Brescia-Virtus Entella e Pro Vercelli-Perugia chiudono il 29° turno

Si chiuderà oggi alle 18, con i match tra Brescia e Virtus Entella e tra Pro Vercelli e Perugia, l’ottavo turno di ritorno della Serie B ConTe.it.

Due punti separano in classifica lombardi e liguri con le rondinelle che vogliono evitare di essere risucchiate in zona playout mentre i ragazzi di Aglietti, caduti contro il Palermo dopo due vittorie di fila, cercano punti per lasciare la zona calda. Boscaglia dovrebbe puntare sul consueto 4-2-3-1 con Caracciolo terminale offensivo supportato da Spalek-Torregrossa-Bisoli.

Dall’altra parte la Virtus Entella dovrebbe scendere in campo con il 3-5-2 con ballottaggio tra La Mantia ed Aramu per il posto in attacco al fianco di De Luca.

Ha bisogno di punti salvezza anche la Pro Vercelli che però se la dovrà vedere contro una delle squadre più in forma del torneo, quel Perugia in serie positiva da 8 turni. Grassadonia con Vives al centro del campo mentre in avanti Morra sembra favorito su Rovini come partner di Reginaldo. Per Breda pochi cambi con Di Carmine e Cerri titolari e Germoni al posto di Pajac sulla corsia di sinistra.

Ad arbitrare i match ci saranno il signor Marini di Roma (Brescia-Virtus Entella) ed il signor Abbattista di Molfetta (Pro Vercelli-Perugia).

Nella foto La Presse Alberto Cerri.

Calaiò fa volare il Parma, il Palermo si sveglia tardi

Una tripletta di uno straripante Calaiò fa volare il Parma nel recupero di campionato contro il Palermo. Al Tardini finisce 3-2: i ducali salgono così a 53 punti agganciando il Bari al quarto posto, mentre i rosanero restano fermi a 57. La gara si sblocca poco dopo la mezz’ora. Sugli sviluppi di un calcio di punizione la torre di Lucarelli libera l’attaccante che trafigge Pomini. Qualche minuto più tardi Calaiò firma il raddoppio su calcio di rigore concesso per l’atterramento in area di Munari da parte di Rajokovic. Sul finire del primo tempo Nestorovski va vicino al 2-1 ma Gagliolo salva tutto in extremis. In avvio di ripresa gli emiliani confezionano il tris con una bella azione corale iniziata da Di Gaudio e finalizzata ancora una volta da Calaiò. Al 7′ Nestorovski di testa sigla il 3-1 ma il Palermo nonostante il forcing finale riesce a trovare il 3-2 solo in pieno recupero con Rajkovic su invito di Coronado.

Nella foto La Presse il rigore del 2-0 realizzato da Calaiò.

Carpi e Venezia non sfondano: al Cabassi finisce 0-0

E’ terminata con un pareggio a reti bianche la sfida del Cabassi con vista playoff tra Carpi e Venezia. I veneti salgono così a 50 punti, difendendo l’ottavo posto mentre gli emiliani avanzano a 48. Nella prima frazione l’undici di Inzaghi si fa notare a metà tempo con due occasioni ravvicinate di Garofalo e Litteri: entrambi però non inquadrano lo specchio della porta. Il Carpi aumenta i ritmi nella ripresa e va a un passo dal vantaggio al 24′ con Brosco, che sugli sviluppi di un corner salta più in alto di tutti ma non trova la porta. Il finale è tutto di marca emiliana con una chance per Garritano ed una per Poli ma il risultato non si schioda dallo 0-0.

Nella foto La Presse un contrasto tra Pachonik e Falzerano.

Vajushi illude, Nenè e Cissè ribaltano tutto: Avellino-Bari è 1-2

Prosegue il momento difficile dell’Avellino che cade 2-1 in casa contro un Bari lanciatissimo nella corsa playoff incassando la terza sconfitta nelle ultime cinque partite. I pugliesi invece salgono a 53 punti in classifica portandosi momentaneamente al quarto posto in solitaria. La squadra di Grosso parte bene e crea due limpide palle gol al 5′ con Improta e all’11’ con Galano. Poco dopo la mezz’ora, alla prima vera occasione, sono i padroni di casa però a sbloccare il risultato. Vajushi con una conclusione a giro fredda Micai e fa gioire il Partenio-Lombardi. Il Bari continua a sprecare sotto porta e al 43′ Nenè di testa manca il pari. I galletti in avvio ripresa sfiorano il pareggio con due tentativi di Henderson, nel mezzo c’è anche spazio per il mancato raddoppio di Asencio. Alla fine però gli ospiti riescono a trovare il gol con un colpo di testa in tuffo di Nenè. Il Bari non si accontenta, spreca con Improta e Basha, ma in pieno recupero passa e fa bottino pieno. Tello serve Cissè, che si coordina bene e con una conclusione a giro segna il gol vittoria.

Nella foto La Presse il gol di Cissè.

L’Empoli allunga ancora: Foggia espugnata

L’Empoli continua la sua corsa verso la promozione grazie anche al 3-0 in casa del Foggia nel recupero della 29/a giornata della Serie B ConTe.it e vola a +8 sul Frosinone secondo, centrando il quinto successo consecutivo in campionato. I pugliesi invece cadono dopo il successo sulla Pro Vercelli. I padroni di casa partono bene ma al 17′ sono gli ospiti ad andare in vantaggio con un bel gol di Zajc che approfitta di un appoggio errato di Agazzi su Mazzeo. L’undici di Stroppa sfiora il pari in due occasioni con Nicastro e con Mazzeo ma la mira è errata. Dalla parte opposta il più pericoloso è Caputo che viene murato da Guarna. Nella ripresa al 9′ Rodriguez solo davanti a Guarna raddoppia sull’errore di Martinelli. Il Foggia ci prova ma presta il fianco al contropiede toscano e al 41′ incassa il tris da parte di Caputo, bravo ad avventarsi sulla respinta di Guarna dopo il tiro dal limite di Brighi.

Nella foto La Presse Rodriguez, in gol allo Zaccheria.

Gli arbitri dei recuperi dell’ottava di ritorno

L’Aia Can B ha comunicato le designazioni per i recuperi dellottava giornata di ritorno della Serie B ConTe.it:

Foggia-Empoli Ghersini

Avellino-Bari Rapuano

Carpi-Venezia Saia

Parma-Palermo Marinelli

Brescia-Virtus Entella Marini

Pro Vercelli-Perugia Abbattista

Leggi le designazioni complete.

Nella foto La Presse l’arbitro Abbattista.

Campionato Primavera 2 Tim, il programma dell’ottava di ritorno

L’ottavo turno di ritorno del Campionato Primavera 2 Tim vede il Cagliari impegnato nell’insidiosa sfida al Bari mentre l’Ascoli riceve il Benevento tra le mura amiche. Dopo il riposo, il Palermo affronta la Salernitana sperando in un passo falso dei sardi. Detto del girone B, per quanto riguarda l’altro, il Novara va a La Spezia mentre ad Empoli va in scena il big match di giornata tra gli azzurri ed il Cesena. Il Cittadella proverà a rientrare nella lotta per il primato ma dovrà, oltre a fare risultato a Brescia, sperare nei passi falsi di chi sta davanti.

Leggi il programma completo.

Il Palermo fa visita al Parma, Di Carlo sfida Longo

Serie B ConTe.it di nuovo in campo dopo il turno infrasettimanale che ha visto il Palermo accorciare su Empoli e Frosinone. I siciliani vanno al Tardini per affrontare il Parma in uno dei big match di giornata, i toscani in campo lunedì sera allo Zaccheria contro il Foggia mentre i laziali ricevono allo Stirpe il Novara. Si preannuncia scoppiettante la sfida del Tombolato tra Cittadella e Pescara mentre in coda De Canio cerca i primi punti da allenatore della Ternana Unicusano in casa contro la Cremonese. La Pro Vercelli ospita il Perugia che strizza l’occhio alla zona playoff. Anche l’Ascoli di Cosmi cerca un successo per continuare a sperare nella salvezza contro una Salernitana finita alle soglie del quint’ultimo posto. A chiudere il quadro del sabato c’è Cesena-Spezia. Domenica 2 posticipi: alle 15 Avellino-Bari mentre alle 17.30 Carpi-Venezia. Rinviata Brescia-Virtus Entella.

3 marzo ore 15

Ascoli-Salernitana (Stadio Del Duca) – Sfida salvezza al Del Duca con la Salernitana scivolata ai margini della zona playout dopo un periodo non proprio felice. L’Ascoli punta ad approfittare di questa fase di appannamento dei campani dopo aver cullato per 45 minuti l’idea del colpo al Barbera contro il Palermo. È il pareggio il segno dominante della sfida tra le due nelle Marche, uscito 8 volte in 15 precedenti, con 5 successi bianconeri e 2 granata a completare i conti. Nelle ultime 3 sfide al Del Duca è sempre stato pareggio, 1-1 nella I Divisione Lega Pro 2013/14, 2-2 nella B 2015/16 e 0-0 l’anno scorso, sempre in B. Per rivedere una squadra vittoriosa sull’altra ad Ascoli Piceno si risale al 6 marzo 2010 (4-2 marchigiano in B) mentre l’ultimo successo campano è datato 16 maggio 2009 (2-0, sempre in B).

Probabili formazioni:

Arbitro: Nasca.

Diffidati: Bianchi (Ascoli); Pucino, Schiavi (Salernitana).

Squalificati: Ricci (Salernitana).

 

Cittadella-Pescara (Stadio Tombolato) – Preannuncia spettacolo il match del Tombolato con il Cittadella che vuole confermare quanto di buono fatto vedere in questo girone di ritorno e desideroso di tornare alla vittoria anche tra le mura amiche. Di contro ci sarà un Pescara che, paradossalmente per una squadra di Zeman, ha segnato solo 2 gol nel girone di ritorno. Bilancio in totale parità nei 5 precedenti in Veneto tra le due: 2 successi per parte, 1 pareggio ed 8 gol segnati sia dai granata di casa che dai biancazzurri ospiti. Ma la caratteristica è data dal fatto che gli abruzzesi hanno sempre fatto gol al Tombolato, a differenza dei padroni di casa che sono andati in bianco nel 2013/14, quando furono sconfitti 0-1.

Probabili formazioni:

Arbitro: Giua.

Diffidati: Pasa, Strizzolo (Cittadella); Bovo, Valzania (Pescara).

Squalificati: Perrotta (Pescara).

Frosinone-Novara (Stadio Stirpe) – La rimonta di Cremona ha evitato il secondo stop consecutivo al Frosinone che in questo turno riceve un Novara reduce da 2 k.o. di fila con l’obiettivo di tornare a vincere per respingere gli attacchi delle inseguitrici. Sono appena 3 i precedenti in terra ciociara fra le due ma mai i padroni di casa hanno sconfitto i piemontesi. In bilancio 2 pareggi ed 1 successo novarese, 3-2 l’anno scorso in B. Le gare sono sempre state ricche di gol, visto che – nei 270’ presi in esame – hanno segnato sia i padroni di casa (5 gol totali), sia gli ospiti (6 reti).

Probabili formazioni:

Arbitro: Baroni.

Diffidati: Chibsah, Ciofani M, Dionisi, Kone, Terranova (Frosinone); Mantovani, Moscati, Orlandi, Sansone (Novara).

Squalificati: Soddimo, Terranova (Frosinone); Sciaudone (Novara).

Parma-Palermo (Stadio Tardini) – Uno dei big match di giornata va in scena al Tardini con il Parma che riceve un Palermo in ripresa dopo il successo contro l’Ascoli. Quello emiliano è uno stadio ostico per i siciliani: l’ultima vittoria rosanero a Parma, infatti, risale al 27 settembre 1964, 1-0 in Serie B con rete decisiva di “Tanino” Troja. Da allora i siciliani hanno giocato al Tardini 15 volte, pareggiando in 6 occasioni e perdendo nelle altre 9.

Probabili formazioni:

Arbitro: Marinelli.

Diffidati: Calaiò, Gagliolo, Iacoponi, Scozzarella (Parma); Bellusci (Palermo).

Squalificati:

Pro Vercelli-Perugia (Stadio Piola) – Continua a cercare punti salvezza la Pro Vercelli, imbattuta dal ritorno di Grassadonia, contro un Perugia che vede la zona playoff distante solo 2 punti. I piemontesi cercano la prima vittoria – ed anche i primi gol – nelle sfide interne contro gli umbri. Nei 3 precedenti, tutti in B, nelle ultime tre annate, si sono registrati un pareggio per 0-0 (2014/15) e 2 successi biancorossi per 1-0 (2015/16 e 2016/17).

Probabili formazioni:

Arbitro: Abbattista.

Diffidati: Vives (Pro Vercelli); Bianco, Colombatto, Volta (Perugia).

Squalificati:

Spezia-Cesena (Stadio Picco) – Va a caccia del quinto risultato utile consecutivo lo Spezia di Gallo che ospita al Picco il Cesena quart’ultimo e senza successo in campionato da un mese. La formazione ospite ha vinto 2 volte su 14 confronti in Liguria, mai in Serie B, dove – su 6 incroci – i bianconeri romagnoli hanno pareggiato 2 volte (sempre per 1-1, nel 2006/07 e 2015/16) e perso le altre 4 partite successive (triplo 0-1 nel 2007/08, 2012/13 e 2016/17, e 1-2 nel 2013/14). I due successi del Cesena – entrambi per 1-0 – si riferiscono alla Serie C 1961/62 ed alla Coppa Italia 2005/06, in quest’ultimo caso dopo tempi supplementari.

Probabili formazioni:

Arbitro: Pezzuto.

Diffidati: Bolzoni, De Col, Giani (Spezia); Donkor, Esposito, Laribi, Perticone, Suagher (Cesena).

Squalificati: Fedele, Scognamiglio (Cesena).

Ternana Unicusano-Cremonese (Stadio Liberati) – Cerca i primi punti da allenatore della Ternana Unicusano Gigi De Canio che riceve una Cremonese che non vince dal 20 gennaio scorso e desiderosa di cancellare la rimonta subita dal Frosinone nel turno infrasettimanale. Il bilancio è a sfavore dei rossoverdi nei 5 precedenti al Liberati, con un solo successo umbro (1-0 in B, 18 aprile 1999, rete decisiva di Borgobello) contro i 2 grigiorossi e i 2 pareggi che completano il bilancio. La formazione di casa ha sempre segnato almeno un gol a partita contro i lombardi.

Probabili formazioni:

Arbitro: Di Martino.

Diffidati: Defendi, Signorini (Ternana Unicusano).

Squalificati: Gasparetto, Valjent (Ternana); Pesce (Cremonese).

Domenica 4 marzo ore 15

Avellino-Bari (Stadio Partenio-Lombardi) – Gara difficile per il Bari di Grosso, alla ricerca del quarto successo consecutivo, contro un Avellino che anche ad Empoli ha dimostrato di avere grande carattere bloccando la capolista in pieno recupero. Tradizione negativa per pugliesi in Campania: i galletti hanno vinto due sole volte in 16 match ufficiali, ultima delle quali 2-1 con doppietta di Spinesi nel giro di un minuto (79’ e 80’ su rigore) dopo provvisorio vantaggio biancoverde con Kutuzov (73’): era il 23 novembre 2003, in Serie B.

Probabili formazioni:

Arbitro: Rapuano.

Diffidati: Falasco, Laverone (Avellino); Improta, Petriccione (Bari).

Squalificati: D’Angelo (Avellino).

ore 17.30

Carpi-Venezia (Stadio Cabassi) – Sfida playoff al Cabassi dove il Carpi riceve un Venezia che è in serie positiva da 6 gare. Sono 4 i precedenti ufficiali in Emilia, con 2 successi dei biancorossi, 1 per i lagunari ed 1 pareggio a completare il bilancio. Le 3 vittorie succitate sono state tutte quante per 1-0. La vittoria lagunare è stata il 17 agosto 1997, 1-0 in Coppa Italia, con Walter Novellino che allenava gli arancioneroverdi.

Probabili formazioni:

Arbitro: Saia.

Diffidati: Brosco, Mbakogu, Mbaye, Pasciuti (Carpi); Domizzi (Venezia).

Squalificati: Ligi (Carpi).

Lunedi 5 ore 20.30

Foggia-Empoli (Stadio Zaccheria) – La giornata si chiude allo Zaccheria dove la capolista Empoli va a far visita ad una delle squadre più in forma del torneo, quel Foggia che ha vinto 5 delle ultime 6 gare disputate. Nei 2 precedenti ufficiali in Puglia, formazione ospite mai vittoriosa e mai in gol. In bilancio un successo rossonero (2-0 in Serie C-1 in data 11 maggio 1980) ed un pareggio per 0-0 in B, l’11 maggio 1997 (con Spalletti che allenava gli azzurri toscani e che avrebbe condotto in Serie A al termine di quel campionato). In pratica i 2 precedenti si sono giocati – a distanza di 17 anni – lo stesso giorno e mese.

Probabili formazioni:

Arbitro: Ghersini.

Diffidati: Gerbo (Foggia); Caputo, Pasqual, Veseli, Zajc (Empoli).

Squalificati: Greco (Foggia).

Fonte precedenti: Football Data.

Nella foto La Presse una fase di gioco della gara d’andata tra Palermo e Parma.

Grassadonia contro l’ex compagno Breda, amarcord Colantuono

Avversari di turno in Pro VercelliPerugia i due ex compagni di squadra Grassadonia e Breda, insieme per 3 stagioni nella Salernitana dal 1993 al 1996. Partita speciale anche per il tecnico granata Colantuono che, contro l’Ascoli, affronterà il suo passato: per l’allenatore dei campani 38 presenze in maglia bianconera. Ecco tutte le altre curiosità di giornata segnalate da Football Data:

38 Le presenze, da giocatore, per Stefano Colantuono nell’Ascoli che affronterà sabato da avversario al Del Duca sulla panchina della Salernitana. Il coach granata ha vestito la maglia bianconera nel 1989/90 in A (retrocesso) e nel 1990/91 (promosso in A).

3 Prima sfida tecnica fra Gianluca Grassadonia e Roberto Breda, compagni di squadra per 3 stagioni nella Salernitana, dal novembre 1993 al giugno 1996, con il primo anno in C-1 e i seguenti due in B.

13 / 15 Al Liberati di fronte le due squadre cadette che totalizzano il maggior numero di pareggi dopo 28 turni, 13 i rossoverdi (come Venezia e Salernitana), 15 i grigiorossi.

9 Mimmo Di Carlo, originario di Cassino, avversario ostico da tecnico per il Frosinone: nei 9 precedenti si contano 4 successi del coach del Novara, 4 pareggi ed 1 sola affermazione ciociara.

0 Non dovrebbero mancare gol ed emozioni nel posticipo FoggiaEmpoli, che vedrà di fronte due delle 4 squadre senza pareggi per 0-0 dopo 28 turni: come rossoneri ed azzurri, anche Novara e Perugia. Le due squadre sono anche le più prolifiche del torneo nei 15’ finali di gioco: 11 reti i pugliesi, 15 i toscani.

Nella foto La Presse Stefano Colantuono.