Ascoli, Carlo Neri il nuovo presidente

Si è riunito questa mattina l’annunciato Consiglio di Amministrazione, che ha provveduto alle nomine del nuovo Presidente, incarico affidato al Consigliere Carlo Neri, del Vice Presidente, figura ricoperta dal Consigliere Vittorio Cimin e di un nuovo membro del CdA nella persona del Dott. Massimiliano Mostacchia.

Il Club bianconero augura buon lavoro al Presidente Neri, al Vice Presidente Cimin e al neo Consigliere Mostacchia.
Il Presidente Neri (nella foto) si è detto entusiasta del nuovo incarico all’interno dell’Ascoli Calcio:

“Assumo onorato e con spirito di servizio questo prestigioso incarico. Incarico che, senza soluzione di continuità, garantisce il presidio, anche formale, del Club. Stella polare della mia azione sarà favorire il progetto di crescita della Società, facilitando in ogni modo la coesione e la sinergia dei vari attori e di tutti gli stakeholders impegnati nell’obiettivo comune a tutti quelli che amano questa grande, prestigiosa e storica Società. Ovvero sempre e comunque il bene dell’Ascoli Calcio. Il mio mandato, come già dichiarato nel corso del CdA, è in ogni momento a disposizione se utile a favorire ogni processo di avvicendamento che possa rafforzare il predetto progetto di crescita. Non possiedo le grandi qualità del Patron e del Presidente uscente, ma di sicuro ho una qualità che mi unisce a loro: essere una persona per bene. Ora basta con le parole. Tutti in campo per vincere in ogni stadio italiano, dando sempre, come dice il Patron, il 120 per cento. FORZA ASCOLI e basta”.

Il Chievo sfata il tabù Bentegodi

Nei primi due posticipi dell’ottava giornata della serie BKT, il ChievoVerona ha battuto in casa, per 2-0, l’Ascoli mentre il Crotone e’ stato fermato, sull’1-1, a Pisa. Grazie ai gol di Meggiorini e Vignato, i clivensi risalgono in classifica e si attestano a quota 13. I pitagorici di Stroppa, invece, mantengono la seconda piazza, a 15 punti, a tre lunghezze di distanza dalla capolista Benevento, in attesa del match delle 21, fra Empoli e Cremonese. Chiudera’ la giornata, domani sera, la gara Frosinone-Livorno.

ChievoVerona-Ascoli 2-0

Con una rete per tempo, il Chievo batte l’Ascoli e si rilancia in chiave alta classifica. Un successo frutto di una prima mezzora di ottimo calcio, culminato con una bella rete, realizzata da Meggiorini. Determinante poi il secondo giallo comminato a inizio ripresa a Petrucci, che ha lasciato l’Ascoli in inferiorita’ numerica e sotto di un gol. Inizio scoppiettante per i gialloblu’ che prima vanno vicini al gol con Vignato e poi trovano il vantaggio. L’Ascoli reagisce sul finale di frazione e sfiora il pari, grazie a una bella azione di Padoin. Gli ospiti in dieci nella ripresa ci provano con orgoglio ma vengono puniti nel finale da Vignato (che sigla il definitivo 2-0).

Pisa -Crotone 1-1

Finisce in parita’ il primo match della storia tra Pisa e Crotone: il risultato e’ sostanzialmente giusto, anche se alla fine gli ospiti hanno da recriminare, vista la netta supremazia di gioco, penalizzata da finalizzazioni sbagliate di poco. Il Crotone parte subito forte ma al 17′ Messias di testa, da buona posizione, mette alto dopo un bel cross di Mazzotta. Un minuto dopo Masucci a tu per tu con Cordaz non aggancia un cross di Belli. Il Pisa passa avanti al 34′: testata vincente di De Vitis. Sessanta secondi dopo la palla balzella sulla riga di Gori ma nessuno la mette dentro.
Nella ripresa il Crotone preme e al 25′ Golemic di testa realizza la rete del pareggio (1-1) al termine di una mischia. Il Crotone potrebbe passare in vantaggio al 33′ ma Gori ipnotizza Messias.
Gli ospiti restano in 10 al 35′ per un fallaccio di Gigliotti ma insistono e al 39′ Messias colpisce il palo e il punteggio non cambia.

 

Nella foto Getty Images il colpo di testa del momentaneo 1 a 0 di De Vitis

Galano-Busellato, il Pescara vola nel finale

Il Pescara espugna il Del Duca con un micidiale uno-due nel finale del secondo tempo, firmato Galano e Busellato, nel posticipo della settima giornata della Serie BKT.

Zanetti ritrova Scamacca, mentre Zauri opta per un più prudente centrocampo a cinque, con Galano dietro a Brunori.
Al primo vero affondo (al 27′) l’Ascoli sfiora il gol proprio con Scamacca, che prende il palo in rovesciata, dopo un tiro di Gerbo ribattuto da Fiorillo. Il Pescara si fa vedere in area allo scadere della prima frazione (al 45′) con un tiro alto di Brunori.
Nella ripresa l’Ascoli parte all’attacco per cercare di scardinare il fortino abruzzese. Ma la gara si accende di colpo solo nel finale. Prima è Troiano (al 34′) a sfiorare il gol di testa, su assist di Da Cruz. Due minuti dopo il Pescara sciupa un ghiotto contropiede, con Gravillon che anticipa su Brunori. Al 37′ Campagnaro salva in modo provvidenziale in corner. Il Pescara, invece, passa al 43′ con Galano, che insacca in contropiede. In pieno recupero Ferigra stende Busellato, che trasforma poi il rigore assegnato da Aureliano.

Dopo 2 k.o. di fila i ragazzi di Zauri tornano al successo, secondo stop consecutivo per i bianconeri.

L’Ascoli batte lo Spezia e va in testa

Dodici punti in cinque giornate di campionato. Il turno infrasettimanale sorride all’Ascoli che, grazie allo scivolone interno dell’Entella e al mezzo passo falso del Benevento, ne approfitta per balzare solitaria in testa alla classifica della Serie BKT. I bianconeri sfruttano il terreno amico del ‘Del Duca’ e battono lo Spezia per 3-1, chiudendo i conti, in pratica, dopo un solo tempo. Al 4′ Ninkovic va a segno su rigore, nel recupero Da Cruz raddoppia mandando i liguri negli spogliatoi con poche certezze. Che, dopo 3′ della ripresa, diventano pari a zero per l’espulsione per doppia ammonizione di Ramos. L’Ascoli, con l’uomo in piu’, fa scorrere i titoli di coda al 15′ con Ardemagni. Nel finale, i liguri falliscono un rigore con Ricci.
L’Entella invece fa crac a Chiavari, messa al tappeto per 2-0 da un ottimo Venezia. Per la Virtus Entella la serata si mette subito di traverso perche’ Capello, dopo soli 3′, spezza l’equilibrio regalando il vantaggio ai lagunari. Nella ripresa, al 16′, Bocalon ‘gela’ Chiavari con il 2-0 veneto.

Fa meglio il Benevento, secondo della graduatoria, che a Udine si fa bloccare sull’1-1 dal Pordenone. Kragl, al 12′, fa mettere la freccia ai campani ma la ‘matricola’ di casa non si perde d’animo e, al 40′, Camporese impatta. Il derby toscano va all’Empoli, che sorprende il Pisa all’Arena Garibaldi con un rocambolesco 3-2. Il match si anima nel finale di primo tempo: gli ospiti passano al 40′ con un’inzuccata di Mancuso, i locali pareggiano nel primo recupero con Marconi. Nella ripresa, ancora in gol Mancuso (44′) e Marconi (46′) ma e’ Frattesi, al 5′ di recupero, che da’ all’Empoli i tre punti. Vola anche il Perugia, che si impone per 3-1 sul Frosinone. I ciociari vanno in vantaggio al 2′ con Paganini, gli umbri ribaltano del tutto la situazioni con due penaltiy di Iemmello (22′ e 34′). I giallazzurri perdono il portiere Bardi che, proprio in occasione del secondo rigore, resta a terra privo di sensi dopo uno scontro con Di Chiara (dentro Iacobucci). Il tris lo firma Kouan a 2′ dal novantesimo. Affermazione casalinga per il Cittadella, che batte 2-1 il Pescara. I veneti partono a razzo e, dopo 2′, siglano il vantaggio con Vita. Al 3′ della ripresa, Pepin firma il pari ma al Diaw, al 28′, riporta avanti i padroni di casa.

Cosenza e Livorno pareggiano 1-1: i granata passano a condurre con Marsura al 7′ del secondo tempo, i calabresi acciuffano il pari in extremis con Pierini. Il Crotone mette sotto la Juve Stabia per 2-0 nel recupero conclusivo: le reti sono di Mustacchio e di Benali.

Domani sera, il turno infrasettimanale si chiudera’ con due match aperti ad ogni soluzione. Alle 19, il Trapani attende la Cremonese per tentare di togliere lo zero dalla casella dei punti fatti, mentre alle 21, all’Arechi, la Salernitana del’ex ct azzurro Ventura affrontera’ il Chievo in un autentico match clou che dira’ molto della ambizioni di promozione di entrambi gli undici.

 

Nella foto Getty Images l’esultanza del Perugia dopo il vantaggio sul Frosinone

Ascoli e Woodbridge, Picchi in comune

Dopo qualche recente ricerca e studio sul sito della UEFA abbiamo appreso che siete l’unica squadra professionistica soprannominata ‘I Picchi’ che è anche il nostro soprannome… Inizia così la lettera che Mr.Ramsey, board member del club inglese del Woodbridge Town Football Club, ha inviato questa mattina all’Ascoli calcio. La società calcistica del quinto livello della non-league inglese con 135 anni di storia ha infatti quale soprannome “The Woodpeckers”: ‘Oltre ad avere questo in comune – continua la lettera -, condividiamo anche gli stessi colori sociali e le stesse maglie a strisce verticali bianconere. Per via di tutte queste cose che ci accomunano, abbiamo acquisito grande interesse per le sorti dell’Ascoli Calcio 1898’.

‘Vorrei cogliere l’occasione – prosegue Ramsey – per augurarvi buona fortuna per la stagione sportiva a nome di tutto il consiglio di amministrazione e della direzione del Woodbridge Town. Vi invio una delle nuove sciarpe della nostra squadra in segno di amicizia. E, come diciamo da queste parti nel Suffolk: “Up the Peckers!”, Forza Picchio!!!”. L’Ascoli Calcio ricambierà il gradito omaggio e augura al Woodbridge Town una stagione sportiva positiva e di successo.

Up the Peckers!

FORZA PICCHIO! @woodbridgetown

Entella a punteggio pieno. Conferma Ascoli

Ascoli-Livorno 2-0

L’Ascoli vince e convince battendo 2-0 il Livorno alla terza sconfitta consecutiva. Il primo brivido arriva dopo pochi secondi quando Zima svirgola un rinvio che finisce sui piedi di Pucino che pero’ non ne approfitta come dovrebbe. Il Livorno e’ costretto piu’ a difendersi che ad attaccare e si affida alle ripartenze di Marsura che al 34′ impegna seriamente Lanni. Sulla respinta pero’ Murilo sbaglia clamorosamente la palla del possibile vantaggio. L’Ascoli passa al 43′ con un gran tiro di Gerbo da fuori area. L’ex foggiano e’ lesto a riprendere la respinta della retroguardia ospite su colpo di testa a botta sicura di Ninkovic. Nella ripresa al 4′ Ninkovic pennella un cross perfetto per Ardemagni, ma il colpo di testa finisce a lato. Al 21′ ci prova ancora Ardemagni ma Zima si salva in angolo. Il Livorno si vede al 31′ con un destro di Marsura, ma Lanni si distende senza problemi. In pieno recupero Lanni salva miracolosamente su Di Gennaro dopo un liscio di Gravillon, ma e’ Ninkovic al 96′ a chiudere definitivamente il conto in contropiede.

 

Cittadella-Trapani 2-0

Il Cittadella batte 2-0 il Trapani e ottiene i primi tre punti della stagione. Grande avvio dei padroni di casa che nei primi cinque minuti sfiorano il gol in un paio di occasioni con Bussaglia e Diaw. La pressione del Cittadella prosegue per tutto il primo tempo ma il gol non arriva. La prima reazione degli ospiti arriva al 40′ quando Pettinari smarca in area Scaglia che conclude di sinistro a fondo campo. Nella ripresa il risultato si sblocca subito. Celar incorna da centro area e mette a fil di palo dove Dini non puo’ arrivare. Trapani scioccato e Cittadella galvanizzato. Dopo pochi minuti e’ Iori ad avere l’occasione per il raddoppio su rigore ma Dini e’ bravo a intuirne la direzione mantenendo in partita i suoi. Il raddoppio arriva su un’azione personale di Diaw, lesto a saltare Fornasier e a infilare in diagonale.

 

Perugia-Juve Stabia 0-0

Finisce senza reti la sfida del Curi, ricca di occasioni da gol, tra Perugia e Juve Stabia. Meglio in avvio il Perugia, che poi alla distanza ha sofferto il ritorno della Juve Stabia, rischiando piu’ volte di capitolare. Sul finale del primo tempo i campani sono andati vicinissimi al al vantaggio al 28′, quando Sgarbi sulla linea di porta ha respinto la conclusone di Vitiello, dopo l’uscita incerta di Vicario; allo scadere ancora la Juve Stabia vicina al gol con Elia, favorito dall’errore di Gyomber e solo davanti a Vicario, che ha neutralizzato. In precedenza il Perugia ci aveva provato con Falcinelli e Balic, entrambi all’esordio, e per ben quattro volte con Fernandes. Nella ripresa occasioni per il Perugia con Iemmello e Falcinelli, ma la Juve Stabia e’ andata vicina al gol con Cisse’ e Carlini, prima di rimanere in dieci.

 

Virtus Entella-Frosinone 1-0

Non pare proprio che tra Frosinone e Virtus Entella solo cinque mesi fa ci fossero due categorie di differenza: il team di Nesta è battuto nel finale con un rigore da una formazione che e’ risalita tra i cadetti alla fine di un campionato esaltante. La Virtus Entella si conferma osso durissimo da rodere. Nel primo tempo gioca alla pari, nel secondo soffre, al 12′ fallo di Coppolaro su Haas. Rigore. Batte Ciano, Contini intercetta il tiro angolato e pure il tentativo di tap in. Il Frosinone va ancora vicino alla rete (al 30′ Chiosa salva sulla linea conclusione di Novakoich) ma viene beffato al 49′ da un rigore: Mancosu implacabile dagli undici da’ i tre punti e la vetta della classifica alla matricola chiavarese.

 

Nella foto Getty Images l’esultanza di Gerbo dopo l’1 a 0 dell’Ascoli al Livorno

Cremonese e Spezia corsari

Ascoli-Trapani 3-1

L’Ascoli inizia con il piede giusto battendo 3-1 il Trapani all’esordio casalingo al Del Duca. I
padroni di casa passano in vantaggio con il solito Scamacca autore di un gran gol da fuori area al 17′ del primo tempo. Nella ripresa e’ il Trapani a mettere alle corde i bianconeri. Prima Lanni rischia grosso su un rinvio maldestro poi ci pensa il neo entrato Ferretti (19′) a trafiggerlo con un piatto morbido al volo in area. Da rivedere nell’occasione la retroguardia bianconera. Nel finale torna in vantaggio il Picchio (37′ st) grazie ad una autorete di Luperini dopo una splendida azione di Da Cruz. A due minuti dalla fine l’arbitro annulla un gol del pari di Luperini per fallo su Ferigra. Il colpo del ko arriva allo scadere con Da Cruz che in contropiede trafigge Dini con un tocco morbido di esterno. La gara si accende nel finale con la doppia espulsione di Da Cruz e Scognamillo per reciproche scorrettezze.

Cittadella-Spezia 0-3

Lo Spezia passa al Tombolato e batte 3-0 il Cittadella. Padroni di casa in pressing costante sin dall’inizio che frutta un paio di opportunita’ per Panico e Branca. La squadra di Venturato sin dalla prima conferma il suo modulo di gioco aggressivo mentre il debuttante Italiano preferisce operare di rimessa. Tiene duro per tutto il primo tempo ma al terzo della ripresa mette a segno il gol del vantaggio con Ricci ben servito in area da Galabinov. Tre minuti piu’ tardi lo stesso Galabinov raddoppia. Il Cittadella accusa il colpo, cosi’ arriva anche il terzo gol ad opera di Mora che vince un rimpallo in area e scavalca Paleari. Lo Spezia approfitta del crollo dei granata per gestire senza patemi d’animo il risultato. I due allenatori si concedono una girandola di sostituzioni anche per provare i nuovi acquisti, ma l’inerzia del match non cambia.

Venezia-Cremonese 1-2

Al Pier Luigi Penzo di Venezia i padroni di casa cedono alla Cremonese per 2-1 dopo una gara molto vivace e giocata ad alti ritmi. Al 52′ Ciofani sbaglia un rigore per gli ospiti e la ribattuta seguente, anche questa respinta da un ottimo Lezzerini. Nella ripresa Mogos porta in vantaggio la Cremonese con uno stacco imperioso su calcio d’angolo a cui risponde pochi minuti dopo il capitano dei veneti Modolo, sempre con un colpo di testa arrivato su corner. All’80’ palo della Cremonese con Deli che fa da preludio al vantaggio di cinque minuti piu’ tardi grazie alla punizione spettacolare dalla lunga distanza di Castagnetti.

Virtus Entella-Livorno 1-0

Da Mancosu a Mancosu. Dall’1-0 realizzato dal siciliano alla Carrarese che lo scorso 4 maggio diede la certezza del ritorno in Serie B al 1-0 “rigoroso” sempre firmato dal bomber caro a mister Boscaglia che fa compiere il primo passo verso la salvezza nella stessa categoria a spese di un Livorno molto indietro nella costruzione di una squadra. Partita avara di emozioni, al 27′ come un fulmine a cielo sereno il fallo di Di Gennaro su Morra. Dal dischetto Mancosu non ha problemi a stendere Zima. Primo sussulto ospite al 37′ quando Rocca esplode senza preparazione un destro che si stampa sul palo opposto a Contini battutissimo. Nella ripresa mosse e contromosse tattiche, Livorno spericolato ma senza concretezza.

I risultati – Pisa – Benevento 0-0 Crotone – Cosenza 0-0 Salernitana – Pescara 3-1 Ascoli – Trapani 3-1 Cittadella – Spezia 0-3 Venezia – Cremonese 1-2 Virtus Entella – Livorno 1-0

Le partite da disputare – Empoli – Juve Stabia (25/8, ore 18) Perugia – Chievo (25/8, ore 21) Pordenone – Frosinone (26/8, ore 21)

 

Nella foto un’azione dello spezzino Bartolomei

Cittadella, Cremonese, Frosinone e Perugia avanti

Sei squadre di B proseguono il cammino e in Coppa Italia e accedono al quarto turno previsto il prossimo 4 dicembre. La Cremonese vince sul campo dell’Hellas Verona 2 a 1, scaligeri avanti al 7′ con Empereur, lombardi che pareggiano al 92′ (Castagnetti) e ai supplementari Deli manda avanti i grigiorossi. Ora se la vedranno con l’Empoli. Anche al Castellani non bastano i 90 minuti dopo il botta e risposta fra Tumminello e Dezi e il gol che decide la sfida fra i toscani e il Pescara porta la firma di Moreo. Soffre il Cagliari, in inferiorita’ numerica per un tempo col Chievo ma alla fine vittorioso per 2-1. Sardi gia’ sul 2-0 dopo 17 minuti: Joao Pedro insacca dopo la traversa colpita da Ionita, poi gran gol di Rog per il raddoppio. Al 40′ Rafael viene espulso, lasciando la squadra di Maran in dieci, e due minuti dopo Pucciarelli accorcia. Nella ripresa il Cagliari difende con successo il vantaggio e da’ appuntamento alla Samp. Allo “Scida”, dopo il vantaggio di Molina all’8′ per il Crotone, la formazione blucerchiata la ribalta nel finale di primo tempo: pari di Caprari al 37′ e 2-1 di Quagliarella sul rigore assegnato per un fallo di Rutten su Murru quattro minuti dopo. A chiudere i conti, al 60′, e’ il neo entrato Maroni che sigla il definitivo 3-1. Ritorno amaro per Ventura al “Via del Mare”, dove il Lecce spazza via la Salernitana per 4-0: apre Lapadula dopo 4 minuti sfruttando un errore di Billong, poi Falco, ancora Lapadula e Majer.  Per i salentini c’e’ la Spal, che elimina la Feralpisalo’ per 3-1. Al “Mazza” gara subito nel vivo, col vantaggio ospite di Maiorino e la risposta di Di Francesco nei primi tre minuti, poi la doppietta di Valoti (16′ e 32′) regala il passaggio del turno agli estensi.

Il quarto turno mettera’ di fronte Udinese e Bologna. I friuliani riescono ad avere la meglio per 3-1 sul Sudtirol: si decide tutto nella ripresa, col vantaggio di Lasagna su imbeccata di De Paul, pari di Morosini e la doppietta di Mandragora. I rossoblu’ passano invece all’Arena Garibaldi, superando 3-0 il Pisa: la traversa nega il vantaggio a Liotti per i nerazzurri, Poli la sblocca al 21′ di testa e poi completano l’opera Orsolini e Palacio. Il Parma, vittorioso ieri sul Venezia, trovera’ sulla sua strada il Frosinone di Alessandro Nesta che dopo i 4 gol alla Carrarese, ne rifila 5 al Monopoli: doppietta di Trotta nel primo tempo (30′ e 35′), poi a bersaglio Ciano, Citro e Brighenti prima della rete della bandiera di Ferrara per i pugliesi. A sfidare invece il Genoa, che venerdi’ ha battuto l’Imolese, sara’ l’Ascoli, che con due gol di Scamacca nella ripresa piega il Trapani. Nel pomeriggio impresa del Perugia che batte 2 a 1 il Brescia e si regala il Sassuolo. Alfredo Donnarumma porta avanti le Rondinelle sul finire del primo tempo ma al 92′ Melchiorri pareggia e ai supplementari il Perugia si conquista la qualificazione con la rete di Buonaiuto. Per gli umbri c’e’ ora il Sassuolo, a cui basta il diagonale vincente di Traore’ al 9′ per superare lo Spezia. Infine il Monza spaventa la Fiorentina che in rimonta fa 3-1 al “Franchi” grazie a un Vlahovic scatenato autore di una doppietta. Nel prossimo turno l’ostacolo Cittadella che ai rigori batte il Carpi capace con Vano di fare una tripletta. Ma non basta, a segno per i veneti Diaw, Celar e Proia. Dagli undici metri poi l’errore fatale di Arrighini.

Questi gli accoppiamenti del quarto turno:

ACCOPPIAMENTI QUARTO TURNO ELIMINATORIO (4 DICEMBRE 2019) Sassuolo – Perugia; Cremonese – Empoli; Fiorentina – Cittadella; Cagliari – Sampdoria; Spal – Lecce; Genoa – Ascoli; Parma – Frosinone; Udinese – Bologna.

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Nella foto di Massimo Mucciante un momento di Empoli-Pescara

Le ultime notizie di mercato

L’Ascoli comunica di aver acquisito le prestazioni sportive del difensore Raffaele Pucino dalla Salernitana. Il ventottenne, terzino sinistro, ha collezionato fino ad ora 235 presenze in Serie B tra campionato e Coppa. Sempre l’Ascoli comunica il trasferimento a titolo definitivo all’Alma Juventus Fano del centrocampista Enrico Baldini   e di aver ceduto a titolo temporaneo, sempre all’Alma Juventus Fano, l‘attaccante Edoardo Tassi. 

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#CALCIOMERCATO: PUCINO HA FIRMATO UN BIENNALE. L'Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A. comunica di aver acquisito le prestazioni sportive del difensore Raffaele Pucino dalla Salernitana. Ventottenne di Caserta, Pucino, dall'alto delle sue 235 presenze in Serie B fra Campionato e Coppa, è un profilo d'esperienza che va a rinforzare il già collaudato reparto arretrato bianconero. Terzino destro, che all'occorrenza può ricoprire anche gli altri ruoli di difesa, ha vestito le maglie di Alessandria ad inizio carriera in Lega Pro e, successivamente, quelle di Varese in Serie B, Sassuolo in A e Pescara, Virtus Lanciano, Avellino, Vicenza e Salernitana sempre in cadetteria. Il difensore, che indosserà la maglia bianconera n.5, ha raggiunto Ascoli Piceno e, dopo essersi sottoposto alle consuete visite mediche, ha sottoscritto un contratto biennale. A Pucino il caloroso benvenuto del Club bianconero. #iohoscelto #ascolicalcio121 @raffaelepucino

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L’Empoli comunica di aver raggiunto l’accordo il Grasshopper Club Zürich per l’acquisizione, a titolo temporaneo con opzione di riscatto, del diritto alle prestazioni sportive di Nedim Bajrami. Il centrocampista, cresciuto nel settore giovanile del Grasshoppers, ha esordito con la prima squadra nel febbraio del 2017 e, nelle ultime due stagioni, ha giocato 56 gare segnando 6 reti.

 

Nella foto Nedim Bajrami all’Empoli.

Ascoli, una manita per cominciare

Netta vittoria dell’Ascoli che accede al terzo turno di Coppa Italia. I bianconeri hanno battuto 5-1 in casa la Pro Vercelli, guadagnandosi la sfida contro la vincente di Trapani-Piacenza, in programma domani sera. Padroni di c asa in vantaggio al 7° con Brosco, al 20° il raddoppio di Da Cruz, mentre al 33° riapre la partita per i piemontesi la rete di Azzi. Nella ripresa gli ospiti restano in 10 per l’espulsione di Volpe e, all’8°, Ardemagni su rigore sigla il 3-1. Al 27° e al 41° arriva la doppietta di Scamacca per il 5-1 finale. Ascoli al terzo turno, Pro Vercelli eliminata.