Cosenza, confermato Piero Braglia

Piero Braglia e il Cosenza ancora assieme per il prossimo anno. Lo ha annunciato la societa’ calabrese con una nota sul proprio sito. “La Societa’ Cosenza Calcio comunica che Piero Braglia sara’ l’allenatore del Cosenza Calcio anche nella stagione 2019/2020. Il tecnico rossoblu’, nato a Grosseto il 10 gennaio 1955, ha condotto la squadra alla promozione in Serie BKT
e poi alla permanenza nel campionato cadetto nella stagione successiva. Braglia si lega al Cosenza con un accordo fino al 30 giugno 2020″.

Il Cosenza passa a Salerno

A 90′ dal termine del campionato, la Salernitana torna a giocarsi la salvezza diretta. Il Cosenza vince all’Arechi con la paura che si paventa ai campani chiamati ora a fare risultato a Pescara per non rischiare di dover fare i conti con i risultati delle altre formazioni in lotta. Primo tempo di marca rossoblu’ che potrebbe chiudere addirittura con piu’ di una rete di vantaggio. Che arriva quasi allo scadere di tempo con un errore difensivo della Salernitana. Tutino va via sulla destra con il suo cross che taglia tutta la retroguardia con Garritano sul secondo palo che arriva per il piu’ comodo dei ta-pin. Il pari nella ripresa con Rosina che al 18′, e con una Salernitana in affanno, ribadisce in rete una corta respinta di Sarocco. Nel finale Cosenza di nuovo in vantaggio con Palmiero che fa partire un preciso diagonale che non lascia scampo a Micai e porta a casa i tre punti.

 

Nella foto Piero Braglia

Alluvione del Pollino, la Lega B dona 20mila euro

20mila euro per contribuire alla valorizzazione del Parco del Pollino decisi dall’Assemblea della Lega B dopo la tragica alluvione della scorsa estate, che provocò 10 morti. Una scelta presa anche per mostrare vicinanza a un territorio, quello di Cosenza, che fa parte della famiglia della Serie B. Queste le finalità che avevano portato ad agosto il presidente Mauro Balata insieme a quelli delle società cadette a promuovere una raccolta fondi per manifestare la propria solidarietà al Cosenza calcio e ai luoghi della sua provincia, martoriarti dal tragico evento.

L’assegno è stato consegnato dal presidente Mauro Balata al presidente dell’Associazione culturale Gennaro Placco, Demetrio Emmanuele, nel pre gara di Cosenza-Venezia, alla presenza del prefetto di Cosenza Paola Galeone e dei presidenti del club calabrese Eugenio Guarascio e di quello veneto Joe Tacopina.

Proprio dal club rossoblu e dalla Prefettura è arrivata alla Lega B l’indicazione per la donazione all’Associazione culturale Gennaro Placco. Dedicata al patriota e poeta di Civita, in provincia di Cosenza, l’associazione è nata nel 1970 ed è sempre stata attiva. Tutte le sue iniziative hanno ruotato attorno ai numerosi temi dell’Arberia e alle emergenze eco-ambientali legate al Parco Nazionale del Pollino qualificandosi soprattutto per un ruolo di stimolo e di proposizione culturale.

Il nostro campionato ha valori importanti, uno di questi è il legame che ogni club ha con il proprio territorio – sottolinea Balata -. Un rapporto che prescinde dal dato sportivo e che ha profili sociali e radici profondi. La Lega B ha il compito di alimentare questa relazione e l’iniziativa di Cosenza ne è un esempio virtuoso. Un ringraziamento al presidente Guarascio che ci ha sensibilizzato all’iniziativa e ai presidenti della Serie B che l’hanno accolta con favore’.

‘Per il Cosenza Calcio è un onore stare vicino, anche con un contributo come quello che daremo il primo maggio, alle popolazioni colpite dalla tragedia – dice Guarascio -. Dall’inizio della mia presidenza ho infatti cercato di caratterizzare il calcio a Cosenza e in provincia non solo come un mero evento sportivo ma come un potentissimo motore di crescita e di sviluppo sociale per tutto il territorio, improntato ai principi della solidarietà, del rispetto, dell’educazione, dei valori dell’umanità. Se lo sport non è questo alla fine serve a poco”.

Leggi il comunicato stampa

Nella foto il momento della consegna

 

Il Benevento cala il poker: Cosenza battuto

Il Benevento conquista la seconda vittoria consecutiva battendo il Cosenza al termine di una gara scoppiettante. Con questo successo i giallorossi consolidano la loro posizione nella griglia dei play off. L’inizio della gara è di marca giallorossa. Al 21′ Benevento vicino al vantaggio con un colpo di testa di Caldirola ma Sciaudone salva sulla linea. E’ il preludio al vantaggio giallorosso. Armenteros serve in profondità Bandinelli che di prima intenzione gonfia la rete. Passano solo due minuti e i sanniti raddoppiano. Angolo di Viola per il preciso colpo di testa di Caldirola che questa volta fa centro. Il Cosenza non demorde e al 38′ accorcia le distanze con un tocco ravvicinato di Sciaudone. Nel finale di primo tempo Tutino con un’azione personale consente al Cosenza di pareggiare infilando il pallone sotto le gambe di Montipò. Nella ripresa il Benevento torna subito in vantaggio grazie ad una rete di Armenteros. Al 36′ il Benevento cala il poker: Insigne serve al centro Coda che di testa realizza la sua diciannovesima rete stagionale.

Fonte foto: Mario Taddeo.

Il Cosenza fa suo il derby

Derby ancora al Cosenza, che batte il Crotone di misura grazie ad una rete di Embalo al 29′. I padroni di casa ci provano sull’asse Palmiero-Baez-Tutino ma sul tiro dell’attaccante napoletano Cordaz ci mette i guanti e devia in angolo (‘9). Il Cosenza si fa minaccioso pure al 13′ con lo stesso Tutino che conclude debolmente sul traversone di Bittante.
La squadra di Stroppa manovra il pallone ma davanti a Perina ha le polveri bagnate, il Cosenza no e lo dimostra al 29′ quando Embalo si avvita e di testa gonfia la rete sul cross di Baez. Derby piacevole, i cosentini vanno a un passo dal raddoppio con Tutino, poco lucido dal vertice dell’area piccola. In apertura di secondo tempo Embalo brucia tutti ma poi calcia a lato. La squadra di Braglia legittima il vantaggio all’8′ con il palo di Baez. Serve la mano sinistra di Cordaz per evitare il raddoppio al 16′ sull’ex Pescara. Poi è solo Crotone che potrebbe pareggiare al 33′: Dermaku colpisce il palo della propria porta, sul proseguimento dell’azione Perina sbarra la strada a Simy. L’attaccante segna nel recupero ma Abbattista annulla. Espulsi Golemic e Maniero nel nervoso finale.

 

Nella foto di ilcosenza.it una conclusione di Bruccini

La vicinanza della Lega B al presidente Guarascio

Il presidente Balata e la Lega B, con lo staff intero e tutte le società associate, si stringono attorno al numero uno del Cosenza Calcio, Eugenio Guarascio, per la perdita della madre Agata. Al presidente dei calabresi vanno le più sentite condoglianze da parte di tutto il mondo della serie cadetta.

Il Lecce batte il Cosenza e aggancia il Brescia.

Il Lecce supera 3-1 il Cosenza nel primo posticipo della 31/a giornata della Serie BKT e aggancia il Brescia in testa alla classifica con 54 punti. I calabresi, al terzo stop nelle ultime cinque gare, rimangono invece fermi a 35 punti. Botta e risposta nei primissimi minuti di gioco: Tutino al 2′ inventa per Garritano che solo davanti al portiere non sbaglia. Immediata la replica dei padroni di casa che pareggiano i conti tre minuti più tardi con un bolide da fuori di Tabanelli. Dopo un primo tempo equilibrato nella ripresa tocca a La Mantia risolvere il match: l’attaccante dei pugliesi firma il sorpasso al 15′ di testa e poco dopo, al 19′ firma il tris al termine di una bella azione corale.

 

Cosenza, “Training to win”: il workshop di Randstad al MARULLA

Si è tenuto ieri il workshop organizzato da Randstad e Cosenza Calcio con Giacomo Sintini, Sales Manager Randstad Sport Randstad HR Solutions, e la partecipazione del calciatore Riccardo Idda. Nello sport come sul posto di lavoro, la convinzione dei propri mezzi, la capacità di coltivare il proprio talento e di metterlo al servizio dei propri compagni o collaboratori attraverso la formazione e l’allenamento costante e l’abilità a lavorare in team sono fondamentali per il successo dell’organizzazione in cui si opera. Un leader capace deve partire dallo sviluppo personale e professionale dei suoi collaboratori, cercando di riconoscerne e valorizzarne le competenze. Le analogie fra sport e azienda sono state al centro del workshop “Training to Win: diventare squadra, come passarsi la palla fra campo e azienda”, organizzato a Cosenza da Randstad, leader mondiale nei servizi per le risorse umane, in collaborazione con Cosenza Calcio, di cui è sponsor ufficiale. Dopo il benvenuto a cura di Silvia Testa, Regional Director Randstad, ed Eugenio Guarascio, Presidente Cosenza Calcio, per il workshop “Training to Win: diventare squadra, come passarsi la palla fra campo e azienda”, sono intervenuti Giacomo Sintini, Sales Manager Randstad Sport Randstad HR Solutions, e il calciatore Riccardo Idda. “La partnership tra Randstad e Cosenza Calcio – dichiara Silvia Testa, Regional Director Randstad – ci permette di rafforzare la nostra presenza in questo territorio e anche di creare e diffondere dei contenuti di valore che possano essere di ispirazione e guida per le aziende del territorio. In questo workshop, abbiamo voluto far luce su un aspetto che accomuna mondo dello sport e del lavoro: per arrivare al successo, una squadra o gruppo di lavoro deve partire dallo sviluppo personale e professionale delle persone che lo compongono.”

Così il Presidente Eugenio Guarascio nel suo intervento: “Un evento che si ripete per il terzo anno di fila a cui tengo in particolar modo. Sono orgoglioso della nostra partnership con Randstad, un’azienda alla quale siamo uniti da valori comuni. Entrambi promuoviamo il concetto di squadra perché è solo dall’unione delle forze che si ottengono i risultati, sia nel mondo dell’impresa che in quello dello sport”.

Il Cosenza strappa un punto a Pescara

Pescara e Cosenza 1-1, nell’anticipo della 29a giornata di Serie BKT. Alla rete di Tutino per il Cosenza al 9′ della ripresa, ha risposto 4′ pia’ tardi Scognamiglio. In classifica gli adriatici salgono al terzo posto a quota 45 insieme al Verona, ma con una partita in piu’. I calabresi, invece, si portano a 34.

Succede tutto nel secondo tempo con la squadra di Braglia che sblocca il risultato grazie ad un tocco da rapace di Tutito dopo una respinta di Fiorillo in area piccola. Il pareggio arriva con l’inzuccata di Scognamiglio, alla seconda marcatura consecutiva dopo quella con il Cittadella. Pillon orfano dello squalificato Mancuso, torna al vecchio 4-3-3, con Monachello riferimento centrale supportato a destra da Antonucci e a sinistra dal rientrante Marras. Il Cosenza nel riscaldamento perde Embalo e si schiera con un 3-5-2, inserendo Hristov terzo centrale di difesa a destra. Nel primo tempo non si vedono trame degne di nota, ma solo tanti errori e gioco spezzetato. L’unico episodio e’ la protesta dei calciatori del Cosenza per un tocco di mano in piena area di rigore. Nella ripresa arriva il il gol di Tutino, molto bravo a sfruttare l’errore di Fiorillo che non trattiene la conclusione di Dermaku.
Il pareggio arriva sempre da palla inattiva e lo specialista Scognamiglio, di testa, infila Perina dopo la punizione calciata da Memushaj. Da qui in poi la partita non regala emozioni. Il Pescara prova il forcing nel finale con l’innesto di Bellini e Del Sole ma senza arrivare al gol.

Foto pescaracalcio.com

Cosenza, i convocati per Pescara

Di seguito i convocati per Pescara – Cosenza, match valevole per la 29° giornata del campionato di Serie BKT 2018/2019:

PORTIERI

22 Saracco Umberto

33 Perina Pietro

DIFENSORI

3 Dermaku Kastriot

4 Capela Aníbal Araújo

11 D’Orazio Tommaso

18 Legittimo Matteo

26 Hristov Andrea Rosenov

27 Bittante Luca

CENTROCAMPISTI

7 Mungo Domenico

13 Izco Mariano Julio

15 Schetino Andrés

16 Sciaudone Daniele

21 Bruccini Mirko

24 Garritano Luca

ATTACCANTI

9 Litteri Gianluca

10 Embalo Carlos Apna

19 Maniero Riccardo

25 Tutino Gennaro

32 Báez Jaime