Primavera 2, Milan e Ascoli inarrestabili

Una giornata ricca di gol e di emozioni la 17a del Campionato Primavera 2 con addirittura 39 reti con il Milan sempre più capolista nel girone A che ha espugnato 3 a 0 il campo del Parma. Per il secondo posto è battaglia fra Spal, Udinese ed Hellas Verona. Proprio gli emiliani hanno vinto il big match 3 a 2 contro i friulani distaccandoli in classifica. Tiene il passo l’Hellas Verona che fa 3 a 0 sullo Spezia. Il Venezia espugna Brescia 2 a 0, pari tra Virtus Entella e Cittadella, 2 a 2, infine il Pordenone si impone 2 a 1 sulla Cremonese.

Nel girone B poker della capolista Ascoli sul Perugia, mentre il Frosinone ne fa 5 a Cosenza. Rallenta il Trapani che pareggia con la Salernitana, non ne approfittano Livorno, pareggio casalingo con Benevento, e Lecce battuta d’arresto casalinga con il Crotone. Infine il Pisa si aggiudica la gara con la Juve Stabia 3 a 0.

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Ascoli, il progetto ‘Crescere insieme’ fa tappa a Roma

Nuova, importante tappa del progetto “Crescere insieme” lanciato dall’Ascoli Calcio. Dopo i due incontri organizzati nelle Marche a fine 2019, il Circolo Canottieri Aniene di Roma ha ospitato il 1° meeting nazionale “Il marketing sportivo 4.0 – strategie e innovazione dell’Ascoli Calcio” alla presenza, tra gli altri, del presidente della Lega di B Mauro Balata e del numero uno della Federcalcio Gabriele Gravina. Regia di Massimo Pulcinelli che ha detto: “Mi sono appassionato ad un territorio che gridava aiuto e ora vorrei creare un sistema aziendale virtuoso, che si autoalimenti – ha sottolineato il patron dell’Ascoli intervistato dal giornalista Marcel Vulpis – Per questo serviva un progetto e con ‘Crescere insieme’ vogliamo davvero creare un legame con il territorio. Con qualche anno di lavoro speriamo di poter salire in Serie A”.

Anche il presidente della Lega di B Mauro Balata si e’ detto entusiasta del progetto dell’Ascoli. “Sono orgoglioso e felice di partecipare a questa serata, la nostra lega sposa appieno questa iniziativa che sa valorizzare il legame tra i vari attori istituzionali e del territorio. Massimo Pulcinelli ha un grandissimo entusiasmo e va supportato e agevolato: tutte le realta’ di un luogo possono diventare partner importanti per lo sviluppo, non solo economico, del calcio. Di questo abbiamo bisogno”, ha osservato Balata mentre alle sue spalle passavano le slide con i numeri del campionato e i valori del campionato, quelli del sociale, dei giovani e della territorialità che ben si sposano con l’Ascoli Calcio.

“Con la nuova governance il calcio italiano e’ uscito da una lunga degenza e oggi puo’ rivendicare e affermare una forte identita’ – ha dichiarato Gravina – Abbiamo sempre bisogno di progetti come questo dell’Ascoli, che sta dando un contributo importante al nostro mondo accrescendo le opportunita’”.

L’Ascoli lancia le sue strategie di innovazione di marketing

Prosegue senza sosta la diffusione del progetto “Crescere insieme”, che questa volta varcherà con convinzione i confini delle Marche e coinvolgerà importanti aziende di carattere nazionale. Se nelle prime due edizioni del business meeting “Crescere insieme”, svolte ad Ascoli Piceno il 15 novembre e il 17 dicembre scorsi, l’obiettivo primario era stato il coinvolgimento, la condivisione e l’interscambio di idee innovative fra aziende che gravitano per lo più nel mondo Ascoli Calcio, questa volta l’attenzione è rivolta al territorio nazionale: martedì 11 febbraio, alle ore 18:00, presso il Circolo Canottieri Aniene di Roma, si svolgerà il 1° meeting nazionale dell’Ascoli Calcio sul tema “Il marketing sportivo 4.0 – strategie e innovazione dell’Ascoli Calcio”. Per l’occasione saranno esposti alcuni cimeli della mostra “Un secolo d’azzurro”, la più grande esposizione sui cento anni della Nazionale di calcio italiana.
L’importante evento ha una grande forza motrice, quella di Patron Massimo Pulcinelli, Presidente e fondatore del Gruppo Bricofer e n. 1 dell’Ascoli Calcio. Oltre a lui, interverranno Giuseppe Pierro (Direttore Ufficio Sport Presidenza del Consiglio dei Ministri), Gabriele Gravina (Presidente FIGC), Mauro Balata (Presidente Lega Calcio Serie B), Mauro Grimaldi (Consigliere Delegato Federcalcio Servizi), Massimo Castracane (Executive Manager Banca Generali), Carlo Neri (Presidente del C.d.A. Ascoli Calcio S.p.A), Pietro Madonia (Avvocato esperto in diritto sportivo), Marco Costantini (Dottore Commercialista – Advisor), Umberto Cristiano (Fondatore Gruppo Innovatessile), Marco Fioravanti (Sindaco Ascoli Piceno).
Moderatori: Marcel Vulpis (Direttore Agenzia Sport Economy), Andrea Di Maso (Imprenditore).

Provedel rovina la festa a Stellone

La Juve Stabia pareggia al Del Duca grazie ad un gol di testa all’ultimo secondo del portiere Provedel. L’Ascoli era passato in vantaggio con Scamacca (10′) lesto ad approfittare di un disimpegno non felice di Fazio. La Juve Stabia chiede un rigore con Bifulco (27′), ma per Pezzuto e’ simulazione. La gara si accende nella ripresa con gli ospiti subito alla ricerca del pareggio. Al 2′ il colpo di testa di Forte finisce fuori a porta vuota, mentre tre minuti dopo Leali salva su un gran tiro di Bifulco. L’Ascoli si rivede con Trotta (8′), ma Provedel devia in angolo. Il pari e’ nell’aria e arriva al 17′ st con il rigore di Forte dopo il fallo di Ferigra su Bifulco. Al 24′ gli ospiti raddoppiano con Vitiello, ma l’arbitro annulla per offside. Un minuto dopo Provedel salva su un colpo di testa a botta sicura di Trotta. Stellone tenta anche la carta Ninkovic assente da quattro partite. Proprio il serbo al 37′ riporta in vantaggio il Picchio con un preciso rasoterra al termine di una grande azione di Brlek. Ci pensa poi Provedel a siglare il clamoroso e definitivo pareggio sfruttando un’uscita errata di Leali su calcio di punizione degli ospiti.

 

Nella foto dell’Ascoli Calcio 1898 Roberto Stellone

Ascoli, le prime convocazioni di Stellone

Sono 22 i bianconeri convocati da Mister Stellone per la sfida di stasera con la Juve Stabia:

PORTIERI: Leali, Marchegiani, Novi

DIFENSORI: Andreoni, De Alcantara, Ferigra, Gravillon, Sernicola, Valentini

CENTROCAMPISTI: Brlek, Cavion, Costa Pinto, Covic, Eramo, Padoin, Petrucci, Troiano

ATTACCANTI: Matos, Morosini, Ninkovic, Scamacca, Trotta

Stellone nuovo allenatore dell’Ascoli

E’ Roberto Stellone il nuovo allenatore dell’Ascoli. L’annuncio ufficiale e’ arrivato al termine del match vinto per 3-0 a Livorno dal patron Massimo Pulcinelli. “Voglio fare i complimenti alla squadra e a mister Abascal per la bella vittoria di oggi a Livorno – ha detto Pulcinelli in un messaggio sul sito web bianconero – ho ammirato in campo, cosi’ come in settimana, tanta serieta’, impegno, concentrazione e attaccamento alla maglia da parte di tutti, da chi c’e’ da piu’ tempo e da chi e’ arrivato da poco calandosi perfettamente nello spirito che vogliamo dal gruppo. Un grazie particolare va ad Abascal, che ci ha dato massima disponibilita’ in questo momento di transizione e che ha preparato al meglio questa partita, facendo vedere di che pasta e’ fatto. Sono certo che Guillermo avra’ un grande futuro, intanto oggi si gode, oltre all’esordio nella Serie B italiana, una doppia vittoria della prima squadra e della “sua” Primavera. Col Livorno siamo partiti col piglio giusto e l’atteggiamento di chi ha un obiettivo ben preciso in testa e abbiamo trovato subito il gol del vantaggio. Ho visto una squadra che nei frangenti di difficolta’ ha saputo fare scudo e aiutarsi vicendevolmente”.

 

Nella foto Massimo Pulcinelli

Ascoli e Cittadella, è tris

Frosinone-Virtus Entella 1-0

Vittoria di misura per il Frosinone, che allo Stirpe batte l’Entella, per 1-0, al termine di una partita equilibrata e conquista tre punti preziosi. La prima frazione di gioco vede le due squadre affrontarsi con grande accortezza. Gli ospiti si lasciano preferire per larghi tratti, per la bonta’ del palleggio, ma le occasioni migliori sono della squadra di Nesta, che sfiora il vantaggio in avvio con una bella conclusione dal limite di Maiello e al 35′ al termine di un perfetto triangolo tra Tabanelli, Dionisi e Ciano: bravissimo nell’occasione Mazzitelli ad anticipare l’attaccante campano a pochi metri dalla porta. Il secondo tempo vede il Frosinone scendere in campo con un piglio diverso. I frutti della costante pressione vengono raccolti al 12′ grazie a una prodezza balistica di Dionisi, che dopo un tiro di Ciano, che termina la sua corsa sul palo, controlla la sfera e lascia partire una perfetta conclusione dal limite che bacia il montante e termina alle spalle dell’incolpevole Contini. Subito il colpo, i liguri provano a reagire senza riuscire a creare pero’ dei veri pericoli, nonostante una costante pressione nel finale di gara.

 

Livorno-Ascoli 0-3

Anche l’Ascoli vince al Picchi, portando a casa tre punti contro una squadra con poche idee. Per i marchigiani una vittoria con un dominio costante del gioco e con un controllo del campo per quasi tutti i 90 minuti. Il primo gol arriva dopo soli 7 giri d’orologio. Trotta fa tutto da solo, salta Bogdan con un tunnel, entra in area e batte Plizzari. Da quel momento i bianconeri iniziano a giocare sul velluto e poco piu’ tardi Scamacca sfiora il 2-0, sparando in porta a botta sicura: e’ bravo Plizzari a dirgli di no. Il primo tiro del Livorno e’ alla mezz’ora con Marras, che e’ l’unico a creare qualcosa: Leali para sicuro. Il raddoppio arriva come una doccia fredda a inizio ripresa. Brutta respinta della difesa amaranto proprio sui piedi di Morosini, che da solo in mezzo all’area spara un siluro in porta. A quel punto il match finisce, il Livorno non fa piu’ nulla per rientrare in partita e l’Ascoli si limita a gestire il vantaggio fino al 93′, quando Trotta sigla il definitivo 3-0 entrando in area da solo e battendo Plizzari.

 

Spezia-Pordenone 1-0

Lo Spezia vince di misura in casa contro il Pordenone. Al Picco si affrontano due delle squadre piu’ in forma del campionato, anche se gli ospiti sono reduci dalla sconfitta casalinga con il Pescara, mentre lo Spezia dalla roboante vittoria di Crotone. Grande pressing da una parte e dall’altra in avvio. Il primo brivido e’ per i padroni di casa, con Ciurria che scappa sul filo del fuorigioco e calcia in diagonale, Scuffet devia sul fondo. Sale poi di livello il gioco offensivo dei bianchi che rispondono che una triangolazione Nzola – Gyasi – Nzola, conclusa sul fondo. Ci provano anche Matteo Ricci e Ragusa da fuori, senza risultato. La ripresa inizia con gli ospiti aggressivi, ma e’ lo Spezia ad avere una grossa occasione con Gyasi che spara alto su assist di Nzola. Ma la squadra di casa continua a giocare meglio e trova il vantaggio al minuto 24. Ferrer va sul fondo e crossa, la palla si impenna, la raccoglie Nzola che calcia, sulla respinta e’ bravo Matteo Ricci a calciare di sinistro nell’angolo lontano. Il pressing del Pordenone nel finale non produce occasioni, da registrare l’espulsione di Maggiore al 94′.

 

Trapani-Cittadella 0-3

Torna alla vittoria dopo piu’ di un mese il Cittadella: un rotondo 3-0 al Trapani. I padroni di casa iniziano bene con due occasioni rispettivamente di Biabiany e di Scognamillo, ma e’ il Cittadella a trovare la rete che sblocca la gara. Rizzo mette in mezzo dal lato sinistro, Proia anticipa i difensori e insacca da dentro l’area. Il secondo tempo inizia con il raddoppio di Diaw. Coulibaly perde palla a centrocampo, Proia lancia l’attaccante a tu per tu con Carnesecchi che fredda il portiere siciliano e trova il nono gol stagionale. Pavan raccoglie un cross di Rosafio e chiude la gara sullo 0-3.

 

Nella foto Getty Images l’esultanza di Matteo Ricci dopo il gol vittoria dello Spezia

Ascoli, esonerato Zanetti

L’Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A. comunica di aver sollevato dall’incarico di responsabile tecnico della prima squadra il Sig. Paolo Zanetti.

Il Club bianconero, nel ringraziare Mister Zanetti per la serietà, la professionalità, l’impegno e la dedizione sempre profusi per la causa bianconera, gli augura le migliori fortune.

L’Ascoli Calcio comunica di aver affidato temporaneamente la panchina al tecnico della Primavera Guillermo Abascal in attesa della nomina del nuovo Allenatore.

Foto Getty Images.

Ok Juve Stabia e Trapani, pari Venezia a Cremona

Cremonese-Venezia 0-0

Finisce senza reti la prima giornata di ritorno fra Cremonese e Venezia che segnava il ritorno in panchina di Rastelli in casa grigiorossa. Gara dai due volti allo Zini. Per tutto il primo tempo iniziativa della Cremonese con il Venezia piu’ attento a difendersi, ma a parte un tiro ravvicinato di Palombi su cui Lezzerini esce bene, non si registrano occasioni clamorose da ambo le parti. Nella ripresa la Cremonese resta in dieci per l’espulsione di Claiton e il Venezia avanza qualche metro buttando tanti palloni nell’area grigiorossa senza successo nonostante l’ingresso di un attaccante in piu’. Per la Cremonese un’occasione con Valzania respinta con affanno da Lezzerini, poi possesso di palla sterile del Venezia.

 

Juve Stabia-Empoli 1-0

La Juve Stabia comincia con il piede giusto il girone di ritorno battendo di misura l’Empoli con una rete dello “squalo” Forte, alla nona realizzazione stagionale. Solito avvio a tutto gas dei padroni di casa che, dopo aver colpito una traversa con Forte, passano al 6′ con un colpo di testa in mischia del cannoniere gialloblu’. L’Empoli reagisce arrivando spesso in area ma senza concretizzare la propria superiorita’ territoriale nonostante in attacco schieri i due nuovi acquisti La Mantia e Tutino. E nel secondo tempo i gialloblu’ sprecano in un paio di occasioni in contropiede con Canotto e Forte la possibilita’ di chiudere il match.

 

Livorno-Virtus Entella 4-4

Deboli di cuore banditi dal Picchi. Il Livorno fa un primo tempo da favola, chiude sul 3-1 ma nel finale si fa rimontare. Finisce 4-4 contro l’Entella. All’8′ azione manovrata con Rocca che arriva al limite non tira ma scarica a destra per Marras. Tiro dell’esterno che prende il palo e sulla ribattuta e’ facile il tocco di Murilo. Al 20′ il raddoppio: Rocca a sinistra per Murilo e tocco sotto porta di Braken. Al 40′ Contini atterra Braken ed e’ rigore con Rocca che trasforma. Sul finire di tempo la squadra di Boscaglia segna il 3-1 grazie ad un rigore trasformato da Schenetti. Nella ripresa, al 33′ l’Entella accorcia ancora con Poli perso colpevolmente in mischia da Raicevic. Quindi il pari con Giuseppe De Luca al primo giro di lancetta del recupero e l’altrettanto clamoroso 4-3 di Marras sull’azione successiva. Partita finita? No, su un lancio quasi disperato, un rimbalzo in area permette a Pellizzer di testa di segnare il definitivo 4-4.

 

Trapani-Ascoli 3-1

Si ferma l’Ascoli e il Trapani scala la classifica. Al primo affondo il Trapani colpisce con Pettinari. Dopo un cross di Biabiny, Luperini tira ma viene ribattuta dalla difesa ascolana, l’attaccante granata di piatto segna. Alla sua prima apparizione con la maglia dell’Ascoli Morosini segna: riceve palla in area da Da Cruz, aggiusta la mira e spara, Carnesecchi e’ battuto e il punteggio torna in parita’. Nella ripresa Moscati dalla fascia destra calibra un assist perfetto: Pettinari raddoppia e trova la doppietta personale. L’Ascoli insiste ma il Trapani trova la zampata con Luperini per chiudere la partita

 

Nella foto Getty Images Arini contrastato da Ceccaroni

la Lega dà i numeri: l’Ascoli

Quello chiuso il 29 dicembre scorso, 27 punti e sesto posto in classifica, è il miglior girone di andata dei marchigiani dall’anno dell’ultima promozione in Serie A (2004/2005), quando i bianconeri girarono quinti con 35 punti.

Matteo Ardemagni, 18 presenze, è il “fedelissimo” del girone d’andata bianconero, il re dei minuti giocati è Riccardo Brosco, 1530 in campo, il bomber principe è Gianluca Scamacca, 6 reti, anche il giocatore più determinante con 8 punti portati alla causa grazie ai suoi gol decisivi.

Con 22 punti conquistati in casa, dopo Benevento e Pordenone è la terza squadra del torneo col miglior rendimento tra le mura amiche.

 

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