Vittoria importante in chiave salvezza per l’Ascoli, che centra il secondo successo in tre partite battendo 1-0 il Bari nell’anticipo della 33/a giornata del campionato di Serie B ConTe.it interrompendone la striscia positiva. Pronti-via e i padroni di casa passano in vantaggio al 5′ con Buzzegoli il cui missile sul primo palo trafigge l’incolpevole Micai. Immediata la replica tre minuti più tardi degli ospiti, che sfiorano il pareggio con un colpo di testa di Cissè. I bianconeri insistono e in un paio di occasioni vanno a un passo dal raddoppio prima con Varela poi con Monachello. La gara è ricca di occasioni da un lato e dall’altro e al 26′ è Nenè a mancare il gol dell’1-1. Sul finire del primo tempo i protagonisti sono i due estremi difensori Micai e Agazzi. Nella ripresa è sempre l’Ascoli a creare le palle gol migliori, al 10′ con Monachello e al 33′ con Addae, ma la gara resta in bilico fino alla fine. Il Bari però non riesce a insidiare la difesa dei padroni di casa ed esce sconfitto dal match del ‘Del Duca’.
Il Bari travolge 3-0 il Brescia nel secondo anticipo della 32/a giornata di Serie B ConTe.it e aggancia il Cittadella al quarto posto in classifica salendo a quota 50 punti. Prosegue invece il momento no dei lombardi, al terzo stop nelle ultime quattro gare e ormai appena sopra la zona playout. Gara subito in discesa per i padroni di casa, che sbloccano il risultato all’8′ con Improta, bravo a inserirsi sulla sponda aerea di Nenè per poi trafiggere Minelli con un diagonale. Alla mezz’ora i pugliesi raddoppiano con Cissè, il cui tiro a giro supera il portiere. Decisivo ancora una volta il lavoro di Nenè come assistman. Il Brescia non riesce a reagire e al 9′ della ripresa Nenè si mette in proprio e cala il tris che chiude definitivamente la partita con un tiro potente all’interno dell’area di rigore.
“Scusa, possiamo fare un selfie?”. Una frase che diventa un vero e proprio ritornello se ti capita di passeggiare per le strade di Bari in compagnia di Djavan Anderson. E’ vero, l’esterno olandese – di origini giamaicane – ha un look difficilmente confondibile. Merito di quei capelli neri dalle punte biondo platino che spuntano sulla testa. E Djavan non è certo uno che si tira indietro quando c’è da interagire con i tifosi.
“Sì, certo”, risponde sempre con un sorriso grande così che si allarga sul volto. Lo fermano praticamente tutti, ma Djavan è un ragazzo alla mano e la parola “no” ancora non è entrata nel suo (seppur ricco) vocabolario italiano. Ecco, un’altra cosa che colpisce dell’esterno del Bari è la sua grandissima padronanza linguistica. “Ci tenevo a imparare subito la lingua, perché mi piace capire cosa dicono i miei compagni e l’allenatore”. E non è tutto. “I magazzinieri mi stanno anche insegnando il dialetto barese. Sono ottimi professori”. Parola d’ordine “Panzerot’”. L’ha imparata praticamente subito, come tutto quello che gira attorno alla cucina locale. “Orecchiette, certo, ma soprattutto pesce. Mi piace tantissimo e qui a Bari lo cucinano in maniera speciale”.
D’altra parte il rapporto con la città è unico. “L’estate scorsa ero qui in vacanza e sono passato dalle parti del San Nicola. Così la mia ragazza, guardando lo stadio mi ha detto: ‘Che bello, sarebbe stupendo se tu venissi a giocare qui’. In quel momento non c’era stato ancora alcun contatto con la società, ma quando mi hanno chiamato ed ho assistito ad una gara del Bari dal vivo mi sono definitivamente innamorato”. E da lì in avanti è stato subito amore. Reciproco. Perché anche Bari si è innamorata di questo ragazzone che corre su e giù sulla fascia e sa anche fare gol.
Difficile essere scettici di Djavan che arriva da una famiglia che ha lo sport nel Dna. “Siamo cinque fratelli, tutti maschi. E siamo praticamente tutti sportivi. Merito di mio padre che è un grande sportivo. Ha una palestra nel Texas dove allena i suoi ragazzi nelle arti marziali”. E non è tutto. “Ho un fratello che fa karatè in Germania e un altro che gioca a basket in Spagna ed è anche in nazionale inglese”. Insomma, una famiglia che ruota attorno allo sport.
Ma per Djavan tutto gira attorno alla famiglia. “Non sono mai stato un appassionato di tatuaggi, poi mia mamma si è ammalata gravemente e dopo che è guarita ho deciso di dedicarne uno a lei. E da lì ne ho fatto anche un altro con una frase che mi diceva sempre mio padre”. Entrambi sulle caviglie, e poi basta, perché per lui devono solo essere legati a qualcosa. E la vita di Anderson ha sempre un senso ben preciso. Come quando torna in Olanda, nella sua Amsterdam. “E’ l’occasione per me coltivare la mia passione per il pianoforte”, sì avete capito bene. “Ho iniziato a studiare piano classico quando avevo 8 anni e da allora è stato amore a prima vista”, anzi a prima nota. “Ogni volta che torno a casa passo almeno 3 ore al giorno a suonare, anche perché qui a Bari mi manca tantissimo”.
Quello che invece non gli manca affatto è il sole. “E anche il mare. Quando posso vivo la città e i suoi dintorni che sono bellissimi: Polignano a mare, Trani e tutte le località balneari qui vicino. Sempre con la mia fidanzata con la quale stiamo insieme da tre anni”. Anche lei si è abituata al calore della gente di Bari che già adora il suo Djavan. Sorriso, ciuffi biondi e parlantina contagiosa.
I recuperi della settima giornata di ritorno della Serie B ConTe.it vedono il Carpi espugnare l’Adriatico-Cornacchia grazie ad un gol di Sabbione, imperioso nello stacco sul cross di Pachonik, all’undicesimo minuto del primo tempo. Gli emiliani, ben messi in campo da Calabro, hanno poi tenuto botta ai tentativi del Pescara di trovare il pareggio. La formazione di Epifani però non riesce a sfondare il muro biancorosso e deve racimolare la seconda sconfitta del nuovo corso.
Nell’altro match, quello del San Nicola, Bari e Spezia si dividono la posta in palio con una gara giocata a viso aperto fino alla fine. Passa subito la formazione ospite con Forte e i liguri nel primo tempo legittimano il vantaggio con una buona prova. Nella ripresa però il Bari getta il cuore oltre l’ostacolo ed un’invenzione di Brienza a venti minuti dalla fine regala il pareggio ai galletti che salgono a quota 46, al pari del Venezia. I liguri invece vanno a -2 dalla zona playoff.
Nella foto La Presse l’esultanza di Sabbione dopo il gol vittoria
Il presidente della Lega B Mauro Balata, sentito il Comitato esecutivo, ha reso noto i recuperi delle sei gare dell’8a giornata di ritorno del campionato Serie B ConTe.it, rinviate in parte per il maltempo e in parte per la scomparsa del capitano della Fiorentina Davide Astori. Si giocherà il 2 e il 3 aprile.
Nella scelta, sono state volutamente evitate sovrapposizioni con la 7a giornata di ritorno, che vede due recuperi martedì 13 marzo, e la calendarizzazione per il 20 marzo, giorni di rilascio dei nazionali da parte dei club. Infine Bari-Avellino viene disputata in orario diurno come determinato dall’Osservatorio per le manifestazioni sportive.
Il Presidente della Lega Nazionale Professionisti B Mauro Balata, visto il provvedimento odierno del Prefetto di Bari con il quale, a seguito delle avverse condizioni metereologiche, ha ordinato l’interdizione all’accesso allo stadio “San Nicola”, ha disposto il rinvio di Bari-Spezia a data da destinarsi.
Il Bari fa suo l’anticipo della 26/a giornata della Serie B ConTe.it. La squadra di Fabio Grosso espugna lo ‘Zini’ imponendosi di misura (0-1) sulla Cremonese. Decisiva la rete di D’Elia nella ripresa. Secondo successo consecutivo per i pugliesi, al quarto posto con 41 punti. Quarta gara senza vittoria per i ragazzi di Tesser che restano fermi a quota 37. In un primo tempo non particolarmente segnato dalle emozioni sono i padroni di casa a farsi preferire e a non sfruttare un’ottima chance targata Brighenti, sventata da Micai Nella ripresa pugliesi in vantaggio dopo 20 minuti: sul traversone di Sabelli Galano appoggia a D’Elia che dal limite batte di destro Ujkani. Cremonese poi sfortunata con Pesce che scarica il tiro da fuori con la palla che timbra il palo. Lombardi ancora pericolosi con Scappini, Micai si rifugia in angolo. La difesa ospite resiste anche davanti all’ultima occasione di testa di Scappini, con palla fuori di pochissimo e il Bari incassa tre punti preziosissimi nella corsa promozione.
Le dichiarazioni dell’allenatore biancorosso, Fabio Grosso, alla vigilia della partita contro il Frosinone.
“Ho un gruppo sano e serio, che si impegna al massimo nel lavoro. Sappiamo di avere una responsabilità grandissima. Il nostro obiettivo è ritrovare il coraggio e la spensieratezza. Già so che da sabato contro il Frosinone lo potremo fare. E contro una grande squadra sarà un motivo in più per provarci. Sono il responsabile primo ed assoluto di questa squadra, soprattutto quando le cose non vanno bene. Durante la settimana lavoriamo per curare certi aspetti, abbiano iniziato a fari spenti e ottenuto certi risultati con coraggio e determinazione. Domani può essere l’occasione giusta per far ritrovare il sorriso ai nostri tifosi. Di certo, non potevamo pensare, con una squadra che lavora insieme da sei mesi, di non incontrare mai difficoltà. Sono arrivate all’inizio e le abbiamo affrontate, lo faremo anche ora. Le parole del presidente? Sono sereno e convinto delle qualità e della forza di questo gruppo. Nel tempo lo dimostreremo. Disponibili? Sono fuori Cissè, Oikonomou e Salzano a cui faccio un grande in bocca a lupo per affrontare al meglio il suo infortunio”.
Cesena e Bari portano a casa un punto a testa nel posticipo serale della 22/a giornata della Serie B Conte.it. Al ‘Manuzzi-Orogel’ la sfida termina 1-1, decisa da una rete per tempo. Nel primo tempo romagnoli in vantaggio, sugli sviluppi di un errore di Barsha, con Laribi che insacca dopo la sponda di Jallow (13′). Il pareggio dei pugliesi nella ripresa, al 50′, con Suagher che infila malauguratamente nella propria porta su un cross innocuo di Sabelli. Nel finale Bari pericoloso proprio Cissé che timbra la traversa. Terzo pareggio consecutivo per i ‘galletti’ di Grosso che salgono a quota 35 e si mantengono in zona playoff. I bianconeri di Castori si issano a quota 24, a +1 sulla zona calda.
Nella foto La Presse un contrasto aereo fra Kozak e Suagher
In relazione alle notizie diffuse in data odierna dagli organi di informazione sugli accertamenti compiuti dalla Guardia di Finanza di Bari su delega della Procura della Repubblica di Trani, FC Bari 1908 SpA, al solo scopo di evitare l’alimentarsi di voci incontrollate e totalmente prive di fondamento, comunica la propria assoluta estraneità ai predetti accertamenti.
Nessuna perquisizione, sequestro o anche soltanto acquisizione di atti ha riguardato FC Bari 1908 SpA.
Per completezza di informazione, si comunica che il Dott. Cosmo Antonio Giancaspro è stato destinatario di un decreto di perquisizione disposto dall’Autorità Giudiziaria di Trani in cui si prospetta l’ipotesi di riciclaggio della somma di denaro di euro 600mila, ricevuta dalla Masa Srl, rappresentata dall’avv. Michele Bellomo.
Come assicura il Dott. Cosmo Antonio Giancaspro, nessun riciclaggio può minimamente ipotizzarsi a suo carico, in quanto tra lui e la Masa Srl è intervenuta solo una trattativa immobiliare riguardante la promessa di compravendita di un’unità immobiliare per la quale è stata corrisposta al promittente venditore Giancaspro la somma di euro 600mila (peraltro a mezzo di bonifico), poi integralmente restituita al promittente acquirente (e sempre a mezzo di bonifico) nel momento in cui la trattativa non si è più perfezionata.
In ogni caso si esprime piena fiducia nella magistratura a cui i legali del Dott. Cosmo Antonio Giancaspro chiederanno solo di accertare con tempestività la sua palese estraneità all’ipotesi di reato in questione.