Batigol è il primo attaccante della top 11 storica della Serie B

Gabriel Omar Batistuta, bastava questo per incutere timore nelle difese avversarie. E lo sanno bene i tifosi che hanno votato il centravanti argentino come primo tra gli attaccanti della top 11 storica della Serie B. Batigol batte di poco Ciro Immobile mentre il podio si completa con Pippo Inzaghi. Quarto posto per Silvio Piola, quinto per Dario Hubner.

📲🔝1️⃣1️⃣ Ecco il 1° verdetto riguardante il reparto offensivo della #Top11Storica della #SerieB!⚽ Batistuta è il primo…

Gepostet von Lega B am Freitag, 8. Mai 2020

Top 11 storica Serie B: con l’attacco è subito avvio infuocato

La top 11 storica della Serie B è completa per otto undicesimi, di fatto manca soltanto l’attacco. Oggi sul profilo Instagram della Lega B sarà possibile votare per il primo calciatore che completerà il reparto offensivo e i nomi, anche stavolta, sono incisi a lettere cubitali nella storia del calcio italiano.

Si parte con Silvio Piola, campione con l’Italia nel mondiale francese del 1938 e capace di vincere la B col Novara nel 1948, ma poi Pippo Inzaghi, attuale allenatore del Benevento ed eroe di Berlino 2006. Poi uno degli idoli di tutti i tifosi del calcio italiano, capace di vincere il trofeo di capocannoniere in tutte e 3 le principali divisioni: Dario Hubner. Altra scelta possibile riguarda un calciatore ancora in attività, promosso al grande calcio dopo una super annata col Pescara di Zeman: Ciro Immobile.

Chiude il quadro un bomber straniero, e che bomber: Gabriel Omar Batistuta. Non ha bisogno di presentazioni l’argentino, campione d’Italia con la Roma dopo aver vestito per tanti anni la maglia viola della Fiorentina.

Per sapere qualcosa di più della storia di tanti talenti che hanno giocato in B, leggi B Magazine.

📲🔝1️⃣1️⃣ Proseguono le votazioni per decidere la #Top11Storica della #SerieB! Passiamo al reparto offensivo, oggi…

Gepostet von Lega B am Donnerstag, 7. Mai 2020

B Magazine, B parata di stelle da sempre

Il nuovo numero di B Magazine, la rivista ufficiale della Lega B, è online e tra i tanti articoli interessanti, una menzione particolare va fatta per il pezzo, a firma Cesare Barbieri, sulla parata di stelle che da sempre illumina il campionato cadetto. Ce ne sono di tutti i tipi: da giovani talenti in erba a campioni affermati che hanno portato la loro classe e la loro esperienza a servizio dei loro club.

Partiamo, per forza, da Gigi Riva, colui che portò Cagliari sul tetto d’Italia per la prima, e finora unica, volta. “Rombo di Tuono”, come lo definì Gianni Brera è il capocannoniere della storia della Nazionale (35 gol, 42 presenze) e la B fu un primo approdo nel calcio che conta. Il Cagliari lo acquistò dal Legnano (Serie C), lo portò in Sardegna e a 19 anni lo schierò titolare: 8 gol in 26 partite, a fine campionato immediata la promozione in A: era il ’64. Un anno più tardi l’esordio in Nazionale.

C’è poi il capitolo “Campioni del Mondo 2006”: tra i vari Buffon, Trezeguet, Camoranesi, rimasti alla Juventus in Serie B, c’era un giocatore che la cadetteria l’aveva assaporata già: Alessandro Del Piero infatti a soli 17 anni debuttò in B con il Padova, a 18 segnò il primo gol (alla Ternana). Da lì in poi è stato un salendo di gol strepitosi, di trofei alzati, di gioie e, persino, anche qualche dolore. Altro “eroe di Berlino 2006” è Pippo Inzaghi, ora allenatore del Benevento, che iniziò dalla cadetteria dapprima a Piacenza (promosso in prima squadra dalle giovanili), poi all’Hellas Verona con conseguente ritorno nella sua Piacenza.

Andando più indietro nel tempo, come non citare “Pablito” Paolo Rossi. L’eroe della rassegna iridata del 1982 si fece conoscere proprio in B: con l’allora Lanerossi Vicenza: 21 gol nel 1976-77, a 20 anni. Forse non tutti lo ricorderanno ma nella vittoriosa campagna spagnola c’era anche un giovanissimo Franco Baresi, che non abbandonò mai il rossonero del Milan, anche nelle annate 1980/81 e 1982/83 (quella post vittoria del Mondiale). Per lui poi anche la medaglia d’argento a USA ’94.

Una storia straordinaria che riguarda non solo fenomeni nostrani, come dimostra il già citato Trezeguet, ma tra tutti gli stranieri non si possono dimenticare due attaccanti che, di certo, sono stati tra i migliori del mondo in assoluto: Gabriel Omar Batistuta, per tutti “Batigol”, e Oliver Bierhoff. Batistuta, che allora aveva 24 anni, in B, giocò la stagione 1993- 94 con la maglia della Fiorentina: 16 gol e immediato ritorno in A. Bierhoff vestì la maglia dell’Ascoli in B: 100 presenze, 46 gol in un club che lo aveva prelevato dall’Inter.

Chiudiamo, giusto per citarne ancora uno, un centravanti italiano che ha sempre avuto il fiuto del gol: Christian Vieri, per tutti Bobo. In B ha vestito le casacche di Pisa, Ravenna e Venezia (tre stagioni tra il 1992 e il ’95).

Sono tanti, tantissimi, gli aneddoti su questi calciatori raccontati nel B Magazine e sono assolutamente da non perdere. Per leggere la rivista ufficiale della Lega B basta cliccare qui.