Una nuova piccola stella sosterrà i colori gialloblu su dal cielo. E’ purtroppo arrivata quest’oggi la triste notizia della scomparsa di un bambino di soli 11 anni grande sostenitore dell’Hellas Verona e appassionato di calcio. Il presidente Balata, a nome di tutta la Lega B, si stringe attorno alla famiglia del piccolo Elia e al mondo gialloblu, grande passione del piccolo tifoso. Un pensiero per la mamma Claudia e per il papà Thomas, a cui dal presidente Balata e dalla Lega B intera vanno le più sentite condoglianze.
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Episodio discriminatorio, il Cittadella prende posizione
L’A.S. Cittadella, in merito all’episodio avvenuto durante la partita del Campionato Primavera 2 fra Cittadella e Carpi dello scorso 19 gennaio, durante la quale uno spettatore ha usato parole discriminatorie e offensive verso un giocatore avversario, prende le distanze dal grave comportamento che si discosta nettamente dai valori di correttezza e rispetto sui quali si fonda la società granata. La società, preso atto di quanto accaduto, intende prontamente sanzionare lo spettatore vietandogli l’ingresso alle manifestazioni sportive che riguardino l’A.S. Cittadella, in applicazione a quanto previsto dal Sistema di Gradimento in vigore. La Lega B da parte sua dà il massimo supporto all’As Cittadella che ‘è prontamente e concretamente intervenuta riaffermando i valori che da sempre la caratterizzano contro un atto incivile, inaccettabile e odioso’ come ha sottolineato il presidente Balata.
Mauro Balata incontra Li Yuyi: presentato il modello del calcio italiano
Continua il percorso di crescita della Lega B, rivolto anche e soprattutto al campo internazionale. Questa mattina infatti, una folta delegazione della Chinese Super League, la struttura che organizza i campionati professionistici in Cina, si è recata a Milano, negli uffici di via Rosellini, per incontrare il Presidente Mauro Balata e per guardare da vicino una delle leghe più in fermento sul panorama calcistico mondiale per studiarne il modello e la struttura. Guidata da Li Yuyi, vicepresidente dell’associazione, e dal ceo Dong Zeng, la delegazione asiatica ha potuto condividere la propria cultura e confrontarsi da vicino con struttura, obiettivi e progetti portati avanti dalla seconda divisione calcistica nazionale italiana, investita anche della rappresentanza della Lega Serie A.
A margine dell’incontro, il vicepresidente Li Yuyi si è soffermato con il presidente Balata per discutere più da vicino del sistema Lega B, modello ritenuto di riferimento nel panorama di un Paese, l’Italia, da sempre noto nel mondo per la grande cultura calcistica.
Il numero uno della cadetteria ha presentato l’organizzazione del campionato e indicato i progetti di riforma che la Lega B sta cercando di portare avanti per l’intero movimento Nazionale, senza tralasciare gli aspetti relativi all’organizzazione degli eventi sportivi e della tutela della sicurezza, tema su cui il presidente Balata si è soffermato particolarmente negli ultimi giorni con l’idea di intensificare le strutture a tutela dell’ordine pubblico e sulla necessità di inasprire le pene per chi commette reati al di fuori degli impianti sportivi.
Al centro della discussione anche il marketing associativo, impreziosito dalla partnership con un colosso come BKT, azienda che proprio in Asia ha la sua sede principale, considerato un elemento importante per la sostenibilità dei club che da esso ricavano importanti risorse. Così come accade per la vendita dei diritti tv, da quest’anno ampliati alla piattaforma web grazie al broadcaster Dazn, ma anche premiati con la grande visibilità data dalla tv pubblica, la Rai, che trasmette in diretta e in chiaro un match a settimana, evidenziando ancora di più l’appeal di un campionato in continua crescita.
A dirlo i dati, con percentuali altissime di giovani e di italiani in campo, e le convocazioni nelle rappresentative nazionali, con il fiore all’occhiello rappresentato dal gioiellino del Brescia, Sandro Tonali, convocato addirittura nella Nazionale maggiore da Roberto Mancini.
A chiudere la discussione, particolarmente apprezzata dal vicepresidente Li Yuyu, anche uno sguardo ai progetti relativi all’impegno sociale, con il sostegno ai comuni di Genova e Cosenza, città colpite da tragedie che hanno scosso l’intera Nazione, ma anche ad alcuni tra i più importanti ospedali pediatrici italiani.
L’incontro è solo un ulteriore tassello di un puzzle che il presidente Balata vuole costruire per rendere ancora più internazionale ed importante un brand in continua crescita come quello della Lega B. E proprio in quest’ottica, il vicepresidente Li Yuyi ha ricambiato con piacere l’invito ricevuto dalla LNPB invitando il presidente Balata a Pechino per poter condividere un altro pezzo di strada insieme.
Nella foto il presidente della Lega B, Mauro Balata ed il vicepresidente della Chinese Super League, Li Yuyi.
Balata: “agire con senso di responsabilità per la riforma dei campionati”
Necessità di riformare il calcio, volontà di sconfiggere le piaghe che affliggono il mondo dello sport, come ad esempio la violenza ed il razzismo negli stadi, e l’innesto della tecnologia a supporto del rispetto delle regole: sono questi i temi principali dell’intervista al presidente della Lega B, Mauro Balata, andata in onda oggi su Gr Parlamento all’interno del programma “La politica nel pallone”.
Il numero uno della LNPB ha ribadito l’importanza di intervenire per continuare il processo di riforma del calcio italiano, con la collaborazione di tutte le componenti: “bisogna agire con grande senso di responsabilità. I conflitti che ci sono stati in questi anni, e tutti i fallimenti e le criticità a cui abbiamo assistito, derivati anche dalla mancata concretizzazione di riforme come questa, devono farci capire che si deve continuare a lavorare per cercare la sostenibilità economica-finanziaria delle leghe calcistiche. Lo dobbiamo anche e soprattutto a tutti quei dipendenti delle società che poi si trovano a perdere il lavoro, con una famiglia a carico. La sostenibilità del sistema è un elemento imprescindibile e il nostro percorso va in questo senso e a tutela di tifosi, dei club e dei dipendenti. Ma non solo, una riforma di questo tipo permette un aumento dello spettacolo, della qualità, ma anche di tutelare a livello medico-sanitario i calciatori“. L’accenno è dunque a quanto già detto nei giorni scorsi, con una posizione chiara e unanime da parte dei club di B: “la nostra proposta, decisa all’unanimità, è per un format a 18 squadre. Riteniamo che sia la soluzione migliore proprio per quanto ho appena detto“.
Un percorso che passerà dal prossimo Consiglio Federale e dal lavoro coordinato dal presidente della Federazione: “ho grande stima del presidente Gravina, persona che conosce molto bene il movimento calcistico e persona di grande cultura e senso di responsabilità e che già ha portato a casa una riforma importante come quella sul tema delle licenze nazionali, cosa non da poco. Credo altresì che, nel momento in cui interpreta il ruolo di presidente federale, come di colui che rappresenta tutte le componenti e tutte le leghe, non possa non portarlo avanti in maniera equilibrata e trovando la sintesi senza mai appiattirsi o sostenere le tesi di qualcuno ma, al contrario, portando avanti un programma molto impegnativo per ridare credibilità a questo mondo. E noi saremo tutti ancora più soddisfatti di avere un presidente come Gabriele Gravina“. L’impegno dunque deve essere per forza condiviso: “dobbiamo tutti dare forza al presidente e al Consiglio federale e fare tutto ciò che è necessario per recuperare credibilità, e in questo il presidente federale è determinatissimo“.
Il numero uno della LNPB ha poi chiarito la sua idea su uno dei temi più delicati e balzati alle cronache con maggiore frequenza nell’ultimo periodo: il razzismo negli stadi. “È un fenomeno odioso che va affrontato con maggior forza e vigore. Credo che nel prossimo Consiglio Federale il presidente Gravina presenterà un pacchetto di nuove riforme a contrasto di questo fenomeno che sta destando sempre più allarme. Dobbiamo trovare delle soluzioni sia dal punto di vista della tecnologia che di altre soluzioni, soprattutto per cercare di individuare questi personaggi e far sì che rispondano a titolo personale dei loro comportamenti. Tra le ipotesi su cui si può lavorare per combattere questo fenomeno potrebbe esserci la creazione di una struttura permanente, come ad esempio un osservatorio, o comunque un organismo che consenta di intervenire con tempestività. Il rafforzamento, inoltre, dell’organico della Procura Federale presente sul campo a fini di prevenzione e di individuazione dei fenomeni distorsivi. Il tutto anche per poter garantire un maggiore ausilio alle società affinché possano in qualche modo superare l’istituto della responsabilità oggettiva“. Tra le proposte del presidente Balata c’è anche quella di innalzare “le pene per chi è stato colpito da Daspo e viola quel divieto“.
A proposito di tecnologia, il numero uno della Lega B ha ribadito la volontà di continuare un percorso già iniziato nei mesi scorsi, soprattutto per l’inserimento del Var anche in cadetteria: “abbiamo già studi approfonditi, ne stiamo realizzando un altro, ma dobbiamo rispettare i protocolli e le tempistiche IFAB. Ne parlerò comunque con il presidente Nicchi, che si è sempre reso disponibile a discuterne: il Var è uno strumento importantissimo. La tecnologia è imprescindibile in ogni settore, anche nella giustizia sportiva, e proprio per questo stiamo lavorando tantissimo per riuscirci“.
Il presidente Balata ha infine sottolineato come tutti questi temi saranno argomento di discussione nel prossimo Consiglio Federale, in modo da arrivare a delle decisioni condivise per il bene dell’intero movimento calcistico nazionale.
La Lega B al fianco di Cosenza e Genova
Già la scorsa estate, appresa la notizia delle tragedie che avevano colpito le città di Cosenza e Genova, la Lega B si era attivata per contribuire direttamente alla voglia di tornare alla normalità delle due città e delle loro popolazioni. Due eventi, il crollo del ponte Morandi e l’alluvione che ha colpito la città calabrese, che hanno scosso molto l’intera Nazione e per la quale il presidente Balata e i club della Serie BKT hanno voluto fin da subito fare qualcosa per potersi rendere utili. Ecco allora che la Lega B ha deciso di contribuire con una donazione di una cifra di 100.000 euro che verrà devoluta alle autorità locali per gli interventi a favore della ricostruzione della città ma anche di soccorso per chi nella tragedia ha perso casa e altri beni importanti per la vita di ogni giorno, con la speranza che questo contributo, seppur nel suo piccolo, possa servire come primo passo per tornare ad una normalità che a Cosenza e Genova è mancata per troppo tempo.
The Rotary Leadership Institute, anche il presidente Balata tra i relatori
Si è svolto oggi, presso il Rose Garden Palace di Roma, il primo livello del seminario organizzato dal Rotary International, Distretto 2080, dedicato al tema della leadership, elemento distintivo dell’associazione, articolato in modo da toccare vari punti, a partire dalle esperienze personali, come base formativa nel percorso di crescita individuale.
I relatori della giornata odierna, Maria Antonietta Spadorcia, caposervizio della redazione interni del TG2 e giornalista parlamentare, ed il presidente della Lega B, Mauro Balata, hanno coinvolto la platea raccontando la propria esperienza nel percorso di creazione e del rafforzamento della leadership nei rispettivi campi d’interesse attraverso un percorso che, seppur sostanzialmente diverso, ha mostrato molti lati complementari nel percorso formativo per i membri.
Il numero uno della Serie cadetta, su invito della rotariana avv. Alessandra Di Legge, in particolare, ha raccontato il percorso svolto nel suo primo anno da presidente della LNPB: dall’idea della sua candidatura al modo di affrontare le problematiche, ordinarie ma anche e soprattutto quelle straordinarie, in cui la seconda divisione nazionale si è ritrovata riuscendo comunque ad uscirne, senza perdere di credibilità, in virtù di una forte coesione dimostrata da tutti i protagonisti scesi in campo. Il presidente Balata ha parlato della necessità di riformare il mondo del calcio per rendere sostenibile un mondo arrivato quasi al limite del collasso, ricordando le iniziative promosse dalla Lega B nell’ultimo periodo. Senza dimenticare i dati che parlano di un campionato che ha aumentato il proprio valore, che ha un bacino di italiani in campo pari al 75% dei calciatori utilizzati, con la soddisfazione per aver portato un calciatore nella Nazionale allenata da Roberto Mancini, una media di oltre 7.000 spettatori negli stadi e un livello tecnico che continua a dimostrarsi livellato verso l’alto.
Il resto dell’evento è stato dedicato alle tematiche etiche nell’affrontare la vita professionale e metodi per rafforzare ed incrementare l’effettivo.
Il Rotary International è una rete globale di 1,2 milioni di professionisti e imprenditori, leader nel proprio ambito professionale e comunitario, che credono in un mondo dove tutti i popoli, insieme, possono promuovere cambiamenti positivi e duraturi nelle comunità vicine, in quelle lontane e in ognuno di noi.
Il Rotary Leadership Institute è un programma adottato in tutto il mondo per formare, informare e motivare i propri soci.
Gli altri 2 appuntamenti dell’Istituto sono in programma il 2 febbraio e il 23 marzo per completare un percorso formativo iniziato nella mattinata di oggi e destinato a segnare un punto importante nel percorso di crescita personale di tutti gli associati e non solo.
Assemblea Lega B, Balata: “continuare il percorso di riforma dei campionati”
Assemblea di Lega B oggi nella sede di via Rosellini a Milano. Presenti 19 società su 19. Dopo le comunicazioni del presidente, che ha ricordato l’impegno della Lega B a sostegno di Genova e Cosenza e delle rispettive popolazioni, che verrà concretizzato nei prossimi giorni mettendo a disposizione delle autorità pubbliche preposte rispettivamente 80.000 e 20.000 euro, è stata portata all’attenzione la proposta del Presidente Mauro Balata, in merito al tema delle iniziative da intraprendere per combattere il fenomeno della violenza negli stadi, nonché le risultanze dell’incontro con il Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti e la dott.ssa Daniela Stradiotto, Presidente dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive.
Illustrata anche la proposta della Lega B per inasprire le pene per chi strumentalizza l’evento sportivo a fini criminali.
La discussione si è quindi concentrata sulla proposta di riforma del format del campionato della Serie B, ricordando come sia quantomai attuale, e continuamente sottolineato da più soggetti chiamati in causa, la necessità di salvaguardare un sistema che non può sopravvivere senza quel cambio di rotta già iniziato la scorsa estate. La Lega B, da sempre attenta a salvaguardare non solo la passione di tantissimi tifosi, che rappresentano il cuore pulsante di questo sport, ma anche tanti lavoratori che troppo spesso, nelle ultime stagioni, si sono ritrovati in difficoltà a causa di fallimenti o situazioni estremamente gravi a livello finanziario, ha ribadito l’intenzione di tutelare tutti coloro che investono in questo sport e tengono in vita con ingenti sacrifici i club attraverso il rispetto delle regole ed un operato virtuoso sia dal punto di vista sportivo che da quello economico. Le società della B hanno confermato la volontà di continuare un percorso oramai irreversibile di cambiamento che possa finalmente produrre una profonda riforma dei format dei campionati in maniera condivisa e trasversale per il bene dell’intero movimento nazionale.
All’unanimità, inoltre, i club di B hanno confermato, vieppiù, in un quadro come quello attuale, la contrarietà all’ipotesi di ulteriori iniziative tese a deliberare ripescaggi nelle prossime stagioni e, sempre all’unanimità, hanno deliberato la riduzione del format a 18 squadre.
Infine, la Lega B continua a lavorare sulla possibilità di inserire il Var a supporto degli arbitri per le gare dei playoff. È stato quindi deliberato l’aumento dello standard produttivo per la trasmissione delle gare di campionato, primo passo per rendere possibile l’avvio dell’iter, subordinato alla procedura IFAB, per l’inserimento della tecnologia a supporto degli arbitri il prima possibile. Nelle prossime settimane il Presidente Balata incontrerà il numero uno e Presidente dell’AIA, Marcello Nicchi, per continuare un confronto che possa portare anche la serie cadetta ad adottare la tecnologia.
Eletto all’unanimità Daniele Sebastiani come membro del Consiglio direttivo al posto del dimissionario Gianni Vrenna.
Auguri dal Campionato degli italiani
Un sereno anno nuovo da vivere in armonia, anche negli stadi di calcio italiani, nel segno del rispetto reciproco. Buon 2019 da tutta la Lega B, dal presidente Mauro Balata, dal direttore generale Stefano Pedrelli, dallo staff, dalle squadra associate, a tutti gli appassionati di questo meraviglioso sport. Buon 2019 dal #campionatodegliitaliani
Proposta di Balata: Aggravante per reati legati al calcio
Un’aggravante per i fatti violenti legati al calcio: e’ la proposta di Mauro Balata, avvocato e presidente della Lega di serie B. “La mia idea e’ quella di una proposta di legge – spiega Balata all’Ansa – che strutturi un’aggravante nel codice penale per i fatti violenti, come avvenuto l’altra sera, strumentalizzati attraverso l’evento calcistico. Lo dico anche a tutela del movimento: sono criminali puri che strumentalizzano lo sport più bello del mondo, e questo costituisce un’aggravante perche’ creano un danno“. “Questi fatti – prosegue Balata – avvengono lontano dallo stadio e la giustificazione è sempre quella dell’odio nei confronti dell’altra tifoseria o della discriminazione territoriale. Ma un certo punto il calcio è parte lesa“. La conclusione di Balata e’ che “bisogna trovare un percorso per aumentare le pene, serve una formula giuridica per aggravare la pena“.
Gli auguri della Lega B a Luigi De Siervo
La Lega B, con il Presidente Mauro Balata, l’intero staff e le società associate, augura buon lavoro al nuovo Ad della Lega Serie A Luigi De Siervo. All’ex direttore generale Marco Brunelli vanno i complimenti per gli obiettivi raggiunti con la Lega e l’augurio che il nuovo incarico in Figc possa riservare nuovi e ulteriori soddisfazioni che contribuiscano a migliorare il sistema calcio.