Fan Stories – Stefano e Ascoli Start: il racconto di un’esperienza unica e una passione infinita

Ogni giorno migliaia di tifosi dimostrano la propria passione per il calcio e il sostegno alla squadra del cuore conquistando punti e scalando le classifiche della League of Fans, il primo campionato digitale ufficiale dei tifosi della B. Partecipando ai numerosi giochi presenti sulla piattaforma, i tifosi più attivi possono determinare il successo del proprio club nel torneo virtuale concorrendo con le altre squadre della Lega, scalare le classifiche individuali misurandosi con tutti i tifosi iscritti e vincere esperienze e premi unici direttamente dal proprio club e dalla Lega B.

Oggi racconteremo l’esperienza di Stefano Bernardi, grandissimo tifoso dell’Ascoli Picchio che ha potuto vivere un’esperienza unica: un tour walk-about presso il “Picchio Village, il nuovo centro sportivo dei bianconeri , che ha incluso una visita agli allenamenti e un momento esclusivo a fine sessione con foto e autografi coi giocatori e il Mister.

“Prima di tutto sono molto felice per questa possibilità che mi è stata data. Ho vinto la visita al Picchio Village, un biglietto per la prossima stagione e l’esperienza “Giornalista per un giorno”. Questi ultimi premi li riceverò nella prossima stagione (anche se penso di abbonarmi come quest’anno!)

La visita al Picchio Village è giunta in un momento delicato. Eravamo nella settimana pre Pescara-Ascoli. Abbiamo vissuto un anno atroce e di passione. Ogni partita poteva essere il nostro punto-di-non-ritorno. Ero felice come un ragazzino al Parco Giochi. Per noi tifare la squadra è, innanzitutto, SPERANZA. Da questa passione noi troviamo la forza di andare avanti nelle difficoltà della vita. Siamo un Popolo (“il Popolo Piceno”) che vive e lotta nelle difficoltà.

Per noi tifare l’Ascoli è riscatto sociale. In un quadro Economico-Culturale di crollo del tasso di natalità, “emigrazione” di tanti giovani (come me) e delle continue delocalizzazioni (quanto va’ di moda questa parola…) ci siamo noi. Passiamo una settimana alla volta aspettando quel momento, il momento di vedere i nostri giocatori indossare una maglia che emoziona chiunque. Viviamo nell’immaginaria trasposizione di esser noi in campo insieme a loro.

Questo è il tifo in Ascoli (in minima parte posso aver reso l’idea! Per capirlo e comprenderlo, occorre viverlo).

In quel giorno ero tutto teso a capire l’umore dei “miei” giocatori ed avevo gli occhi tutti tesi a viverli. Ero felice dell’intensità che alcuni mettevano e sono stato ancor più felice di aver avuto la possibilità di aver parlato per quaranta minuti con “Buba” (Buzzegoli, uno dei capitani della squadra).

Ho avuto la possibilità di abbracciare il Mister.

Tanti piccoli gesti che sembrano nulla ma per me erano il “mio tesoro più caro”.

In tutto questo ho potuto portare mia sorella piccola. La vedevo ancor più estasiata di me. Era tutta felice di potersi far fare gli autografi e scattare foto coi giocatori.

In quel preciso momento ho realizzato una cosa: a prescindere da come fosse finito quel campionato di passione (per capire quello che ho raccontato poca fa, vedete le immagini del Del Duca al triplice fischio del Play-out di ritorno), l’Ascoli non morirà mai. La passione e la trasmissione di essa ci rende forti ed unici. Qualunque giocatore transiti dalla nostre parti, se sceglie di viverci, può intuirlo facilmente.
Per tutto questo, quella visita alla struttura è stato un regalo incredibile. Ringrazio chi ha permesso che tutto questo potesse accadere. Il nostro amore non morirà mai.
Forza Picchio!”

Alcuni dei vincitori di B START hanno visitato il Picchio Village e hanno assistito alla seduta di allenamento da bordocampo prima di conoscere personalmente Mister Cosmi e i calciatori dell'Ascoli.

Gepostet von Ascoli Picchio FC 1898 SpA am Donnerstag, 10. Mai 2018

Ogni mese i migliori giocatori di Lega B Start vengono premiati direttamente dal proprio Club e dalla Lega B con esperienze e premi unici. Volete essere i prossimi? Iscrivetevi su https://start.legab.it e partecipate ai diversi giochi presenti sulla piattaforma.

Fan Stories: Giada (e la mamma Alessandra) al Picchio Village

Ogni giorno migliaia di tifosi dimostrano la propria passione per il calcio e il sostegno alla squadra del cuore conquistando punti e scalando le classifiche della League of Fans, il primo campionato digitale ufficiale dei tifosi della B. Partecipando ai numerosi giochi presenti sulla piattaforma, i tifosi più attivi possono determinare il successo del proprio club nel torneo virtuale concorrendo con le altre squadre della Lega, scalare le classifiche individuali misurandosi con tutti i tifosi iscritti e vincere esperienze e premi unici direttamente dal proprio club e dalla Lega B.

Raccontiamo oggi l’esperienza di mamma Alessandra e figlia Giada, grandissime tifose dell’Ascoli Picchio che hanno potuto vivere un’esperienza unica: un tour walk-about presso il “Picchio Village”, il nuovo centro sportivo dei bianconeri , che ha incluso una visita agli allenamenti e un momento esclusivo a fine sessione con foto e autografi coi giocatori e il Mister.

“ Io e mia figlia Giada abbiamo avuto la possibilità di assistere ad un allenamento della nostra squadra del cuore, l’Ascoli Picchio, e di visitare la struttura del Picchio Village. Innanzitutto vorrei ringraziare il mio amico Claudio Mezzasalma per averci ceduto il suo premio, in quanto si trova attualmente lontano da Ascoli. Grazie a lui mia figlia ha potuto osservare da vicino i suoi campioni preferiti e fare tante foto che, sono sicura, rimarranno tra i suoi ricordi più cari. Credo che esperienze del genere siano importantissime per contribuire a far innamorare della squadra della propria città i ragazzini, che purtroppo al giorno d’oggi sono sempre più trascinati a tifare i grandi squadroni.

Tornando alla nostra esperienza, abbiamo potuto, insieme ad un’altra decina di fortunati tifosi, visitare i locali del Picchio Village, come la palestra, lo spogliatoio vero e proprio e i locali dove si prepara la parte tattica delle partite. Mia figlia ha osservato il tutto a bocca aperta. Poi ci è stato permesso di osservare l’allenamento da una posizione privilegiata, e al termine di fare foto e chiedere autografi ai calciatori e al Mister. Le parole non possono esprimere la felicità della mia bambina, per cui allego qualche foto.

Ringrazio tantissimo la Società Ascoli Picchio e Lega B Start per questa opportunità. Forza Picchio sempre!!”

Alcuni dei vincitori di B START hanno visitato il Picchio Village e hanno assistito alla seduta di allenamento da bordocampo prima di conoscere personalmente Mister Cosmi e i calciatori dell'Ascoli.

Gepostet von Ascoli Picchio FC 1898 SpA am Donnerstag, 10. Mai 2018

 

Ogni mese i migliori giocatori di Lega B Start vengono premiati direttamente dal proprio Club e dalla Lega B con esperienze e premi unici. Volete essere i prossimi? Iscrivetevi su https://start.legab.it e partecipate ai diversi giochi presenti sulla piattaforma.

All’Ascoli basta lo 0 a 0 per rimanere in B

L’Ascoli rimane in Serie B, la Virtus Entella retrocede in Lega Pro. E’ questo il responso della gara di ritorno dei playout della Serie B ConTe.it terminato 0-0. Anche l’andata in Liguria era finita con lo stesso punteggio. Un risultato sufficiente alla squadra di Serse Cosmi per mantenere la categoria, grazie alla migliore classifica nella stagione regolare. Gara equilibrata e con poche occasioni da rete nel primo tempo.  Nella ripresa la squadra di Volpe è costretta a scoprirsi per cercare a tutti i costi il gol della vittoria. L’occasione migliore capita però all’Ascoli, con un sinistro di Clemenza respinto dal palo. Inutile l’assalto finale dell’Entella, pericoloso al 95’ con Aramu che da pochi passi colpisce male di sinistro e calcia tra le braccia di Agazzi dopo una sponda di La Mantia.

 

Foto La Presse

Ascoli-Virtus Entella: 90 minuti per rimanere in B

Tutto in 90 minuti. Per Ascoli e Virtus Entella quella di stasera, con fischio d’inizio alle ore 20.30 allo stadio Del Duca, sarà la partita più importante della stagione. Marchigiani e liguri si affrontano infatti nel ritorno della sfida playout per rimanere in cadetteria con i padroni di casa che potranno contare sul calore dei propri tifosi, che hanno assaltato i botteghini facendo registrare il sold out, e sul vantaggio della migliore posizione in classifica in campionato che, dopo il pareggio dell’andata, consentirebbe a Monachello e compagni di festeggiare anche in caso di pareggio. Chiamata all’impresa la Virtus Entella che però non è nuova a questo genere di “miracoli” sportivi: i ragazzi di Volpe hanno conquistato il quart’ultimo posto proprio all’ultima giornata con una grande vittoria in casa del Novara, condannato alla retrocessione, e sperano di ripetere quella prestazione per garantirsi la permanenza in B.

Insomma una vera e propria sfida al cardiopalma che però non metterà da parte il grande messaggio di generosità ed altruismo, valori da sempre cari alla Lega B ed al suo presidente Balata, che caratterizza il post season: il supporto alla Fondazione Bambino Gesù, l’ospedale pediatrico più grande d’Europa con particolare attenzione all’assistenza alle famiglie dei piccoli pazienti ricoverati. Le iniziative promosse riguardano il finanziamento alla Fondazione, con una parte del ricavato dalla vendita dei biglietti, insieme all’asta di parte del materiale utilizzato dai giocatori durante la fase finale, sono gli strumenti che serviranno per la raccolta fondi alla quale sarà possibile contribuire andando sul sito www.fondazionebambinogesu.it.

Capitolo formazioni – Cosmi deve fare i conti con alcune assenze pesanti, soprattutto a centrocampo dove saranno out Bianchi, Buzzegoli e Carpani mentre dovrebbe recuperare Addae. Panchina per Martinho, che rientra dopo un infortunio. In attacco, accanto all’intoccabile Monachello, potrebbe esserci spazio per Ganz, ancora a caccia del primo gol bianconero, anche se dal primo minuto dovrebbe partire Clemenza.

Volpe dovrebbe confermare il 4-4-2 con Ceccarelli che dovrebbe recuperare dopo l’infortunio patito all’andata e Belli largo a destra sulla linea dei difensori. In attacco ballottaggio Aramu-De Luca col secondo favorito. Previsti 250 tifosi al seguito dei biancazzurri per sognare un’impresa che in B è stata compiuta solo 1 volta: solo il Padova nel 2009/2010 riuscì a salvarsi dopo il pareggio nella gara d’andata.

Probabili formazioni:

Arbitro: Nasca di Bari.

Leggi le designazioni complete.

Nella foto La Presse una fase di gioco della gara d’andata.

Giudice sportivo: nessuno squalificato per il ritorno dei playout

Nessuna sanzione disciplinare impedirà ai calciatori di Ascoli e Virtus Entella di disputare il match di ritorno dei playout. Ammonizione per i due allenatori che saranno regolarmente alla guida delle due squadre giovedì 31 maggio nella gara del Del Duca.

Leggi il comunicato ufficiale.

Nella foto La Presse Cosmi.

Virtus Entella-Ascoli, tutto rimandato al ritorno

Finisce a reti inviolate il match tra Virtus Entella ed Ascoli, valevole per l’andata dei playout che decideranno la 4a retrocessa in Serie C dopo Ternana Unicusano, Pro Vercelli e Novara. Appuntamento al Del Duca giovedì prossimo per una gara che si preannuncia al cardiopalma e che i bianconeri potranno, in virtù della migliore posizione in classifica, anche pareggiare per garantirsi la permanenza in cadetteria.

Nel primo tempo ospiti in avanti con un’occasione ghiottissima per Kanoute, poi chance per i liguri con La Mantia e Troiano ed Ascoli minaccioso con Clemenza. Nella ripresa ancora Clemenza vicino alla rete, mentre la Virtus Entella si fa vedere con Icardi. A tre minuti dalla fine brivido in area ospite con il palo centrato da Aliji.

Foto La Presse.

Al via i playout: la Virtus Entella riceve l’Ascoli nel primo atto

Virtus Entella-Ascoli atto primo. Stasera a Chiavari, con fischio d’inizio alle ore 20.30, andrà in scena la prima gara dei playout tra Virtus Entella ed Ascoli da cui uscirà fuori il nome della 4a squadra che saluterà la Serie B ConTe.it.

I liguri potranno contare sull’apporto del proprio pubblico, accorso in massa al Comunale tanto da far registrare il sold out, mentre l’Ascoli, piazzatosi meglio in classifica, avrà il vantaggio del ritorno in casa e, in caso di pareggio nel risultato aggregato dei due match, si garantirebbe la permanenza in cadetteria.

Uno scontro al cardiopalma insomma fra due squadre che arrivano al match comunque con uno stato d’animo simile e tanto ottimismo. La squadra di Volpe ha vinto lo scontro decisivo contro il Novara, garantendosi la partecipazione al playout e scampando la retrocessione diretta, ma non basta. Servirà un altro passo importante. Di contro una squadra che, dall’arrivo di Cosmi, ha mostrato carattere da vendere tanto da riuscire ad arrivare a questo spareggio dopo un girone d’andata particolarmente complicato.

Capitolo formazioni: Volpe dovrebbe confermare l’undici vittorioso a Novara con Crimi e Troiano davanti alla difesa nel 4-2-3-1.

Per i marchigiani 3-5-2 con Monachello-Clemenza tandem offensivo e Bianchi, di ritorno dalla squalifica, a centrocampo.

Ad arbitrare il match il signor Di Paolo di Avezzano.

Probabili formazioni:

Nella foto La Presse una fase di gioco del match di campionato tra Virtus Entella ed Ascoli.

Calaiò fa volare il Parma: Ascoli battuto

Il Parma passa ad Ascoli nell’anticipo della 36/a giornata e si issa momentaneamente al secondo posto in attesa dei risultati di martedi sera. E’ una rete-lampo di Calaiò a decidere la gara del Del Duca. Per gli emiliani è la quarta vittoria nelle ultime cinque gare. La squadra di D’Aversa tiene il passo playoff portandosi a quota 60, per i bianconeri di Cosmi secondo k.o. consecutivo e terz’ultimo posto a quota 36. Bastano tre minuti agli ospiti per sbloccare il risultato: la firma è quella di Calaiò la cui conclusione da fuori area trafigge Lanni. Cerca subito la reazione l’Ascoli, Frattali è bravissimo nell’opporsi all’incornata di Ganz. Poi è Lanni a dover intervenire sul tentativo di Siligardi. Il Parma si impossessa della manovra e si rende pericoloso in più di un’occasione. Nella ripresa i marchigiani si spingono di più in avanti e lo stacco di Mogos impegna Frattali. Emiliani poi vicini al raddoppio con due chance create da Baraye, bravo Lanni in entrambe le circostanze. Il forcing finale dei padroni di casa non porta frutti, l’ultimo brivido è una conclusione di Monachello dalla distanza sventata in tuffo da Frattali e il Parma fa sua l’intera posta.

Nella foto La Presse l’esultanza dei giocatori del Parma dopo il gol del vantaggio.

E’ un Foggia in formato playoff, l’Ascoli si arrende

Prosegue l’ottimo momento del Foggia che centra la terza vittoria nelle ultime quattro giornate battendo nettamente l’Ascoli tra le mura amiche (3-0) e portandosi così a ridosso della zona playoff, distante appena un punto, nell’anticipo della 35/a giornata della Serie B ConTe.it. I rossoneri partono forte e dopo un paio di tentativi di Kragl e Nicastro, al 24′ sbloccano il risultato con Deli, che scambia con Mazzeo e da due passi firma l’1-0. La reazione dei marchigiani non si vede e in chiusura di frazione proprio Mazzeo trova il raddoppio, bravo a risolvere in mischia dopo i tentativi in successione di Kragl e Zambelli. Nella ripresa Cosmi opta per un doppio cambio e al 6′ gli ospiti si fanno vedere per la prima volta con Monachello di testa. Guarna è attento ed evita l’1-2. Poco dopo però il portiere dell’Ascoli Agazzi viene espulso per fallo da ultimo uomo su Deli in area di rigore. Lanni ipnotizza Mazzeo ma sugli sviluppi del corner successivo il tap in sotto porta di Loiacono vale il tris del Foggia che chiude definitivamente la partita. Il Foggia sale così a 49 punti, l’Ascoli, in zona retrocessione, resta fermo a 36.

Nella foto La Presse l’esultanza dei calciatori del Foggia dopo il gol di Deli.