A Montecitorio la presentazione del Social Cohesion Days

Venerdì 21 febbraio di Roma sarà illustrata la quarta edizione del Social Cohesion Days che si svolgerà a Reggio Emilia il 28, 29 e 30 maggio e che avrà quale tema “La lezione dei figli. Generazioni che cambiano il mondo”.

Anche il presidente della Lega B Mauro Balata sarà chiamato, durante la presentazione che si svolgerà a Palazzo Montecitorio, a dare una testimonianza di quanto lo sport e il calcio siano motori di aggregazione e di socialità, certificando il valore del campionato di Serie B quale torneo che esalta la territorialità di tutto il nostro Paese oltre alla grande attenzione, anche educativa, che i club rivolgono sui propri settori giovanili.

L’obiettivo della prossima edizione del Social Cohesion Days è indagare il ruolo di giovani e giovanissimi all’interno dei grandi movimenti d’opinione. Sono infatti loro a prendere con forza la parola ed assumersi la responsabilità di guidare in prima persona il cambiamento. A queste voci e ai movimenti nati dal basso che hanno un forte impatto sull’opinione pubblica sarà dedicata l’edizione 2020 dei SCD. L’intento è quello di richiamare a Reggio Emilia i giovani più interessanti della scena internazionale. Ma anche personalità che, se non anagraficamente giovani, sono portatori di valori e contenuti diventati potenti per le nuove generazioni.

Oltre al presidente Balata all’appuntamento di venerdì sarà presente l’onorevole Giusy Versace, membro della Commissione Affari Sociali – Infanzia e Adolescenza, Raul Cavalli presidente Fondazione Easy Care, quindi Gianluca Pariscenti, direttore Chirurgia Oncologica San Martino Genova, Marcello Menni, scrittore e saggista, e Don Giuseppe Zhang già cappellano della comunità cinese a Milano. Gli interventi saranno moderati da Francesco Vivacqua presidente dell’organizzazione Non-Profit Cultura&Solidarietà che collabora nella realizzazione dell’evento con la Fondazione Easycare.

L’iniziativa Social Cohesion Days, avviata nel 2014, nasce dalla volontà di innescare una riflessione congiunta e partecipata per affermare la centralità dei temi della coesione sociale, attraverso lo scambio di buone prassi e progetti innovativi, il confronto e il dialogo tra politica, ricerca e società civile. Il Festival ha fatto registrare numeri importanti come dimostra la terza edizione del 2018 che riunì 88 relatori e fu partecipato da 4000 persone che assistettero a più di 30 eventi.

 

Nella foto il presidente Balata con Francesco Vivacqua, a destra, di Cultura&Solidarietà e, a sinistra, il procuratore nazionale Antimafia Federico Cafiero De Raho

Ascoli, il progetto ‘Crescere insieme’ fa tappa a Roma

Nuova, importante tappa del progetto “Crescere insieme” lanciato dall’Ascoli Calcio. Dopo i due incontri organizzati nelle Marche a fine 2019, il Circolo Canottieri Aniene di Roma ha ospitato il 1° meeting nazionale “Il marketing sportivo 4.0 – strategie e innovazione dell’Ascoli Calcio” alla presenza, tra gli altri, del presidente della Lega di B Mauro Balata e del numero uno della Federcalcio Gabriele Gravina. Regia di Massimo Pulcinelli che ha detto: “Mi sono appassionato ad un territorio che gridava aiuto e ora vorrei creare un sistema aziendale virtuoso, che si autoalimenti – ha sottolineato il patron dell’Ascoli intervistato dal giornalista Marcel Vulpis – Per questo serviva un progetto e con ‘Crescere insieme’ vogliamo davvero creare un legame con il territorio. Con qualche anno di lavoro speriamo di poter salire in Serie A”.

Anche il presidente della Lega di B Mauro Balata si e’ detto entusiasta del progetto dell’Ascoli. “Sono orgoglioso e felice di partecipare a questa serata, la nostra lega sposa appieno questa iniziativa che sa valorizzare il legame tra i vari attori istituzionali e del territorio. Massimo Pulcinelli ha un grandissimo entusiasmo e va supportato e agevolato: tutte le realta’ di un luogo possono diventare partner importanti per lo sviluppo, non solo economico, del calcio. Di questo abbiamo bisogno”, ha osservato Balata mentre alle sue spalle passavano le slide con i numeri del campionato e i valori del campionato, quelli del sociale, dei giovani e della territorialità che ben si sposano con l’Ascoli Calcio.

“Con la nuova governance il calcio italiano e’ uscito da una lunga degenza e oggi puo’ rivendicare e affermare una forte identita’ – ha dichiarato Gravina – Abbiamo sempre bisogno di progetti come questo dell’Ascoli, che sta dando un contributo importante al nostro mondo accrescendo le opportunita’”.

L’Ascoli lancia le sue strategie di innovazione di marketing

Prosegue senza sosta la diffusione del progetto “Crescere insieme”, che questa volta varcherà con convinzione i confini delle Marche e coinvolgerà importanti aziende di carattere nazionale. Se nelle prime due edizioni del business meeting “Crescere insieme”, svolte ad Ascoli Piceno il 15 novembre e il 17 dicembre scorsi, l’obiettivo primario era stato il coinvolgimento, la condivisione e l’interscambio di idee innovative fra aziende che gravitano per lo più nel mondo Ascoli Calcio, questa volta l’attenzione è rivolta al territorio nazionale: martedì 11 febbraio, alle ore 18:00, presso il Circolo Canottieri Aniene di Roma, si svolgerà il 1° meeting nazionale dell’Ascoli Calcio sul tema “Il marketing sportivo 4.0 – strategie e innovazione dell’Ascoli Calcio”. Per l’occasione saranno esposti alcuni cimeli della mostra “Un secolo d’azzurro”, la più grande esposizione sui cento anni della Nazionale di calcio italiana.
L’importante evento ha una grande forza motrice, quella di Patron Massimo Pulcinelli, Presidente e fondatore del Gruppo Bricofer e n. 1 dell’Ascoli Calcio. Oltre a lui, interverranno Giuseppe Pierro (Direttore Ufficio Sport Presidenza del Consiglio dei Ministri), Gabriele Gravina (Presidente FIGC), Mauro Balata (Presidente Lega Calcio Serie B), Mauro Grimaldi (Consigliere Delegato Federcalcio Servizi), Massimo Castracane (Executive Manager Banca Generali), Carlo Neri (Presidente del C.d.A. Ascoli Calcio S.p.A), Pietro Madonia (Avvocato esperto in diritto sportivo), Marco Costantini (Dottore Commercialista – Advisor), Umberto Cristiano (Fondatore Gruppo Innovatessile), Marco Fioravanti (Sindaco Ascoli Piceno).
Moderatori: Marcel Vulpis (Direttore Agenzia Sport Economy), Andrea Di Maso (Imprenditore).

Anche Balata alla presentazione della Divisione calcio paralimpico e sperimentale

Si alza il sipario sulla prima stagione sportiva della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC. Il presidente federale Gabriele Gravina ha tenuto a battesimo questa mattina al Centro di Preparazione Olimpica ‘Giulio Onesti’ a Roma l’inizio ufficiale delle attività alla presenza tra gli altri del presidente della Lega B Mauro Balata: dopo i test match svolti nei giorni scorsi, da sabato 1° febbraio prenderanno il via i tornei su base regionale, che si concluderanno con le Finali previste il 6 giugno.

Gravina ha ricordato come la FIGC sia la prima federazione sportiva al mondo ad aver istituito al suo interno una Divisione per l’attività paralimpica e sperimentale, avviando così un percorso che rappresenta un cambiamento culturale e sociale. “È un’altra giornata importante, come è stata la giornata durante la quale abbiamo ipotizzato la nascita di questa nostra nuova divisione. È una nascita che si ispira all’esigenza del mondo del calcio di mostrare la sua unicità, di individuare i protagonisti non per la loro individualità. Ringrazio Luca Pancalli di aver accompagnato questo processo, questa eccellenza nel mondo del calcio. Oltre ad accogliere nella famiglia del calcio italiano tantissimi ragazzi, contamineremo positivamente il nostro mondo di nuove energie e di maggiore passione. Grazie alla dedizione di tanti volontari, alla tenacia di tutti gli atleti e delle loro famiglie, alla disponibilità di tutte le componenti della Federazione e grazie alla collaborazione con il CIP, possiamo finalmente affermare che il calcio è uno, senza alcuna distinzione, nessuno escluso”.

Il presidente del Comitato Italiano Paralimpico nonché ex commissario straordinario della FIGC, Luca Pancalli, ha sottolineato come il protocollo d’intesa siglato da FIGC e CIP possa far crescere ulteriormente il movimento paralimpico: “Ringrazio la FIGC e Gravina per aver risposto ad un’esigenza non solo del mondo del calcio, ma dell’intero Paese. Dovete andare orgogliosi del fatto di essere la prima federazione al mondo ad aprirsi a questo percorso. A livello internazionale ci sono già stati incontri tra il presidente della FIFA, Gianni Infantino, e il presidente del Comitato Paralimpico, Andrew Parsons, per vedere come il mondo del calcio possa aprirsi: noi siamo stati più bravi, abbiamo anticipato i tempi”.

Parole d’elogio sono arrivate dal consigliere di Sport e Salute Francesco Landi: “Sono emozionato e felice di essere qui oggi. Complimenti al presidente Gravina, quello che state facendo ha un impatto straordinario sul Paese in termini di salute. Manterrò l’impegno di portare avanti e promuovere attività di questo tipo, così preziose per il bene di questi ragazzi”.

Alla conferenza stampa di presentazione, alla presenza del presidente della federazione maltese Bjorn Vassallo e dei membri del Working Group UEFA sull’attività paralimpica, è intervenuto anche il segretario generale della FIGC Marco Brunelli, che ha ricordato come dopo questi primi tornei dedicati a calciatori e calciatrici con disabilità cognitivo/intellettuale (attività sperimentale), sia stato già creato un tavolo di lavoro che da qui a giugno definirà tutta l’attività paralimpica in seno alla federazione, con lo sguardo rivolto alle Paralimpiadi del 2024 auspicando che l’Italia possa qualificarsi ai Giochi per la prima volta nella sua storia: “Mai come in questo caso tutte le componenti federali hanno un ruolo operativo preciso: le leghe professionistiche gestiscono direttamente alcune attività e hanno favorito l’adozione delle squadre della DCPS da parte dei loro club, i Comitati Regionali della Lega Nazionale Dilettanti operano sul territorio, l’AIA manda i suoi arbitri sui campi, mentre l’Associazione allenatori si occupa della formazione dei tecnici, che devono avere delle professionalità specifiche”.

Il capitano della rappresentativa dei ‘calciatori special’ della DCPS, Claudio Corongiu, ha raccontato la sua esperienza: “Grazie al calcio mi svago e mi diverto con gli amici. Qui ci sono tanti ragazzi simpaticissimi con cui ho legato subito, grazie a loro mi sto aprendo e mi sento cambiato”.

Al termine della presentazione il presidente Balata ha ringraziato gli atleti paralimpici per la bellissima giornata passata insieme che ha portato in alto i veri valori e rimarcato la bellezza del calcio. Parlando poi con alcuni ragazzi arrivati dopo un lungo viaggio dalla Sardegna ha sottolineato anche la necessità e l’importanza di una ‘continuità territoriale’ scarsamente assicurata a quelle realtà sportive che arrivano da un’isola ‘sempre più difficilmente collegata con il resto della nazione, creando problemi e obbligando a sacrifici enormi’.

I tornei della DCPS saranno articolati a livello regionale con il supporto dei Comitati Regionali LND e si svolgeranno tra il 1° febbraio e il 6 giugno 2020. Per questa stagione, sono iscritte ai tornei 81 società, che riuniscono circa 3.000 tesserati suddivisi in 112 squadre, inserite in tre livelli di gioco differenti per capacità calcistiche tra veterani di Quarta Categoria e compagini esordienti; 10 le Regioni sede di gare: Abruzzo, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana. Caratteristica dei tornei è il meccanismo dell’adozione che aggiunge grande interesse alle attività sportive della DCPS: la maggior parte delle squadre Special, infatti, è ‘adottata’ da Club di Serie A (14), Serie B (14), Serie C (14) e da quelli della LND (12), che forniscono il materiale tecnico e la possibilità di scendere in campo utilizzando le divise ufficiali come simbolo d’identità e senso di appartenenza. Questo meccanismo è stato il volano delle società per sensibilizzare il mondo del calcio a creare al proprio interno un settore dedicato ai calciatori Special.

A questi si aggiungono le 18 squadre Free Team, ossia le associazioni sportive che partecipano al Torneo senza adozione da parte dei Club professionistici, più le 3 squadre Special adottate direttamente dalle tre Leghe: ‘Lega Serie A For Special’ (Filo Onlus), ‘Lega B For Special’ (ASD Porto Potenza Calcio) e ‘Lega Pro For Special’ (Il Ponte Onlus) e 2 club di Settore Giovanile e Scolastico. Al totale si aggiungono le doppie adozioni di Parma Calcio 1913, AC Milan, ACF Fiorentina e US Salernitana 1919.

Nell’occasione, la FIGC ha presentato il logo della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale, il nuovo sito web integrato sul sito figc.it (https://figc.it/it/dcps/) nonché i nuovi profili Social (FIGC Calcio Paralimpico e Sperimentale), che saranno caratterizzati dall’hashtag #siAmocalcio.

LA DCPS. La Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC è stata istituita attraverso delibera del Consiglio Federale (Comunicato Ufficiale N. 93/A) il 3 ottobre 2019, dopo la firma di un apposito Protocollo d’ Intesa FIGC-CIP, sulla base dell’esperienza sviluppata da ‘Quarta Categoria’, torneo nazionale sperimentale di calcio a 7 riservato a calciatori e calciatrici con disabilità cognitivo – relazionale e patologie psichiatriche, che dal 2016 ha risposto all’esigenza e alla volontà di giocare a calcio di tanti ragazzi.

Tra gli obiettivi della Divisione vi è anche quello di aprirsi a significative collaborazioni internazionali: ne fa fede il percorso sinergico avviato nei mesi scorsi con ‘La Liga Genuine Santander’, competizione gemella promossa dalla Liga spagnola con 38 squadre partecipanti emanazione dei club di Prima e Seconda Divisione.

Per ulteriori informazioni: https://figc.it/it/dcps/ Social: @ FIGC Calcio Paralimpico e Sperimentale (Facebook, Instagram, Twitter) #siAmocalcio

Var, la sperimentazione parte da Cremona

Una grande conquista per la #SerieB e non solo! Tutto il calcio italiano beneficerà dell’intoduzione del VAR in B con la sperimentazione che partirà ufficialmente a #Cremona in modalità offline. La B fa la storia! 

Con queste parole, su twitter, il presidente Mauro Balata dà il benvenuto a un primo atto pubblico, anche se sperimentale e ininfluente sulle decisioni arbitrali, del Var in Serie BKT. Primo atto che si celebra oggi a Cremona dove, senza alcuna implicazione sulle decisioni arbitrali, il Var Serra e l’Avar Lombardi sperimenteranno la tecnologia che farà il suo ingresso ufficiale per i prossimi playoff/playout e quindi dalla prossima stagione sportiva.

Una fase di training arbitrale che coinvolgerà tutti i campi in tutte le giornate del girone di ritorno e proseguirà venerdì prossimo al Castellani di Empoli e quindi, domenica 2 febbraio, al Vigorito per Benevento-Salernitana. Appuntamenti inframezzati dal raduno della Can B a Coverciano (29 e 30 giugno) dove alcune amichevoli e l’utilizzo del simulatore miglioreranno la confidenza della classe arbitrale con la strumentazione.

La formazione arbitrale è necessaria e prevista dal protocollo Ifab ed è iniziata la scorsa estate a Sportilia.

 

Guarda l’intervista al presidente Balata

 

Nella foto il project leader del Var della Lega B Filippo Merchiori a colloquio con Marco Serra e Michele Lombardi nella sala Var dello stadio Zini di Cremona

Presentata la collezione Panini 2019-20

L’attesa e’ finita: gli appassionati possono iniziare la raccolta delle figurine Panini “Calciatori 2019-2020”, giunta alla 59esima edizione. Tante le novita’ per la collezione, che si preannuncia come la piu’ ricca della storia, con 832 figurine (di cui 155 speciali), 912 immagini di calciatori e 1.141 soggetti. L’album di grande formato da 128 pagine vede in copertina un’immagine di forte impatto come il calcio ad un pallone verso la rete e la classica rovesciata volante di Parola, ma senza le foto dei calciatori. Tante le novita’ della raccolta, presentata a Milano alla presenza dell’ad della Lega Serie A, Luigi De Siervo, del presidente della Lega B, Mauro Balata, dei presidenti della Lega Pro, Francesco Ghirelli, dell’Assocalciatori Damiano Tommasi e dell’Assoallenatori Renzo Ulivieri, a partire dalle figurine degli allenatori delle squadre di A e B, passando per i probabili convocati per gli Europei del 2020, la Top 11 maschile e femminile della scorsa stagione.

Serie BKT – La sezione sulla Serie B prevede invece una pagina dedicata ad ognuna delle 20 squadre con 18 calciatori (3 giocatori per ogni figurina), la figurina della squadra schierata e dello scudetto, oltre a schede sulla societa’, agli altri giocatori in rosa e anche qui alla sezione storica “Calciatoripedia”: ‘Io considero questo album la Treccani del calcio – ha detto Balata – un modello che ogni anno rinnova e testimonia l’autentica passione di questo sport. Con Panini che ringrazio quest’anno andremo negli ospedali a distribuire album e figurine all’interno del progetto B come Bambini’.

Serie A Tim – A ciascuno dei 20 club sono dedicate quattro pagine: nella prima doppia pagina, trovano spazio le figurine di scudetto e di 22 calciatori protagonisti del torneo, oltre a dati e immagine dello stadio (stampati sull’album); nella seconda doppia pagina, invece, vi sono le figurine della squadra schierata, della prima maglia (mentre le altre sono stampate sull’album), del bus ufficiale e di due top player, oltre a Squadra Primavera (stampata sull’album), numerose informazioni compresi gli statini dei giocatori e le curiosita’ storiche della sezione “Calciatoripedia”, quest’anno sui 90 anni della Serie A.

Serie C – Torna nell’album dopo sette anni anche la Serie C con le figurine degli Scudetti delle 60 squadre dei 3 gironi e le immagini di tutti i team (stampate sull’album). Tantissime le sezioni speciali come quella dedicata alla serie A femminile, con le figurine delle rose delle 12 squadre del torneo, oltre ad una serie di informazioni sulle societa’ e alle immagini (stampate sull’album) delle capitane.

“E’ la collezione piu’ ricca della storia – ha detto Antonio Allegra, direttore Mercato Italia di Panini, presentando la nuova raccolta -. Frutto di un lavoro incredibile che, siamo fiduciosi, riuscira’ a riscuotere i favori dei collezionisti di tutte le eta’”.

La collezione Panini e’ gia’ in vendita in tutte le edicole. Una bustina contiene 6 figurine + 1 coupon e costa 0,80 euro.

Lutto in casa dello Spezia

La Lega B, con il presidente Mauro Balata, il direttore generale Stefano Pedrelli, lo staff e tutte le associate si unisce al dolore dell’Ac Spezia per la scomparsa di Paolo Bartoletti, ottimo professionista e meravigliosa persona, porgendo le più sentite condoglianze alla famiglia del preparatore dei portieri in forza da anni alla società aquilotta.

Serie B e Var, sperimentazione al via nel girone di ritorno

Var in B, con la prima giornata di ritorno inizierà la fase sperimentale. Il primo campo dove inizierà l’off-line sarà infatti quello di Cremona dove sarà di scena il Venezia, quindi via via tutti gli altri campi della Serie BKT, per arrivare al termine del campionato pronti per inserire la tecnologia nei playoff/playout, preludio per l’introduzione definitiva nella prossima stagione sportiva.

Il protocollo Ifab impone un periodo di sperimentazione necessario e obbligatorio per il training arbitrale che si basa su due livelli, uno attraverso l’off line durante le partite di campionato e, il secondo, on-line con amichevoli e tornei da organizzare durante la settimana. La formazione off-line di VAR e AVAR coinciderà inoltre con i sopralluoghi negli stadi per la necessaria approvazione tecnologica e infrastrutturale. Intanto il project leader per il Var della Lega B Filippo Merchiori sta lavorando per sfruttare uno dei primi raduni arbitrali, tra gennaio e febbraio a Coverciano, come occasione utile per iniziare la formazione on-line attraverso amichevoli. Il tutto in linea con il cronoprogramma della scorsa estate e con le decisioni assunte dagli organi della Lega B.

Infine, novità di questi giorni, la formazione sarà rivolta anche a tutti gli assistenti arbitrali nell’ipotesi di un loro utilizzo come AVAR nella prossima stagione sportiva: ‘La formazione degli assistenti arbitrali come AVAR – dice il presidente della Lega B Mauro Balata -, ci permetterà di uniformarci alla Serie A ed alla CAN A e agli stessi assistenti di essere già pronti per ricoprire il ruolo di AVAR nella nostra categoria e in quella superiore in caso di eventuale promozione’. ‘Anche questo – conclude il numero uno della Lega B – dimostra come siamo sempre proiettati a lavorare per la crescita del sistema, ed è per questo che ci attendiamo un contributo dalla Federazione per il ruolo di formazione come promesso dal presidente Federale durante la sua partecipazione al consiglio direttivo del 7 novembre a Benevento”.

Gli auguri di buone feste del presidente Balata

“Innovare, stimolare, sperimentare; il coraggio di oggi per il calcio di domani. Serie B, da 90 anni il Campionato degli Italiani”: è con queste parole che il presidente della Lega B, Mauro Balata, insieme a tutto lo staff della Serie cadetta e a tutte le associate, coglie l’occasione per augurare a tutti gli appassionati di calcio, e non solo, di trascorrere buone feste. Buon Natale a tutti!

Il mio nome è… Boxing day nel segno della solidarietà

Il mio nome è… Il Boxing day della Serie BKT sarà una giornata speciale e dedicata interamente a B come Bambini, il progetto con cui la Lega B afferma la centralità etica dello sport sostenendo l’accoglienza dei famigliari di giovani in cura nei più importanti ospedali pediatrici italiani.
Le maglie dei giocatori e le fasce da capitano delle 20 squadre infatti diventeranno pezzi unici da mettere poi all’asta sulla pagina eBay di Live Onlus e il cui ricavato andrà alla Fondazione Bambino Gesù, all’Associazione Gaslini Onlus di Genova e alla Fondazione Meyer di Firenze.

Con questo progetto – spiega il presidente della Lega B Mauro Balataribadiamo la necessità di un calcio attento ai bisogni della gente dando il nostro supporto alle famiglie degli ospedalizzati, è importante infatti che i bambini vivano con la forza e l’amore delle loro famiglie un’esperienza che è sicuramente difficile e di sofferenza’.

Perché pezzi unici – Grazie a una deroga concessa dalla Federazione le maglie della 18a giornata della Serie BKT saranno speciali. Pezzi unici per i collezionisti e anche solo per chi vuole prendere all’asta una maglia originale da gioco che porta il proprio nome: infatti nel retromaglia non sarà riportato il cognome ma il nome del giocatore; inoltre una patch nel petto e la fascia indossata dai capitani raffigureranno il logo B come Bambini.

B come Bambini – La situazione in cui versano molti famigliari dei bambini in cura nelle pediatrie, soprattutto quando gli ospedali non coincidono con la città di residenza, è davvero drammatica. Notti in macchina, condizioni igieniche difficili fanno sommare alla già difficile situazione emotiva per la salute del caro uno stato di disagio che mette a dura prova le persone. Per questo la Lega B ha voluto fortemente un progetto che potesse contribuire alle azioni che le fondazioni ospedaliere mettono già in campo per accogliere le famiglie. Il progetto accompagna da due anni il campionato di Serie BKT e coinvolge Fondazione Bambino Gesù di Roma, Associazione Gaslini Onlus di Genova e Fondazione Meyer di Firenze, realtà rappresentative delle diverse aree del Paese.

Come partecipare all’asta – L’asta benefica è organizzata da LIVE onlus: sul profilo ebay dell’ente benefico maglie e fasce da capitano saranno disponibili in asta tra l’8 e il 13 gennaio (base 1€, durata 1 settimana).

 

Nella foto le fasce da capitano dedicate a B come Bambini