Assemblea Lega B, approvato il bilancio

Assemblea Lega Serie B a Milano. Presenti tutte le società. Approvato il bilancio sull’attività 2018/19, chiuso con un leggero avanzo, di alcune decine di migliaia di euro, e caratterizzato da importanti accantonamenti e da una maggiore redistribuzione di risorse ai club.

Fra le comunicazioni del presidente Mauro Balata l’intesa con la Lega Serie A per l’istituzione di un tavolo comune di lavoro.

Tema defiscalizzazione. L’Assemblea ha pienamente condiviso la nota inviata lunedì dal presidente Balata al presidente federale Gravina nella quale si sottolinea l’importante funzione di formazione e di crescita dei giovani e del grande apporto che la Serie B fornisce alle selezioni italiane, 33 nella scorsa stagione fra Nazionale maggiore e under 19. In ragione di questo motivo e dello squilibrio che verrebbe a causare una decisione non sistemica, si è condiviso la necessità di avanzare alla Federazione proposte per la crescita di tutto il calcio: “Confrontiamoci su temi di merito e non litighiamo e ritroveremo il posizionamento di qualche anno fa. Vogliamo essere lo stimolo per riprendere un sentiero luminoso” ha detto Balata.

Defiscalizzazione, Balata: ‘Sia gioco di sistema’

“In considerazione dell’altrettanto importante ruolo sociale e formativo del Campionato di Serie B, nonché atteso il comune fronte attivato nel senso di fissare regole certe e rigorose in fase di ammissione alle competizioni e di controllo in corso di stagione, è interesse della Lega che presiedo prendere coscienza di iniziative aventi evidente carattere sistemico”.

Questo uno stralcio della lettera che il presidente della Lega B, Mauro Balata, ha inviato in giornata al presidente federale Gabriele Gravina, in seguito all’iniziativa avviata dalla Lega Pro in materia di defiscalizzazione per le proprie associate che, si apprende da notizie di stampa, sarà oggetto di un incontro programmato per mercoledì 18 dicembre tra la Federazione e il Ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri.
Problematiche e mission che dunque certificano la necessità di un gioco sistemico: “In proposito – conclude Balata – sono dunque a richiedere quanto utile a valutare il comune rilievo dell’iniziativa, ove volta a perseguire quegli obiettivi di sostenibilità, formazione e sviluppo infrastrutturale che caratterizzano la categoria”.

Il presidente Balata confermato all’interno della Commissione Diritto dello Sport del CNF

Il presidente della Lega B, l’avvocato Mauro Balata, anche per il prossimo quadriennio continuerà il suo impegno all’interno della Commissione Diritto dello Sport presso il Consiglio Nazionale Forense a Roma. Ad aggiungersi al team ci sarà anche il giovane avvocato lucano Luis Vizzino, docente a contratto e Cultore della Materia in Diritto dello Sport presso l’Università degli Studi di Salerno.

La Commissione sarà così composta: Avv. Carlo Orlando (Consigliere – Coordinatore), Avv. Salvatore Sica (Consigliere), Avv. Ettore Atzori (Consigliere), Avv. Francesco Caia (Consigliere), Avv. Daniela Giraudo (Consigliere), Avv. Mauro Balata (Presidente Lega B), Avv. Jacopo Tognon (Vicepresidente Lega Calcio Serie C), Avv. Lucio Giacomardo (Resp. Ufficio Giuridico FIGC/Lnd), Avv. Stella Frasca (Consigliere Federale FIGC Lnd), Avv. Ruggero Stincardini (Lega Serie A), Avv. Paolo Del Vecchio (Componente Corte Sportiva Nazionale D’Appello FIGC), Avv. Mauro Sferrazza (Pres IV sez. Corte Federale d’Appello Figc) e Avv. Alessio Pellegrino (Segretario).

 

 

 

Balata: ‘Formazione giovani, contributo che ci va riconosciuto’

Abbiamo avuto gia’ il Var on line in pianta stabile nella scorsa fase finale del campionato con ottimi risultati. Era uno dei punti fondamentali del mio programma: avere questa tecnologia e’ importante innanzitutto sotto il profilo dell’oggettività, delle decisioni, che poi assume l’arbitro, e della trasparenza“. La convinzione che ha accompagnato il presidente della Lega B Mauro Balata nel condurre la battaglia per il Var parte dalla certezza che l’ausilio tecnologico possa rendere ancora più bello un campionato gia’ di per se’ emozionante: “Il Var e’ un sistema innovativo-tecnologico che trasmette un sentimento di maggiore serenita’, sia a chi sta in campo che agli spettatori, allo stadio e in tv – ha detto Balata in un forum nella redazione romana dell’Agenzia di stampa ITALPRESS – Avere la possibilita’ di vivisezionare una fase di gioco, laddove l’occhio umano non arriva, da’ maggiore credibilita’ a tutto il sistema. Sin dall’inizio ero convinto che la B dovesse dotarsi di questa tecnologia, ora contiamo di partire dalla fine di questo campionato“.

Il campionato a 20 squadre ha trovato un suo equilibrio? “Non esiste un format migliore o peggiore, quello attuale e’ stata una conquista di questa governance. E’ il piu’ gestibile per il calendario e le prestazioni psico-fisiche dei calciatori. Il nostro obiettivo era restituire un format storico e avere un sistema che garantisse maggiore sostenibilita’ da un punto di vista economico”. Il numero uno dei ‘cadetti’ si sofferma anche sul momento delicato della Lega di Serie A, appena commissariata: “Non amo parlare degli altri. Più in generale credo che tutti noi dobbiamo fare uno sforzo per migliorare il sistema calcio nella sua complessita’, partendo da una visione piu’ lungimirante e meno miope e egoistica. La Lega di B sta cercando, e lo ha fatto piu’ volte, di avere un confronto propositivo e positivo con la Lega di A: e’ evidente che abbiamo subito una serie di problematiche nel corso del tempo, che sono state oggetto di ampie analisi“.

Se la B e’ quel campionato dove vengono messi in campo, formati e fatti crescere, tecnicamente e caratterialmente, un numero altissimo di giovani italiani che poi vanno in tutte le rappresentative nazionali, questo contributo ci deve essere in qualche modo riconosciuto. Il rapporto tra Lega A, e tutto il sistema calcistico, e quella di B e’ iniquo – ha concluso Balata – Con la Lega si puo’ ragionare per far si’ che il calcio italiano recuperi credibilita’ e quella posizione di leadership aveva molti anni fa, facendo crescere al contempo le risorse a disposizione di tutto il sistema“.

Var, riunione Lega con Hawk Eye

Prosegue il lavoro per l’introduzione del Var nella Serie BKT. Dopo la fase sperimentale iniziata la scorsa estate a Sportilia, quando si è proceduto con il simulatore a una prima formazione prevista dai protocolli Ifab, dopo le riunioni e le autorizzazioni interne e istituzionali di questi mesi, si è svolto questa mattina negli uffici della Lega B un importante incontro fra il presidente Mauro Balata, il direttore generale Stefano Pedrelli, il project leader del Var per la Serie B Filippo Merchiori, Luca Borrelli General Manager Italy & Turkey di Hawk-Eye che hanno avuto il piacere di ospitare in Italia il Solutions director di Hawk Eye Peter Irwin arrivato da Londra per partecipare all’appuntamento.

Approfonditi, durante l’incontro, gli aspetti tecnico-operativi con anche la realizzazione di un cronoprogramma relativo a tutte le ulteriori attività finalizzate all’introduzione definitiva della tecnologia nel campionato.

In particolare si è definita, circa la fase di training arbitrale, l’organizzazione di gare amichevoli e tornei fin da gennaio, mentre è stato redatto un calendario di partite di campionato del girone di ritorno per procedere alla formazione off line. A queste gare prenderà parte anche il personale della Lega e di Hawk Eye, che avrà così l’occasione per visitare gli stadi e verificare tutti gli ulteriori aspetti infrastrutturali.

Soddisfazione per l’esito della riunione di questa mattina è stata espressa sia dal management della Lega B che di Hawk Eye.

Il presidente Balata: “anche il Ministero con noi per la lotta al match fixing”

Durante la visita odierna all’Agenzia di stampa Italpress, il presidente della Lega B, Mauro Balata, ha avuto modo di fare il punto sulle attività portate avanti dalla Serie cadetta e sui progetti futuri. In particolare, tra le varie cose, il numero uno della Lega B ha voluto confermare l’impegno per combattere il fenomeno del match fixing, svolto attraverso l’Integrity Tour insieme a Ics e Aic, che ha intenzione di rendere ancora più efficace: “Continuiamo a portare avanti questa nostra iniziativa facendo riunioni nelle sedi della società, trasmettendo questo messaggio di contrasto anche ai giovani calciatori nei confronti di uno dei problemi più grandi che ha non solo il calcio, ma lo sport in generale”.
Nell’occasione, Balata ha anticipato una novità: “Nelle prossime riunioni, a partire dal mese di gennaio, avremo con noi, perché’ stiamo definendo un accordo in tal senso, anche un ulteriore asset, l’unità informativa di contrasto alle scommesse sportive creata con un decreto del Ministro dell’Interno e che opera attraverso lo stesso ministero. Un proprio dirigente, il dottor Delfini, sarà presente alle nostre riunioni per dare un messaggio ancora più forte per cercare di far capire come il match fixing, e soprattutto le scommesse illegali, siano un male che va estirpato dalla competizione calcistica”.

Bilancio integrato della Figc, Serie B promossa

Sono numeri confortanti, anzi molto buoni quelli che escono dal Bilancio integrato della Figc , il rapporto editoriale che rappresenta l’evoluzione del Bilancio sociale e illustra i principali programmi strategici della Federazione, il loro potenziamento e i risultati raggiunti nel 2018 da tutto il movimento calcistico professionistico.

E il secondo campionato italiano registra tanti + quante sono le colonnine che lo riguardano. Lo fa nel pubblico, in crescita del 5,8% rispetto alla stagione 2016/17, nelle calciatrici tesserate arrivate a 1.231 cioè +661 rispetto a due annate prima; quindi nelle aree corporate e accoglienza: +31% gli skybox presenti e +17,7% i metri quadri di aree hospitality negli stadi. Infine il gradimento: la Serie BKT è il terzo campionato che genera maggiore interesse fra i tifosi dopo la Serie A e la Premier League e naturalmente dopo le coppe europee e le competizioni della nazionale: 29% gli italiani affascinati da questo torneo, che diventano il 42 nel cluster degli italiani interessati al calcio.

Naturale la soddisfazione del presidente della Lega B Mauro Balata: ‘Lavoriamo ogni giorno per crescere, insieme alla struttura e ai club. I numeri, che non sono tutto ma sono comunque importanti, parlano chiaro e ne siamo contenti. C’è ancora moto da fare e le sfide future sono tante, prima di tutto quella della sostenibilità, un aspetto fondamentale per garantire continuità nel rispetto della storia e dei tifosi di ogni piazza calcistica‘.

Il Bilancio integrato dice anche che il calcio rappresenta il principale sport italiano: 4,6 milioni di praticanti, 1,4 milioni di tesserati per la Figc, quasi 570 mila partite ufficiali disputate ogni anno. Anche dal punto di vista dell’interesse generato il calcio rappresenta la piu’ grande passione degli italiani: infatti 32,4 milioni di italiani si dichiarano interessati a questo sport. Dal punto di vista economico il fatturato generato dal settore calcio e’ stimabile in 4,7 miliardi di euro: il 12% del Pil del calcio mondiale viene prodotto nel nostro paese. Ancora piu’ rilevante risulta l’analisi dell’impatto socio economico generato dal sistema calcio: l’analisi ha definito il rilevante impatto socio-economico del calcio italiano, che risulta pari nel 2017/2018 a oltre tre miliardi di euro, dato che considera l’indotto economico, nonche’ quello sociale e sanitario. Dati commentati dal presidente della Federazione Gabriele Gravina: “Nel risultato finale del Bilancio Integrato, al di la’ dei numeri, emerge un mondo che ha un perimetro molto ampio e all’interno di questo perimetro c’e’ tantissimo impegno, voglia di dare un contributo importante per la crescita del gioco, della difesa e della tutela del mondo del calcio per continuare a dimostrare che il calcio e’ un grande veicolo di sviluppo, di inclusione e di socializzazione“.

 

Nella foto la finale playoff della Serie BKT 2017/18 tra Frosinone e Palermo

Balata: “lo sport è per tutti”

Nella giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità la Lega B ribadisce il proprio impegno e la propria convinta necessità di garantire lo sport per tutti, un diritto sancito dalla Costituzione e che si concretizza nel progetto del campionato di Quarta categoria portato avanti con la federazione e le altre componenti del calcio. ‘Non siamo noi a dare qualcosa a questi atleti ma loro che ci regalano gioia emozione e vero senso dello sport – dice il presidente della Lega B Mauro Balata – Per questo li ringrazieremo sempre e con loro chi organizza questo progetto. Lo sport è unione e socialità, è crescita per l’individuo e per la comunità. Tutti dobbiamo avere l’opportunità di poterlo fare’

Il dottor Danilo Russo premiato da Balata

C’erano proprio tutti al Marina Yacht Club Stabia di Castellammare di Stabia. C’erano i giocatori gialloblu, c’erano i dirigenti, i due azionisti, Andrea Langella e Franco Maniello, ma c’era soprattutto lui, Danilo Russo, portiere dello Juve Stabia e il primo giocatore laureato in ‘Calcio’ all’interno della facoltà in Scienze motorie dell’Università San Raffaele di Roma. Una particolarità che non è sfuggita al presidente dell Lega B Mauro Balata che si è recato nel paese stabiese per premiare il numero 25 delle vespe nell’occasione accompagnato dalla moglie Beatrice.

E’ un grandissimo esempio che dimostra come si possa a giocare a calcio e laurearsi – ha detto Balata -, un esempio per molti ragazzini che pensano di voler diventare bravi come Danilo ma che non devono mai dimenticare l’aspetto della cultura che ci accompagna per tutta la vita. Perché conoscere rendere liberi e uomini, e quindi giocatori, anche migliori

Emozionato Danilo Russo: ‘Ho concluso un percorso di vita, formativo così come ce ne saranno molti altri. Mi piace sapere e andare a ricercare. Vorrei essere un modello per i ragazzi in generale, la scuola è qualcosa che deve accompagnare la curiosità e la voglia di conoscere’

Oggi è una grande giornata per la Juve Stabia – ha commentato Langella -, siamo qui a festeggiare un doppio professionista, un grande calciatore, sportivo, uomo di grande equilibrio e di grande volontà, e volevo congratularmi per la sua nuova avventura quale dottore in scienze motorie’. Complimenti sono anche arrivati dall’altro socio della Juve Stabia Franco Maniello.

 

Nella foto al centro Danilo Russo con la moglie Beatrice, ai lati i soci della Juve Stabia Franco Maniello e Andrea Langella e, a destra, Mauro Balata

Anche il presidente Balata all’incontro #StartToTalk

Si svolgerà domenica 24 novembre, a partire dalle 10.30 presso il teatro Litta a Milano, il convegno #StarToTalk per discutere del “ruolo del coach e l’abuso di potere” attraverso storie di manipolazioni e silenzi nello sport con l’obiettivo di produrre alcune soluzioni per poter arrivare ad una svolta nel modo di affrontare questo grave problema. Questo incontro si inserisce negli eventi organizzati per il WeWorld Festival, giunto alla 10a edizione, in programma proprio in prossimità della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, tema affrontato anche sui campi della Serie BKT nel 13° turno.
Ad intervenire anche il presidente della Lega B, l’avvocato Mauro Balata, insieme, tra gli altri, a Franco Arturi, direttore della Fondazione Candido Cannavò, Paolo Giulini, criminologo, Maurizio Molinari (direttore de la Stampa), Paola Pendino, magistrato, Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile dell’Inter, oltre alla testimonial Laura Rogora, campionessa del mondo di arrampicata sportiva.