pro Vercelli. Dall’arrivo del tecnico perugino, i marchigiani sono imbattuti ed avranno bisogno di continuare con questo trend per ottenere una salvezza che qualche giornata fa aveva davvero i connotati dell’impresa. I bianconeri non hanno ancora subito rigori (come il Venezia), ma nemmeno hanno avuto espulsioni a favore (come Carpi ed Empoli). Una “mazzata” l’infortunio a Favilli, ancor oggi capocannoniere dei marchigiani con 5 reti.

Gli hilites della vittoria ascolana a Brescia nella 21a giornata.

Nella foto La Presse Guillaume Gigliotti.